Azienda sanitaria provinciale Ospedale “Regina Margherita” Comiso – Struttura Complessa di Medicina Fisica e Riabilitazione La Riabilitazione della lombalgia Fisiatra Dr. Marco Cavallo Lombalgia E’ una disfunzione del sistema muscoloscheletrico Origine del danno: – Anomalie spinali – Prolasso del disco – Degenerazione discale – Insulto dei tessuti molli Lombalgia aspecifica In più dell’85% dei pazienti affetti da lombalgia non si riesce ad attribuire tale disturbo ad una specifica lesione o ad un’anomalia spinale van Tulder MW et al, Spine 1997 Decorso lombalgia Nella maggior parte dei casi si ha un rapido miglioramento del dolore e della disabilità ed il ritorno al lavoro nell’arco di un mese. Ulteriori miglioramenti si hanno fino a 3 mesi, poi i livelli di dolore e disabilità restano pressochè costanti Bassi livelli di dolore e disabilità persistono dai 3 ai 12 mesi (piccolo sottogruppo con alto dolore e disabilità o largo sottogruppo con poco dolore e disabilità ) Penghel LH et al, BMJ 2003 Un modello bio-psico-sociale della disabilità nel mal di schiena Ambiente sociale Comportamenti associati a malattia Distress psicologico Attitudini e pregiudizi DOLORE (Da Waddell G. “The Back Pain Revolution”, 1999) Trattamento L’iniziale trattamento dovrebbe: comprendere un’esaustiva raccolta anamnestica ed un approfondito esame clinico fornire adeguate informazioni al paziente Anamnesi ed esame clinico – Lombalgia aspecifica – Lombalgia potenzialmente associata a radicolopatia/stenosi spinale – Lombalgia associata ad altre patologie spinali Informazioni Fornendo corrette informazioni al paziente si può: Prevenire utilizzo inappropriato dell’assistenza sanitaria Aumentare la responsabilizzazione del paziente Modificare il comportamento del paziente Tipo di informazioni Natura del problema Decorso clinico Indagini diagnostiche Abitudini di vita Restare attivi Recidive Natura del problema Rassicurare su origine del problema Evitare “etichettatura” Decorso lombalgia Nella maggior parte dei casi si ha un rapido miglioramento del dolore e della disabilità ed il ritorno al lavoro nell’arco di un mese. Ulteriori miglioramenti si hanno fino a 3 mesi, poi i livelli di dolore e disabilità restano pressochè costanti Bassi livelli di dolore e disabilità persistono dai 3 ai 12 mesi (non è chiaro se riflette piccolo sottogruppo con alto dolore e disabilità o largo sottogruppo con poco dolore e disabilità ) Penghel LH et al, BMJ 2003 Indagini diagnostiche Non richiederli in caso di lombalgia aspecifica RMN è incrementata del 307% dal 1994 al 2005. Spesso individua anomalie scarsamente correlate con sintomatologia Jarvik JG 2002 Maggiori percentuali di interventi chirurgici laddove è più utilizzata Lurie JD et al, Spine 2003 Non è correlata con un miglior outcome Gilbert FJ et al, Radiology 2004; Jarvik JG et al, JAMA 2003 Abitudini di vita Dieta Leboeuf-Yde C et al, Spine 1999 Posture e movimenti Restare attivi Spesso il mal di schiena è trattato primariamente con una restrizione delle attività e riposo. Il mantenimento delle normali attività comporta un più rapido miglioramento del dolore e della funzionalità rispetto al riposo a letto per i pazienti con lombalgia acuta o sub-acuta Cochrane 2004 e 2007 Il letto non è una terapia Recidive La maggior parte delle persone (66- 84%) avrà almeno una recidiva nel corso dei 12 mesi successivi Pengel LH et al, BMJ 2003 Non indicano che il trattamento seguito è fallimentare. Informazioni Nella lombalgia acuta e subacuta c’è una forte evidenza che una sessione educativa individuale di 2,5 ore è più efficace sul breve e lungo termine per il ritorno al lavoro rispetto a nessun intervento ed è di pari efficacia rispetto ad altri trattamenti (manipolazioni, fisioterapia). Cochrane 2009 RCT I Gruppo II Gruppo Gruppo di discussione Gruppo di controllo via e-mail moderato da esperti; Libretto educativo Abbonamento ad una rivista non medica Videocassetta su lombalgia In attesa del trattamento I gruppo: outcome migliori per dolore, disabilità, funzionalità e distress. Riduzione delle visite mediche Lorig KR et al, Arch Intern Med 2002 Terapia farmacologica I lombalgici necessitano di un’adeguata analgesia, specialmente nella fase acuta per consentire un incremento graduale del loro livello di