USL8 OSPEDALE SAN DONATO AREZZO DIPARTIMENTO CARDIOVASCOLARE S.C. di Chirurgia Vascolare CASO CLINICO : UTILIZZO DI PALLONE MEDICATO E STENT MEDICATO NELL’AREA FEMORO-POPLITEO-TIBIALE FILIPPO TURINI I° ENDOVASCULAR CUP 1-2 Maggio Viareggio Febbraio 2004 66 aa, Fumatore, iperteso, Diabete mellito ID dal 1960 By-pass fem-pop. AK in ptfe+ tea fem Ottobre 2007 Ischemia critica subacuta ottobre 2007 trombectomia by-pass, stent iliaco ottobre 2007 trombectomia by-pass, stent iliaco Febbraio 2009 Dolore a riposo e lesione parcellare I dito Febbraio 2009 post repta iliaca By-pass fem-pop. Bk s.i. in situ Luglio 2009 Assenza di lesioni e dolore a riposo, comparsa di claudicatio 50 metri. Ecd: 4 m/sec anastomosi dist. Fumatore, Emoglobina glicata 7,8 Luglio 2009 PTA Anastomosi e TA con InPACT Amphirion 3,5x40. Xience 3,5x15 in TA per bailout Marzo 2011 Claudicatio di coscia con 100 m. di autonomia di marcia. ECD: occlusione profonda, pervio By-pass flusso diretto in TA (feb.2011 ernioplastica inguinale sosp. Clopidogrel) Marzo 2011 PTA E STENT TAXUS 5X15 PER BAILOUT PROFONDA Studio Destiny Conclusioni • Gli stent medicati hanno dimostrato una superiore pervietà primaria in lesioni brevi. • I palloni medicati offrono la possibilità di non impiantare materiale estraneo. GRAZIE • Borsista, specializzando: Filippo, Saverio. • Chirurghi Vascolari: Guido, Enrico, Giancarlo, Giorgio, Mario, Paolo. • Strumentiste: Catia, Cinzia, Paola, Sara, Valeria • Infermieri Emodinamica: Cinzia,Claudia,Rossana, Silvia, Simonetta.