Attirare l’attenzione è uno dei primi requisiti per ottenere dei risultati Maxwell Sackheim Catalogo Hipex is distributed by Catalogo fieristico R.P.M. RACING s.r.l. Via Trovamala, 20 27100 PAVIA ITALY M21020 | HIPEX 21 NEW 2009 Tel. +39 0331 453789 Fax +39 0331 453709 E-mail: [email protected] Web: www.rpmracing.eu Rev. 01/09 Rev. 01/09 www.rpmracing.eu Web: Three-chamber exhaust pipe 2009 EFRA approved for .21 engines. This exhaust pipe has been developped according to the most recent rules in the sector, it gives the possibility obtaining FIVE M23-02 ofHIPEX the best engine performances under any condition. canfor be 23÷26cc used ExhaustItpipe engines. on both models:This on-road and off-road. is a highly performing exhaust pipe In-line locking meant for 1/5system. models. It is available in alternatively the polished supplied in the version It can be as well as the chromium-plated finish. for the assembling on the side of the model. It is availableC21027, in the polished finish. It can be used with C21025, C21026, C21028, C21029, C21030, and C21031 manifolds. | [email protected] E-mail: Fax +39 0331 453709 Tel. +39 0331 453789 ITALY 27100 PAVIA Via Trovamala, 20 R.P.M. RACING s.r.l. 03 03 C21028, C21029, C21030, and C21031 manifolds. It can be used with C21025, C21026, C21027, is distributed by as well as the chromium-plated finish. It is available in the polished In-line locking system. on both models: on-road and off-road. under any condition. It can be used the best engine performances it gives the possibility of obtaining to the most recent rules in the sector, has been developped according 07 This exhaust pipe approved for .21 engines. exhaust pipe 2009 EFRA 07 Three-chamber MANIFOLD Exhaust pipe for 0,9cc engines. To be used, with no modifications, on Spada 09; it improves the engine performances compared to the standard muffler. It can be used with the original header. It is available in the polished as well as the chromium-plated finish. M09-01 M09-01 | HIPEX SPADA | HIPEX SPADA the chromium-plated finish. It is available in the polished as well as It can be used with the original header. performances compared to the standard muffler. with no modifications, on Spada 09; it improves the engine Exhaust pipe for 0,9cc engines. To be used, M21020 C12011 C12016 C21025 short C21026 long | HIPEX 21 NEW 2009 C21027 short C21028 long C21029 short C21030 medium C21031 long 11 It is available in the polished finish. for the assembling on the side of the model. It can be alternatively supplied in the version meant for 1/5 models. This is a highly performing exhaust pipe Exhaust pipe for 23÷26cc engines. M23-02 11 C12011 C12016 C21026 long C21025 short C21028 long C21027 short C21031 long C21030 medium C21029 short | HIPEX FIVE Filtrair Italia Catalogo aziendale Prefiltri VNF-300/PSF-300 Articolo Descrizione Classe di filtrazione VNF-300 Medie filtranti in fibre sintetiche termolegate. Perfetta combinazione di bassa perdita di carico e alta capacità di accumulo polveri. Identificazione del tipo di prodotto mediante marchiatura sul lato entrata aria (VNF-300). G4 EN-779:2002 PSF-300 listino filtrair.indd 36 listino filtrair.indd 36 14-05-2009 7:56:40 CArAtteriStiChe teCNiChe 14-05-2009 7:56:40 Tessuto non tessuto di alta qualità a densità progressiva, ricavato da fibre sintetiche molto resistenti. listino filtrair.indd 3 14-05-2009 7:54:42 listino filtrair.indd 3 14-05-2009 7:54:42 APPliCAzioNi Medie filtranti progettate per la prefiltrazione dell’aria in ambienti con polveri grossolane e con alta velocità di aria. Utilizzati come prefiltri negli impianti di condizionamento, nelle linee e nelle cabine di verniciatura. DAti teCNiCi Efficienza gravimetrica Classe autoestinguenza DIN 53438 Spessore nominale Perdita di carico iniziale Accumulo polveri Resistenza alla temperatura Resistenza alla temperatura picco max. Articolo rotoli lung. Alt. mt. VNF-300 20 mtl. 0,50 - 0,75 - 1,00 1,50 - 2,00 PSF-300 20 mtl. 0,50 - 0,75 - 1,00 1,50 - 2,00 VNF-300 PSF-300 91% F1 20-22 mm 42 Pa 500 gr/mq 100°C 120°C 91% F1 20-22 mm 42 Pa 460 gr/mq 100°C 120°C rotoli euro/mq Pannelli euro/mq 17 listino filtrair.indd 2 14-05-2009 7:54:41 listino filtrair.indd 2 14-05-2009 7:54:41 17 PSF-300 20 mtl. 1,50 - 2,00 0,50 - 0,75 - 1,00 VNF-300 20 mtl. 1,50 - 2,00 0,50 - 0,75 - 1,00 lung. Alt. mt. Articolo rotoli Resistenza alla temperatura picco max. Resistenza alla temperatura Accumulo polveri Perdita di carico iniziale Spessore nominale Classe autoestinguenza DIN 53438 Efficienza gravimetrica DAti teCNiCi rotoli euro/mq Pannelli euro/mq 120°C 100°C 500 gr/mq 42 Pa 20-22 mm F1 91% 120°C 100°C 460 gr/mq 42 Pa 20-22 mm F1 91% VNF-300 PSF-300 aria. Utilizzati come prefiltri negli impianti di condizionamento, nelle linee e nelle cabine di verniciatura. Medie filtranti progettate per la prefiltrazione dell’aria in ambienti con polveri grossolane e con alta velocità di APPliCAzioNi Tessuto non tessuto di alta qualità a densità progressiva, ricavato da fibre sintetiche molto resistenti. CArAtteriStiChe teCNiChe VNF-300 mediante marchiatura sul lato entrata aria (VNF-300). di accumulo polveri. Identificazione del tipo di prodotto combinazione di bassa perdita di carico e alta capacità Medie filtranti in fibre sintetiche termolegate. Perfetta G4 EN-779:2002 Articolo Descrizione Classe di filtrazione PSF-300 Prefiltri VNF-300/PSF-300 Antoniazzi Listino generale annuale Eurocosmesi Depliant e invito Oberon Process Control Depliant italiano e francese mo ss Control S.n.c. è una società che si luppo di software in ambito industriaa nel settore agroalimentare e farmanel 2002 dall’esperienza di due ex ufficio automazione di Apv Italia. La unto una buona competenza in ambito rnazionale nello sviluppo di software pervisione di impianti industriali, utii standard quali PLC Siemens, Teleen bradley e sistemi proprietari quali elligent Integrator. È in grado di sviare di controllo utilizzando il linguagazione Paracode Apv, e i linguaggi più ess Control ha maturato una notevole sviluppo dei software di supervisione nderware Intouch. Soluzioni avanzate per la tua Azienda I nostri prodotti OberonTouch builder è il sistema di sviluppo integrato IDE (Integrated Development Environment) per la creazione delle pagine grafiche, la configurazione delle connessioni OPC, degli allarmi, dei messaggi, dei trend storici, e del sistema di tracciabilità. Dispone di un linguaggio di scripting molto potente che funziona a livello di pagina e permette di accedere a tutte le proprietà dei vari componenti presenti nella form ed integra inoltre un debugger per la ricerca degli errori di programmazione. OberonTouch runtime è il sistema che permette di eseguire le applicazioni create con l’OberonTouch Builder. Il suo compito è quello di avviare il progetto e di comunicare con i dispositivi di controllo quali PLC o DCS mediante lo standard OPC (Ole for Process Control), di visualizzare le varie pagine grafiche e di eseguire i relativi script. Alcuni esempi di applicazioni di ess Control dispone della flessibilità ne tracciabilità mirato per risolvere i ai propri clienti un sistema di superciamella mmi chiamato OberonTouch, che peress Control ha inoltre creato un pac- nderware Intouch. sviluppo dei software di supervisione anna, e Uht Latte Sterile ess Control ha maturato una notevole mo to concentrazione gelatine. to di pastorizzazione bibite. one in linea a 2 componenti stlè Acqua Vera. to di miscelazione in linea a Cliente finale Reckit Benckiser Italia. zzazione yogurt mediante sistema one Italia. o per la produzione del Malox, le Aventis Italia. yogurt, mediante sistema Intelligent veri. Cliente finale Yoplait. veri. Cliente finale Yoplait. yogurt, mediante sistema Intelligent le Aventis Italia. Flessibilità d’uso m GrUPPO SPX ✓ Software automazione e supervisione impianto evaporazione e cristallizzazione siero. Cliente finale Kraft Italia. Archittetura Web Open Con una semplice Configurazione OberonTouch offre