[Libri e disabilità] Leggere i DSA Il prolifico dialogo tra letteratura e nuovi media ha prodotto un aumento di proposte accessibili anche alle persone con difficoltà di lettura di Enrico Angelo Emili el numero 94 di LiBeR (apr.giu. 2012) abbiamo affrontato il tema dei disturbi specifici di apprendimento (DSA) mettendo in luce alcune interessanti proposte editoriali che ruotano attorno al tema dei DSA (per una lista aggiornata si veda “DSA: guida di sopravvivenza per le fa- N do un ‘cuore d’inchiostro’ – escano dalle pagine del libro che li ospita e li custodisce per approdare ad altri media”2 creando affascinanti ed efficaci contaminazioni e incroci tra più linguaggi. Questo prolifico dialogo tra letteratura e nuovi media ha prodotto, in maniera più o meno consapevole, un aumento L’accettazione delle proprie difficoltà di lettura e la corretta divulgazione dei DSA nella scuola e tra le famiglie è un aspetto fondamentale da affrontare miglie”).1 Questo contributo vuole ampliare il discorso affrontando il tema della narrazione in formato digitale, che non prevede necessariamente la lettura intesa in maniera classica. In questa epoca, sempre più orientata alla fruizione di contenuti digitali, accade sempre più spesso “che i protagonisti della letteratura per l’infanzia – pur mantenen- di proposte accessibili anche alle persone con difficoltà di lettura. Le recenti Linee guida della legge 170 del 2010 sui DSA3 evidenziano come l’accettazione delle proprie difficoltà di lettura e la corretta divulgazione dei DSA nella scuola e tra le famiglie sia un aspetto fondamentale da affrontare. A questo proposito, è stato realizzato un libretto La copertina di Leggere i DSA con Piperita Patty 64 Locandina del film Nat e il segreto di Eleonora divulgativo rivolto a genitori, insegnanti ed educatori, intitolato Leggere i DSA con Piperita Patty.4 Un accordo tra l’Ufficio IX (BO) USR Emilia Romagna e la Worldwide LLC, la società americana che gestisce i diritti delle strisce dei Peanuts, consente di scaricare liberamente il testo in formato pdf dal portale dell’USR.5 Gli autori Emili e Lenzi, avvalendosi di alcune significative strisce di Schulz ambientate nel mondo della scuola, provano a spiegare, sulla base delle recenti linee guida della legge 170/2010, situazioni complesse come quelle dei DSA. La pedagogista Roberta Caldin definisce il libretto “un’idea semplice e immediata per raggiungere contenuti profondi e articolati; un invito sobrio e lineare per avvicinarsi alla grande problematicità del tema in questione; un riconoscimento alle dimensioni ludico-ricreative, che si configurano come ambito privilegiato di rielaborazione dei linguaggi, luogo nel quale ognuno, con i suoi vincoli e risorse, può dire/narrare all’altro la propria esistenza”.6 Un esempio molto interessante per parlare con i bambini di difficoltà di lettura, potrebbe essere il libro di Rebecca Dautremer intitolato Nat e il segreto di Eleonora (Gallucci, 2010) e la relativa trasposi- Un’immagine dal cortometraggio The Fantastic Flying Books of Mr. Morris Lessmore zione in un film di animazione, disegnato a mano nel vecchio stile 2D, dal titolo omonimo. Il protagonista della storia è Nathaniel un bambino di 7 anni con difficoltà di lettura che ama farsi leggere da sua zia Eleonora le fiabe che lei ha raccolto in giro per il mondo. Nathaniel, alla morte della zia, non solo riceve in eredità la sua ricca biblioteca ma ha anche il delicato compito di proteggere i preziosi libri di Eleonora dalle grinfie di un perfido collezionista. Per salvare i personaggi dei classici, che nel frattempo hanno preso vita, Nat per ironia della sorte deve riuscire a sfatare una maledizione leggendo correttamente una formula magica e dimostrando quella forza di volontà che lo aiuterà a superare i propri limiti. Questa delicata storia oltre a toccare temi importanti come la fantasia, la lettura, l’aiuto reciproco tra fratelli, potrebbe diventare un efficace media per impostare un lavoro didattico relativo alla presentazione e all’accettazione della dislessia. Per partire si potrebbe prendere spunto dall’interessante proposta didattica di Valentina Neri presente sul portale per ragazzi: My movies Kids.7 Rispetto al sempre più diffuso mercato che gira attorno ai tablet, segnaliamo l’ampia offerta di enhanced eBook, libri digitali che hanno la caratteristica di essere arricchiti con filmati, musica, giochi e vari elementi multimediali interattivi. Tra questi, un titolo interessante per avvicinare i lettori al mondo dei libri è The Fantastic Flying Books of Mr. Morris Lessmore,8 basato sul libro di William Joyce, vincitore del premio Oscar 2012 nella categoria cortometraggi. La storia narra il fantastico rapporto che si instaura tra Mr. Morris e i suoi libri a partire dalla