AMICI DEI POPOLI O.N.G.
Sede legale in Treviglio (BG) - Via Zanovello, 1
Sede operativa in Bologna (BO) - Via Bartolomeo Maria dal Monte, 14
Codice fiscale 92010080379
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Relazione sulle attività
Nota Integrativa
Relazione di gestione
Amici dei Popoli ong
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Amici dei Popoli ong
AMICI DEI POPOLI nasce ufficialmente nel 1974 con il nome di Amici del
Rwanda in seguito all’esperienze di un gruppo di persone che si reca in Rwanda per
un mese di volontariato con i missionari Padre Tiziano Guglielmi (deceduto poi in
Rwanda) e Don Mario Ardenghi. L’esperienza, che si ripete negli anni successivi, coinvolge un numero sempre crescente di volontari e porta il gruppo a dotarsi di una struttura ufficiale ispirata, nei valori fondanti, al messaggio cristiano del Vangelo.
Così, nel 1978, in seguito anche alla nascita delle sedi di Reggio Emilia, Bergamo, San
Giovanni Bianco, Milano, Matera, e alla necessità di ottenere il riconoscimento ufficiale
del governo locale e della Commissione delle Comunità Europee, il gruppo di volontari
si costituisce come Organismo Non Governativo con sede legale a Treviglio.
Negli anni seguenti, parallelamente ai progetti di sviluppo nel settore delle costruzioni
di infrastrutture e di opere pubbliche, cominciano ad avere un ruolo sempre più significativo gli interventi di formazione per i giovani e di reinserimento familiare, scolastico e
professionale per ragazzi di strada. Nel 1993 l’organismo modifica il nome Amici del
Rwanda in AMICI DEI POPOLI, con la volontà di collaborare con altri Paesi del Sud del
Mondo, seppure con lo stesso stile di cooperazione.
Già dal 1992 e 1993 l'esperienza estiva, imperniata sul "patronage" (animazione per
bambini e ragazzi), era stata infatti realizzata in Burundi e, negli anni successivi, anche
in Brasile, Uruguay, Argentina, Togo, Kenya e Zaire (attuale Repubblica Democratica
del Congo) dando vita a nuove e profonde relazioni con i popoli incontrati, che nel
tempo si tradurranno in nuovi progetti di sviluppo. Oggi AMICI DEI POPOLI è presente
in Rwanda, Repubblica Democratica del Congo, Burundi, Argentina e Uruguay.
Fin dai primi anni di attività, gli sforzi di AMICI DEI POPOLI non si limitano però ai soli
progetti di sviluppo, ma pongono in primo piano l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza del Nord del mondo circa le tematiche del mancato sviluppo di tanti paesi, sugli
squilibri economici che lo determinano e sul ruolo della società civile e dei singoli cittadini. Le attività di sensibilizzazione, educazione e formazione, condotte dall’ONG o
dalle sedi (attualmente Altamura, Bologna, Padova e Treviglio) sul proprio territorio, è
intesa infatti, come un’occasione importante per offrire ad ogni individuo la possibilità di
farsi attore di un cambiamento sociale indispensabile al raggiungimento di una società
più equa e giusta per tutti.
L'Organismo Non Governativo (O.N.G.) AMICI DEI POPOLI è una associazione senza
scopo di lucro che si propone di cooperare allo sviluppo dei Paesi emergenti mediante:
a)
lo studio e la realizzazione di progetti di cooperazione nei settori della sanìtà,
dell'agricoltura, delle infrastrutture, dei servizi sociali, dell'educazione e della
promozione giovanile, in appoggio ed in collaborazione con le missioni e le
autorità locali;
b)
la selezione e la preparazione di volontari per la realizzazione di progetti di
volontaríato;
c)
la preparazione e l'invio di tecnici e di personale cooperante per la realizzazione di progetti di sviluppo;
d)
l'attuazione di íniziative di sostegno in Italia per il finanziamento dei progetti e
l'appoggio ai volontari;
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e)
l'attività di informazione e di sensibilizzazione svolta in Italia per promuovere
l'educazione allo sviluppo rivolta, in modo particolare, ai giovani.
L’ONG AMICI DEI POPOLI è formata da gruppi e da singole persone che accettano lo
Statuto e si riconoscono nei Principi fondamentali, impegnandosi ad attuarli.
E' socio chi, sottoscritta l'adesione all'ONG, partecipa e collabora alle attività ed ai progetti da esso promossi. La qualità di socio si perde per recesso o per esclusione.
La filosofia
Nel ricco panorama dei gruppi di volontariato operanti in Italia, l'ong Amici dei Popoli
ha una sua collocazione precisa legata all’obiettivo cui s’ispira di coltivare personalità
mature e responsabili che nel proprio quotidiano e nelle proprie scelte agiscano per la
costruzione di un mondo pacifico e più giusto al sud come al nord. Tale obiettivo è determinante sia nei progetti di cooperazione allo sviluppo, che operano in primo luogo
nel sostegno alla formazione e alla crescita sociale, personale ed economica di tanti
giovani nel sud del mondo, sia nelle attività di educazione allo sviluppo nel nord, incentrate sulla formazione e l’educazione di persone sensibili e attente alle problematiche
della mondialità.
La centralità della persona, ricevuta dai valori cristiani cui l’Ong si ispira, è dunque la
filosofia che guida Amici dei Popoli nella progettazione di azioni di sviluppo, nelle esperienze di sensibilizzazione proposte e nel coinvolgimento dei volontari nel Nord del
mondo.
Con la convinzione che non si dia cambiamento senza una reale consapevolezza del
proprio ruolo e delle proprie responsabilità di cittadini, Amici dei Popoli agisce nel sud
del mondo per sostenere la crescita autonoma di tanti giovani, donne e bambini e al
nord per la formazione di persone attive e responsabili che sappiano portare il senso
del proprio impegno in ogni ambito della propria esistenza.
In quest’ottica, il contatto diretto e la stretta collaborazione con le popolazioni dei paesi
in cui opera l’Ong è il presupposto essenziale dei progetti di cooperazione e di tutte le
azioni di Amici dei Popoli. La gente, con la concretezza dei suoi comportamenti e dei
suoi bisogni, ha infatti incitato Amici dei Popoli a considerare prioritario il lavoro serio,
fattivo, costruttivo, verificabile; ha richiesto la continuità nel tempo, la fedeltà nell'amicizia, la conoscenza sempre più profonda dell'ambiente e delle cause storiche del mancato sviluppo, il rispetto dei valori umani, lo studio e la riflessione continua sul concetto
e sui modelli di sviluppo.
Un legame altrettanto profondo è nato tra l’Ong e tanti giovani attraverso le discussioni
su una giustizia diversa, le campagne di sensibilizzazione sulle problematiche del sud
del mondo, le attività di raccolta fondi, quelle nelle scuole sui temi dell’intercultura e,
soprattutto, attraverso l’esperienza condivisa di un mese in un paese del sud del mon-
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do. Caratteristica peculiare di Amici dei Popoli, in cui prende forma concreta
l’intenzione di essere uno strumento di connessione tra sud e nord del mondo, resta
infatti il mese di esperienza estiva nei paesi in cui sono attivi i progetti di Amici dei Popoli, che l’Ong propone ogni anno a tanti giovani attraverso le sue sedi di Bologna,
Padova, Treviglio, Altamura e Roma.
Centinaia di giovani sono stati così coinvolti in una scelta di volontariato e di servizio
che ha permesso loro non solo di comprendere la realtà e le difficoltà di altri popoli, ma
anche di riflettere sul proprio modo di vivere e di gestire le proprie risorse, di scoprire
l'importanza del gruppo e della collaborazione e di riportare questa nuova visione del
rapporto con se stessi e con gli altri anche nelle scelte professionali, nell'uso del denaro, dei beni e del tempo.
Partnership e reti:
Amici dei Popoli è affiliata alla FOCSIV (Federazione degli Organismi Cristiani di Servizio Internazionale volontario) dal 1990; aderisce al CLONG/UE; è membro
dell’Associazione Generale delle Ong Italiane e partecipa, in questo ambito, alla Piattaforma per l’educazione allo sviluppo. Amici dei Popoli fa parte del COONGER il coordinamento delle ONG dell’Emilia Romagna e dal 2004 ha dato vita, in collaborazione con
Ong e associazioni del Quartiere Savena di Bologna, alla Scuola di Pace.
Amici dei Popoli fa parte di COLOMBA, associazione delle ong lombarde.
Amici dei Popoli collabora da diversi anni con la Conferenza Episcopale Italiana e con
la Caritas Italiana (Dipartimento Internazionale).
Amici dei Popoli, MLAL, CISV e CVCS stanno costituendo una Fondazione in Partecipazione. E’ già iniziato il percorso di aggregazione che riguarda i vari ambiti: Progetti,
Amministrazione e Comunicazione-Raccolta Fondi.
La cooperazione allo sviluppo
Amici dei Popoli promuove sin dalla sua nascita interventi per la realizzazione di strutture di pubblica utilità, per la formazione ed il sostegno della popolazione - in particolare della fascia giovanile - ed il supporto dei centri sanitari di base.
La nascita in ambito salesiano, in appoggio alle missioni, ed il legame con il carisma
del metodo Don Bosco hanno indirizzato l’ONG verso l'educazione dei ragazzi più poveri, più esposti alla morte e al degrado e al recupero dei ragazzi di strada attraverso
progetti socio educativi, con la convinzione che l’educazione è la strada principale per
promuovere un processo di sviluppo duraturo e rispettoso della cultura locale.
I progetti di sviluppo umano di Amici dei Popoli si concentrano dunque sui più giovani
offrendo loro percorsi di alfabetizzazione, educazione e formazione professionale e
progetti per il recupero ed il reinserimento familiare, scolastico e professionale dei ragazzi di strada.
In anni recenti ha realizzato azioni multisettoriali comprendenti anche attività agrozootecniche e di microcredito, in particolare in collaborazione e a sostegno
di associazioni di donne.
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Selezione volontari
Nei nostri progetti vengono inserite persone che hanno qualifiche in campo socioeducativo (pedagogisti, psicologi, agronomi, sociologi, assistenti sociali, educatori professionali, animatori, ecc.) oppure degli amministratori/logisti o tecnici e artigiani.A parte le competenze professionali, il procedimento che viene seguito per la selezione del
personale valorizza le caratteristiche umane dei candidati: motivazione, flessibiIità,
adattabilità, conoscenza e rispetto delle altre culture, conoscenza delle problematiche
socio-economiche del Sud del Mondo.
Nel corso del 2014, come per gli anni precedenti, Amici dei Popoli è stato impegnato
nella gestione della Banca Dati Volontari Internazionali. Le candidature vengono registrate secondo le diverse aree di competenza: agraria e di sviluppo rurale, politicoeconomica, sociale, tecnica.