l’accesso del Vostro impianto al mondo Web grammazione. la ricerca degli errori di progra inoltre un debugger per presenti nella form ed inteprietà dei vari componenti te di accedere a tutte le proa livello di pagina e permetmolto potente che funziona un linguaggio di scripting di tracciabilità. Dispone di trend storici, e del sistema allarmi, dei messaggi, dei delle connessioni OPC, degli Flessibilità d’uso grafiche, la configurazione Si adatta alla vostra per la creazione delle pagine Configurazione dell’impianto Development Environment) permettendovi di connettervi po integratodispositivo IDE (Integrated a qualsiasi di è il sistema di svilupautomazione esistente, OberonTouch builder grazie al supporto dello standard OPC Si adatta alla vostra Configurazione dell’impianto permettendovi di connettervi a qualsiasi dispositivo di automazione esistente, grazie al supporto dello standard OPC eseguire i relativi script. grata nel sistema. for Process Control), di visualizzare le varie pagine grafiche e di diante la pagina specifica intesitivi di controllo quali PLC o DCS mediante lo standard OPC (Ole essere visualizzati e filtrati mecompito è quello di avviare il progetto e di comunicare con i dispoarchiviati potranno in seguito le applicazioni create con l’OberonTouch Builder. Il suo tabase Sql degli allarmi. I dati OberonTouch runtime è il sistema che permette di eseguire ✓ Software automazione impianto dosaggio polveri. Cliente finale Yoplait.do queste informazioni nel daIntegrator APV. Cliente finale Yoplait. nel nostro impianto, archivian✓ Software Automazione impianto produzione yogurt, mediante sistema Intelligent saggi e gli eventi che avvengono mediante sistema Accos30 APV. Cliente finale Aventis Italia. ✓ Software automazione impianto farmaceutico per la produzione del Malox, quisisce tutti gli allarmi, i mesIntelligent Integrator APV. Cliente finale Danone Italia. è il programma che ac✓ Software automazione nuova linea di pastorizzazione yogurt mediante sistema OberonTouch Alarm Server I punti forti dell’OberonTouch Allarmi Integrati su Database SQL I nostri prodotti Via Monte Cervino, 19 11100 AOSTA (Italy) [email protected] cell. +39 333 8393604 [email protected] cell. +39 338 7104964 www.oberonsoft.com 5 componenti per la produzione di detersivi. Cliente finale Reckit Benckiser Italia. ✓ Software automazione e supervisione impianto di miscelazione in linea a per la produzione di bibite. Cliente finale Nestlè Acqua Vera. ✓ Software automazione di miscelazione di sviluppo impianto OberonTouch Builder.in linea a 2 componenti Cliente finale Nestlè Acqua Vera. configurazione avviene mediante sistema ✓ Software automazione e supervisione impianto diilpastorizzazione bibite. Trend con le varie scale di misura la cui Cliente finale Italgelatine. ✓ Software automazione e supervisione impianto concentrazione mette inoltre di stampare a colori i relativi gelatine. Cliente finale Misitano & Stracuzzi. possano essere recuperati facilmente. Per✓ Software automazione e supervisione impianto concentrazione succhi di agrumi. via il tutto in modo che in seguito i dati Cliente finale Kraft Italia. damento nel tempo delle varie tag e archi- e cristallizzazione siero. ✓ Software automazione e supervisione impianto evaporazione gliamo storicizzare, crea il grafico dell’anm GrUPPO SPX zio ni a per vanzate la tu a Azienda storici. Acquisisce dal campo le tag che voAltri impianti che permette di realizzare i trend Allarmi Integrati su Database SQL Gestione Storico Eventi con archivi aperti basati su database relazionale Sql. Analisi statistiche sugli allarmi, filtri e query SQL. Gestione Stampe www.oberonsoft.com cell. +39 338 7104964 [email protected] cell. +39 333 8393604 [email protected] 11100 AOSTA (Italy) Via Monte Cervino, 19 standard OPC grazie al supporto dello automazione esistente, a qualsiasi dispositivo di permettendovi di connettervi Configurazione dell’impianto Si adatta alla vostra Flessibilità d’uso filtri e query SQL. Gestione Stampe Sql. Analisi statistiche sugli allarmi, aperti basati su database relazionale Gestione Storico Eventi con archivi su Database SQL Allarmi Integrati OberonTouch Trend è il programma ✓ Gestione Alarm Server reparto yogurt m DAnOne ITALIA Soluzioni avanzate per la tua Azienda ✓ Pastorizzatore latte Parmalat m GeA Software per Impianti agroalimentari ✓ Gestione celle Stagionatura salumi ✓ Gestione celle frigorifere m CerrI Salumificio www.oberonsoft.com cell. +39 338 7104964 [email protected] cell. +39 333 8393604 [email protected] Licenza a prezzo competitivo senza limitazioni di Tag Via Monte Cervino, 19 11100 AOSTA (Italy) [email protected] cell. +39 333 8393604 [email protected] cell. +39 338 7104964 www.oberonsoft.com limitazioni di Tag Gestione Storico Eventi con archivi aperti basati su database relazionale Sql. Analisi statistiche sugli allarmi, filtri e query SQL. Gestione Stampe Con appredimento immediato con una configurazione Standard alle Applicazioni Windows ed una Biblioteca d’oggeti predefiniti I punti forti dell’OberonTouch ✓ Software automazione e supervisione impianto concentrazione succhi di agrumi. industriale OPC. Cliente finale Misitano & Stracuzzi. TCP/IP e lo standard di comunicazione ✓ Software automazione e supervisione impianto concentrazione gelatine. tegrator, mediante una connessione Cliente Builder. finale Italgelatine. controllo APV Accos30 e Intelligent✓ Instema di sviluppo OberonTouch Software automazione e supervisione impianto di pastorizzazione bibite. Facilità d’uso so (flag, registri, file ecc.) dai sistemiCliente di finale Nestlè Acqua Vera. vi trigger avviene mediante il si✓ Software automazione impianto di Con appredimento immediato quisizione di tutte le variabili di procesdelle Tag da tracciare e miscelazione dei relati- in linea a 2 componenti per la produzione di bibite. Cliente finale Nestlè Acqua Vera. con una configurazione è l software che permette l’actracciabilità e la configurazione ✓ Software automazione e supervisione impianto di miscelazione in linea a Standard alle ApplicazioniOberonTouch Accos OPC Server archiviate database Sql dellaCliente finale Reckit Benckiser Italia. 5 componenti per lanel produzione di detersivi. Windows ed una Biblioteca informazioni acquisite ✓ Software automazione nuova linea divengono pastorizzazione yogurt mediante sistema d’oggeti predefiniti Intelligent Integratortag APV. finale Danone terminate diCliente tipo trigger. Le Italia. ✓ Software impianto reautomazione al cambiamento di farmaceutico stato di de-per la produzione del Malox, mediante sistema Accos30 APV. Cliente finale Aventis Italia. sisce le tag che vogliamo traccia✓ Software Automazione impianto produzione yogurt, mediante sistema Intelligent Licenza a prezzo il programma che acquiIntegrator APV.