La restituzione dei
risultati:
al paese e alle scuole
1
La scansione temporale delle rilevazioni
La scansione temporale dell’entrata a regime delle Sistema di rilevazione
SNV
Secondaria I
grado
secodaria II grado
V
IV
III
II
SNV
SNV
I
III
P.N.
P.N.
P.N.
P.N.
P.N.
SNV
SNV
SNV
SNV
SNV
SNV
SNV
SNV
SNV
SNV
SNV
2008-09
2009-2010
II
I
V
Primaria
IV
III
II
I
2007-08
2010-2011 2011-2012
2
La restituzione dei risultati generali
Nelle classi campione l’osservatore esterno è presente alla
somministrazione delle prove a garanzia del rispetto del protocollo di
rilevazione. In queste classi, l’osservatore provvede inoltre alla
codifica delle risposte e le immette su una maschera elettronica,
inviandola tempestivamente all’INVALSI. Sulla base dei dati delle
classi campione l’INVALSI restituisce i seguenti rapporti:
► Report nazionale con analisi dei risultati sia a livello di
prova che di singola domanda
► Report regionali con analisi dei risultati sia a livello di
prova che di singola domanda
► Approfondimenti specifici (anche sulla base di richieste
ed indicazioni del mondo della scuola)
3
I implicazione: i dati
I dati appartengono esclusivamente alla singola scuola alla quale
verranno restituiti nel modo più disaggregato possibile, cioè
secondo la distribuzione delle risposte domanda per domanda.
Questo modello permetterà a ciascuna scuola di individuare
all’interno di ogni disciplina le aree di eccellenza e quelle
problematiche che necessitano di una particolare cura.
La pubblicazione di ulteriori analisi sarà effettuata da parte
dell’INVALSI solo ed esclusivamente su dati aggregati in modo
tale che sia pienamente garantito l’anonimato degli allievi e delle
singole scuole.
4
II implicazione: la comparabilità dei risultati
Affinché le scuole possano utilizzarli a fini diagnostici, l’INVALSI
provvederà a restituire i risultati della misurazione degli
apprendimenti sia in forma grezza, sia dopo averli
opportunamente depurati dai dati di contesto e da tutti quegli
elementi estranei all’attività della scuola, che possono influenzare il
profitto degli alunni.
L’INVALSI sta provvedendo a raccogliere gran parte delle
informazioni su questi fattori esterni dalle fonti amministrative
esistenti, nel tentativo di ridurre il lavoro a carico delle scuole.
Solo in assenza di fonti alternative verrà richiesta la collaborazione
delle scuole stesse. Tale supporto sarà fondamentale per i dati
riguardanti le condizioni socio-economiche e culturali delle
famiglie di origine degli studenti e i processi attivati nella scuola.
5
III implicazione: l’attendibilità dei risultati
L’utilità per la singola scuola di partecipare al progetto si fonda
sulla possibilità di avere un confronto con quanto accade negli
altri istituti, al netto delle differenze di contesto e di altri fattori
esterni all’attività della scuola stessa.
È perciò fondamentale che ciascun partecipante al progetto
ritenga credibili e affidabili i dati complessivi con cui
confrontare i propri.
Come in tutte le indagini internazionali è previsto un controllo
di qualità sulle procedure di somministrazione mediante
l’invio di osservatori in un campione casuale di scuole.
