I PROGETTI PRIMARIA
MONTEFANO
A.S. 2014-15
TITOLO
A come…Accogliere !
DESTINATARI
Tutte le classi della Scuola Primaria di Montefano.
DOCENTE REFERENTE
Tiziana Caporaletti
DURATA
FINALITÀ
Mese di settembre, ma per alcune attività , continuerà durante tutto
l’anno.
 Assicurare la gradualità del passaggio dalla Scuola
dell’Infanzia alla Scuola Primaria.
 Favorire l’inserimento dei bambini attivando un processo
formativo motivante, che consenta loro di acquisire stima e
fiducia verso se stessi e verso gli altri.
 Star bene a scuola in un clima sereno e stimolante di
comunicazione, cooperazione e rispetto tra alunno-alunno e
tra alunno-insegnante.
 Realizzare attività piacevoli e coinvolgenti che favoriscano
un’ iniziale conoscenza insegnanti/alunni.






CONTENUTI ESSENZIALI E
ATTIVITÀ PREVISTE




Promuovere lo sviluppo della personalità del bambino nel
rispetto delle diversità individuali, sociali e culturali di
ciascuno.
Prevenire le difficoltà e i disagi propri del passaggio tra i
diversi livelli della scuola di base.
Favorire la socializzazione.
Condividere esperienze affettive ed emotive.
Esprimere bisogni, sentimenti e pensieri e raccontare di sé
e del proprio vissuto.
Orientarsi nell'ambiente scolastico facendo conoscere la
nuova realtà (ambiente, persone, organizzazione).
Rilevare la necessità del rispetto di regole della convivenza
scolastica.
Capire il significato di amicizia, rispetto, collaborazione,
aiuto reciproco.
Ritrovare nel nuovo ambiente traccia di esperienze vissute.
Favorire la dimensione narrativa e l’educazione all’ascolto.
ATTIVITA’
CLASSI 1^ A – 1^ B

Lettura di una missiva di “RE ARTURO” (personaggio del
libro di classe) ai bambini delle due classi prime.




Visita dei locali della scuola alla ricerca della sorpresa
lasciata da Re Arturo (caramelle e coccarda del primo
giorno di scuola).
Giochi ed attività varie per la conoscenza reciproca,
canzone “SIAMO IN PRIMA”.
Visione alla LIM della storia “IL SOLE CURIOSO”.
Realizzazione di segnaposti per i banchi e di un cartellone
a forma di sole, nei cui raggi sono scritti i nomi dei
bambini.
CLASSI 2^ A – 2^ B




“MESSAGGI DI AMICIZIA”: scrittura da parte dei
bambini di un messaggio per esprimere l’amicizia a scuola.
Piegatura di un foglio colorato a forma di aeroplanino che
verrà lanciato in cortile, successivamente gli alunni ne
raccoglieranno uno a caso.
Lettura in classe dei diversi messaggi.
Realizzazione di un cartellone dal titolo: “SULLA STESSA
ROTTA”.
CLASSI 3^ A – 3^ B


Ascolto e comprensione di un brano dal titolo “RITORNO
A SCUOLA”.
Conversazione, domande aperte relative al testo letto e
rappresentazione grafica.
CLASSI 4^ A- 4^ B




Scrittura di parole che ricordano l’estate.
Sistemazione delle parole in un cesto: ogni alunno ne
sceglie una e con la stessa formula una frase.
Copiatura sul quaderno di tutte le parole scritte e con
ognuna di esse formulare una frase ricca.
GLI EFFETTI MAGICI DEI NUMERI ( gioco con i dadi;
pensa ad un numero; …).
CLASSI 5^A – 5^B

Lettura di brani d’autore relativi al primo giorno di scuola.

Ascolto del discorso del Presidente Barak Obama
sull’istruzione, indicando le responsabilità degli insegnanti,
dei genitori, del Governo e degli studenti.
METODOLOGIA

Riflessione sull’importanza della scuola con pensieri,
desideri, aspettative, propositi, obiettivi che dovranno
caratterizzare quest’anno scolastico.

Lettura e riflessione sull’aforisma dello scrittore e
professore americano John Augustus Sheed: “Ogni nave in
porto è sicura. Ma questo non è lo scopo per cui è stata
costruita”.
Saranno messe in atto strategie operative che privilegino le attività
espressive (grafiche, ludiche, …) di gruppo, atte a promuovere la
socializzazione e la conoscenza reciproca tra gli alunni e le attività
di comunicazione interpersonale, finalizzata a favorire
l’espressione della propria emotività e dei propri bisogni in un
contesto socialmente riconosciuto, condiviso ed accettato.
CLASSI 1^A - 1^B
 Creazione di una “catena di amici” in carta.
 Realizzazione di segnaposti per i banchi e di un cartellone a
forma di sole, nei cui raggi sono scritti i nomi dei bambini.
CLASSI 2^ - 2^ B
 Costruzione di un aeroplanino.
 Realizzazione di un cartellone dal titolo: “SULLA STESSA
ROTTA”.
PRODUZIONI E/O
MANIFESTAZIONI FINALI
CLASSI 4^ A – 4^ B
 Realizzazione di un cartellone dal titolo: “LE PAROLE
DEI RICORDI DELL’ESTATE”.
 Costruzione di una cornice in cartoncino per ricordare un
momento indimenticabile dell’estate: “RICORDI IN
ARTE”.
 Realizzazione di barchette con la tecnica degli origami.
CLASSI 5^ A – 5^ B

Realizzazione di un cartellone di sintesi sul quale si
raccoglieranno disegni e testi.
MODALITÀ DI
MONITORAGGIO
IN ITINERE
Osservazione e valutazione dell’efficacia delle attività proposte.
MODALITÀ DI
VALUTAZIONE
Si prevedono momenti di verifica collegiale essendo il progetto
trasversale a tutte le aree disciplinari: si valuteranno l’efficienza
delle modalità operative utilizzate e il raggiungimento degli
obiettivi.
TITOLO
“NATALE INSIEME”
DESTINATARI
Tutte le classi della Scuola Primaria di Montefano
DOCENTE REFERENTE
Tiziana Caporaletti
DURATA
Novembre / dicembre 2014
FINALITÀ
Scopo del progetto è quello di creare un’atmosfera di festa che
attraverso esperienze concrete e coinvolgenti faccia condividere la
gioia dello stare insieme.