èCliente finale Yoplait. OberonTouch Server ✓ Software automazione impiantoTrace dosaggio polveri. Cliente finale Yoplait. competitivo senza u Sol azione Paracode Apv, e i linguaggi più are di controllo utilizzando il linguagelligent Integrator. È in grado di svien bradley e sistemi proprietari quali i standard quali PLC Siemens, Telepervisione di impianti industriali, utirnazionale nello sviluppo di software unto una buona competenza in ambito ufficio automazione di Apv Italia. La 2002 dall’esperienza di siero. due ex tonel evaporazione e cristallizzazione a nel settore agroalimentare e farmato concentrazione succhi di agrumi. luppo di software in ambito industriass Control S.n.c. è una società che si Con una semplice Configurazione OberonTouch offre l’accesso del Vostro impianto al mondo Web Altri impianti zioni di Facilità d’uso Archittetura Web Open è il programma che acquim ALInOr sisce le tag checreme vogliamo traccia✓ Impianto sterilizzazione vegetali e besciamella re al cambiamento di stato di dem CerrI Valsesia terminate di tipo trigger. Le ✓ Impianto produzionetag Burro ✓ Impianto gestione celle acquisite frigorifere vengono informazioni ✓ Impianto gestione depuratore Burrificio archiviate nel database Sql della OberonTouch Accos OPC Server ✓ Gestione caseificio. Trattamento latte, Uht Panna, e Uht Latte Sterile tracciabilità e la configurazione è l software che permette l’acm CerrI Salumificio delle Tag da tracciare e dei relatiquisizione di tutte le variabili di proces✓ Gestione celle frigorifere vi trigger avviene mediante il siso (flag, registri, file ecc.) dai sistemi di ✓ Gestione celle Stagionatura salumi stema di sviluppo OberonTouch controllo APV Accos30 e Intelligent Inm GeA Builder. tegrator, mediante una connessione ✓ Pastorizzatore latte Parmalat TCP/IP e lo standard di comunicazione m DAnOne ITALIA industriale OPC. ✓ Gestione Alarm Server reparto yogurt ess Control dispone della flessibilità ddisfare le esigenze di ogni cliente. mozzarella emi di controllo di processo. OberonTouch OberonTouch Alarm Server è il programma che acquisisce tutti gli allarmi, i messaggi e gli eventi che avvengono nel nostro impianto, archiviando queste informazioni nel database Sql degli allarmi. I dati archiviati potranno in seguito essere visualizzati e filtrati mediante la pagina specifica integrata nel sistema. m GALbAnI Corteolona ✓ Impianto trattamento Siero per produzione mozzarella OberonTouch Trace Server ✓ Impianto produzione creme dessert Galbi ess Control ha inoltre creato un pacmmi chiamato OberonTouch, che perai propri clienti un sistema di superne tracciabilità mirato per risolvere i emi di controllo di processo. ch ddisfare le esigenze di ogni cliente. OberonTouch Trend è il programma che permette di realizzare i trend storici. Acquisisce dal campo le tag che vogliamo storicizzare, crea il grafico dell’andamento nel tempo delle varie tag e archivia il tutto in modo che in seguito i dati possano essere recuperati facilmente. Permette inoltre di stampare a colori i relativi Trend con le varie scale di misura la cui configurazione avviene mediante il sistema di sviluppo OberonTouch Builder. ✓ Gestione caseificio. Trattamento latte, Uht Panna, e Uht Latte Sterile ✓ Impianto gestione depuratore Burrificio ✓ Impianto gestione celle frigorifere ✓ Impianto produzione Burro Software per Impianti m CerrI Valsesia ✓ Impianto sterilizzazione creme vegetali e besciamella m ALInOr ✓ Impianto produzione creme dessert Galbi dell’OberonTouch I punti forti agroalimentari impianto al mondo Web offre l’accesso del Vostro limitazioni di Tag competitivo senza Licenza a prezzo Allevatore Cremonese Rivista Trimestrale dell’APA di Cremona DOMANDE e RISPOSTE... Opuscolo “IBR” e “Spaventapasseri” Pubblicazioni del Settore Agricoltura, Caccia e Pesca della Provincia di Cremona Provincia di Cremona SETTORE AGRICOLTURA CACCIA E PESCA Agrumello 2008:Layout 1 17-03-2008 11:00 Pagina 51 Speciale 33ª Fiera Regionale Agricola di Primavera Zelig Cabaret Sabato 29 marzo ore 21.00 - Palazzetto Area Fiera con la partecipazione di: Giancarlo Kalabrugovic, Pablo Scarpelli, Stefano Bellani e Teresa Mannino Interventi musicali con Cinzia e Massimo (Anime salve) FierAgrumello Agrumello 2008:Layout 1 Giancarlo Kalabrugovic Pablo Scarpelli Stefano Bellani 17-03-2008 10:59 Pagina 41 Teresa Mannino Speciale 33ª Fiera Regionale Agricola di Primavera Rivista annuale in occasione della Fiera primaverile I cereali integrali È Domenica 30 marzo - dalle ore 10.30 presso Ente Fiera - Via Roma – Ritrovo autorità – Inaugurazione Fiera – Assegnazione “Premio Agrumello” – Premiazione 3º Concorso Fotografico “Il mondo rurale” – Premiazione 1º Concorso Videoamatoriale “Attimi di perle” – Premiazione 1º Premio Giornalisitico “Pier Giorgio Sangiovanni” Viaggio nell’attualità indubbio che una dieta ricca di cereali integrali concorra nel mantenere in salute il nostro organismo: cerchiamo di analizzare il perché. A differenza dei cereali raffinati, quelli integrali contengono la crusca e il germe del chicco, che i primi non hanno. Nella seguente tabella sono evidenziate le differenze di composizione: Cereale Integrale Cereale Raffinato Crusca (%) Germe (%) Fibra alim. totale (%) Fibra alim. insolubile (%) Fibra alim. solubile (%) Proteine (%) Grassi (%) Amidi e zuccheri (%) Minerali totali 14 2,5 13 11,5 1,1 14 2,7 70 1,8 <0,1 <0,1 3 1,9 1,0 14 1,4 83 0,6 SINGOLI MINERALI Zinco (ug/g) Ferro (ug/g) Selenio (ug/g) 29 35 0,06 8 13 0,02 COMPONENTE minazione, è una fonte concentrata di minerali (ferro e zinco soprattutto) e vitamina E (potente anti-ossidante). L’ENDOSPERMA che contiene carboidrati, amidi, vitamine del gruppo B e fibre solubili, rappresenta la riserva energetica per le prime fasi della vita della nuova pianta. Gli effetti benefici dei cerali integrali nel diabete sono dovuti soprattutto alla presenza della fibra che rallenta l’assorbimento degli zuccheri e modula quindi la produzione di insulina dal pancreas, nonché alla presenza del magnesio che avrebbe anch’esso un ruolo importante nella regolazione della produzione di insulina. Moderati livelli di insulina nel sangue infatti sarebbero fondamentali nel mantenere regolata la fisiologia del tessuto adiposo (grasso) e nel mantenere in certi limiti l’appetiSINGOLE VITAMINE to. Infatti si è dimostrato che la fibra Vitamina B6 (mg/g) 7,5 1,4 contenuta nei cereali integrali2008:Layout modula a li- 1 17-03-2008 10:59 Agrumello Acido folico (mg/g) 0,57 0,11 vello intestinale la produzione di specifici ormoni che agiscono come induttori della COMPOSTI FENOLICI sazietà. È quindi intuitiva la loro azione iniAcido ferulico (ug/g) 5 0,4 bitrice dell’aumento di peso. 51 β-tocotrienolo (ug/g) 32,8 5,7 Anche in età pediatrica il consumo regolaFitati (mg/g) 2,9 0,1 re di cereali integrali consente di rendere l’alimentazione del bambino il più equili51 brata possibile, perché accanto a sostanze I principali cereali dell’alimentazione umabenefiche per lo sviluppo quali le vitamine na (frumento, riso, mais, orzo, avena) handel gruppo B, il ferro e lo zinco, si introduno in comune sia la composizione generacono anche carboidrati complessi che agile del chicco, sia la struttura che può essere scono prevalentemente nel funzionamento suddivisa in tre parti (vedi fig. 1). del tratto gastrointestinale, rallentando lo La CRUSCA, la parte più esterna del chicsvuotamento gastrico e facilitando nell’inco, è ricca di vitamine del gruppo B, di sotestino il transito del bolo alimentare e stanze antiossidanti, di composti ad attivil’evacuazione delle feci. tà ormonale, che possono influenzare il Quanti bambini hanno già in tenera età il metabolismo degli ormoni prodotti dal noproblema del sovrappeso! ppartengo ad una generazione che stro organismo e di fibra insolubile che Una sana alimentazione associata ad l’infanzia un ha avuto al profumo di linon viene assorbita dal nostro apparato dipo’ di attività fisica sarebbe fondamentale mone e liquirizia. Bastava un bastoncino gestivo. per farli crescere più saninero e piùdiforti! liquirizia intinto in un limone, per Il GERME, che è l’embrione della pianta e Fabrizio fare di una Sartori domenica un giorno di festa, un contiene il corredo necessario per la gerMedicodono, di baseuna - Grumello gratificazione a tante rinunce quotidiane. Appartengo ad41 una generazione che ha conosciuto la vita comunitaria della cascina, la ricchezza della fantasia dei “poveri di spirito” e la povertà 41 vera. Appartengo ad una generazione legnosa come i gelsi ormai scomparsi dai nostri Medico di base - Grumello contiene il corredo necessario per la ger- quente. campi, fluida come l’acqua del Po, tenace Fabrizio Sartori Il GERME, che è l’embrione della pianta e integrali, questa malattia è molto meno frecome la nebbia d’inverno, dolce come le zioni che consumano in gran parte cereali per farli crescere più sani e più forti! gestivo. more dei gelsi, tenera come le bave dei non viene assorbita dal nostro apparato di- studi hanno dimostrato che nelle popola- po’ di attività fisica sarebbe fondamentale bachi di seta, abbandonata come le rive dei stro organismo e di fibra insolubile che Anche per