I S T I T U T O C O M P R E N S I VO D I N O A L E ( V E )
SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
DELLA CLASSE
3^ B
COORDINATORE:
PROF.ssa MARIA ANTONIETTA BOSCOLO
IL CURRICOLO: DISCIPLINE, LABORATORI E PROGETTI
CURRICOLO DISCIPLINARE: Tempo ordinario - SETTIMANA LUNGA
L’orario scolastico della classe 3^B a settimana lunga e ad indirizzo musicale è costituito da 30
ore settimanali distribuite in sei mattinate, secondo il seguente orario: dal lunedì al sabato 7.5012.50.
Il curricolo è così composto:

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6 ore di Italiano
3 ore di Storia e Geografia
1 ora di Approfondimento di Lettere
6 ore di Matematica e Scienze
1 ora di Religione
2 ore di Arte e Immagine
2 ore di Musica
Ampliamento offerta formativa :
 2 ore di Attività ad indirizzo musicale

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
2 ore di Lingua Francese
2 ore di Tecnologia
3 ore di Lingua Inglese
2 ore di Scienze motorie e sportive
Nell’ambito delle lezioni curricolari saranno inoltre proposte attività mirate al raggiungimento di
Obiettivi Formativi trasversali e dunque a carattere pluridisciplinare e/o interdisciplinare:
Accoglienza della classe prima e integrazione
nuovi compagni

Collaborazione con Enti del
territorio (Protezione civile)
Identità e orientamento nella conoscenza di sé
Giochi matematici
Attività di orientamento formativo e informativo
(Forum delle scuole)
Progetto “Spazio-ascolto”
Visita a un'azienda del territorio
Giochi sportivi studenteschi
Educazione alla lettura e valorizzazione della
biblioteca di classe/Istituto
Orienteering
Progetto sicurezza a scuola con prove di
evacuazione
Conoscenza di lingue e culture europee:
Attività sportive d’Istituto
Giornata della Musica

Lettorato in lingua Inglese

Biblioteca itinerante “On the road”
- Progetto solidarietà: scuola amica Unicef

Lettorato in Lingua Francese
- Giornata della memoria

Teatro in Lingua francese
Cittadinanza attiva:

Progetto “Cittadinanza attiva”
- concorso Assoarma

Prevenzione del cyberbullismo ed uso
dei social network (incontro con la
polizia Postale)
Iniziative di sostegno agli alunni in
difficoltà
Visita d’istruzione sui luoghi della Grande
Guerra (Vittorio V. to)
Nel corso di questo terzo anno scolastico gli allievi completeranno il percorso educativo e cognitivo
del ciclo della scuola media.
In prima hanno sviluppato la capacità di ORIENTARSI nell’uso dei concetti e degli strumenti delle
varie discipline e nei contesti comunicativi e relazionali proposti.
In seconda il loro lavoro é stato centrato sulle operazioni del CONFRONTARE, cioè analizzare
metodi, strumenti, comportamenti per contestualizzare gli apprendimenti e individuarne le
connessioni e le relazioni.
Anche in terza il Consiglio di Classe, nel programmare l’azione didattico-educativa per l’anno in
corso, ha fatto riferimento al Piano dell’Offerta Formativa d’Istituto e ha identificato l’obiettivo
fondamentale e conclusivo del percorso scolastico della secondaria inferiore nell’acquisizione della
capacità di VALUTARE, cioè analizzare metodi, strumenti, comportamenti per contestualizzare gli
apprendimenti ed individuare le connessioni e le relazioni.
Per Valutare è necessario mettere in moto un sistema integrato di “attività strategiche cognitive e
metacognitive” in cui assumono un ruolo decisivo la comprensione e l’interpretazione del testo, la
soluzione dei problemi e la costruzione di modelli di conoscenza.
Tutte le attività dell’Offerta Formativa mirano a:
- aiutare i ragazzi a potenziare l’abilità dell’ascolto, considerando il punto di vista dell’altro
promuovendo così un costruttivo scambio di idee e di esperienze – riconoscere e controllare le
proprie emozioni – individuare bisogni, attitudini, interessi e limiti
- dotarli di un metodo di studio produttivo sviluppandone le abilità (ascoltare in modo attivo,
leggere per capire e studiare, scrivere per imparare, memorizzare, produrre testi, esporre)
- guidarli nella ricerca di strategie corrette per la soluzione di situazioni problematiche,
fornendo loro modalità, procedure e strumenti adeguati
- stimolare alla collaborazione e all’aiuto reciproco, utilizzando le abilità di ciascuno.
Varie le METODOLOGIE concordate per permettere a ciascun ragazzo di operare secondo le
proprie potenzialità e il proprio stile di apprendimento: lezione frontale e interattiva – discussione
libera e guidata – visione di film e filmati – ricerca guidata – visite d’istruzione – lavoro individuale
– lavoro di gruppo – lavoro di riflessione a casa.
Nel presente Piano Coordinato vengono di seguito elencati:
Obiettivi educativi e cognitivi distinti in due tabelle
(questi due ambiti, entro i quali avviene la trasmissione delle conoscenze, sono fortemente connessi
e richiedono continui processi di interazione. Il piano educativo e quello cognitivo non possono
prescindere infatti l’uno dall’altro, perché entrambi concorrono alla formazione della persona)
- comunicazione e relazione interpersonale
- abilità cognitive e metacognitive
 Criteri e strumenti di valutazione
 Visite d'istruzione
 Intese comuni.
COMUNICAZIONE E RELAZIONE INTERPERSONALE
PIANO
DEGLI APPRENDIMENTI
PIANO
DEGLI INSEGNAMENTI
PIANO
DELLE ATTIVITA'
· Accoglienza della classe
prima
e integrazione nuovi compagni;
I docenti:
Gli alunni:
• strutturano situazioni
· prendono coscienza della
didattiche in cui gli alunni
propria evoluzione e
trovino il clima favorevole e
riconoscono i
· -Identità e orientamento
gli strumenti idonei
propri interessi,
all'espressione di sé ed
bisogni, attitudini e
nella conoscenza di sé
all'introspezione;
limiti;
· -Attività di orientamento
· nella costruzione di sé
coinvolgono gli alunni in
accettano l'altro,
attività che valorizzino le
formativo e informativo
valorizzando la sua diversità
differenze e la pari dignità
· Forum delle scuole
come risorsa, e il confronto
degli esseri umani e
costruttivo su idee, punti di
promuovano i valori della
· -Visita a un'azienda del
vista, atteggiamenti,
solidarietà e della
territorio
gusti, ...;
cooperazione; sottolineano
· sono consapevoli del proprio
l'importanza di
ruolo, cioè osservano in
comportamenti coerenti da
modo autonomo le regole
parte di tutte le persone che
· -Progetto sicurezza a scuola
condivise, si assumono
interagiscono in una
con
responsabilità personali e
comunità; responsabilizzano i
collettive, offrono la propria
ragazzi, assegnando loro
prove di evacuazione
cooperazione alle diverse
compiti di utilità comune per
attività scolastiche;
farli sentire protagonisti della
· fanno progetti realistici per il