Il percorso inizia con una fase aperta a tutti gli interessati al volontariato a lungo termine. Il processo formativo prosegue con la fase di valutazione e selezione dei candidati,
alla quale segue la formazione specifica.
ADP organizza un percorso specifico per volontari pre-servizio all'estero e per operatori della ong in Italia.
In un'ottica di formazione permanente e di cooperazione, la fase del servizio ha anch'essa una dimensione formativa, che deve essere seguita con la stessa attenzione
delle altre fasi. Infine, anche la fase del rientro deve essere considerata all'interno del
processo formativo, come formazione al rientro, formazione durante il rientro e coinvolgimento del volontario/a rientrato nei percorsi formativi della ong.
Formazione
L'obiettivo principale è la formazione di personalità mature, capaci di attuare scelte di
volontariato che si concretizzino in uno stile di vita di solidarietà verso i più poveri.
La formazione in Italia è una attività fondamentale per favorire la partecipazione consapevole alla vita della ONG e per poter essere soggetti attivi nella promozione di una
trasformazione sociale duratura.
Entrambi gli obiettivi richiedono pratiche ed azioni formative diversificate, ma sempre
coerenti con i valori della ONG.
Nell'ambito delle attività dell'ong, sono previsti incontri di formazione sia per gli aderenti
che per i candidati volontari, che prevedono il coinvolgimento di relatori sia interni che
esterni al gruppo.
In aggiunta a questi incontri, che si svolgono presso le singole sedi in modo autonomo,
vengono promossi incontri su temi specifici aperti a tutti, oltre ai CONGRESSI ANNUALI, che come d'abitudine, comprendono un momento formativo aperto a chiunque
desideri partecipare ed uno più "tecnico" e "istituzionale", riservato soltanto ai soci e
che corrisponde normalmente alla convocazione dell'Assemblea dell'ong.
Come di consuetudine sono stati avviati presso ognuna delle sedi dell’organismo (Bologna, Roma, Padova e Treviglio) il Percorso di formazione alla mondialità, rivolto in
modo particolare a quanti sono interessati a partecipare alle esperienze estive di breve
durata nei PVS e a fare scelte di volontariato in Italia.Tale corso, coordinato dai responsabili che hanno predisposto il programma di formazione, si è articolato in una
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serie di incontri tenutisi nel periodo gennaio/giugno e settembre 2014, allo scopo di
fornire una preparazione di base sulle problematiche generali della cooperazione e
dello sviluppo dei PVS ed una preparazione più specifica sull'esperienza stessa nei
vari campi in cui l'ong opera, in particolare nel settore educativo. I temi affrontati durante il Percorso hanno riguardato: i principi di AdP, le problematiche legati agli squilibri
tra nord e sud del mondo, l’educazione alla mondialità, le dinamiche che caratterizzano
la cooperazione ed il volontariato internazionale, l’incontro con culture diverse, la globalizzazione, il debito estero dei PVS, gli obiettivi del millennio. Una particolare attenzione è stata rivolta ai problemi dei "ragazzi di strada" e dei "profughi e rifugiati".
Nell'ambito di questi corsi sono state date informazioni sull’organismo, le sue attività e i
suoi progetti; sulle caratteristiche (storiche, culturali, sociali…) dei paesi che ospitano i
volontari di breve periodo (Rwanda, Perù, Italia). Inoltre, il corso è stato integrato con
alcune serate di carattere generale, di informazione e sensibilizzazione.Parte integrante del Corso di Formazione è costituita dai weekend organizzati con i corsisti di tutte le
sedi. Le metodologie utilizzate hanno previsto il coinvolgimento attivo dei corsisti, fasi
di dibattito, relazioni, lavori di gruppo.
Percorso Formazione Formatori, rivolto in particolare a coloro che sono rientrati
dall’Esperienza Estiva, ma non solo, questo percorso si propone di:




consolidare la conoscenza di metodologie attive di intervento e sensibilizzazione;
approfondire la conoscenza di Amici dei Popoli, dei suoi meccanismi partecipativi, delle sue modalità di azione;
approfondire alcuni concetti legati alla relazione, in particolare partecipazione
e comunità, due elementi cardine dei Principi Fondamentali dell’ong, ma anche espressione delle “povertà” della società in cui viviamo;
rafforzare lo spirito di gruppo e di condivisione che permette di tendere ad
obiettivi comuni
Educazione allo Sviluppo
L’Educazione allo Sviluppo è l’area della cooperazione internazionale in cui rientrano le
attività di educazione, formazione, informazione e sensibilizzazione che le Ong svolgono nel Nord del mondo per coinvolgere i cittadini nella lotta contro la povertà e gli squilibri economici e sociali.
La necessità di sensibilizzare, educare e informare i cittadini del Nord circa i temi dello
sviluppo, della cooperazione e della solidarietà internazionale nasce dalla consapevolezza che una più diffusa conoscenza delle dinamiche politiche, economiche e sociali
che determinano gli squilibri mondiali, siano elementi indispensabili, insieme ad un
maggiore partecipazione della cittadinanza, per la lotta contro la povertà.
AdP ha scelto di essere presente sul territorio e attivo nell’educazione allo sviluppo e di
operare in Italia per la formazione di persone sensibili alla solidarietà, alla pace e al
rispetto delle diversità, ispirate dai comuni valori cristiani.
Amici dei Popoli agisce nell'educazione allo sviluppo nei territori dove l’ong opera (Emilia Romagna, Lazio, Veneto e Lombardia) con percorsi e laboratori per le scuole, con i
percorsi di formazione per volontari e formatori, con i progetti di Educazione allo Svi-
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luppo co-finanziati dal Mae e dall'Unione Europea e con le attività di sensibilizzazione
della cittadinanza promossi in proprio o nell'ambito di reti nazionali o locali.
L’attività di sensibilizzazione comprende diverse iniziative tra cui momenti informativi,
incontri sul territorio e l’organizzazione di eventi tematici.
Sensibilizzazione
Le attività di Amici dei Popoli mirano alla formazione delle persone e al loro coinvolgimento in uno stile di vita che sia coerente con l'impegno di promuovere lo sviluppo
umano e consistono anche in azioni di sensibilizzazione per diffondere informazioni e
creare mentalità di volontariato.
Anche quest’anno sono stati numerosi gli incontri di sensibilizzazione, le serate, le mostre, gli eventi organizzati nelle sedi di Treviglio, Padova, Bologna, Roma e Altamura
sui vari temi collegati all’attività di ADP, oltre agli incontri con missionari e partner del
sud del mondo in visita in Italia.
L’educazione alla mondialità: le esperienze estive
L’esperienza estiva proposta da Amici dei Popoli rappresenta un’occasione privilegiata, ma non l’unica, all’interno di un percorso di formazione alla mondialità per introdurre
giovani e meno giovani alle tematiche della cooperazione internazionale, degli squilibri
economici tra nord e sud del mondo e a uno stile di volontariato, con l’obiettivo di creare coscienza critica sui problemi del mondo ed educare ai valori di giustizia, solidarietà
e rispetto delle diversità. Il mese dell’esperienza estiva si svolge in comunità missionarie impegnate nell'educazione dei giovani: è un'esperienza di gruppo, che si affianca al
lavoro dei missionari e degli operatori locali. La proposta di AdP, attraverso l’attività di
volontariato, offre l’occasione di avvicinarsi alle problematiche del sottosviluppo e
dell’incontro tra culture diverse. Sia lo scambio culturale, sempre più importante in una
società multietnica, sia la collaborazione continuativa con le comunità visitate, sono
stimolo per un cammino di crescita impegnativo e coinvolgente.
Questo tipo di esperienza richiede momenti di formazione, sia prima della partenza, sia
durante il soggiorno. Per questo viene proposto un corso di preparazione, nel quale
si offrono chiavi di lettura della realtà dei Paesi visitati e si affrontano i temi del mancato sviluppo e del divario economico Nord/Sud. Il corso stimola le persone, attraverso il
coinvolgimento diretto, a riflettere sulle motivazioni del loro impegno e ad acquisire
sempre maggiore consapevolezza dell’esperienza che vivranno e sul servizio svolto.
Il “Percorso di formazione alla mondialità”, parte costante e attiva della vita
dell’intera ONG, permette a gruppi di giovani di svolgere durante l’estate
un’esperienza in comunità missionarie impegnate nella formazione dei giovani nei
Paesi del Sud del Mondo: è questa un’occasione privilegiata per favorire la conoscenza, l’incontro e la collaborazione tanto nei luoghi e nelle comunità visitate quanto
all’interno del gruppo che si appresta a compiere un cammino comune. Un atteggiamento di base di rigoroso rispetto dell’altro permette di stabilire rapporti tra persone, tra
gruppi diversi e tra culture.
Nel corso del 2014 sono stati organizzati n. 3 percorsi di formazione presso ognuna
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delle sedi AdP (Bologna, Padova e Treviglio) e nei mesi di luglio/agosto sono partite 17
persone, la maggior parte alla prima esperienza. I Paesi esteri nei quali i partecipanti si
sono recati sono stati Rwanda e Perù. Quest’anno si è ripetuta l’esperienza di volontariato in Italia presso la realtà Io ci sto, un campo di lavoro e di servizio presso l’albergo
Diffuso di Foggia, centro di accoglienza per immigrati.
Le attività di Amici dei Popoli mirano alla formazione delle persone e al loro coinvolgimento in uno stile di vita che sia coerente con l'impegno di promuovere lo sviluppo.
L’educazione interculturale nelle scuole
Amici dei Popoli è consapevole dell'importanza di operare, qui in Italia, per la formazione di persone sempre più sensibili alla solidarietà, alla pace, al rispetto delle diversità. Per questo, oltre a promuovere iniziative di sensibilizzazione sul territorio (mostre,
cineforum, giornate di animazione, ecc.), presta particolare attenzione alla scuola, luogo privilegiato per valorizzare le differenze culturali e per attivare solidarietà. Amici dei
Popoli è attiva da molti anni nelle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di 1° e 2°
grado, con percorsi interculturali, sulla pace e i diritti umani, i cui contenuti variano con
le età dei bambini e dei ragazzi coinvolti. I complessi educativi hanno il compito di
sensibilizzare al rispetto della diversità, alla non-violenza e al dialogo fra le culture attraverso la comunicazione, la cooperazione e appunto l'educazione. La scuola quindi,
deve essere vista come un luogo privilegiato per riconoscere e valorizzare le differenze
per creare cultura, dialogo e solidarietà ed un apprendimento interculturale. In questo
ambito Amici dei Popoli presenta percorsi pensati per diversi livelli di scuola, tutti centrati sugli argomenti della mondialità e dell'interculturalità. I temi trattati variano in base
all’interesse dei ragazzi e alle richieste delle insegnanti spaziando dai diritti umani agli
squilibri economici tra Nord e Sud del mondo, al tema delle differenze e dei pregiudizi
sociali e culturuali, allo Sviluppo Umano, ecc .