quanto riguarda il diabete, alcuni Una sana alimentazione associata ad un fossi, dimenticata come le rogge dall’acqua problema del sovrappeso! metabolismo degli ormoni prodotti dal no- si sanguigni. nera che una volta erano fiorite di miosotà ormonale, che possono influenzare il rico delle lipoproteine, delle cellule e dei va- Quanti bambini hanno già in tenera età il tis. stanze antiossidanti, di composti ad attivi- voni che riducono lo stress ossidativo a ca- l’evacuazione delle feci. Appartengo ad una generazione che ha la co, è ricca di vitamine del gruppo B, di so- ne del gruppo B, i flavonoidi e gli isofla- testino il transito del bolo alimentare e presunzione di avere ancora qualcosa da diLa CRUSCA, la parte più esterna del chic- te importantissima la rivestono le vitami- svuotamento gastrico e facilitando nell’inre prima di morire, forse un brontolio, una Agrumello 2008:Layout 1 17-03-2008 10:59 Pagina 23 chiaro, comunque indubbiamente una par- del tratto gastrointestinale, rallentando lo suddivisa in tre parti (vedi fig. 1). nostalgia, una preghiera, una richiesta di Il meccanismo di azione non è ancora ben scono prevalentemente nel funzionamento le del chicco, sia la struttura che può essere aiuto. no le concentrazioni del colesterolo HDL. cono anche carboidrati complessi che agino in comune sia la composizione generae la pressione arteriosa, mentre aumenta- del gruppo B, il ferro e lo zinco, si introduna (frumento, riso, mais, orzo, avena) hansmatici del colesterolo LDL, dei trigliceridi benefiche per lo sviluppoLA quali le vitamine MESSA I principali cereali dell’alimentazione umareali integrali tendono a ridurre i livelli pla- brata possibile, perché accanto a sostanze Messa prima e Messa alta. Messa prima alfattori di rischio. Infatti diete ricche di ce- l’alimentazione del bambino il più equilile 6 di mattina e Messa alta alle 10. Io mi di rendere Fitati (mg/g) 2,9 0,1 curamente mediata dalla riduzione di diversi re di cereali integrali consente recavo alla “prima”, quando l’alba bucava regolaβ-tocotrienolo (ug/g) 32,8 5,7 completamente chiariti, tale efficacia è si- Anche in età pediatrica illaconsumo nebbia tra i rami dei gelsi e il gelo di genAcido ferulico (ug/g) 5 0,4 sistema cardiovascolare non sono ancora bitrice dell’aumento di peso. naio lasciava chiazze azzurre sulle rive inso i quali i cereali integrali proteggono il sazietà. È quindi intuitiva la loro azione iniCOMPOSTI FENOLICI tirizzite dei fossi. In gruppo di quattro o cinAnche se i meccanismi biologici attraver- ormoni che agiscono come induttori della que, tutte donne ed io, sei anni appena, tra vello intestinale la produzione di specifici Acido folico (mg/g) 0,57 0,11 testinale e non solo di quella. di loro. Mi piaceva il freddo sulle guance, Vitamina B6 (mg/g) 7,5 1,4 la flora batterica benefica per la salute in- contenuta nei cereali integrali modula a liil borbottio delle donne tra la lana degli latrici della crescita a livello intestinale del- to. Infatti si è dimostrato che la fibra SINGOLE VITAMINE scialli scuri a frange, il pallore chiaro delGiancarlo Kalabrugovic Pablo Scarpelli Stefano Bellani Teresa Mannino le fibre indigerite agirebbero come stimo- so) e nel mantenere in certi limiti l’appetila luce sui campi, l’acqua nera dei fossi e il Selenio (ug/g) 0,06 0,02 le per la loro azione anti-ossidante, mentre golata la fisiologia del tessuto adiposo (grasgelo tra le dita. Ferro (ug/g) 35 13 noidi e di isoflavoni sarebbe fondamenta- sarebbero fondamentali nel mantenere reAvevo fretta di vivere. Così andare a MesZinco (ug/g) 29 8 La presenza nei Emilio Carelli - Direttore TG24. di capacità promozione cereali integrali di flavo-di Sky rati livelli insulina nella nel sangue infattidella cooperasa prima significava anticipare un dovere alSINGOLI MINERALI Cremasco doc,eapprezzato per- produzione zione agroalimentare per la valorizzaziostro-intestinale, mammella prostata. giornalista zioneedella di insulina. eModele luci dell’alba e avere poi una giornata in– MINA sonaggio televisivo dell’anno ne del mondo rurale e produttivo italiano ha rivomalattie croniche e di tumori del tratto ga- che ch’esso un ruolo importante nella regolaMinerali totali artista di Cremona 1,8 nel 50º 0,6 di attività tera per giocare, libera da compiti e scuola. conmagnesio la sensibilità tipica della luzionato, migliorandolo, diovascolari (infarti e ictus), l’insorgerel’assetto di allatelevisipresenza del che avrebbe an- ruralità geAmidi e zuccheriartistica (%) 70 83 In chiesa c’erano poche donne e due o tre e di carriera nuina, dal acquisita nell’azienda vo italianoper con TV satellitare (Sky) che li riducono la mortalità le una malattie car- duzione di insulina pancreas, nonché agricola di faGrassi (%) 2,7 1,4 uomini intabarrati. La messa era veloce, – GIOVANNI RANA miglia dove haquindi mossolai primi ha già ottenuto lo straordinario prestigioso te basate in prevalenza sui cereali integra- eto degli zuccheri e modula pro- passi. Proteine (%) 14 14 Agrumello 2008:Layout 1 17-03-2008 10:58 Pagina 5 senza canti. Solo lo snocciolare del rosario imprenditore, ‘re’ dei ravioli Diversi studi hanno risultato del superamento di 4 milioni ab- fibra che rallenta l’assorbimendimostrato che le diesenzadidella Fibra alim. solubile (%) 1,1 1,0 delle donne in un latino sbiascicato. Il satutela delalla quotidianamente al- Consorzio Salva Cremasco d.o.p. perse e contribuendo rimane la terza. chicco vanno bonati, diabete sono dovuti soprattutto pre– LUIGI (%) BALDANI Fibra alim. insolubile 11,5 1,9 cerdote aveva fretta e il chierichetto inl’informazione precisa con-benefici Per ladei riscoperta, la salvaguardia, la proCon la raffinazione le prime puntuale due partiedel Glima effetti cerali integrali nel vice Fibra alim. totale (%)Sindaco di13Cremona,3promotore del freddolito lo seguiva con movimenti asprogetto prodotti (Denominazione tinuando anche a rimanere saldamente mozione e la valorizzazione del formaggio Germe (%) 2,5 De.Co. <0,1 sonnati. Cristo in croce, ligneo freddo e ancorato vita della nuova pianta. alla sua terra d’origine e ai suoi Salva, prodotto tipico dell’area Gerunda Comunale) 14 Crusca (%) <0,1 pietoso, era tutto nostro. che ha ottenuto la denominazione D.o.p. ed ca per le primevalori. fasi della – SOLREGINA CREMA LODI TV Integrale Raffinato COMPONENTE esportato in Italia e nel mondo, punta di Cereale Cereale senta la riserva energetiemittente televisiva, Soresina Vladimiro e fibre solubili, rappre- Elvieri - Incisore e grafico. Per diamante non solo della produzione cre– INPRIMA PAGINA promozione nelle numerose incisioni, masca e cremonese ma anche di quella di, vitamine dellagruppo B differenze di composizione: settimanale, Crema pubblicazioni, mostre personali e rassegne lombarda. amiNella seguente tabella sono evidenziate le contiene carboidrati, – PREMIO SPECIALE grafiche L’ENDOSPERMA cheinternazionali dell’antica arte inMedaglia d’argento del Presidente cisoria a cui lavora da oltre trent’anni, va- Sandro Talamazzini - Giornalista, scrittosidante). hanno. Repubblica Italiana: documentarista, volto noto di lorizzando in particolare la vena artistica di re, regista,pietoso, crusca e il germedella del chicco, che i primi non E (potente anti-osera tutto nostro. PREMOLI, il 28 settembre Cremona e del suo territorio con l’ideazio- Telecolor, scomparso raffinati, quelliVALTER integrali contengono la tutto) e vitamina sonnati. Cristo in croce, 2006. ligneo freddo e artigiano grumellese ma di grande ne e la cura della Biennale Internazionale di Uomo semplice cultura analizzare il perché. A differenza dei cereali e zinco sopratAgrumello 2008:Layout 1 17-03-2008 11:00 Pagina 51 freddolito lo seguiva cone senmovimenti asIncisione “L’arte e il Torchio di Cremona”, sibilità, concerdote un amore autentico salute il nostro organismo: cerchiamo di di minerali (ferro aveva fretta ee genuino il chierichetto inche ha oggi acquisito un grande prestigio in per le nostre piùdonne anticheintradizioni, che