Laboratorio 2 – Gestione della classe e delle problematiche relazionali 29/04/2015 Scuola Secondaria di Primo grado “F. Lippi” Formatore: Rosalia Gioè La buona gestione della classe Rosati Fabiana, Elisa Gammarota, Marco Amato, Emanuela Pietraroia Dario Gelo, Sandro Niccoli, Francesca Di Marco, Lucia Petrà La gestione della classe è attuata come anticipazione dei comportamenti non desiderati, ricorrendo a strategie e modalità di lavoro funzionali a prevenire i possibili comportamenti di disturbo, a favorire l’ordine e quindi il coinvolgimento degli allievi nelle diverse attività (Doyle, 1986). Tre aspetti Gestione organizzativa Gestione del comportamento Gestione delle relazione interpersonale Tempi, spazi, attività Regole, comportamenti Classe come sistema socio-relazionale Gestione organizzativa Organizzare lo spazio in modo funzionale alle attività in programma e al mantenimento dell’ordine e quindi garantire: buona fruizione distribuzione ordinata dei materiali disposizione dei banchi funzionale alla tipologia di attività Pianificazione sistematica dei tempi, con particolare attenzione ai seguenti momenti critici: Inizio conclusione momenti di transizione Gestione del comportamento Stabilire REGOLE ESPLICITE Le regole devono essere: comunicate adeguatamente, ossia in modo chiaro ed esplicito ripetute e spiegate, evitando di presentarle nei ritagli di tempo, affinché possano essere recepite come importanti; condivise per quanto possibile, ossia in relazione all’età degli allievi; funzionali e ragionevoli in modo tale che una ferma e decisa richiesta di adeguamento ad esse non risulti incomprensibile; coerenti con il Patto educativo di corresponsabilità Da evitare Gestione della relazione interpersonale Stigmatizzazione, intellettualizzazione, colpevolizzazione, accanimento correttivo, intolleranza, meccanismi proiettivi, narcisismo, paternalismo Da promuovere Comunicazione aperta basata su: empatia, ascolto, accoglienza, congruenza Clima socio-relazione positivo tra gli allievi (ambiente rassicurante) Conoscenza delle dinamiche relazionali della classe attraverso la costruzione del sociogramma di Moreno Conclusioni a • La gestione della classe è determinata dalle relazioni positive tra insegnante e allievo e dalle relazioni significative tra pari che creano la classe come comunità di supporto • La gestione della classe comporta l’utilizzo di metodi di istruzione che facilitano l’apprendimento soddisfacendo i bisogni di studio dei singoli e dell’intero gruppo • La gestione della classe implica l’uso delle abilità di counseling, della comunicazione assertiva e di metodi comportamentali che inducono gli studenti a esaminare e correggere i loro comportamenti inappropriati “Non ho mai insegnato ai miei allievi ma ho solo cercato di fornire loro le condizioni in cui possono imparare” A. Einstein