Le metodologie utilizzate sono attivo-partecipative: in particolare vengono utilizzate
tecniche afferenti all’ambito del gioco, della narrazione e della decostruzione.
Reti e coordinamenti
L’Ong Amici dei Popoli aderisce dal 1990 a Volontari nel Mondo-Focsiv ed è socio
dell’Associazione delle Ong italiane e prende regolarmente parte alle Assemblee
indette da entrambe. Amici dei Popoli anche nel corso del 2014 ha partecipato a diversi tavoli di coordinamento con altre realtà del mondo ONG e dell’associazionismo italiano. Tra questi ricordiamo:
o il Coordinamento ONGs dell’Emilia Romagna, COONGER, costituito dalle ONG
e Associazioni che, avendo sede nel territorio regionale, si occupano di attività di
cooperazione e solidarietà internazionale. Obiettivo del Coordinamento è quello di
avere una comune rappresentanza sul territorio regionale verso le Istituzioni
Pubbliche, avere un luogo di confronto e di scambio tra le ONG e le Associazioni
che si occupano della solidarietà e cooperazione internazionale nel territorio della
regione E.R.; avviare nel territorio della regione azioni comuni di lobbie verso le
Istituzioni Locali (Regione, Province e Comuni), associazioni di categoria,
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organizzazioni della società civile, mass media, ecc.; avviare, nei modi e nei tempi
opportuni, azioni comuni sia sul territorio della Regione che nei PVS.
La Scuola di Pace, un progetto promosso dal Quartiere Savena di Bologna che
nasce dalla collaborazione tra le associazioni che lavorano per l’educazione alla
pace e alla convivenza civica nel territorio: COSPE (Cooperazione per lo sviluppo
dei Paesi Emergenti), AIPI (Associazione Interculturale Polo Interetnico),
associazione “Il Melograno”, associazione Centro Furio Jesi, Amici dei Popoli.
Dal dicembre del 2003 la Scuola di Pace è diventata a tutti gli effetti un “Centro per
la convivenza civica attraverso il metodo della non violenza”. Realizza percorsi di
sensibilizzazione alla tematica della convivenza civica quale evoluzione di una coscienza sociale critica, si impegna a diffondere la pratica della non violenza agendo
su una formazione individuale tesa a costruire una personalità equilibrata e stabile.
Tavolo Provinciale per la Pace della Provincia di Bologna. La Provincia ha
promosso la costituzione del Tavolo provinciale per la Pace per creare un
sistema territoriale in cui confrontare idee, competenze, iniziative e risorse a favore
della pace. Partecipano al Tavolo associazioni e organizzazioni non governative
(Ong) presenti sul territorio provinciale, che si occupano di temi legati alla pace e
alla cooperazione, diversi Comuni, scuole, l'Università degli studi di Bologna, la
Fondazione Scuola di pace di Monte Sole. Il Tavolo si propone di favorire il
confronto, il coordinamento, la valorizzazione e la diffusione delle attività svolte sul
territorio, e individua ogni anno un tema conduttore su cui concentrare l'attenzione
dei soggetti coinvolti e sul quale costruire un evento che si realizza nel periodo
autunnale.
CIDSE, Cooperazione internazionale per lo sviluppo e la solidarietà. Si tratta
della rete delle Agenzie di Sviluppo cattoliche di Europa e Nord America con
l’obiettivo di coordinare il lavoro delle organizzazioni nazionali cattoliche per lo
sviluppo e fornire aiuti più validi ed efficaci ai paesi del Sud del mondo.
CoLomba – COoperazione LOMBArdia. E’ la principale aggregazione regionale
italiana di cooperazione e solidarietà internazionale che riunisce sotto un’unica
sigla circa 90 ong e associazioni che, a partire dalla Regione Lombardia, portano la
solidarietà italiana nel mondo. CoLomba si propone, grazie all’attività dei suoi soci
e alle competenze dei suoi opertori, di promuovere la crescita qualitativa e
organizzativa delle associazioni promotrici, costruendo un sistema di relazioni e
collaborazioni sempre più articolato ed integrato con tutti gli attori del territorio,
finalizzato a valorizzare l’impegno di solidarietà di tutti i cittadini, in una dimensione
europea ed internazionale. COperazione LOMBArdia vuole essere il luogo di
elaborazione e concreta realizzazione della solidarietà che lega i territori del Nord e
del Sud del Mondo. Amici dei Popoli è consapevole dell'importanza di operare, qui
in Italia, per la formazione di persone sempre più sensibili alla solidarietà, alla pace,
al rispetto delle diversi
Collaborazioni con Università
Prosegue la collaborazione con le Università di Bologna e Padova per le attività di tirocinio di studenti di Scienze della Formazione e del corso di Laurea in cooperazione
internazionale della Facoltà di Scienze Politiche. I tirocinanti inseriti nei percorsi formativi dell’ong, si occupano, in collaborazione con altri volontari dell’ong, di attività riguar-
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danti l’educazione allo sviluppo e l’educazione alla mondialità. Gli incontri/lezioni con
gruppi scolastici di ogni ordine e grado fanno parte di progetti educativi e didattici che
riguardano, soprattutto, l’ambito sociologico ed antropologico; in altre occasioni la presenza dei tirocinanti è utilizzata per la preparazione e lo svolgimento di singoli incontri
(a volte anche serate) su argomenti riguardanti il volontariato internazionale, la cooperazione, il dialogo nord/sud.
Da vari anni è attiva una collaborazione con il Centro di ateneo per la cooperazione
allo sviluppo internazionale dell’Università degli Studi di Ferrara per la promozione di
iniziative di informazione sensibilizzazione, formazione, programmi di pianificazione e
ricerca sul campo e sviluppo di tecnologie appropriate a supporto di progetti di cooperazione.
Servizio Civile
Il Servizio Civile presso Amici dei Popoli ha la finalità di offrire ai giovani una seria e
profonda occasione formativa e di crescita personale che consenta loro di sperimentarsi come operatori di cooperazione internazionale, sia che il servizio sia svolto in Italia sia che sia svolto all’estero nei Paesi in via di Sviluppo.
L’esperienza di servizio civile contribuisce ad accrescere nei giovani una maggiore
consapevolezza del proprio ruolo di agente di sviluppo per il superamento delle ingiustizie tra Nord e Sud del mondo.
Negli interventi in Italia i giovani hanno l’opportunità di sperimentare direttamente la
gestione di una ong, contribuendo in particolare alla ideazione e diffusione di campagne di sensibilizzazione sui temi legati alla cooperazione. Pensiamo il servizio civile
come un anno per educare i giovani alla cittadinanza attiva, ad un impegno per la politica che è anzitutto ricerca del bene comune, conoscenza del territorio, azione e responsabilità, progettualità sociale e premura per le categorie più deboli.
Viene pertanto proposto un percorso esigente di formazione personale che educhi alla
responsabilità, al prendersi cura, alla pace e alla gestione dei conflitti sociali, promuovedo, tra i giovani in servizio civile, stili di vita coerenti con i valori di AdP e della Federazione
Servizio Civile Internazionale
Il servizio degli 8 volontari AdP ha avuto inizio nel mese di marzo 2014 con la settimana di Formazione Generale dedicata ai Volontari in Servizio Civile organizzata dalla
Focsiv per tutti i volontari sia del servizio in Italia che all’estero.
Successivamente i volontari AdP hanno seguito un periodo di formazione più specifica
presso le sedi AdP e sono partiti per i paesi dove hanno svolto il servizio fino al mese
di Febbraio 2015:
2 in Uruguay (al Centro Bosco la Tablada); 3 in Argentina (all’ Hogar San Pedro dei
salesiani di Buenos Aires) e 3 in Rwanda (Amizero e Gatenga).
Servizio Volontariato Europeo
A Maggio 2014 sono partiti 2 volontari AdP per Lima (Perù), presso l’associazione Allinta Munay.
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Raccolta fondi
Durante il 2014 si è intensificato il lavoro per il rafforzamento al sostegno delle attività
di Amici dei Popoli tramite contributi e donazioni di soci e simpatizzanti, autotassazione
economica ed iniziative di autofinanziamento, offerte, campagne di sensibilizzazione
su azioni specifiche, sostegno a distanza, raccolte fondi veicolate dal sito internet, distribuzione di gadget, mercatini di prodotti artigianali del sud del mondo, iniziative di
commercio equosolidale, cene di beneficenza, concerti.
Amici dei Popoli ha continuato a sostenere una campagna per una forma stabile e continuativa di autofinanziamento, per consentire all'ong di poter contare su risorse sicure
per pianificare al meglio attività e progetti.
Si tratta del RID, detto anche "domiciliazione bancaria". Con questo strumento si sottoscrive un modulo di disposizione preventiva che autorizza la banca ad addebitare sul
proprio c/c, senza spese aggiuntive, e a versare periodicamente ed automaticamente
ad AdP la somma che ciascuno deciderà di destinare.
Anche per l’anno 2014 la Finanziaria ha consentito di destinare il 5x1000 dell'Irpef alle
"organizzazioni non lucrative di utilità sociale". Questa è un'importante opportunità per i
sostenitori di contribuire ai progetti e alle molteplici attività dell’ong. Le offerte erogate
a favore di Amici dei Popoli sono deducibili dal reddito imponibile ai fini delle imposte
sui redditi delle persone fisiche e giuridiche, nei limiti stabiliti dalla legge.
 Sostegno a distanza
Da 40 anni AMICI DEI POPOLI è attiva nel sud del mondo per assicurare ai giovani più
poveri ed emarginati l’opportunità di scegliere e costruire il proprio futuro, rispettando la
realtà nella quale vivono e la loro dignità.
Cosa è il SAD
I nostri sono progetti di sviluppo umano che attraverso percorsi scolastici e di formazione professionale aiutano i ragazzi a riacquistare la fiducia in se stessi e nel proprio
futuro.
Lo facciamo garantendo:
• l’accesso ai beni primari (alimentazione, assistenza sanitaria, ecc)
• l’uscita dalla vita di strada
• l’accesso ad un percorso scolastico
• l’accesso ad un percorso professionale
• l’accesso a strutture sportive e ricreative
Il nostro stile
Amici dei Popoli non propone sostegni nominali, ma di contribuire ad un percorso di
formazione umana e professionale di un giovane inserito in uno dei progetti che Amici
dei Popoli sta realizzando nelle diverse aree del sud del mondo.
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Informazione
 Pubblicazioni
Amici dei Popoli fa parte del gruppo editoriale della rivista mensile VpS-Volontari per
lo Sviluppo gestita in modo consortile da un gruppo di ong federate Focsiv, che ne
definiscono, insieme al direttore responsabile, le linee editoriali, la programmazione
annuale e ne approvano il bilancio consuntivo e preventivo.
VpS tratta i temi della solidarietà, della cooperazione e del volontariato internazionale,
temi a cui Amici dei Popoli da sempre presta attenzione e interesse, ma offre informazioni di qualità anche sui paesi esteri, sulla cultura, l’immigrazione, i consumi responsabili, i viaggi.