ha li integrali concorra nel mantenere in fonte concentrata delle un latino sbiascicato. Il sacontribuito senza a far rivivere nellalosua lunga, in- del rosario minazione, una nazionale. che una Scolari dieta ricca di cereaGiorgio - Liutaio, Maestro di Mu- è ambito Primavera Giovedì 20 Marzo ore 11,30 Conferenza stampa di presentazione della 33ª Fiera Regionale Agricola diindubbio canti. Solo snocciolare stancabile uomini e coinvolgente attività gior-era veloce, sica. Per la grande passione per la liuteria, presso Provincia di Cremona intabarrati. La di messa regista e documentarista la musica e l’arte e per il costante e quoti- Paolo Bruni - Presidente Fedagri (Federa- nalista, scrittore, In chiesa c’erano poche donne e due o tre allelibera sue numerose tera peranche giocare, da compiti e scuola. Sabato 22 Marzo ore 15,00 Torneo di Calcio - 9º Trofeo AIDO - Categoria Pulcini (Campo Sportivo Comunale)diano impegno profuso con passione, en- zione delle cooperative agricole ed agroa- di pregio, grazie sull’emittente loca-giornata intusiasmo e professionalità, contribuendo a limentari). Per la tenacia dell’impegno e per trasmissioni le televisive luci dell’alba e avere poi una dove significava Sandro Talamazzini è dovere alpromuovere e a diffondere la cultura a tut- la professionalità profusi a favore del set- le Telecolor, sa prima anticipare un Domenica 23 Marzo ore 9.00 Cicloraduno “9º Trofeo FierAgrumello” volti fretta più noti amati. Unandare into campo e la tradizione liutaia cremonese tore agricolo, agroalimentare ed ortofrutti- stato uno dei di ed vivere. Così a MesAvevo ed indimenticato anche tra le giovani generazioni, con pre- colo nei molteplici incarichi di prestigio sostituibilegelo tra le dita. narratore delLunedì 24 Marzo ore 15,00 Dimostrazione di Calcio - Categoria Piccoli Amici (Campo Sportivo Comunale) stigiosi e meritati riconoscimenti. italiani ed europei; per la competenza e la la terra padana e cremonese. la luce sui campi, l’acqua nera dei fossi e il Ospite d’onore: d’onore: Ospite Caterina Balivo Caterina Balivo Viaggio nell’attualità “Pier Giorgio Sangiovanni” – Premiazione 1º Premio Giornalisitico “Attimi di perle” – Premiazione 1º Concorso Videoamatoriale “Il mondo rurale” – Premiazione 3º Concorso Fotografico – Assegnazione “Premio Agrumello” – Inaugurazione Fiera – Ritrovo autorità Con la raffinazione le prime due parti del chicco vanno perse e rimane la terza. Diversi studi hanno dimostrato che le diete basate in prevalenza sui cereali integrali riducono la mortalità per le malattie cardiovascolari (infarti e ictus), l’insorgere di malattie croniche e di tumori del tratto gastro-intestinale, mammella e prostata. La presenza nei cereali integrali di flavonoidi e di isoflavoni sarebbe fondamentale per la loro azione anti-ossidante, mentre le fibre indigerite agirebbero come stimolatrici della crescita a livello intestinale della flora batterica benefica per la salute intestinale e non solo di quella. Anche se i meccanismi biologici attraverso i quali i cereali integrali proteggono il sistema cardiovascolare non sono ancora completamente chiariti, tale efficacia è sicuramente mediata dalla riduzione di diversi fattori di rischio. Infatti diete ricche di cereali integrali tendono a ridurre i livelli plasmatici del colesterolo LDL, dei trigliceridi e la pressione arteriosa, mentre aumentano le concentrazioni del colesterolo HDL. Il meccanismo di azione non è ancora ben chiaro, comunque indubbiamente una parte importantissima la rivestono le vitamine del gruppo B, i flavonoidi e gli isoflavoni che riducono lo stress ossidativo a carico delle lipoproteine, delle cellule e dei vasi sanguigni. Anche per quanto riguarda il diabete, alcuni studi hanno dimostrato che nelle popolazioni che consumano in gran parte cereali integrali, questa malattia è molto meno frequente. Pagina 39 Speciale 33ª Fiera Regionale Agricola di Primavera I ricordi di Lucia Zanotti A I GELSI presso Ente Fiera - Via Roma Domenica 30 marzo - dalle ore 10.30 Speciale 33ª Fiera Regionale Agricola di Primavera Speciale 33ª Fiera Regionale Agricola di Primavera I Premiati con l’Agrumello Comune di Grumello Cremonese ed Uniti - Provincia di Cremona Comitato studi Mara Soldi Maretti Premio giornalistico “Pier Giorgio Sangiovanni” Viaggio nell’attualità Il Comitato di Studi Mara Soldi Maretti, in collaborazione con il Comune di Grumello Cremonese, FierAgrumello e l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Cremona organizzano il primo concorso giornalistico “Viaggio nell’attualità” con lo scopo di educare ed avvicinare i ragazzi alla lettura dei quotidiani, alla scrittura e all’analisi dell’attualità. Il concorso vuole essere un omaggio alla figura di Pier Giorgio Sangiovanni, giornalista, animatore culturale impegnato, cofondatore del Comitato di studi Mara Soldi Maretti. Il concorso è riservato alle scuole primarie e secondarie di primo grado e agli istituti superiori. Saranno premiati i primi tre classificati. Gli elaborati saranno esposti presso la Scuola Primaria di Grumello Cremonese nei giorni di sabato 29 e domenica 30 marzo. Interventi musicali con Cinzia e Massimo (Anime salve) Stefano Bellani e Teresa Mannino con la partecipazione di: Giancarlo Kalabrugovic, Pablo Scarpelli, 2008 Sabato 29 marzo ore 21.00 - Palazzetto Area Fiera Speciale 33ª Fiera Regionale Agricola di Primavera Zelig Cabaret Programma della 33ª Fiera Speciale 33ª Fiera Regionale Agricola di Primavera Regionale Agricola di Primavera È Comune di Grumello Cremonese ed Uniti - Provincia di Cremona FierAgrumello - Provincia di Cremona 1º Concorso videoamatoriale “Attimi di perle” 2007 I cereali integrali ore 17,30 “Grumello va in città” - Presentazione di FierAgrumello a Cremona, con la banda di Vailate e il gruppo di Majorettes “Le Violette” di Formigara, che si esibiranno presso i Giardini pubblici di Piazza Roma ore 19,00 Torneo di Pallavolo - Trofeo Banca Cremonese Credito Cooperativo Categoria Open Femminile (Palazzetto - Area Fiera) in memoria di Sandro Talamazzini Il Comune di Grumello Cremonese e FierAgrumello organizzano il 1° concorso videoamatoriale inerente gli usi, costumi, tradizioni, folklore, feste popolari, artigianato locale del territorio cremonese, aperto a ragazzi, giovani e adulti della provincia di Cremona. Il concorso vuole essere un omaggio alla figura di Sandro Talamazzini, che con la sua instancabile attività ha contribuito a tenere vivo l’interesse delle nostre più antiche tradizioni. Sono previste due categorie: “Giovani e adulti” e “Ragazzi”. Sarà premiato il primo classificato di ogni categoria. I video partecipanti saranno proiettati presso la Scuola Primaria di Grumello Cremonese nei giorni di sabato 29 e domenica 30 marzo. Martedì 25 Marzo Mercoledì 26 Marzo ore 20,45 CONFERENZA AGRICOLA “Stagione irrigua 2008: cosa ci aspetta? Gli agricoltori tra cambiamenti climatici, normativa e pluralità di uso delle acque” organizzata da ANGA (Associazione Nazionale Giovani Agricoltori) (Sala Conferenze - Via Roma) ore 21,00 Spettacolo musicale “Mina - Battisti - anni 60/70” - con il Coro Folk di Castelverde e i Nemo (Palazzetto - Area Fiera) ore 21,00 Selezione provinciale “MISS ITALIA 2008” (Palazzetto - Area Fiera) ore 21,00 CONFERENZA “L’applicazione delle misure del PSR nella provincia di Cremona: le opportunità di finanziamento e di sviluppo per il sistema agroalimentare” organizzata dalla Provincia di Cremona in collaborazione con la Fondazione Irmina Stanga e Banca Intesa S. Paolo (Sala Conferenze - Via Roma) Sabato 29 Marzo ore 9/20 ore 9/23 in memoria di Sandro Talamazzini “Attimi di perle” aiuto. nostalgia, una preghiera, una richiesta di re prima di morire, forse un brontolio, una presunzione di avere ancora qualcosa da diAppartengo ad una generazione che ha la tis. nera che una volta erano fiorite di miosofossi, dimenticata come le rogge dall’acqua 23 le rive dei bachi di seta, abbandonata come more dei gelsi, tenera come le