COMUNE DI MASSA MARITTIMA
ASSESSORATO BILANCIO/PATRIMONIO
BILANCIO CONSUNTIVO 2009
Consiglio Comunale 28 Giugno 2010
Giacomo Michelini - Assessore Delegato
Il Bilancio che viene sottoposto all’approvazione del Consiglio Comunale chiude la
gestione della precedente amministrazione e avvia il percorso del nuovo programma
di mandato.
E’ un bilancio che, rispettando il Patto di Stabilità e tutti i parametri previsti dalla
legge, configura il Comune di Massa Marittima come ente virtuoso.
La situazione economica e finanziaria italiana e internazionale presentano una crisi
di grave complessità e di non facile e breve risoluzione e la strada della finanza
locale da tempo si sta facendo sempre più in salita .
La manovra finanziaria del Ministro Tremonti che annuncia, tra l’altro, ulteriori tagli
agli enti locali, pone le basi per la messa in discussione del mantenimento dei servizi
ai cittadini e lascia intravedere una volontà concreta di destrutturazione del sistema
degli enti locali che appare contraddittoria rispetto agli obiettivi di realizzazione del
federalismo.
In questo contesto l’Amministrazione Comunale ha comunque perseguito gli
obiettivi di garantire i servizi ai cittadini, di realizzare gli interventi programmati, di
valorizzare le risorse umane e il patrimonio dell’ente impegnandosi ad ottimizzare la
spesa e riuscendo, attraverso buoni progetti, ad attrarre nel proprio bilancio risorse
economiche importanti.
Il Sindaco
Lidia Bai
Il rendiconto della gestione rappresenta il momento conclusivo del processo di
programmazione e controllo previsto dal legislatore.
Con il bilancio di previsione si fornisce una rappresentazione preventiva delle attività
pianificate dall'amministrazione, esplicitando in termini contabili e descrittivi le linee
della propria azione di governo attraverso l’individuazione degli obiettivi e dei
programmi.
Con il consuntivo e con i documenti di cui si compone (conto del Bilancio, Conto
economico e Conto del patrimonio), si procede alla misurazione dei risultati conseguiti
permettendo, in tal modo, la valutazione dell'operato della Giunta e dei dirigenti.
L’Assessore Delegato
Giacomo Michelini
VARIAZIONE DI BILANCIO N. 4
E SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO 2009
(06 Ottobre 2009)
Avanzo di amministrazione 2008 - € 186.505,76
.
Vincolato per spese correnti - € 132.399,92
Finanziamento spese in conto capitale - € 2461,71
Senza vincolo - € 51.644,13
Trasferimento ICI ex-rurali 2008 - € 109.085,01
Progetto Habitat 2008 - € 18.000,00
Totale avanzo 2008 - € 177.842,30
+ € 177.842,30
avanzo amministrazione 2008
+ € 1.283,94
€ 8.663,46
avanzo amministrazione 2008 non applicato
confluito nel bilancio 2009
Sia la gestione di competenza che la gestione dei residui
chiudono entrambe con un risultato positivo
La gestione finanziaria risulta in equilibrio:
non si è ricorso all’anticipazione di cassa presso il Tesoriere
La situazione di indebitamento dell’Ente è ampiamente al di sotto
del limite previsto per legge.
Il rapporto tra interessi impegnati nell’anno 2009 e le entrate
correnti dei primi tre titoli del penultimo rendiconto approvato
(anno 2007)
non può superare il 15%
Il rapporto per l’anno 2009 nel nostro Comune è pari al 4%!
Nell’anno 2009 non sono stati contratti nuovi mutui passivi
VINCOLI AL BILANCIO: IL PATTO DI STABILITA’
Il Patto di stabilità e crescita (PSC) è un accordo stipulato dai paesi membri
dell’ Unione Europea, inerente il controllo delle rispettive politiche di bilancio,
al fine di mantenere fermi i requisiti di adesione all’ Unione Economica e
Monetaria europea.
Ai fini del patto i parametri da considerare sono:
PARTE CORRENTE: accertamenti e impegni (ENTRATE)
PARTE IN CONTO CAPITALE: incassi e pagamenti (USCITE)
Ai fini dei bilanci locali, i comuni devono attenersi ai paramenti e ai
valori che vengono dal conto consuntivo del 2007.
