“UNA PANORAMICA AGGIORNATA DELLE LINEE GUIDA
INTERNAZIONALI SULLA GESTIONE DELLA LOMBALGIA CRONICA”
Pillastrini P, Gardenghi I, Bonetti F, Capra F, Guccione
A, Mugnai R, Violante FS.
“An updated overview of clinical guidelines for
chronic low back pain management in primary care”
Joint Bone Spine. 2011 May 12. PMID: 21565540
Impact Factor: 2.450
Autori:
Paolo Pillastrini, Ivan Gardenghi, Francesca Bonetti, Francesco
Capra, Andrew Guccione, Raffaele Mugnai, Francesco S. Violante
1
Prevalenza e costi della lombalgia
• Colpisce entrambi i sessi e diversi gruppi di età
• È al secondo posto tra le cause di richiesta di consulenza medica
• Si ritiene che circa l’80% della popolazione soffrirà di lombalgia almeno una volta nel
corso della vita
• È la più frequente causa di disabilità per le persone al di sotto di 45 anni
• I costi per la società si aggirano sull’ordine di $ 100 miliardi/anno solo negli Stati Uniti
• Sebbene la maggior parte degli episodi di lombalgia sembri avere un decorso (benigno,
autolimitante) stabilito, sono frequenti le recidive che seguono un percorso variabile,
con un 10-15% dei casi che portano alla lombalgia cronica
• Benché questi casi riguardino solo una minoranza delle lombalgie, essi provocano oltre
l’80% dei costi relativi alla malattia
(Waddell G. The back pain revolution. 2nd ed. Edinburgh: Churchill Livingstone, 2004)
(Manek JN, MacGregor AJ. Epidemiology of back disorders: Prevalence, risk factors and prognosis.
Curr Opin Rheumatol 2005;17:134-140)
(Kent PM, Keating JL. The epidemiology of low back pain in primary care. Chiropr Osteopat
2005;13:13)
2
Obiettivo dello studio
Scopo di questo progetto è:
1. Valutare la qualità metodologica delle Linee Guida attualmente
disponibili in letteratura per la gestione della lombalgia cronica
aspecifica in ambito primario, utilizzando lo strumento validato
AGREE
2. Fornire una panoramica specifica, aggiornata ed evidence-based
sulle più importanti raccomandazioni cliniche relative al
management di questa particolare condizione
3
AGREE e Linee Guida sulla lombalgia cronica
1) Le Fonti di Ricerca
2) Selezione delle Linee Guida
3) Lo strumento AGREE
4) Valutazione delle Linee Guida
5) Linee Guida di alta qualità
4
1) Le Fonti di Ricerca
Le Linee Guida sulla lombalgia cronica sono state identificate utilizzando specifiche
strategie di ricerca attraverso varie fonti:
a. MEDLINE e PubMed, CINAHL, EMBASE (dal 2002 a Dicembre 2010). La ricerca ha utilizzato la
combinazione delle seguenti parole chiave (MeSH terms): low back pain con guideline o practice
guideline o clinical practice guideline e la stessa combinazione utilizzando la forma plurale:
“guidelines”
b. I seguenti databases di Linee Guida (fino a Dicembre 2010): National Guideline Clearinghouse,
Canadian Medical Association InfoBase, Guidelines International Network, National Institute for
Clinical Excellence, National Library for Health guidelines database and Scottish Intercollegiate
Guidelines Network. La parola utilizzata nella ricerca è stata: low back pain
c. Il World Wide Web (fino a Dicembre 2010), tramite i browsers Google e Google Scholar,
utilizzando la parola low back pain guideline e la stessa combinazione utilizzando la forma plurale:
“guidelines”
d. Altre Linee Guida sono state identificate tramite una ricerca manuale a partire dalla bibliografia di