Crediamo che il lavoro d’informazione sia un servizio importante tanto quanto lo sono i
nostri progetti di solidarietà internazionale, e proprio perché siamo sempre più presenti
nel Sud del mondo sentiamo l’esigenza di assimilare e diffondere informazione e cultura della solidarietà, e di farlo con efficienza e tempestività perché, come dice uno slogan, “i poveri non possono aspettare”.
Oltre agli articoli e alle inchieste di approfondimento realizzate sul giornale, la redazione VpS mette a disposizione un sito internet (www.volontariperlosviluppo.it) costantemente aggiornato, con notizie di prima mano provenienti dai diversi angoli del mondo e
con le testimonianze dirette dei volontari impegnati in loco.
 Produzione di depliants informativi e promozionali
Per promuovere le iniziative e le attività dell’Organismo è proseguito l’impegno dell’ong
con la produzione di materiale divulgativo ed informativo sui progetti dell’ong e sulle
iniziative di educazione allo sviluppo.
 Sito web
Nel corso del 2014 si è provveduto a mantenere aggiornato il sito web dell’ong per
ottimizzare la visibilità di Amici dei Popoli in internet, rendere più omogenei i contenuti
presentati e facilitare la comprensione dell’identità dell’Ong.
L’obiettivo generale è facilitare la navigazione sul sito e fornire un’immagine più ricca
ed omogenea di Amici dei Popoli che favorisca l’avvicinamento anche da parte di utenti
non ancora sensibilizzati alle tematiche di riferimento della ONG. Lo scopo è dunque di
fornire attraverso il sito web una immagine più forte e coerente dell’ONG e al tempo
stesso uno strumento di informazione utile ai volontari, alle persone interessate alle
attività di EaS e di cooperazione e alle tematiche relative alle aree di interventi di Amici
dei Popoli. L'obiettivo rimane quello di aggiornare continuamente le informazioni da far
circolare e di mettere in rete tutti i materiali prodotti dagli Amici dei Popoli.
Bilancio 2014
Pagina 12
Amici dei Popoli ong
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31/12/2014
STATO PATRIMONIALE ATTIVO
A) Crediti v/associati per versamento quote
31.12.2014
-
31.12.2013
-
B) Immobilizzazioni:
I - Immobilizzazioni Immateriali
- Ammortamento
Totale Immobilizz. Immateriali
II - Immobilizzazioni Materiali
- Ammortamento
Totale Immobilizz. Materiali
III - Immobilizzazioni Finanziarie
Totale immobilizzazioni
C) Attivo Circolante:
I - Rimanenze
II - Crediti
1.567,40
(992,40)
575,00
1.567,40
(992,40)
575,00
40.323,85
(40.040,44)
283,41
40.323,85
(39.623,20)
700,65
858,41
-
1.275,65
-
304,08
5.802,78
135.956,05
165.139,54
Totale attivo circolante
136.260,13
170.942,32
D) Ratei e risconti attivi
31.123,92
III - Disponibilità liquide
TOTALE ATTIVO
STATO PATRIMONIALE PASSIVO
A) Patrimonio netto:
I - Patrimonio libero
II - Fondo di dotazione dell'azienda
III - Patrimonio vincolato
Totale patrimonio netto
B) Fondi per rischi ed oneri
C) Trattamento fine rapporto lavoro subord.
D) Debiti
E) Ratei e risconti passivi
TOTALE PASSIVO
Bilancio 2014
168.242,46
31.12.2014
130.540,24
-
172.217,97
31.12.2013
140.888,71
-
9.500,00
4.577,44
140.040,24
145.466,15
-
-
20.555,64
18.610,82
7.646,58
8.141,00
168.242,46
172.217,97
Pagina 13
Amici dei Popoli ong
RENDICONTO GESTIONALE
31.12.2014
31.12.2013
218.253,70
93.125,77
51.462,64
38.745,15
18.134,86
700,00
16.085,28
-
266.357,21
30.244,87
119.841,70
77.138,98
23.412,64
740,00
14.979,02
-
(209.627,66)
(77.523,26)
(117.291,78)
(14.812,62)
-
(234.393,31)
(33.031,42)
(185.281,40)
(13.585,36)
(2.495,13)
PROVENTI DA ATTIVITA' PROMOZIONALI E RACCOLTA FONDI
2.1) Proventi da privati per progetti e altre attività istituzionali
2.2) Proventi da Campagne specifiche di raccolta fondi
45.080,91
40.960,91
4.120,00
52.190,29
48.774,29
3.416,00
ONERI DA ATTIVITA' PROMOZIONALI E RACCOLTA FONDI
2.1) Attività di promozione e raccolta fondi
2.2) Informazione e comunicazione
2.3) Campagne specifiche di raccolta fondi
(4.956,40)
(2.642,73)
(2.313,67)
-
(9.437,22)
(7.617,62)
(1.819,60)
-
PROVENTI DA ATTIVITA' ACCESSORIE
3.1) Proventi per attività di formazione
3.2) Prestazoni gratuite valorizzate
77.308,00
77.308,00
68.584,00
68.584,00
(80.422,90)
(21,94)
(3.092,96)
(77.308,00)
(74.979,96)
(515,48)
(5.880,48)
(68.584,00)
293,15
1,19
291,96
207,32
207,32
(5.444,54)
(1.166,21)
(3.398,46)
(879,87)
(5.337,08)
(1.052,58)
(3.092,50)
(1.192,00)
PROVENTI DA ATTIVITA' TIPICHE
1.1) Contributi da Enti Istituzionali
1.2) Contributi da Altri Enti
1.3) Offerte da privati
1.4) Offerte da soci
1.5) Quote associative
1.6) Contributi per Educazione alla mondialità in Italia e Pvs
1.7) Altri proventi
ONERI DA ATTIVITA' TIPICHE
1.1) Oneri per progetti cofinanziati da Enti Istituzionali
1.2) Oneri per progetti finanziati da privati
1.3) Oneri per Educazione alla mondialità in Italia e Pvs
1.4) Oneri diversi di gestione progetti
ONERI DA ATTIVITA' ACCESSORIE
3.1) Informazione e sensibilizzazione
3.2) Servizi
3.3) Personale
3.4) Ammortamenti
3.5) Altri oneri istituzionali
3.6) Prestazoni gratuite valorizzate
PROVENTI FINANZIARI E PATRIMONIALI
4.1) Proventi da rapporti bancari
4.2) Altri proventi finanziari
ONERI FINANZIARI E PATRIMONIALI
4.1) Oneri da rapporti bancari
4.2) Altri oneri finanziari
4.3) Imposte d'Esercizio
PROVENTI STRAORDINARI
-
-
-
ONERI STRAORDINARI
-
-
-
ONERI DA ATTIVITA' DI SUPPORTO GENERALE
6.1) Acquisti
6.2) Servizi
6.3) Organi politici
6.4) Personale
6.5) Ammortamenti
RISULTATO D'ESERCIZIO
Bilancio 2014
(50.832,73)
(1.363,42)
(16.809,10)
(2.713,77)
(29.529,20)
(417,24)
(46.804,38)
(2.005,34)
(12.921,17)
(1.745,84)
(29.580,99)
(551,04)
(10.348,47)
16.386,87
Pagina 14
Amici dei Popoli ong
NOTA INTEGRATIVA
BILANCIO AL 31/12/2014
Premessa
L'associazione denominata "Amici dei Popoli ong", costituita con atto del 24 luglio 1978,
senza scopo di lucro, Organismo non Governativo ai sensi della Legge 26 febbraio
1987, n. 49, riconosciuto dal Ministero degli Affari Esteri il 13 febbraio 1987 ai sensi
dell’art. 37 della legge n. 38/79 e riconfermato con Decreto del 14 settembre 1988, n.
1988/128/004187/2D ai sensi dell’art. 28, legge n. 49/87, comma 3; Onlus di diritto
per il Decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, art.10; si propone come fine esclusivo lo svolgimento di attività d’utilità sociale e di solidarietà. In particolare l'associazione
persegue finalità istituzionali di solidarietà, di promozione ed organizzazione d’iniziative
ed attività di carattere formativo, educativo, informativo, tecnico e professionale nel
quadro di programmi di sviluppo umano, culturale, socio-economico, sia in Italia che
all'estero.
Nota introduttiva
Dall’esercizio 2010, ADP ha adottato le “Linee Guida per la redazione dei Bilanci di
esercizio degli enti no profit” emanate dall’Agenzia italiana per le Onlus. Per una più
chiara analisi comparativa, i dati dell’esercizio precedente sono stati riclassificati seguendo la stessi criteri.
Tra i documenti di bilancio, il “Conto Economico” cambia la propria denominazione in
“Rendiconto Gestionale”, più indicata a definire il risultato economico di un ente noprofit.
Il Rendiconto Gestionale a proventi e oneri informa sulle modalità con le quali le risorse
sono state acquisite ed impiegate nel periodo, con riferimento ad “aree gestionali”: a)
attività tipica o di istituto Si tratta dell’attività istituzionale svolta dall’azienda non profit
seguendo le indicazioni previste dallo statuto; b) attività promozionale e di raccolta
fondi. Si tratta di attività svolte dall’azienda, nel tentativo di ottenere contributi ed elargizioni in grado di garantire la disponibilità di risorse finanziarie per realizzare attività
funzionali e strumentali al perseguimento dei fini istituzionali; c) attività accessoria. Si
tratta di attività diversa da quella istituzionale ma complementare rispetto alla stessa in
quanto in grado di garantire all’ente non profit risorse utili a perseguire le finalità istituzionali espresse dallo statuto; d) attività di gestione finanziaria e patrimoniale. Si tratta
di attività di gestione patrimoniale e finanziaria strumentali all’attività di istituto; e) attività di natura straordinaria. Si tratta di attività straordinarie strumentali all’attività di istituto; f) attività di supporto generale. Si tratta dell’attività di direzione e di conduzione
dell’azienda che garantisce il permanere delle condizioni organizzative di base che ne
determinano il divenire.
Tutte le voci dei proventi e degli oneri sono state riclassificate ed imputate nelle suddette aree a seconda della natura delle attività dalle quali scaturivano, mantenendo nel
Bilancio 2014
Pagina 15
Amici dei Popoli ong
contempo i criteri già seguiti negli esercizi precedenti relativi alla natura della fonte e
alla destinazione/impiego delle risorse.
Criteri di formazione
Il Bilancio è stato redatto ispirandosi alle norme del codice civile in materia di bilanci,
nonché ai Principi Contabili suggeriti dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e
dei Ragionieri.
Il Bilancio è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa, che ne costituisce parte integrante.
Criteri di valutazione
La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza, competenza e divieto di compensazione di partite, nella prospettiva della continuazione dell'attività.
In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi
è stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi
si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario
(incassi e pagamenti).
In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono stati i
seguenti.
