Usabilità ed Accessibilità del WEB Convegno in COM-PA 2003 – Bologna Bologna, 19 settembre 2003 Carlo Gulminelli Vice Presidente ASPHI Onlus Associazione per lo Sviluppo di Progetti Informatici per gli Handicappati Missione: Promuovere l’integrazione delle persone disabili nella Scuola nel Lavoro e nella Società attraverso l’uso della tecnologia ICT. Integrazione Scolastica Integrazione Lavorativa Riabilitazione Vita Indipendente Informazione e Sensibilizzazione Quali disabili? Non vedenti Ipovedenti Persone con difficoltà nell’uso delle mani Audiolesi Persone con problemi cognitivi Persone in situazione di “handicap culturale” Disabili e ICT Non vedenti (out): – Sintesi vocale (HPR IBM); barra e stampante braille; etc. Ipovedenti (out): – Ingranditori, campo visivo, contrasto, colori, ecc. Non http://www.119.tim.it/udenti (out): – Comandi sonori; struttura e vocabolario Motori (Input): – Voce, tastiere e mouse speciali o virtuali; puntatori e sensori; ecc. Impatti sulle applicazioni ICT: Accessibilità Accessibilità ed Usabilità In sede internazionale l’accessibilità per il WEB è oggetto di “normativa”: W3C – World Wide Web Consortium WAI - Web Accessibility Initiative In Italia, (per la P.A.): Circolare AIPA (n.32 del 6.09.2001) Circolare Min.Funzione Pubblica: (13.03.2001) Direttiva Pres.Consiglio: (del 30.05.2002) – E, in corso di approvazione: Legge “impositiva” per P.A. Forte attenzione delle imprese ASPHI e l’accessibilità Gruppo di lavoro AIPA per l’Accessibilità: - Il problema, le normative Sensibilizzazione e diffusione: – - Handimatica 2002 – - Convegno Min.Innovazione e Tecnologie:marzo 2003: “Una società senza esclusi” – - Premio “P.A.Aperta”: ASPHI – Min. Innovazione – ForumPA Esperienze ed interventi: – SO.Ge.I, Regione Emilia R., Univ.Bologna, Cineca, eccUn modello ed una metodologia collaudata Decalogo della accessibilità Immagini ed animazioni Immagini cliccabili Multimedia Link ipertestuali Organizzazione Figure e diagrammi Script, Applet e Plug-in Frames Tabelle Verificare il lavoro Il Modello ASPHI: ______________________________________________________________________________________________________________________________ Fase 1 – Check-up di accessibilità Breve analisi del sito con esami diretti e tecniche automatiche: - Validatori: Bobby; W3C; Torquemada; Rapporto sui problemi riscontrati e le soluzioni possibili Definizione strategia e piano di intervento Il Modello ASPHI: _______________________________________________________________________________________________________________________________________________ Fase 2 – Realizzazione/trasformazione sito accessibile Sensibilizzazione del Mgmt e dei “fornitori” di contenuti; – Intervento seminariale ( 3 – 8 ore) Formazione dei tecnici addetti al sito: WebMaster – Corso IBM/ASPHI ( 3-4 gg ) Sviluppo congiunto di pagine-prova – Intervento anche on site ( 2-5 gg ) Assistenza e consulenza – Servizio in remoto Il Modello ASPHI: ______________________________________________________________________________________________________________________________ Fase 3 – “Test Utenti” “Test ergonomico” utenti; Organizzazione e coordinamento “Gruppo di test”: - di 6-10 utenti disabili (sensoriali, motori, psichici) coi più diffusi “ausili”; coi più diffusi Browser Verifica dell’accessibilità per compiti assegnati: – Percorsi, tempi, difficoltà incontrate; – Analisi elementari di usabilità – Suggerimenti Successiva verifica periodica (ogni sei mesi ?) a seguito degli aggiornamenti intervenuti Associazione per lo Sviluppo di Progetti Informatici per gli Handicappati Missione: Promuovere l’integrazione delle persone disabili nella Scuola nel Lavoro e nella Società attraverso l’uso della tecnologia ICT.