LABORATORIO FISP
ANNO 2011/2012
CEMENTIFICI E PARCO
REGIONALE DEI COLLI EUGANEI:
QUALE FUTURO?
COORDINATORI:
ALESSANDRA BRUNETTI, MARCO BERTAZZOLO,
PIERANDREA ZAFFONI
8 OTTOBRE 2011
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PERCORSO LABORATORIO
• CRONISTORIA DEI CEMENTIFICI E DELLE CAVE DI
ESTRAZIONE
• IL PARCO REGIONALE DEI COLLI EUGANEI
• ATTORI COINVOLTI:
- ITALCEMENTI
- LAVORATORI
- COMUNI
- REGIONE VENETO
- PARROCCHIE
- CEMENTIZILLO
- SINDACATI
- PROVINCIA DI PADOVA
- ENTE PARCO COLLI
- ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE
• ANALISI DELLA VICENDA GIUDIZIALE: I POSSIBILI
SCENARI CORRELATI AD ESITI PROCESSUALI
DIVERSI
• TESTIMONIANZE
• VALUTAZIONI E RISONANZE
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OBIETTIVO
RIFLESSIONE SULLA NECESSITA’ “CHE
NON VENGA MAI MENO LA TENSIONE AL
PERSEGUIMENTO DEL BENE COMUNE,
ATTRAVERSO L’INFORMAZIONE
OBIETTIVA, IL DIALOGO E IL CONFRONTO
TRA LE PARTI SOCIALI”.
DALLA NOTA ALLA COMUNITA’ ECCLESIALE E CIVILE
DEL COORDINAMENTO PASTORALE VICARIALE DI
MONSELICE (18/10/2010)
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PAROLE CHIAVE
 REVAMPING
 INVESTIMENTI
 OCCUPAZIONE
 PIANO AMBIENTALE
 V.I.A. (VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE)
 ACCORDO DI PROGRAMMA
 “PER NON BRUCIARE IL FUTURO DI QUESTO





TERRITORIO”
SVILUPPO SOSTENIBILE
VOCAZIONE DEL TERRITORIO
TUTELA DEI BENI CULTURALI, DEL PAESAGGIO E
DELLA SALUTE (ART. 9 E 32 COSTITUZIONE)
PROCESSI PARTECIPATIVI
RESPONSABILITA’
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LENTE DI OSSERVAZIONE
287 C.DSC
IL LAVORO E’ UN DIRITTO FONDAMENTALE ED E’ UN
BENE PER L’UOMO: UN BENE UTILE, DEGNO DI LUI
PERCHE’ ADATTO APPUNTO AD ESPRIMERE E AD
ACCRESCERE LA DIGNITA’ UMANA.
289 C.DSC
LA CAPACITA’ PROGETTUALE DI UNA SOCIETA’
ORIENTATA VERSO IL BENE COMUNE E PROIETTATA
VERSO IL FUTURO SI MISURA ANCHE E
SOPRATTUTTO SULLA BASE DELLE PROSPETTIVE DI
LAVORO CHE ESSA E’ IN GRADO DI OFFRIRE.
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338 C.DSC
L’IMPRESA DEVE CARATTERIZZARSI PER LA
CAPACITA’ DI SERVIRE IL BENE COMUNE DELLA
SOCIETA’ MEDIANTE LA PRODUZIONE DI BENI E
SERVIZI UTILI.
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IL MAGISTERO SOTTOLINEA LA RESPONSABILITA’
UMANA DI PRESERVARE UN AMBIENTE INTEGRO E
SANO PER TUTTI.
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466 C.DSC
LA TUTELA DELL’AMBIENTE COSTITUISCE UNA SFIDA
PER L’UMANITA’ INTERA: SI TRATTA DEL DOVERE,
COMUNE E UNIVERSALE, DI RISPETTARE UN BENE
COLLETTIVO, DESTINATO A TUTTI, IMPEDENDO CHE SI
POSSA FARE “IMPUNEMENTE USO DELLE DIVERSE
CATEGORIE DI ESSERI, VIVENTI O INANIMATI –
ANIMALI, PIANTE, ELEMENTI NATURALI – COME SI
VUOLE, A SECONDA DELLE PROPRIE ESIGENZE”.
467 C.DSC
LA RESPONSABILITA’ VERSO L’AMBIENTE,
PATRIMONIO COMUNE DEL GENERE UMANO, SI
ESTENDE NON SOLO ALLE ESIGENZE DEL PRESENTE,
MA ANCHE A QUELLE DEL FUTURO.
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ANTINOMIA ?
COMPROMESSO ?
SINTESI ?
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BUON VIAGGIO…
…CON NOI !
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