Immobilizzazioni
Immateriali
Sono iscritte al costo storico di acquisto ed esposte al netto degli ammortamenti
accantonati nel corso degli esercizi, che sono calcolati a quote costanti in relazione alla vita utile dell’immobilizzazione (nel costo d’acquisto si comprende anche
l’I.V.A. che per l’ONG rappresenta un costo).
Per quanto concerne le partecipazioni della Banca Popolare Etica si tratta di azioni
della stessa banca sottoscritte in data 25/06/1997. Dette azioni sono infruttifere di
interessi e fuori mercato ed il loro valore non ha subito variazioni.
Materiali
Sono iscritte al costo di acquisto al netto degli ammortamenti (nel costo d’acquisto
si comprende anche l’I.V.A. che per l’associazione rappresenta un costo).
Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate tenendo conto della vita economico-tecnica dei beni e della loro residua possibilità di
utilizzazione adottando le aliquote relative al D.M. 31.12.1988. Quest’ultime, non
Bilancio 2014
Pagina 16
Amici dei Popoli ong
modificate rispetto all’esercizio precedente, sono state considerate intere anche se
l’entrata in funzione del bene è avvenuto nel corso dell’anno:
- impianti specifici:
8%
- mobili per l’ufficio:
12%
- macchine elettroniche per l’ufficio:
20%
- automezzi
20%
Crediti
Sono esposti al presumibile valore di realizzo.
Si è provveduto ad istituire la voce Crediti per finanziamento a progetti, in tale posta si sono iscritti i crediti verso la UE, MAE e CEI a seguito di approvazione di
progetti presentati. Il presupposto per l’iscrizione di tali somme fra i crediti è costituito dal fatto che il diritto a tali somme è sancito da apposita lettera-contratto.
Dall’esercizio in approvazione la contropartita è appostata nel rendiconto gestionale tra i proventi alle voci Contributi da Enti Istituzionali e da Altri Enti.
Debiti
Sono rilevati al loro valore nominale.
Si è provveduto ad iscrivere nella voce Fondi impegnati per progetti CEI tutti i fondi da ricevere, già iscritti alla voce Crediti verso CEI, per i quali esiste vincolo di
destinazione a determinati progetti. Il presupposto di fondo che porta all’iscrizione
di tali importi in questa voce è che il vincolo di destinazione che li contraddistingue
impone all’ONG il ruolo di ente di gestione.
Fondo TFR
Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità alle disposizioni di legge (art. 2120) e del CCNL vigente.
Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio.
Imposte d’Esercizio
L’organismo svolgendo esclusivamente attività istituzionali di cui all’ art. 1 del suo
Statuto, attività considerate “non commerciali ai sensi dell’art.111-ter del TUIR”,
non ha partita Iva e non è soggetto passivo di imposte. Tuttavia, in sostituzione
della tassa SSN, è soggetto all’IRAP calcolata con il metodo retributivo. Sono state iscritte a Imposte le trattenute del 27% relative agli interessi attivi maturati
nell’esercizio
Bilancio 2014
Pagina 17
Amici dei Popoli ong
Riconoscimento oneri e proventi
Gli oneri e i proventi, sia per contributi che per offerte, sono imputati al Rendiconto
Gestionale nel rispetto del principio della prudenza e della competenza temporale.
Dati sull’occupazione
L'organico dell’organizzazione ripartito per categoria, ha subito, rispetto al precedente esercizio, le seguenti variazioni:
Organico
impiegati
collaboratori
Totale
31/12/2014 31/12/2013 variazione
2
1
+1
1
1
3
2
+1
Per i soli impiegati il contratto nazionale di lavoro applicato è quello AGIDAE Associazione Gestori Istituti Dipendenti dall’Autorità Ecclesiastica.
Nel corso del 2014 n.1 collaboratore è passato dipendente a tempo determinato
nel mese di Agosto.
Per la realizzazione dei progetti in Italia e all’estero (PVS), l’organismo si avvale
della collaborazione di Volontari, i cui rapporti contrattuali sono regolamentati da
contratto privato tra ADP e suddetto personale, secondo le norme vigenti in materia di collaborazioni a progetto.
Nel corso dell’esercizio 2014, per la realizzazione dei progetti, l’associazione si è
avvalsa di n°1 collaboratore a progetto, distaccato per 6 mesi, n°1 collaboratore a
progetto per 3 mesi, n°1 collaboratore a progetto per 7 mesi.
In deroga all’art.2427 del codice Civile, di seguito sono riportati i commenti relativi
alle sole voci di bilancio che espongono valori numerici in almeno uno dei due
esercizi in esame.
Bilancio 2014
Pagina 18
Amici dei Popoli ong
Informazioni generali e sull’andamento della gestione
Questo esercizio ha applicato la normativa di cui alla legge n° 342 del 21/12/2000 attuando le più significative raccomandazioni contabili specifiche per le organizzazioni no
profit, emanate dalla commissione istituita dai Dottori Commercialisti, riclassificando il
bilancio e corredandolo di nota integrativa e relazione.
Il bilancio 2014 è stato sottoposto al controllo della Società di revisione incaricata, che
ne ha certificato la corretta stesura e la corretta rappresentazione della situazione patrimoniale e finanziaria.
La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza, competenza e divieto di compensazione di partite, nella prospettiva della continuazione dell’attività.
I dati aggregati emergenti dal bilancio evidenziano un risultato negativo (Proventi €
340.935,76 – Oneri € 351.284,23) di € 10.348,47.
I Proventi sono passati da € 387.338,82 a € 340.935,76, con una riduzione del 12%
rispetto all’anno precedente. L’elevata riduzione dei proventi dal Settore Privato, da €
338.714,36 a € 225.556,66, è in gran parte dovuta all’apporto avuto nel 2013 di Aziende ed Enti privati per il finanziamento di microprogetti conclusisi nel medesimo esercizio. Si nota anche una crescente riduzione di offerte da privati cittadini. Il Settore Pubblico ha ripreso vita soprattutto grazie al Servizio Civile Internazionale.
Nonostante la riduzione dei proventi, ADP ha mantenuto gli impegni presi con i propri
partner nei PVS, mantenendo i contributi previsti e il proprio personale nelle sedi locali
(Rwanda).
Per un’analisi più approfondita dei dati di bilancio delle singole macro-aree, si rimanda
alla Nota integrativa.
.
Indicatori di performance
In linea con le Linee Guida per la redazione del bilancio d’esercizio per gli enti non
profit, pubblicato dall’Agenzia per le Onlus, si presentano di seguito alcuni indici di performance, intesi a misurare l’efficienza della gestione, intesa come capacità di minimizzare le risorse utilizzate a parità di risultati ottenuti.
Va tenuto presente che l’effettività e il contributo informativo degli indici non risiede
tanto nel valore assoluto degli stessi, quanto piuttosto nei criteri e modalità di classificazione e imputazione seguiti per l’elaborazione e redazione del bilancio d’esercizio
dal quale scaturiscono, in particolare con riferimento alla riclassificazione degli oneri e
dei proventi nelle aree gestionali.
Tali indici costituiscono comunque parametri di riferimento per orientare scelte gestionali più efficaci ed efficienti.
Bilancio 2014
Pagina 19
Amici dei Popoli ong
Gli indici scelti fanno riferimento alla percentuale di oneri relativi rispettivamente alle
Attività Tipiche, di Raccolta Fondi e di Supporto in relazione al Totale degli oneri,
esclusi gli oneri straordinari, finanziari e patrimoniali.
Tipologia di Oneri
A) Oneri da Attività tipiche
2014
%
2013
%
209.627,66
61%
234.393,31
64%
B) Oneri raccolta fondi + Attività Accessorie
85.379,30
25%
84.417,18
23%
C) Oneri di supporto generale
50.832,73
15%
46.804,38
13%
Totale oneri [- oneri straordinari,
finanziari e patrimoniali]
345.839,69
365.614,87
L’indice A definisce, in percentuale, la quota di risorse che sono state impiegate
nell’esercizio in attività direttamente connesse alle finalità istituzionali e, quindi, nella
missioni dell’organismo. Dal punto di vista del merito, l’indice presenta in generale
condizioni tanto migliori, quanto più alto è il suo valore.
Gli indici B e C esprimono, in percentuale, la quantità di risorse che nell’esercizio sono
state impiegate rispettivamente, in attività promozionali, di raccolta fondi ed accessorie,
e in attività di supporto. L’impiego tanto delle prime quanto delle seconde risorse caratterizza attività considerate strumentali alle finalità istituzionali e all’esistenza
dell’organismo e, per questo, devono risultare in linea e funzionali rispetto alle dimensioni dell’organismo e agli impieghi totali. In questo senso, dal punto di vista del merito,
gli indici B e C presentano in generale condizioni tanto migliori, quanto più basso è il
loro valore.
Si è cercato di mantenere la voce C) il più possibile in linea con l’andamento degli
Oneri totali.
Bilancio 2014
Pagina 20
Amici dei Popoli ong
Stato Patrimoniale
Attività
- Immobilizzazioni
Immobilizzazioni immateriali
valore storico
Partecipazioni
Software
TOTALE
Ammortamenti al valore netto al incrementi ammortamento valore netto al
31/12/2013
31/12/2013
2014
2014
31/12/2014
525,00
992,40
(992,40)
575,00
-
-
-
575,00
-
1.517,40
(992,40)
575,00
-
-
575,00
Immobilizzazioni materiali
valore storico
Impianti specifici
Mobili ufficio
Ammortamenti al valore netto al incrementi ammortamento valore netto al
31/12/2013
31/12/2013
2014
2014
31/12/2014
3.542,97
5.248,21
(2.976,12)
(5.248,21)
566,85
-
(283,44)
-
283,41
-
Attrezz. Elettroniche
15.210,62
(15.076,82)
133,80
(133,80)
0,00
Beni fino a € 516,46
Automezzi
2.022,05
14.300,00
(2.022,05)
(14.300,00)
-
-
-
40.323,85
(39.623,20)
700,65
(417,24)
283,41
TOTALE
-
Immobilizzazioni finanziarie
Non ci sono variazioni nelle Immobilizzazioni finanziarie
Bilancio 2014
Pagina 21
Amici dei Popoli ong
- Attivo circolante
Crediti
1) Crediti per cauzioni
Totale Crediti per cauzioni
31/12/2014
-
31/12/2013
-
Variazione
-
-
-
-
Totale Crediti verso UE
-
-
-
3) Crediti verso MAE
Progetto consortile VIS "Mostra Biodiversità"
Totale Crediti verso MAE
-
4.590,00
4.590,00
(4.590,00)
(4.590,00)
-
-
-
-
-
-
296,16
296,16
951,39
951,39
(655,23)
(655,23)
7,92
7,92
261,39
261,39
(253,47)
(253,47)
304,08
5.802,78
(5.498,70)
2) Crediti verso UE
4) Crediti verso CEI
Totale Crediti verso CEI
5) Crediti verso Ministero del Tesoro
Totale Crediti verso Ministero del Tesoro
6) Crediti verso Erario
Crediti vs Erario
Totale Crediti verso Erario
7) Crediti verso altri
Crediti verso Inail - Inps
Totale Crediti verso altri
TOTALE CREDITI
I Crediti vs Enti Istituzionali sono importi che l’organismo, vanta verso gli Enti finanziatori per effetto di contratti sottoscritti, delibere o comunicazioni degli stessi. Si rileva
che la ONG adotta un comportamento prudenziale registrando i contributi a rendiconto
gestionale solo dopo l'incasso (liquidazione), limitandosi quindi a rilevare al momento
della comunicazione della concessione del contributo il solo credito verso l’Ente, bilanciato dalla rilevazione, nei Fondi Vincolati delle poste passive di Stato Patrimoniale, del
debito verso il corrispondente progetto destinatario dei relativi fondi.