Linee Guida già selezionate, Reports ed articoli di revisione
5
2) Selezione delle Linee Guida
Criteri di inclusione
Le Linee Guida, per essere incluse nello studio, dovevano rispondere ai seguenti criteri:
o
Pubblicate o aggiornate a partire dal 2002
o
Laddove fossero state presenti più versioni, la più recente di esse
o
Relative alla gestione clinica della Lombalgia cronica in ambito primario
o
Pubblicate ad opera di un team professionale
o
Disponibili in lingua inglese, italiana o tedesca
o
Venissero dichiarate esplicitamente al loro interno le raccomandazioni relative
all’intervento terapeutico
6
Diagramma dello studio: Riassunto del processo di selezione
inclusione/esclusione delle Linee guida
7
Linee Guida incluse al termine della ricerca
Al termine della ricerca sono state incluse 13 Linee Guida per la Lombalgia cronica:
1. Institute for Clinical Systems Improvement (ICSI); United States, 2008
2. American College of Physicians (ACP); American Pain Society Low Back Pain Guidelines Panel (APS); United States, 2007
3. Institute of Health Economics, Toward Optimized Practice (TOP) Program; Canada, 2009
4. Clinic on Low-Back Pain in Interdisciplinary Practice (CLIP) Guidelines; Canada, 2007
5. New South Wales Therapeutic Assessment Group (NSW TAG); Australia, 2002
6. COST B13 Working Group on Guidelines for Chronic Low Back Pain in Primary Care; European, 2004
7. The Care and Research Institute (IRCCS) Don Carlo Gnocchi Foundation, ONLUS; Italy, 2006
8. Royal Dutch Society for Physiotherapy (KNGF); physiotherapy guidelines; the Netherlands, 2003
9. The National Collaborating Centre for Primary Care (NCCPC); Royal College of General Practitioners (RCGP); United Kingdom, 2009
10. The Chartered Society of Physiotherapy (CSP); United Kingdom, 2006
11. Centre of Excellence for Orthopaedic Pain Management Speising (CEOPS); Austria, 2007
12. Drug Committee of the German Medical Society (AKDA); Germany, 2007
13. The German College of General Practitioners and Family Physicians (DEGAM); Germany, 2003
8
3) Lo strumento AGREE
o Appraisal of Guidelines Research & Evaluation
o Si tratta di uno strumento validato, trasparente, sviluppato a livello internazionale, ampiamente accettato
e semplice da usare
o Affidabile quando utilizzato da Fisioterapisti per valutare la qualità delle Linee Guida per la pratica clinica
o Fornisce un framework per valutare la qualità delle Linee Guida sulla pratica clinica
o È costituito da 23 items, organizzati all’interno di 6 domini
o Misura il grado di avvicinamento ad un criterio da parte di una Linea Guida su una scala a 4 punti
http://www.agreecollaboration.org
Completo accordo
4
3
2
1
Completo disaccordo
9
Domini ed Items dell’AGREE
Domini dell’AGREE
Items dell’AGREE
1. L’obiettivo(i) generale della linea guida è (sono) descritto in modo specifico
Obiettivo e Motivazione
2. Il quesito(i) clinico trattato dalla linea guida è (sono) descritto in modo specifico
3. La tipologia dei pazienti ai quali la linea guida è indirizzata è descrittta in modo specifico
4. Il gruppo che ha elaborato la linea guida include rappresentanti di tutte le componenti professionali rilevanti
Coinvolgimento delle Parti in causa
5. Il punto di vista del paziente e le sue preferenze sono state prese in considerazione
6. Gli utilizzatori finali della linea guida sono identificati con chiarezza