CONTENUTI ESSENZIALI E
ATTIVITÀ PREVISTE
METODOLOGIA
FLESSIBILITÀ E
ORGANIZZAZIONE
ESPERTI ESTERNI E/O
CONSULENZE
MATERIALI DA
ACQUISTARE
PRODUZIONI E/O
MANIFESTAZIONI FINALI
MODALITÀ DI
MONITORAGGIO
IN ITINERE
MODALITÀ DI
VALUTAZIONE
Educare alla pace e alla fratellanza .
Intuire il Natale come festa di una comunità .
Conoscere le tradizioni Natalizie del proprio territorio.
Memorizzare canti e poesie.
Scoprire la necessità del rispetto, della tolleranza, della
solidarietà .
ATTIVITA’
Conversazioni sul significato del Natale e sulle tradizioni legate a
questo particolare periodo dell’anno.
Riflessioni sui concetti di pace, solidarietà, fratellanza.
Realizzazione di addobbi per la scuola e di lavori legati alle
festività natalizie.
Memorizzazione di testi poetici e preparazione di canti da eseguire
in coro.
Ricerca- azione, lavori di gruppo e individuali, indagini, raccolta di
materiali, sistemazione e organizzazione del materiale.
I lavori realizzati metteranno in evidenza l’attenzione e l’interesse
dimostrato dagli alunni. La drammatizzazione, l’esecuzione di
canti e brani natalizi saranno la conferma del lavoro svolto.
La preparazione dei canti sarà curata, probabilmente, da esperti
esterni.
Carta, cartoncini vari ed altro materiale per la realizzazione dei
lavori.
Incontro degli alunni delle varie classi per lo scambio di auguri in
musica e poesia; realizzazione di addobbi per la scuola, di biglietti
augurali e di lavori natalizi.
Osservazione dell’attenzione e della partecipazione degli alunni
alle attività proposte.
I lavori realizzati metteranno in evidenza l’attenzione e l’interesse
dimostrato dagli alunni. La drammatizzazione, l’esecuzione di
canti e brani natalizi saranno la conferma del lavoro svolto.
TITOLO
Cittadinanza…A Scuola: in viaggio per diventare grandi
DESTINATARI
Tutte le classi della scuola primaria di Montefano
DOCENTE REFERENTE
Tiziana Caporaletti
DURATA
Annuale

FINALITÀ









CONTENUTI ESSENZIALI E
ATTIVITÀ PREVISTE



Sviluppare nell’alunno -cittadino il senso di appartenenza ad
una comunità residente in un determinato territorio, alla cui vita
sociale egli deve contribuire in modo attivo e competente,
secondo le regole proprie della democrazia.
Formare cittadini italiani che siano allo stesso tempo cittadini
dell’Europa e del mondo.
Sviluppare i concetti di diritto/dovere, responsabilità, pace,
cooperazione, sussidiarietà.
Saper stabilire con gli altri rapporti basati sul reciproco rispetto.
Prendersi cura di sé e degli altri vicini a noi.
Saper cooperare ed essere solidali verso gli altri.
Conoscere il proprio territorio dal punto di vista geo-storicoculturale.
Acquisire comportamenti responsabili verso l’ambiente.
Conoscere i simboli e la relativa storia dell’identità nazionale
(la bandiera, l’Inno Nazionale, le Istituzioni).
ATTIVITA’
Organizzazione di lavori collettivi atti a favorire
l’autocontrollo, l’aiuto reciproco e la responsabilità personale:
ciascun insegnante lavorerà nella propria classe proponendo
contenuti di vario genere adatti alle diverse fasce d’età.
Attività individuali o in piccoli gruppi basate sulla
conversazione , riflessione e/o attività ludica.
Alcune uscite saranno eventualmente programmate nel corso
dell’anno.
Tutti i docenti sensibilizzeranno gli alunni all’iniziativa di
plesso di adozione a distanza: un salvadanaio sarà a
disposizione per mettere liberamente piccole somme frutto di
rinunce a qualcosa di superfluo. La somma di denaro raccolta
verrà inviata all’Associazione AFN- AZIONE PER
FAMIGLIE NUOVE onlus che si occupa di bambini che
vivono in zone svantaggiate del mondo.
 Lavori di
riflessione e di approfondimento per la
celebrazione, il 17 marzo, della “Giornata dell'Unità
nazionale, della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera.
METODOLOGIA
Lavori in classe, in piccolo e grande gruppo.
FLESSIBILITÀ E
ORGANIZZAZIONE
Le attività previste verranno svolte in orario scolastico e all'interno
della programmazione delle varie classi.
MODALITÀ DI
MONITORAGGIO
IN ITINERE
Conversazioni, discussioni libere e guidate , relazioni.
Partecipazione effettiva di alunni e famiglie all’iniziativa di
Adozione a distanza.
MODALITÀ DI
VALUTAZIONE
Osservazione dell’ attenzione e della partecipazione degli alunni
alle attività proposte.
Utilizzo di prove oggettive, strutturate e non strutturate per
verificare l’apprendimento delle conoscenze e delle abilità.
TITOLO
La salute vien mangiando
DESTINATARI
Tutte le classi della scuola primaria di Montefano
DOCENTE REFERENTE
Tiziana Caporaletti.
DURATA
Annuale

FINALITÀ


Sensibilizzare, responsabilizzare ed indirizzare i bambini, le
famiglie e la scuola al consumo di frutta fresca di stagione
come spuntino scolastico, rendendo ciò naturale, piacevole e
abituale.
Informare i bambini e le famiglie sulla sana alimentazione per
indurre ad un corretto stile alimentare.
Rendere consapevoli che una corretta alimentazione, associata
ad un’adeguata attività fisica, migliora lo stato di salute
prevenendo molte malattie.



