Sergio Bertelli il personaggio l y(7HB9H2*NPSKKK( +"!"!z!\!" Anno II - Numero 50 (iN) 13 Dicembre 2010 - Euro 0,10 All’interno l l l La sanità pubblica spreca 9 miliardi Meglio più servizi che meno tasse Cresce il rischio frane e alluvioni Europa Le province dove la qualità della vita è migliore secondo “Il Sole 24 Ore” e “Italia Oggi” QUI SI’ CHE SI STA BENE! Mantova, Sondrio, Aosta e Cuneo primeggiano in tutte le classifiche (pgu) In qualità della vita Mantova, Sondrio, Aosta e Cuneo non hanno niente da invidiare a nessuno. Lo dicono i dossier annuali dei quotidiani economici “Il Sole 24 Ore” e “Italia Oggi” dove risultano le migliori province d’Italia. Secondo il quotidiano di Confindustria, delle province del Nord-Ovest 15 migliorano, 8 peggiorano e due mantengono la posizione. Il balzo in avanti più significativo lo compie Como che passa dal 74° al 39° posto, recuperando ben 35 posizioni; il peggioramento più consistente lo fa, invece, segnare Imperia che passa dal 37° al 69° posto perdendo 32 posizioni. Milano ottiene il primo posto per quel che riguarda il tenore di vita, essendo i milanesi quelli con più risparmi in banca e con l’assegno mensile pro capite più alto. Però si mette in evidenza anche in negativo, perché Milano è la peggiore quanto a “ordine pubblico”. A pag. 2 Gli studenti lombardi salvano la scuola italiana (gmc) Gli studenti lombardi risultano essere i migliori d’Italia. Ma tutti i giovani del Nord-Ovest si piazzano meglio della media nazionale e vicini a quella internazionale. E’ quanto emerge dai primi risultati dell’indagine Pisa dell’Ocse, che coinvolge oltre 70 Paesi e che valuta le capacità in lettura, matematica e scienze dei 15enni. Purtroppo l’Italia è ancora lontana dalla media degli Stati membri dell’Associazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, ma ha guadagnato qualche posizione, soprattutto grazie alle ottime performance delle nostre regioni e ai miglioramenti di alcune regioni del Sud, anche se persiste un notevole divario con il Nord del Paese. A pag. 3 1Pg3ZK6EMBE0O68DMqL1N1zM4Fwdfu+lQsygh3jf53zeCGGKlhbSmg== (IN) Valerio Cattaneo Diamo un riconoscimento al presidente del Consiglio regionale del Piemonte, la prima Regione in Italia che si è dotata di una Carta Etica. Tra gli impegni, l’esclusione dal proprio staff di parenti o affini fino al quarto grado e la partecipazione assidua alle sedute di Giunta, Consiglio e Commissione. )OUT( Beppe Grillo Ci mancava pure il comico genovese. Già la Torino-Lione rischia di perdere i finanziamenti europei e il leader del movimento Cinque Stelle che fa? Entra nella baita costruita dal movimento No Tav, violando i sigilli della magistratura. E si becca una denuncia da parte dei carabinieri. Direttore responsabile: Giancarlo Ferrario - Autorizzazione tribunale di Milano n. 655 del 5 novembre 2008 - Stampa: Tipografia Litosud - Pessano con Bornago - Milano - Via Aldo Moro, 2 Attualità (iN) Europa - 13 Dicembre 2010 «VI SPIEGO PERCHE’ SERVE LA TAV» (2) In risposta alle manifestazioni dei No Tav, il presidente dell’Osservatorio e commissario di governo CHE RISULTATI! Ben 15 province del Nord-Ovest fanno meglio rispetto a un anno fa. La performance più significativa per Como che passa dal 74° al 39° posto (pgu) Sondrio terza, Aosta sesta e Cuneo undicesima. Sono queste le migliori province del Nord-Ovest nella classifica annuale del dossier sulla qualità della vita realizzato da “Il Sole 24 Ore”. Al primo e al secondo posto Bolzano e Trento che nel 2009 erano, rispettivamente, settima e terza. Sondrio e Aosta confermano le posizioni di un anno fa, mentre Cuneo recupera ben 11 posti. Pagella negativa per quasi tutte le province del Sud: chiude la classifica Napoli (l’anno scorso penultima), preceduta, nell’ordine, da Foggia, Caserta e Trapani. Delle province del Nord-Ovest 15 migliorano, 8 peggiorano e due mantengono la posizione. Il balzo in avanti più significativo lo compie Como che passa dal 74° al 39° posto, recuperando ben 35 posizioni; il peggioramento più consistente, invece, lo fa segnare Imperia che passa dal 37° al 69° posto perdendo 32 posizioni. Un calo che, seppur in misura più contenuta, condivide con tutte le altre province liguri. Il meglio e il peggio “Italia Oggi” Il dossier del quotidiano di Confindustria analizza sei settori. Vediamo dove primeggiamo e dove otteniamo i risultati peggiori. Milano ottiene il primo posto per quel che riguarda il tenore di vita, essendo i milanesi quelli con più risparmi in banca e con l’assegno mensile pro capite più alto. Sondrio si mette in evidenza in due settori: raggiunge la piaz- per la Torino-Lione, Mario Virano (nella foto), ha scritto alle 30mila famiglie della Valsusa, collina morenicaecinturadiTorino,interessatedallanuova linea ad Alta velocità, per spiegare che si tratta di un’opera utile e necessaria. Ovviamente il costo di spedizione è a carico della società di progetto Ltf. L’annuale indagine del quotidiano “Il Sole 24 Ore” premia Bolzano Qualità della vita, bene Sondrio, Aosta e Cuneo LA QUALITÀ DELLA VITA NEL NORD-OVEST Province Pos. 2010 Pos. 2009 Tenore di vita Affari e lavoro 3 6 11 21 23 24 33 36 37 39 44 48 50 51 52 53 54 55 57 59 65 69 70 72 3 6 22 19 33 19 36 58 43 74 54 51 66 74 33 57 68 32 41 57 68 37 64 78 28 8 51 1 7 41 62 47 28 30 54 11 5 16 22 20 17 54 66 26 25 78 37 14 3 13 2 54 55 21 17 68 39 39 45 35 12 51 38 58 22 29 48 5 19 50 28 60 Sondrio Aosta Cuneo Milano Verbano-C.