7. La linea guida è stata provata dai potenziali utilizzatori finali
8. Sono stati utilizzati metodi sistematici per identificare le informazioni scientifiche
9. I criteri utilizzati per selezionare le informazioni scientifiche sono stati descritti con chiarezza
10. I metodi utilizzati per la formulazione delle raccomandazioni sono descritti con chiarezza
Rigore della Elaborazione
11. Nella formulazione delle raccomandazioni sono stati presi in considerazione benefici, effetti collaterali e rischi derivanti dall’applicazione delle stesse
12. Esiste un legame preciso tra le raccomandazioni e le evidenze che le supportano
13. Prima di essere pubblicata, la linea guida è stata valutata da esperti esterni al gruppo che l’ha prodotta
14. È descritta la procedura per l’aggiornamento della linea guida
15. Le raccomandazioni sono precise e non ambigue
Chiarezza e Presentazione
16. Vengono presentate con chiarezza le possibili alternative per la gestione della condizione clinica
17. Le raccomandazioni principali sono facilmente identificabili
18. La linea guida é supportata da strumenti per la sua implementazione
19. Sono stati considerati i possibili ostacoli organizzativi all’applicazione delle raccomandazioni
Applicabilità
20. Sono state prese in considerazione le potenziali implicazioni in termini di costo derivanti dall’applicazione delle raccomandazioni
21. La linea guida presenta i principali criteri per il monitoraggio e l’audit clinico
Indipendenza Editoriale
22. La redazione della linea guida è indipendente da fonti di supporto economico
23. Sono stati segnalati possibili conflitti di interesse di coloro che hanno partecipato all’elaborazione della linea guida
10
4) Valutazione delle Linee Guida
Tutte le Linee Guida incluse nello studio sono state revisionate da 3 autori indipendenti, che hanno
attribuito un punteggio in base all’AGREE.
o
I domini con i punteggi più elevati sono stati: “Chiarezza e Presentazione” e “Obiettivo e Motivazione”
o
In conclusione, il peggior dominio valutato è stato “Applicabilità”
La formula per attribuire un punteggio a ciascun dominio delle Linee Guida è stata le seguente:
(Punteggio medio assegnato dai valutatori - Punteggio minimo possibile)
(Punteggio massimo possibile - Punteggio minimo possibile)
In conclusione si è riportato il valore complessivo in percentuale
11
Punteggi nei Domini attribuiti alle Linee Guida in percentuale
Linee Guida
Qualità media
delle Linee Guida
Domini dell’AGREE
Obiettivo e
Motivazione
Coinvolgimento delle
Parti in causa
Rigore della
Elaborazione
Chiarezza e
Presentazione
Applicabilità
Indipendenza
Editoriale
TOP (Canada 1)
100*
92
98
94
89
100
95,50
NCCPC, RCGP (UK 1)
100
89
84
100
81
67
86,83
CSP (UK 2)
100
75
90
97
81
50
82,17
KNGF (Netherlands)
89
75
86
92
33
100
79,17
ACP, APS (US 2)
89
50
90
92
56
83
76,67
100
64
56
89
56
83
74,67
DEGAM (Germany 2)
96
61
89
58
67
67
73,00
AKDA (Germany 1)
67
47
86
83
52
67
67,00
COST B13 (Europe)
67
56
73
78
44
83
66,83
IRCCS (Italy)
85
69
67
89
48
33
65,17
CEOPS (Austria)
67
61
60
50
7
33
46,33
NSW TAG (Australia)
74
58
32
67
19
17
44,50
CLIP (Canada 2)
22
25
37
86
11
17
33,00
81,23
63,23
72,92
82,69
49,54
61,54
ICSI (US 1)
Punteggio medio
dei Domini
US, United States; UK, United Kingdom; 1, first guideline; 2, second guideline.