bave dei come la nebbia d’inverno, dolce come le campi, fluida come l’acqua 23 del Po, tenace come i gelsi ormai scomparsi dai nostri Appartengo ad una generazione legnosa rito” e la povertà vera. la ricchezza della fantasia dei “poveri di spinosciuto la vita comunitaria della cascina, Appartengo ad una generazione che ha coquotidiane. dono, una gratificazione a tante rinunce fare di una domenica un giorno di festa, un nero di liquirizia intinto in un limone, per mone e liquirizia. Bastava un bastoncino ha avuto l’infanzia al profumo di lippartengo ad una generazione che Mercato ambulanti FORTE DEI MARMI (Centro Storico) Apertura Stand Esposizione animali Agriturismo in Fiera Mostra: Giuseppe Verdi, agricoltore e filantropo (Salone Scuola Primaria) Mostre d’arte varia - Espongono: Carlo Capurso, fotografo naturalista e Vittoriana Mascheroni, pittrice (Sale Comunali) - Ernesto Pantaleoni, pittore (Area Fiera) Mostra rettili (Sala Comunale) Mostra fotografica 3º Concorso “Il mondo rurale cremonese” (Salone Scuola Primaria) Mostra articoli Premio Giornalistico “Pier Giorgio Sangiovanni - Viaggio nell’attualità” (Salone Scuola Primaria) Proiezione video 1º Concorso “Attimi di Perle” (Salone Scuola Primaria) stigiosi e meritati riconoscimenti. anche tra le giovani generazioni, con pre5 to campo e la tradizione liutaia cremonese promuovere e a diffondere la cultura a tuttusiasmo e professionalità, contribuendo a diano impegno profuso con passione, enla musica e l’arte e per il costante e quotisica. Per la grande passione per la liuteria, Giorgio Scolari - Liutaio, Maestro di Mu- 1º Concorso videoamatoriale (Salone Scuola Primaria) Proiezione video 1º Concorso “Attimi di Perle” nell’attualità” (Salone Scuola Primaria) Mostra articoli Premio Giornalistico “Pier Giorgio Sangiovanni - Viaggio (Salone Scuola Primaria) Mostra fotografica 3º Concorso “Il mondo rurale cremonese” Mostra rettili (Sala Comunale) Mascheroni, pittrice (Sale Comunali) - Ernesto Pantaleoni, pittore (Area Fiera) Mostre d’arte varia - Espongono: Carlo Capurso, fotografo naturalista e Vittoriana artigiano grumellese VALTER PREMOLI, Mostra: Giuseppe Verdi, agricoltore e filantropo (Salone Scuola Primaria) Agriturismo in Fiera della Repubblica Italiana: Esposizione animali Medaglia d’argento del Presidente Apertura Stand – PREMIO SPECIALE Mercato ambulanti FORTE DEI MARMI (Centro Storico) settimanale, Crema 2007 nei giorni di sabato 29 e domenica 30 marzo. presso la Scuola Primaria di Grumello Cremonese tre classificati. Gli elaborati saranno esposti agli istituti superiori. Saranno premiati i primi scuole primarie e secondarie di primo grado e Mara Soldi Maretti. Il concorso è riservato alle impegnato, cofondatore del Comitato di studi Sangiovanni, giornalista, animatore culturale sere un omaggio alla figura di Pier Giorgio ra e all’analisi dell’attualità. Il concorso vuole esi ragazzi alla lettura dei quotidiani, alla scrittutualità” con lo scopo di educare ed avvicinare scialli scuri a frange, il pallore chiaro delil borbottio delle donne tra la lana degli di loro. Mi piaceva il freddo sulle guance, que, tutte donne ed io, sei anni appena, tra la nebbia tra i rami dei gelsi e il gelo di genrecavo alla “prima”, quando l’alba bucava le 6 di mattina e Messa alta alle 10. Io mi Messa prima e Messa alta. Messa prima al- A Sabato 29 Marzo ore 9/23 ore 9/20 Venerdì 28 Marzo Fondazione Irmina Stanga e Banca Intesa S. Paolo (Sala Conferenze - Via Roma) emittente televisiva, Soresina organizzata dalla Provincia di Cremona in collaborazione con la – SOLREGINA CREMA LODI TV di finanziamento e di sviluppo per il sistema agroalimentare” “L’applicazione delle misure del PSR nella provincia di Cremona: le opportunità Comunale) progetto prodotti De.Co. (Denominazione ore 21,00 CONFERENZA vice Sindaco di Cremona, promotore del ore 21,00 Selezione provinciale “MISS ITALIA 2008” (Palazzetto - Area Fiera) – INPRIMA PAGINA memoria. ra, di nebbia e di sole. Io vi ho impressi a zati, dimenticati, bellissimi animali di terla terra, “moroni” padani. Adorati, disprezraccolgono polvere e fili di ragni. I mori delhanno chiome enormi e lucenti e in estate I gelsi, i gelsi lombardi che a primavera la parola tronca e monca, le dita di nodi. dei ceppi sbilenchi, deformi, la sete di affetto, occhi bianchi, i cerchioni dei gelsi, l’amore cuore che batte e si sgretola in scaglie. Gli ogni tronco una bestia d’amore nascosta, un ni, tenaci, bisognosi di amore e respinti. In padani, belli e silenziosi, stanchi, umili, buoUno zoo che sparisce, scompare. Dinosauri e di mosche sul vino. strappati. Il sapore d’anguria, di more, di api ra, il pane di muco e di niente, i calzoni stesse ginocchia dei tronchi, le mani di terlavoro e speranze cadute, bambini con le tante memorie. Stagioni di amore e miserie, terra, di caldo, di afa e di gelo d’inverno. E e sudore, di vino, di sole annebbiato, di di anni, di solide braccia, di amori d’estate Non hanno snellezza, ma bellezza di rughe, cia di rami e di getti ad implorare memoria. occhi strabuzzi e rugosi, spalancano braci gelsi in fila tagliati, potati, nodosi, con gli Poi l’allodola arriva da altezze incredibili e umori. fa della zolla padana fumante e ricca di lo e la nebbia. Teneri dentro come la lindi, timidi come donne, tenaci contro il gecon calli di amore che figliano getti dai nomille bitorzoli, cactus nostrani. Dita tozze chi contro fatiscenti cascine. Tronchi dai Le schiene curve in fila, come indiani stancantine o soffitte. succosa hanno lasciato memorie sui libri in tami stanchi. La foglia del gelso e la mora tronchi dagli occhi grinzosi, come ippoponon lascia tracce d’argento su scaglie di Muoiono dimenticati. La bava del baco più speranza di velo. scricciolo stridulo lacera e graffia cirri di quello albeggiante di febbraio quando lo contro un cielo lattiginoso di novembre o me le zolle. In fila, nudi, neri, spogliati so, testardi, cocciuti, silenziosi e terrosi codei vecchi, tozzi come il gotto di vino rosCactus della Padania, nodosi come le mani I GELSI di Lucia Zanotti I ricordi 5 FierAgrumello - Provincia di Cremona Comune di Grumello Cremonese ed Uniti - Provincia di Cremona 39 LA MESSA Giovedì 27 Marzo 45 39 cuore che scoppiava di sogni! na ghiacciata in un cielo d’inverno e il mio tolo tra le rive, il silenzio dei campi, la lumentre si recavano a Messa lungo il viotMa cantavano così bene le donne all’alba alzi così presto?”. ogni volta mi chiedeva stupita: “Perché ti sa mi aspettavano pane e latte caldo ed chero filato. Fumavano i comignoli e a casi e la rugiada sfilava la nebbia come zucQuando si tornava, il sole spuntava tra i gel- dei fossi. In gruppo di quattro o cinSpeciale 33ª Fiera Regionale Agricola ditirizzite Primavera naio lasciava chiazze azzurre sulle rive in- ore 20,30 Serata Enogastronomica (Palazzetto - Area Fiera) ore 21,00 CONFERENZA AGRICOLA “I nuovi criteri finanziari per lo sviluppo dell’impresa agricola” organizzata da Coldiretti Cremona (Sala Conferenze - Via Roma) Venerdì 28 Marzo 45 giorni di sabato 29 e domenica 30 marzo. so la Scuola Primaria di Grumello Cremonese nei tegoria. I video partecipanti saranno proiettati presgazzi”. Sarà premiato il primo classificato di ogni capreviste due categorie: “Giovani e adulti” e “Rateresse delle nostre più antiche tradizioni. Sono stancabile attività ha contribuito a tenere vivo l’inla figura di Sandro Talamazzini, che con la sua inCremona. Il concorso vuole essere un omaggio alaperto a ragazzi, giovani e adulti della provincia di polari, artigianato locale del territorio cremonese, rente gli usi, costumi, tradizioni, folklore, feste polo organizzano il 1° concorso videoamatoriale ineIl Comune di Grumello Cremonese e FierAgrumel- ore 21,00 CONFERENZA AGRICOLA “Uso responsabile del farmaco in allevamento” organizzata dal Dipartimento Prevenzione Veterinaria ASL Cremona (Sala Conferenze - Via Roma) Agrumello 2008:Layout 1 17-03-2008 10:59 Pagina 41 Quando si tornava, il sole spuntava tra i gelsi e la rugiada sfilava la nebbia come zucchero filato. Fumavano i comignoli e a casa mi aspettavano pane e latte caldo ed ogni volta mi chiedeva stupita: “Perché ti alzi così presto?”