-O. Genova Mantova Bergamo Cremona Como Brescia Novara Biella Lecco Vercelli Varese Torino Savona La Spezia Asti Lodi Imperia Pavia Alessandria Servizi Ordine ambiente pubblico e salute 23 57 30 15 39 36 37 4 32 8 34 45 71 19 67 4 27 41 24 33 49 63 28 73 2 25 23 107 10 86 37 76 33 35 91 58 44 57 37 75 105 92 79 102 82 82 88 84 Popolazione Tempo libero 51 3 39 60 93 99 24 27 48 68 9 74 106 51 76 77 80 101 104 61 38 98 71 88 56 4 49 25 36 3 42 47 53 69 38 44 39 70 43 64 40 16 22 71 79 18 75 55 Fonte: Il Sole 24 Ore za d’onore in “ordine pubblico” ed è terza in “affari e lavoro”. Qui è preceduta da Cuneo che può contare sul maggior numero di giovani occupati d’Italia. Possono vantare un terzo posto anche Aosta, per quel che riguarda i dati sulla “popolazione”, e Genova per il “tempo libero” avendo la migliore offerta di ambienti per tenersi in forma. Non salgono sul podio, ma meritano una segnalazione, il 4° posto a pari merito di Bergamo e di Varese per il settore “servizi ambiente e salute”, con i bergamaschi che primeggiano nella sanità e i varesini che vanno molto bene per la pre- senza di infrastrutture, secondi dietro solo ai triestini. Alle piemontesi Biella e Asti, invece, un quinto posto, la prima per il “tenore di vita”, la seconda per “affari e lavoro”. Purtroppo si segnala anche qualche pessimo risultato. Come quello di Milano, la peggiore in merito a “ordine pub- In questa classifica svetta la provincia di Trento Mantova è la migliore del Nord-Ovest (pgu) Contemporaneamente a quella de “Il Sole 24 Ore” è uscita in edicola l’indagine sulla “Qualità della vita 2010” dell’altro quotidiano economico, “Italia Oggi”, realizzata con l’Università La Sapienza di Roma. C’è qualche differenza, ma la sostanza non cambia: il meglio sta al Nord (dove si vive bene in 55 province) e il peggio sta al Sud con Napoli all’ultimo posto per entrambi. In questo caso è Trento a salire sul gradino più alto del podio (era terza lo scorso anno), mentre Bolzano, prima per “Il Sole 24 Ore”, è quarta. La differenza più significativa riguarda Mantova: per il quotidiano di Confindustria non va oltre il 33° posto, mentre nella classifica di “Italia Oggi” è addirittura seconda (l’anno scorso era per- sino al vertice) e prima, quindi, tra le province del Nord-Ovest che si segnala in generale miglioramento. Sempre per quel che riguarda la nostra area, comunque, nella top ten ci sono ancora una volta Cuneo, Sondrio e Aosta, anche se in posizioni differenti. Secondo “Italia oggi” la peggiore del Nord-Ovest è Imperia (78esima) che non era messa bene nem- blico”: il capoluogo lombardo primeggia, in senso negativo, per microcriminalità e rapine. In questo campo va male anche Torino, solo un paio di posizioni più indietro. Punto debole di Biella e La Spezia è, invece, il settore “popolazione”, dove si piazzano penultima e quartultima. meno nella classifica de “Il Sole 24 ore” (69esima). Per quel che riguarda singole eccellenze, la provincia di Verbano-Cusio-Ossola si segnala al primo posto nel settore ambientale davanti a Ferrara e Trento, mentre Mantova primeggia per il tenore di vita ed è seguita da altre province del Nord-Ovest, Biella, Milano e Lecco. Ottima piazza d’onore per Cuneo nella categoria “Affari & lavoro” subito dietro Bolzano, per Genova, dove il disagio sociale e personale è al minimo (fa meglio solo Trieste), e per Aosta che ha servizi inferiori solo a Trento. Attualità (iN) Europa - 13 Dicembre 2010 PIEMONTE, ENTI LOCALI A RISCHIO I Comuni piemontesi devono barcamenarsi tra continui mutamenti normativi e incertezze sui (3) ricerca “I comuni piemontesi tra congiuntura economica, riforme e decisioni di finanza pubblica”. I risultati del Rapporto Pisa dell’Ocse sulla preparazione scolastica I nostri studenti sono i primi della classe I PUNTEGGI DEL RAPPORTO PISA 2009 Lombardia Valle d’Aosta Piemonte Liguria Nord-Ovest Nord-Est Centro Sud Isole Italia Media Ocse Lettura Matematica Scienze 522 514 496 491 511 504 488 456 486 493 516 502 493 491 507 507 483 451 483 496 526 521 501 498 516 515 491 454 489 501 Fonte: Invalsi Anche gli studenti