PDA PERVIETA’ DEL DOTTO ARTERIOSO DI BOTALLO IN ETA’ PEDIATRICA Dott.ssa Elisabetta Muccioli DEFINIZIONE Cardiopatia congenita non cianogena Mancata obliterazione, entro le prime 2 settimane di vita, del vaso che durante la vita fetale mette in comunicazione l’aorta e l’arteria polmonare 10-15% delle cardiopatie congenite Frequente nei neonati pretermine, madre con rosolia in gravidanza, sindromi malformative Dott.ssa Elisabetta Muccioli FISIOPATOLOGIA La conseguenza emodinamica : shunt sn-dx che determina iperafflusso polmonare e sovraccarico delle sezioni sinistre Dott.ssa Elisabetta Muccioli Dott.ssa Elisabetta Muccioli Dott.ssa Elisabetta Muccioli CLINICA PICCOLO asintomatico AMPIO Insufficienza cardiaca Auscultazione cardiaca Soffio continuo sisto-diastolico in sede sottoclaveare sx Associato a rullio diastolico apicale in caso di ampio shunt Dott.ssa Elisabetta Muccioli DIAGNOSI Rx Torace Nei piccoli PDA: normale Se shunt aumentato: cardiomegalia, dilatazione del tronco della polmonare, iperafflusso polmonare ECG Se piccolo: normale Se shunt moderato-ampio: ipertrofia ventricolare sinistra e ingrandimento atriale sinistro Ecocardiogramma: visualizza il dotto Cateterismo cardiaco e angiografia Dott.ssa Elisabetta Muccioli TERAPIA NEONATO A TERMINE Chiusura chirurgica o per via percutanea indipendentemente dalle dimensioni del dotto Età di elezione: 6-12 mesi In attesa della chiusura eseguire se necessaria terapia medica dell’insufficienza cardiaca Necessaria profilassi per l’endocardite batterica Dott.ssa Elisabetta Muccioli TERAPIA NEONATO PRETERMINE Follow-up se non evidenza clinica, fino ai 6 mesi, per l’alta probabilità di chiusura spontanea tardiva Se sintomi: Terapia dello scompenso cardiaco: furosemide, restrizione di liquidi Chiusura farmacologica del dotto: FANS ev inibitori delle prostaglandine, cioè Indometacina o Ibuprofene (sospendere alimentazione, controllare glicemia e PA) Chiusura fallisce chirurgica del dotto se terapia medica Dott.ssa Elisabetta Muccioli Dott.ssa Elisabetta Muccioli IL DOTTO PUO’ ESSERE… Un conoscente… Un nemico… quando deve essere chiuso farmacologicamente o per via percutanea/chirurgica Un amico… quando si chiude spontaneamente nel soggetto normale nelle dotto-dipendenze Un falso amico… nelle anomalie vascolari complesse Dott.ssa Elisabetta Muccioli