I.I.S.S. “G. CIGNA” Mondovì LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE Anno scolastico 2015/2016 PIANO DIDATTICO ANNUALE MATERIA: STORIA ORE SETTIMANALI: 2 CLASSE: 3^ BSA INSEGNANTE: prof.ssa GASCO LAURA Contesto classe ed esiti prove di ingresso La 3^bsa è formata da 25 allievi (17 ragazzi e 8 ragazze). I giudizi conseguiti dagli studenti al termine della classe seconda attestano per tutti gli allievi un’adeguata preparazione di base, in alcuni casi buona, livelli sostanzialmente confermati dai primi accertamenti svolti. In merito all’atteggiamento in classe, gli allievi mostrano generalmente un’adeguata partecipazione all’attività didattica, ma, in qualche caso, il comportamento in classe rivela ancora tratti di immaturità, l’attenzione è ancora discontinua e l’impegno nello studio individuale è ancora superficiale. Accordi interdisciplinari raggiunti in sede di Consiglio In sede di Consiglio di Classe sono stati individuati i seguenti argomenti che consentiranno uno studio interdisciplinare: − con RELIGIONE, FILOSOFIA: educazione alla legalità; − con RELIGIONE: Islam, Medioevo, Rinascimento. Agganci con progetti attivati nella classe e approvati dal Consiglio di classe L’insegnamento della Storia si lega ai seguenti progetti attivati nella classe e approvati dal Consiglio di Classe: aiuto alla persona: integrazione allievi stranieri, tutoraggio allievi in difficoltà; progetto educazione alla legalità; biblioteca di Istituto. Accordi con la classe Per favorire un’efficace attività di studio e una costruttiva collaborazione con gli allievi, l’insegnante stabilisce con la classe le seguenti norme di lavoro: - Il MATERIALE DI STUDIO (libro e quaderno) deve essere sempre portato a scuola, mantenuto in ordine e aggiornato. Eventuali inadempienze (dimenticanze, esercizi non svolti, trascurati, svolti in parte...) riscontrate dall’insegnante saranno annotate sul registro; ; se ripetute, influiranno negativamente sulla valutazione dell’impegno e del metodo di lavoro individuale. - Le VERIFICHE ORALI (interrogazioni-colloquio, verifiche rapide di controllo sull’attenzione e la partecipazione all’attività di spiegazione, sull’esercizio in classe e sullo svolgimento del compito domestico) sono un’attività ordinaria nell’ambito dell’attività didattica e non richiedono particolare calendarizzazione: attenzione e impegno in classe e regolare studio domestico sono condizioni che assicurano preparazione adeguata e costante. L’insegnante sceglierà di volta in volta gli allievi da interrogare, ma è disponibile ad accettare presentazioni, purché segnalate all’inizio dell’ora di lezione. In presenza di valutazioni insufficienti è consentito presentarsi in qualunque momento, ma non per più volte consecutive. - Ogni allievo potrà – comunque – usufruire per le verifiche orali di UNA GIUSTIFICAZIONE al trimestre e una al pentamestre da utilizzarsi liberamente, segnalandolo all’insegnante all’inizio della lezione. Ogni ulteriore giustificazione, motivata da impedimenti imprevedibili e fondati, dovrà essere formulata in forma scritta sul libretto personale, firmata da un genitore e presentata all’inizio della lezione. Tale giustificazione sarà annotata sul registro. Non saranno accettate più di due giustificazioni scritte nel corso dell’anno. - I QUESTIONARI o le PROVE STRUTTURATE validi ai fini della valutazione orale - sempre legate ad argomenti ed attività affrontate in classe – saranno programmati (eccetto casi straordinari) con almeno tre giorni di anticipo ed annotate sul registro di classe. - L’insegnante annoterà sul libretto personale le valutazioni delle verifiche. Nel caso in cui l’alunno abbia dimenticato il libretto personale, sarà sua cura farsele annotare successivamente sul libretto. - L’insegnante si rende disponibile a rispondere alle richieste di chiarimenti relative agli argomenti affrontati e agli esercizi assegnati, e