loro formazione;
· -Progetto “Cittadinanza
proprio futuro, valutando gli
guidano gli alunni nella
aspetti concreti della
ricerca e nell'uso di strategie
attiva”
situazione e lo scarto tra
per risolvere situazioni
· - Progetto solidarietà:
sogno e realtà.
problematiche della vita della
classe;
· scuola amica Unicef
organizzano attività che
potenzino la conoscenza
· - Giornata della memoria
della realtà del mondo del
· (concorso Assoarma)
lavoro e della scuola
superiore, rispondendo
· -Prevenzione del
alle esigenze individuali;
cyberbullismo ed uso dei
presentano gli elementi
concreti che devono guidare
social network (incontro con
le scelte e non nascondono lo
la polizia Postale)
scarto tra sogno e realtà,
tuttavia incoraggiano i
· -Collaborazione con Enti del
ragazzi ad avere fiducia in se
territorio
stessi e nelle proprie
potenzialità e ad impegnarsi
(Protezione civile)
per realizzarle.
· Preparazione sulle tematiche
d’esame
· Visita d’istruzione a Vittorio
Veneto
· Visione di filmati
ABILITA COGNITIVE E METACOGNITIVE
PIANO
DEGLI APPRENDIMENTI
PIANO
DEGLI INSEGNAMENTI
I docenti:
Gli alunni:
· sanno progettare.
' nelle attività didattiche
scelgono approcci
Individuano il percorso di
problematici, si riallacciano
comprensione di un
alle preconoscenze degli
problema (definiscono
allievi e propongono le
l'ambiente del compito,
procedure specifiche delle
decodificano le istruzioni,
discipline;
individuano i nodi
motivano gli alunni a non aver
problematici e i nessi tra i
paura di sbagliare e a mettersi
nodi, sanno riferirsi al
in gioco;
proprio quadro di
incoraggiano la ricerca di
conoscenze e sanno attivare
soluzioni personali;
procedure di studio e di
creano un ambiente
ricerca;
pedagogico in cui gli alunni
· sanno agire
possano esercitare il loro
intenzionalmente. Attivano
spirito critico;
il loro senso di
predispongono attività
responsabilità di fronte al
didattiche e compiti il cui
problema, elaborano
svolgimento richieda la
strategie di soluzione
costruzione e l'uso di mappe
(ricercano e valutano
concettuali;
ipotesi, individuano un
attivano
situazioni
percorso da seguire),
cooperative
(lavori
di
applicano un piano
gruppo,
esperienze
di
strategico, si dispongono
tutoring, condivisione di
allo scambio comunicativo
scopi comuni...);
(scambiano, confrontano,
valutano punti di vista e
predispongono attività
percorsi differenti, sanno
didattiche e compiti che
cooperare, sanno cambiare
richiedano l'individuazione e
il piano strategico in caso di
l'applicazione di un protocollo
insuccesso;
di soluzione di problemi in
uno o più ambiti disciplinari;
PIANO
DELLE ATTIVITA'
· Lettura, analisi,
comprensione, produzione di
testi di diversa tipologia
· Lettura e analisi di libri di
narrativa
· Discussioni guidate, prove
d'ascolto, ...
· Lavori di gruppo
· Controllo e
·
·
·
·
·
·
·
·
correzione dei
compiti assegnati per
casa
Esercizi di applicazione delle
conoscenze apprese: grafici,
schemi, disegni, tavole ...
Attività di lettorato in Lingua
Inglese
Attività di lettorato in Lingua
Francese
Giochi matematici
Visite di istruzione e
partecipazione
rappresentazioni teatrali in
lingua francese
Progetto Spazio Ascolto
Attività sportive di Istituto
Esercitazioni Prove Invalsi
· Attività di recupero,
potenziamento,
consolidamento
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Il processo di valutazione utilizza i seguenti STRUMENTI:
PROVE CON PRODUZIONE CONVERGENTE (OGGETTIVE)
- Quesiti a risposta fissa
- Quesiti a risposta libera
a) quesiti a scelta multipla (una affermazione esatta, le altre distrattori)
b) quesiti a risposta multipla (più affermazioni esatte)
- Quesiti di tipo vero/falso
- Quesiti di classificazione e corrispondenza
- Prove di integrazione e completamento
- Simulazioni prove INVALSI
PROVE CON PRODUZIONE DIVERGENTE :
- Componimenti
- Relazioni
- Prove orali
- Prove pratiche
- Elaborati grafico-pittorici
- Ecc.
CONVERSAZIONI:
- Cronache
- Discussioni
TEST E PROVE PSICOMOTORIE
OSSERVAZIONI SISTEMATICHE DEL COMPORTAMENTO
RILEVAZIONI INFORMALI delle competenze manifestate dagli alunni durante la normale prassi
quotidiana.
La valutazione quadrimestrale considererà i risultati che ciascun alunno avrà conseguito in tutti i criteri delle
varie discipline e il giudizio globale sarà rispondente agli obiettivi prefissati e ai processi di crescita degli alunni.
Nelle operazioni di valutazione si manterrà la stretta connessione tra il piano educativo e quello cognitivo.
Il Consiglio di Classe è concorde nell’affermare che:
- Gli strumenti di valutazione devono essere pertinenti rispetto agli obiettivi prefissati e ai metodi adottati
