L’approccio delle capabilities:
individuale e sociale/istituzionale
Distinzione è fra capability e abilità (nel senso di skill, ability).
“Abilità” fa riferimento a una caratteristica individuale, mentre le“capacità”
dipendono dal contesto[:
• “gli assetti sociali possono avere un’importanza decisiva nel garantire ed
estendere la libertà del singolo. Sulle libertà individuali agiscono da un
lato la società, salvaguardando diritti, tolleranza e possibilità di scambi e
transazioni, ma dall’altro anche l’intervento concreto delle autorità per
assicurare quegli strumenti (come l’assistenza sanitaria di base o
l’istruzione primaria) che sono cruciali per la formazione e l’uso delle
capacitazione umane” (Sen 1999: p. 46).
• “le nostre possibilità e prospettive dipendono in misura determinante da
quelle che sono le istituzioni esistenti e dal loro modo di funzionare. Non
solo le istituzioni contribuiscono alla nostra libertà, ma ha senso valutarne
il ruolo alla luce di tale contributo” (Sen 1999: 142).
L’approccio delle capabilities
Distinzione fra acquisizioni e libertà di acquisire
•
“la posizione di una persona all’interno di un assetto sociale può essere giudicata da due diverse
prospettive, e cioè 1) le effettive acquisizioni e 2) la libertà di acquisire […]: le acquisizioni
hanno a che fare con ciò che riusciamo a mettere in atto, e la libertà con la concreta opportunità
che abbiamo di mettere in atto ciò che apprezziamo” (Sen 1992: p. 53).
La vita umana può essere vista come un insieme di funzionamenti, stati di essere e di
fare costitutivi della vita di una persona. I funzionamenti dell’individuo possono variare
da cose elementari, come per esempio essere adeguatamente nutriti, trovarsi in buona
salute, sfuggire alla morte prematura, ad acquisizioni più complesse come essere felice,
avere rispetto di sé o prendere parte alla vita della comunità.
Lo “star bene” di una persona si riferisce ai vari modi di fare e di essere,
funzionamenti che la persona ha acquisito.
Legato al concetto di funzionamento è quello di capacità di funzionare. “Le capacità
rispecchiano essenzialmente la libertà di acquisire importanti funzionamenti. Esse
… identificano le concrete alternative che abbiamo”. Rappresentano dunque le varie
combinazioni di funzionamenti (stati di essere e fare) che l’individuo può
potenzialmente acquisire “nella misura in cui i funzionamenti costituiscono lo star
bene, le capacità rappresentano la libertà individuale di acquisire lo star bene”.
L’approccio delle capabilities:
istituzioni e politiche
Le capacità individuali sono ancorate alle opportunità economiche,
alle libertà politiche e al potere sociale
La strutturazione pubblica di opportunità sociali è di rilevanza cruciale
nello sviluppo umano sia economico che sociale.
La variabile rilevante non è la distribuzione di reddito individuale ma
il deficit di capacità, ovvero di libertà di scelta.
Importanza dei beni pubblici nel definire possibilità di accesso a libertà
e opportunità, che in molti casi è difficile raggiungere in altri modi:
solo perseguendo la riduzione delle diseguaglianze con politiche
pubbliche che mirino a dotare gli individui di quello di cui hanno
bisogno e che desiderino si può effettivamente incrementare le libertà
delle persone
L’approccio delle capabilities: voice
• “sulle opportunità effettive degli esseri umani operano vari fattori: le
opportunità economiche, le libertà politiche, i poteri sociali e le condizioni
abilitanti […].. Ma nello stesso tempo sugli assetti istituzionali che
rendono possibili queste condizioni agisce l’esercizio delle libertà
individuali, mediato dalla libera partecipazione alle scelte sociali e alla
formazione di decisioni pubbliche cha portino le condizioni in questione a
progredire (Sen 1999: p. 11)”.
La capacità di voice, ovvero la capacità che ognuno ha di esprimere
la propria opinione e il proprio pensiero e di farsi ascoltare
nell’ambito di una discussione pubblica (Bonvin, Thelen 2003) è
quindi una delle dimensioni di capacitazione rilevanti a livello
sociale: si tratta di un presupposto e un risultato al tempo stesso di
un processo deliberativo pubblico.
L’approccio delle capabilities: voice
Coinvolgere i cittadini nella discussione pubblica
relativa alla definizione di opzioni e priorità.
Quando il processo decisionale considera solo
possibilità determinate a priori dall’alto, non si
può parlare di effettiva libertà di scelta:
“la libertà che vale la pena di praticare include la
libertà di agire come cittadini che contano e di
cui conta la voce, piuttosto che vivere come
vassalli benvestiti, ben pasciuti e intrattenuti”
(Sen 1999: p. 288).
L’approccio delle capabilities: voice
Condizioni che permettono o impediscono un’effettiva
partecipazione delle persone alle decisioni che riguardano
il loro star bene, evidenziando che la voice non è un
accessorio, ma parte integrante dell’accesso e della
costruzione dello star bene
Le condizioni perché la voice possa essere espressa sono
complementari sia a quelle necessarie per avere buona
salute, un’adeguata nutrizione, etc., sia alle politiche, ai
diritti e alle libertà che consentono l’accesso allo star bene.
Fattori di conversione
Ciò che converte prerogative formali in capacità
La possibilità di convertire diritti e risorse formali in diritti e risorse effettivi
dipende sia da differenze di tipo fisico che da questioni complesse appartenenti
al livello sociale (come norme, contesti economici, etc.).
Cinque tipi di fattori di conversione:
•
•
•
•
•
Eterogeneità personali.
Diversità ambientali.
Contesto sociale.
Differenze nei modelli di comportamento
Distribuzione intrafamigliare
• Importanza dei processi di conversione
Quesito
Le capacità non sono un dato, un
presupposto ma si costruiscono/sviluppano
attraverso la pratica…..
Come?
Integrazione, territorializzazione, attivazione
Contratti di quartiere
Micro aree
Interventi contro la povertà
Riforma dell’assistenza, modello lombardo,
Vouchers
Imprese sociali, de-istituzionalizzazione
psichiatrica
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