ad illustrare i criteri di valutazione. I.I.S.S. “G. Cigna” Per og Per ogni altro aspetto generale del lavoro in classe, si applica quanto previsto dal Patto educativo di corresponsabilità Studente-Scuola-Famiglia adottato dalla scuola, dal Regolamento di Istituto e dagli accordi stabiliti a livello di Consiglio di classe. Testo in adozione M. Fossati, G. Luppi, E. Zanette, Parlare di storia, il Basso Medioevo e la formazione dell’Europa moderna, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori-Pearson, 2012 UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1: LA RINASCITA DELL’OCCIDENTE E L’APOGEO DEL MEDIOEVO Competenze Obiettivi specifici A. Usare in maniera appropriata il lessico, gli indicatori e le categorie interpretative proprie della storia. B. Riconoscere la specificità delle sfere che investono il discorso storico: economia, dinamiche sociali, diritto e politica, cultura e movimenti religiosi ecc. C. Saper leggere, contestualizzare una fonte storica primaria(scritta, iconografica o materiale) e ricavarne informazioni D.Esporre, in forma orale o scritta, un argomento con padronanza terminologica e rispettando le consegne date E. Saper ascoltare e confrontarsi rispettando le opinioni altrui e sviluppare una mentalità aperta alla diversità culturale. F. Sviluppare la capacità di raccontare la propria storia locale sullo sfondo e nell'intreccio di altre “storie”. - Utilizzare in modo adeguato il manuale in adozione(es. uso degli indici, della documentazione, analisi delle immagini, delle carte tematiche, delle didascalie,del glossario, delle mappe concettuali ecc) - Individuare i cambiamenti culturali, socioeconomici e politico-istituzionali dell'Europa dall'XI al XIII secolo - Ricostruire i processi di trasformazione demografica ed economica del sec. XI - Riconoscere i legami tra Storia e Religione (Islam) - Comprendere la derivazione delle conclusioni storiche dalle fonti a disposizione - Utilizzare il lessico specifico della disciplina, cercando di arricchire le proprie capacità espressive - Riconoscere e far proprie le modalità del pensiero storico e della sua elaborazione critica Macroconoscenze • La rinascita del secolo XI: crescita demografica ed agricola. • Lo sviluppo delle città e dell’economia urbana • Lo scontro tra i poteri politico e religioso Contenuti - Il Feudalesimo - Chiesa, Impero e città - L'età di Federico Barbarossa - Cristianesimo e Islam: le crociate - Istituzioni universali e poteri Periodo Trimestre (settembreottobre) 10 ore Metodologia • • • • Lezione dialogata con l’ausilio del manuale Attività in classe a livello individuale o di piccolo gruppo Ricerche lessicali sul dizionario Lettura guidata di carte storiche Tipologia di verifica • • • verifiche orali (interrogazionecolloquio) questionari compilativi a risposta aperte (risposta breve o trattazione sintetica) prove strutturate o 2 I.I.S.S. “G. Cigna” locali: scontro Papato-Impero, monarchie feudali, - Chiesa ed eresie - Società urbana e nuova cultura • • • Lettura ed analisi guidata di documenti, testi storiografici o articoli giornalistici riferiti agli argomenti studiati Realizzazione guidata di schemi, tabelle e mappe Visione di qualche documentario o film storico su temi inerenti agli argomenti studiati semistrutturate (quesiti a risposta aperta + quesiti con risposta a scelta multipla, esercizi di completamento, associazione, riconoscimento, classificazione etc.) esercitazioni scritte svolte in classe o a casa (esercizi proposti dal manuale, sintesi o schematizzazioni di letture o paragrafi del testo etc.) UNITÀ DI APPRENDIMENTO 2: TRA MEDIOEVO ED ETÀ MODERNA Competenze Obiettivi specifici Periodo A. Usare in maniera - Utilizzare in modo adeguato il manuale in Trimestre appropriata il lessico, gli adozione(es. uso degli indici, della (novembre/dicembre) indicatori e le categorie documentazione, analisi delle immagini, 10 ore