Segnali e Sistemi • Un segnale è una qualsiasi grandezza che evolve nel tempo. • Sono funzioni che hanno come dominio il tempo e codominio l’insieme di tutti i valori che può assumere la grandezza • I sistemi trasformano uno o più segnali in ingresso in uno o più segnali in uscita. – Operatore che trasforma una funzione del tempo in una funzione del tempo 1 Proprietà dei sistemi ed operatori • Linearità: • Invarianza temporale: (L’effetto non dipende dall’istante di aplicazione della causa) • Causalità: t t0 t t0 2 Proprietà dei sistemi ed operatori • Un sistema è causale se i segnali d’uscita precedenti a tO non dipendono dai valori assunti dopo tO • I sistemi sono generalmente tempo varianti e non-lineari. La ipotesi di sistemi lineari e temporalmente invariabili è utilizzabile in prima approssimazione. 3 Circuiti Elettronici • Una rete elettrica è un sistema costituito da componenti connessi – resistori, condensatori, induttori, generatori tensione e corrente, diodi, transistori,… • Un circuito con N nodi ed R rami con L generatori di tensione ed M generatori di corrente associa alle tensioni e correnti di ingresso le tensioni di tutti i nodi e le correnti di tutti i rami 4 Bipoli • I componenti circuitali si possono classificare in base al numero dei terminali • I più semplici sono i BIPOLI • Lo stato di un bipolo è caratterizzato da due grandezze: tensione e corrente 5 Versi coordinati di tensione e corrente • I versi di tensione e corrente vanno scelti in modo che il prodotto sia pari alla potenza assorbita 6 Relazione costitutiva del bipolo • relazione tra corrente che attraversa e tensione ai capi • se la conoscenza di v consente di ricavare i • La conoscenza di i consente di ricavare v 7 Relazione costitutiva • In generale i bipoli definiscono sia Z che W – eccezione: generatori di corrente e tensione 8 Proprietà del bipolo • Le proprietà del bipolo dipendono dalle proprietà degli operatori Z e W – in particolare: • linearità • invarianza temporale • causalità 9 Bipoli istantanei (senza memoria) • corrente e tensione sono determinabili, univocamente, nel medesimo istante – istantaneo: corrente e tensione dipendono solo dai valori al tempo t. • La relazione tensione corrente è una funzione rappresentata in un piano (v,i) – Tale funzione è denominata caratteristica del del bipolo • Sono causali e tempo invarianti • Lineari se: 10 Bipolo non istantaneo • • un bipolo non istantaneo è detto “con memoria” perché per determinare v o i al tempo tO occorre conoscere i valori nei tempi precedenti. “sistemi dinamici” 11 Bipoli ideali: generatore ideale di Tensione • relazione costitutiva – dove f non dipende da altre grandezze elettriche del circuito 12 Generatori ideali di tensione • Fisicamente non realizzabili V1 V2 13 Bipoli ideali: generatore ideale di Corrente • relazione costitutiva – dove f non dipende da altre grandezze elettriche del circuito 14 Generatori ideali di Corrente • Fisicamente non realizzabili I1 I2 15 Resistore Ideale • relazione costitutiva • unità: Ohm • bipolo lineare, istantaneo, tempo invariante • potenza assorbita (eff. Joule): 16 Condensatore Ideale • relazione costitutiva • unità F: Farad ([F]=[-1s]) • bipolo lineare, tempo-invariante, con memoria • V=cost. I=0. 17 Condensatore Ideale • elemento inerziale: – si oppone alle variazioni della tensione ai suoi capi I<Imax La limitazione sulla massima corrente erogata limita la variazione della tensione nel tempo. 18 Condensatore Ideale • può assorbire e cedere energia ma non dissipare. • Energia immagazzinata: 19 Condensatore Ideale • calcolo energia: 20 Condensatore Ideale • calcolo energia: – considerando v=0 a t=tO • a cui corrisponde E=0 • Densità volumetrica di energia S ε C d – condensatore piano Campo elettrico 21 Induttanza Ideale • relazione costitutiva • unità H: Henry ([H]=[s]) • bipolo lineare, tempo-invariante, con memoria • I=cost. V=0. 22 Induttanza Ideale • elemento inerziale: – si oppone alle variazioni della corrente che la attraversa V<Vmax La limitazione sulla massima tensione erogata limita la variazione della corrente. 