. Ma cantavano così bene le donne all’alba mentre si recavano a Messa lungo il viottolo tra le rive, il silenzio dei campi, la luna ghiacciata in un cielo d’inverno e il mio cuore che scoppiava di sogni! Cactus della Padania, nodosi come le mani dei vecchi, tozzi come il gotto di vino rosso, testardi, cocciuti, silenziosi e terrosi come le zolle. In fila, nudi, neri, spogliati contro un cielo lattiginoso di novembre o quello albeggiante di febbraio quando lo scricciolo stridulo lacera e graffia cirri di speranza di velo. Muoiono dimenticati. La bava del baco più non lascia tracce d’argento su scaglie di tronchi dagli occhi grinzosi, come ippopotami stanchi. La foglia del gelso e la mora succosa hanno lasciato memorie sui libri in cantine o soffitte. Le schiene curve in fila, come indiani stanchi contro fatiscenti cascine. Tronchi dai mille bitorzoli, cactus nostrani. Dita tozze con calli di amore che figliano getti dai nodi, timidi come donne, tenaci contro il gelo e la nebbia. Teneri dentro come la linfa della zolla padana fumante e ricca di umori. Poi l’allodola arriva da altezze incredibili e i gelsi in fila tagliati, potati, nodosi, con gli occhi strabuzzi e rugosi, spalancano braccia di rami e di getti ad implorare memoria. Non hanno snellezza, ma bellezza di rughe, di anni, di solide braccia, di amori d’estate e sudore, di vino, di sole annebbiato, di terra, di caldo, di afa e di gelo d’inverno. E tante memorie. Stagioni di amore e miserie, lavoro e speranze cadute, bambini con le stesse ginocchia dei tronchi, le mani di terra, il pane di muco e di niente, i calzoni strappati. Il sapore d’anguria, di more, di api e di mosche sul vino. Uno zoo che sparisce, scompare. Dinosauri padani, belli e silenziosi, stanchi, umili, buoni, tenaci, bisognosi di amore e respinti. In ogni tronco una bestia d’amore nascosta, un cuore che batte e si sgretola in scaglie. Gli occhi bianchi, i cerchioni dei gelsi, l’amore dei ceppi sbilenchi, deformi, la sete di affetto, la parola tronca e monca, le dita di nodi. I gelsi, i gelsi lombardi che a primavera hanno chiome enormi e lucenti e in estate raccolgono polvere e fili di ragni. I mori della terra, “moroni” padani. Adorati, disprezzati, dimenticati, bellissimi animali di terra, di nebbia e di sole. Io vi ho impressi a memoria. italiani ed europei; per la competenza e la colo nei molteplici incarichi di prestigio tore agricolo, agroalimentare ed ortofruttila professionalità profusi a favore del setlimentari). Per la tenacia dell’impegno e per zione delle cooperative agricole ed agroaPaolo Bruni - Presidente Fedagri (Federaambito nazionale. che ha oggi acquisito un grande prestigio in Incisione “L’arte e il Torchio di Cremona”, ne e la cura della Biennale Internazionale di Cremona e del suo territorio con l’ideaziolorizzando in particolare la vena artistica di cisoria a cui lavora da oltre trent’anni, vagrafiche internazionali dell’antica arte inpubblicazioni, mostre personali e rassegne la promozione nelle numerose incisioni, Vladimiro Elvieri - Incisore e grafico. Per valori. ancorato alla sua terra d’origine e ai suoi tinuando anche a rimanere saldamente l’informazione puntuale e precisa ma con- la terra padana e cremonese. sostituibile ed indimenticato narratore delstato uno dei volti più noti ed amati. Un inle Telecolor, dove Sandro Talamazzini è trasmissioni televisive sull’emittente locadi pregio, grazie anche alle sue numerose nalista, scrittore, regista e documentarista stancabile e coinvolgente attività di giorcontribuito a far rivivere nella sua lunga, in2008:Layout 1 17-03-2008 le nostre più antiche tradizioni, che ha perAgrumello sibilità, con un amore autentico e genuino Uomo semplice ma di grande cultura e senTelecolor, scomparso il 28 settembre 2006. re, regista, documentarista, volto noto di Sandro Talamazzini - Giornalista, scrittolombarda. masca e cremonese ma anche di quella diamante non solo della produzione creesportato in Italia e nel mondo, punta di che ha ottenuto la denominazione D.o.p. ed Salva, prodotto tipico dell’area Gerunda mozione e la valorizzazione del formaggio Per la riscoperta, la salvaguardia, la pro- Speciale 33ª Fiera Regionale Agricola di Primavera 10:59 Pagina 39 Ruslan Agirba Ucraina Robert Baramov Bulgaria Jiri Brazda Rep Ceca Natalia Chernetsova Lettonia Karel Demel Rep. Ceca Josef Dudek Rep. Ceca EXL Tecn. C3C5 - Titolare MT. & R. Brondolo 11 Vasil Fenchak Russia 11 EXL Tecn. C3 - Titolare I. Uchida EXL Tecn. C3C5 - Titolare MT. & R. Brondolo 19 Katsunori Hamanishi Giappone 19 EXL Tecn. C3C5C7 - Titolare Siegfried Schmitd EXL Tecn. C3 - Titolare I. Uchida 33 Pavel Hlavaty Rep. Ceca 33 EXL Tecn. C3C5 - Titolare Silvio Forni EXL Tecn. C3C5C7 - Titolare Siegfried Schmitd 43 43 EXL Tecn. C3C5 - Titolare DS EXL Tecn. C3C5 - Titolare Silvio Forni 51 51 EXL Tecn. C3C5 - Titolare S. Ezoe EXL Tecn. C3C5 - Titolare DS Jeny Katalieva Bulgaria 57 57 EXL Tecn. C3C5 - Titolare Dante Fangaresi EXL Tecn. C3C5 - Titolare S. Ezoe Antanas Kmielauskas Lituania 63 Ucraina Ruslan Agirba 63 EXL Tecn. C3C7 - Titolare Frank Gotz EXL Tecn. C3C5 - Titolare Dante Fangaresi Juri Liuschin Russia 75 Bulgaria Robert Baramov 75 EXL Tecn. C3C5 - Titolare Olga Havlikova EXL Tecn. C3C7 - Titolare Frank Gotz Sergej Udovitchenko Rep Ceca Israele 77 Jiri Brazda 77 EXL Tecn. C3C5 - Titolare Olga Havlikova Lettonia Natalia Chernetsova Rep. Ceca Karel Demel EXL Tecn. C3C5 - Titolare Willem Van de Weerd 99 Rep. Ceca 99 Josef Dudek EXL Tecn. C3C5 - Titolare Ichigoro Uchida EXL Tecn. C3C5 - Titolare Willem Van de Weerd 105 Russia 105 Vasil Fenchak EXL Tecn. C3C5 - Titolare Dr. H. D. Koheler EXL Tecn. C3C5 - Titolare Ichigoro Uchida 115 Giappone Katsunori Hamanishi 115 EXL Tecn. C3C5 - Titolare Andreas Selle EXL Tecn. C3C5 - Titolare Dr. H. D. Koheler 189 Rep. Ceca Pavel Hlavaty 189 EXL Tecn. C3C5 - Titolare Andreas Selle Grandi Incisori dell’Ex Libris e Piccola Grafica Bulgaria Volume di incisioni. Locandina, invito e pannello per l’inaugurazione della mostra Jeny Katalieva Lituania Antanas Kmielauskas Russia Juri Liuschin nostri. ilanoultimo le vaB. Ma uerra, to sui to con o della ocicliprima oberto tte, di volari alvisi, piloti, o, rivipopea, in un epopea dei senza paura 20-04-2009 8:57 Pagina 26 L’epopea dei senza paura 26 romberanno anche domenica 8 maggio. «Il campo delle corse è stato messo a nuovo – scrive il quotidiano ‘La Provincia’ – sì che nelle tribune vi sarà modo di trovare posto comodissimi. Il Comitato delle Feste di Maggio sta provvedendo all’addobbo delle vie, appaltato alla rinomata ditta Origoni di Pavia». Il cronista si premura di annunciare che nella corsa delle moto sono iscritti 12 centauri “fra i migliori campioni italiani”, mentre i ciclisti sono 45. Tanta passione ed entusiasmo verranno, però, ricompensati solo parzialmente a causa dei capricci del tempo di primavera. Anche se nella ‘Corsa Italia’ del 5 maggio «...il cielo che nelle prime ore del mattino sembrava non volesse mettere giudizio, ha finito per arrendersi nel pomeriggio e lasciar passare attraverso qualche squarcio di nubi qualche raggio di sole». Quel giorno vinse Maffeis, su Celada, Tabacchi e Corbellini. Il maltempo si prese la rivincita la successiva domenica 8 maggio, quando un manipolo di audaci si presentò al via della “Grande corsa per motociclette” riservata ai campioni cremonesi. Anche di questa gara, come per la precedente, ci viene tramandato l’ordine d’arrivo che premia Bellini, vincitore su Tantardini e Facchetti, ma nemmeno una riga di cronaca. Questa del 1910 sarà anche una delle ultime manifestazioni motociclistiche che hanno tenuto banco sulla pista in terra battuta del Paolo Capelli MOTO E CORSE IN MOTO NELLA TERRA DELL’ANTIDUCE co sulla pista in terra battuta del ciclistiche che hanno tenuto bandelle ultime