6
La qualità delle prove (coerenza)
Valori di α di Cronbach
Livello
Italiano
Matematica
II primaria
0,88
0,82
V primaria
0,92
0,88
I secondaria di I grado
0,87
0,86
III secondaria di I grado
0,88
0,81
Valori di riferimento: Inferiori a 0,50 prova insoddisfacente, da 0,5 a 0,7 prova
modesta, 0,7-0,8 prova buona, a partire da 0,8 prova molto buona
7
La qualità delle prove (discriminazione)
numero e percentuale di domande con coefficiente di
correlazione punto-biseriale inferiore alla soglia
Livello
Italiano
Matematica
II primaria
0
(0%)
1
(3,6%)
V primaria
1
(1,5%)
0, (0%)
I secondaria di I grado
6
(10,5%)
3
(7,1%)
III secondaria di I grado
3
(4,5 %)
3
(7,5%)
8
La qualità delle prove (difficoltà)
9
La restituzione dei risultati di scuola
A partire dalle prime settimane dell’anno scolastico successivo a
quello della rilevazione (ottobre), l’INVALSI restituisce a ogni
scuola in forma ESCLUSIVA e RISERVATA gli esiti degli allievi
della scuola che hanno sostenuto le prove SNV. I dati di scuola
consentono a ciascuna Istituzione scolastica di effettuare:
► Comparazioni con gli esiti del Paese o della regione:
confronto degli esiti di classe e di scuola con quelli
dell’intero Paese o della regione di appartenenza
► Comparazioni interne alla scuola: confronto degli esiti
conseguiti da ciascuna classe con l’obiettivo di
promuovere azioni di consolidamento e miglioramento
► Confronti rispetto ai contenuti delle prove: analisi dei
risultati di classe e di scuola su contenuti specifici delle
prove
10
I risultati delle rilevazioni: le possibili letture
La lettura dei dati forniti dall’INVALSI può essere fatta da tre punti di
osservazione tra loro complementari ma distinti:
► Il punto di vista di coloro che hanno la responsabilità del
“governo”
del
sistema
educativo
(decisori
politici,
amministratori e autorità scolastiche ai vari livelli)
► Il punto di vista dei dirigenti scolastici e degli organismi
d’indirizzo della scuola
► Il punto di vista degli insegnanti nella loro attività in classe
11
1. I risultati medi in Italia: Italiano
12
I risultati medi in Italia: Matematica
13
I dati di scuola e di classe: in sintesi
Due punti di vista intrecciati fra loro:
COLLEGIO
Legge e riflette sui dati
complessivi della scuola
CONSIGLIO DI
CLASSE O TEAM
Legge e riflette sui dati
relativi alla classe
Riflessioni
generali
Riflessioni
didattiche
MIGLIORARE GLI
APPRENDIMENTI
DEGLI ALLIEVI
14
I dati di scuola : dove si trovano
INVALSI - SNV
La schermata di accesso di una scuola: un esempio
15
La scuola rispetto agli standard locali e nazionali
ITALIANO
II Primaria
MATEMATICA
Limite inf.
Media
Limite sup.
Limite inf.
Media
Limite sup.
Scuola
-
56,3
-
-
55,8
-
Lazio
62,0
62,5
63,1
56,5
56,9
57,3
Centro
62,0
62,7
63,5
56,0
56,6
57,2
Italia
60,5
60,9
61,4
55,9
56,6
57,4
Limite inf.
Media
Limite sup.
Limite inf.
Media
Limite sup.
Scuola
-
59,5
-
-
52,3
-
Lazio
64,8
67,7
70,7
57,9
61,4
64,9
Centro
66,1
67,8
69,4
59,9
61,7
63,5
Italia
66,1
66,6
67,1
60,7
61,2
61,8
Limite inf.
Media
Limite sup.
Limite inf.
Media
Limite sup.
Scuola
-
58,1
-
-
46,0
-
Lazio
61,8
62,3
62,9
50,7
51,1
51,5
Centro
62,2
62,5
62,9
51,8
52,2
52,5
Italia
60,5
60,8
61,0
50,5
50,9
51,3
V Primaria
I Secondaria
16
I risultati delle classi
Risultati delle classi di I secondaria di 1° grado
ITALIANO
MATEMATICA
Limite inf.
Media
Limite sup.
Limite inf.
Media
Limite sup.
Classe 1
-
56,3
-
-
40,0
-
Classe 2
-
60,2
-
-
49,0
-
Classe 3
-
59,8
-
-
43,7
-
Classe 4
-
54,8
-
-
49,6
-
Scuola
-
58,1
-
-
46,0
-
Lazio
61,8
62,3
62,9
50,7
51,1
51,5
SCUOLA DI ROMA: risultati delle classi di uno
stesso livello scolastico di una scuola del Lazio
17
Riflessioni sui risultati: idee e piste di lavoro
Analisi di scuola
Confronto tra il risultato per area geografica e nazionale nelle diverse rilevazioni ITALIANO
6.0
4.0
2.0
0.0
-2.0
-4.0
-6.0
-8.0
II
V
I
MOIC80500Q
III
II
V
I
Nord est
III
II
V
I
III
Italia
18
Riflessioni sui risultati: idee e piste di lavoro
Analisi di scuola
6.0
Confronto tra il risultato per area geografica e nazionale nelle diverse rilevazioni MATEMATICA
4.0
2.0
0.0
-2.0
-4.0
-6.0
-8.0
-10.0
II
V
I
MOIC80500Q
III
II
V
I
Nord est
III
II
V
I
III
Italia
19
Riflessioni sui risultati: idee e piste di lavoro
 Quali domande emergono dalla lettura di questi dati?
 Quali ulteriori analisi si possono fare?
 Ci sono differenze fra le classi?
 Quanto incide la presenza di alunni stranieri?
 Ogni scuola dovrebbe cercare le risposte a queste
domande nella propria situazione specifica.
