I.I.S.S. “G. CIGNA” Mondovì ISTITUTO TECNICO indirizzo TECNOLOGICO Anno scolastico 2015/2016 PIANO DIDATTICO ANNUALE MATERIA: STORIA ORE SETTIMANALI: 2 CLASSE: 3^ AEE INSEGNANTE: prof.ssa GASCO LAURA Contesto classe ed esiti prove di ingresso La 3^AEE è formata da 21 allievi maschi. I primi accertamenti hanno rivelato, nella maggioranza dei casi, un’adeguata – in qualche caso buona - preparazione di base; alcuni alunni, però, mostrano un metodo di lavoro ancora superficiale ed incerto, nonché una scarsa padronanza delle nozioni e del lessico disciplinare. In merito all’atteggiamento in classe, gli allievi mostrano generalmente una partecipazione adeguata, ma poco ordinata, all’attività didattica, mentre il comportamento in classe rivela, in vari casi, ancora tratti di immaturità; l’attenzione è discontinua e l’impegno nello studio individuale da consolidare. Accordi interdisciplinari raggiunti in sede di Consiglio In sede di Consiglio di Classe sono stati individuati i seguenti argomenti che consentiranno uno studio interdisciplinare: − con INGLESE: Magna Charta, Medioevo inglese; − con RELIGIONE: Islam, Medioevo, Rinascimento, educazione alla legalità. Agganci con progetti attivati nella classe e approvati dal Consiglio di classe L’insegnamento della Storia si lega ai seguenti progetti attivati nella classe e approvati dal Consiglio di Classe: aiuto alla persona: integrazione allievi stranieri, tutoraggio allievi in difficoltà; progetto educazione alla legalità; biblioteca di Istituto. Accordi con la classe Per favorire un’efficace attività di studio e una costruttiva collaborazione con gli allievi, l’insegnante stabilisce con la classe le seguenti norme di lavoro: - Il MATERIALE DI STUDIO (libro e quaderno) deve essere sempre portato a scuola, mantenuto in ordine e aggiornato. Eventuali inadempienze (dimenticanze, esercizi non svolti, trascurati, svolti in parte...) riscontrate dall’insegnante saranno annotate sul registro; ; se ripetute, influiranno negativamente sulla valutazione dell’impegno e del metodo di lavoro individuale. - Le VERIFICHE ORALI (interrogazioni-colloquio, verifiche rapide di controllo sull’attenzione e la partecipazione all’attività di spiegazione, sull’esercizio in classe e sullo svolgimento del compito domestico) sono un’attività ordinaria nell’ambito dell’attività didattica e non richiedono particolare calendarizzazione: attenzione e impegno in classe e regolare studio domestico sono condizioni che assicurano preparazione adeguata e costante. L’insegnante sceglierà di volta in volta gli allievi da interrogare, ma è disponibile ad accettare presentazioni, purché segnalate all’inizio dell’ora di lezione. In presenza di valutazioni insufficienti è consentito presentarsi in qualunque momento, ma non per più volte consecutive. - Ogni allievo potrà – comunque – usufruire per le verifiche orali di UNA GIUSTIFICAZIONE al trimestre e una al pentamestre, motivata da impedimenti imprevedibili e fondati, formulata in forma scritta sul libretto personale, firmata da un genitore e presentata all’inizio della lezione. Tale giustificazione sarà annotata sul registro. Non saranno accettate più di due giustificazioni scritte nel corso dell’anno. - I QUESTIONARI o le PROVE STRUTTURATE validi ai fini della valutazione orale - sempre legate ad argomenti ed attività affrontate in classe – saranno programmati (eccetto casi straordinari) con almeno tre giorni di anticipo ed annotate sul registro di classe. - L’insegnante annoterà anche sul libretto personale le valutazioni delle verifiche. Nel caso in cui l’alunno abbia dimenticato il libretto personale, sarà sua cura farsele annotare successivamente sul libretto. - L’insegnante si rende disponibile a rispondere alle richieste di chiarimenti relative agli argomenti affrontati e agli esercizi assegnati, e ad illustrare i criteri di valutazione. Per og Per ogni altro aspetto generale del lavoro in classe, si applica quanto previsto dal Patto educativo di I.I.S.S. “G. Cigna” corresponsabilità Studente-Scuola-Famiglia adottato dalla scuola, dal Regolamento di Istituto e dagli accordi stabiliti a livello