23 Induttanza Ideale • può assorbire e cedere energia ma non dissipare. • Energia immagazzinata: 24 Induttanza Ideale • calcolo energia: 25 Induttanza Ideale • calcolo energia: – considerando i=0 a t=tO • a cui corrisponde E=0 • Densità volumetrica di energia – interna alle spire 26 Calcolo energia per volume n BS n H S in H l 2 n H S n S i n S n L i i i l l i2 S n 2 i2 lH EL L V Sl; i 2 l 2 n n V l H EL l2 2 n2 2 2 2 E L 1 H2 V 2 27 Linearizzazione di bipoli istantanei • Un generico bipolo istantaneo non-lineare può essere linearizzato attorno ad un punto di lavoro (Vo,Io) caso della tensione V(I 0 ) V V(I) V V(I 0 ) (I I 0 ) I V(I 0 ) V(I 0 ) v V(I) V(I 0 ) (I I 0 ) i I I V(I 0 ) R I 28 Linearizzazione di bipoli istantanei • Un generico bipolo istantaneo non-lineare può essere linearizzato attorno ad un punto di lavoro (Vo,Io) caso della corrente I(V0 ) I I(V) I I(V0 ) (V V0 ) V I(V0 ) I(V0 ) i I(V) I(V0 ) (V V0 ) v V V V(I 0 ) R I 29 Generatori di tensione reali • Circuito equivalente VO: generatore ideale, R resistenza interna v V0 RL 1 V0 RL R R 1 RL 30 Generatori di Corrente reali • Circuito equivalente IO: generatore ideale, R resistenza interna R RL R 1 i I 0 I 0 I 0 R R L R L R R L RL 1 R 31 Resistore reale • La relazione ideale (legge di Ohm) vale nei metalli fino a che l’effetto Joule non introduce deviazioni dalla linearità. • Dipendenza di R dal materiale (r) e dalla geometria (L,s). 32 Resistore reale • circuito equivalente 33 Condensatore Reale • circuito equivalente perdita del dielettrico contatti 34 Induttore Reale • Circuito Equivalente – R: resistenza del filo 35 Induttore reale • calcolo del coefficiente di autoinduzione di un solenoide – induzione magnetica: B0 μ0 i n • n=numero spire, i=corrente, : permeabilità magnetica • nel vuoto: – fem indotta (legge di Faraday-Neumann) v(i) d (B) dt 36 Induttanza reale • calcolo coefficiente autoinduzione: B L i t B B n S i n n S n2 S i L n2 S – esempio: r=1cm, l=5cm, n=100spire/cm n n l ; S 2 r 2 L n l 2 r 2 2 2 37 Induzione Elettromagnetica – In un circuito elettrico, ogni volta che varia il flusso magnetico concatenato, si manifesta un fem indotta d vi dt legge di Lenz: la fem indotta è tale da opporsi alla corrente che genera il flusso magnetico 38 Autoinduzione • ogni circuito elettrico, percorso da corrente, determina un campo magnetico le cui linee di forza sono sempre concatenate col circuito stesso. • Se la corrente varia nel tempo, varia nel tempo il flusso magnetico concatenato, quindi si genera un fem indotta. Li • L: coefficiente di autoinduzione: induttanza 39 fem di autoinduzione d L di; d di vi L dt dt di vi L R i dt vi 40 espressione di L • solenoide: avvolgimento su un nucleo di permeabilità magnetica B S H S; l n H I l S n c n n2 S l 2 n S L c I l I 41 circuito RC uscita su R VA VA 2 1 Vo Vo VB 1 C R Vu 1 2 12 t 21 Vu Vo • Inerzia del condensatore: non cambia la v istantaneamente Vu= VB- VA t -Vo 42 circuito RC uscita su R vu R i; 2 1 1 Vo C C R Vo • io corrente iniziale – il condensatore non potendo cambiare istantaneamente carica (quindi V) all’inizio è come un corto circuito Vu t i dt R i; 0 dVo 1 di 0 i R ; dt C dt di 1 i t dt ln ; i RC iO RC t RC ; Vo i iO e iO R t V t vu R i R o e RC Vo43 e RC R Il condensatore blocca la componente DC VA Vo valor medio diverso da 0 t Vu Vo valor medio uguale a da 0 t -Vo 44 circuito differenziatore • nell’ipotesi in cui R e C siano piccoli: vu R i; 1 Vo C t i dt R i; 0 dVo 1 di i R ; dt C dt dVo i C ; dt dVo vu R C dt 45 circuito RC uscita su C VA Vo R 2 1 1 Vo C VA Vu VB 1 2 12 t 21 Vu Vo • Inerzia del condensatore: non cambia la v istantaneamente Vu= VA- VB t 46 circuito RC 1 vu vc C 1 Vo C 2 Vo 1 R C VA V u VB t 0 uscita su C t i dt; 0 dVo 1 di i dt R i; 0 i R ; dt C dt di 1 i t dt ln ; i RC iO RC i iO e t RC ; iO Vo R t t Vo RC Vo RC e dt RC 1 e R RC 0 t RC vu Vo 1 e 47 1 vu C t circuito integratore • nell’ipotesi in cui R e C siano grandi: vu Vo t 1 C i dt ; 1 C t 0 i dt R i; 0 dVo 1 di i R ; dt C dt Vo i ; R 1 vu RC t V o 0 dt 48 circuito RL uscita su R VA L Vo 1 R Vu 1 12 Vo 1 2 t 21 Vu vu R i ; di Vo Vo RL t Vo L R i i e dt R R Vo Rt Rt L vu R 1 e Vo 1 e L R Vo t 49