attività. FANS e inibitori COX-2 Miorilassanti Oppiodi Tramadolo Antidepressivi Steroidi sistemici FANS e inibitori della COX-2 Maggiore efficacia del placebo nella lombalgia acuta e cronica (breve termine) Non c’è differenza tra i vari FANS Cochrane 2008 Miorilassanti Risultano più efficaci del placebo nella lombalgia aspecifica Efficacia simile tra loro Cochrane 2003 Terapia iniettiva Ampia varietà di agenti farmacologici: – Steroidi – Anestetici locali – altro Diversi siti di iniezione: – regioni epidurali e faccette articolari – Siti locali Ci sono insufficienti evidenze a supporto di tale pratica nella lombalgia sub-acuta e cronica. Cochrane 2008 Oppioidi Notevole incremento del loro utilizzo (108% dal 1997 al 2004) e dei costi (423%) Il loro beneficio nella gestione a lungo termine della lombalgia cronica rimane discutibile. Cochrane 2007 Tramadolo Deboli evidenze di efficacia nella lombalgia cronica rispetto al placebo. Roger Chou MD et al, Ann Intern Med 2007 Antidepressivi Non efficaci nel trattamento della lombalgia cronica rispetto al placebo Cochrane 2008 Steroidi sistemici Ci sono buone evidenze che l’utilizzo dei corticosteroidi per via sistemica sia inefficace per la lombalgia con o senza sciatalgia. Roger Chou MD et al, Ann Intern Med 2007 Terapie fisiche Laserterapia: Dati insufficienti per dimostrare l’efficacia clinica della laserterapia nella lombalgia Cochrane 2007 TENS: Le evidenze che emergono dagli studi disponibili non supportano l’utilizzo della TENS nella lombalgia cronica. Cochrane 2008 Caldo o freddo? Caldo: Moderata evidenza che l’applicazione di calore nella lombalgia acuta e sub-acuta riduce il dolore e la disabilità nel breve termine rispetto al placebo ed all’ibuprofene. Freddo: Pochi studi Non si possono trarre conclusioni. Cochrane 2006 Agopuntura Più efficace del placebo nella riduzione del dolore e incremento funzionale nella lombalgia cronica solo nel breve periodo. Cochrane 2005 Un recente studio di alta qualità non ha trovato differenze tra agopuntura e agopuntura simulata in relazione al dolore ed alla funzione. Brinkhaus B et al, Arch Intern Med 2006 Manipolazioni Confronto con altre terapie: terapia simulata, analgesici, back school, terapia fisica, esercizi, e terapie inefficaci (riposo, corsetti, trazioni). Efficacia superiore alla terapia simulata e ai trattamenti inutili per lombalgia acuta e cronica (dolore e funzione) Efficacia pari agli altri trattamenti convenzionali. Cochrane 2004 Massaggi Confronto con mobilizzazioni articolari, terapia fisica, agopuntura Possono apportare beneficio ai pazienti con lombalgia subacuta o cronica per dolore e funzionalità specialmente se associato ad esercizi e programmi di educazione. Massaggio agopuntura sembra essere il più efficace Cochrane 2008 Supporti lombari Usati sia per prevenzione primaria e secondaria che come trattamento. Moderate evidenze che non sono più efficaci dell’assenza di trattamento per la prevenzione. Dubbio se sono più efficaci dell’assenza di trattamento nel curare la lombalgia. Cochrane 2008 Esercizi C’è un generale consenso nella letteratura a supportare la necessità di esercizi di ricondizionamento attivi nel trattamento della lombalgia cronica Poca chiarezza sulla tipologia di esercizi da eseguire Esercizi Confronto con assenza di trattamento ed altri trattamenti conservativi. Non hanno efficacia nella lombalgia acuta. Qualche evidenza di efficacia nella lombalgia sub-acuta (riduzione assenteismo) Moderata efficacia nella lombalgia cronica su dolore e funzione. Cochrane 2005 Quali esercizi? Variano per: Tipo Durata Intensità Frequenza Sede di svolgimento Revisione di Hayden Disegno del programma di esercizi Standard Parzialmente individuale (stessi esercizi con diversa intensità e durata) Individuale Format di consegna Home exercises (no supervisione) Home exercises con supervisione Supervisione di gruppo Supervisione individuale Durata Breve (< 20 ore) Lunga (> 20 ore) Interventi addizionali Si (consigli, FANS, programmi di educazione, terapie manuali) No Tipologia di esercizi Rinforzo Stretching Coordinazione Hayden JA et al, Mobilizzazione Altro (McKenzie, aerobici, generici ecc) Ann Intern Med 2005 Revisione di Hayden Maggiori effetti su dolore e funzione con: Esercizi individuali Supervisione