di Consiglio di classe. Testo in adozione G. De Luna, M. Meriggi, Il segno della storia – Dall’XI secolo alla metà del Seicento, Paravia (Pearson Italia), Milano-Torino, 2013 UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 - LA SVOLTA DEL BASSO MEDIOEVO Competenze Obiettivi specifici A. Usare in maniera appropriata il lessico, gli indicatori e le categorie interpretative proprie della storia. B. Riconoscere la specificità delle sfere che investono il discorso storico: economia, dinamiche sociali, diritto e politica, cultura e movimenti religiosi ecc. C. Saper leggere, contestualizzare una fonte storica primaria(scritta, iconografica o materiale) e ricavarne informazioni. D.Esporre, in forma orale o scritta, un argomento con padronanza terminologica e rispettando le consegne date. E. Saper ascoltare e confrontarsi rispettando le opinioni altrui e sviluppare una mentalità aperta alla diversità culturale. F. Sviluppare la capacità di leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale. - Individuare principali eventi, i più significativi attori e i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali dell'Europa dall'XI al XIII secolo. - Ricostruire i processi di trasformazione demografica ed economica del sec. XI. - Riconoscere i collegamenti tra lo studio della Storia e quello della Religione (Islam). - Individuare gli elementi fondanti delle istituzioni comunali medievali. - Cogliere i legami esistenti tra le istituzioni comunali medievali e il presente. - Utilizzare in modo adeguato il manuale in adozione(es. uso degli indici, della documentazione, analisi delle immagini, delle carte tematiche, delle didascalie, del glossario, delle mappe concettuali ecc.). - Utilizzare il lessico specifico della disciplina, cercando di arricchire le proprie capacità espressive. - Riconoscere e far proprie le modalità del pensiero storico e della sua elaborazione critica. Macroconoscenze • La rinascita del secolo XI: crescita demografica ed agricola. • Lo sviluppo delle città e dell’economia urbana • Origine ed evoluzione dei comuni • Cittadinanza e Costituzione: unità della Repubblica e autonomie Contenuti - XI secolo: epoca di cambiamenti - Il feudalesimo - I Normanni in Europa - La cavalleria - Le crociate - L’Italia dei comuni - Stato ed enti locali in Italia oggi - La lotta per le investiture Periodo Trimestre (settembreottobre) 16 ore Metodologia • • • • Lezione dialogata con l’ausilio del manuale Ricerche lessicali sul dizionario Lettura guidata di carte storiche Lettura ed analisi guidata di documenti, testi Tipologia di verifica • • • verifiche orali (interrogazionecolloquio) questionari compilativi a risposta aperte (risposta breve o trattazione sintetica) prove strutturate o semistrutturate (quesiti a risposta 2 I.I.S.S. “G. Cigna” locali in Itali oggi • Lo scontro tra i poteri politico e religioso • Popoli, Stati e caratteri dell’Europa orientale • Asia dei Mongoli e contatti con l’Europa - Il pontificato di Innocenzo III - I nuovi movimenti religiosi e gli ordini mendicanti - Federico II - Gli Slavi - La formazione degli Stati nell’Est europeo - La potenza mongola • • storiografici o articoli giornalistici riferiti agli argomenti studiati Realizzazione guidata di schemi, tabelle e mappe Visione di qualche documentario o film storico su temi inerenti agli argomenti studiati • aperta + quesiti con risposta a scelta multipla, esercizi di completamento, associazione, riconoscimento, classificazione etc.) esercitazioni scritte svolte in classe o a casa (esercizi proposti dal manuale, sintesi o schematizzazioni di letture o paragrafi del testo etc.) UNITÀ DI APPRENDIMENTO 2 - SVILUPPO E CRISI: IL TRECENTO Competenze Obiettivi specifici A. Usare in maniera appropriata il lessico, gli indicatori e le categorie interpretative proprie della storia. B. Riconoscere la specificità delle sfere che investono il discorso storico: economia, dinamiche sociali, diritto e politica, cultura e movimenti religiosi ecc. C. Saper leggere, contestualizzare una fonte storica primaria(scritta, iconografica o materiale) e ricavarne informazioni. D.Esporre, in forma