CONTENUTI ESSENZIALI E
ATTIVITÀ PREVISTE
METODOLOGIA
FLESSIBILITÀ E
ORGANIZZAZIONE
Importanza del consumo della frutta.
Importanza della prima colazione.
Le regole per una sana alimentazione.
ATTIVITA’
CLASSI PRIME: l’arcobaleno nel piatto, conoscere l’importanza
dei colori della frutta e della verdura.
CLASSI SECONDE: le stagioni ed i profumi dell’orto, conoscere
la stagionalità dei prodotti ortofrutticoli e le proprietà delle erbe
aromatiche, utili a ridurre il consumo di sale.
CLASSI TERZE: la merenda sana, come fare una merenda sana,
nutriente e leggera.
CLASSI QUARTE: la giusta colazione, come fare la colazione
adeguata e gustosa o un altro argomento a scelta.
CLASSI QUINTE: oggi cucino io, avvicinare i bambini al mondo
della cucina attraverso alcune ricette da preparare in casa.
Consumo di un frutto di stagione portato da casa almeno un giorno
a settimana, durante la merenda di metà mattina, il mercoledì.
Approfondimenti in classe legati ai temi dell’educazione
alimentare .
Eventuali incontri a tema con gli alunni durante l’orario scolastico.
Il progetto è partito il 5/11/2014 in orario scolastico.
Eventuale incontro pomeridiano per i genitori.
ESPERTI ESTERNI E/O
CONSULENZE
Personale SIAN
MODALITÀ DI
MONITORAGGIO
IN ITINERE
MODALITÀ DI
VALUTAZIONE
Compilazione insieme ai bambini di una scheda di monitoraggio
fornita dal SIAN sul consumo della frutta nella propria classe.
Raccolta delle schede riepilogative elaborate dalle classi.
TITOLO
Alla larga dei pericoli
DESTINATARI
Tutti i bambini della Scuola Primaria di Montefano
DOCENTE REFERENTE
Tiziana Caporaletti
DURATA
Tutto l’anno scolastico (ogni classe stabilirà la tempistica di lavoro
secondo la propria programmazione).
Il progetto nasce dalla consapevolezza dell’esigenza di attivare fin
dall’infanzia una conoscenza dei principali argomenti legati al
tema della SICUREZZA.
FINALITÀ
Vivere in sicurezza sempre e in ogni contesto in cui il bambino si
trova (SCUOLA, STRADA, CASA E SPAZI O LUOGHI
PUBBLICI).
Si
farà
particolare
attenzione
alle
NORME
DI
COMPORTAMENTO che ogni utente/bambino dovrà conoscere e
attuare in ogni situazione/contesto.
CONTENUTI ESSENZIALI E
ATTIVITÀ PREVISTE


Riconoscere e leggere i segnali di sicurezza a scuola.
Riconoscere e saper utilizzare le vie di fuga.


Riconoscere e leggere i principali segnali stradali.
Riconoscere la figura del Vigile Urbano e le sue funzioni.

Riconoscere altre figure istituzionali che garantiscono la
tutela della nostra persona: Polizia, Carabinieri, ecc… ed
individuare sul territorio di queste figure.

Capacità di acquisire comportamenti adeguati e corretti in
caso di pericolo e sulla strada.

Capacità di esprimere vissuti significativi.

Capacità di rielaborare le attività proposte sia a livello
grafico che scritto.
ATTIVITA’
Ogni classe programmerà le proprie attività specifiche.
In generale si prevedono:
*uscite;
*lezioni frontali con l’ausilio di foto, cartelloni, video, uso della
LIM;
*visita a scuola di figure istituzionali quali i Vigili Urbani che
potranno farsi conoscere e presentare;
* visita a scuola dei Carabinieri, i quali illustreranno l’importanza
della loro figura istituzionale.
METODOLOGIA
Lezioni frontali e laboratori ali.
FLESSIBILITÀ E
ORGANIZZAZIONE
Attività organizzate durante alcuni giorni dell’anno scolastico.
ESPERTI ESTERNI E/O
CONSULENZE
Vigili Urbani e Carabinieri.
PRODUZIONI E/O
MANIFESTAZIONI FINALI
Cartelloni riassuntivi degli argomenti affrontati, testi specifici,
disegni e rielaborazioni grafiche.
MODALITÀ DI
MONITORAGGIO
IN ITINERE
Osservazione diretta e rielaborazione verbale e grafica.
MODALITÀ DI
VALUTAZIONE
Osservazione diretta e rielaborazione verbale e grafica.
TITOLO
Motoria e territorio Basket
DESTINATARI
Gli alunni delle classi 3^ A – 3^ B e 5^ A – 5^ B della Scuola Primaria
di Montefano.
Tiziana Caporaletti
DOCENTE REFERENTE
DURATA
FINALITÀ
Da ottobre 2014 a novembre 2014 per un totale di 16 lezioni di 1 ora
ciascuna.
 Condivisione con i bambini dei valori fondamentali dello Sport
come: l’impegno, la solidarietà, l’amicizia, il rispetto, il valore
della vittoria e della sconfitta.
CONTENUTI ESSENZIALI E
ATTIVITÀ PREVISTE