* I numeri in grassetto identificano il punteggio più alto ottenuto da una Linea Guida in ogni dominio. Le Linee Guida sono elencate in ordine decrescente rispetto al punteggio della media
dei valori della loro qualità
12
5) Linee Guida di Alta Qualità - Metodi
o A questo punto, sempre attraverso i punteggi dell’AGREE, abbiamo
classificato le Linee Guida in categorie quali “eccellente”, “buona”,
“discreta”, e “scarsa”, adottando l’approccio innovativo utilizzato
dall’Institute of Health Economics
o Questo Istituto individua 10 dei 23 items dell’AGREE come
particolarmente rilevanti e il Team di Ricerca con i suoi 3 valutatori ha di
nuovo attribuito ad essi un punteggio da 1 a 4
o I 10 punteggi medi sono stati sommati in tutte e 13 le Linee Guida
selezionate
o Il punteggio minimo ottenibile era di 10 e il massimo di 40 punti
13
Dieci criteri “essenziali” per la classificazione delle Linee Guida sulla base
della loro qualità
o
I primi 3 items dal dominio “Obiettivo e Motivazione” dell’AGREE
o
7 items già considerati “essenziali” dall’Evidence-based Medicine Working Group (Hayward et al. JAMA 1995;
274:570-4)
Obiettivo e
Motivazione
Rigore della
Elaborazione
Chiarezza e
Presentazione
Indipendenza
Editoriale










Item 1. È descritto l’obiettivo complessivo
Item 2. Sono descritte le questioni cliniche affrontate
Item 3. È descritta la popolazione target
Item 8. È stata condotta una ricerca sistematica
Item 10. Sono descritti i metodi per formulare le
Raccomandazioni
Item 12. C’è un collegamento tra le Raccomandazioni e le
Evidenze
Item 13. C’è una revisione esterna di esperti
Item 15. Raccomandazioni specifiche e non ambigue
Item 22. Indipendenza editoriale dai finanziatori
Item 23. Sono riportati i conflitti di interesse
14
Il punteggio medio è stato quindi classificato nel seguente modo:
o
o
o
o
ECCELLENTE – media compresa tra 36 e 40
BUONO – media compresa tra 31 e 35
MODERATO – media compresa tra 21 e 30
SCARSO – media compresa tra 0 e 20
A cui corrisponde la classificazione con la valutazione complessiva dell’AGREE per una Linea Guida:
o
o
o
o
Fortemente raccomandata
Raccomandata
Non sarebbe raccomandata
Non raccomandata o non sicura
15
5) Linee Guida di Alta Qualità - Risultati
Quindi, in accordo con i 10 criteri prescelti per classificarle, 5 delle 13
Linee Guida incluse nello studio sono risultate “eccellenti”:
1. American College of Physicians (ACP); American Pain Society Low Back Pain Guidelines
Panel (APS); United States, 2007
2. Institute of Health Economics, Toward Optimized Practice (TOP) Program; Canada, 2009
3. Royal Dutch Society for Physiotherapy (KNGF); physiotherapy guidelines; the Netherlands,
2003
4. The National Collaborating Centre for Primary Care (NCCPC); Royal College of General
Practitioners (RCGP); United Kingdom, 2009
5. The Chartered Society of Physiotherapy (CSP); United Kingdom, 2006
Alcune Linee Guida sono multidisciplinari [1,2,4] e altre mono-disciplinari fisioterapiche [3,5]
16
Linee Guida e Raccomandazioni
sulla Lombalgia cronica
1) Linee Guida e sistemi di gradazione delle Raccomandazioni
2) Inferenza clinica
3) Raccomandazioni sulla Lombalgia cronica
4) Raccomandazioni Diagnostiche
5) Raccomandazioni Terapeutiche
17
1) Linee Guida e sistemi di gradazione delle Raccomandazioni
o Successivamente abbiamo selezionato solo le raccomandazioni più forti
inserite nelle 5 Linee Guida valutate come “eccellenti” in base ai nostri
criteri
o Per fornire una panoramica evidence-based di queste Raccomandazioni,
abbiamo analizzato i sistemi di gradazione del livello di evidenza e della
forza delle Raccomandazioni adottati dai gruppi sviluppatori delle Linee
Guida
o Questi metodi si sono dimostrati molto eterogenei, per cui il confronto tra le
Linee Guida è stato molto problematico
o Pertanto abbiamo deciso di riportare le Raccomandazioni mantenendo
l’originale, sebbene differente, sistema di gradazione adottato da ciascuna
Linea Guida
18
Linee Guida
Livelli di Evidenza
Good
Fair
Poor
ACP, APS, United
States, 2007
Systematic review
Randomized controlled trial
Non-randomized trial
Guideline
Expert opinion
Do
Not Recommended
Do Not Know
Only evidence from systematic reviews and metaanalysis was considered
Strong
Moderate
Limited or contradictory
None
TOP , Canada,
2009
KNGF,
Netherland, 2003
NCCPC, RCGP,
United Kingdom,
2009
CSP, United
Kingdom, 2006
Forza delle Raccomandazioni
A
B
C
D
I
1++
1+
1Ia
Ib
2++
2+
2IIa
IIb
3
III
4
No specific grading reported (recommendations
based on GDG’s weighting of the evidence and
expert consensus).