lombardi, i più bravi in Italia, sono ancora lontani dai vertici internazionali, ma si piazzano bene tra gli aderenti all’Ocse: con 522 punti in lettura raggiungono il quarto posto, con 516 punti in matematica arrivano settimi, e con 526 punti in scienze sono ottavi. Soddisfazione è stata Ospedali pubblici spreconi, si salva solo la Lombardia Sanità (gmc) Gli studenti lombardi sono i primi della classe. E non solo in Italia. Bravi anche i valdostani, mentre si arrangiano i piemontesi e i liguri. Bocciati quelli del Centro e del Sud, anche se stanno migliorando. Sono stati resi noti i primi risultati dell’indagine Pisa (Programma per la valutazione internazionale degli studenti) realizzata dall’Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) nell’aprile 2009, che ha coinvolto 30.905 studenti italiani di 1.097 scuole di ogni regione e di ogni tipologia (licei, istituti tecnici e professionali, scuole medie e formazione professionale), messi alla prova su tre argomenti: lettura, matematica e scienze. Nell’insieme il nostro Paese registra un miglioramento rispetto al 2006, ma piazzandosi a metà classifica resta sempre indietro rispetto alla media dei 34 Paesi aderenti all’Ocse, ma anche agli altri 31 che ne sono partner. In vetta alle classifiche troviamo infatti una squadra di Paesi asiatici, tra cui Corea, Hong Kong e Singapore, capitanati dalla Cina. trasferimenti statali; al punto che oltre la metà non riuscirà ad approvare il bilancio entro fine anno. A dirlo è l’Ires del Piemonte che ha presentato la (gmc) Gli ospedali pubblici spendono in media quasi il 30% in più delle risorse assegnate, pari a oltre 9 miliardi di euro l’anno, per una serie di inefficienze e sprechi. La gestione migliore si trova in Lombardia, dove l’inefficienza rappresenta “solo” il 16,9% della spesa totale, mentre la peggiore in Calabria, con ben il 45,5% di sprechi. Questi dati sono stati calcolati da Ermeneia per l’8° Rapporto “Ospedali & Salute” per l’Aiop, l’Associazione italiana ospedalità privata. Ma gli spreconi non stanno solo al Sud: infatti, anche il Piemonte registra un 26,6% di inefficienza e la Liguria del 25,8%, peggio di Puglia e Basilicata. espressa dal ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, poiché il nostro Paese risulta tra quelli che hanno registrato i miglioramenti più significativi. Disposti a pagare più tasse per avere servizi efficienti ministrazione dei soldi dei contribuenti, per i lombardi, va ai Comuni (39%), seguiti dalla Regione (22%), mentre molto meno apprezzate sono le Province (9%) e lo Stato (8%). «Da questa indagine emerge nettamente come per i lombardi sia proprio il Comune l’ente per eccellenza in cui il cittadino si rispecchia e a cui vorrebbe, se potesse, pagare direttamente le tasse - ha commentato il presidente di Anci Lombardia e sindaco di Varese, Attilio Fontana (nella foto) - Anche i servizi del Comune sono in larga parte apprezzati, soprattutto sono ben conosciuti». «La fiducia che i cittadini ripongono nei Comuni è anche una responsabilità - ha aggiunto il vicepresidente Giorgio Oldrini, primo cittadino di Sesto San Giovanni (Mi) - Tagli alla spesa pubblica sono doverosi, ma vengono fatti pesare sugli enti virtuosi e non su chi ha speso e sparso finora». La Svizzera in treno a partire da 19 Euro! Svizzera.it/intreno Approfitta dell’offerta e fatti un giro nelle città svizzere! Scopri la promozione e le proposte per i mercatini di Natale su Svizzera.it/intreno o chiama il n. verde 00800 100 200 30. Montreux (gmc) I lombardi sono disposti anche a pagare più tasse pur di avere più servizi e uno Stato sociale più efficiente. Lo vuole il 42% dei cittadini, mentre il 33% preferirebbe pagare meno tasse anche a costo di avere meno servizi. Più schierati verso lo Stato sociale i sindaci dei Comuni lombardi, a favore il 52% dei primi cittadini, contro un 27% che privilegia una riduzione delle imposte. Questi i risultati principali dell’Osservatorio Ipsos - Anci Lombardia. Altro dato inter e s s a n t e r iguarda il federalismo, che comunque incassa un elevato apprezzamento sia da parte dei cittadini (66%) che dei sindaci (78%): è alta la preoccupazione per l’unità e la solidarietà nazionale, condivisa dal 52% degli abitanti e dal 73% dei loro amministratori, rispetto a una visione più autonoma della gestione delle risorse. La maggiore fiducia nell’am- Il nostro partner: Ambiente (iN) Europa - 13 Dicembre 2010 SI PUNTA SUL BIOMETANO (4) La Regione Piemonte punta sul biometano. Secondo i dati contenuti nell’edizione 2010 (gmc) I nostri comuni sono sempre più a rischio frane e alluvioni, e negli ultimi tempi ne abbiamo avuto una prova. In tutta Italia sono aumentati in un anno del 12%, ma mentre i pericoli crescono, l’attenzione per evitarli o