METODOLOGIA
FLESSIBILITÀ E
ORGANIZZAZIONE
ESPERTI ESTERNI
MODALITÀ DI
MONITORAGGIO
IN ITINERE
MODALITÀ DI VALUTAZIONE
Presa di coscienza delle proprie capacità.
Sviluppo delle abilità utili a promuovere l’autonomia personale.
Educazione e sviluppo degli schemi motori di base.
L’emozione di giocare con la palla.
Accettazione delle regole del gruppo e socialità.
ATTIVITA’
Giochi e proposte per sviluppare le capacità motorie.
Giochi sull’utilizzo del palleggio e del passaggio.
Approfondire la conoscenza delle regole.
Giochi e proposte pratiche per consolidare la capacità di utilizzo
dei fondamentali di gioco (MINIBASKET).
Le attività sono strutturate ed articolate in adeguati percorsi di
apprendimento e attraverso attività di gioco e di avviamento allo sport.
Esse concorrono allo sviluppo di coerenti comportamenti relazionali,
all’esigenza di stabilire le regole e alla opportunità di rispettarle;
favoriscono lo sviluppo cognitivo, stimolando la capacità di iniziativa e
di risoluzione dei problemi ed aiutando gli allievi ad acquisire livelli di
autonomia personale, di consapevolezza corporea e di competenze
motorie.
E’ previsto un intervento per classe da parte di un esperto esterno per un
totale di 16 ore.
E’ previsto il coinvolgimento dell’esperto esterno Maurizio Magrini della
Società “MONTEFANO BASKET 2011”. Le attività inizieranno il 21
ottobre 2014 e termineranno il 12 novembre.
Osservazione diretta dell’interesse, della partecipazione e del livello di
autonomia dimostrati dal singolo alunno nello svolgimento delle attività
proposte.
Valutazione del lavoro svolto dagli alunni, mediante puntuale verifica del
raggiungimento dei risultati attesi.
TITOLO
DESTINATARI
Motoria e Territorio -Ginnastica Ritmica Gli alunni delle classi 1^ A – 1^ B della scuola primaria di Montefano.
DOCENTE REFERENTE
Tiziana Caporaletti
DURATA
FINALITÀ
CONTENUTI ESSENZIALI E
ATTIVITÀ PREVISTE
Da ottobre 2014 a novembre 2014 per un totale di 8 lezioni.
Migliorare la conoscenza di sé, delle proprie capacità, della propria
autonomia motoria e acquisire le regole del gruppo.
-
Capacità psicomotorie:
coordinazione, percezione e conoscenza del proprio corpo in
forma statica e dinamica (schema corporeo), percezione
dell’ambiente
esterno
(strutturazione
spazio-temporale),
dominanza emisferica-corticale.
-
Capacità fisiche:
forza, velocità, resistenza, mobilità articolare.
-
Esercizi di movimento:
su imitazione del mondo animale: gattonare (gatto), strisciare
(serpente), saltare sui 4 arti (rana), saltare su 2 arti (canguro),
camminare all’indietro (gambero);
su imitazione del mondo vegetale: girotondo aperto (fiore che si
sveglia), girotondo chiuso (fiore che dorme);
su imitazione dei mestieri.
Esercizi in cui utilizzare piccoli attrezzi come cerchi,
bacchette, funi, palle.
METODOLOGIA
FLESSIBILITÀ E
ORGANIZZAZIONE
ESPERTI ESTERNI
MODALITÀ DI
MONITORAGGIO
IN ITINERE
MODALITÀ DI VALUTAZIONE
La metodologia impiegata sarà adeguata a questa fascia d’età ( 6/7 anni)
con difficoltà e intensità di pari passo con la crescita biologica e
fisiologica del bambino. Si includeranno: la scoperta guidata, il problem
solving, il metodo cooperativo ed il metodo ludico.
E’ previsto un intervento di 1 ora per classe da parte di un’ esperta
esterna per un totale di 8 ore.
E’ previsto il coinvolgimento dell’ esperta esterna De Angelis Isabel
dell’A.S. D. GINNASTICA OSIMO, affiliata alla FGI sezione Marche
dal 30/07/2010. Le attività inizieranno il 17 ottobre 2014 e termineranno
il 14 novembre 2014.
Osservazione diretta dell’interesse, della partecipazione e del livello di
autonomia dimostrati dal singolo alunno nello svolgimento delle attività
proposte.
Valutazione del lavoro svolto dagli alunni, mediante puntuale verifica del
raggiungimento dei risultati attesi.
TITOLO
Motoria e territorio–Volley-
DESTINATARI
Gli alunni delle classi 2^ A – 2^ B e 4^ A – 4^ B della scuola
primaria di Montefano.
Tiziana Caporaletti
DOCENTE REFERENTE
DURATA
FINALITÀ
Da ottobre 2014 a novembre 2014 per un totale 16 lezioni di 1 ora
ciascuna.
Migliorare la conoscenza di sé, delle proprie capacità, della propria
autonomia motoria e acquisire le regole del gruppo.
CONTENUTI ESSENZIALI E
ATTIVITÀ PREVISTE
Capacità di orientarsi nello spazio.
Conoscere lo schema motorio del lanciare-afferrare.
Consolidare le capacità coordinative generali: oculomanuale (uso del pallone).
Capacità di controllo in situazioni statiche dinamiche.
ATTIVITA’
-
METODOLOGIA
FLESSIBILITÀ E
ORGANIZZAZIONE
ESPERTI ESTERNI
MODALITÀ DI
MONITORAGGIO
IN ITINERE
MODALITÀ DI
VALUTAZIONE
Esercizi in cui i bambini eseguono diverse andature,
strisciano a terra, rotolano su se stessi.
- Esercizi con il pallone: lo fanno rotolare, lo lanciano avanti,
in alto, contro il muro, lo afferrano in volo, da fermi, dopo
un balzo, lo usano a coppie e a piccoli gruppi.
- Gioco di squadra.
La metodologia impiegata sarà diversificata per classe, crescendo
di difficoltà e di intensità di pari passo con lo sviluppo biologico e
fisiologico del bambino. Si includeranno: la scoperta guidata, il
problem solving, il metodo cooperativo ed il metodo ludico. Nelle
classi quarte/quinte si procederà con l’utilizzo di approcci più
analitici, dopo aver osservato una più adeguata strutturazione degli
schemi posturali, della lateralità.
E’ previsto un intervento di 1 ora per classe da parte dell’esperta
esterna per un totale di ore 16. Le attività inizieranno il 17 ottobre
2014 e termineranno il 15 novembre 2014.
E’ previsto il coinvolgimento dell’esperta esterna Michela
Menghini della Società sportiva di Villa Potenza “HELVIA
RECINA VOLLEY”.
Osservazione diretta dell’interesse, della partecipazione e del
livello di autonomia dimostrati dal singolo alunno nello
svolgimento delle attività proposte.
Valutazione del lavoro svolto dagli alunni, mediante puntuale
verifica del raggiungimento dei risultati attesi.
TITOLO
Potenziamento Linguistico/Matematico
DESTINATARI
DOCENTE REFERENTE
Il progetto si rivolge ai bambini, sia stranieri che italiani, che
devono acquisire maggiore padronanza della lingua italiana e
devono consolidare le abilità logico-matematiche.
Tiziana Caporaletti
DURATA
Intero anno scolastico
FINALITÀ
CONTENUTI ESSENZIALI E
ATTIVITÀ PREVISTE
METODOLOGIA
Favorire il processo di crescita personale degli alunni sia sotto
l’aspetto emotivo-relazionale che quello dell’apprendimento.
Consolidare i contenuti presentati durante le attività curriculari e
concordati con le insegnanti, attraverso l’esecuzione di schede
operative di approfondimento, di rinforzo e attività di
autocorrezione.
Interventi individualizzati o in piccoli gruppi.
FLESSIBILITÀ E
ORGANIZZAZIONE
Gli orari delle insegnanti volontarie sono allegati al progetto.
ESPERTI ESTERNI E/O
CONSULENZE
Laura Scocco Mirella Staffolani, insegnanti volontarie in pensione.
MODALITÀ DI
MONITORAGGIO
IN ITINERE
Osservazione dei comportamenti e dei progressi messi in atto dagli
alunni e conseguente comunicazione con le insegnanti di classe
durante la programmazione settimanale.
MODALITÀ DI
VALUTAZIONE
Osservazione dei comportamenti e dei progressi messi in atto dagli
alunni e conseguente comunicazione con le insegnanti di classe
durante la programmazione settimanale.
TITOLO
Leggere per crescere
DESTINATARI
Tutte le classi della Scuola Primaria di Montefano
DOCENTE REFERENTE
Tiziana Caporaletti
DURATA
Intero anno scolastico
FINALITÀ
 Stimolare e far nascere l’amore per la lettura.
 Educare l’abitudine all’ascolto e alla comunicazione con gli
altri.
 Motivare alla conversazione su letture comuni, stimolando
ad esprimere punti di vista diversi.
 Favorire la conoscenza dei luoghi e le modalità con cui i
libri vengono conservati, consultati, acquistati, realizzati
concretamente.
 Educare al rispetto e all’uso corretto del materiale comune
(dotazione libraria di classe, …).
 Scoprire le risorse del territorio.








