Anno Accademico 2009/2010 Considerazioni finali 30° lezione 27 novembre 2009 Una riflessione e qualche problema Come abbiamo visto durante il corso, negli ultimi anni si sono registrati alcuni fenomeni: processo legislativo abbastanza innovativo teso a migliorare il livello qualitativo comunicazione dell’organizzazione pubblica e della resistenza “interna” dovuta al difficile processo di adeguamento degli operatori e al complesso cambiamento culturale dei dirigenti della Pubblica amministrazione resistenza “esterna” dovuta in parte agli interessi nati a fianco dello Stato per offrire servizi sostitutivi che non vedono positivamente la crescita della competenza all’interno degli enti locali Corso di comunicazione pubblica e sociale Opportunità e criticità Queste in generale le opportunità: crescita di domanda sociale maggior cultura della comunicazione nelle nuove leve della Pubblica Amministrazione maggior interattività grazie alle nuove tecnologie integrazione nel processo europeo maggior percezione del valore della comunicazione da parte degli operatori avvicinamento alla cultura d’impresa e ai suoi modelli ampliamento del mercato di “esperti e specialisti” ai quali chiedere consulenze specifiche crescita della formazione interna potenziale sviluppo di partnership pubblico/privato. Corso di comunicazione pubblica e sociale Opportunità e criticità/2 Queste in generale le criticità: domanda inadeguata e non sufficiente a spingere una reale valutazione del rendimento e della qualità dei servizi. vertici amministrativi “vecchi”, a volte veri “tappi” culturali al processo di sviluppo funzioni di sportello oberate da attività burocratiche pressione della politica alla ricerca solo di visibilità propria disomogeneità nelle procedure tra soggetti diversi mancanza di coordinamento tra le diverse aree di competenza separatezza tra le funzioni debole strumentazione aggiornamento professionale ancora scarso crisi delle istituzioni elettive. Corso di comunicazione pubblica e sociale Il ruolo dei cittadini: da amministratori a co-amministratori I cittadini in futuro dovrebbero diventare sempre più soggetti attivi capaci di integrare le proprie risorse con quelle della Pubblica Amministrazione e di assumersi una parte di responsabilità per risolvere i problemi collettivi. Grazie alla capacità associativa espressa in tutti i campi, la Pubblica Amministrazione potrebbe sfruttare questa risorsa per trovare forme di collaborazione utili allo sviluppo della società. È necessario che la Pubblica Amministrazione crei luoghi in cui le “risorse” possano esprimersi e possano assumere un ruolo attivo, diventando preziosi alleati dell’amministrazione stessa in un clima di reciproca fiducia. Corso di comunicazione pubblica e sociale Il ruolo dei cittadini: da problema a risorsa Il principio della amministrazione condivisa deve superare anche l’ostacolo degli operatori che vivono il rapporto con l’utente in modo problematico: il cittadino è considerato un problema con i suoi molteplici richieste ed esigenze La necessità di utilizzare anche le risorse di cui i cittadini sono portatori non è ancora percepita da molti addetti che operano nella Pubblica Amministrazione che sono legati alla vecchia visione delle cose Il cambiamento dovrebbe partire dal “profondo”: dall’assunto che il flusso di risorse non può essere considerato solo dall’amministrazione all’utente come se quest’ultimo non potesse avere un ruolo diverso da quello di ricettore di risorse pubbliche Corso di comunicazione pubblica e sociale Il ruolo dei cittadini: un capitale di conoscenza L’Amministrazione Pubblica potrebbe fare affidamento su un “giacimento” di risorse formate da informazioni organizzate sotto forma di esperienze, idee, conoscenze e competenze che non si consumano con l’uso ma anzi migliorano usandole Nel momento in cui i cittadini diventeranno soggetti attivi nella soluzione dei problemi potranno acquisire la consapevolezza delle proprie capacità Quanto più l’Amministrazione Pubblica riuscirà a coinvolgere i cittadini perché mettano a disposizione le proprie risorse e competenze, tanto meglio sarà per l’amministrazione che avrà maggiori risorse da utilizzare per chi ne ha più bisogno. Corso di comunicazione pubblica e sociale