AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SERVIZIO MONITORAGGIO ATTIVITÀ FORMAZIONE PROFESSIONALE www.provincia.torino.it/formazione/operatori/monitoraggio Allegato alla D.D. n. 7–381640/2005 del 9/9/2005 NOTA INFORMATIVA SU ASPETTI PROCEDURALI E ORGANIZZATIVI RELATIVI ALLA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE RIFERITE ALLA FORMAZIONE PROFESSIONALE FINALIZZATA ALLA LOTTA CONTRO LA DISOCCUPAZIONE E A QUELLE SPERIMENTALI AFFERENTI IL DIRITTO DOVERE DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE A) SEDE DI SVOLGIMENTO DEI CORSI La sede di svolgimento del corso deve essere quella comunicata sul progetto; dev’essere sede accreditata o, in caso di sede occasionale, anagrafata. In caso di variazione definitiva della sede del corso, occorrerà chiedere l’autorizzazione all’Ufficio Programmazione per poter procedere alla modifica sulla procedura per l’inizio corsi. In caso di variazione occasionale della sede del corso o di svolgimento del corso in sede diversa da quella comunicata solo per alcuni giorni alla settimana, la comunicazione all’ufficio monitoraggio verrà data utilizzando l’apposito spazio riservato alle variazioni all’interno della procedura INICOR. Agli atti presso la sede di svolgimento del corso deve essere conservato il certificato di accreditamento emesso dalla Regione Piemonte nonché il verbale dell’ultima visita periodica di sorveglianza effettuata dal competente nucleo regionale. Tale documentazione deve essere esibita, su richiesta, ai funzionari della Provincia in caso di verifiche di monitoraggio. B) LOCALI E ATTREZZATURE I locali di svolgimento del corso sono le aule didattiche e i laboratori che sono stati individuate nel progetto e che, nel caso dei corsi per l’obbligo formativo, devono corrispondere almeno ai requisiti minimi individuati nei “Modelli per i bandi provinciali relativi alla chiamata ai progetti per le attività formative sperimentali riferite al diritto/dovere di Istruzione e Formazione Professionale - periodo 2004/2007”. I locali e le attrezzature, così come la strumentazione didattica dichiarata in sede di progettazione, devono essere disponibili per tutta la durata dell’attività formativa. Qualora una parte delle attrezzature dovesse essere temporaneamente indisponibile per cause tecniche, sarà esibita ai funzionari della Provincia, in caso di verifiche di monitoraggio, la documentazione giustificativa. E’ opportuno predisporre un piano di utilizzo dei locali e delle attrezzature, che sarà esibito ai funzionari della Provincia, in caso di verifiche di monitoraggio. 1 AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SERVIZIO MONITORAGGIO ATTIVITÀ FORMAZIONE PROFESSIONALE www.provincia.torino.it/formazione/operatori/monitoraggio C) TENUTA DEI REGISTRI Importante: per essere operativo il registro deve essere vidimato dagli uffici INAIL competenti territorialmente 1. Il registro deve essere conservato presso la sede di svolgimento del corso, non può essere asportato senza giustificato motivo e comunque previa comunicazione all’ufficio di monitoraggio della Provincia. Anche nel caso in cui la documentazione del corso non sia accessibile ai controlli (perché sono state effettuate variazioni di orario o spostamenti in altra sede) devono essere preventivamente informati gli uffici competenti di cui sopra. 2. Tutte le variazioni (comprese quelle per visite didattiche) dovranno essere annotate a registro prima dell’inizio della lezione a cui si riferiscono. Le variazioni di calendario superiori a una giornata dovranno essere inoltre comunicate all’ufficio di monitoraggio, attraverso la procedura INICOR. Se il responsabile del corso non è in grado di registrare la variazione si può nominare un sostituto (indicando il nominativo nella pagina variazioni); successivamente il responsabile del corso avrà cura di aggiungere una propria sigla alla firma del sostituto. Tutte le lezioni devono essere registrate progressivamente (non si possono aggiungere lezioni con date antecedenti). 3. La facciata di copertina deve essere compilata in ogni sua parte prima dell’inizio dell’attività formativa. 4. Il timbro lineare deve riportare anche l’esatto indirizzo della Sede Operativa. 5. Il Corso è distinto da un codice assegnato dalla procedura informatica. 6. Il calendario delle lezioni nominativo dei docenti. 7. Ogni facciata “Presenze del giorno” deve riportare, nella testata, l’indicazione del giorno della settimana, del giorno del mese, del mese e dell’anno cui si riferisce. Esempio: giovedì / 14 / novembre / 2004. 