CONTENUTI ESSENZIALI E
ATTIVITÀ PREVISTE







Lettura da parte dell’insegnante di vari libri.
Lettura degli alunni dei libri della biblioteca di classe.
Lettura degli alunni di storie ai propri coetanei.
Attuazione
di
operazioni
culturali
sul
libro
(approfondimenti, rielaborazioni, rapporto tra libro-film).
Attuazione di eventuali laboratori di progettazione e
costruzione di un libro attraverso attività grafico-pittoriche
e manipolative.
Attuazione dell’ -Angolo del libro- (potenziamento della
biblioteca di classe).
Organizzazione di eventuali incontri con l’autore.
Strategie e iniziative di “animazione alla lettura” con
l’insegnante di classe e/o con l’intervento di operatori
esterni.
Eventuali uscite per visite a biblioteche, librerie, case
editrici, redazioni di giornali.
Adesione al Progetto Nazionale “LIBRIAMOCI”: lettura
ad alta voce a scuola da parte di operatori.
Eventuale partecipazione e coinvolgimento alla giornata
mondiale del libro (23 aprile 2015).
Eventuale partecipazione alla giornata nazionale della
promozione alla lettura del 24 marzo 2015)
Partecipazioni ad eventuali concorsi / manifestazioni
inerenti la lettura o la produzione di testi.
Momenti d’incontro dei bambini delle classi quarte di
Appignano e di Montefano per condividere le letture di libri
di narrativa per ragazzi ed eventuale momento di lettura
animata.
Incontro delle classi seconde di Appignano e di Montefano
per letture di libri vari.
METODOLOGIA
 Lezioni frontali, letture, lavori di gruppo ed individuali,
interviste a scrittori, bibliotecari, ecc…
FLESSIBILITÀ E
ORGANIZZAZIONE
 Scelta di momenti e luoghi per favorire e stimolare
l’ascolto.
 Lavori di gruppo.
 Attività a classi parallele e non.
 Uso della LIM per attività varie.
ESPERTI ESTERNI E/O
CONSULENZE




