Corso di Antropologia Culturale LO SCIAMANESIMO SIBERIANO: IL REVIVAL DELLO SCIAMANESIMO E DEGLI SCIAMANI NELLA CONTEMPORANEITA’ MARTEDI’ 24 VENERDI’ 27 APRILE sciamanesimo= forma di turismo (shamans/showmen) Turismo sciamanico Globalizzazione dello sciamanesimo Riproposta di un “mito dello sciamano” (autentico, solitario, selvaggio) perfettamente versatile nel mondo contemporaneo. Ispirazione New Age Spiritualizzazione del turismo Problema di autenticità. Ma gli sciamani che operano nel turismo, sono “autentici” o no? Riproposta di forme “originarie” = rinascita di un sentimento di UNICITA’, APPARTENENZA NAZIONALE attraverso ri-valorizzazione di tutto ciò che è “autenticamente jacuto” (o NATIVO) Identità Etnicità La creazione di una “comunità di cultura” (A. Smith, 1981) 1 Ricerca di specificità, selezione di elementi che enfatizzano la diversità di un gruppo rispetto ad altri Ricerca di antenati mitici = profondità storica Il caso degli Olonkho Il ruolo della memoria collettiva Riscoperta delle proprie origini, reazione a 300 anni di dominazione russa Riabilitazione della memoria collettiva: “Ricordare equivale a riattualizzare la memoria di un gruppo umano. I contenuti della memoria collettiva sono costantemente modificati a partire dalle esigenze di gruppi sociali. La conservazione è sempre un fenomeno dinamico” (M. Hallbwachs, 1996) Ricerca di specificità, selezione di elementi che enfatizzano la diversità di un gruppo rispetto ad altri, profondità storica Gli Olonkho Poemi epici jacuti sulla creazione del mondo, sulle battaglie tra mondo inferiore e superiore Presenza di donne sciamano, eroine culturali, eroi fondatori delle tribù jacute Poemi orali, trascritti recentemente. Fonte principale per ricostruzione sistema di credenze jacute, sciamanesimo e antenati mitici Riabilitazione delle donne sciamano (carattere fittizio) = infondere consapevolezza di possedere una storia comune Studio degli Oloncho: sciamanesimo come fenomeno della fase precedente la divisione della società in classi (ipotesi di alcuni studiosi sovietici, tra cui Sergej A. Tokarev, 1957). Sciamanesimo come fase iniziale dell’ordinamento clanico patriarcale IPOTESI DEL CARATTERE FEMMINILE DELLO SCIAMANESIMO (epoca paleolitica), ipotesi di società matriarcale in Jacuzia Analisi linguistico-comparativa (K.Utkin, 1998) Utgan,udagan, odegan = Radice antico turca –UT (OT)= fuoco + suffisso GAN, specificazione femminile sacerdoti nelle lingue turche dell’Asia centrale Utgan = PRIMA SACERDOTESSA DEL FUOCO Attività rituale delle udagan = offerte al fuoco, influenza politica e non solo religiosa Difficoltà nella valutazione della validità delle ipotesi sullo sciamanesimo femminile Importanza della riabilitazione dello sciamanesimo femminile anche a livello divulgativo Opinione di alcuni autori, etnografi, antropologi Le donne sciamano di oggi sono le eredi delle “extrasens” di ieri Extrasens: termine contemporaneo (origine latina) che serve ad indicare tutte quelle persone dotate di capacità fuori dalla norma Ma allora, significa che le donne sciamano non esistono più? Sciamani, donne sciamani, guaritori? Diverse reazioni: 1) Paura e rispetto (anche da parte delle guaritrici stesse) 2) Distinzione tra sciamani “veri” e “falsi” 3) Negazione dell’esistenza di donne o uomini sciamani Difficoltà nell’ottenere una definizione univoca di sciamano/a e delle distinzioni tra donne sciamano e guaritrici Es. “sì, le donne sciamano esistono ancora ma abitano lontano…” Qualche osservazione sullo sciamanesimo femminile Complessità linguistica e culturale nel definire e delineare i confini tra sciamani, donne sciamani e guaritrici. Complessità nel definire la “veridicità” del loro operato Centralità del fenomeno a livello sociale: quasi ogni mio conoscente è stato nella sua vita da una guaritrice (ma spesso sono informazioni che non emergono) Questione della marginalità: sono effettivamente delle persone marginali oppure è una rappresentazione sociale? Chi determina il grado di marginalità? E c’è una durata nel tempo? 