affrontarli scende. Solo il 22% delle Amministrazioni ha attuato politiche di mitigazione del rischio sufficienti, ed erano il 32% l’anno scorso. E’ questa la fotografia del pericolo frane e alluvioni in Italia scattata da Legambiente e dal Dipartimento della Protezione Civile con Ecosistema Rischio 2010, che ha inoltre monitorato le attività nell’opera di prevenzione realizzate da oltre 2.000 Comuni fra quelli classificati ad elevato rischio idrogeologico. Quest’anno le nostre Amministrazioni hanno perso il primato nazionale, superate tutte da Senigallia (An), l’unica ad aver raggiunto un voto ottimo. Ma nel Nord-Ovest numerosi sono i comuni che ben si comportano: Frinco (At) e Palazzolo sull’Oglio (Bs) si piazzano terzi, seguiti da Calusco d’Adda (Bg), Canischio (To), Casalino (No), Castelnuovo Scrivia (Al), Endine Gaiano (Bg), Fiorano Cana- de “Il Punto sulla rete distributiva dei carburanti in Piemonte”, i distributori che erogano metano sono passati dai 48 del 2009 agli attuali 64, mentre salgono a 241, il 12% del totale (dal 10% dello scorso anno), i punti di rifornimento di gpl. Il rischio frane e alluvioni nell’indagine di Legambiente e Protezione Civile Aumenta il pericolo e cala la prevenzione IL RISCHIO IDROGEOLOGICO Comuni a rischio % Comuni a rischio Comuni con mitigazione Regione Valle d’Aosta Liguria Piemonte Lombardia Italia 2010 2009 Var. 2010 2009 Var. 2010 2009 Var. 409 232 1.049 929 6.633 409 188 1.046 914 5.581 +44 +3 +15 +1.052 100% 80% 87% 60% 82% 100% 99% 87% 59% 70% +19% +1% +12% 39% 13% 30% 28% 22% 46% 29% 41% 34% 32% -7% -16% -11% -6% -10% Fonte: Legambiente vese (To), Macugnaga (Vb), Pinerolo (To), Quinzano d’Oglio (Bs), Roccabruna (Cn), San Giusto Canavese e Venaus (To) al quarto posto. In fondo alla classifica quasi tutte località del Sud. Non mancano giudizi molto negativi anche su amministrazioni del Nord-Ovest, come Sesto Calende (Va), Montaldo Roero (Cn), Isola Dovarese (Cr). Solo per fronteggiare le più gravi emergenze, nell’ultimo anno lo Stato ha stanziato circa 650 milioni di euro, per i soccorsi, l’assistenza agli sfollati, il risarcimento delle attività produttive e per i cittadini colpiti. «Non può ba- stare evidentemente il sistema di pronto soccorso per l’emergenza già in corso - ha sottolineato il direttore ge- nerale di Legambiente, Rossella Muroni - ma è necessaria una concreta politica di prevenzione». Redazione: Merate (Lc), via Campi, 29/L - tel. 039.9989.241 e-mail: [email protected] - sito: www.europa-in.it Questo numero è stato chiuso venerdì 10 dicembre alle ore 12 Pubblicità: tel. 039.9989.1 - e-mail: [email protected] Made In Lombardy sostiene i progetti innovativi delle imprese manifatturiere lombarde Made in Lombardy offre finanziamenti della durata massima di 10 anni, senza garanzie reali da parte dell’impresa, che coprono fino al 100% del programma di investimento per un massimo di 2 milioni di euro, garantiti fino all’80% a titolo gratuito da Regione Lombardia. Per informazioni: filiali di BNL o Artigiancassa Point presso le sedi dei Confidi e delle Associazioni della Lombardia. Gli elenchi delle filiali e degli Info Point e la domanda di finanziamento sono scaricabili dai siti: www.finlombarda.it; www.bnl.it; www.artigiancassa.it; www.industria.regione.lombardia.it. Turismo (iN) Europa - 13 Dicembre 2010 APERTA CIMA PIAZZI Famiglie e bambini tutti a Cima Piazzi Happy Mountain, la stazione sciistica presso Bormio (So) di recente rinnovata. Protagonisti incontrastati i bambini: fino a 7 anni sciano gratis. Per abbonamenti da 2 giorni per Cima Piazzi e da 3 a 14 per l’intero comprensorio, il bambino che scia con un adulto pagante riceve gratuitamente lo skipass. (5) Tanti gli appuntamenti invernali in provincia di Sondrio Tra mercatini, presepi, fiaccolate e grandi eventi delle più antiche e sentite tradizioni locali: il «Sunà da Mars» (suonare a marzo). Bormio. Appuntamento mercoledì 29 dicembre con la Coppa del Mondo di Sci Alpino con i campioni della velocità sulla mitica pista «Stelvio». La classica discesa libera maschile di fine anno, una delle prove più attese dell’intera stagione, con passaggi mozzafiato su una pista unica al mondo. Diversi eventi collaterali faranno da cornice all’evento sportivo. Livigno. Potranno essere ammirate fino a primavera (quando i caldi raggi del sole le scioglieranno) le sculture di ghiaccio realizzate per la XV edizione del concorso «Art in Ice». Domenica 19 dicembre, apre invece la stagione agonistica con la mitica Sgambeda, Maratona internazionale di Granfondo, preceduta venerdì 17 dalla Mezza Maratona a tecnica classica e, sabato 18, dalla MiniSgambeda per i ragazzi. Ancora sport con il Protest World Rookie Fest (iN) azienda Eccellenze di Design “Eccellenze di Design” è la mostra dei