Bilancio 2014
Pagina 22
Amici dei Popoli ong
Disponibilità liquide
1) Depositi bancari
Banca
Unicredit Banca spa
Unicredit Banca spa
Unicredit Banca spa
Banca Popolare E.R.
Banca Popolare Etica
Banca di Kigali Frw
Banca di Kigali Euro
Totale Banche c/c attivi
2) Depositi postali
Posta
Totale Posta c/c attivi
3) Denaro e valori in cassa
Cassa Euro
Cassa valute diverse
Cassa estero
Anticipi operatori ONG
Totale valori in cassa
Totale Disponibilità liquide
n. c/c
31/12/2014
31/12/2013
Variazione
2525919
2631025
2841086
920444
1124293
40/0027352
040/0200535
16.399,36
18.852,51
8.829,37
65.535,33
2.812,47
350,71
112.779,75
36.646,85
8.351,81
22.023,65
71.454,96
1.062,32
1.552,07
141.091,66
(20.247,49)
10.500,70
(13.194,28)
(5.919,63)
1.750,15
(1.201,36)
(28.311,91)
15444408
20.633,95
20.633,95
21.035,31
21.035,31
(401,36)
(401,36)
1.797,48
682,95
61,92
2.542,35
1.595,29
636,75
416,21
364,32
3.012,57
202,19
46,20
(354,29)
(364,32)
(470,22)
135.956,05
165.139,54
(29.183,49)
Le operazioni relative ai conti in valuta estera, durante l’esercizio, sono contabilizzate
al cambio del periodo in cui vengono registrate. A fine esercizio, in sede di bilancio,
vengono riportati al cambio ufficiale del 31 dicembre 2014 evidenziando la differenza
cambio attiva o passiva.
- Ratei e risconti
Sono stati imputati all’esercizio 2014 Ratei attivi per un importo di € 31.123,92, relativi
ai contributi per il servizio civile internazionale, di competenza dell’esercizio in corso.
Bilancio 2014
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Passività
- Patrimonio netto
Di seguito è riportata la movimentazione del patrimonio netto al 31.12.2014:
Patrimonio Netto
Risultati Esercizi precedenti
Risultato d'esercizio
Patrimonio netto libero
31/12/2014
31/12/2013
variazione
140.888,71
(10.348,47)
130.540,24
124.501,84
16.386,87
140.888,71
16.386,87
(26.735,34)
(10.348,47)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
9.500,00
9.500,00
4.577,44
4.577,44
9.500,00
(4.577,44)
4.922,56
9.500,00
4.577,44
4.922,56
140.040,24
145.466,15
(5.425,91)
1) Fondi vincolati progetti UE
Totale fondi vincolati progetti UE
2) Fondi vincolati per progetti CEI
Totale fondi vincolati progetti CEI
3) Fondi vincolati per offerte destinate
Totale Fondi vincolati per offerte destinate
4) Fondi vincolati – quota costi ammin. UE
Totale fondi vincolati – quota costi ammin. UE
5) Fondi vincolati per progetti ADP
Rwanda - Nyanza, Ristrutturazione Centro S. Antoine
RDC - CAFID, Giovani ragazze madri
Totale fondi vincolati progetti ADP
Totale patrimonio vincolato
Totale Patrimonio Netto
Le principali variazioni del Patrimonio derivano da un risultato di esercizio negativo di €
10.348,47 e da una variazione nei fondi vincolati per progetti nei PVS.
Bilancio 2014
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- Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Il fondo accantonato rappresenta l’effettivo debito dell’organismo verso i dipendenti in
forza al 31/12/2014.
Saldo Trattamento Fine Rapporto al 31.12.2013
18.610,82
Decrementi
Incrementi
1.944,82
Saldo Trattamento Fine Rapporto al 31.12.2014
20.555,64
Il fondo accantonato rappresenta l’effettivo debito dell’organismo verso i dipendenti in
forza al 31/12/2014.
- Debiti
I debiti sono iscritti in bilancio al loro valore nominale e sono esigibili entro l’esercizio
successivo.
DEBITI
1) Debiti verso Fornitori
2) Debiti Tributari e Previdenziali
Erario c/IRAP
Erario c/Ritenute COD 1001
Erario c/Ritenute COCOPRO/VOL COD 1004
Erario c/Ritenute Collaborazioni occasionali
Erario c/Ritenute Prestaz. Professionali
Debiti vs INPS
31/12/2014 31/12/2013
1.343,74
2.396,50
134,18
62,56
1.634,00
439,73
280,77
89,07
119,38
1.349,00
variazione
(1.052,76)
(305,55)
(280,77)
(89,07)
(56,82)
285,00
-
(48,34)
48,34
Erario c/Ritenute ADD COM
Erario c/Ritenute ADD REG
Totale Debiti Tributari e Previdenziali
1.830,74
89,34
135,12
2.454,07
(89,34)
(135,12)
(623,33)
3) Debiti verso dipendenti e Collaboratori
2.472,10
3.290,43
(818,33)
2.000,00
-
2.000,00
Erario c/ Imposta sostit. RIV TFR
-
5) Altri Debiti
Debiti vs terzi
-
-
-
Totale Altri Debiti
2.000,00
-
TOTALE DEBITI
7.646,58
8.141,00
2.000,00
(494,42)
Fatture da ricevere
Bilancio 2014
Pagina 25
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- Fondi Destinati
Per evidenziare l’impegno preso verso distinte realtà sostenute nei PVS, facciamo presente che le disponibilità liquide includono i seguenti fondi, destinati ad azioni specifiche. Indichiamo nella tabella le variazioni incorse nel corrente esercizio.
Descrizione
SAD KABGAYI
TOTALE
Bilancio 2014
31/12/2013
Oneri 2014
Offerte 2014 31/12/2014
68.743,52
(39.323,67)
21.557,24
50.977,09
68.743,52
(39.323,67)
21.557,24
50.977,09
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Rendiconto Gestionale
Il Rendiconto Gestionale a proventi e oneri informa sulle modalità con le quali le risorse
sono state acquisite ed impiegate nel periodo, con riferimento ad “aree gestionali”:
a)
Attività tipica o di istituto. Si tratta dell’attività istituzionale svolta dall’azienda
non profit seguendo le indicazioni previste dallo statuto.
b)
Attività promozionale e di raccolta fondi. Si tratta di attività svolte dall’azienda,
nel tentativo di ottenere contributi ed elargizioni in grado di garantire la disponibilità di risorse finanziarie per realizzare attività funzionali e strumentali al
perseguimento dei fini istituzionali.
c)
Attività accessoria. Si tratta di attività diversa da quella istituzionale ma complementare rispetto alla stessa in quanto in grado di garantire all’ente non profit risorse utili a perseguire le finalità istituzionali espresse dallo statuto
d)
Attività di gestione finanziaria e patrimoniale. Si tratta di attività di gestione patrimoniale e finanziaria strumentali all’attività di istituto.
e)
Attività di natura straordinaria. Si tratta di attività straordinarie strumentali
all’attività di istituto.
f)
Attività di supporto generale. Si tratta dell’attività di direzione e di conduzione
dell’azienda che garantisce il permanere delle condizioni organizzative di base che ne determinano il divenire.
I valori di periodo sono comparati con gli stessi valori del periodo precedente. Se vi
sono variazioni nei criteri di valutazione o rappresentazione che influiscono sulla significatività della comparazione, queste sono inserite nella presente Nota Integrativa per
garantire la completezza dell'informazione. Nelle pagine seguenti si offre pertanto la
presentazione in dettaglio dei proventi e degli oneri che hanno caratterizzato le aree
gestionali di ADP nell’esercizio 2014 e i corrispondenti valori dell’esercizio precedente
opportunamente riclassificati per essere paragonabili.
Bilancio 2014
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Amici dei Popoli ong
PROVENTI DA ATTIVITA’ TIPICHE
- 1.1) Contributi da Enti Istituzionali
I Contributi da Enti Istituzionali sono ratei dei finanziamenti da Ministero degli Affari
Esteri Italiano, Unione Europea, Enti locali, e altre Istituzioni nazionali e internazionali,
che vanno a sostegno dei progetti in corso.
Nella tabella seguente viene indicata la riclassificazione dei contributi in base alle fonti:
1.1) Contributi da Enti Istituzionali
31/12/2014
Unione Europea
9.675,88
Presidenza Consiglio Ministri – Dip. Pari Opportunità
FOCSIV (UNSC)
79.900,29
MAAEE
Totale Contributi da Enti Istituzionali
31/12/2013
Variazione
11.850,18
(2.174,30)
10.000,00
(10.000,00)
1.949,00
77.951,29
3.549,60
6.445,69
(2.896,09)
93.125,77
30.244,87
62.880,90
L’incremento dei Contributi FOCSIV (UNSC) deriva dal finanziamento dei progetti di
Servizio Civile Internazionale.
Qui di seguito i contributi vengono riclassificati in base alle allocazioni sui singoli progetti finanziati:
Descrizione del Progetto di destinazione
EAS - “Critical review...for a formal education suited to the global society"
EAS - ONG 2.0
Rwanda, Argentina , Uruguay - Servizio Civile Internaz.
Totale Contributi da Enti Istituzionali
Bilancio 2014
31/12/2014
9.675,88
3.549,60
79.900,29
93.125,77
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- 1.2) Contributi da Altri Enti
I Contributi da Altri Enti sono finanziamenti ricevuti da enti privati e dalle sedi locali di
ADP per il sostegno a progetti in corso.
Il totale dei contributi di € 51.462,64 è in forte riduzione rispetto all’anno precedente per
il finanziamento di micro-progetti che si sono conclusi nell’anno 2013.
.
Nella tabella che segue i Contributi vengono suddivisi in base alla loro fonte. Gli importi
sono stati calcolati seguendo il principio di competenza.