IV
A
B
C
D
19
2) Inferenza clinica
o Consiste nell’attribuire un valore a Raccomandazioni cliniche ottenute da Linee Guida
differenti e tiene conto delle evidenze e del numero di pubblicazioni disponibili
o Nessuno strumento validato è attualmente disponibile per realizzare questa procedura ed i
risultati si sono semplicemente basati su una discussione del gruppo sui criteri più rilevanti
o DO – Raccomandazioni con forte evidenza a supporto
o MIGHT DO - Raccomandazioni con moderata evidenza a supporto
o DON'T KNOW - Raccomandazioni con limitata o inconcludente evidenza
a supporto
o DON'T DO - Raccomandazioni con forte evidenza contro l’intervento
20
3) Raccomandazioni sulla Lombalgia cronica
Tutte e 5 le Linee Guida di Alta Qualità forniscono Raccomandazioni sia sulla Diagnosi che sul Trattamento
Diagnostic
Triage
MRI/CT
Neurological
Examination
Red Flags
Raccomandazioni
Diagnostiche
Diagnostic
Tests
General
Behaviour
Referral
For Surgery
Prognostic
Factors
ICF and Outcome
Measures
Raccomandazioni
Terapeutiche
Invasive
Procedures
Pharmacologic
Therapy
Conservative
Therapy
21
4) Raccomandazioni Diagnostiche
I contenuti delle Raccomandazioni Diagnostiche sono rimasti invariati negli ultimi anni e sono
molto simili in tutte le Linee Guida
Approssimativamente, tutti gli autori concordano nell’affermare che i clinici dovrebbero:
o Eseguire l’anamnesi, un esame fisico e neurologico per distinguere tra Lombalgia aspecifica,
sindrome radicolare e patologia specifica; il cosiddetto triage diagnostico
o Ricercare le red flags, tramite l’anamnesi e l’esame obiettivo, per escludere patologie specifiche
importanti
o Ricercare le yellow, blue e black flags (fattori psicosociali e prognostici legati alla sfera socioeconomica e occupazionale di tipo personale o ambientale), direttamente o in caso di mancato
miglioramento, per valutare il rischio di Lombalgia cronica disabilitante
o Valutare la severità del dolore e le altre componenti correlate alla Lombalgia cronica quali
menomazioni, limitazioni funzionali e restrizioni della partecipazione
22
4) Raccomandazioni Diagnostiche
o Per raggiungere questi obiettivi, è necessario utilizzare outcome measures validate e
standardizzate:
o
o
o
o
o
o
Visual analogue scale (VAS),
Quebec Back Pain Disability Scale,
Roland-Morris Disability Questionnaire (RDQ),
Oswestry Disability Index (ODI),
Quality of life e.g., the short form 36 health survey questionnaire (SF-36)
Altre misure sullo stato psicologico
o Non prescrivere imaging o altri test diagnostici di routine nei pazienti con Lombalgia cronica
aspecifica
Ulteriori esami di imaging diagnostica (Rx, CT, MRI, densitometria ossea, discografia, blocco
del nervo), elettromiografia o test di laboratorio, sono da prendere in considerazione solo in
caso di red flags, forte dolore lombare o in presenza di deficit neurologici progressivi
23
4) Raccomandazioni Diagnostiche
o Eseguire un esame fisico e neurologico, che comprende:
1. Test neuromuscolare
o forza muscolare
o sensibilità
o riflessi tendinei profondi
2. Test specifici, come lo straight leg raising test (SLR), per valutare la
presenza e l’intensità della disfunzione radicolare.
