COMUNICAZIONE I TANTI MODI di COMUNICARE Ma cosa significa comunicare? Far partecipi gli altri di qualcosa! Ma questo non significa che la comunicazione sia solo verbale, infatti, non è solamente il linguaggio verbale l’unico strumento in nostro possesso per interagire con la realtà che ci circonda, ambiente compreso, in un sistema che potremo definire circolare e aperto Codice Il codice non è altro che la lingua impiegata per “formare” il messaggio. Può essere analogico, se per comunicare si utilizzano delle immagini, o numerico, se invece la comunicazione avviene attraverso il linguaggio verbale (ossia la parola vera e propria). Canale Mezzo di propagazione fisica del codice (onde sonore, scrittura, ecc). I cinque sensi, soprattutto vista e udito rappresentano i cinque canali fondamentali di comunicazione. Messaggio Contenuto da comunicare (es.: “sto mangiando”). Contesto L’”ambiente” significativo all’interno del quale si situa l’atto comunicativo quali, ad esempio, l’ambiente lavorativo piuttosto che quello familiare o una situazione formale rispetto a una informale. Allo stesso modo nel contesto rientrano anche situazioni emotive. COMUNICAZIONI di MASSA (ingl. mass media) Insieme dei mezzi per diffondere e divulgare messaggi di diverso valore a un pubblico anonimo, indifferenziato e disperso; anche le tecniche con le quali gruppi specializzati elaborano e diffondono informazioni, messaggi, segni e simboli, nonché le informazioni, i messaggi, i segni e i simboli stessi. Le c. di m. utilizzano modi e tecniche di trasmissione di natura diversa (scrittura, televisione, sistemi elettronici, radio, cinema, dischi, stampa). La sociologia delle c. di m. studia chi controlla l'emissione (emittente), la struttura e la finalità del messaggio, le vie della trasmissione, il pubblico cui il messaggio è destinato e gli effetti sperati e ottenuti.