PROGETTARE L’INSEGNAMENTO Piano di accompagnamento all'attuazione dell'obbligo di istruzione COLLEGIO DOCENTI 29 MARZO 2010 IL PIANO DI ACCOMPAGNAMENTO ALL’ATTUAZIONE DELL’OBBLIGO • La Direzione Generale dell'U.S.R., congiuntamente alla Regione Emilia-Romagna, promuove un "Piano biennale di accompagnamento all'attuazione dell'obbligo di istruzione" che, negli anni scolastici 2008/2009 e 2009/2010, coinvolgerà le scuole secondarie di II grado del territorio regionale. • Tale Piano si pone quale intervento a sostegno dei cambiamenti conseguenti alla nuova normativa sull'obbligo di istruzione e al più ampio rinnovamento dei modi di "fare scuola" che deriveranno dalla riforma della secondaria Il PERCORSO • Prima annualità, anno scolastico 2008/09; periodo: febbraio-aprile 2009. Nel primo anno di attività gli interventi avranno un duplice obiettivo: la costituzione a livello regionale di un gruppo di docenti-esperti che costituiranno una risorsa per la conduzione delle iniziative territoriali e un primo avvio di tali iniziative, con la realizzazione di un seminario iniziale in ogni provincia Il PERCORSO • Seconda annualità, anno scolastico 2009/10; periodo: settembre 2009-aprile 2010 Nel corso dell’a.s. 2009/10 per i docenti di riferimento dei singoli Istituti scolastici (4 per ogni Istituto), i docenti di riferimento di ogni Istituto, verranno organizzati quattro seminari, distribuiti nell’a.s. 2009/10 secondo un calendario stabilito a livello provinciale, di accompagnamento e supporto agli interventi svolti nell’Istituto. Il PERCORSO • Seconda annualità, anno scolastico 2009/10; periodo: settembre 2009-aprile 2010 I docenti di riferimento dei singoli Istituti scolastici (4 per ogni Istituto), saranno invitati a realizzare, all’interno delle proprie scuole, azioni di riflessione/sperimentazione delle indicazioni dell’obbligo di istruzione. L’ATTIVITÀ POTRÀ ARTICOLARSI IN DIVERSE FASI E MOMENTI, DA CONDURSI SECONDO LE SPECIFICHE SITUAZIONI DEGLI ISTITUTI E DELLE SCELTE COLLEGIALI. A TITOLO ESEMPLIFICATIVO SI INDICANO: • Esplicitazione del raccordo Discipline-Assi culturali • Declinazione di obiettivi di apprendimento per competenze • Progettazione di moduli didattici per Assi culturali • Sperimentazione dei moduli progettati • Predisposizione, applicazione di strumenti di valutazione delle competenze IL COLLEGIO DEI DOCENTI Promuove una riflessione comune sulle modalità operative dell’azione didattica riguardante principalmente i seguenti aspetti: • L’individuazione delle strategie più appropriate per l’interazione disciplinare, per superare progressivamente la frammentazione dei saperi negli attuali curricoli, quale fattore che genera disorientamento e dispersione scolastica; • L’approfondimento degli aspetti fondanti i quattro assi culturali dei linguaggi; matematico; scientifico-tecnologico; storico-sociale, che costituiscono la trama su cui si definiscono le competenze chiave per la cittadinanza attiva. IL COLLEGIO DEI DOCENTI • L’organizzazione dei processi didattici in termini di apprendimento per competenze, da articolare in forme coerenti con le scelte generali del Piano dell’Offerta Formativa; • Un’ampia utilizzazione degli spazi di flessibilità curricolare e organizzativa, anche attraverso ripartizioni funzionali dello stesso collegio dei docenti ( dipartimenti, gruppi di lavoro…..) IL DOCUMENTO TECNICO Le competenze indicate dalla Raccomandazione del Parlamento dell’Unione Europea, sono le seguenti: • • • • • • • • • • comunicazione nella madre lingua comunicazione nelle lingue straniere competenza matematica competenze di base in scienza e tecnologia competenza digitale imparare ad imparare competenze sociali e civiche, spirito di iniziativa e imprenditorialità consapevolezza espressione culturale IL DOCUMENTO TECNICO • I saperi e le competenze per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione sono riferiti ai quattro assi culturali (dei linguaggi, matematico, scientifico– tecnologico,storicosociale). • Essi costituiscono “il tessuto” per la costruzione di percorsi di apprendimento orientati all’acquisizione delle competenze chiave che preparino i giovani alla vita adulta e che costituiscano la base per consolidare e accrescere saperi e competenze in un processo di apprendimento permanente, anche ai fini della futura vita lavorativa. IL DOCUMENTO TECNICO • I saperi sono articolati in abilità/capacità e conoscenze, con riferimento al sistema di descrizione previsto per l’adozione del Quadro europeo dei Titoli e delle Qualifiche (EQF)1. • La competenza digitale è comune a tutti gli assi, sia per favorire l’accesso ai saperi sia per rafforzare le potenzialità espressive individuali. • L’integrazione tra gli assi culturali rappresenta uno strumento per l’innovazione metodologica e didattica; offre la possibilità alle istituzioni scolastiche, anche attraverso la quota di flessibilità del 20%, di progettare percorsi di apprendimento coerenti con le aspirazioni dei giovani e del loro diritto ad un orientamento consapevole, per una partecipazione efficace e costruttiva alla vita sociale e professionale. LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Le competenze chiave proposte sono il risultato che si può conseguire all’interno di un unico processo di insegnamento /apprendimento attraverso la reciproca integrazione e interdipendenza tra i saperi e le competenze contenuti negli assi culturali. LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA • Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. • Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. •Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA • Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). •Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA • Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. • Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. • Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.