gioventù fino ad arrivare alla vecchiaia. Acquistando questo enhanced eBook in lingua inglese si ha la possibilità di comprendere la storia “leggendola” nella versione cortometraggio animato, compresa nell’App, priva di dia- plicazione Imag-N-O-Tron, scaricabile gratuitamente nell’App Store, se inquadrate con la videocamera dei device Apple, prendono vita. Infatti, grazie alla tecnica della realtà aumentata, i personaggi si animano nello schermo del tablet o dello smartphone con tanto di effetti sonori e musicali. Per restare in tema di realtà è uscito nel mese di dicembre 2012, per la console Play Station 3 Wonderbook: il Libro degli Incantesimi,10 un originale prodotto ibrido fra libro, videogame e narrazione interattiva, ambientato nel mondo di Harry Potter e basato su incantesimi, storie e leggende inedite scritte per l’occasione da J.K. Rowling. Il lettore, personificando uno studente della scuola di magia di Hogwarts, munito di un motion controller a forma di bacchetta, dovrà sco- The Fantastic Flying Books of Mr. Morris Lessmore narra il fantastico rapporto che si instaura tra Mr. Morris e i suoi libri a partire dalla gioventù fino ad arrivare alla vecchiaia loghi ma supportata da una suggestiva colonna sonora. Questo avvincente omaggio al mondo dei libri, ispirato nella parte iniziale al Mago di Oz, è finalmente uscito anche in edizione rilegata con testo in italiano e si intitola I fantastici libri volanti di Mr. Morris Lessmore.9 Le pagine del libro, grazie all’ap- prire, sperimentare e imparare incantesimi e pozioni contenute nel libro. Tutti i testi contenuti nel libro sono letti dalle voci narranti sullo schermo, con tanto di effetto karaoke per facilitare una lettura condivisa con il giocatore. Anche puro il mondo dei videogame sembrerebbe diventare sempre più ac65 [Libri e disabilità] Machinarium (Amanita Design) cessibile per persone con difficoltà di lettura. Grazie al pluripremiato Machinarium, della Amanita Design, è possibile vivere un’avventura virtuale ludica molto simile a un libro-game, senza la necessità di dover leggere le solite informazioni testuali.11 Questo gioco, disponibile per tutti i principali device e sistemi operativi, è basato sulla tecnica del “punta e clicca”. La ricercatrice di letteratura per l’infanzia Anna Antoniazzi evidenzia come “tutto in Machinarium evoca narrazione, sebbene nell’intera avventura grafica non sia pronunciata una sola parola e non si trovi scritta neppure una frase”.12 Il giocatore, infatti, deve guidare un robottino che comunica esclusivamente attraverso un pensiero espresso sotto forma di immagini all’interno di un “baloon” (fumetto), e che ha lo scopo di risolvere enigmi basandosi solo sulle immagini, influenzando la narrazione e creando una vera e propria storia. Un libro che sposa la stessa filosofia di Machinarium, seppur uscito precedentemente, è il pluripremiato graphic novel L’approdo del disegnatore/scrittore australiano Shaun Tan.13 Il racconto, che vede come protagonista un immigrato 66 che lascia la propria famiglia per cercare lavoro in un paese sconosciuto, è stato realizzato unicamente con disegni a matita su carta. Una sorta di “racconto silenzioso”, come lo definisce l’autore, che libera le sue immagini surreali da parole che ne influenzerebbero l’interpretazione e per i ragazzi con diffi- Le strade per accedere al piacere della narrazione sono sempre più variegate e numerose: questi approcci inclusivi permettono alle persone con disturbi specifici di apprendimento di trovare più facilmente un canale di accesso alla “lettura” coltà di lettura rappresenterebbero un ostacolo. Le strade per accedere al piacere della narrazione, grazie anche ai nuovi media, sono sempre più variegate e nume- rose e sicuramente questi approcci inclusivi permettono alle persone con disturbi specifici di apprendimento di trovare più facilmente un canale di accesso alla “lettura” e al piacere della “narrazione”. 1. <http://www.inclusione.it/>. 2. E. Beseghi, G. Grilli. La letteratura invisibile, Roma, Carocci, 2011. 3. <http://www.istruzione.it/web/istruzio ne/dsa>. 4. E.A. Emili; L. Terzi. Leggere i DSA con Piperita Patty, Bologna, 2012, disponibile gratuitamente su <http://www.inclusione. it> e <http://www.bo.istruzioneer.it/cts/ dsa.php>. 5. <http://www.bo.istruzioneer.it/cts/dsa. php>. 6. Leggere i DSA con Piperita Patty su <ht tp://www.bo.istruzioneer.it/cts/dsa.php>. 7. <http://kids.mymovies.it/film/?id=602 51>. 8. <http://morrislessmore.com> 9. W. Joyce. I fantastici libri volanti di Mr. Morris Lessmore, Milano, Rizzoli, 2012. 10. <http://www.youtube.com/watch?v= DOC8a0_cHuk>. 11. Amanita Design. Machinarium, <http:// amanita-design.net>. 12. La letteratura invisibile, op. cit., Roma, 2011. 13. S. Tan. L’approdo, Roma, Elliot, 2008.