del terapista Lunga durata Interventi addizionali Stretching e rinforzo Hayden JA et al, Ann Intern Med 2005 Multifido Atrofia selettiva del multifido nei pazienti con lombalgia cronica (Danneels L et al. Eur Spine J 2000, Kader D et al Clin Radiol 2000). Ciò può causare instabilità e alto rischio di recidive. RCT Valuta effetto di esercizi su sezione trasversa del multifido (TC pre e post) in pazienti lombalgici cronici Confronto tra: I. II. III. Esercizi di stabilizzazione Esercizi di stabilizzazione + training di resistenza con esercizi dinamici Esercizi di stabilizzazione + training di resistenza con esercizi dinamico-statici Danneels LA Br J Sports Med 2001 RCT Solo nel III gruppo si è avuto un incremento della sezione trasversa del multifido La componente di contrazione statica tra fase eccentrica e concentrica sembra essere fondamentale. Danneels LA Br J Sports Med 2001 Mckenzie Maggiore efficacia di questa metodica su dolore e disabilità per lombalgia nel breve termine (< 3 mesi) vs altri interventi (FANS, Libretti informativi, esercizi di rinforzo con supervisione, manipolazione, massaggi lombari + consigli). Questa differenza non è presente nel medio termine (3-12 mesi) Busanich BM et al, J Athl Train 2006 Back school Origine in Svezia nel 1969. Maggiore efficacia nel breve e medio termine delle BS specialmente in ambiente lavorativo, su dolore, funzione e ritorno al lavoro nei pazienti con lombalgia cronica vs esercizi, manipolazioni, consigli, placebo o controlli in lista di attesa. Cochrane 2004 Idrochinesiterapia Pochi studi Effetto benefico nei pazienti con lombalgia cronica, ma non più di altri interventi. Waller B et al, Clin Rehabil 2009 Pilates 3 soli studi inseriti in una revisione Efficacia della metodica nella riduzione del dolore e nell’incremento della funzione dei pazienti con lombalgia cronica. La Touche R et al, J Bodyw Mov Ther 2008 Trattamento comportamentale Tale approccio sostiene che la limitazione funzionale è il risultato di pregiudizi e comportamenti di evitamento mantenuti nel tempo. Aiuta il paziente a raggiungere gli obiettivi nelle attività della vita quotidiana, ad incrementare i livelli di attività e a modificare comportamenti e pregiudizi. Maggiore efficacia sul dolore nel breve termine rispetto ai controlli in lista di attesa. Non è chiaro se tali effetti sono mantenuti nel lungo termine. Non ci sono differenze tra la terapia comportamentale e gli esercizi Cochrane 2005 Trattamento multidisciplinare Trattamento fisico associato ad almeno una delle 3 componenti: Psicologica Sociale Occupazionale I pazienti con lombalgia cronica possono essere indirizzati ad un trattamento multidisciplinare. Trattamento multidisciplinare Trattamento multidisciplinare vs non multidisciplinare (esercizi, back school, farmaci, consigli, ecc) Follow up fino a 5 anni Programmi intensivi (> 100 ore) Programmi non intensivi (< 30 ore) Forte evidenza che il trattamento multidisciplinare intensivo migliora dolore e funzione Interventi meno intensivi (< 30 ore) non sono differenti rispetto ai trattamenti convenzionali. Cochrane 2007 Trattamento multidisciplinare Maggiore efficacia su ritorno al lavoro vs trattamenti convenzionali. Norlund A et al, J Rehabil Med 2009 RCT Mette a confronto i 3 tipi di trattamento Trattamento fisico Trattamento cognitivo-comportamentale Trattamento combinato Ipotesi: il trattamento multidisciplinare o combinato dovrebbe risultare più efficace Smeets RJ et al, BMC Muscolosckelet Disord 2006 RCT Tutti e tre i trattamenti sono efficaci. Il trattamento combinato non si è dimostrato più efficace degli altri due. Diversa intensità del trattamento: 78 ore, ben al di sotto del limite indicato dalla Cochrane (> 100 ore). Smeets RJ et al, BMC Muscolosckelet Disord 2006 Conclusioni Nella lombalgia acuta sono efficaci: Informazioni Farmaci (FANS e miorilassanti) Manipolazioni Caldo superficiale Nella lombalgia sub-acuta e cronica sono efficaci: Farmaci (FANS, miorilassanti, tramadolo) Manipolazioni Agopuntura Massaggi Esercizi Idrochinesiterapia McKenzie Pilates Back school Trattamento comportamentale Trattamento multidisciplinare (>100 ore) Conclusioni Non efficaci: Altri farmaci (terapia iniettiva, Oppioidi, antidepressivi, steroidi) Terapie fisiche Supporti Grazie