NUMERO 171 - 099 SET SETTEMBRE 2014 2 3 4 6 9 10 Tema caldo La Bce riaccende le banche. A Milano un ETF con forte presenza di banche tricolori ETF, ora la gestione è anche attiva Pillole ETF Da PowerShares un nuovo ETF alternative beta Agosto record per la raccolta degli ETP Nuove Emissioni UBS propone il primo ETF multi-asset Source sbarca a Milano con 26 ETF Focus Banca IMI Euro/dollaro in discesa dopo le decisioni espansive di Draghi ETF in cifre ETF Plus: migliori, peggiori e più scambiati a uno e sei mesi Commento agli ETF Risalita mercati mette il turbo agli ETF long a leva, male lo short 2X sul BTP È disponibile la nuova app di ETF news per il tuo Ipad, è gratis! a cura di Titta Ferraro TEMA CALDO La Bce riaccende le banche. A Milano un ETF con forte presenza di banche tricolori L’affondo della Bce, con le nuove misure messe a punto a inizio mese da Mario Draghi per contrastare al meglio il rischio deflazione, potrebbero aiutare non poco a migliorare il sentiment del mercato nei confronti dell’economia dell’eurozona e di conseguenza sulle prospettive del settore bancario del Vecchio continente. Lo Stoxx Europe 600 Banks, principale indice del settore bancario europeo, aveva riacceso i motori già il mese scorso proprio sulle attese per nuove misure della Bce. Nell’ultimo mese il settore bancario è così risalito di ben il 9% rispetto ai minimi annui toccati nella Lyxor ha quotato prima decade di agosto sull’ETFPlus il primo e ha riportato in positivo 4% il saldo da inizio ETF che permette di del anno. prendere posizione solo sulle banche dell’area euro. Ben 9 le banche italiane presenti nell’indice sottostante 2 Da Lyxor un ETF sulle banche area euro Il mese di settembre ha visto arricchirsi l’offerta di ETF legati al settore bancario con l’approdo a Milano del Lyxor UCITS ETF Eurostoxx Banks, il primo ETF di Borsa Italiana che permette di investire esclusivamente sul settore bancario dell’Area Euro. Lo strumento, già quotato su NYSE Euronext lo scorso febbraio, capitalizza i dividendi e presenta un TER dello 0,30%. Al suo interno annovera 30 banche, tra cui ben 9 italiane: UniCredit, Intesa Sanpaolo, Banca MPS, Banco Popolare, UBI, Mediobanca, Banca Popolare Emilia Romagna, Banca Popolare di Milano e Banca Popolare di Sondrio. “Negli ultimi 2 anni il nostro storico ETF sul settore Banche Europa ha più che raddoppiato il proprio patrimonio, sfiorando la soglia degli 800 milioni di euro – rimarca Marcello Chelli, referente per i Lyxor ETF in Italia – e alla luce di questo si è deciso di lanciare anche un ETF sul sottoinsieme delle Banche Area Euro che ha raccolto 100 milioni di Euro in pochi mesi, grazie agli eccellenti rendimenti del settore (+31% a 1 anno e +63% a 2 anni)”. Niente rischio cambio e forte presenza di banche di Spagna, Francia e Italia Rispetto agli altri ETF che si rifanno a indici quali lo Stoxx Europe 600 Banks e che annoverano al loro intero banche europee non dell’area euro, il Lyxor UCITS ETF Eurostoxx Banks non presenta quindi un rischio di cambio. A livello geografico l’indice sottostante è pesato significativamente su Spagna (39%), Francia (21%) e Italia (21%). Secondo Jeanne Asseraf-Bitton, Head of Global Cross Asset Research di Lyxor AM, lo scenario successivo alla crisi finanziaria e la debolezza economica dell’Area Euro hanno mantenuto la valutazione delle banche sotto pressione, specialmente nei paesi periferici. Nel breve andranno monitorati gli esiti della AQR – Asset Quality Review (revisione della qualità degli attivi) che saranno divulgati entro la