MATERIALI DA
ACQUISTARE
 Cartucce per stampante.
 Materiale per la produzione di eventuali lavori.
PRODUZIONI E/O
MANIFESTAZIONI FINALI
 Cartelloni murali.
 Raccolta di materiale che documenti le esperienze fatte.
 Eventuale manifestazione, in orario scolastico, di un’attività
di lettura:
“MERENDA CON LIBRI…IN CORTILE”.
MODALITÀ DI
MONITORAGGIO
IN ITINERE
 Verifica in itinere.
MODALITÀ DI
VALUTAZIONE
 Sarà possibile valutare l’esperienza attraverso prove
oggettive delle discipline didattiche per controllare:
- la sensibilizzazione verso la lettura;
- il miglioramento della lettura;
- i libri letti durante l’anno scolastico;
- la partecipazione e l’interesse durante eventuali incontri
con gli autori.
Autori di libri di narrativa per ragazzi.
Esperti vari.
Genitori.
Eventuale spettacolo teatrale.
TITOLO
Note in libertà
DESTINATARI
Gli alunni di tutte le classi della scuola primaria di Montefano.
DOCENTE REFERENTE
Caporaletti Tiziana
DURATA
Da dicembre 2014 a marzo/aprile 2015.
FINALITÀ











CONTENUTI ESSENZIALI E
ATTIVITÀ PREVISTE





Acquisizione di linguaggi musicali specifici.
Sviluppo di attività corale e polifonica.
Esecuzione di melodie al flauto dolce (classi IV e V).
Uso del corpo per esprimere emozioni.
Sviluppare abilità vocali, ritmiche e motorie.
Riconoscere e discriminare gli strumenti musicali (a fiato, a
corda e a percussione).
Rendere consapevoli i bambini delle similitudini tra
linguaggio verbale e linguaggio musicale.
Conoscere e discriminare vari generi musicali.
Produrre ed inventare brevi brani ritmici o melodici con lo
strumentario a disposizione, didattico e non.
Sviluppare la percezione uditiva per scoprire, riprodurre e
produrre strutture musicali.
Consentire un utilizzo disinvolto ed espressivo della voce e
degli strumenti a percussione.
Avviare alla lettura e alla scrittura musicale per fissare e
rappresentare le immagini uditive.
ATTIVITA’
Attività ritmiche tramite strumentario Orff e Tuboing.
Attività vocali.
Attività motorie.
Attività di drammatizzazione e sonorizzazione di immagini.
Tali attività vanno ad integrare e potenziare l’insegnamento della
musica svolto dalle docenti delle classi.
Si allegherà la programmazione delle attività degli esperti.
METODOLOGIA
Lezioni frontali
FLESSIBILITÀ E
ORGANIZZAZIONE
Un intervento di un’ora a settimana per ciascuna classe, per un
totale di 15 lezioni per classe (150 ore complessive).
ESPERTI ESTERNI E/O
CONSULENZE
Collaborazione di esperti esterni.
PRODUZIONI E/O
MANIFESTAZIONI FINALI
Organizzazione di un incontro tra i bambini di tutte le classi in
occasione del Natale.
Saggio finale.
MODALITÀ DI
MONITORAGGIO
IN ITINERE
MODALITÀ DI
VALUTAZIONE
Osservazione diretta dell’interesse, della partecipazione e del
livello di autonomia dimostrati dal singolo alunno nello
svolgimento delle attività proposte.
Valutazione del lavoro svolto dagli alunni, mediante puntuale
verifica del raggiungimento dei risultati attesi.
TITOLO
Potenziamento linguistico e Logico-Matematico
DESTINATARI
1aA, 1aB, 4aA, 4aB
DOCENTE REFERENTE
CICILIANI MONIA, Scuola Primaria Montefano
DURATA
Intero anno scolastico

FINALITÀ

CONTENUTI ESSENZIALI E
ATTIVITÀ PREVISTE
Acquisire maggiore padronanza nell'uso delle principali
strutture della lingua italiana 1aA, 1aB, 4aA, 4aB
Consolidamento delle competenze logico-matematiche 4aA
Rinforzo dei contenuti presentati durante le attività curricolari della
settimana e concordati via via con le insegnanti di classe
Esecuzione di schede operative di approfondimento e
rinforzo;
 Attività di autocorrezione;
 Attività concordate con le insegnanti di classe.
L’insegnante sarà presente nelle classi secondo l’orario stabilito
all’ inizio dell’anno scolastico.

METODOLOGIA
FLESSIBILITÀ E
ORGANIZZAZIONE
MODALITÀ DI
MONITORAGGIO
IN ITINERE E
VALUTAZIONE
Osservazione dei comportamenti e dei progressi messi in atto dagli
alunni e conseguente comunicazione e condivisione con le
insegnanti di classe durante la programmazione settimanale.
TITOLO
Let’s speak English!
DESTINATARI
Gli alunni delle classi terze, quarte e quinte della Scuola Primaria
di Montefano.
DOCENTE REFERENTE
Tiziana Caporaletti
DURATA
Dal mese di dicembre 2014 al mese di marzo/aprile 2015.