o Valutare i pazienti con Lombalgia persistente e segni o sintomi di radicolopatia o
stenosi spinale tramite MRI (preferita) o CT per identificare candidati potenziali per
la chirurgia o l’iniezione steroidea epidurale
24
5) Raccomandazioni Terapeutiche
o Le più forti Raccomandazioni Terapeutiche non graduate, suggeriscono di tenere
in considerazione le aspettative, le convinzioni e le preferenze individuali nel
valutare le possibili alternative di trattamento
o Inoltre, tutte le Linee Guida sottolineano esplicitamente l’importanza di educare i
pazienti, fornendo loro ogni informazione sulla Lombalgia relativamente a:
o il quadro clinico atteso
o la possibilità di una prevenzione efficace
o opzioni di auto-trattamento
COMPORTAMENTO
GENERALE
Raccomandazioni Terapeutiche
Informazione,
educazione ed autotrattamento
Linee Guida
Livelli di Evidenza
Forza delle
Raccomandazioni
ACP, APS
Moderate
Strong
TOP
SR
Do
KNGF
Not disclosed
Not graded
NCCPC, RCGP
1- (3 RCT)
Recommend
CSP
Not disclosed
Not graded
Inferenza Clinica (do, might
do, don’t do, don’t know)
DO
25
5) Raccomandazioni Terapeutiche
Considerando l’ampio range di interventi conservativi non farmacologici praticati dai Fisioterapisti, solo
pochi di essi sono raccomandati in modo consistente in tutte le Linee Guida (DO)
o Innanzitutto, c’è una forte e generale evidenza che l’attività fisica e l’esercizio terapeutico siano
efficaci nella gestione della Lombalgia cronica, anche se non è ancora chiaro quale tipologia e quantità
siano le migliori
o Poi,
un
approccio
multidisciplinare
(biopsicosociale)
e
Super
vised
l’associazione di interventi fisici e psicologici che includono esercizio e
terapia
cognitivo-comportamentale
sono
particolarmente
Patientspecific
raccomandati per le persone che hanno seguito almeno un ciclo di
trattamento meno intensivo e presentano ancora un elevato grado di
disabilità e/o un significativo stress psicologico
Active
Graded
EXERCISE PROGRAM
26
Attività Fisica ed Esercizio Terapeutico
TERAPIA CONSERVATIVA NON
FARMACOLOGICA
Raccomandazioni Terapeutiche
Programmi di
Esercizi
Linee Guida
Livelli di Evidenza
Forza delle Raccomandazioni
ACP, APS
TOP
KNGF
NCCPC, RCGP
Good
SR
2 SR
1++ (1 SR)
B
Do
Strong evidence of effectiveness
Recommend
Esercizi specifici
Mobilizzazioni
Esercizi di rinforzo
Esercizi aerobici
Cammino senza
supervisione
Esercizi Generali
CSP
CSP
CSP
Core Stability
CSP
McKenzie
CSP
ACP, APS
TOP
Programmi multidisciplinari,
Riabilitazione interdisciplinare,
Interventi associati fisici e
psicologici
CSP
CSP
NCCPC, RCGP
Pain
PS
Function
Pain
PS
Function
IV
Ib
Ib
No
evidence
Ib
No
evidence
Ib
IV
IV
IV
IV
IV
Ib
C
C
C
C
C
A
IV
IV
C
C
IV
No
evidence
IV
Good
SR
Ib
C
A
A
Not
graded
A
Not
graded
A
IV
IV
1+ (2 RCT), 1- (10 RCT)
C
A
Not
C
graded
C
C
B
Do
Recommend (high levels of
disability and/or psychological
distress)
Inferenza
Clinica (do,
might do, don’t
do, don’t know)
DO
DO
27
5) Raccomandazioni Terapeutiche
o Inoltre, possiamo prendere in considerazione ulteriori interventi per la Lombalgia cronica
aspecifica (MIGHT DO)
o
o
o
o