seconda metà di ottobre “e potrebbero svelare ulteriori ristrutturazioni da finalizzare nelle banche minori ed innescare quindi ulteriore volatilità, ma in generale è probabile che il premio al rischio delle banche rifletterà il miglioramento del rischio di credito e della trasparenza”, rimarca Asseraf-Bitton. “La AQR copre sia il business core sia il business non-core e potrebbe portare ad una migliore valutazione della somma dei due – conclude l’esperto di Lyxor AM - . Permangono significativi macro rischi in Europa, ma secondo noi i fondamentali del settore sono promettenti”. Il nuovo Lyxor ETF sulle banche dell’area euro Nome Indice di riferimento Categoria Codice Isin Codice di negoziazione Armonizzato TER (costi totali) Dividendi / Interessi Lyxor UCITS ETF Eurostoxx Banks Euro Stoxx Banks NTR Index Azioni area euro FR0011645647 BNKE Sì (UCITS IV) 0,30% l’anno Capitalizzati Fonte: Lyxor NEWS DAL MONDO ETF News Da PowerShares un ETF alternative beta su azionario globale Ha debuttato oggi sul mercato ETFPlus di Borsa Italiana il PowerShares Ftse Rafi All-World 3000 Ucits Etf (Isin: IE00B23LNQ02) che replica l’andamento del Ftse Rafi All World 3000 Net Index Total Return, indice composto da 3.000 società quotate su mercati sviluppati ed emergenti. La selezione delle società avviene in base a quattro criteri fondamentali: dividendi, reddito, vendite e valore contabile. L’ETF presenta una replica fisica a campione, Ter annuo dello 0,50% e distribuzione trimestrale dei dividendi. Agosto record per la raccolta degli ETP Ad agosto il mercato degli ETP ha segnato flussi record per il mese estivo, pari a 23,3 miliardi di euro. Dal report ETP Landscape – Industry Highlights di BlackRock emerge che sono aumentati gli investimenti sull’azionario dei mercati emergenti che ha registrato il quinto mese consecutivo di flussi positivi, pari a 4,7 miliardi di dollari, con un orientamento prevalente verso i fondi che consentono un’esposizione allargata ai mercati emergenti e alla Cina. Flussi positivi per 11,5 miliardi di dollari per il reddito fisso con la maggior parte della raccolta si sia concentrata su fondi dei segmenti governativo a lunga duration e corporate investment grade. “Nel 2014 l’industria è sulla buona strada per battere tutti i record storici di raccolta commenta Ursula Marchioni, responsabile della ricerca ETP per l’area EMEA di iShares - . Gli ETP obbligazionari quotati in Europa hanno rappresentato un elemento cruciale nella raccolta, tanto che il patrimonio investito ha recentemente superato 100 miliardi di dollari”. Lyxor lancia un ETF fisico su azioni cinesi di classe A Lyxor ha quotato a Parigi e Londra un ETF fisico che fornisce esposizione alle azioni domestiche cinesi o Azioni di classe A. L’ETF replica l’andamento dell’indice azionario MSCI China A quotato in Renminbi sui mercati di Shanghai e Shenzhen. L’indice è costituito da circa 460 società. Il fondo è gestito dalla controllata a Hong Kong di Fortune SG, la joint venture cinese di Lyxor. Le azioni di classe A rappresentano circa il 75% della capitalizzazione di mercato totale delle azioni cinesi. 