orale o scritta, un argomento con padronanza terminologica e rispettando le consegne date E. Saper ascoltare e confrontarsi rispettando le opinioni altrui e sviluppare una mentalità aperta alla diversità culturale. F. Sviluppare la capacità di leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale. - Individuare i principali eventi, i più significativi attori e i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali dell'Europa del XIV secolo. - Ricostruire i processi di trasformazione demografica ed economica del sec. XIV. - Stabilire collegamenti tra lo studio della Storia e quello dell’Inglese (Magna Charta) - Individuare gli elementi fondanti il concetto medievale di costituzione - Cogliere i legami esistenti tra il concetto medievale di costituzione e la sua evoluzione nel tempo. - Leggere un testo di ambito storico, cogliendo i nodi salienti dell’esposizione, dell’interpretazione e i significati specifici del lessico disciplinare. - Utilizzare il lessico specifico della disciplina, cercando di arricchire le proprie capacità espressive. - Riconoscere e far proprie le modalità del pensiero storico e della sua elaborazione critica. Periodo Trimestre (novembre/dicembre) 10 ore 3 I.I.S.S. “G. Cigna” • • • • Macroconoscenze Contenuti Società ed economia nell’Europa del Basso Medioevo La crisi del Trecento Il tramonto dei poteri universali Cittadinanza e Costituzione: il concetto di Costituzione - La rivoluzione commerciale e le trasformazioni dell’economia - La grande crisi e la peste - Apogeo e crisi dell’universalis mo papale - Impero e regni nel Trecento - La Magna Charta e la nascita del costituzionalism o - Evoluzione dell’idea di costituzione e - L’Italia del XIV secolo Metodologia • • • • • Lezione dialogata con l’ausilio del manuale Attività in classe a livello individuale o di piccolo gruppo Ricerche lessicali sul dizionario Realizzazione guidata di schemi, tabelle e mappe Visione di qualche documentario o film storico su temi inerenti agli argomenti studiati Tipologia di verifica • • • • verifiche orali (interrogazionecolloquio) questionari compilativi a risposta aperte (risposta breve o trattazione sintetica) prove strutturate o semistrutturate (quesiti a risposta aperta + quesiti con risposta a scelta multipla, esercizi di completamento, associazione, riconoscimento, classificazione etc.) esercitazioni scritte svolte in classe o a casa (esercizi proposti dal manuale, sintesi o schematizzazioni di letture o paragrafi del testo etc.) UNITÀ DI APPRENDIMENTO 3 – L’EUROPA E IL MONDO ALLE SOGLIE DELL’ETÀ MODERNA Competenze Obiettivi specifici A. Usare in maniera appropriata il lessico, gli indicatori e le categorie interpretative proprie della storia. B. Riconoscere la specificità delle sfere che investono il discorso storico: economia, dinamiche sociali, diritto e politica, cultura e movimenti religiosi ecc. C. Saper leggere, contestualizzare una fonte storica primaria(scritta, iconografica o materiale) e ricavarne informazioni D.Esporre, in forma orale o scritta, un argomento con padronanza terminologica e rispettando le consegne date E. Saper ascoltare e confrontarsi rispettando le opinioni altrui e sviluppare una mentalità aperta alla diversità culturale. F. Sviluppare la capacità di leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale. - Individuare i principali eventi, i più significativi attori e i cambiamenti culturali, socioeconomici e politico-istituzionali dell'Europa del XV-XVI secolo - Ricostruire i processi di trasformazione demografica ed economica alle soglie dell’Età moderna - Stabilire confronti tra le civiltà dei diversi continenti e cogliere l'importanza delle scoperte geografiche come base del processo di globalizzazione - Leggere un testo di ambito storico, cogliendo i nodi salienti dell’esposizione, dell’interpretazione e i significati specifici del lessico disciplinare. - Utilizzare il lessico specifico della disciplina, cercando di arricchire le proprie capacità espressive - Riconoscere e far proprie le modalità del pensiero storico e della sua elaborazione critica Periodo Pentamestre (dicembre-febbraio) 15 