ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N. 1 “A. LORU” Scuola dell’Infanzia – Primaria – Secondaria di primo grado Via Deledda, 3, - 09039 VILLACIDRO (VS) Tel/Fax : 070932010 Codice Istituto: CAIC895007 - C.F.: 91024900929– E-MAIL: [email protected] – pec [email protected] www.istitutocomprensivoloruvillacidro.gov.it/ Scuola Secondaria 1° Grado Patto di corresponsabilità educativa A. S. 2015/16 L’alunno/a si impegna a: • Assicurare la regolarità di frequenza sia al mattino sia nei rientri pomeridiani. Si rammenta che per la valutazione finale è richiesta la frequenza di almeno i ¾ del monte orario dell’anno scolastico in corso; • Presentarsi puntuale alle lezioni (inizio h 8.25); • Giustificare l’assenza nell’apposito libretto il giorno di rientro, se entro il terzo giorno l’assenza non venisse giustificata, i genitori saranno convocati; • Curare l’igiene personale ed indossare un abbigliamento decoroso ; • Non portare i telefoni cellulari e altri dispositivi elettronici in classe (D.M. n° 30 del 15 marzo 2007); A tal proposito si evidenzia quanto riportato nel documento, “La privacy a scuola”, presentato dal garante proprio all’inizio di questo anno scolastico: “Non si possono diffondere immagini, video o foto sul web se non con il consenso delle persone riprese. E' bene ricordare che la diffusione di filmati e foto che ledono la riservatezza e la dignità delle persone può far incorrere lo studente in sanzioni disciplinari e pecuniarie o perfino in veri e propri reati.” • Non fumare a scuola sia nei bagni sia negli spazi aperti; • Non sostare fuori dall’aula ; • Mantenere un atteggiamento corretto e rispettoso nei confronti di tutto il personale della scuola e dei propri compagni; • Utilizzare correttamente gli strumenti della scuola, e non arrecare danni alle strutture e agli arredi scolastici ; • Rispettare i regolamenti relativi all’utilizzo dei laboratori, della palestra, della biblioteca; • Presentarsi a scuola fornito dell'occorrente richiesto per le attività didattiche e l’adempimento dei propri doveri; • Seguire con attenzione quanto gli viene insegnato e intervenire in modo pertinente; • Svolgere le attività di studio, i compiti e i lavori affidati per casa con attenzione, serietà e puntualità; • Esplicitare agli insegnanti le proprie, eventuali, difficoltà, impegnandosi con ordine e serietà nel recupero delle medesime; • Esporre ai docenti eventuali difficoltà riferite ad ogni ambito: personale e nei rapporti con i compagni, per prevenire qualsiasi forma di bullismo; • Frequentare con serietà e regolarità i corsi pomeridiani di recupero, in caso di difficoltà nell’apprendimento, o di potenziamento. I docenti si impegnano a: - Illustrare, motivare i contenuti, i metodi e gli obiettivi della propria disciplina di studio; - Precisare le finalità e i traguardi da raggiungere ; - Favorire le iniziative tese all’inclusione di tutti gli alunni ; - Comunicare le valutazioni (= voti) delle prove scritte ed orali; - Controllare e correggere con tutta la classe i compiti svolti a casa; - Comunicare alla famiglia il profitto e la frequenza irregolare; - Comunicare al Dirigente Scolastico o in Segreteria i nominativi degli alunni che si assentano spesso o per lunghi periodi; - Essere disponibili per corsi di recupero o di potenziamento, oltre l’orario curricolare, nel caso siano ritenuti necessari dal Consiglio di Classe; .- Favorire un rapporto costruttivo tra scuola e famiglia, attraverso un atteggiamento di dialogo e di collaborazione educativa tra adulti, al fine di promuovere la maturazione del ragazzo; - Essere disponibili ad incontrare i genitori, oltre ai due colloqui generali quadrimestrali (dicembre, aprile), previo accordo, ogni qualvolta se ne individuasse la necessità. - Ogni qualvolta venga sanzionato l’alunno con annotazione sul registro di classe, per comportamenti e atteggiamenti scorretti, si impegna ad informarne prontamente il genitore con nota scritta sul diario personale. Sanzioni disciplinari Gli alunni che dovessero causare danni, a persone o cose, o tenere un comportamento non conforme ai principi di correttezza e di buona educazione potranno incorrere nei seguenti provvedimenti disciplinari: 1) ammonizione scritta da annotare sul registro di classe e avviso al genitore per: Assenze ingiustificate e arbitrarie; Scorrettezze verso i compagni ; Disturbo continuato durante le lezioni; Violazioni alle norme di sicurezza. 2) convocazione del genitore o del tutore per. il ripetersi delle suddette scorrettezze 3) allontanamento dalla comunità scolastica da 1 a 3 giorni per : Tre annotazioni scritte sul registro di classe; Turpiloquio, ingiurie e/o offese ai compagni; Molestie o percosse continue nei confronti di compagni; Danneggiamento volontario di oggetti di proprietà della scuola o di altri. Aver portato il cellulare a scuola per due volte; Essersi trattenuto per due volte fuori dall’aula. da 4 a 15 giorni: Il continuo ripetersi dei comportamenti precedenti Turpiloquio, ingiurie e/o offese agli insegnanti e al personale scolastico. per periodi superiori ai 15 giorni e per le sanzioni che implicano l'esclusione dallo scrutinio finale o la non ammissione all'esame di stato conclusivo del corso di studi (di competenza del Consiglio d'Istituto, in presenza dell’alunno e del genitore il continuo ripetersi dei comportamenti precedenti. Nel caso di danni provocati alla struttura scolastica, all’arredamento o per atti di teppismo condotti all’interno della scuola, oltre all’allontanamento dalla frequenza delle lezioni fino a 15 giorni, è addebitato ai genitori il risarcimento dei danni o si richiede, con il consenso dei genitori e sotto il controllo degli insegnanti, il ripristino da parte degli alunni responsabili degli ambienti danneggiati (esempio: lavori di tinteggiatura, pulizia dei bagni etc.). Inoltre, potrà essere prevista: l’esclusione dalla partecipazione alle visite guidate o di istruzione per gli alunni già precedentemente ammoniti, sanzionati o ripetutamente sanzionati per comportamenti in contrasto con l’educazione scolastica e la convivenza civile, su valutazione dei singoli Consigli di Classe. la sostituzione della sanzione disciplinare, previa autorizzazione del genitore o tutore, in lavori utili per la comunità scolastica. Le sanzioni più rigorose comportano il 5 in condotta e la conseguente non ammissione allo scrutinio finale o all’Esame d Stato. Entro il termine di 15 giorni dal giorno in cui è venuto a conoscenza della sanzione inflitta al proprio figlio, il genitore può proporre ricorso scritto all’Organo di Garanzia interno o a quello provinciale (art. 5, commi 2 e 3 del D.P.R. n° 249 del 24/6/1998 e le modifiche apportate agli articoli 4 e 5 dal DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA del 21 Novembre 2007, n. 235 pubblicato sulla GU n. 293 del 18/12/2007). La scuola accoglie la Direttiva Ministeriale n. 16 del 5 febbraio 2007, che ha per oggetto le linee di indirizzo generali e le azioni a livello nazionale per la prevenzione e la lotta al bullismo.