mobili di design, dei quali molti inediti, progettati da grandi architetti ed eseguiti da artigiani e imprese del territorio e del distretto mobile e arredamento comasco di Cantù. L’incontro e la collaborazione fra le botteghe e i grandi progettisti, da Albini a Ponti, da Buffa a Parisi, De Carli e tanti altri, anche del recente passato, ha originato molto spesso mobili e arredi di straordinario valore sia progettuale che esecutivo, delle autentiche eccellenze, da inserirsi a pieno titolo nella più complessa e articolata storia del design italiano, come contributo alla definizione di quello che fu ritenuto “uno stile italiano”. L’esposizione, allestita nell’ex Basilica di Sant’Ambrogio fino al 17 aprile 2011, ha già avuto l’adesione di diversi designers e architetti internazionali contemporanei. I vini valtellinesi sugli scudi nelle guide 2011 Grande successo per i vini valtellinesi, che hanno ottenuto numerosi riconoscimenti e segnalazioni. La Guida Veronelli ha assegnato due Super Trestelle a due rossi valtellinesi, la Passione Terrazze Retiche di Sondrio Rosso 2005 e lo Sfursat di Valtellina Docg Vin da Cà 2006. La guida del Touring Club ha premiato invece lo Sforzato di Valtellina Docg Sfursat Nino Negri 2007, il Valtellina Superiore Docg Sassella Riserva Le Barbarine 2004 e il Valtellina Superiore Docg Valgella Ca' Morei 2007. Hanno conquistato gli ambitissimi 3 bicchieri della prestigiosa Guida ai Vini d’Italia del Gambero Rosso il Valtellina Sforzato Docg Albareda ’08 Mamete Prevostini, il Valtellina Sfursat Docg 5 Stelle ’07 Nino Negri e il Valtellina Superiore Docg Sassella Riserva ’06 Aldo Rainoldi. La guida de l’Espresso ha inserito tra le eccellenze il Valtellina Superiore Docg Sassella Riserva Rocce Rosse 1999 Arpepe, il Valtellina Superiore Docg Giupa 2004 Caven e il Valtellina Superiore Docg Prestigio 2006 Triacca. Tra il serio e il faceto (crs) I Mercatini di Natale sono ormai una tradizione anche in provincia di Sondrio con luci e suoni che accompagnano gli ospiti nell’attesa del Natale. Proseguono a Villa di Tirano (18 dicembre), Livigno (fino al 19 dicembre), Lovero (19 dicembre), Sondrio (18/19 e 22/24 dicembre) e Madesimo (ogni sabato e domenica fino al 19 dicembre e tutti i giorni dal 24 dicembre al 6 gennaio). Non mancano inoltre i Presepi viventi della vigilia di Natale rappresentati in vari borghi e paesi della Valtellina come a Caspoggio, Lanzada, nella frazione Vetto, e Gerola Alta. O le suggestive fiaccolate, guidate dai maestri di sci nella notte di San Silvestro. E poi, da segnare in agenda, tanti altri appuntamenti, alcuni tradizionali, altri di grande sport. Eccone alcuni. Aprica. «Stralunata», gara-raduno in notturna di scialpinismo abbinata a un’uscita con le ciaspole, sempre in notturna (17 febbraio). Lunedì 28 febbraio si rivive invece una (15/19 gennaio 2011), gara del World Rookie Tour dedicata alle giovani promesse dello snowboard (under 18). Morbegno. «ArtShop Gallery. In viaggio con l’artigianato» (fino al 12 febbraio 2011) un «viaggio» alla scoperta dell’artigianato artistico attraverso l’esposizione di alcune opere di grande pregio per creare un momento di confronto e interscambio teso a una cultura dell’artigianato di alto profilo. Sondrio. Numerosi gli appuntamenti, non solo con le Bancarelle di Natale, ma anche con mercati straordinari, pista di pattinaggio (fino al 23 gennaio, in contemporanea diversi spettacoli saranno organizzati per rallegrare pomeriggi e serate)... E per finire un grande Capodanno in piazza Garibaldi. Talamona. Dal 23 dicembre al 10 gennaio, raffigurazioni della Natività allestite negli angoli più suggestivi delle sue contrade, fanno di Talamona il «Paese dei Presepi», mentre, nell’aria, si diffondono profumi e suoni che ricreano la magica atmosfera del Natale di una volta. «Quella legata alla neve - sottolinea Alberto Pasina, assessore al Turismo della Provincia di Sondrio - rappresenta per la Valtellina e la Valchiavenna la stagione turistica con il maggior numero di arrivi e presenze. Le località turistiche offrono il meglio di sé, ma ormai da qualche anno di fatto è un’intera provincia che si impegna per mostrarsi ai visitatori con nuove occasioni di animazione e di attrazione turistica. Tutto questo è il segno tangibile di quanto la vocazione turistica possa farsi sentire anche al di fuori delle località più note». Per conoscere tutti gli appuntamenti e gli eventi in calendario si può consultare il sito ufficiale www.valtellina.it dove si trovano anche tante altre informazioni utili: bollettino neve, webcam, artigianato e sapori, terme e benessere, strutture ricettive (prenotabili anche on line). Babbo Natale non entra all’asilo: non esiste E’ certamente una questione del momento: la letterina va scritta a Babbo