ore 4 I.I.S.S. “G. Cigna” MACROCONOSCENZE • • • • • • CONTENUTI Le signorie e gli Stati regionali in Italia Le monarchie nazionali in Europa La cultura umanistica e rinascimentale Cittadinanza e Costituzione: vecchi e ‘nuovi’ media Le scoperte geografiche Cittadinanza e Costituzione: la globalizzazione • • • • • • • • • Dal comune alla signoria Il formarsi delle monarchie nazionali in Francia e Inghilterra I regni dell’Europa settentrionale ed orientale L’agonia dell’impero bizantino La nascita dello Stato spagnolo e la fine del Medioevo Umanesimo e Rinascimento Gli europei in Africa, in Asia e nelle Americhe Conseguenze della conquista del nuovo mondo Nascita del concetto di globalizzazione METODOLOGIA • • • • • Lezione dialogata con l’ausilio del manuale Attività in classe a livello individuale o di piccolo gruppo Ricerche lessicali sul dizionario Realizzazione guidata di schemi, tabelle e mappe Visione di qualche documentario o film storico su temi inerenti agli argomenti studiati TIPOLOGIA DI VERIFICA • • • • verifiche orali (interrogazionecolloquio) questionari compilativi a risposta aperte (risposta breve o trattazione sintetica) prove strutturate o semistrutturate (quesiti a risposta aperta + quesiti con risposta a scelta multipla, esercizi di completamento, associazione, riconoscimento, classificazione etc.) esercitazioni scritte svolte in classe o a casa (esercizi proposti dal manuale, sintesi o schematizzazioni di letture o paragrafi del testo etc.) UNITÀ DI APPRENDIMENTO 4 – L’EUROPA TRA RIFORMA E CONTRORIFORMA Competenze Obiettivi specifici A. Usare in maniera appropriata il lessico, gli indicatori e le categorie interpretative proprie della storia. B. Riconoscere la specificità delle sfere che investono il discorso storico: economia, dinamiche sociali, diritto e politica, cultura e movimenti religiosi ecc. C. Saper leggere, contestualizzare una fonte storica primaria(scritta, iconografica o materiale) e ricavarne informazioni D.Esporre, in forma orale o scritta, un argomento con padronanza terminologica e rispettando le consegne date - Individuare i principali eventi, i più significativi attori e i cambiamenti culturali, socio-economici e politicoistituzionali dell'Europa del XVI secolo. - Ricostruire i processi di formazione degli Stati moderni. - Individuare cambiamenti culturali e religiosi introdotti dalla Riforma - Stabilire relazioni di causa-effetto tra i fenomeni politici, economici e culturali riguardanti la Riforma. - Individuare i fondamenti del nostro ordinamento costituzionale relativamente alla libertà di coscienza, pensiero e religione e al principio di uguaglianza. - Leggere un testo di ambito storico, cogliendo i nodi salienti dell’esposizione, dell’interpretazione e i significati specifici del lessico disciplinare. - Utilizzare il lessico specifico della disciplina, cercando di arricchire le Periodo Pentamestre (febbraio/aprile) 20 ore 5 I.I.S.S. “G. Cigna” E. Saper ascoltare e confrontarsi rispettando le opinioni altrui e sviluppare una mentalità aperta alla diversità culturale. F. Sviluppare la capacità di leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale. proprie capacità espressive - Riconoscere e far proprie le modalità del pensiero storico e della sua elaborazione critica. Macroconoscenze • • • • • • Principali eventi politici europei dei primi decenni del XVI secolo Costruzione dello Stato moderno La crisi dell’unità religiosa in Europa Cittadinanza e Costituzione: libertà di coscienza, pensiero e religione Le grandi trasformazioni dell’Europa moderna Cittadinanza e Costituzione: l’uguaglianza nei diritti Contenuti • • • • • • • • • L’Europa di Carlo V La Riforma protestante La diffusione della Riforma e il calvinismo La Controriforma e il rinnovamento della Chiesa Assolutismo in Spagna La rivolta olandese L’Inghilterra di Elisabetta I Le guerre di religione in Francia La società europea alla fine del Cinquecento Metodologia • • • • • Lezione dialogata con l’ausilio del manuale Attività in classe a livello individuale o di piccolo gruppo Ricerche lessicali sul dizionario guidata di schemi, tabelle e mappe