8. Gli allievi dovranno apporre la loro firma all’entrata in aula, e in particolare: - se il Corso si svolge nelle ore antimeridiane e pomeridiane, tali firme saranno apposte rispettivamente in corrispondenza delle due entrate; - se il Corso si svolge in una sola mezza giornata, le firme saranno apposte nella colonna corrispondente, mentre la colonna libera dovrà essere sbarrata obliquamente. - la colonna “pomeriggio” sarà ovviamente anche utilizzata per i corsi il cui svolgimento è preserale o serale. 9. Le firme degli allievi dovranno essere apposte per esteso ed essere leggibili. Non sono ammesse sigle o abbreviazioni. dovrà essere allegato al registro, con gli argomenti ed il 10. L’assenza degli allievi deve essere immediatamente evidenziata con la dicitura indelebile “ASSENTE”. Per gli allievi che si sono ritirati devono essere barrate le giornate di lezione sino al termine del corso. 11. In corrispondenza della colonna “Programma svolto” dovranno essere indicate, a cura del docente, il modulo/fase di riferimento (ove possibile), l’unità formativa e, in sintesi, gli argomenti trattati. I modelli di registro a cui fare riferimento sono quelli allegati alla presente nota, che dovranno essere inderogabilmente utilizzati a partire dal 1/9/2005. Fino a tale data sarà possibile utilizzare registri secondo la precedente modulistica, apportando a penna le opportune correzioni. 2 AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SERVIZIO MONITORAGGIO ATTIVITÀ FORMAZIONE PROFESSIONALE www.provincia.torino.it/formazione/operatori/monitoraggio 12. Il docente dovrà inoltre apporre nell’apposito spazio l’effettivo orario di inizio della lezione, la propria firma in modo leggibile e per esteso e annotare, a fianco della firma allievi, eventuali ingressi o uscite fuori orario. Solo al termine della lezione dovrà riportare l’effettivo orario di fine lezione. 13. Il responsabile del Corso provvederà a riportare su ogni facciata il numero degli allievi effettivi presenti secondo le voci indicate, nonché il totale delle ore rendicontabili, aggiornando progressivamente il computo delle ore effettuate e vistando la pagina. 14. Ogni facciata “Presenze del giorno” dovrà essere compilata anche in corrispondenza dei giorni in cui abbiano luogo visite guidate, assemblee, scioperi allievi, scioperi docenti, giorni di esame o di scrutinio, corredata dalle opportune e specifiche annotazioni, e vistata dal responsabile del Corso. Tale variazione deve comunque essere annotata nell’apposita sezione del registro (pagine “d” ed “e”). 15. Non è consentito manomettere il registro sostituendone pagine o aggiungendone altre. 16. In caso di comprovata necessità e a seguito di specifica autorizzazione si potrà adottare un registro suppletivo, nel quale si dovranno riportare gli stessi elementi identificativi del Corso. 17. Sul registro è necessario scrivere esclusivamente con inchiostro o con penna tipo “biro”, blu o nero 18. Non è ammessa nessuna abrasione e/o bianchettatura. 19. Eventuali correzioni dovranno essere convalidate e vistate dal responsabile del Corso. 20. L’operatore titolare delle attività formative è tenuto a ottemperare alle istruzioni in oggetto e a rendere edotti gli allievi per quanto attiene ai loro adempimenti Si ricorda che, in caso di verifica di monitoraggio in itinere tutte le irregolarità relative alla tenuta registro producono riscontro negativo (fatte salve eventuali ulteriori conseguenze previste dalla legge) e in particolare: a) le ore di lezione non corrispondenti al calendario comunicato saranno decurtate; b) l’irregolarità sull’apposizione delle firme da parte degli allievi (es. mancanza di firme su giornata firmata dal docente) comporta la decurtazione delle ore di quelle lezioni; c) la mancanza di firme del docente o dell’indicazione dell’orario o della data comportano la decurtazione delle ore di quelle lezioni; d) la mancanza dell’apposizione della firma del responsabile del corso comporta la non rendicontabilità della sua attività per quelle lezioni D) COMUNICAZIONE VARIAZIONI DI CALENDARIO: Dovranno essere comunicate almeno il giorno prima all’ufficio monitoraggio esclusivamente le variazioni di calendario superiori alla giornata, caricando il calendario modificato con la procedura per l’inizio corsi. Le visite guidate, che dovranno essere comunicate per scritto all’INAIL, saranno segnalate all’ufficio monitoraggio utilizzando l’apposito spazio riservato alle variazioni all’interno della procedura INICOR. Le variazioni occasionali di calendario, cioè quelle inferiori o pari alla giornata, dovranno essere soltanto annotate sul registro 3 AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SERVIZIO MONITORAGGIO ATTIVITÀ FORMAZIONE PROFESSIONALE www.provincia.torino.it/formazione/operatori/monitoraggio E) STAGE. Gli stage, da svolgersi necessariamente presso imprese appartenenti al comparto/settore di riferimento per la