PROGETTO “ELLE” EMERGENZA LINGUA SEMINARIO REGIONALE BOLOGNA 28 NOVEMBRE 2011 GRUPPO PROVINCIALE DI REGGIO EMILIA Al termine del corso molti insegnanti della provincia di Reggio Emilia si sono ricreduti rispetto ad una iniziale posizione pregiudiziale. Ma… “La qualità degli insegnanti passerà attraverso l’esito delle prove Invalsi di ogni istituto….” Articolo su Repubblica del mese di Ottobre e intervento dell’ex Ministro Gelmini in occasione dell’ultima sua partecipazione a Ballarò RIFLESSIONI L’ottica della ricerca deve essere quella della valutazione dell’insegnamento, nella quale sono coinvolti docenti e dirigenti allo stesso modo. Tale valutazione investe non solo capacità individuali, ma competenze sinergiche, che nascono da una collegialità rinnovata dal profondo e finalizzata a migliorare la qualità dell’Offerta Formativa. Puntare all’innalzamento del livello degli apprendimenti degli alunni, sarà la logica conseguenza del primo aspetto, vero scopo della Rilevazione Nazionale Quindi…. RIFLESSIONI L’Istituto INVALSI dovrebbe dare una restituzione dei” Dati di contesto” (=questionario) Sono questi a rappresentare un valore aggiunto al risultato analitico delle scuole. Incrociare la lettura dei dati di contesto significa attribuire all’indagine, il valore aggiunto che ogni singolo Istituto porta con sé. Tale valore si ottiene integrando i risultati di apprendimento con i dati di contesto, in una lettura comparata e contestualizzata. RIFLESSIONI RISORSE INPUT PROCESSI ORGANIZZATIVI DIDATTICI RISULTATI OUTPUT IN SINTESI… • Importanza di socializzare i processi che sottendono alle “Buone Pratiche” • Importanza della rilettura delle prove alla luce di considerazioni di natura culturale e di didattica disciplinare ai fini di una comparazione con le pratiche didattiche, metodologiche e valutative; • Importanza dello studio e del confronto sul quadro di riferimento che include implicitamente un curricolo e degli obiettivi sui quali ragionare e riflettere. IN SINTESI… SI alla valutazione dell’insegnamento attraverso le prove Invalsi. SI alla valutazione meritocratica dei docenti, ma con altri strumenti e metodologie. PER FINIRE… L’INVALSI dovrebbe elaborare un documento guida che fissi i punti essenziali per una “Didattica Nazionale” alla quale tutti gli insegnanti possano fare riferimento. • Lo scopo è quello di arrivare ad una maggiore equità del sistema d’istruzione, in quanto il livello di preparazione è più importante dei voti che gli alunni ricevono. • Dal punto di vista didattico e metodologico, ci sembra importante non tanto un addestramento ai test, quanto una riflessione sulle modalità di apprendimento della lingua da parte degli alunni. SUGGERIMENTI PER IL MIGLIORAMENTO DELLE PROVE • Attenzione agli alunni DSA (è preferibile il carattere Arial e “un’impaginazione facilitata”) • Maggior attenzione nei confronti degli alunni migranti neoarrivati o di prima generazione, soprattutto ai fini della valutazione dell’esame di Stato. • Attribuire un punteggio anche alle risposte non corrette, ma comunque accettabili. PROGETTO “ELLE” EMERGENZA LINGUA GRUPPO PROVINCIALE DI REGGIO EMILIA CANDIOTTO ARIANNA MANGI ELISABETTA MARZANI ELISABETTA MUSSINI CHIARA