Visione di qualche documentario o film storico su temi inerenti agli argomenti studiati Tipologia di verifica • • • • verifiche orali (interrogazionecolloquio) questionari compilativi a risposta aperte (risposta breve o trattazione sintetica) prove strutturate o semistrutturate (quesiti a risposta aperta + quesiti con risposta a scelta multipla, esercizi di completamento, associazione, riconoscimento, classificazione etc.) esercitazioni scritte svolte in classe o a casa (esercizi proposti dal manuale, sintesi o schematizzazioni di letture o paragrafi del testo etc.) UNITÀ DI APPRENDIMENTO 5: I PRIMI DECENNI DEL SEICENTO Competenze Obiettivi specifici A. Usare in maniera appropriata il lessico, gli indicatori e le categorie interpretative proprie della storia. B. Riconoscere la specificità delle sfere che investono il discorso storico: economia, dinamiche sociali, diritto e politica, cultura e movimenti religiosi ecc. C. Saper leggere, contestualizzare una fonte storica primaria(scritta, iconografica o materiale) e ricavarne informazioni - Individuare i principali eventi, i più significativi attori e i cambiamenti socioeconomici e politico-istituzionali dell'Europa della prima metà del XVII secolo - Individuare i cambiamenti culturali portati dalla rivoluzione scientifica. - Analizzare correnti di pensiero, contesti, fattori e strumenti che hanno favorito la rivoluzione scientifica. - Individuare le principali conseguenze di carattere militare della guerra dei Trent’anni. - Individuare i fondamenti dell’ordinamento costituzionale italiano per quanto riguarda i diritti politici Periodo Pentamestre (maggio/giugno) 5 ore 6 I.I.S.S. “G. Cigna” D.Esporre, in forma orale o scritta, un argomento con padronanza terminologica e rispettando le consegne date E. Saper ascoltare e confrontarsi rispettando le opinioni altrui e sviluppare una mentalità aperta alla diversità culturale. F. Sviluppare la capacità di leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale. - Comprendere la posizione della Costituzione italiana rispetto alla guerra. - Leggere un testo di ambito storico, cogliendo i nodi salienti dell’esposizione, dell’interpretazione e i significati specifici del lessico disciplinare. - Utilizzare il lessico specifico della disciplina, cercando di arricchire le proprie capacità espressive. - Riconoscere e far proprie le modalità del pensiero storico e della sua elaborazione critica. MACROCONOSCENZE • • • • • La rivoluzione scientifica Assolutismo e rivoluzioni del Seicento Cittadinanza e Costituzione: i diritti politici La guerra nel Seicento Cittadinanza e Costituzione: il ripudio della guerra. CONTENUTI • • • • La nascita della cultura scientifica L’egemonia spagnola in Italia Crisi e trasformazione dell’antico regime in Spagna, Francia, Inghilterra La guerra dei trent’anni METODOLOGIA • • • • • • Lezione dialogata con l’ausilio del manuale Attività in classe a livello individuale o di piccolo gruppo Ricerche lessicali sul dizionario Lettura guidata di carte storiche Lettura ed analisi guidata di documenti, testi storiografici o articoli giornalistici riferiti agli argomenti studiati Realizzazione guidata di schemi, tabelle e mappe Visione di qualche documentario o film storico su temi inerenti agli argomenti studiati. TIPOLOGIA DI VERIFICA • • • • verifiche orali (interrogazionecolloquio) questionari compilativi a risposta aperte (risposta breve o trattazione sintetica) prove strutturate o semistrutturate (quesiti a risposta aperta + quesiti con risposta a scelta multipla, esercizi di completamento, associazione, riconoscimento, classificazione etc.) esercitazioni scritte svolte in classe o a casa (esercizi proposti dal manuale, sintesi o schematizzazioni di letture o paragrafi del testo etc.) Il piano prospettato è comprensivo dei tempi dedicati alle verifiche orali e/o scritte. Gli argomenti e la scansione della presente programmazione sono suscettibili di modifiche motivate da esigenze o occasioni didattiche attualmente non prevedibili, che venissero ad evidenziarsi nel corso dell’anno scolastico. Mondovì, lì 5 novembre 2015 Prof. Laura Gasco 7