interpretative proprie delle carte tematiche, delle didascalie,del della storia. glossario, delle mappe concettuali ecc) B. Riconoscere la specificità - Individuare i cambiamenti culturali, sociodelle sfere che investono economici e politico-istituzionali dell'Europa il discorso storico: del XIV secolo economia, dinamiche - Ricostruire i processi di trasformazione sociali, diritto e politica, demografica ed economica del sec. XIV cultura e movimenti - Comprendere la derivazione delle religiosi ecc. conclusioni storiche dalle fonti a C. Saper leggere, disposizione contestualizzare una - Utilizzare il lessico specifico della fonte storica disciplina, cercando di arricchire le proprie primaria(scritta, capacità espressive iconografica o materiale) - Riconoscere e far proprie le modalità del e ricavarne informazioni pensiero storico e della sua elaborazione D.Esporre, in forma orale o critica scritta, un argomento con padronanza terminologica e rispettando le consegne date E. Saper ascoltare e confrontarsi rispettando le opinioni altrui e sviluppare una mentalità aperta alla diversità culturale. F. Sviluppare la capacità di raccontare la propria storia locale sullo sfondo e nell'intreccio di altre “storie”. 3 I.I.S.S. “G. Cigna” • • Macroconoscenze Contenuti La crisi del Trecento Il tramonto del Medioevo - Crolli finanziari, carestie, epidemie - Guerre, jacqueries, e rivolte urbane - Il tramonto dei poteri universali - La nascita delle monarchie nazionali - Una nuova ondata mongola - Gli Stati regionali italiani Metodologia • • • • • • • Lezione dialogata con l’ausilio del manuale Attività in classe a livello individuale o di piccolo gruppo Ricerche lessicali sul dizionario Lettura guidata di carte storiche Lettura ed analisi guidata di documenti, testi storiografici o articoli giornalistici riferiti agli argomenti studiati Realizzazione guidata di schemi, tabelle e mappe Visione di qualche documentario o film storico su temi inerenti agli argomenti studiati Tipologia di verifica verifiche orali (interrogazionecolloquio) • questionari compilativi a risposta aperte (risposta breve o trattazione sintetica) • prove strutturate o semistrutturate (quesiti a risposta aperta + quesiti con risposta a scelta multipla, esercizi di completamento, associazione, riconoscimento, classificazione etc.) esercitazioni scritte svolte in classe o a casa (esercizi proposti dal manuale, sintesi o schematizzazioni di letture o paragrafi del testo etc.) • UNITÀ DI APPRENDIMENTO 3: LA FORMAZIONE DEL MONDO MODERNO Competenze Obiettivi specifici Periodo A. Usare in maniera appropriata il lessico, gli indicatori e le categorie interpretative proprie della storia. B. Riconoscere la specificità delle sfere che investono il discorso storico: economia, dinamiche sociali, diritto e politica, cultura e movimenti religiosi ecc. C. Saper leggere, contestualizzare una fonte storica primaria(scritta, iconografica o materiale) e ricavarne informazioni D.Esporre, in forma orale o scritta, un argomento con padronanza terminologica e rispettando le consegne date E. Saper ascoltare e confrontarsi rispettando - Utilizzare in modo adeguato il manuale in adozione(es. uso degli indici, della documentazione, analisi delle immagini, delle carte tematiche, delle didascalie,del glossario, delle mappe concettuali ecc) - Individuare i cambiamenti culturali, socioeconomici e politico-istituzionali dell'Europa del XV-XVI secolo - Ricostruire i processi di trasformazione demografica ed economica alle soglie dell’Età moderna - Stabilire confronti tra le civiltà dei diversi continenti e cogliere l'importanza delle scoperte geografiche come base del processo di globalizzazione - Comprendere la derivazione delle conclusioni storiche dalle fonti a disposizione - Utilizzare il lessico specifico della disciplina, cercando di arricchire le proprie capacità espressive - Riconoscere e far proprie le modalità del pensiero storico e della sua elaborazione critica Pentamestre (dicembre-febbraio) 16 ore 4 I.I.S.S. “G. Cigna” le opinioni altrui e sviluppare una mentalità aperta alla diversità culturale. F. Sviluppare la capacità di raccontare la propria storia locale sullo sfondo e nell'intreccio di altre “storie”. MACROCONOSCENZE • • • Le scoperte geografiche La costruzione dello Stato moderno La cultura rinascimentale e il contatto con l’ “altro” CONTENUTI • • • • • • • Conoscenze geografiche, rotte e nuove tecniche di navigazione In cerca di una via per le Indie L’Europa alla conquista dei nuovi mondi L’economia del Cinquecento La nascita dello Stato moderno Gli Stati europei e le prime guerre d’Italia Il Rinascimento METODOLOGIA • • • • • • • Lezione dialogata con l’ausilio del manuale Attività in classe a livello individuale o di piccolo gruppo Ricerche lessicali sul dizionario Lettura guidata di carte storiche Lettura ed analisi guidata di documenti, testi storiografici o articoli giornalistici riferiti agli argomenti studiati Realizzazione guidata di schemi, tabelle e mappe Visione di qualche documentario o film storico su temi inerenti agli argomenti studiati TIPOLOGIA DI VERIFICA • • • • verifiche orali (interrogazionecolloquio) questionari compilativi a risposta aperte (risposta breve o trattazione sintetica) prove strutturate o semistrutturate (quesiti a risposta aperta + quesiti con risposta a scelta multipla, esercizi di completamento, associazione, riconoscimento, classificazione etc.) esercitazioni scritte svolte in classe o a casa (esercizi proposti dal manuale, sintesi o schematizzazioni di letture o paragrafi del testo etc.) UNITÀ DI APPRENDIMENTO 4: RIFORMA E CONTRORIFORMA Competenze Obiettivi specifici A. Usare in maniera appropriata il lessico, gli indicatori e le categorie interpretative proprie della storia. B. Riconoscere la specificità delle sfere che investono il discorso storico: economia, dinamiche sociali, diritto e politica, cultura e movimenti religiosi ecc. C. Saper leggere, contestualizzare una fonte storica primaria(scritta, iconografica o materiale) - Utilizzare in modo adeguato il manuale in adozione(es. uso degli indici, della documentazione, analisi delle immagini, delle carte tematiche, delle didascalie,del glossario, delle mappe concettuali ecc) - Individuare i cambiamenti culturali, socioeconomici e politico-istituzionali dell'Europa del XVI secolo - Ricostruire i processi di formazione degli Stati moderni - Comprendere la derivazione delle conclusioni storiche dalle fonti a disposizione - Utilizzare il lessico specifico della disciplina, cercando di arricchire le proprie capacità espressive - Riconoscere e far proprie le modalità del Periodo Pentamestre (febbraio/aprile) 20 ore 5 I.I.S.S. “G. Cigna” e ricavarne informazioni D.Esporre, in forma orale o scritta, un argomento con padronanza terminologica e rispettando le consegne date E. Saper ascoltare e confrontarsi rispettando le opinioni altrui e sviluppare una mentalità aperta alla diversità culturale. F. Sviluppare la capacità di raccontare la propria storia locale sullo sfondo e nell'intreccio di altre “storie”. pensiero storico e della sua elaborazione critica Macroconoscenze • • La crisi dell’unità religiosa in Europa Le grandi trasformazioni dell’Europa moderna Contenuti • • • • • • • • • • La Riforma protestante La diffusione della Riforma e il calvinismo La monarchia “cattolica” di Carlo V La controriforma e il rinnovamento della Chiesa L’impero diviso Assolutismo in Spagna L’Inghilterra di Elisabetta I La rivolta olandese Le guerre di religione in Francia L’egemonia spagnola in Italia Metodologia • • • • • • • Lezione dialogata con l’ausilio del manuale Attività in classe a livello individuale o di piccolo gruppo Ricerche lessicali sul dizionario Lettura guidata di carte storiche Lettura ed analisi guidata di documenti, testi