Natale o a Gesù bambino? Non ha dubbi don Piero Antonio Larmi, presidente della scuola dell’infanzia parrocchiale di Albese con Cassano (Co), che ha lasciato fuori dalla porta il panciuto signore in rosso che la Pro loco voleva inviare per far visita ai bambini. Il presidente della Pro loco, Ambrogio Croci, ha confermato la posizione del sacerdote: Babbo Natale non esiste («Giornale di Erba» del 04/12/10). Consigliera bacchettata perché sbircia gli appunti Durante una seduta del Consiglio comunale di Alserio (Co), l’esponente di maggioranza Gisella Colombo, prima dell’inizio, ha dato una sbirciatina nella cartella del segretario comunale, probabilmente per leggere i verbali delle sedute precedenti. Una volta iniziato il Consiglio, la Colombo ha criticato il modo in cui venivano stesi i verbali e la calligrafia del segretario, ignorando che ciò che aveva scorto erano soltanto gli appunti personali e riservati del segretario Nicola Cufano, il quale è andato su tutte le furie, appoggiato dal sindaco Flavio Venturi («Giornale di Erba» del 04/12/10). Pornostar sul web, scoperto dalla moglie Gira un video hard con un transessuale, la moglie lo scopre e succede il finimondo. E’ successo ad un residente di Chiavari (Ge) che ha girato un video amatoriale, molto probabilmente più per gioco e per trasgressione che per professione. E le voci e il video sono girati. Forse pensava di scamparla ma alla fine è stato scoperto e la moglie non ha molto gradito la sua performance, visibile su AbashTube, portale per adulti. Le immagini sono inequivocabili: il chiavarese in questione e un transessuale sono chiaramente visibili dalla testa ai piedi, in tutte le posizioni possibili, tanto che chi l’ha visto non ha avuto dubbi, nemmeno la moglie... («Il nuovo Levante» del 10/12/10). Personaggio (iN) Europa - 13 Dicembre 2010 SI PUNTA SU LAGHI E LIGURIA (6) L’alta qualità delle abitazioni realizzate dal Gruppo Bertelli comporta che anche la lo- cation sia di un certo livello. Per questo motivo sono in programma importanti investimenti in nuove aree, laghi piemonte- si-lombardi e costa ligure in particolare. Questo dovrebbe comportare un raddoppio del fatturato del gruppo in pochi anni. SERGIO BERTELLI L’immobiliarista che con le sue case vuole emozionare i clienti (GIUSEPPE POZZI) (pgu) Ogni dieci anni cambia vita. Almeno così succede dal 1990, quando, dopo un decennio di lavoro da geometra dipendente di aziende costruttrici, decide di mettersi in proprio e con un altro socio si trasforma in imprenditore. Passano altri dieci anni e da costruttore diventa immobiliarista. E qui, per ora, si ferma: anche perché il successo che sta avendo non giustificherebbe un eventuale abbandono della sua creatura. Lui è Sergio Bertelli e il suo Gruppo, che ha sede a Castelcovati, in provincia di Brescia, può vantare costruzioni di “edifici evoluti”, come ama chiamarli, in quasi tutte le province del Nord-Ovest. Una storia nata sui banchi dell’istituto geometri di Chiari? Mica tanto: non è che fossi molto amante dei libri. Anzi, diciamo la verità: ho studiato veramente solo gli ultimi due anni. Il personaggio Allora chi deve ringraziare per il suo successo? Mia mamma Teresa è stata la più grande maestra che ho avuto. E’ lei che all’inizio, subito dopo la maturità, mi ha spronato ad accettare un incarico che mi ha portato a lavorare per un anno e mezzo in Friuli, negli anni dopo il terremoto. E lì ho davvero imparato il mestiere: è stata una prova molto dura, in una situazione angosciante, ma anche una vera esperienza di vita e di lavoro, fondamentale anche per le mie successive avventure che altrimenti non sarei riuscito a intraprendere. A cominciare dall’impresa di costruzioni. Sì, nel 1990, un anno che mi è impossibile dimenticare: mi licenzio, apro la ditta, metto incinta mia moglie e mi sposo. Insomma, una roba da nulla... Come succede? Succede che nella mia attività di geometra da cantiere conosco un bravo carpentiere, Maurizio Guerrini, che lavora nella mia stessa azienda. E insieme decidiamo di dar vita a una nuova impresa che dura dieci anni, fino a quando scelgo di fondare una società immobilia- (pgu) Sergio Bertelli è nato 49 anni fa a Chiari, in provincia di Brescia, dove risiede. E’ diplomato geometra, vive con una compagna ed è padre di due ragazze. In casa sua, come ama ricordare, si è sempre mangiato “pane e mattone” visto che il papà Emilio aveva una piccola impresa di costruzioni e ogni estate, durante gli studi, la madre Teresa lo obbligava ad andare in cantiere. Comincia la sua attività lavorativa come dipendente di un’azienda del Friuli, dove si trasferisce per un anno e mezzo. In totale lavora per dieci anni come dipendente, poi, insieme a un collega carpentiere, Maurizio Guerrini, avvia un’impresa di