1.2) Contributi da Altri Enti
CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA
TAVOLA VALDESE
FONDAZIONE CARIPLO
FONDAZIONE HILBE
Enti Locali Diversi
SEDE BO
SEDE PD
SEDI TV
Totale Contributi da Altri Enti
31/12/2014 31/12/2013
42.400,00
55.017,25
19.768,00
2.160,00
4.781,43
14.000,00
3.349,66
400,00
7.865,43
1.945,24
7.649,59
1.607,74
10.360,00
51.462,64
119.841,70
Variazione
(12.617,25)
(19.768,00)
(2.621,43)
(14.000,00)
2.949,66
(7.865,43)
(5.704,35)
(8.752,26)
(68.379,06)
Nella tabella seguente i contributi vengono riclassificati in base alle allocazioni sui singoli progetti finanziati:
Descrizione del Progetto di destinazione
EAS - Fai la cosa giusta, laboratori
Perù, Lima - Allinta Munay - Educaz. Giovani
Rwanda - sostegno a comunità locali
RDC Nyangezi – Istruzione primaria e integrazione sociale dei giovani
Progetti vari
Totale Contributi da Altri Enti
31/12/2014
3.349,66
4.105,24
1.500,00
42.400,00
107,74
51.462,64
- 1.3) Offerte da privati
Le offerte sono quote che i donatori hanno inviato ad ADP per le proprie attività istituzionali, attività di educazione allo sviluppo, attività di formazione, attività inerenti a progetti, attività di Sostegno a Distanza e a Comunità dei PVS.
Bilancio 2014
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Amici dei Popoli ong
Articolazione delle donazioni e offerte
In generale, le donazioni e offerte da privati ad ADP possono essere di tre tipologie:
1)
2)
3)
Proventi con destinazione specifica, fondati esclusivamente su un rapporto fiduciario che intercorre tra il donatore e il destinatario/beneficiario finale. In tale rapporto ADP interviene esclusivamente come “intermediatore” attraverso
cui i fondi sono canalizzati a destinazione. Le attività in loco sono condotte e
realizzate direttamente dal destinatario finale dei fondi.
Proventi con destinazione specifica, fondati prevalentemente su un rapporto
fiduciario che intercorre tra ADP e il donatore, ma in modo funzionale rispetto
alla particolare finalità della donazione (ad es. le offerte per Sostegno a Distanza – SaD, per progetti o interventi specifici, per particolari gruppi di beneficiari diretti, ecc.). ADP, in questo caso, ha piena responsabilità operativa e
finanziaria dell’uso dei fondi, generalmente in partenariato con le controparti
locali. In tale fattispecie, i fondi sono destinati agli obiettivi e ai risultati
dell’azione specificata, attraverso l’invio integrale a destinazione delle risorse
raccolte oppure attraverso la parziale copertura di costi direttamente connessi
alla sua realizzazione (ad es. acquisto attrezzature da inviare in loco, sostegno dei volontari inseriti nell’ambito dell’intervento e delle attività, ecc.).
Proventi senza destinazione specifica (per Attività Istituzionali). Si configurano
come tali quelle offerte che i donatori hanno devoluto ad ADP per attività e/o
interventi non predefiniti all’origine. In questo caso i proventi si fondano
sull’esclusivo rapporto fiduciario tra ONG e donatore, il quale “si affida” alla
scelte discrezionali (purché coerenti con le finalità istituzionali e statutarie) di
ADP. Queste offerte sono così destinate ad attività non coperte da altri contributi, costi per volontari a carico dell’organismo, attività di educazione allo sviluppo, attività di formazione e sensibilizzazione, nonché eventuali maggiori
passività.
Si precisa che:
 Nel caso delle risorse descritte sub 1) ADP procede esclusivamente al trasferimento delle stesse nel paese destinatario, trattenendo i soli costi degli invii
in loco e, in alcuni casi, quote per la gestione amministrativa delle risorse previamente concordate con le controparti locali beneficiarie.
 ADP copre attingendo ai proventi sub 2) e 3) i costi sostenuti in loco per la
realizzazione delle attività progettuali ed eventuali costi sostenuti dalla ONG
in Italia ma comunque imputabili agli interventi per i quali le risorse erano destinate all’origine (ad es. spese per i volontari in loco, acquisti di attrezzature,
pagamenti in Italia per forniture, costruzioni o servizi all’estero, ecc.).
 Attraverso un prelievo compiuto sulle offerte e donazioni della fattispecie sub
2), pari all’8% del relativo importo, sono coperti oneri diversi della ONG (ad es.
costi di personale e struttura in Italia e in loco).
 Le risorse descritte sub c) sono impiegate da ADP per la copertura di qualunque attività purché compresa nelle finalità istituzionali e nella gestione ordinaria della ONG.
Bilancio 2014
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Provenienza e Destinazione delle donazioni e offerte da privati
Le offerte ricevute da privati nel corso dell’esercizio corrente, sono di seguito ripartite in
base alla loro fonte:
1.3) Offerte da privati
Privati cittadini
Associazioni
Enti privati
Associazione Giuliano N'abana
Aziende private
Totale Offerte da privati
31/12/2014 31/12/2013 Variazione
12.545,15
16.480,80
(3.935,65)
5.300,00
5.817,04
(517,04)
400,00
(400,00)
20.000,00
21.000,00
(1.000,00)
900,00
33.441,14 (32.541,14)
38.745,15
77.138,98 (38.393,83)
Nella tabella seguente le Offerte vengono riclassificate in base alle preferenze di destinazione, progetti/azioni, indicate dai benefattori:
Descrizione del Progetto/Azione di destinazione
Attività Istituzionali
EAS
Servizio civile internazionale
Ufficio ADP Rwanda
SAD Africa (RDC e Rwanda)
SAD America Latina – Uruguay, Centro La Tablada
Rwanda, Kigali - SaD Centro Salesiano di Gatenga
Rwanda, Kigali – Gatenga BTO uff. del lavoro e orientamento
Rwanda, Kigali – Progetto Olii essenziali
Rwanda - AMIZERO - Centro Socio Educativo
Rwanda, Nyanza - Sostegno orfanotrofio Rogazionisti
Perù, Lima – Sostegno associazione Allinta Munay
Totale Offerte da privati
31/12/2014 31/12/2013
9.867,54
14.178,47
400,00
237,22
285,00
139,80
1.475,00
2.205,00
150,00
495,00
20.000,00
21.100,00
3.200,00
3.450,71
880,00
2.630,39
29.020,00
600,00
300,00
5.270,00
38.745,15
77.138,98
- 1.4) Offerte da soci
Le offerte dai soci sono quote di autofinanziamento per progetti, Sostegno a Distanza e
per le attività istituzionali di ADP. Le offerte sono decrementate del 23% rispetto
all’esercizio precedente, da € 23.412,64 a 18.134,86.
Bilancio 2014
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Amici dei Popoli ong
Qui di seguito le offerte sono riclassificate in base alla destinazione esplicitata dal donatore:
Descrizione del Progetto/Azione di destinazione
Attività Istituzionali
Servizio civile
Sostegno a Comunità locali nei PVS
SAD Africa (comunità Rwanda; Gatenga)
Totale Offerte da Soci
31/12/2014 31/12/2013 Variazione
16.468,28
21.462,64
(4.994,36)
556,58
556,58
600,00
(600,00)
1.110,00
1.350,00
(240,00)
18.134,86
23.412,64 (5.277,78)
- 1.5) Quote associative
Le quote associative di Euro 700,00 si riferiscono a 35 rinnovi su un totale di 127 soci e
1 nuova sottoscrizione.
Al 31/12/2014 si è aggiornato il libro soci aderenti all’associazione.
- 1.6) Contributi per Educazione alla mondialità in Italia e Pvs
I Contributi per Educazione alla mondialità, per Esperienze Estive nei Pvs, sono composte dai Rimborsi per spese di viaggio, visti, assicurazione e spese generali. Il valore
di tali contributi al 31/12/2013 è di € 14.979,02, con un incremento del 12,9% rispetto
all’esercizio 2012. I dati sono variabili ogni anno in relazione al numero dei partecipanti
e alle destinazioni.
Nel 2014 hanno partecipato all’Esperienza estiva i seguenti gruppi:
Destinazione
n° volontari
2014
Rwanda - Nyanza
Rwanda – Gitarama, Gatenga
5
-
n° volontari
2013
-
Variazione
5
6
-6
Perù - Lima
5
4
1
Italia: “Io ci sto” di Foggia
7
7
0
17
17
0
Volontari esp. Estive
Bilancio 2014
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ONERI DA ATTIVITA’ TIPICHE
- 1.1) Oneri per progetti cofinanziati da Enti Istituzionali
Gli oneri per progetti cofinanziati da Enti Istituzionali rappresentano costi diretti sostenuti per lo svolgimento dei progetti. I trasferimenti dei fondi vengono iscritti a bilancio
nel momento in cui vengono realizzati.
Nella tabella seguente gli oneri vengono riclassificati in base alla natura della fonte:
1.1) Oneri per progetti cofinanziati da Enti
Istituzionali
31/12/2014
31/12/2013
Variazione
Unione Europea
14.270,84
10.879,97
3.390,87
FOCSIV
63.252,42
16.081,78
47.170,64
6.069,67
(6.069,67)
33.031,42
44.491,84
Enti locali – Prov. e Comune di Bologna
Totale Oneri per progetti cofinanziati da Enti
Istituzionali
77.523,26
Per i commenti si vedano le note al punto 1.1) Contributi da Enti Istituzionali.
Nella tabella seguente gli oneri vengono riclassificati in base alle destinazioni sui singoli progetti cofinanziati dagli Enti Istituzionali:
Descrizione del Progetto di destinazione
31/12/2014
EAS - “Critical review...for a formal education suited to the global society"
14.270,84
Servizio Civile: Italia, Rwanda, Argentina , Uruguay
63.252,42
Totale Oneri per progetti cofinanziati da Enti Istituzionali
Bilancio 2014
77.523,26
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- 1.2) Oneri per progetti finanziati da privati
Gli oneri per progetti cofinanziati da Privati rappresentano costi diretti sostenuti per lo
svolgimento di progetti in Italia e nei Pvs, per Sostegno a Distanza e Sostegno a Comunità nei Pvs e per microrealizzazioni nei Pvs. Rispetto all’esercizio precedente gli
oneri per progetti finanziati da privati sono decrementati del 36,7%, passando da €
185.281,40 a € 117.291,78. Fra le principali ragioni: la realizzazione finale, nel 2013,
dei progetti Amizero, Centro Socio Educativo; Rwanda -JANJAGIRO Imp. Fotovoltaico;
RDC, Uvira – Formazione professionale dei giovani disagiati.