2 “IL senso del passato è uno strumento contro gli avversari” (I. Wallerstein) Revisione delle fonti storiche; revisione della propaganda sovietica 3 “lingua madre” = ideale di origine comune (Balibar) “bilinguismo equo”: maggiore importanza allo jacuto come lingua di stato Problema della grafia latina Ripristino dei toponimi e nomi di vie, es. Il Lago dello Sciamano Attribuzione di pseudonimi con forte connotazione simbolica, es. L.Afanas’ev (L’Organizzatore) 4 La “comunità di cultura”: la dimensione politica Nascita di gruppi politici per la tutela della cultura e dei diritti jacuti Legami con partiti politici russi influenti I processi mimetici Dinamiche documentate ovunque vi siano relazioni asimmetriche di cultura (colonizzazione, dominazione, decolonizzazione ecc) Processo mimetico = adeguamento e imitazione (simbolica e pratica) di una cultura da parte di un’altra cultura Importanza di cogliere il senso di un processo mimetico Il caso Cook: mimetismo e assimilazione Capitano Cook giunto nella Hawai, scambiato per dio Lono, ucciso e mangiato (1779) Cook visto come divinità (o capo) = uccisione = eredità del suo potere (mana) Con la morte di Cook hawaiani si relazionarono in modo privilegiato con la Gran Bretagna, imitando i costumi, chiamandosi con nomi inglesi e stabilendo gerarchie all’interno della propria società Il caso dei Papua della Nuova Guinea Papua costieri Papua degli altipiani I culti del cargo Credenza diffusa tra i Papua costieri: Arrivo prima o poi di una nave inviata dagli antenati con ingenti beni occidentali (da XIX secolo a fine II Guerra Mondiale) Culto del cargo come espressione di: -riscatto della società indigena -Reazione alla colonizzazione -Tentativo i rabbonire gli antenati per mancata osservanza delle tradizioni -Appropriazione dell’altro come riaffermazione di sè Le storyboards Produzione dei Papua degli altipiani Storyboards = tavolette in legno con raffigurazioni mitiche e scene di vita quotidiana. Prevalentemente ad uso turistico Storyboards come espressione di: -autenticità come la vogliono vedere i turisti -Modo per rappresentare loro stessi -Modo di relazionarsi agli antenati (produzione e riproduzione dell’autenticità Processi mimetici nella Repubblica di Sacha Imitazione Russi: -nell’arte -Nella produzione letteraria -Nello sciamanesimo Mimetismo come appropriazione della Russia ma riaffermazione della RS. Stessi strumenti per fini diversi L’ideale di una comunità immaginata Comunità immaginata: studio degli anni ‘90 di Benedict Anderson sul nazionalismo Comunità immaginate come insieme di individui che condividono stesso sentimento di appartenenza Idea portante = le comunità immaginate sono TRANSNAZIONALI, travalicano i confini nazionali, così come la cultura Il traffico di culture Traffico di culture = dinamiche che caratterizzano i processi di ibridazione, de-territorializzazione e ri-teritorializzazione Obiettivo antropologia = non solo ricostruire processi di “bricolageinvenzioni” culturali, ma cogliere il senso di questi processi per chi li vive Strumenti critici per riflettere su concetti come cultura, luogo, identità Nuove configurazioni identitarie, processi di scambio culturale, ma anche sede di fondamentalismi e rivendicazioni identitarie come risposta a minacce di “Perdita di identità” Lo sciamanesimo come esempio di meticciato culturale Fenomeno sempre più in bilico tra forze omogeneizzanti e globalizzanti (es. sciamanesimo e turismo, sciamanesimo e business) e localizzanti (difesa identità) Sciamanesimo come fenomeno ri-creativo in continua reivenzione dal Attenzione dell’antropologia al SENSO e alle IMPLICAZIONI di questi tratti culturali. Perché un gruppo umano si reinventa di continuo? Perché i fenomeni culturali sono transnazionali (travalicano i loro confini) e si manifestano in areee geograficamente lontane tra loro? Cosa lega tutto questo?