CASE REPORT Napoli Francesco Fiore, MD Roberto D’Angelo, MD Sergio Venanzio Setola, MD Trattamento Con Stent Vascolare Bio Attivo (Titanio-Ossido-Nitrico) Di Stenosi Serrata Del Coledoco In Paziente Con Adenocarcinoma Pancreatico DESCRIZIONE Uomo di 68 anni gastroresecato con ittero ostruttivo da stenosi coledocica serrata per adenocarcinoma della testa del pancreas (immagine 1). In attesa di procedere al posizionamento di stent definitivo si posiziona catetere di drenaggio esterno sinistro di 8Fr alla convergenza e si osserva buon drenaggio di bile limpida. COLANGIOGRAFIA Al controllo colangiografico successivo le vie biliari non appaiono più dilatate per cui si decide di posizionare lo stent definitivo. Stenosi serrata della via biliare principale con passaggio filiforme del mezzo di contrasto (immagine 2). immagine 1 immagine 2 PROCEDURA Posizionamento di guida e catetere angiografico in duodeno. (immagine 3) Si monta stent autoespansibile HELIFLEX Ti di 80mm di lunghezza e 8mm di diametro (immagine 4). Dopo espansione dello stent permane tratto stenotico che viene successivamente dilatato con pallone a 14 atm (immagine 5 e 6). Controllo successivo mostra regolare calibro del tratto stentato per cui si procede alla rimozione del drenaggio esterno (immagine 7). immagine 3 immagine 4 immagine 6 immagine 7 immagine 5 immagine 8 DISCUSSIONE E’ stato scelto per la prima volta lo stent angiografico HELIFLEX Ti in una via biliare per la sua facile inserzione dovuta alla sua punta idrofilica e la notevole capacità di conformarsi. In considerazione delle caratteristiche della punta rastremata lo stent viene posizionato anche in una stenosi serrata per le sue caratteristiche meccaniche e la capacità di adattarsi al decorso tortuoso del coledoco. Il follow-up a 2 mesi (immagine 8) conferma il regolare diametro dello stent e la pervietà dello stesso grazie alla tecnologia Ti-NO che ne riduce il rischio di occlusione.