FINALITÀ
CONTENUTI ESSENZIALI E
ATTIVITÀ PREVISTE
Coinvolgere gli alunni in nuove e stimolanti situazioni
comunicative al fine di consolidare ed ampliare la
conoscenza della lingua inglese.
Il progetto prevede l’intervento di una lettrice con
l’obiettivo di far conseguire agli alunni una maggiore
acquisizione dell’ inglese esercitandosi nella conversazione
con un interlocutore che sia in possesso dei requisiti
fonologici e di dizione in lingua madre.

I contenuti e le attività saranno relativi al rinforzo delle
strutture e del lessico presenti nella programmazione
disciplinare di ciascuna classe coinvolta (da concordare con
l’insegnante di classe).
METODOLOGIA
Giochi di gruppo, drammatizzazioni,…
FLESSIBILITÀ E
ORGANIZZAZIONE
Uno o due interventi di un’ ora al mese per ciascuna classe (5 o 6
lezioni per classe).
ESPERTI ESTERNI E/O
CONSULENZE
Un docente di madrelingua-inglese.
MODALITÀ DI
MONITORAGGIO
IN ITINERE
MODALITÀ DI
VALUTAZIONE
Osservazione dell’attenzione e della partecipazione degli alunni
alle attività proposte.
Osservazione da parte dell’insegnante degli alunni, verifiche orali.
TITOLO
Il paese dei ragazzi: Consiglio comunale dei ragazzi.
DESTINATARI
IV A, IV B, V A, VB
DOCENTI REFERENTI
Caporaletti Tiziana, Spinsanti Stefania, Paparelli Tamara,Filipponi
Luisa,Rimini Cristiana,Bigi Maria.
Un anno
DURATA
FINALITÀ

Favorire la presa di coscienza che la partecipazione alla
vita e al funzionamento dell’Ente locale “più prossimo”(
il Comune) significa la prima realizzazione di sé
come essere “razionale e politico”;

Inculcare la consapevolezza di appartenere a una “stessa”
comunità, che risiede e vive su uno “stesso” territorio;
Proporre, in collaborazione e in sinergia con
l’Amministrazione Comunale, attività e momenti teoricooperativi volti ad avviare gli alunni a una partecipazione
attiva alla vita delle Istituzioni locali.



CONTENUTI ESSENZIALI E




ATTIVITÀ PREVISTE
RISULTATI ATTESI
ESPERTI ESTERNI E/O
CONSULENZE
PRODUZIONI E/O
MANIFESTAZIONI FINALI
Conoscenza dell’Istituzione locale comunale;
Conoscenza dei meccanismi che vengono attivati per
assumere un provvedimento;
Conoscenza dei meccanismi elettorali;
Conoscenza del ruolo del Sindaco, degli Assessori e dei
Consiglieri;
Conoscenza e attuazione delle procedure da eseguire nella
discussione intorno ad alcuni provvedimenti e per
l’attuazione degli stessi.
Formazione attenta e specifica rivolta agli alunni delle
classi interessate( quarte e quinte della Scuola Primaria);
 Partecipazione delle classi quarte e quinte a una seduta del
Consiglio Comunale;
 Intervento del Sindaco e di Assessori e/o Consiglieri nelle
classi interessate per esplicitare quali sono i compiti e le
funzioni degli stessi.
Raggiungimento della conoscenza, della coscienza e della
consapevolezza che le Istituzioni locali possono realmente
soddisfare i bisogni e le esigenze dei cittadini.
Non sono contemplati né interventi di esperti esterni né di
consulenze particolari (solamente il Sindaco e gli
Assessori/Consiglieri, a titolo puramente gratuito, potranno
inserirsi nel lavoro di formazione degli studenti).
Per l’anno in corso non sono previste manifestazioni.
TITOLO
La natura intorno a noi: conoscerla e rispettarla
DESTINATARI
Classi 1^ A e 1^B / 3^ A e 3^ B
DOCENTE REFERENTE
Tiziana Caporaletti
DURATA
FINALITÀ
Un intervento di 2 ore per classi parallele.
Scoprire, conoscere e imparare a tutelare la Natura con tutti i suoi
elementi, anche quelli che inizialmente non attirano, come
pipistrelli, insetti, rettili, boschi impenetrabili.
La Natura che, con i suoi delicati equilibri, vive in armonia nel
rispetto del ciclo della vita.
La Natura che rispetta i rapporti tra i diversi elementi, tra le specie
animali e vegetali, la Natura con la sua BIOCOMPLESSITA’ a
confronto con l’ambiente umano e i comportamenti dell’Uomo che
non sempre sono rispettosi verso la Natura e verso i propri simili.
Gli obiettivi del progetto sono:
· legare i giovani al proprio territorio;
· scoprire, conoscere e tutelare la natura e la biodiversità con i suoi
elementi.
CONTENUTI ESSENZIALI E
ATTIVITÀ PREVISTE
METODOLOGIA
Ruolo e compiti del Corpo Forestale, salvaguardia e tutela
dell’ambiente, paragonando gli alunni a “ giovani piantine “ che un
giorno diverranno “ individui sani “ della società.
La conoscenza degli animali del bosco, dal grande orso al più
piccolo insetto, studiando le funzioni dell'ecosistema forestale
mediante attività all'aria aperta dove è possibile godere di un
ambiente sano e ricco di stimoli, valida alternativa alle mura
domestiche dove sempre più spesso i ragazzi si trovano avvolti dal
poco stimolante mondo mediatico e virtuale.
L’iniziativa prevede incontri che coinvolgeranno bambini e docenti
in attività ludico-didattiche. E’prevista la proiezione di brevi
filmati animati e momenti di interazione al fine di agevolare il
passaggio nei bambini dal piano immaginario a quello della realtà.
FLESSIBILITÀ E
ORGANIZZAZIONE
Durante le ore di scienze concordate con le insegnanti di classe.
ESPERTI ESTERNI E/O
CONSULENZE
Guardie del Corpo Forestale dello Stato.
PRODUZIONI E/O
MANIFESTAZIONI FINALI
Disegni o cartelloni, foto dell’esperienza vissuta.
MODALITÀ DI
MONITORAGGIO
IN ITINERE
Osservazione diretta e rielaborazione verbale e grafica.
MODALITÀ DI
VALUTAZIONE
Discussioni collettive e lavori individuali.
TITOLO
Avvio e recupero linguistico per gli alunni stranieri
DESTINATARI
Il progetto si rivolge agli alunni stranieri presenti nelle dieci classi
della scuola Primaria di Montefano, in particolare a coloro che non
conoscono la lingua italiana.
DOCENTE REFERENTE
Tiziana Caporaletti
DURATA
Annuale
FINALITÀ
Favorire l’inserimento e l’accoglienza degli alunni stranieri,
programmare interventi educativi finalizzati soprattutto a far
acquisire all’allievo sufficienti competenze linguistiche in italiano
nell’ottica di una proficua e reale inclusione nella comunità
scolastica e sociale.