qualifica oggetto del corso, sono organizzati a cura degli enti gestori; essi, mediante convenzioni con i datori di lavoro interessati, devono garantire la presenza di un docente come responsabile didattico ed organizzativo delle attività di stage e la copertura assicurativa degli allievi. Le convenzioni, per le quali non esiste un modello standard di riferimento, dovranno comunque prevedere le seguenti indicazioni: · i dati identificativi dell’agenzia formativa e dell’azienda · i dati assicurativi · le regole di comportamento dell’allievo · il richiamo al fatto che non esiste per l’azienda alcun obbligo di assunzione nei confronti dell’allievo · il ruolo e i compiti del tutor formativo e di quello aziendale · il richiamo agli adempimenti previsti dal D. lgs. 626/94 e s.m.i. · il rimando al progetto formativo per : − i dati dell’allievo − il periodo di stage − l’orario settimanale − le modalità di comunicazione delle eventuali assenze dell’allievo − gli obiettivi dello stage. Gli stage aziendali previsti dal programma formativo sono obbligatori per tutti gli allievi . L'inizio delle attività di stage deve essere comunicato all’INAIL, ma non alla Provincia di Torino. Dev’essere trattenuto presso la sede del corso il previsto prospetto riepilogativo stage. La frequenza agli stage è rilevata mediante apposite schede individuali compilate a cura degli Enti Gestori per la parte anagrafica, consegnate alle imprese presso le quali si svolgono gli stage, e completate durante il periodo di svolgimento dello stage con le stesse modalità dei registri. Per le schede stage non occorre la vidimazione dell’INAIL. F) FAD Per la certificazione delle ore allievo si richiama quanto indicato nei “Modelli per i bandi provinciali relativi alla chiamata ai progetti per le attività formative riferite al mercato del lavoro – a.f. 2005/2006”, all’allegato 3, DGR standard formativi: occorre predisporre un “libretto individuale” in cui vanno riportati i risultati della valutazioni dei test intermedi e del test finale in aula. L’allievo viene certificato e concorre alla formazione del valore atteso se supera l’insieme di questi test. G) REGISTRAZIONE ATTIVITÀ DEL DOCENTE DI SOSTEGNO HANDICAP Il docente di sostegno per l’handicap certifica la propria presenza in aula apponendo la firma sul registro nell’apposita casella. Qualora lo spazio risultasse insufficiente, la firma sul registro potrà essere apposta in compresenza con il docente titolare; in questo caso, lo svolgimento del progetto formativo individualizzato sarà documentato dal diario personale del docente di sostegno, che 4 AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SERVIZIO MONITORAGGIO ATTIVITÀ FORMAZIONE PROFESSIONALE www.provincia.torino.it/formazione/operatori/monitoraggio dovrà essere vidimato dagli uffici della Provincia di Torino e messo a disposizione durante eventuali verifiche di monitoraggio in itinere. H) MARCHE DA BOLLO SU DOMANDE DI ISCRIZIONE Si ricorda che le domande di iscrizione devono essere necessariamente corredate dalla marca da bollo del valore di 14.62 Euro, ai sensi della normativa fiscale. Eventuali inadempienze non possono che essere considerate evasione dell’imposta di bollo. Ai sensi dell’art.6 del D.Lgs n.76 del 15/04/05, a partire dall’anno scolastico 2005/06 la fruizione dei percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale non è soggetta a tasse d’iscrizione e di frequenza per i primi due anni. Tale diritto all’esenzione assoluta dall’imposta di bollo può essere esteso, a parere della Agenzia delle entrate - Direzione Regionale del Piemonte, agli attestati di qualifica rilasciati agli allievi che abbiano frequentato corsi di formazione professionale in assolvimento dell’obbligo di cui all’art.68 Legge n.144/1999 (come si può ragionevolmente desumere dal combinato disposto degli artt. 11, Tabella B, D.P.R. n. 642/'72 e 7 L. n. 405/'90). Pertanto hanno diritto all'esenzione assoluta dall'imposta di bollo, sia in relazione alle domande di iscrizione, sia in relazione agli attestati di qualifica, tutti gli allievi iscritti a corsi finanziati sul bando Diritto Dovere e a percorsi integrati scuola e formazione (nonché gli allievi in obbligo formativo inseriti in percorsi di apprendistato). Gli enti gestori dovranno annotare sull'attestato (nello spazio destinato alla marca da bollo) la motivazione dell'esenzione così come di seguito indicato: Esente dall'imposta di bollo per assolvimento del diritto dovere all'istruzione e alla formazione Timbro il responsabile dell'Agenzia formativa (firma) Si ricorda inoltre che hanno diritto all'esenzione assoluta dall'imposta di bollo, sia in relazione alle domande di iscrizione, sia in relazione agli attestati di qualifica, i non