3 Deutsche Asset & Wealth Management Il primo ETF fisico in Europa sull’indice di azioni A cinesi CSI300 db x-trackers Harvest CSI300 Index UCITS ETF (DR) ISIN LU0875160326 TER Dividendi Replica 1,10% Distribuzione Diretta Internet: www.dbxtrackers.it Numero verde: 800 90 22 55 Prima dell’adesione leggere il documento di quotazione, il prospetto ed il KIID del comparto rilevante. Avvertenze – Potete ottenere gratuitamente tali documenti presso Deutsche Bank AG, Via Turati 27, 20121 Milano e sul sito www.dbxtrackers.com. db x-trackers è un marchio commerciale di proprietà di Deutsche Bank AG. Gli ETF descritti nel presente opuscolo informativo sono azioni di db x-trackers, una società d’investimento costituita ai sensi del diritto lussemburghese nella forma di Société d’Investissement à Capital Variable (SICAV). Deutsche Bank AG e lo sponsor degli indici non rilasciano alcuna dichiarazione o garanzia circa i rendimenti che possono essere ottenuti dall’utilizzo del relativo indice. Le informazioni contenute nel presente documento sono destinate esclusivamente all’utilizzo in Italia. La pubblicazione del presente documento non costituisce una modalità di offerta al pubblico da parte di Deutsche Bank AG e non costituisce o intende fornire alcun giudizio, da parte della stessa, sull’opportunità dell’eventuale investimento ivi descritto. Deutsche Asset & Wealth Management racchiude in sé tutte le attività di asset management and wealth management condotte da Deutsche Bank AG e dalle sue filiali e succursali. Deutsche Asset & Wealth Management fornisce prodotti e servizi alla propria clientela tramite una o più soggetti giuridici che possono essere indentificati dai clienti all’interno dei contratti, accordi, materiali di offerta o altra documentazione pertinente a tali prodotti o servizi. a cura di Titta Ferraro NUOVE EMISSIONI 4 A Milano i primi ETF a gestione attiva, UBS propone il primo multi-asset La gestione attiva si candida ad essere il prossimo passo nell’evoluzione del mondo degli ETF che fino ad oggi sono sempre stati identificati come strumenti di indicizzazione puramente passivi volti a prendere posizione su un determinato mercato. L’inizio di settembre è stato foriero di novità per l’Italia con l’esordio dei primi due ETF a gestione attiva proposti da UBS e Source, con quest’ultima che ha contemporaneamente fatto il suo debutto sul mercato ETFPlus portando in Italia ben 26 propri ETF. Borsa Italiana ha predisposto un sottosegmento del mercato ETFPlus per accogliere questa nuova tipologia di ETF che dovrà sottostare a regole molto stringenti a livello di trasparenza. La nuova classe di ETF a gestione attiva prevede infatti l’obbligo ogni mattina di comunicare Settembre ha visto il debutto a le partecipazioni detenute dal fondo Milano del primo ETF multi-asset alla fine del giorno precedente. “Come a gestione attiva targato UBS. Nel Borsa Italiana avevamo predisposto questo segmento per gli ETF a gestione nuovo segmento di Borsa Italiana attiva già tre anni fa - ha rimarcato è confluito anche uno dei 26 ETF Silvia Bosoni, responsabile quotazione con cui Source ha fatto il suo ma l’offerta di ETF ETF di Borsa italiana - ora quasi in debutto sul mercato italiano a gestione attiva è contemporanea abbiamo assistito in fase di sviluppo all’approdo dei primi ETF a gestione attiva da parte di e alcuni prodotti come quelli proposti da Source in due emittenti diversi e confidiamo in un rapido sviluppo collaborazione con Pimco hanno già riscosso un anche di tale segmento del mercato ETFPlus”. discreto interesse”. “In particolare nel fixed income Attualmente a livello europeo gli ETF a gestione attiva c’è la possibilità di creare valore rispetto ai benchmark rappresentano solo una piccolissima fetta del mercato market-weighted – ha aggiunto l’esperto di Morningstar anche alla luce del numero limitato di strumenti disponibili. – e pertanto questa tipologia di ETF appare destinata Le masse gestite da questi prodotti rappresentano