Terapia cognitivo-comportamentale
Brevi interventi educativi
Back schools (per il miglioramento a breve termine)
Brevi cicli di terapia manuale
o Le Raccomandazioni relative alle manipolazioni vertebrali continuano a mostrare alcune
contraddizioni, probabilmente dovute alle controversie ancora presenti nelle evidenze disponibili
TERAPIA
MANUALE
Raccomandazioni
Terapeutiche
Manipolazioni
vertebrali
Linee Guida
Livelli di Evidenza
Forza delle Raccomandazioni
ACP, APS
Good
B
TOP
SR
Don’t know
NCCPC, RCGP
1++ (1 RCT)
Recommend
CSP
Ib
A (Not recommend alone)
Inferenza Clinica (do, might do,
don’t do, don’t know)
MIGHT DO (referring to manual
therapy)
28
5) Raccomandazioni Terapeutiche
o Infine le evidenze che supportano la Terapia Fisica e le sue modalità:
o
o
o
o
tens
biofeedback
supporti lombari
ultrasuoni, elettroterapia e laserterapia
sono sempre limitate o inconcludenti. Queste terapie vengono abbastanza chiaramente
sconsigliate in tutte le Linee Guida, mentre le trazioni non sono raccomandate
29
Prospettive future nella Ricerca e nello sviluppo di Linee Guida
Le Raccomandazioni delle attuali Linee Guida hanno dimostrato un forte consenso a
favore dell’Esercizio Terapeutico e contro le Trazioni
Per il futuro sarà molto importante cercare un consenso su specifiche
Raccomandazioni relativamente alla Terapia Manuale e all’Educazione
Terapeutica, che attualmente sono contraddittorie, limitate o con una modesta
evidenza di efficacia
D’altro lato, per alcuni trattamenti già esplicitamente raccomandati, ad esempio la
Terapia Comportamentale e l’Esercizio Terapeutico, sarà importante
descrivere le loro caratteristiche specifiche e chiarire quali sottogruppi di pazienti
possano ottenere il maggior beneficio da un particolare tipo di intervento
30
Prospettive future nella Ricerca e nello sviluppo di Linee Guida
Gli aggiornamenti o le future Linee Guida dovranno dedicare maggior attenzione a:
o La definizione di Lombalgia (cronica, persistente, ricorrente, ecc.)
o Gli interventi e il loro rapporto costo-beneficio (specialmente la
Terapia Psicologica e i trattamenti multidisciplinari)
o Cosa costituisce una prognosi favorevole
Inoltre, il nostro studio sottolinea la necessità di dedicare impegno e risorse nello sviluppo di un
metodo internazionale validato che possa distinguere tra Linee Guida “eccellenti” e “scarse”,
identificando le più affidabili e pratiche ed implementandole in modo appropriato nei contesti locali
in cui si tutela la salute
Occorre infine un sistema consolidato, alla stregua di quello proposto dal GRADE Working
Group, che sia adottato su scala internazionale per graduare le evidenze e le
raccomandazioni, in modo da evitare confusione e permettere una comunicazione ed un
confronto efficaci tra le Linee Guida e i loro utilizzatori
31
Roma, 9 novembre 2009
Rome Rehabilitation,
12 ottobre 2011
“Una Panoramica Aggiornata delle Linee Guida
Internazionali sulla Gestione della Lombalgia
Cronica”
Grazie!
32
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Una panoramica aggiornata delle linee guida internazionali sulla