Istituto Comprensivo Antonio D’Angeli Scuola secondaria di primo grado Conservazione degli alimenti Progetto di Educazione alimentare “Sapere i sapori Realizzato dalle classi I e II A Gli alimenti si alterano Perdono: sapore,colore e consistenza Possono trasformarsi in veleni Fin dall’ antichità Periodi di abbondanza Periodi di carestia Come conservare gli alimenti? Nascita dell’arte della conservazione Tecniche più antiche 1) Essiccamento 2) Salatura 3) Affumicatura Rispetto alla velocità di deterioramento, i cibi si possono dividere in: Relativamente stabili (farine di cereali,riso, cioccolato e zucchero) Poco deperibili ( frutta e ortaggi) Molto deperibili ( Latte, pesce e carne) Alterazione degli alimenti Cause: Di tipo fisico o Di tipo biologico dovute chimico ai microrganismi (Luce, temperatura, umidità ( batteri, lieviti e muffe ) e ossigeno dell’aria) Le tecniche di conservazione cercano di ostacolare la vita dei microrganismi nei cibi e la loro riproduzione. Tecniche di conservazione Mirano ad impedire la sopravvivenza dei microrganismi Sono basate su Controllo dell ’ossigeno Controllo della temperatura Controllo dell ’acqua Aggiunta di conservanti Controllo dell’ossigeno Avviene attraverso il confezionamento in recipienti o involucri sotto vuoto. Viene sottratto ai microrganismi l’ossigeno di cui hanno bisogno per sopravvivere Si impedisce l’ossidazione dei cibi Controllo della temperatura Ricorso al calore Sterilizzazione: riscaldamento a 115°- 150° distruzione completa ai microrganismi. Pastorizzazione: riscaldamento a 65°-80° da qualche minuto a pochi secondi,con distruzione non completa in microrganismi Sterilizzazione Alimenti in recipienti di vetro sono sottoposti all’azione dell’acqua bollente Recipienti metallici autoclave sterilizzione a vapore e sotto pressione Alimenti che si possono conservare con il calore Carni macellate o confezionate (Carni in scatola) Prodotti della pesca (Pesci, crostacei e molluschi) Latte Vino ( Vino pastorizzato) Succhi di frutta Legumi Pomodori (Conserve) Marmellata Ricorso al freddo Refrigerazione: gli alimenti vengono conservati intorno 0° (Frigoriferi) Congelazione: gli alimenti sono portati lentamente a temperature comprese tra -5 e - 15°C. Si formano grossi cristalli di ghiaccio che rompono le pareti delle cellule Surgelazione: gli alimenti sono portati rapidamente a temperatura tra -40 e – 50°C. Si formano microcristalli uniformi che recano danno alle pareti cellulari. Controllo dell’acqua Disidratazione: eliminazione dell’acqua dagli alimenti. La disidratazione può essere PARZIALE o TOTALE Essiccamento Si ottiene: - Esponendo l’alimento direttamente al sole - Trattamenti in speciali forni Viene tolta soltanto una parte dell’acqua La tecnica dell ’essiccazione è particolarmente diffusa: - Per la conservazione del pesce ( merluzzo secco o stoccafisso) - Per la conservazione dei vegetali (fichi, datteri, prugne, pesce, pomodori) - Per la conservazione del pane Processo di essiccamento più perfezionato realizzato nelle industrie. L’alimento subisce i seguenti trattamenti: -È inizialmente surgelato; - Sottoposto poi ad un leggero riscaldamento sotto voto, condizione grazie a cui il ghiaccio sublima; -Infine confezionato in involucri o recipienti a chiusura ermetica La liofilizzazione viene impiegata: -per i succhi di frutta; -per gli agrumi,le uova,il latte,il caffé, il tè,le verdure, e la carne. Aggiunta di conservanti Si conservano con aceto: vari tipi di vegetali, anguille, pesci bolliti, arrostiti, frutti. Si conservano con olio: pesci,carni, vegetali Vengono trattati con zucchero: marmellate, frutta sciroppata CONSERVANTI NATURALI Sono comunissimi e di uso domestico fin dall’antichità: SALE: svolge un’azione disidratante ZUCCHERO: usato in forte concentrazione (60/70°) impedisce la fermentazione OLIO: preserva i cibi dal contatto con l’aria ACETO,ALCOL: eccellenti disinfettanti, distruggono i microbi. Salatura Mediante aspersione di sale Mediante immersione dell’alimento in una soluzione salina fortemente concentrata SALAMOIA Salatura a secco: è diffusa per la conservazione del prosciutto, del merluzzo, aringhe, acciughe Salatura umida: viene applicata alla conservazione di verdure, funghi, pesci. Affumicatura METODO DI CONSERVAZIONE FISICOCHIMICA. Consiste nell’esposizione degli alimenti, perlopiù già salati, a correnti di fumo prodotto con legna di Piante aromatiche. Con questo sistema viene assicurata la buona conservazione di salumi, formagGi, carni e pesci. Aggiunta di altre sostanze I conservanti chimici artificiali non hanno come scopo sono la conservazione degli alimenti, ma anche quello di conferire loro determinate qualità, come il colore e il sapore. Eccone alcuni: - acido sorbico; - acido benzoico; - anidride solforosa - nitrati,nitriti, nisina