solo a fare breccia tra gli investitori nel prossimo futuro”. l’1% del totale in Europa. “I numeri in Europa sono Gli ETF gestiti attivamente potrebbero quindi iniziare a ancora piccoli – ha rimarcato a ETF News il senior competere con i tradizionali fondi comuni attivi vantando ETF Analyst di Morningstar, Jose Garcia Zarate dei costi più contenuti. Secondo uno studio condotto nel 2013 da McKinsey & Co. la gestione attiva dei fondi negoziati in Borsa è ancora agli albori e nei prossimi anni questi prodotti potrebbero essere destinati a crescere più velocemente di loro fratelli passivi. Da UBS il primo ETF multi asset Primo ETF attivo in ordine di tempo ad approdare a Milano è stato il 2 settembre l’UBS-ETF MAP Balanced 7 UCITS ETF che consente di investire contemporaneamente sulle principali asset class a livello globale: azionario, obbligazionario, materie prime, liquidità. Armonizzato alla normativa europea UCITS IV, il nuovo ETF di UBS si basa su un processo a cura di Titta Ferraro NUOVE EMISSIONI 5 di investimento che replica la strategia proprietaria MAP (Multi Asset Portfolio) che applica il principio della risk parity; di conseguenza, ogni asset class viene ponderata in misura della sua volatilità e contribuisce in modo uguale al rischio complessivo assunto dall’ETF. Il target di volatilità annualizzata massima è del 7%. “L’approccio multi asset, applicato in modo sistematico attraverso un processo di investimento ben regolato e completamente trasparente, e un efficace controllo del rischio hanno portato ad avere storicamente rendimenti corretti per il rischio interessanti in condizioni di mercato molto diverse tra loro”, ha rimarcato Simone Rosti, responsabile Italia di UBS ETF, che ritiene l’UBS-ETF MAP Balanced 7 UCITS ETF adatto per gli investitori alla ricerca di un apprezzamento del capitale che siano disposti a tollerare un livello medio di volatilità. L’allocazione del portafoglio è realizzata anche utilizzando dei correttivi basati sul sentiment di mercato, misurato dall’UBS Dynamic Equity Risk Indicator (DERI), che funge da parametro oggettivo della propensione al rischio sui mercati finanziari globali. La strategia MAP è caratterizzata da un elevato turnover del portafoglio; può arrivare ad avere un’esposizione del 220% nelle fasi di mercato meno volatili, come anche arrivare ad essere investita esclusivamente in obbligazioni e cash che consente di controllare i drawdown dei mercati, che sono sensibilmente più bassi rispetto ai un portafoglio bilanciato classico. Source sbarca a Milano con 26 ETF L’inizio di settembre ha visto poi l’approdo a Milano di un nuovo emittente, Source, che ha portato su Borsa Italiana 26 fondi azionari e obbligazionari. Tra i 26 nuovi ETF portati in Italia da Source figura il PIMCO Euro Short Maturity Source UCITS ETF che investe prevalentemente in un portafoglio diversificato ed attivamente gestito I 26 nuovi ETF portati a Milano da Source di titoli a reddito fisso Codice Commissioni Nome dell’ETF ISIN Bloomberg di Gestione denominati in Euro PIMCO Source Euro Short Maturity Source ETF PJS1 IM IE00B5ZR2157 0,35% con scadenze variabili PIMCO Source Short-Term High Yield Corporate Bond Index Source STHE IM IE00BF8HV600 0,60% che comprende titoli ETF EUR Hedged di debito societari e Source S&P 500 UCITS ETF SPXS IM IE00B3YCGJ38 0,05% governativi. Questo ETF, Source STOXX Europe 600 Optimised Banks UCITS ETF X7PS IM IE00B5MTWD60 0,30% che presenta un TER Source STOXX® Europe 600 UCITS ETF SDJ600 IM IE00B60SWW18 0,19% SDJE50 IM IE00B60SWX25 