1. LE RAPPRESENTAZIONI RELIGIOSE
Ogni adulto porta in sé un patrimonio di conoscenze,
di esperienze, di emozioni, di valori …
Le rappresentazioni non sono altro che la realtà così
come viene percepita e interpretata da una persona,
il filtro, la visione del mondo che ciascuno elabora
Abbiamo rappresentazioni diverse e uniche della vita,
del mondo, dell’amore … e anche della fede!
Le rappresentazioni sono il risultato
di una storia complessa …
… sono influenzate dall’ambiente e
dall’appartenenza sociale …
… sono connotate affettivamente …
… determinano le attitudini e l’agire
… non coincidono con le conoscenze scientifiche
… il sistema delle rappresentazioni è dunque un
insieme di informazioni e di esperienze, organizzate
secondo un modello, connotate affettivamente ed
orientate all’azione
… la persona non ne può fare a meno, altrimenti
non potrebbe vivere né comunicare
Non è facile modificare (convertire!) le proprie
rappresentazioni religiose!!!
… ma con una paziente azione catechistica capace
di destrutturare e ristrutturare ….
… è possibile … ed in tal senso il confronto con le
immagini è di grande importanza!!!
Curiosità
a proposito
delle
rappresentazioni
religiose
Rappresentazione di Dio (Padre?), Benozzo Gozzoli, sec. XV
Cristo
(o Giove?)
Ex-voto,
Resi,
1945,
Verona
Arte
degenerata?
Natività,
Emil Nolde,
sec. XX
Rappresentazioni
strumentalizzate:
la Croce
simbolo di vittoria
Rappresentazioni tradite:
l’Occhio di Dio, dai Salmi al Grande Fratello
Variazioni nel tempo:
il Crocifisso
Variazioni nel cammino di maturazione della fede:
le Pietà di Michelangelo
Fedeltà a Dio
e
fedeltà all’uomo:
cura,
attenzione,
rispetto,
profezia
Cosa ci ha colpito di più a livello
personale?
Cosa c’è in gioco rispetto alla
nostra esperienza catechistica/
didattica??
Scarica

1c_Le_Rappresentazio..