26 lugli0 A P O R EU ICA MUS e n ta ore 21.00 pre s 26luglio TEATRO VILLA PAMPHILJ n e m car VIA DI SAN PANCRAZIO, 10 – Roma biglietti intero 12 € | ridotto 8 € Assessorato alle Politiche Culturali prenotazioni t e z i B s e g r o e di G helloticket | +39 800907080 +39 06 87440263 +39 06 94364767 +39 06 51957606/10 botteghino | +39 06 96668387 www.europamusica.eu arti grafiche ciampino [email protected] | +39 345 24 51 729 carmen Carmen è un'opera lirica in quattro quadri o atti, di Georges Bizet, su libretto di Henri Meilhac e Ludovic Halévy. Nei primi mesi del 1873 il direttore artistico del Théâtre national de l'Opéra-Comique, commissionò a Bizet l'incarico di scrivere un'opera basata sul romanzo di Prosper Mérimée (1845). Bizet apporta delle modifiche salienti tra cui l'introduzione dei personaggi di Escamillo e Micaela e il carattere di Don José, nel romanzo descritto come un bandito rozzo e brutale. Al libretto collaborò lo stesso Bizet che scrisse anche le parole della celebre habanera: “L'amour est un oiseau rebelle”. Bizet terminò la partitura per pianoforte durante l'estate del 1874 e l'orchestrazione completa dopo due mesi. Tuttavia, la difficoltà nel trovare una protagonista femminile ritardò le prove fino ad agosto 1874. Durante le prove, la direzione artistica espresse il suo malcontento per la trama dell'opera e fece pressione su Bizet e sui librettisti per modificare il finale tragico. Poteva infatti essere uno shock per le famiglie vedere un'opera così "dissoluta" all'Opéra-Comique, un teatro per famiglie. I librettisti accettarono di cambiare il finale ma Bizet rifiutò e rassegnò le dimissioni. I librettisti quindi attenuarono alcuni degli elementi più forti e le prove finalmente iniziarono nell'ottobre del 1874. I membri dell'orchestra dell'Opéra-Comique dichiararono la partitura non suonabile e il cast si trovò in difficoltà a seguire le indicazioni di Bizet. I librettisti cercarono segretamente di indurre i cantanti a un eccesso di drammatizzazione in modo da ridurre l'impatto dell'opera. Tuttavia, con grande gioia di Bizet, le prove finali sembrarono convincere la maggioranza della compagnia della genialità dell'opera. La sua prima rappresentazione avvenne all'Opéra-Comique di Parigi il 3 marzo 1875. Inizialmente l'opera non ebbe grande successo così che Bizet, morto tre mesi dopo la prima rappresentazione, non poté vederne la fortuna. atto 1 | Una piazza di Siviglia: la giovane Micaela è alla ricerca del brigadiere Don José che, al suo arrivo, viene informato della pr esenza della ragazza. Le sigaraie escono dal lavoro: tutti gli uomini attendono Carmen, bella e seducente. Solo José non mostra interesse per lei: ama Micaela. Carmen, accortasi che José la ignora, gli lancia un fiore e il brigadiere, turbato, lo nasconde sotto la giacca. Scoppia una rissa tra le sigaraie e Carmen, la più aggressiva, viene arrestata. José è incaricato di portarla in prigione. Rimasta sola con il brigadiere, Carmen dà inizio alla sua opera di seduzione promettendogli amore in cambio di libertà. José, ormai conquistato e irretito da Carmen, l’aiuta a fuggire. atto 2 | Carmen danza e canta con le amiche Mercedes e Frasquita in un’osteria. Arriva il famoso torero Escamillo il quale la corteggia ma viene respinto. Carmen confessa di essere innamorata di Don José, appena uscito di prigione dove era stato portato per averla aiutata a fuggire. Don Josè le confessa il suo amore ma vengono interrotti e José viene esortato da un superiore a tornare nell'esercito. José si ribella e c apendo che non può fare altro, si unisce a Carmen e ai fuorilegge in partenza per le montagne. atto 3 | Sulle montagne, nel covo dei contrabbandieri, Carmen e José litigano spesso. Carmen apprende leggendo le carte il loro destino: la morte sia per lei che per Don José. Poco dopo entrano Micaela alla ricerca di Don José ed Escamillo. José, geloso, sfida a duello Escamillo ma i due vengono divisi da Carmen, ormai conquistata dal torero. Micaela annuncia a José che la madre sta morendo: egli la segue, ma giura vendetta a Carmen. atto 4 | Plaza de Toros a Siviglia: è il giorno della corrida e la folla attende Escamillo che entra trionfante nell'arena. Carmen, ormai di Escamillo. incontra Don José che la supplica di tornare con lui. Lei rifiuta e José la minaccia ma lei gli getta addosso l'anello che lui le aveva donato. Mentre la folla inneggia a Escamillo, Don José, accecato dall'ira, pugnala Carmen e si consegna ai gendarmi. Carmen stefania scolastici costumista fabrizio onali Don José ignacio encinas coreografia caterina lunati Escamillo emilio marcucci maestro collaboratore alberto spanu Micaela paola di gregorio capo macchinista bruno di venanzio ZUNIGA MASSIMILIANO DAMATO fonico diego spanu frasquita federica grumiro datore luci emanuele lepore MERCéDéS EMANUELA DELLA TORRE scenografie pino izzo DANCAÏRO costantino daniello costumi arte - misia REMENDADO GUIDO BERNONI attrezzeria rancati morales mauro severin esa ugazzi comunicazione integrata produzione europa musica trasporti direttore artistico renzo renzi Dir. musicale stefano seghedoni orchestra sinfonica europa musica coord. musicale eugenio falanga Regia otello camponeschi coro lirico italiano maestro del coro renzo renzi balletto di civitavecchia resp. di produzione giulia grill segr. artistica regina martusciello