Recensioni cinema e film | Persinsala.it Andrea Ussia 20 febbraio 2014 Doppia recensione per la pellicola d’animazione The Lego Movie. È meraviglioso? Per buona parte di Andrea Ussia sa la Divertente e giocoso, The Lego Movie è il film d’animazione che non ti aspetti. Da gigantesca operazione di marketing, il film diretto dal duo Lord e Miller si tramuta in una genuino prodotto intriso di inventiva e comicità. La fantasia è al potere e che il gioco abbia inizio. pe rs in Emmett è un cittadino felice in una ridente città fatta di Lego. È gentile con gli altri e con il prossimo, ascolta musica pop, fa ginnastica la mattina e si reca diligentemente al lavoro; tutto come da istruzioni. Ma un giorno al cantiere, Emmett incontra una ragazza e finisce dentro un misterioso vortice, nel quale entra in contatto con un misterioso pezzo, che gli si incolla addosso. Emmett ora è il prescelto, lo speciale mastro costruttore che può sconfiggere il malvagio Lord Business, dittatore dei numerosi mondi Lego. È indubbia la finalità di The Lego Movie, ovvero quella di promuovere e pubblicizzare il brand famoso per i mattoncini colorati. Non si nasconde dietro un dito e non evita di presentare tutte le gamme a disposizione (western, star wars e pirati, solo per citarne qualcuna), ma sembra che l’interesse del duo registico sia anche quello di costruire una vicenda divertente e appassionante, contraddistinta da numerose gag (pause volutamente imbarazzanti e citazionismo dilagante) evidenti anche allo spettatore meno attento. Tante sono le realtà messe in scena e “costruite” (nel vero senso della parola, perché le ambientazioni sono create veramente con i mattoncini) dal cast tecnico, ma non solo perché, dopo un inizio scoppiettante, si palesa la duplice valenza dei personaggi. E se la fantasia e la richiesta di non seguire le “istruzioni” in un mondo autocratico (dominato dal crudele Lord Business) sono le tematiche che caratterizzano la prima parte della pellicola, nella seconda l’opera si lascia andare a uno svolgimento più regolare, meno brillante e intento a http://www.persinsala.it/web 1/4 Recensioni cinema e film | Persinsala.it Recensioni cinema e film | Persinsala.it Andrea Ussia 20 febbraio 2014 ricercare un finale distensivo. Difatti The Lego Movie, girato in CGI -3D (computer animation in 3D), riesce a metà, perde la bussola nella parte centrale e smorza il caos iniziale e potenzialmente spassoso. Ed evitando di contraddire gli assunti del cinema per l’infanzia (sii te stesso e conformati alle regole) predilige una parabola canonica, che esalta e cavalca i buoni sentimenti. pe rs in sa la Nonostante ciò The Lego Movie è una pellicola da assaporare e da vivere appieno, un’avventura (in 3D posticcio) da montare e smontare, in continua evoluzione e che mixa sapientemente comicità e morale. Il tutto da intraprendere senza foglio di istruzioni, stracciato in mille pezzi in favore della fantasia, vero motore del film firmato Lord-Miller. The Lego Movie piace a grandi e piccini e regala, in una versione 3D, tante risate di Sabrina De Feudis I mitici mattoncini colorati diventano un film d’animazione, in sala dal 20 febbraio. Finalmente è arrivato al cinema il film The Lego Movie. I mitici mattoncini colorati, compagni di gioco di intere generazioni, prendono forma in una simpatica storia d’animazione. Diretto da Phil Lord e Christopher Miller, già registi di Piovono polpette e 21 Jump Street, il film racconta la storia, interamente in animazione digitale 3D, di Emmet, un personaggio Lego, onesto e decisamente comune, che viene scambiato per errore come il Prescelto, quello “Speciale”, la figura chiave per salvare il mondo. Si ritroverà a dover guidare un gruppo di sconosciuti in una missione epica per fermare un tiranno malvagio, Lord Business. Un viaggio http://www.persinsala.it/web 2/4 Recensioni cinema e film | Persinsala.it Recensioni cinema e film | Persinsala.it Andrea Ussia 20 febbraio 2014 per cui Emmet è disperatamente e goffamente impreparato. la I compagni di viaggio, che con Emmet cercheranno di salvare il mondo Lego dalla cattiveria di Lord Business sono il vecchio mistico Vitruvius, Wildstyle (la ragazza dura come una roccia, che scambia Emmet per il salvatore dell’universo e lo guida nella sua avventura), il misterioso Batman, personaggio Lego coinvolto in una relazione con Wildstyle, Barbacciaio, lo spavaldo pirata in cerca di vendetta nei confronti del Presidente Business, la dolce e amabile Unikitty e l’uomo dello spazio anni ’80. pe rs in sa La trama ripropone la classica lotta tra il bene e il male, ma ad appassionare lo spettatore e a coinvolgerlo nello sviluppo della storia sono, soprattutto, le esilaranti gag messe in atto dai diversi personaggi che ruotano attorno al film. Ci sono voluti oltre 3 milioni di mattoncini colorati per realizzare la pellicola The Lego Movie, che si presenta come un prodotto cinematografico notevole. Gli autori hanno svolto un grande lavoro per riuscire a dare un’idea di realismo in un film fatto di giocattoli, hanno unito l’animazione, la stop motion e la computer grafica. Il risultato finale è evidente testimoniata dalla sequenza girata in mare aperto. Nel film The Lego Movie tutti i personaggi hanno il loro spazio e profondità e le soluzioni per far ridere sono sempre diverse e originali. Il film si presenta come un racconto adatto a un pubblico variegato, fatto di adulti e bambini, anzi questi ultimi saranno un po’ penalizzati dall’estromissione del bel gioco per fare spazio a citazioni cinefile, a meno che, nella loro infanzia in corso non abbiano già visto almeno i primi Batman e la saga di Star Wars. Se volessimo trovare un difetto nell’esecuzione finale di questo film lo potremmo ritrovare nella lentezza dello sviluppo della storia. The Lego Movie sorprende, soprattutto, per la traduzione visivo-narrativa dell’idea di costruire. Emmet, il protagonista del film, offre lo spunto per una morale, forse un po’ troppo scontata: in ognuno di noi, anche nella persona più comune, si nasconde un essere speciale; tutti sono in grado di costruire se stessi e la propria individualità come via per la realizzazione. Del resto le “istruzioni per la vita” non sono presenti in nessun libretto, sono una cosa che può esistere solo nei film. http://www.persinsala.it/web 3/4 Recensioni cinema e film | Persinsala.it Recensioni cinema e film | Persinsala.it Andrea Ussia 20 febbraio 2014 pe rs in sa la Titolo originale: The Lego Movie Regista: Phil Lord, Christopher Miller Sceneggiatura: Phil Lord, Christopher Miller Voci nella versione originale: Chris Pratt, Will Ferrell, Elizabeth Banks, Will Arnett, Nick Offerman, Allison Brie, Charlie Day, Liam Neeson, Morgan Freeman Voci nella versione italiana: Claudio Santamaria, Massimo Triggiani, Barbara De Bortoli, Pino Insegno, Pietro Biondi, Alberto Angrisano, Franco Mannella, Nanni Baldini, Edoardo Stoppacciaro, Valentina Mari Fotografia: Pablo Plaisted Montaggio: David Burrows, Chris McKay Musiche: Mark Mothersbaugh Prodotto da Warner Bros. Pictures, Village Roadshow Pictures, Vertigo Entertainment, Lin Pictures Distribuzione: Warner Bors. Pictures Genere: Animazione Durata: 100’ http://www.persinsala.it/web 4/4 Recensioni cinema e film | Persinsala.it