Il nostro Ente è classificato come ente virtuoso in quanto il Patto di
stabilità interno per l’anno 2009 è stato rispettato nonostante ciò
abbia rallentato notevolmente la velocità di pagamento per le spese
in c/capitale.
La spesa di personale 2009 risulta coerente con il vincolo imposto
RESIDUI ATTIVI
Contributo statale fondi del Giubileo legge 270/97 per intervento di
riqualificazione di aree di sosta e di accesso al centro storico.
LAVORI REGOLARMENTE CONCLUSI - € 151.691,84 (residuo 1998)
Contributo Ministero Industria per recupero aree minerarie – Palazzina della
Direzione di Niccioleta (legge 204/93).
LAVORI REGOLARMENTE CONCLUSI - € 279.681,53 (residuo 1999)
Contributo Ministero Industria per recupero aree minerarie – Pozzo Rostan a
Niccioleta (legge 204/93). L’intervento sul Pozzo Rostan non verrà più
effettuato in quanto, su richiesta del Comune, il competente Ministero ha
autorizzato il cambio di destinazione del finanziamento in oggetto che sarà
destinato alla realizzazione di opere di urbanizzazione sempre inerenti il
recupero delle aree minerarie - € 580.616,34 (residuo 1999)
RESIDUI ATTIVI
Contributo Ministeriale per recupero e manutenzione straordinaria Museo di
S.Pietro all’Orto su Patti Territoriali
LAVORI REGOLARMENTE CONCLUSI - € 64.236,91 (residuo 1999)
Contributo Ministero Industria per recupero aree minerarie – Centro di
documentazione della storia della miniera a Niccioleta.
LAVORI REGOLARMENTE CONCLUSI - € 456.553,88 (residuo 2000)
RECUPERO IMPOSTE
Accurata operazione di revisione ai ruoli più vecchi emessi sul
recupero di ICI, e TARSU per partite non più esigibili
(2% circa dei ruoli emessi) (2009) - € 59.465,90
INVESTIMENTI
Per opere pubbliche finanziate ed ultimate oppure in corso di
completamento (2009) – € 2.762.209,18
GESTIONE PATRIMONIO
Costituzione Ufficio Gestione Patrimonio per “mettere a
reddito” il patrimonio immobiliare del Comune.
Si è proceduto a:
1. verifica delle utenze (energia elettrica, gas, acqua, telefono)
per ottimizzare consumi;
2. pubblicazione di bandi pubblici per vendita di terreni e
fabbricati dell’Ente.
CERTIFICAZIONE EMAS
Certificazione ambientale Emas ed ISO 14001
Assegnato ad enti o imprese che si impegnano nel miglioramento
continuo della propria efficienza ambientale
Il riconoscimento viene conferito in funzione di :
1. miglioramento dell' efficienza nei processi;
2. maggiore controllo per rispetto regolamenti ambientali;
3. migliore rispondenza ai più moderni requisiti di carattere ambientale.
Principali obiettivi
razionalizzazione della rete dell’illuminazione pubblica attraverso
l’utilizzazione del sistema cut-off;
diminuzione dei documenti cartacei grazie allo sviluppo della gestione
informatica dei flussi informativi;
contenimento dei consumi energetici degli edifici pubblici attraverso interventi
sugli immobili già esistenti e grazie alle scelte progettuali dei nuovi edifici;
recupero dei compendi minerari dimessi.
DEBITO FUORI BILANCIO
L’Ente ha proceduto, secondo quanto stabilito dalla normativa vigente, al
riconoscimento del debito fuori bilancio derivante dal lodo Pizzarotti per
la costruzione del carcere mandamentale con deliberazione n. 100
dell’11.12.2009.
L’importo del debito ammonta a € 1.159.463,68 - il pagamento stato
dilazionato senza ulteriore maturazione di interessi in:
• € 500.000,00 entro il 30.6.2010
• € 200.000,00 entro il 30.9.2010
• € 459.463,68 entro il 31.01.2011
Per il finanziamento del debito l’Ente ha previsto di procedere
alla vendita di patrimonio.
L’Ente si è attivato presso il Ministero della Giustizia, proprietario
della struttura carceraria, per il recupero delle somme.
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Consiglio Comunale 28 Giugno 2010
Giacomo Michelini - Assessore Delegato
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lavori regolarmente conclusi