Programmi congiunti: gli aspetti amministrativi Bologna 11 aprile 2008 L’attenzione ai programmi di studio Il seminario pone il fuoco sulla integrazione dei programmi di studio universitari. La modalità di rilascio di titoli (doppi, multipli, congiunti) al termine di tali percorsi è uno degli aspetti da considerare ma non l’unico e non in modo univoco. 1. Perché i percorsi? Per valutare come la dimensione internazionale: interessa più competenze richiede forte integrazione tra docenti e amministrativi di diversi atenei e di diverse aree di responsabilità la fase di internazionalizzazione: comporta scelte strategiche comporta valutazioni di sostenibilità richiede investimento sulle risorse umane 2. i modelli Esistono diversi modelli e processi di integrazione dei percorsi sia dal punto di vista didattico che amministrativo (fasi diverse di un processo di internazionalizzazione?): 1. Integrazione di corsi di studio (curricula, percorsi) già esistenti attraverso la mobilità degli studenti. 2. Pianificazione, istituzione e attivazione congiunta di un corso di studio a vocazione internazionale (Modello Erasmus Mundus). 2. i modelli 1. Integrazione di percorsi esistenti 2. Nuova progettazione, istituzione, attivazione di percorsi Entrambi i modelli Possono dar luogo a convenzioni che prevedono accordi sul rilascio dei titoli delle università partecipanti (rilascio di un unico titolo nazionale, rilascio di più titoli nazionali, rilascio di un unico titolo congiunto) 3. i punti di attenzione 1. Integrazione di percorsi esistenti attraverso il confronto tra obiettivi e percorsi e progettando forme di mobilità strutturata. Attraverso la mobilità degli studenti si sostituiscono segmenti ritenuti equivalenti o si compensano le diversità tra obiettivi di formazione. 2. Nei corsi progettati e attivati congiuntamente è essenziale non solo l’architettura dei corsi di studio ma anche il respiro internazionale dei loro contenuti, la progettazione di un profilo culturale e professionale a dimensione internazionale. Senza mobilità il percorso non può esistere. 4. passo: gli attori Ambito strategico-istituzionale Risorse finanziarie, strumentali e umane adeguate. Sostenibilità a lungo termine di queste iniziative Assicurazione di qualità. Attenuare le criticità istituzionali (adeguamento normativa e regolamenti interni; sistema di incentivi volto a stimolare lo sviluppo di queste iniziative) Limitare le criticità strutturali a livello nazionale (stato giuridico docenti; procedure di immatricolazione, ecc.) Rafforzare i network tra istituzioni 4. gli attori Ambito didattico Creare percorsi formativi con professionalità che soddisfino le esigenze del mercato del lavoro internazionale Progettare e attivare corsi multidisciplinari Utilizzare strumenti condivisi di progettazione e assicurazione di qualità 4. gli attori Ambito amministrativo-gestionale Migliorare i servizi offerti agli studenti (spesso questi sono commisurati a ciò che rappresenta lo straniere nel contesto economico-sociale del Paese ospitante) Prevedere un’organizzazione amministrativa condivisa e coordinata e sistemi informativi più adeguati Prevedere forme di supporto alla mobilità degli studenti e alla comunicazione amministrativa tra istituzioni … 5. i riferimenti Materiali in cartellina: Scheda tematica: I programmi congiunti e la promozione della dimensione Europea nel Processo di Bologna (Prof. Luigi Filippo Donà dalle Rose) Glossary of relevant definitions about joint degrees (Coimbra Group) Conclusioni e raccomandazioni, rapporto finale del seminario "Joint Degrees – A Hallmark of the European Higher Education Area ?” Berlino Bologna Seminar 2006 Scheda del corso di formazione Unibo