0,15% dello 0,35%, investe Source EURO STOXX 50® UCITS ETF CHNA IM IE00BGSHB123 0,99% esclusivamente in titoli CSOP Source FTSE China A50 UCITS ETF Source Morningstar US Energy Infrastructure MLP UCITS ETF B MLPD IM IE00B8CJW150 0,50% investment grade. Source Morningstar US Energy Infrastructure MLP UCITS ETF A MLPS IM IE00B94ZB998 0,50% Quest’anno Source Source Consumer Discretionary S&P US Select Sector UCITS ETF XLYS IM IE00B449XP68 0,30% ha visto l’ingresso nel Source Consumer Staples S&P US Select Sector UCITS ETF XLPS IM IE00B435BG20 0,30% capitale del private Source Energy S&P US Select Sector UCITS ETF XLES IM IE00B435CG94 0,30% equity Warburg Pincus Source Financials S&P US Select Sector UCITS ETF XLFS IM IE00B42Q4896 0,30% che ha acquisito la Source Health Care S&P US Select Sector UCITS ETF XLVS IM IE00B3WMTH43 0,30% maggioranza del capitale Source Industrials S&P US Select Sector UCITS ETF XLIS IM IE00B3YC1100 0,30% XLBS IM IE00B3XM3R14 0,30% implementando i piani Source Materials S&P US Select Sector UCITS ETF XLKS IM IE00B3VSSL01 0,30% di crescita di Source Source Technology S&P US Select Sector UCITS ETF Source Utilities S&P US Select Sector UCITS ETF XLUS IM IE00B3VPKB53 0,30% che è già al 5° posto in EFIW IM IE00BFG1RG61 0,65% Europa per patrimonio Source Goldman Sachs Equity Factor Index World UCITS ETF Source RDX UCITS ETF RDXS IM IE00B5NDLN01 0,65% gestito in ETF (oltre 19 Source Russell 2000® UCITS ETF SR2000 IM IE00B60SX402 0,45% mld di dollari). “L’arrivo Source Russell Europe SMID 300 UCITS ETF SMLM IM IE00BJVD4K83 0,35% di Warburg Pincus Source MSCI Europe UCITS ETF SMSEUR IM IE00B60SWY32 0,30% riafferma l’indipendenza Source MSCI Japan UCITS ETF SMSJPN IM IE00B60SX287 0,40% SMSWLD IM IE00B60SX394 0,45% di Source dai partner Source MSCI World UCITS ETF Source MSCI Emerging Markets UCITS ETF IE00B3DWVS88 MXFS IM 0,45% bancari – ha rimarcato Fonte: Source Michael John Lytle, l’Italia di Source – in modo da essere presenti su tutte chief development officer di Source, nell’ambito della e tre le principali asset class”. La gamma di Source conferenza di presentazione tenuta in Borsa Italiana annovera diversi fondi a strategie ‘smart beta’, ETF – e ci ha garantito nuovo capitale da investire per settoriali statunitensi e fondi a replica passiva di indici la crescita organica oltre ad avere i presupposti per tradizionali. Tra questi ultimi il Source S&P 500 UCITS crescere anche attraverso acquisizioni”. Source non ETF che presenta commissioni di gestione annue dello intende fermarsi qui. “L’idea è quella di espandere la 0,05% risultando il più economico tra quelli presenti gamma in Italia con la quotazione anche dei nostri sul mercato legati all’indice S&P 500. ETC – ha aggiunto Stefano Caleffi, responsabile per FOCUS BANCA IMI Collegati al sito www.bancaimi.it per leggere tutte le ricerche o ascoltare i risultati con il servizio Podcast L’APPROFONDIMENTO DI BANCA IMI Euro/dollaro in discesa dopo le decisioni espansive di Draghi La Bce ha sorpreso i mercati con un nuovo taglio dei tassi. In rampa di lancio anche un piano di acquisto di ABS e covered bond 6 EUR–BCE: taglio tassi e programma di acquisto ABS e Coverd Bond. Dopo i tagli realizzati in giugno, il Consiglio Direttivo della Banca Centrale Europea ha ulteriormente ridotto dello 0,1% tutti i tassi di riferimento, con un parziale effetto sorpresa sui mercati. Alla base della decisione: i dati congiunturali dell’ultimo mese in evidente peggioramento e le aspettative di inflazione a 5 anni, uno degli indicatori monitorati