Tipi di ricerca sociale/1 RICERCA FENOMENOLOGICA Scopo: comprendere l’INTENZIONALITÀ del soggetto; penetrare il senso soggettivo che l’oggetto di studio attribuisce agli eventi Principio metodologico: EPOCHÈ, sospensione di ogni credenza su ciò che ci circonda, per cogliere l’oggetto di studio nella sua essenza. No ad astrazioni o tipizzazioni. Soltanto attraverso l’EMPATIA si arriva alla conoscenza, che è conseguenza delle nostre osservazioni empiriche Strumenti: osservazione partecipante, colloquio in profondità, tecniche di sociologia visuale RICERCA A FONDAMENTO BIOGRAFICO Descrive il rapporto che esiste fra i soggetti e il loro contesto storico-sociale di appartenenza Soggetto come protagonista, medium della società in cui vive. Tuttavia, non è mero prodotto sociale o culturale. Scopo: ricostruire il percorso “storico-personale”, studiare le influenze della società sul soggetto e le progettualità del soggetto che trascendono i condizionamenti sociali Strumenti: lettere, autobiografie, diari, interviste RICERCA A BASE CONTESTUALE DEFINITA E LIMITATA Scopo: descrivere i modelli culturali, le strutture socio-economiche e le relazioni sociali che caratterizzano un contesto (località o organizzazione) strumenti: osservazione partecipante ed etnografica, direttamente sul campo d’indagine, che deve essere DELIMITATO RICERCA DEL CONTENUTO COMUNICATIVO Scopo: analisi dei messaggi nel campo delle comunicazioni di massa Tre modalità: Analisi del contenuto quantitativa Analisi del discorso Analisi del contenuto come “inchiesta” (questionario + scheda di registrazione) RICERCA PER COMPARAZIONE Scopo: Pone a confronto gli stati di due oggetti di studio su una proprietà. Deve avvenire tra due oggetti “comparabili” Sincronica/diacronica Istituzionale/funzionale RICERCA PER SONDAGGIO 1. 2. 3. 4. 5. Formulazione delle ipotesi Campionamento della popolazione Somministrazione questionario Elaborazione statistica dei dati Confronto fra interpretazione dei dati e ipotesi di partenza 6. Diffusione delle informazioni scientifiche ottenute Problema del campionamento: Casualità/rappresentatività Tipi: Campione casuale semplice Campione a scelta ragionata (campione per quote) Critiche 1. La soggettività degli intervistati non viene espressa 2. Manca di dinamicità (immagine sincronica della realtà) 3. Ontologia meccanicistica: proiezione di proprietà del campione sull’universo di riferimento Tipi di ricerca sociale/2 Le ricerche operative RICERCA VALUTAZIONE Non c’è scoperta di nuove conoscenze SCOPO: valutare l’implementazione di specifici interventi sociali Efficacia: capacità di raggiungere un obiettivo Efficienza: capacità di raggiungere un obiettivo minimizzando i costi di risorse finanziarie e umane RICERCA AZIONE Scopo: analisi dei movimenti collettivi Il ricercatore entra nel gruppo, al fine di rendere trasparenti al gruppo le proprie convinzioni e i propri fini Massima intrusività del ricercatore RICERCA INTERVENTO Nasce in ambito aziendale (anni 70, grandi industrie) scopo: trovare una soluzione ad un problema organizzativo Creare un MUTAMENTO ORGANIZZATIVO affinchè ci sia un miglior coordinamento tra le parti interne dell’azienda Critiche: non giunge a generalizzazioni; i risultati non sono applicabili in altri ambiti RICERCA PROGETTO Concezione di origine costruttivista (la conoscenza non rispecchia la realtà, ma la costruisce) Si basa sulla SIMULAZIONE SPERIMENTALE (si passa dalla spiegazione causale “se…allora”, alla simulazione “come se…”) Scopo: cerca di adattare uno strumento ad un certo ambiente attraverso una progettazione dello strumento stesso che deve raggiungere lo scopo prestabilito RICERCA SOCIO-TERAPEUTICA Scopo: intervenire su soggetti che mostrano una forma di disagio al fine di stimolare un’analisi del proprio vissuto sociopersonale Strumenti: colloqui in profondità costruzione di “tipi ideali” elaborazione di un intervento terapeutico