- Le verifiche devono essere chiare nelle richieste
- La valutazione deve essere il più possibile trasparente rispetto ai criteri quantitativi e qualitativi.
Il numero delle verifiche scritte per quadrimestre saranno almeno 3 per Italiano, Inglese e Matematica, 2 per
Francese. Saranno riconsegnate sempre prima della prova successiva. Sulle prove scritte il giudizio sarà
motivato sulla base delle caratteristiche delle diverse discipline. Il risultato delle prove scritte e orali verrà
comunicato alle famiglie mediante trascrizione sul libretto personale. Le verifiche saranno a difficoltà graduata
per permettere ad ogni alunno di produrre in base alle proprie capacità.
La valutazione terrà conto quindi della situazione di partenza di ogni ragazzo, dei miglioramenti rispetto a
questa, dell’impegno, della partecipazione alle attività proposte, dei ritmi di apprendimento, del metodo di
studio nella consapevolezza che ogni alunno offre contributi positivi cui è giusto dar risalto.
SCALA DI VALUTAZIONE
In ottemperanza alle disposizioni legislative, la valutazione degli apprendimenti viene espressa sulla base di una
scala numerica decimale. Affinché il momento valutativo mantenga valenza formativa come incentivo al
continuo miglioramento, l’Istituto ha ritenuto opportuno limitare l’ampiezza della scala decimale, prevedendo
per la valutazione quadrimestrale voti compresi tra il 4 e il 9 , con l’attribuzione del 10 ai casi di reale eccellenza
(la medesima scala verrà utilizzata anche nella valutazione del comportamento, tenendo conto del fatto che una
votazione inferiore a 6/10 comporta la non ammissione alla classe successiva).
La valutazione quadrimestrale considererà i risultati che ciascun alunno avrà conseguito in tutti i criteri delle
varie discipline; il giudizio globale – qualora venga previsto - sarà rispondente agli obiettivi prefissati e ai
processi di crescita degli alunni.
VISITE D’ISTRUZIONE
La classe effettuerà una uscita a Vittorio Veneto (Museo della Battaglia ) e altri luoghi della prima Guerra
mondiale. Sono previste inoltre due uscite in orario scolastico: una per assistere alla rappresentazione teatrale in
Francese “6rano 3.0” e un’altra uscita didattica avrà come meta un’azienda del territorio con il contributo
economico di Confartigianato (all’interno del progetto Orientamento).
INTESE COMUNI
 Condivisione da parte degli alunni e delle famiglie del Regolamento di Classe e d’Istituto
 Condivisione di tutti i punti del Piano Coordinato
 Le verifiche scritte (previste per Italiano, Matematica, Lingue Straniere) saranno, per ciascuna disciplina, tre
per quadrimestre, e verranno corrette entro 15 giorni dalla data di effettuazione
 Il risultato delle verifiche scritte e/o orali sarà comunicato alle famiglie tramite trascrizione sul libretto
personale e verrà controfirmato dal genitore.
 I compiti per casa sono intesi come necessari alla riflessione e all’apprendimento e come supporto per lo
studio. I compiti assegnati verranno controllati per motivare l’impegno degli alunni.
 Il richiamo scritto verrà adottato solo in casi di effettiva necessità (per infrazioni particolarmente gravi, per
accumulo di comportamenti scorretti o che pregiudichino la sicurezza o il rispetto della persona)
 Le comunicazioni scritte, tramite libretto personale, hanno lo scopo informativo riguardo al comportamento
e al profitto.
 L’entrata e l’uscita dall’aula avverranno secondo i criteri della sicurezza e del piano di evacuazione.
 Gli zaini, per motivi di sicurezza, durante le ore di lezione verranno depositati in fondo alla classe.
 Gli insegnanti concorderanno con gli alunni strategie per ridurre il peso degli zaini.
 Il ricevimento sarà su appuntamento nelle ore indicate da ciascun insegnante e verrà comunicato tramite
avviso sul libretto personale.
 I genitori impossibilitati ad accedere al ricevimento mattutino, potranno usufruire del ricevimento
pomeridiano.
La Scuola propone il Patto Educativo di Corresponsabilità finalizzato a definire in maniera puntuale e condivisa
diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, famiglie e studenti
Si invitano i genitori a prendere visione del suddetto Patto Educativo e a collaborare con gli insegnanti nella
promozione del rispetto delle regole, per incrementare la capacità di autodisciplina e autocontrollo, e
dell'impegno dei propri figli. Importante è il controllo quotidiano del diario, del libretto personale e del
contenuto degli zaini.
Noale, 21 ottobre 2015
Per il Consiglio di classe della IIIB
Il coordinatore
Prof. Maria Antonietta Boscolo
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