Corso di
Antropologia
Culturale
LO SCIAMANESIMO: LA
PRATICA SCIAMANICA
MARTEDI’ 17
APRILE 2012
Chi diventava sciamano
Trasmissione ereditaria
Comportamenti
devianti
“era il più
malvagio e
selvaggio tra i
figli”
Anomalie fisiche
L’apprendistato dello sciamano
Iniziazione in sogno e
incontro con uno spirito in
particolare: la “madreanimale”
Fine dell’apprendistato =
far volare ritualmente la
propria anima
Acquisizione di uno spiritoadiutore o elettore
VIAGGIO
nel mondo degli spiriti
“prestito” di forme animali per il
viaggio
Similitudini tra Ivan lo scemo e lo
sciamano
Ivan lo scemo (Ivan durak),
personaggio del folklore russo
dai tratti sciamanici.
È un trickster: personaggio
comune a molti miti di diverse
parti del mondo. E’ un buffone,
pasticcione, sporco, volgare, ma
allo stesso tempo ha
caratteristiche da eroe culturale:
inventa il fuoco
Lo sciamano e Ivan lo scemo
Ivan durak (dur,
durman =
stramonio
Idea del
letargo,
sonnolenza
Stupidità di
Ivan =
qualcosa che
gli manca,
mancanza
iniziale
Durante il suo percorso, Ivan
acquista la capacità di parlare con gli
animali
Padre morente:
donatore, maestro
nel caso dello
sciamano
Cavallo magico:
dono ma anche
similitudine con
acquisizione di
spiriti
Sciamani e altri specialisti
Sciamani “professionali”
(definizione di M.Czaplicka,
1914) o “neri”
=
legati ai culti venatori
estranei ai clan
Cerimonie comuni,
cerimonie per la
caccia, divinazione,
guarigione
Sciamani “familiari” o
“bianchi” =
Legati all’allevamento, culto
più recente e maggiormente
contaminato, membri del clan
Guaritori,
indovini,
osteopati,
“extrasens”
Cerimonie di propiziazione
delle forze della natura,
della fertilità, dei clan
AZIONE NEL MONDO DEGLI SPIRITI PER RISTABILIRE L’EQUILIBRIO IN
QUELLO TERRENO
Lo sciamanesimo bianco e
nero
SCIAMANESIMO “BIANCO” A CAVALLO TRA IL XIX E IL XX
SECOLO
«Più ideale che reale, più sognato che vissuto» (Hamayon)
Bianco associato al
cielo e alle divinità
protettrici ajyy
=
Potenza e
superiorità, nuovo
ordine del mondo,
fondamenta per
creazione di una
nazione sola
Si intensifica
ripartizione tra
bianco/nero =
bene/male
GLI SCIAMANI “BIANCHI” ERANO SCIAMANI A TUTTI GLI
EFFETTI?
1
Sciamani “bianchi” cantavano le invocazioni SOLO alle
divinità protettrici, avevano un tamburo e una mazza ( a
volte) ma non “viaggiavano” nei tre mondi, non avevano
contatti con il mondo inferiore e “nero”, popolato dagli spiriti
degli animali, vegetali e defunti
Volontà di mantenere lo sciamanesimo, a condizione di
trasformarlo
Sciamano “nero” rimane l’unico ad essere realmente presente nella
pratica popolare
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