costruzioni. Passano altri dieci anni e lascia l’impresa per dar vita al Gruppo immobiliare Bertelli Costruzioni, di cui è presidente, che oggi può contare su oltre quindici società (la maggior parte controllate, alcune collegate). La sua passione più significativa è sicuramente la squadra del cuore, l’Inter. Non per nulla, durante l’intervista, non manca di utilizzare esempi calcistici con protagoniste le maglie nerazzurre per spiegare la filosofia del suo Gruppo. L’azienda lo impegna molto, ma sa ritagliarsi, nell’arco della settimana, dei momenti fissi per dedicarsi allo sport: il tennis al lunedì e al sabato e il nuoto al mercoledì. Impegni permettendo, naturalmente. re. Ma non come le altre. In che senso? Chi fa impresa ha nel Dna l’interesse a costruire, a economizzare, ma non è certo preoccupato delle esigenze del cliente: il cliente è spesso colui che devi mandar fuori dal cantiere perché ti rompe le scatole. Certo, sto semplificando; però l’impresa costruisce come piace a lei, tanto prima o poi tu, cliente, devi venire da me perché la casa ti serve. Voi, invece? Noi ci siamo resi conto che c’è stata una profonda trasformazione. Negli anni ’80 bastava avere il prodotto, la casa, e la vendevi. Nel decennio successivo si è cominciato ad offrire dei servizi per battere la concorrenza. Negli anni Duemila occorre aggiungere le emozioni, un vero e proprio prendersi cura del cliente: in parole povere, dobbiamo essere in grado di soddisfare il cliente in ogni sua esigenza. Non è una pretesa un po’ alta? No, e lo possiamo provare. Stiamo preparando il primo forum aperto ai clienti a cui invieremo un questionario in cui potranno esprimere i loro pareri e ci daranno un voto. I risultati li renderemo pubblici in un convegno che organizzeremo all’inizio del prossimo anno e li pubblicheremo sul web, nel nostro sito. Quindi chi vorrà acquistare una casa da noi potrà leggere il giudizio dei nostri clienti: e li suddivideremo per zone, in modo tale che si possa individuare anche il futuro vicino di casa e vedere cosa pensa dell’abitazione in cui vive. Non ha paura di rischiare qualche bocciatura? Non voglio peccare di superbia; però le garantisco che posso andare in giro a testa alta dove ci sono realizzazioni del Gruppo Bertelli, senza paura che a qualcuno venga la voglia di tirarmi addosso un mattone. Oggi la trasparenza è inevitabile: c’è sempre più bisogno di onestà e correttezza. E siamo talmente sicuri della bontà del nostro lavoro che creeremo una sezione in cui offriremo i “consigli per l ’ a c q u isto”. Cioè? Daremo qualche consiglio su cosa si deve valutare quando si decide di acquistare una casa; in particolare di stare attenti soprattutto a quei fattori che fanno la differenza. Ad esempio? Quando lei compra un’abitazione, le dovrebbero dare il libretto di manutenzione per come gestire la casa e magari il filmato per sapere dove sono i tubi, in modo da non correre rischi di bucarli quando si deve appendere un quadro o una mensola. Bisognerebbe pretendere di avere il disegno che indica dove passano gli impianti e pure la ventilazione meccanica per garantire la corretta umidità degli ambienti. Oppure, ancora, la fidejussione sugli acconti versati. Insomma, consigli veri che fan- Personaggio (iN) Europa - 13 Dicembre 2010 L’ATTENZIONE ALL’AMBIENTE Bertelli mira a un alto risparmio energetico: significa di conseguenza ottenere eccellenti risultati riguardo alle emissioni di anidride carbonica (Co2) nell'atmosfera. Infatti gli Edifici Evoluti Bertelli emettono solo 25 Kg/mq circa all'anno di Co2, mentre le case in cui abitualmenteviviamoneemettonomediamente43 Kg/mqa (circa il 60% in meno di emissioni). no la differenza nella scelta di una casa. E le dirò di più. Dica. Queste cose devono essere definite all’inizio, nel preliminare; e deve essere depositato ufficialmente in modo tale che sia un documento valido da impugnare dall’acquirente nel caso non vengano rispettate. Non basta che una casa piaccia. In un’intervista a un giornale bresciano lei ha azzardato che la casa è come una bella donna... Sì, e m’è costato qualche rimprovero familiare... Ma è la verità. A una casa, come a una donna, non ti avvicini nemmeno, se non ti piace: ti deve emozionare. Se poi, però, quando vivi con lei, ti accorgi che è “vuota”, è finita. Così una casa: non basta che sia bella all’esterno e piaccia, deve essere funzionale anche all’interno. Per questo abbiamo due uffici dedicati alla personalizzazione degli appartamenti che vendiamo. Servono a far superare al cliente la fase dell’innamoramento e a fargli “vedere” tutte quelle piccole cose che diventano poi fondamentali nella vita di ogni giorno e se non superate oggi potrebbero provocare fastidiosi inconvenienti domani: dalla presa della corrente messa