20
Riflessioni sui risultati: idee e piste di lavoro
75.0
RISULTATO COMPLESSIVO DELLA PROVA DI
ITALIANO
70.0
65.0
60.0
55.0
50.0
408040410501
408040410502
408040410503
408040410504
408040410505MOIC80500Q
Emilia Romagna Nord est
Classi V: una situazione critica
Italia
21
Il rapporto di scuola:
confrontarsi all’esterno
INDICE
Prima parte
1. La posizione della scuola per livello scolare rispetto alla media
nazionale, dell’area geografica e della regione di appartenenza
2. La distribuzione degli alunni della scuola nei livelli di
prestazione definiti sulla base del campione nazionale
3. Significatività delle differenze e composizione della popolazione
scolastica della scuola
4. Prime ipotesi di interpretazione
22
Il rapporto di scuola: confrontarsi all’interno
INDICE
Seconda parte
1. I risultati delle classi
2. Confronto tra valutazione esterna (prove INVALSI) e valutazione
interna in Italiano e in Matematica
3. I risultati delle prove INVALSI per sottogruppi della popolazione
scolastica
4. I risultati delle prove di Italiano e Matematica per sezione e/o
ambito di contenuto
5. Punti di debolezza e punti di forza
23
I dati di scuola (2): di una singola classe
I risultati complessivi
24
I dati di scuola (2): di una singola classe
Livello di articolazione dei risultati:
 Globale
 per Nazionalità
 per Regolarità (del percorso)
 per Sesso
 per Dettaglio Risposte
25
I dati di scuola (2): di una singola classe
Confronto tra il risultato di scuola e il risultato nazionale
(item per item) in matematica
25.0
20.0
15.0
Differenza in percentuale
10.0
5.0
0.0
-5.0
-10.0
-15.0
-20.0
-25.0
____ Italia
Numeri
Relazioni e funzioni
Spazio e figure
Misura, dati e previsioni
D31
D29
D27_a
D27_b
D23
D19
D18
D9
D14
D6
D3
D26
D21
D16
D12_b
D12_a
D10_d
D10_c
D10_a
D10_b
D5_a
D5_b
D24
D17_a
D17_b
D13
D8_a
D8_b
D4
D30
D28
D25
D22
D20
D15
D11_d
D11_c
D11_b
D11_a
D7
D2
D1
-30.0
26
Riflessioni sui risultati: idee e piste di lavoro
Tabella dei dati - Visualizzazione per DETTAGLIO RISPOSTE - tabella 8
Ambiti e argomenti
MATEMATICA
Numeri
Numeri
Numeri
Numeri
Numeri
Numeri
Numeri
Numeri
Numeri
Numeri
Numeri
Sp-figure
Sp-figure
Mis-dati-prev
Mis-dati-prev
Mis-dati-prev
Mis-dati-prev
Mis-dati-prev
Rel-funz
Rel-funz
Dom.
D1
D2
D3
D4
D7
D15
D20
D22
D25
D28
D30
D16
D21
D9
D14
D19
D29
D31
D13
D24
A
B
C
D
0
5,55
11,1
5,55
5,55
0
27,7
50
0
5,55
5,55
27,7
44,4
5,55
22,2
11,1
27,7
38,8
11,1
27,7
94,4
22,2
44,4
0
11,1
44,4
33,3
16,6
44,4
72,2
11,1
0
16,6
11,1
27,7
22,2
16,6
38,8
38,8
16,6
5,55
38,8
44,4
88,8
27,7
44,4
22,2
16,6
11,1
16,6
66,6
16,6
16,6
61,1
5,55
61,1
16,6
16,6
44,4
27,7
0
22,2
0
5,55
50
11,1
16,6
16,6
38,8
5,55
11,1
55,5
22,2
16,6
38,8
5,55
27,7
0
5,55
27,7
MANCATA
RISPOSTA
0
11,1
0
0
5,55
0
0
0
5,55
0
5,55
0
0
5,55
5,55
0
11,1
5,55
0 27
0
Riflessioni sui risultati: idee e piste di lavoro
 Analizzare le domande per comprendere bene i processi sottesi
(anche aiutandosi con la griglia e la guida alla lettura proposta
dall’INVALSI).
 Analizzare la scelta di determinati distrattori, soprattutto
quando questa scelta sia stata fatta da numerosi allievi, per
capire come abbiano ragionato.
 Riproporre alla classe le prove INVALSI (quelle dell’anno
precedente o di due anni prima), non con lo scopo di fare una
verifica a cui magari assegnare dei voti, ma con lo scopo di
discutere e farsi spiegare il motivo delle varie scelte
(attivazione di processi metacognitivi, fondamentali per il
miglioramento degli apprendimenti).
28
29
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03-Il-rapporto-di