Conseguire una prima alfabetizzazione della lingua italiana.
Parlare in modo abbastanza corretto arricchendo
gradualmente il lessico.
Saper ascoltare e comprendere messaggi via via più
complessi.
Saper leggere in modo scorrevole.
Scrivere rispettando le principali convenzioni ortografiche.
Produrre semplici testi dotati di coesione e coerenza.
ATTIVITA’
CONTENUTI ESSENZIALI E
ATTIVITÀ PREVISTE
METODOLOGIA
FLESSIBILITÀ E
-
Esecuzione di schede operative.
Svolgimento di esercizi di dettatura.
Completamento e/o esecuzione di brevi storie, racconti,
riassunti.
- Verbalizzazione orale e conversazione.
Tali attività si svolgeranno individualmente o in piccoli gruppi
a seconda del livello di conoscenza della lingua e dell’età.
Nel corso dell’anno verranno proposte anche attività per il
potenziamento delle abilità logico-matematiche in base alle
necessità dei bambini.
Interventi individualizzati, lavori a piccoli gruppi.
Le suddette attività si svolgeranno a seconda del livello di
conoscenza della lingua e dell’età.
Nel corso dell’anno verranno proposte anche attività per il
potenziamento delle abilità logico-matematiche in base alle
necessità dei bambini.
Orari delle varie classi.
ORGANIZZAZIONE
ESPERTI ESTERNI E/O
CONSULENZE
Probabile intervento degli esperti.
MATERIALI DA
ACQUISTARE
Sussidi didatti, riviste ecc.. in dotazione del personale che segue il
progetto.
PRODUZIONI E/O
MANIFESTAZIONI FINALI
Raccolta dei lavori realizzati nei quaderni di classe o in appositi
quaderni.
MODALITÀ DI
MONITORAGGIO
IN ITINERE
Verifiche in itinere stabilite dalle assistenti e dalle insegnanti di
classe.
MODALITÀ DI
VALUTAZIONE
Gli alunni verranno valutati dalle insegnanti di classe con prove di
verifica calibrate sugli obiettivi stabiliti e le attività svolte.
TITOLO
La salute vien mangiando
DESTINATARI
Tutte le classi della scuola primaria di Montefano
DOCENTE REFERENTE
Tiziana Caporaletti.
DURATA
Annuale

FINALITÀ


Sensibilizzare, responsabilizzare ed indirizzare i bambini, le
famiglie e la scuola al consumo di frutta fresca di stagione
come spuntino scolastico, rendendo ciò naturale, piacevole e
abituale.
Informare i bambini e le famiglie sulla sana alimentazione per
indurre ad un corretto stile alimentare.
Rendere consapevoli che una corretta alimentazione, associata
ad un’adeguata attività fisica, migliora lo stato di salute
prevenendo molte malattie.



CONTENUTI ESSENZIALI E
ATTIVITÀ PREVISTE
Importanza del consumo della frutta.
Importanza della prima colazione.
Le regole per una sana alimentazione.
ATTIVITA’
CLASSI PRIME: l’arcobaleno nel piatto, conoscere l’importanza
dei colori della frutta e della verdura.
CLASSI SECONDE: le stagioni ed i profumi dell’orto, conoscere
la stagionalità dei prodotti ortofrutticoli e le proprietà delle erbe
aromatiche, utili a ridurre il consumo di sale.
CLASSI TERZE: la merenda sana, come fare una merenda sana,
nutriente e leggera.
CLASSI QUARTE: la giusta colazione, come fare la colazione
adeguata e gustosa o un altro argomento a scelta.
CLASSI QUINTE: oggi cucino io, avvicinare i bambini al mondo
della cucina attraverso alcune ricette da preparare in casa.
Consumo di un frutto di stagione portato da casa almeno un giorno
a settimana, durante la merenda di metà mattina, il mercoledì.
METODOLOGIA
Approfondimenti in classe legati ai temi dell’educazione
alimentare .
Eventuali incontri a tema con gli alunni durante l’orario scolastico.
FLESSIBILITÀ E
ORGANIZZAZIONE
Il progetto è partito il 5/11/2014 in orario scolastico.
Eventuale incontro pomeridiano per i genitori.
ESPERTI ESTERNI E/O
CONSULENZE
Personale SIAN
MODALITÀ DI
MONITORAGGIO
IN ITINERE
Compilazione insieme ai bambini di una scheda di monitoraggio
fornita dal SIAN sul consumo della frutta nella propria classe.
MODALITÀ DI
VALUTAZIONE
Raccolta delle schede riepilogative elaborate dalle classi.
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I PROGETTI PRIMARIA