Scuola secondaria di I grado Istituto comprensivo “A. D’ Angeli “ di Cantalice Progetto di Educazione alimentare “Sapere sapori” realizzato dalle classi IA Insegnanti coordinatori: Lorella D’Angeli , Patrizia Masini GLI ALIMENTI SI ALTERANO sapore • perdono colore consistenza Fin dall’ antichità Periodi di Abbondanza periodi di carestia COME CONSERVARE GLI ALIMENTI ? NASCITA DELL’ ARTE DELLA CONSERVAZIONE TECNICHE PIU’ ANTICHE ESSICCAMENTO AFFUMICATURA SALATURA • Relativamente stabili :farine di cereali riso zucchero, cioccolato • Poco deperibili :frutta ortaggi • Molto deperibili :carne pesce latte Alterazione degli alimenti cause di tipo fisico o chimico (luce,temperatura umidità,ossigeno dell’aria) di tipo biologico dovute ai microrganismo Le tecniche di conservazione cercano di ostacolare La vita dei microrganismi dei cibi e la loro riproduzione Tecniche di conservazione • Mirano ad impedire la sopravvivenza dei microrganismi controllo dell’ ossigeno controllo della temperatura sono basate su: controllo dell’acqua aggiunta conservanti Controllo dell’ossigeno • Avviene attraverso il confezionamento in recipienti o involucri sottovuoto Viene sottratto ai microrganismi l’ossigeno di cui hanno bisogno per sopravvivere Si impedisce l’ossidazione dei cibi L. Pasteur STERILIZZAZIONE IERI alimenti in recipienti in VETRO SOTTOPOSTI all’azione dell’ACQUA BOLLENTE OGGI RECIPIENTI METALLICI AUTOCLAVE sterilizzazione a vapore e sotto pressione ALIMENTI CHE SI POSSONO CONSERVARE CON IL CALORE -Carni macellate o confezionate (carni in scatola) -Prodotti della pesca (pesci, crostacei, molluschi) -Latte -vino pastorizzato -Succhi di frutta -Legumi -Pomodori -Marmellata Ricorso al freddo Refrigerazione:gli alimenti vengono conservati intorno a 0°C (frigoriferi) Congelazione:gli alimenti sono portati lentamente a temperature comprese tra -5 e cellule. -15°C. Si formano grossi cristalli di ghiaccio che rompono le pareti delle Surgelazione:Gli alimenti sono portati rapidamente a temperatura tra -40 e -50 C°. Si formano microcristalli uniformi che recano danno alle pareti cellulari. Controllo dell’ acqua • Disidratazione:eliminazione dell’ acqua dagli alimenti • La disidratazione può essere PARZIALE o TOTALE ESSICAMENTO • Si ottiene: • Esponendo l’alimento direttamente al sole; • Trattamento Viene tolta soltanto una parte di acqua La tecnica dell’essiccamento è particolarmente diffusa: • Per la conservazione del pesce (merluzzo secco o stoccafisso) • Per la conservazione dei vegetali(fichi, datteri, prugne, pesche, pomodori, funghi …) • Per la conservazione del pane LIOFILIZZAZIONE • Processo di essiccamento più perfezionato realizzato nelle industrie . • L’alimento subisce i seguenti trattamenti: • E’ inizialmente surgelato ; • Sottoposto poi ad un leggero riscaldamento sotto vuoto, condizione grazie a cui il ghiaccio sublima; • Infine confezionato in involucri o recipienti a chiusura ermetica LA LIOFILIZZAZIONE VIENE INPIEGATA: • Per i succhi di frutta; • Gli agrumi, le uova, il latte, il caffè, il tè, le verdure, la carne AGGIUNTA DI CONSERVANTI • NATURALI CHIMICI ARTIFICIALI CONSERVANTI NATURALI SONO COMUNISSIMI E DI USO DOMESTICO FIN DALL’ ANTICHITA’: Sale: svolge un’azione disidratante Zucchero: usato in forte concentrazione( 60-70) impedisce la fermentazione; Olio:preserva i cibi dal contatto con l’aria; Aceto, Alcol: eccellenti disinfettanti, distruggono i microbi. SI CONSERVANO CON ACETO: vari tipi di vegetali, anguille, pesci bolliti, arrostiti, frutti. SI CONSEVANO CON OLIO: pesci, carni, vegetali. VENGONO TRATTATI CON ZUCCHERO: marmellate, frutta sciroppata. SALATURA • SECCA mediante aspersione di sale UMIDA mediante immersione dell’alimento in una soluzione salina fortemente concentrata (SALAMOIA) SALATURA A SECCO:è diffusa per la conservazione del prosciutto, del merluzzo(baccalà), aringhe, acciughe. SALATURA UMIDA: viene applicata alla conservazione di verdure(olive), funghi, pesci(anguille marinate) AFFUMICATURA • METODO DI’ CONSERVAZIONE FISICO-CHIMICA. Consiste nell’ esposizione degli alimenti, perlopiù già salati, a correnti di fumo prodotto con legno di piante aromatiche. Con questo sistema viene assicurata la buona conservazione di salumi, formaggi (mozzarelle, provole), carni e pesci. AGGIUNTA DI’ ALTRE SOSTANZE • I conservanti chimici artificiali non hanno come scopo solo la conservazione degli alimenti, ma anche quello di conferire loro determinate qualità, come il colore e il sapore. Eccone alcuni : -acido sorbico -acido benzoico -anidride solforosa -nitrati -nitriti - nisina