dalla BCE, scese sotto il livello del 2% (target della BCE). Oltre Previsioni tassi di cambio Cambio a ridurre ulteriormente tutti i tassi di riferimento, la BCE ha deciso di acquistare anche titoli cartolarizzati (ABS) e anche covered bond. La BCE ha preso atto del deterioramento dello scenario economico tradottosi in nuove revisioni al ribasso rispetto a giugno. La reazione dell’euro è stata ampia perché i mercati finanziari non si attendevano un’azione così decisa della BCE. Le stime di breve diventano 1,30 (da 1,35) a un mese e mutano in 1,27 (da 1,33) a 3 mesi. Euro EUR/USD EUR/GBP EUR/JPY Altre valute GBP/USD USD/JPY GBP/JPY 1M 3M 6M 12M 24M 1,30 0,77 135 1,27 0,74 136 1,25 0,72 135 1,27 0,75 140 1,28 0,78 143 1,68 104 170 1,72 107 170 1,74 108 175 1,70 110 175 1,64 112 185 Fonte: previsioni Servizio Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo FOCUS BANCA IMI Collegati al sito www.bancaimi.it per leggere tutte le ricerche o ascoltare i risultati con il servizio Podcast Cambio EUR vs. USD, GBP e JPY (da gennaio 2008) post voto referendario dello scorso weekend in Scozia. Tassi ufficiali di BCE, BoE, BoJ e Fed dal gennaio 2009) 2,5 135 EUR/USD EUR/GBP EUR/JPY 125 2 115 1,5 Tasso Fed 0,25% Tasso BCE 0,05% Tasso BoE 0,50% Tasso BoJ 0,10% 105 1 95 0,5 85 75 65 gen-08 0 gen-10 gen-12 gen-14 Fonte: Thomson Reuters-Datastream 7 -0,5 gen-09 nov-11 L’APPROFONDIMENTO DI BANCA IMI set-14 Fonte: Bloomberg, elaborazioni Intesa Sanpaolo GBP: tassi fermi e APT confermato. Il meeting USD–Fed: economia in recupero e rialzo dei tassi. della Banca centrale d’Inghilterra si è concluso Dopo le parole della Yellen a Jackson Hole e gli ancora una volta senza novità. Il governatore Mark interventi di molti dei membri del board della Fed, Carney, presentando l’Inflation Report, lo scorso 13 appare più vicina di quanto previsto la svolta per il agosto, aveva affermato che i nuovi dati indicavano sentiero dei tassi e la normalizzazione della politica un’economia in grado di sostenere un livello più alto di monetaria. Il dollaro USA sta giovando di questo occupazione e un tasso più basso di disoccupazione quadro, ampliando i guadagni verso tutte le principali senza generare pressioni inflazionistiche, messaggio valute e in particolare contro euro, la cui fortissima che ha ingenerato aspettative di reazione dopo il meeting BCE, di strategia della politica lo ha portato a scendere fino al Le parole del numero cambio monetaria. Nella realtà dei fatti minimo dei 14 mesi contro il uno della Fed, Janet però, il mercato continua a ritenere dollaro dopo l’inatteso taglio dei Yellen, aumentano probabile una modifica dall’attuale tassi e l’annuncio dell’acquisto di le probabilità di un stato espansivo solo nel 2015, non ABS e Covered Bond. L’euro/ aumento dei tassi prima. Questo scenario continua a dollaro è sceso velocemente sotto negli Usa prima di essere riflesso anche nella forza 1,30, irrobustendo ancor di più il quanto previsto. della sterlina che, nonostante nostro scenario di rafforzamento della valuta USA verso la moneta Prospettiva che il consolidamento delle ultime unica europea, in linea con le alimenta il rally settimane, continua a scontare un divergenti strategie di Fed e BCE del dollaro cambio di rotta in senso restrittivo da parte della BoE e nonostante il che appaiono ormai chiare. JPY: BoJ e Governo ancora uniti e convinti dell’azione in essere. Poche novità dal meeting della BoJ che ha deciso di lasciare invariato il programma di stimolo e ha mantenuto il proprio outlook di fiducia sull’economia