SCUOLA MEDIA " G. PASCOLI " - NOALE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE 2°sez. H PIANO COORDINATO DI CLASSE – 2° H Nel corso di quest’anno scolastico gli allievi continueranno il percorso educativo e cognitivo del ciclo della scuola media. In prima hanno sviluppato la capacità di ORIENTARSI nell’uso dei concetti e degli strumenti delle varie discipline e nei contesti comunicativi e relazionali proposti. Hanno anche imparato a studiare e impostare un metodo di lavoro In seconda il loro lavoro sarà centrato sulle operazioni del CONFRONTARE, cioè analizzare metodi, strumenti, comportamenti per contestualizzare gli apprendimenti e individuarne le connessioni e le relazioni: in sintesi acquisiranno l’abilità complessa del SAPER COMUNICARE. In terza assumerà grande rilevanza l’acquisizione della capacita’ del VALUTARE. Queste abilità fondamentali, da considerare sempre integrate fra loro, consentiranno agli allievi di organizzare le conoscenze in sistemi di trame concettuali e di trovare le strategie corrette di soluzione dei problemi. In questo piano coordinato gli obiettivi educativi e cognitivi sono collocati, per facilitarne la lettura, in due tabelle distinte: - COMUNICAZIONE E RELAZIONE INTERPERSONALE - ABILITA’ COGNITIVE E METACOGNITIVE Questi due ambiti, entro i quali avviene la trasmissione delle conoscenze, sono fortemente connessi e richiedono continui processi di interazione. Il piano educativo e quello cognitivo non possono prescindere, infatti, l’uno dall’altro perché entrambi concorrono alla formazione della persona. Gli interventi successivamente dettagliati (cfr. piano degli apprendimenti, ecc.....) hanno come scopo ultimo il raggiungimento da parte degli alunni di livelli di eccellenza nei sistemi di padronanza progettati. E’ previsto, comunque, per i casi di disagio il raggiungimento di obiettivi minimi. Questo Consiglio di Classe, nei processi di valutazione, farà riferimento al livello standard di apprendimento individuato dal Collegio Docenti. COMUNICAZIONE – RELAZIONE INTERPERSONALE PIANO DEGLI APPRENDIMENTI PIANO DEGLI INSEGNAMENTI Gli alunni/e I docenti • Applicano le norme e rispettano l’ambiente e • strutturano situazioni educative-didattiche in cui gli le persone alunni/e trovino il clima favorevole e gli strumenti idonei all’analisi e all’espressione di sé, del loro mondo interiore, delle loro conoscenze • assumono comportamenti e atteggiamenti atti a mantenere l’attenzione • coinvolgono gli alunni/e in attività che valorizzino le differenze e la pari dignità degli esseri umani e • individuano interessi, bisogni, attitudini, limiti promuovano i valori della solidarietà e della cooperazione • nella costruzione del sé - sviluppano la conoscenza e il controllo delle proprie emozioni; considerano il punto di • sottolineano l’importanza della responsabilità personale e di gruppo: vista dell’altro per imparare a confrontarsi; potenziano negli alunni/e comportamenti imparano a sentirsi responsabili di se stessi responsabili in relazione agli altri anche assegnando loro compiti di utilità comune • potenziano le abilità comunicative relazionali -creano situazioni atte a favorire negli alunni la con il gruppo dei pari e con l’adulto consapevolezza della responsabilità verso se stessi • potenziano il senso di appartenenza al gruppo classe e alla scuola partecipando -guidano gli alunni/e nella ricerca e nell’uso di strategie per risolvere situazioni problematiche costruttivamente alle attività comuni della vita di classe • ampliano le proprie conoscenze, riconoscono le proprie potenzialità e • orientano gli alunni/e nella prospettiva delle scelte future incoraggiandoli a scoprire le proprie cominciano a proiettarsi nel futuro potenzialità e ad avere fiducia in se stessi. PIANO DELLE ATTIVTA’ Attività § Cittadinanza attiva § Attività di biblioteca in classe e progetto biblioteca scolastica § Partecipazione giochi matematici § Teatro in lingua francese § Lettorato in lingua inglese (6h) e workshop § Spettacolo Speak-easy Road Show § Lettorato in lingua spagnola (6h) e workshop § Attività sportive § Giochi sportivi d’istituto § Nuoto in cartella § Avviamento al gioco del Rugby § SEPS: Progetto “Non cadere nella rete” § Progetto Sicurezza a scuola – Prove di evacuazione § Visita di istruzione a Mantova § Sportello Spazio-Ascolto per gli alunni § Progetto AVIS “Per te donare è” § Fine anno festa della musica § Eventuali lezioni dimostrative-attività proposte da Enti/Associazioni § Partecipazione ad eventuali concorsi § Attività di recupero e valorizzazione in orario scolastico ABILITA’ COGNITIVE E METACOGNITIVE PIANO DEGLI APPRENDIMENTI Gli alunni/e Sanno pianificare • sanno riconoscere gli aspetti essenziali della comunicazione (individuare l’obiettivo, lo scopo, il referente, i destinatari) • riconoscono la struttura dei vari tipi di testo • organizzano mappe concettuali per potenziare la comprensione e la memorizzazione • scelgono procedure idonee per svolgere i compiti Sanno tradurre • riconoscono le funzioni di codici diversi e ne potenziano l’uso • scelgono i sistemi comunicativi e interpretativi adatti allo scopo Sanno produrre • producono comunicazioni utilizzano le procedure scelte per produrre comunicazioni efficaci; costruiscono mappe concettuali; controllano i contenuti e la correttezza della comunicazione, tenendo conto dell’obiettivo da raggiungere e degli stimoli esterni (istruzioni ricevute, reazioni dell’interlocutore) • osservano i risultati del proprio lavoro e imparano a valutarli PIANO DEGLI INSEGNAMENTI I docenti Nelle attività didattiche scelgono approcci problematici, richiamano le preconoscenze degli allievi e propongono le procedure specifiche delle discipline • guidano gli alunni a riconoscere gli aspetti essenziali della comunicazione • propongono l’organizzazione di vari tipi di testo per l’analisi, la comprensione e la produzione • predispongono attività didattiche e compiti attraverso l’uso di mappe concettuali • promuovono lo sviluppo della capacità di inferire scopi e sovrascopi, e di contestualizzare le informazioni • fanno approfondire la conoscenza e l’interpretazione di simboli, convenzioni, codici • insegnano tecniche per elaborare e comunicare idee, informazioni (brainstorming- schemi a grappolo) • potenziano l’uso di tecniche di organizzazione del lavoro (evidenziare parole chiave, costruire schemi e scalette, elaborare mappe concettuali, grafici, tabelle, riassumere, creare “immagini mentali”) • aiutano gli alunni a ricostruire le fasi del proprio lavoro, ad analizzare le difficoltà incontrate e le strategie usate per superarle • sottolineano l’importanza di scambiare, confrontare, verificare punti di vista diversi • guidano gli alunni alla comprensione dei risultati e della valutazione • potenziano negli alunni/e l’abilità di generalizzare le conoscenze /competenze PIANO DELLE ATTVITA’ VALUTAZIONE Strumenti di raccolta di informazioni Il processo di valutazione utilizza questi strumenti: - quesiti a risposta fissa - quesiti a risposta libera - quesiti a risposta multipla - componimenti, relazioni, prove orali, pratiche, elaborati grafico-pittorici - conversazioni: cronache, discussioni - test e prove psicomotorie - osservazioni sistematiche del comportamento - rilevazioni informali delle competenze manifestate dagli alunni durante la normale prassi quotidiana. Il numero minimo di verifiche è fissato a 3 per quadrimestre per Lettere, Inglese e Scienze matematiche, 2 per quadrimestre per Francese. I compiti saranno riconsegnati entro un mese dal giorno della loro somministrazione, e comunque sempre prima della prova successiva. Sulle prove scritte il giudizio sarà motivato sulla base delle caratteristiche delle diverse discipline. Il risultato delle prove scritte e orali verrà comunicato alle famiglie mediante trascrizione sul libretto personale. Le verifiche saranno a difficoltà graduata per permettere ad ogni alunno di produrre in base alle proprie capacità. La valutazione terrà conto quindi della situazione di partenza di ogni ragazzo, dei miglioramenti rispetto a questa, dell’impegno, della partecipazione alle attività proposte, dei ritmi di apprendimento, del metodo di studio nella consapevolezza che ogni alunno offre contributi positivi cui è giusto dar risalto. CRITERI COMUNI DI VALUTAZIONE Data l’introduzione del sistema di votazione numerica decimale, il Consiglio di Classe, sentiti anche i vari rappresentanti dei singoli dipartimenti, ha concordato una “scala” che vada dal 3/4 per l’esito gravemente insuff. al 9 (per l’ottimo) e il 10 in casi di reale eccellenza. Inoltre, si prende atto che il voto in comportamento farà media e che nel caso di insufficienza è prevista la bocciatura. Il Consiglio di Classe, infine, se previsto, concorderà il giudizio globale perché sia il più rispondente ai processi di crescita degli alunni e nello stesso tempo ne favorisca il miglioramento. La coordinatrice Prof.ssa Daniela Bottacin