storiografici o articoli giornalistici riferiti agli argomenti studiati Realizzazione guidata di schemi, tabelle e mappe Visione di qualche documentario o film storico su temi inerenti agli argomenti studiati Tipologia di verifica • • • • verifiche orali (interrogazionecolloquio) questionari compilativi a risposta aperte (risposta breve o trattazione sintetica) prove strutturate o semistrutturate (quesiti a risposta aperta + quesiti con risposta a scelta multipla, esercizi di completamento, associazione, riconoscimento, classificazione etc.) esercitazioni scritte svolte in classe o a casa (esercizi proposti dal manuale, sintesi o schematizzazioni di letture o paragrafi del testo etc.) 6 I.I.S.S. “G. Cigna” UNITÀ DI APPRENDIMENTO 5: IL SEICENTO, ETÀ DI CRISI E TRASFORMAZIONI Competenze Obiettivi specifici Periodo A. Usare in maniera appropriata il lessico, gli indicatori e le categorie interpretative proprie della storia. B. Riconoscere la specificità delle sfere che investono il discorso storico: economia, dinamiche sociali, diritto e politica, cultura e movimenti religiosi ecc. C. Saper leggere, contestualizzare una fonte storica primaria(scritta, iconografica o materiale) e ricavarne informazioni D.Esporre, in forma orale o scritta, un argomento con padronanza terminologica e rispettando le consegne date E. Saper ascoltare e confrontarsi rispettando le opinioni altrui e sviluppare una mentalità aperta alla diversità culturale. F. Sviluppare la capacità di raccontare la propria storia locale sullo sfondo e nell'intreccio di altre “storie”. - Utilizzare in modo adeguato il manuale in adozione(es. uso degli indici, della documentazione, analisi delle immagini, delle carte tematiche, delle didascalie,del glossario, delle mappe concettuali ecc) - Individuare i cambiamenti culturali, socioeconomici e politico-istituzionali dell'Europa del XVI secolo - Ricostruire i processi di formazione degli Stati moderni - Comprendere la derivazione delle conclusioni storiche dalle fonti a disposizione - Utilizzare il lessico specifico della disciplina, cercando di arricchire le proprie capacità espressive - Riconoscere e far proprie le modalità del pensiero storico e della sua elaborazione critica MACROCONOSCENZE • • • La crisi economica del Seicento Assolutismo e rivoluzioni del Seicento Struttura ed istituzioni degli stati monarchici europei CONTENUTI • • • • • • La crisi del Seicento La guerra dei trent’anni Il sistema degli stati europei Nuova filosofia e scienza moderna La rivoluzione inglese L’assolutismo del Re Sole METODOLOGIA • • • • • Lezione dialogata con l’ausilio del manuale Attività in classe a livello individuale o di piccolo gruppo Ricerche lessicali sul dizionario Lettura guidata di carte storiche Lettura ed analisi guidata di documenti, testi Pentamestre (maggio/giugno) 10 ore TIPOLOGIA DI VERIFICA • • • verifiche orali (interrogazionecolloquio) questionari compilativi a risposta aperte (risposta breve o trattazione sintetica) prove strutturate o semistrutturate (quesiti a risposta aperta + quesiti con risposta a scelta multipla, esercizi di 7 I.I.S.S. “G. Cigna” • storiografici o articoli giornalistici riferiti agli argomenti studiati Realizzazione guidata di schemi, tabelle e mappe Visione di qualche documentario o film storico su temi inerenti agli argomenti studiati • completamento, associazione, riconoscimento, classificazione etc.) esercitazioni scritte svolte in classe o a casa (esercizi proposti dal manuale, sintesi o schematizzazioni di letture o paragrafi del testo etc.) Il piano prospettato è comprensivo dei tempi dedicati alle verifiche orali e/o scritte. Gli argomenti e la scansione della presente programmazione sono suscettibili di modifiche motivate da esigenze o occasioni didattiche attualmente non prevedibili, che venissero ad evidenziarsi nel corso dell’anno scolastico. Mondovì, lì 5 novembre 2015 Prof. Laura Gasco 8