Radioprotezione
D.Lgs 241/2000
D.Lgs 187/2000
Con relativi
18 Decreti
applicativi
Che solo in parte
integrano il
D.Lgs230/1995
Peso carta :1Kg
Radioprotezione -Vissuta
Peso contenzioso 100 Kg al 31/12/2001
Non vi sono stime successive
Il confronto assai ROZZO che ho proposto nella Diapo-1
ha il solo scopo di tradurre un concetto:
DOPO TRE ANNI DI LAVORO DI 6 COMMISSIONI ITALIANE ,L’INSERIMENTO
DELLE CONOSCENZE SCIENTIFICHE IN UN ARTICOLATO DI LEGGE
NON HA CONSENTITO
a 12 COMMISSARTI su 30 DI INDIVIDUARE I RISULTATI MATURATI DALLE
CONCLUSIONI DELLE COMMMISSIONI A CUI APPARTENEVANO.
L’esame della Bibliografia che qui di seguito riporto mostra come sia
ILLUSORIO
procedere per decreti legge e decreti applicativi ad essi collegati se
poi non vi sono le condizioni per una continua revisione che si
concluda con un upgrading tecnico-pratico-legislativo.
IN PRATICA
L’emanazione quasi trimestrale di circolari applicative ed esplicative
non è integrazione al disposto di Legge e non consente poi ,in sede di
contenzioso o di controlli,di dare status legale alle stesse.
Il Giudice non le considera in positivo al momento dell’emanazione
di sentenza con erogazione della pena. E’ per converso sempre più
ricorrente l’incremento di pena se tali “INFORMATIVE”non
vengono applicate.
Al Dicembre 2006 e solo per quel che segue
ICRU Report 67 è pubblicato Journal of ICRU Vol.2,n° 1 e
può essere richiesto a:
Nuclear Technology Publishing,PO Box n.7,Ashford,Kent
TN23 1YW England.
Webb site: www.ntp.org.uk
Il REPORT è diviso in 5 sezioni secondo la metodologia del M.I.R.D.acronimo di
Medical Internal Radiation Dose
La Dose Media Assorbita è la sola informazione raggiungibile nella applicazioni
diagnostiche della Medicina Nucleare.
E’ ottenuta assumendo uniforme la distribuzione del Radionuclide
nell’organo/tessuto .
Lo schema MIRD separa nettamente
gli aspetti FISICI ( di cui si tiene conto nel calcolo della dose)
da quelli TEMPORALI(attività cumulativa o nel tempo di residenza)
Lo scopo attuale della Dosimetria in diagnostica di Medicina .Nucleare è quello
di focalizzare l’attenzione su sottogruppi di cellule all’interno di un organo.
Ci si allontana sempre di più dalla dosimetria che GARANTISCA la
SICUREZZA delle PROCEDURE DIAGNOSTICHE.
Per affrontare la non uniformità delle dosi a livello tissutale e cellulare,si sta
sviluppando la “Small-Scale-Dosimetry “
RACCOMANDAZIONI ICRU 2005
I Principi di Protezione
Si passa da un approccio UTILITARISTICO sui grandi numeri statisticamente
validati per COORTI
a
restrizioni OBBLIGATORIE sulla dose individuale dovuta
a singole sorgenti .
Si introducono due definizioni semplificative:
-INDIVIDUAL RELATED DOSE ASSESSMENT ovvero le esposizioni
individuali sono suddivise in TRE classi :
a) Lavorativa
b) Medica
c) Popolazione.
le cui dosi non saranno sommabili per uno stesso individuo;
si postranno sommare invece le esposizioni a sorgenti diverse ma appartenenti
alla stessa classe.
-SOURCE RELATED DOSE ASSESSMENT
Considera l’esposizione di tutti gli individui ad una data sorgente
($)
($): valore medio dei 14 organi che compongono quella voce
Per il calcolo delle dosi dovute a sorgenti ESTERNE o INTERNE si ricorre ora
a Voxel Phantoms che corrispondono agli individui di riferimento ICRP2002.
Viene abbandonato il modello analitico di Snyder in uso fin dal 1978.
VINCOLI di DOSE (Dose Constraints)
Nuova Radioprotezione
Sono riferiti alla singola sorgente ed indicano il livello che
protegge gli individui maggiormente esposti ad essa.
Si applica a situazioni normali ,di esposizione controllata ,di
emergenza ed a quelle esistenti controllabili.
Il valore del vincolo viene considerato un
Livello Fondamentale di Protezione(L.F.P.) da non
confondere con L.D.R specie in Medicina Nucleare
Gravidanze: vincolo alla popolazione di 1 mSv
Esposizione Lavorativa:
20mSv su 5 anni,comunque non oltre 50 mSv in un singolo;
Esposizione popolazione:
1mSv/anno senza mai superare i 5mSv sui 5 anni
Limiti addizionali:
Cristallino 150mSv per lavoratori;15 mSv per la popolazione
Pelle:500mSv lavoratori ;50mSv popolazione
Estremità:500mSv solo per lavoratori
Ottimizzazione
Le restrizioni imposte dai VINCOLI e dai LIMITI sono obbligatori,quindi la mancata osservanza comporta pena.
E’ un processo dinamico che tiene conto degli sviluppi tecnologici e socioeconomici che non è solo riduzione della
dose al personale esposto ma anche attività di prevenzione delle esposizioni accidentali e potenziali.
Va effettuata sulla base di LINEE GUIDA stabilite dalle autorità competenti.
Nelle situazioni di esposizioni esistenti controllabili, l’ottimizzazione consiste nella scelta ed implementazione di
opportune azioni protettive.
Si RINUNCIA al concetto di dose collettiva in quanto aggrega informazioni in maniera eccessiva per cui si è introdotto
il NEW CONCEPT
DOSE MATRIX(matrice di dose):distribuzioni delle dosi individuali ,sulla distribuzione spaziale e temporale
delle esposizioni. Agli elementi delle informazioni vengono assegnati fattori statistici di ponderazione che determinano
il livello di importanza.
Esposizioni mediche
L.D.R ovvero Livelo Diagnostico di riferimento che devono essere MISURABILI.
Le recenti scoperte riguardanti lo studio dei meccanismi di interazione della radiazione con il materiale biologico
rimuove la IPOTIZZATA diretta proporzionalità tra dose equivalente e danno statistico.
Le conseguenze della introduzione della DOSE MATRIX e la rinuncia contemporanea alla dipendenza Lineare
tra dose ed effetto biologico ha come conseguenza di NON POTER ADDIZIONARE tra loro dosi ricevute da sorgenti
differenti e/o in tempi differenti.
Scarica

RadiofarmaciQ.C.11122004