nel posto giusto fino allo sgabuzzino dove riporre scopa e spazzolone... Perché io voglio che il mio cliente in quella casa stia bene e non abbia problemi. Nel vostro sito, spiegando la mission del Gruppo, dite che si fonda su quattro valori: eccellenza, esaudire i sogni, etica ed entusiasmo. Ed è proprio così. Perché tra un po’ di anni non venderemo case, ma qualità della vita. E visto che da quando si decide di portare avanti un progetto alla sua realizzazione passano almeno 3-4 anni, io con i miei collaboratori ci chiediamo ogni giorno: cos’è che dobbiamo fare che non abbiamo ancora fatto? Cioè dobbiamo attualizzare una casa che verrà venduta tra qualche anno. E come risolvete questa incognita? Le rispondo facendo un esempio: alcuni anni fa, quando ci siamo risposto che nei nostri progetti gli impianti di riscaldamento avrebbero dovuto essere tutti a pavimento, qualche immobiliarista ci dava dei matti. Adesso, se entri in una casa nuova e vedi i termosifoni ti sembra di trovarti di fronte a dei dinosauri. Oggi su cosa puntate? A eliminare tutte le sostanze inquinanti che ci possono essere in un’abitazione. Per i pavimenti noi usiamo solo L’azienda A fianco, Sergio Bertelli a una presentazione del suo gruppo. In basso a destra un intervento a Belgirate (Vb) sul lago Maggiore. Nella pagina a sinistra, Bertelli ritratto da Daniele Lauro (pgu) Il Gruppo Bertelli Costruzioni ha sede a Castelcovati, in provincia di Brescia. Attualmente può contare su uno staff organizzativo alle dipendenze dirette di 45 persone e su circa 250 professionisti esterni, oltre alle maestranze di cantiere. «Normalmente portiamo avanti contemporaneamente una ventina di operazioni spiega il presidente Sergio Bertelli prevalentemente in Lombardia e Piemonte, ma stiamo allargandoci in modo significativo in Liguria. Prevediamo di abbandonare progressivamente i mercati più “poveri” per focalizzare il nostro business su mercati più “ricchi”». Tra le aree messe nel mirino da Bertelli, oltre alla Liguria, ci sono l’hinterland milanese e i laghi lombardo-piemontesi. «Non puoi proporre case di alta qualità su aree “povere” - continua - Dobbiamo, quindi, riposizionarci su mercati che in questo momento siano più forti di altri, come, appunto, la Liguria o i laghi». Ed è un prodotto che non sembra risentire troppo della crisi. «Il mercato dice che se tu pro- colle che non contengono solventi. Altrettanto facciamo con le pitture. Le porte sono di vero legno, senza collanti chimici. Vogliamo che oltre al benessere legato allo spazio abitativo ci sia anche quello legato alla salute. Tutte le nostre case, ad esempio, sono dotate da diversi anni di ventilazione meccanica perché garantisce un livello di umidità intorno al 50%, contro l’80% medio che si riscontra normalmente nella maggior parte delle case e che, come dimostrano diversi studi, è causa di diverse malattie, dal raffreddore ai reumatismi. Per questo stiamo lavorando con il Politecnico di Milano per fare una casa semplicemente “sana”. Per capire come ci muoviamo le racconto un aneddoto. Sentiamo. Nella scelta dell’azienda for- (7) poni una casa come la costruiamo noi e in una posizione che merita, quella casa si vende. Io, quindi, continuo a comprare dove trovo aree interessanti; anche perché è questo l’unico fattore che non possiamo condizionare». E anche i numeri sembrano dargli ragione. «Il nostro fatturato si aggira sui 45-50 milioni di euro all’anno - assicura Bertelli - Nel 2009 abbiamo avuto un incremento delle vendite del 29% rispetto all’anno precedente. Da gennaio a settembre 2010 l’incremento è stato pari al 5%. Comunque, con gli interventi in programma in Liguria, a parità di volumi di costruzione prevediamo il raddoppio del fatturato nell’arco di un paio d’anni». Visti i tempi corrono, non è davvero poco. nitrice di parquet per le nostre case, ho visitato l’Itlas di Treviso. Vicino all’entrata ha un enorme geiger. Sa a cosa serve? Me lo dica. A misurare la presenza di uranio nel legno che, spesso, proviene dall’Est Europa senza che venga controllato. Se il geiger suona, quel carico di legna non passa nemmeno i cancelli e viene rimandato indietro. Ma tutto questo quanto costa in più? Una cifra leggermente superiore a quella di un’abitazione cosiddetta “normale”. Ma il cliente oggi è molto attento all’acquisto e sa che una casa del genere la pagherà un po’ di più adesso ma si rivaluterà nel tempo, costantemente. E poi non abbandoniamo i clienti. In che modo? Ad esempio proponendo loro un nostro amministratore, cresciuto ed educato in questa mentalità di servizio al cliente. Insomma, un progetto ambizioso... Guardi che si riescono a fare grandi cose solo se si affrontano e si vincono grandi sfide. E lui ne sa qualcosa. (8) (iN) Europa - 13 Dicembre 2010