Di seguito gli oneri vengono riclassificati in base alla loro destinazione:
Descrizione del Progetto di destinazione
31/12/2014
Sostegno a Comunità nei PVS - Rwanda
Rwanda , Kabgayi - SaD
Rwanda, AMIZERO
Rwanda, Kigali - SaD Centro Salesiano di Gatenga
500,00
32.647,91
1.019,22
19.355,46
Rwanda, Kigali - Marée Gatenga
3.115,25
Rwanda, Kigali - BTO Gatenga
3.510,15
Rwanda, ufficio gestione progetti
8.141,72
RDC Nyangezi – Istruzione primaria e integrazione sociale dei giovani
Perù, Lima - Allinta Munay - Educaz. Giovani
Gestione diretta attività e progetti
Totale Oneri per progetti finanziati da privati
42.483,92
6.506,05
12,10
117.291,78
- 1.3) Oneri per Educazione alla mondialità in Italia e Pvs
Gli Oneri per Educazione alla mondialità in Italia e Pvs, rappresentano i costi sostenuti
per l’organizzazione dell’Esperienza estiva di volontariato nei Pvs. Sono composti principalmente da costi per viaggi, visti, assicurazioni, formazione e gestione.
- 1.4) Oneri diversi di gestione progetti
Gli Oneri diversi di gestione si riferiscono principalmente a spese per Studi di fattibilità
dei progetti e per missioni in loco.
Bilancio 2014
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Amici dei Popoli ong
PROVENTI ATTIVITA' PROMOZIONALI E RACCOLTA FONDI
Nella composizione dei proventi sono stati imputati tutti i ricavi la cui produzione si può
ragionevolmente considerare connessa ad attività promozionali e di raccolta fondi, pur
essendo state le stesse attività strutturate e realizzate in modalità e misure diverse.
Sono stati inclusi tutti i proventi relativi al sostegno a distanza per la comunità di Gitarama e Caritas di Kabgayi (Rwanda), i fondi raccolti con la Campagna Focsiv “Abbiamo riso per una cosa seria” e i fondi ricevuti dal Ministero del Tesoro per il “5xmille”
2012 (redditi 2011).
2. Proventi da attività promozionale e Raccolta
Fondi
2.1) Proventi da privati per progetti e altre attività
istituzionali
Attività Istituzionali
Kabgayi
5 x 1000
Totale Proventi da privati per progetti e altre
attività istituzionali
31/12/2014
31/12/2013
Variazione
500,00
21.557,24
18.903,67
4.175,00
26.619,70
17.979,59
(3.675,00)
(5.062,46)
924,08
40.960,91
48.774,29
(7.813,38)
4.120,00
3.416,00
704,00
4.120,00
3.416,00
704,00
45.080,91
52.190,29
(7.109,38)
2.2) Proventi da Campagne specifiche di raccolta
fondi
Campagna Focsiv "Abbiamo Riso per una cosa seria"
Totale Proventi da Campagne specifiche di raccolta
fondi
Totale Proventi da attività promozionale e Raccolta
Fondi
Il relativo impiego dei proventi da attività promozionale viene ripartito tra gli oneri da
attività tipica.
ONERI DA ATTIVITA' PROMOZIONALI E RACCOLTA FONDI
Gli oneri per attività di promozione e raccolta fondi sono composti da: costi per attività
di Informazione e comunicazione; spese in servizi postali e acquisti di cancelleria; quota di personale direttamente impiegata nelle attività.
Bilancio 2014
Pagina 35
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PROVENTI DA ATTIVITA' ACCESSORIE
Fra i proventi da attività accessorie si sono inserite le prestazioni gratuite, valorizzate
seguendo il principio della prudenza. Sono distribuite nei vari settori, come descritto
nella seguente tabella:
3.2) Valorizzazione prestazioni gratuite
Attività istituzionali - Consigli Direttivi e Progetti
Attività Raccolta Fondi
Formazione Esperienza Estiva
Servizio Civile Internazionale
Attività segreteria e amministrazione
Totale valorizzazione prestazioni gratuite
31/12/2014
31/12/2013
Variazione
19.714,00
24.908,00
3.254,00
1.400,00
1.854,00
33.696,00
21.008,00
12.688,00
6.682,00
(3.042,00)
3.640,00
(5.194,00)
17.004,00
14.586,00
2.418,00
77.308,00
68.584,00
8.724,00
ONERI DA ATTIVITA' ACCESSORIE
Fra gli oneri vengono iscritte le stesse partite delle prestazioni gratuite, valorizzate nei
proventi, oltre ad altre spese ed oneri accessori all’attività primaria dell’organizzazione.
Oneri da Attività Accessorie
3.1) Informazione e sensibilizzazione
3.5) Altri oneri istituzionali
3.6) Prestazioni gratuite valorizzate
Totale Oneri da Attività Accessorie
31/12/2014
31/12/2013
Variazione
21,94
515,48
(493,54)
3.092,96
5.880,48
(2.787,52)
77.308,00
68.584,00
8.724,00
80.422,90
74.979,96
5.442,94
Gli Altri oneri istituzionali si riferiscono ai costi di partecipazione a Federazioni e Associazioni di categoria e a costi di Formazione del personale.
Bilancio 2014
Pagina 36
Amici dei Popoli ong
PROVENTI E ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI
Fra la voce proventi e oneri finanziari sono compresi gli interessi attivi e passivi sui c/c
bancari e postali, nonché i costi di gestione relativi ai c/c intestati all’organismo.
Proventi e Oneri finanziari e patrimoniali
4.1) Proventi da rapporti bancari
4.2) Altri proventi finanziari
Adeguamento valore valuta attivo
Sopravvenienze attive
Arrotondamenti attivi
Totale Altri proventi finanziari
31/12/2014
1,19
31/12/2013
-
50,90
241,02
0,04
291,96
68,16
136,40
2,76
207,32
293,15
207,32
4.1) Oneri da rapporti bancari
Oneri bancari
Oneri c/c postale
Rit. Acconto su interessi
Totale Oneri da rapporti bancari
1.115,09
51,12
1.166,21
959,58
93,00
1.052,58
4.2) Altri oneri finanziari
Adeguamento valore valuta passivo
Arrotondamenti passivi
Sopravvenienze passive
Totale Altri oneri finanziari
2.014,07
0,07
1.384,32
3.398,46
3.038,80
15,84
37,86
3.092,50
4.3) Imposte d'Esercizio
Totale Oneri finanziari e patrimoniali
879,87
5.444,54
1.192,00
5.337,08
Totale Proventi finanziari e patrimoniali
Bilancio 2014
Variazione
1,19
(17,26)
104,62
(2,72)
84,64
85,83
155,51
(41,88)
113,63
(1.024,73)
(15,77)
1.346,46
305,96
(312,13)
107,46
Pagina 37
Amici dei Popoli ong
ONERI DA ATTIVITA’ DI SUPPORTO GENERALE
Gli Oneri da Attività di Supporto Generale comprendono spese sostenute per il funzionamento dell’organismo e per la gestione delle sue attività istituzionali in Italia e
all’estero nei PVS.
Oneri da attività di Supporto Generale
6.1) Acquisti
Spese di cancelleria
Spese gestione ufficio Italia
Totale Acquisti
6.2) Servizi
Spese Telefoniche
Spese per utenze diverse
Spese postali
Spese di trasporto
Assistenza, manutenzioni e riparazioni
Consulenti - Revisione di bilancio
Consulenti - Gestione paghe
Rimborso spese a Terzi
Spese diverse
Totale Servizi
6.3) Organi politici
Congressi e Seminari
Riunioni operative
Totale Organi politici
3) Personale
Stipendi
Contributi INPS
Contributi INAIL
TFR
Collaborazioni diverse
Totale Personale
6) Ammortamenti
Attrezzature e impianti
Arredamento
Software
Beni fino € 516,46
Totale Ammortamenti
Totale Oneri da attività di Supporto
Generale
31/12/2014
31/12/2013
Variazione
795,66
567,76
1.363,42
553,63
1.451,71
2.005,34
242,03
(883,95)
(641,92)
2.793,70
2.220,75
568,14
1.076,20
780,93
3.685,90
2.233,93
3.009,22
440,33
16.809,10
4.012,43
856,10
1.063,02
1.309,67
2.342,51
2.913,51
423,93
12.921,17
(1.218,73)
1.364,65
(494,88)
1.076,20
(528,74)
1.343,39
(679,58)
3.009,22
16,40
3.887,93
2.644,87
68,90
2.713,77
1.061,76
684,08
1.745,84
1.583,11
(615,18)
967,93
18.980,88
5.780,16
198,63
1.690,93
2.878,60
29.529,20
19.122,72
7.595,36
318,72
2.544,19
29.580,99
(141,84)
(1.815,20)
(120,09)
(853,26)
2.878,60
(51,79)
417,24
417,24
551,04
551,04
(133,80)
(133,80)
50.832,73
46.804,38
4.028,35
Il rimborso spese a Terzi sono principalmente spese sostenute dai volontari per lo
svolgimento delle attività istituzionali.
Bilancio 2014
Pagina 38
Amici dei Popoli ong
RICLASSIFICAZIONE DEI PROVENTI SECONDO LE FONTI
Nella tabella seguente, i proventi vengono riclassificati in base alle Fonti di finanziamento. Si evidenzia che tali proventi sono stati iscritti a Rendiconto Gestionale seguendo il principio di competenza e non di cassa.
Fonti
Settore Pubblico
Unione Europea
MAAEE
Pres. Cons. Ministri – Dip. Pari Opportunità
Ministero del Tesoro
Enti Locali Diversi
Focsiv (UNSC)
Totale Settore Pubblico
Settore Privato
Persone fisiche e giuridiche
Commissione Episcopale Italiana
Tavola Valdese
Fondazione Cariplo
Fondazione Hilbe
Associazione Giuliano N'abana onlus
Sedi locali ADP
Proventi finanziari
Prestazioni gratuite
Totale Settore Privato
Totale Fonti
Bilancio 2014
31/12/2014
34%
9.675,88
3.549,60
18.903,67
3.349,66
79.900,29
115.379,10
66%
79.842,53
42.400,00
2.160,00
20.000,00
3.552,98
293,15
77.308,00
225.556,66
340.935,76
31/12/2013
13%
11.850,18
10.000,00
17.979,59
6.845,69
1.949,00
48.624,46
87%
129.481,34
55.017,25
19.768,00
4.781,43
14.000,00
21.000,00
25.875,02
207,32
68.584,00
338.714,36
387.338,82
Variazione
(2.174,30)
3.549,60
(10.000,00)
924,08
(3.496,03)
77.951,29
66.754,64
(49.638,81)
(12.617,25)
(19.768,00)
(2.621,43)
(14.000,00)
(1.000,00)
(22.322,04)
85,83
8.724,00
(113.157,70)
(46.403,06)
Pagina 39
Amici dei Popoli ong
IMPOSTE D’ESERCIZIO
La voce comprende l’onere riferibile all’esercizio per IRAP e le ritenute fiscali sugli interessi attivi di banche e posta.
Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Rendiconto Gestionale e Nota
integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell’esercizio e corrisponde alle risultanze delle
scritture contabili.
Il Segretario
Paola Mariani
Bilancio 2014
L’Amministratore
Roberto Cavalli
Pagina 40
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libretto riassuntivo 2014