L’OCST CONTRASTERÀ LE ASSURDE RICHIESTE DEGLI IMPRESARI COSTRUTTORI
CAMPO DI APPLICAZIONE
Gli impresari vogliono togliere dall’obbligo di rispetto del
CNM e del PEAN interi settori specialistici presenti sui
cantieri (ad esempio imprese di giardinaggio, deponie e riciclaggio) e funzioni professionali (in particolare gli autisti).
PROTEZIONE DAL LICENZIAMENTO
Gli impresari costruttori, appellandosi a presunti abusi da
parte degli operai, intendono allentare la protezione dal
licenziamento in caso di malattia o infortunio, rendendo
possibile il licenziamento, dopo un determinato periodo,
del lavoratore malato o infortunato.
TEMPO DI VIAGGIO NON RETRIBUITO
Gli impresari intendono portare a 45 minuti il tempo di trasferta non retribuito (attuale: 30 minuti al giorno).
LAVORO STRAORDINARIO
Il saldo delle ore straordinarie dovrebbe essere portato da
100 a 150 ore all’anno.
SALARI MINIMI
I datori di lavoro vogliono poter applicare, per i primi tre
anni dopo il termine dell’apprendistato, salari minimi ridotti
del 15 per cento. Si vuole ridurre arbitrariamente anche il
salario dei lavoratori fino ai vent’anni di età.
Gli impresari vorrebbero poter ricorrere ad assunzioni di
breve durata senza un salario minimo garantito.
LE RIVENDICAZIONI SOSTENUTE DALL’OCST
A fine 2011 scade il Contratto nazionale mantello (CNM)
per l’edilizia principale, uno dei contratti collettivi di lavoro
più importanti in Svizzera, che regola le condizioni d’impiego di 100’000 lavoratori.
PAGAMENTO DEL SALARIO PIENO IN CASO
DI MALATTIA O INFORTUNIO
I lavoratori edili dovranno ricevere il 100 per cento dell’ultimo salario percepito.
LIMITAZIONE DEL LAVORO TEMPORANEO
E A COTTIMO
L’impiego temporaneo dei lavoratori sui cantieri deve
essere limitato, al massimo, al 15 per cento della massa salariale annua. Il lavoro a cottimo deve essere vietato.
Va inoltre introdotto il concetto di responsabilità solidale
dell’imprenditore e del committente per le opere di subappalto.
PROTEZIONE DAL LICENZIAMENTO
Occorre migliorare la protezione dal licenziamento per i
lavoratori più anziani prossimi all’età del pensionamento
anticipato (PEAN).
UN SOSTANZIALE AUMENTO SALARIALE
Nonostante la crescita costante nel settore edile, la Società svizzera degli impresari-costruttori non ha accettato un
adeguamento salariale vincolante per il 2011. Una grave
lacuna che è tempo di colmare.
Oltre al carovita, anche i premi di cassa malati hanno subito considerevoli aumenti. Per il 2012 chiediamo aumenti salariali sostanziosi. La richiesta di adeguamento sarà
formulata in considerazione della valutazione del carovita
che sarà comunicata alla fine dell’anno.
LAVORO DI SABATO
Il lavoro di sabato dovrà essere possibile solamente in via
eccezionale.
ASSENZE DI BREVE DURATA
Chiediamo almeno tre giorni di congedo pagato in caso di
matrimonio, e cinque giorni per la nascita di un figlio.
LAVORO IN CASO DI INTEMPERIE
Regole chiare e verificabili a tutela della salute dei lavoratori edili e la creazione di un fondo a copertura delle ore
perse per intemperie al 100 per cento.
Segretariato cantonale
Lugano, via Balestra 19
091 921 15 51
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Sedi OCST
Bellinzona, Via Magoria 4
Biasca, Contr. Cav. Pellanda
Chiasso, Via Bossi 12d
Lamone, Via Cantonale
Locarno, Via Lavizzari 2
Lugano, Via Balestra 19
Mendrisio, Via Lanz 25
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Porlezza
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Santa Maria Maggiore +39 0332531767
Abusi sui cantieri
e un contratto da rinnovare
L’OCST si impegna con determinazione perché senza un contratto forte
saranno i lavoratori e le imprese serie a subire i contraccolpi più duri.
Il 2011 sarà di sicuro ricordato per due motivi: i ripetuti casi di abusi denunciati dai lavoratori e dai sindacati e le trattative di rinnovo del CNM.
Abusi sui cantieri
In questi primi mesi dell’anno, si è visto di tutto e di più: pratiche selvagge
di «sub-sub-appalti», lavoratori sottopagati in euro, episodi di caporalato,
inadempienze contrattuali sistematiche, superamenti dell’orario di lavoro,
lavoro sotto la pioggia, nascita di nuove imprese atipiche, sicurezza sui cantieri banalizzata, tempo dal magazzino ai cantieri non indennizzato, qualifiche professionali non riconosciute con il giusto salario.
In estrema sintesi, un sottobosco sempre più ramificato di imprese che
speculano sulle spalle dei lavoratori. Il caso emblematico del cantiere Palace
di Lugano non è purtroppo isolato.
L’OCST continuerà a battersi e a denunciare con determinazione ogni abuso.
Un contratto da rinnovare
Il secondo tema è legato alle difficoltà di trovare un accordo contrattuale.
La trattativa per il rinnovo del contratto nazionale ha già cozzato contro le
resistenze di un padronato che punta ad allentare i vincoli contrattuali attraverso la via di una maggiore flessibilità.
Si è di fronte ad un padronato miope; non capisce che gli abusi trovano un terreno ancora più fertile quando c’è assenza (ma anche debolezza) di regole del gioco. Senza un contratto vincolante per tutto il
territorio svizzero, a ridere sotto i baffi rimangono gli speculatori.
L’OCST, con fermezza, chiede quindi un contratto forte e valido per tutte le
imprese ed i lavoratori che operano in Svizzera. Le trattative ripartono.
Azioni e mobilitazione
La ripresa della trattative induce l’OCST a mantenere alta la guardia e la
mobilitazione pur senza procedere per ora ad azioni di lotta, che, a dipendenza dell’esito del negoziato, dovranno essere organizzate al momento più opportuno e avere una diffusione nazionale.
LE TRATTATIVE CONTINUANO!
Continuano gli incontri di trattativa con
gli impresari costruttori a livello nazionale. Le prossime date sono le seguenti:
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Martedì 28 giugno 2011
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Mercoledì 17 agosto 2011
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Lunedì 29 agosto 2011
AZIONE SINDACALE
L’OCST ha programmato azioni informative sui cantieri e una riunione straordinaria del comitato dell’edilizia, che
confluiranno nell’incontro estivo tradizionale del 3 luglio a Faido.
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Mercoledì 22 giugno 2011
I sindacalisti OCST incontrano sui cantieri i lavoratori per discutere del rinnovo
del CNM.
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Lunedì 27 giugno 2011, ore 19.00
Comitato cantonale OCST allargato.
Centro della Protezione civile a Rivera.
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Martedì 28 giugno 2011
I sindacalisti OCST incontrano sui cantieri AlpTransit i lavoratori per discutere
del rinnovo del CNM.
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Giovedì 30 giugno 2011, ore 18.30
Assemblea sezionale dei lavoratori edili
del Segretariato del Sopraceneri. Gambarogno, località Quartino.
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Domenica 3 luglio 2011
Festa dell’edilizia a Faido, un momento
per riflettere sul rinnovo del CNM e sugli
abusi nei cantieri.
Rivendica!