nipponica. I tassi di riferimento giapponesi sono fermi a 0-0,10% dall’ottobre 2010. La Banca centrale ha però tagliato le stime relative al mercato immobiliare e allertato sul fatto che la produzione resti debole mentre conferma la stabilità dell’inflazione intorno a 1,25% a/a e indicazioni di rialzo delle aspettative sulla medesima. La Banca centrale nei prossimi due mesi raccoglierà ulteriori informazioni sulla ripresa e sull’inflazione, oltre alle indicazioni del Governo sulle riforme strutturali, per poi rivedere le proiezioni alla riunione del 7 ottobre. In un quadro di rientro dell’avversione al rischio, che favorisce un ritracciamento dello yen, resta uno scenario che vede la valuta debole sull’azione congiunta di BoJ e Governo. Differenziale rendimento T-Note 10A e Bund 10A 5 Bund 10A T-Note 10A Differenziale EU vs USA 4 3 2 1 0 -1 -2 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Fonte: Thomson Reuters-Datastream OSSERVATORIO ETF I MIGLIORI A 1 MESE La pagina dei numeri di ETF News Europa - Indice EuroStoxx 50 Usa - Indice S&P 500 2050 2000 3300 1950 1900 1850 3100 1800 1750 2900 mar-14 apr-14 mag-14 giu-14 CHIUSURA Eurostoxx50 Ftse Mib Dax30 Ftse100 3 MESI 3268 21294 9758 6835 -1,37 -5,26 -2,68 -0,56 lug-14 ago-14 set-14 VARIAZIONE% 6 MESI 12 MESI 5,33 3,18 4,16 1,84 16,50 23,46 17,69 4,68 Far East - Indice Nikkei 1700 mar-14 apr-14 mag-14 CHIUSURA Dow Jones S&P 500 Nasdaq Russell 2000 17137 2008 4090 1170 giu-14 lug-14 ago-14 set-14 VARIAZIONE% 6 MESI 12 MESI 3 MESI 0,99 2,58 7,90 -0,30 4,00 6,58 10,59 -2,58 13,60 19,73 29,20 12,07 Commodity - Indice CRB 320 17000 16000 300 15000 280 14000 13000 mar-14 apr-14 mag-14 CHIUSURA Giappone Cina Russia Brasile 15705 967 1246 60682 giu-14 3 MESI 4,13 19,32 -7,94 9,06 lug-14 ago-14 set-14 VARIAZIONE% 6 MESI 12 MESI 3,11 14,40 8,17 28,00 10,87 17,59 -9,19 9,11 260 mar-14 apr-14 mag-14 CHIUSURA Crb Petrolio Wti Oro Cacao 288 93 1253 339 giu-14 3 MESI lug-14 -6,36 -10,93 0,22 -25,06 ago-14 set-14 VARIAZIONE% 6 MESI 12 MESI -6,65 -9,34 -6,13 -29,73 -1,89 -15,08 -9,39 -29,18 Nelle tabelle sono riportati solamente gli Etf quotati sul segmento ETFplus di Borsa Italiana Spa. I dati sono elaborati su base quindicinale. Il trend indicato nelle ultime due colonne è dato dall’incrocio di due medie mobili. Per quella di breve periodo, l’indicazione è positiva tutte le volte che la media mobile esponenziale a 5 giorni perfora verso l’alto quella a 20 giorni mentre è negativa ogni volta che la media a 5 giorni perfora verso il basso quella a 20 giorni. Per quello di medio termine l’indicazione è positiva tutte le volte che la media mobile esponenziale a 20 giorni perfora verso l’alto quella a 50 giorni mentre è negativa ogni volta che la media a 20 giorni perfora verso il basso quella a 50 giorni. 8 Lyxor Etf Ftsemib Daily Lev Etfx Ftse Mib Leveraged 2X Amundi Etf Leveraged Euro St Dbx Euro Stx 50 Levrged Amundi Etf Leveraged Msci Us I MIGLIORI A 6 MESI Rbs Market Access Dow Jones Lyxor Etf Turkey Ishares Msci Turkey Ishares Msci Brazil Acc Amundi Etf Msci Brazil Ucits I PEGGIORI A 1 MESE Etfx Ftse Mib Super Sh St 2X Lyxor Etf Ftsemib Daily 2Xsh Dbx Eur Stx 50 Double Short Dbx Short Dax 2X Daily Lyxor Ucits Etf Euro Stoxx 5 I PEGGIORI A 6 MESI Lyxor Ucits Etf Daily Double Dbx Eur Stx 50 Double Short Lyxor Ucits Etf Euro Stoxx 5 Etfx Ftse Mib Super Sh St 2X Lyxor Etf Ftsemib Daily 2Xsh I PIÙ SCAMBIATI / QUANTITÀ Lyxor Etf Ftsemib Daily Lev Lyxor Etf Ftsemib Daily 2Xsh Lyxor Etf Ftse Mib Ishares Ftse Mib-Inc Ishares Euro Stoxx 50 Ucits I PIÙ SCAMBIATI / VALORE Lyxor Etf Ftsemib Daily Lev Lyxor Etf Ftse Mib Lyxor Etf Ftsemib Daily 2Xsh Ishares Euro Stoxx 50 Ucits Lyxor Etf Levdax PREZZO € VOLUMI PER % 1 MESE PER % 6 MESI TREND BT TREND MT 10,35 96,76 235,13 21,56 684,97 1903508 4060 415 13304 134 22,83 22,39 18,00 17,88 17,70 3,82 5,95 14,41 14,29 31,81 167,91 50,97 28,43 70,82 44,19 217 15056 8549 144 5882 6,62 6,17 6,28 15,51 15,39 45,73 44,74 44,07 42,48 42,27 = 22,66 10,53 7,17 9,97 10,23 16335 1471743 13523 11995 23810 -19,80 -19,74 -16,05 -15,41 -15,35 -16,77 -16,10 -17,79 -11,46 -16,80 = = 38 7,165 10,23 22,66 10,525 38467 13523 23810 16335 1471743 -7,89 -16,05 -15,35 -19,80 -19,74 -19,11 -17,79 -16,80 -16,77 -16,10 = = 10,35 10,53 21,33 12,95 32,83 1903508 1471743 895647 323480 245339 22,83 -19,74 11,49 10,78 8,46 3,82 -16,10 3,04 4,52 5,39 10,35 21,33 10,53 32,83 78,80 30100570 25985600 22386100 11027020 10727580 22,83 11,49 -19,74 8,46 16,36 3,82 3,04 -16,10 5,39 6,33 Fonte: Bloomberg - dati aggiornati al 09/09/2014 OSSERVATORIO ETF Il Commento agli ETF -16,77%, seguito dal Lyxor UCITS Etf Ftse La buona intonazione dei mercati azionari Mib Daily Short (-16,10%). A sei mesi cali nelle ultime settimane, alimentata giovedì marcati invece per l’ETF Lyxor Ucits ETF scorso dalle nuove misure di allentamento Daily Double Short BTP (-19,11%) che paga monetario annunciate dalla Bce, ha dato linfa la costante avanzata dei titoli di Stato italiani alla salita degli ETF a leva long. Sul mercato negli ultimi mesi. Tra i prodotti più scambiati ETFPlus di Borsa Italiana nell’ultimo mese per numero di pezzi spiccano ancora una si sono distinti in particolare gli strumenti volta i prodotti legati a Piazza Affari. Il a leva 2 su Piazza Affari e sull’Eurostoxx Lyxor UCITS Etf Ftse 50: i migliore risultano il Mib Daily Leverage Lyxor UCITS Etf Ftse Mib Leveraged e l’Etfx Ftse Mib La risalita delle primeggia con una giornaliera di Leveraged 2x con rialzi Borse europee media 1,90 milioni di pezzi. superiori al 22% per entrambi. sospinte dall’effetto Seguono il Lyxor UCITS Balzo del 18% per l’Amundi Bce ha favorito il Etf Ftse Mib Daily 2X ETF leveraged Eurostoxx 50. rally degli ETF a leva Short con transazioni A sei mesi si conferma in vetta il tris di replicanti sulla legati a Piazza Affari medie per 1,47 milioni Turchia capitanato dall’Rbs e all’Eurostoxx 50 di pezzi e poi il Lyxor UCITS Etf Ftse Mib Market Access DJ Titans 20 con scambi per 895 (+45,7%), seguito a ruota mila pezzi. Tra i più dal Lyxor Ucits ETF Turkey scambiati per controvalore emerge il Lyxor e dall’iShares Msci Turkey con progressi UCITS Etf Ftse Mib Daily Leveraged con superiori al 44%. Ai piedi del podio gli ETF transazioni per 30,1 milioni di euro. Seconda che si rifanno agli indici azionari del Brasile e terza piazza rispettivamente per il Lyxor e dell’India. Volgendo lo sguardo ai peggiori UCITS Etf Ftse Mib con 25,98 milioni di euro dell’ultimo mese spiccano invece i calo degli e per il Lyxor UCITS Etf Ftse Mib Daily 2X ETF short a leva 2 sul Ftse Mib. L’Etfs Short con transazioni per 22,3 milioni di euro. Ftse Mib Super Short 2X è il peggiore con La presente newsletter ETF News ha carattere puramente informativo e non rappresenta né un’offerta né una sollecitazione ad effettuare alcuna operazione di acquisto o vendita di strumenti finanziari. Il Documento è stato preparato da Brown Editore S.p.A (l’editore) in completa autonomia e riflette quindi esclusivamente le opinioni e le valutazioni dell’Editore stesso. 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