abbienti che attestino, ai sensi dell'art.47 del DPR n. 445/2000, mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di essere, al momento della richiesta, assistiti dal comune di residenza per il proprio stato di indigenza. Gli enti gestori dovranno annotare sull'attestato (nello spazio destinato alla marca da bollo) la motivazione dell'esenzione così come di seguito indicato: Esente dall'imposta di bollo, ai sensi del D.P.R. 26.10.1972, n. 642 e succ. mod. All.B-art.8-c.I° Timbro il responsabile dell'Agenzia formativa (firma) 5 AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SERVIZIO MONITORAGGIO ATTIVITÀ FORMAZIONE PROFESSIONALE www.provincia.torino.it/formazione/operatori/monitoraggio I) AUTOCERTIFICAZIONI Si ricorda che le dichiarazioni rese ai sensi del DPR 445/2000 al momento della presentazione della domanda di finanziamento dei progetti sono oggetto di verifica durante il monitoraggio in itinere. Eventuali riscontri negativi avranno non solo conseguenze sull’esito del verbale di monitoraggio, ma anche quelle previste dalla legge nel caso di certificazioni mendaci. J) PIANIFICAZIONE DIDATTICA (o progettazione di dettaglio) Il progetto e la pianificazione didattica inerenti al corso devono essere conservati presso la sede operativa ed esibiti, su richiesta, ai funzionari della Provincia addetti alle verifiche di monitoraggio. La pianificazione didattica dovrà corrispondere a quanto indicato nel progetto in termini di ore per unità formativa. La realizzazione effettiva del progetto dovrà corrispondere alla pianificazione didattica Sono ammessi scostamenti tra progetto e pianificazione didattica nella misura massima del 10%, qualora debitamente motivati (per esempio, da verbali del consiglio di classe o dei coordinatori). K) PUBBLICITÀ DEI CORSI La pubblicità effettuata per i corsi deve essere conservata presso la sede operativa ed esibita, su richiesta, ai funzionari della Provincia addetti alle verifiche di monitoraggio. La pubblicità dovrà essere veritiera, dovrà riportare i loghi degli enti finanziatori (Provincia di Torino, Regione Piemonte, Ministero del lavoro e delle politiche sociali e Fondo Sociale Europeo), e su quella effettuata precedentemente all’approvazione delle graduatorie, dovrà evidenziare che i corsi sono in attesa di finanziamento pubblico. L) SELEZIONE DEI PARTECIPANTI Tutta la documentazione sull’attività di selezione dei partecipanti al corso, qualora prevista nel progetto, deve essere conservata presso la sede operativa ed esibita, su richiesta, ai funzionari della Provincia addetti alle verifiche di monitoraggio. In particolare dovranno essere disponibili i verbali relativi alla formazione dell’elenco dei partecipanti e quelli relativi alle motivazioni delle esclusioni. M) DOCENTI Sia i curriculum che le lettere di incarico o gli ordini di servizio per i docenti devono essere conservati presso la sede operativa ed esibiti, su richiesta, ai funzionari della Provincia addetti alle verifiche di monitoraggio. Per i corsi relativi all’obbligo formativo verrà in particolar modo esaminata la documentazione relativa ai docenti che insegnano competenze di base. 6 AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SERVIZIO MONITORAGGIO ATTIVITÀ FORMAZIONE PROFESSIONALE www.provincia.torino.it/formazione/operatori/monitoraggio N) ATTIVITÀ DIDATTICA I materiali e la documentazione atti a dimostrare l’effettiva applicazione delle modalità formative e delle innovazioni metodologiche che sono state dichiarate nel progetto devono essere conservati presso la sede operativa ed esibiti, su richiesta, ai funzionari della Provincia addetti alle verifiche di monitoraggio. In caso di modalità formative particolari (come, ad esempio, le testimonianze), si deve annotare l’avvenuta attuazione sul registro. Allo stesso modo occorre dare evidenza del regolare svolgimento di valutazioni intermedie durante il corso e delle eventuali azioni di accompagnamento previste nel progetto e/o conseguenti ai risultati espressi dalle valutazioni intermedie stesse. I materiali didattici, il cui utilizzo è stato previsto in fase di progettazione, saranno distribuiti agli allievi registrando l’avvenuta consegna. O) ORGANIGRAMMA E SEGRETERIA Deve essere sempre disponibile, in caso di verifiche di monitoraggio da parte dei funzionari provinciali, l’organigramma concernente la sede operativa accreditata in cui si svolge il corso/modulo. In particolare, dovranno essere specificati i nominativi del responsabile della sede, del responsabile del corso (del quale deve essere resa sempre disponibile la lettera di nomina-incarico), e del servizio di segreteria amministrativa/accoglienza, servizio del quale dovrà essere evidente l’orario di apertura al pubblico. 7