manifestazioni motoQuesta del 1910 sarà anche una nemmeno una riga di cronaca. tore su Tantardini e Facchetti, ma d’arrivo che premia Bellini, vincidente, ci viene tramandato l’ordine questa gara, come per la prececampioni cremonesi. Anche di sa per motociclette” riservata ai presentò al via della “Grande corquando un manipolo di audaci si successiva domenica 8 maggio, maltempo si prese la rivincita la Celada, Tabacchi e Corbellini. Il Quel giorno vinse Maffeis, su cio di nubi qualche raggio di sole». passare attraverso qualche squarrendersi nel pomeriggio e lasciar mettere giudizio, ha finito per armattino sembrava non volesse «...il cielo che nelle prime ore del nella ‘Corsa Italia’ del 5 maggio del tempo di primavera. Anche se parzialmente a causa dei capricci ranno, però, ricompensati solo Tanta passione ed entusiasmo veritaliani”, mentre i ciclisti sono 45. centauri “fra i migliori campioni sa delle moto sono iscritti 12 mura di annunciare che nella corgoni di Pavia». Il cronista si preappaltato alla rinomata ditta Oriprovvedendo all’addobbo delle vie, tato delle Feste di Maggio sta vare posto comodissimi. Il Cominelle tribune vi sarà modo di troquotidiano ‘La Provincia’ – sì che stato messo a nuovo – scrive il maggio. «Il campo delle corse è romberanno anche domenica 8 Paolo Capelli L’EPOPEA DEI SENZA PAURA L’EPOPEA DEI SENZA PAURA epopea dei senza paura illepaC oloaP prima ociclio della to con to sui uerra, B. Ma le vaultimo ilanonostri. Volume documentaristico sulle gare motociclistiche cremonesi, a cura di Paolo Capelli 20-04-2009 8:59 Pagina 150 L’epopea dei senza paura 150 epopea dei senza paura epopea dei senza paura 20-04-2009 8:59 Pagina 132 132 1950: nell’edizione del venticinquennale del Moto Club Cremona il circuito cittadino si è aperto anche alle 500, che qui vediamo alla partenza. Nel frattempo, in un clima di ripresa generale e dopo l’intesa sui regolamenti che eliminavano i carburanti speciali e bandivano il turbocompressore, la grande famiglia del ciclismo internazionale era riuscita a varare il primo Campionato del Mondo di velocità. Scattò il 13 giugno sul classico Tourist Trophy che già si disputava dal 1907 sull’Isola di Man, quella dei gatti senza coda 70 miglia al largo di Liverpool. Quel giorno dominarono gli inglesi ma nella 250, per il sesto anno consecutivo, ad imporsi fu la Moto Guzzi. IVº Circuito di Cremona Cremona 18 aprile 1949 Le classifiche Categoria 125 cmc. 1º Edoardo Guzzetti (MV) 25 giri per 50 km in 33’11”4 media 90,370 km/h, 2º Giulio Alquati (MV) 33’ 12”3, 3º Valerio Bertoli (MV) 33’37”3, 4º Fiorello Furlotti (Morini) 34’33”1, 5º Lino Grossi (MV) 34’41”4, 6º Stefano Alquati (MV) 23 giri, 7º Pietro Brignoli (MV) 22 giri, 8º Ernesto Longo (Morini) 22 giri, 9º Egidio Casazza (Vespa). Categoria 250 cmc. 1º Sergio Verzolla (Parilla) 50 giri per 100 km in ore 1 2’33”4 media 95,902 km/h, 2º Tino Giani (Guzzi) ore 1 2’46”3, 3º Stelio Ghia (Ghia) 46 giri, 4º Egidio Casazza (Guzzi) 44 giri, 5º Cesare Ferrero (Guzzi) 43 giri, 6º Mario Rovati (Benelli) 42 giri, 7º Alfredo Bettinzoli (Guzzi) 36 giri. NELLA TERRA DELL’ANTIDUCE MOTO E CORSE IN MOTO il 20 settembre 1892, alla presenza del Ministro soresinese dei Lavori Pubblici Francesco Genala) e, dopo un primo tentativo andato a vuoto venne fatto saltare. Per consentire il transito da e per la sponda piacentina, nell’immediato dopoguerra si fece ricorso ad un ponte di barche poi, con importanti lavori di ricostruzione, all’inizio degli anni Cinquanta venne reso di nuovo agibile quello in ferro. L’ultima incursione su Cremona avvenne il mattino del 25 aprile 1945, quando le forze partigiane l’avevano già occupata decretando, di fatto, la fine del ventennio di dominio fascista. Verso mezzogiorno del giorno successivo il gerarca Roberto Farinacci tentò la fuga verso Como e la Svizzera a bordo di una Lancia Aprilia carica di bauli, ma fu intercettato dai partigiani a Vimercate dove venne processato e fucilato. In questi anni, fatti di stenti e di paura, a Cremona le moto rombano in occasione della fiera di San Pietro, nel grande baraccone cilindrico del ‘Muro della Morte’. Una sorta di pozzo, o silos, di una decina di metri di diametro assemblato con assi di legno nell’area più a Nord di Porta Po. Al solito arrivava quello di Olivia la quale si esibiva, insieme alla sua piccola troupe di acrobati, girando a 70-80 km/h all’interno del cilindro su delle moto adattate allo scopo, che la forza centrifuga teneva incollate alla parete. Prima dello spettacolo i temerari, rigorosamen- te in tuta di pelle nera con casco e guanti nel tentativo di proteggersi in caso di caduta, offrivano un saggio della loro bravura. L’esibizione esterna sulle moto rombanti, appoggiate precariamente su dei rulli, faceva accorrere il pubblico dei curiosi e degli appassionati. Poi si apriva la biglietteria e la galleria circolare posta in cima al grande pozzo nero si gremiva di spettatori, che facevano da cornice alla sfida lanciata dai coraggiosi centauri alla forza di gravità. Nel loro correre vorticoso le moto salivano fino a sfiorare i bordi del pozzo, col pilota ritto in piedi sulle pedane ed anche girato spalle al manubrio e viso all’indietro. Il finale vedeva tre acrobati esibirsi contemporaneamente, e pericolosamente, uno poco più in alto dell’altro in corsie di un metro. Sorpassi, scambi di posizione, discese e risalite fin sul bordo del pozzo si susseguivano con sincronismo perfetto. E gli applausi fioccavano. La violenza distruttiva del conflitto non è comunque riuscita a spegnere la passione e l’entusiasmo di dirigenti e sostenitori del Moto Club Cremona che ritroviamo schierati sul fronte organizzativo fin dal 1º settembre 1946, quando propongono il ‘1º Circuito del Po’. Tuttavia per la sua prima giornata di corse motociclistiche del dopoguerra il sodalizio cittadino dovette far ricorso alle strade della vicina Castelvetro Piacentino, dove trovò pronta collaborazione nella locale Associazione Sportiva capi- ferro sul Po (era stato inaugurato menti presero di mira il ponte in Qualche giorno dopo i bombardaferrovieri. rono 75 vittime, in maggior parte Quando cessò l’allarme si contaPalestro e viale Trento e Trieste. con gravi danni in via Dante, via anche Porta Milano e il cimitero la stazione ferroviaria, ma devastò luglio 1944 aveva quale obbiettivo cursioni aeree. Quella datata 10 tà è stata al centro di pesanti indo dell’occupazione tedesca la citAnche a Cremona, dove nel perioguerra che hanno lasciato il segno. è ancora scosso dagli orrori della sul piano istituzionale, ma il Paese determinato cambiamenti radicali giugno per volontà del Popolo, ha sta della Repubblica, avvenuta il 2 velocità. Nel frattempo la conqui- spettacolo i temerari, rigorosamenincollate alla parete. Prima dello po, che la forza centrifuga teneva dro su delle moto adattate allo scoa 70-80 km/h all’interno del cilinpiccola troupe di acrobati, girando quale si esibiva, insieme alla sua solito arrivava quello di Olivia la l’area più a Nord di Porta Po. Al semblato con assi di legno neldecina di metri di diametro asUna sorta di pozzo, o silos, di una lindrico del ‘Muro della Morte’. Pietro, nel grande baraccone cino in occasione della fiera di San paura, a Cremona le moto rombaIn questi anni, fatti di stenti e di venne processato e fucilato. dai partigiani a Vimercate dove carica di bauli, ma fu intercettato zera a bordo di una Lancia Aprilia tentò la fuga verso Como e la Sviz- locale Associazione Sportiva capitrovò pronta collaborazione nella vicina Castelvetro Piacentino, dove vette far ricorso alle strade della guerra il sodalizio cittadino dodi corse motociclistiche del dopoTuttavia per la sua prima giornata propongono il ‘1º Circuito del Po’. fin dal 1º settembre 1946, quando schierati sul fronte organizzativo Club Cremona che ritroviamo dirigenti e sostenitori del Moto gnere la passione e l’entusiasmo di to non è comunque riuscita a speLa violenza distruttiva del conflitplausi fioccavano. con sincronismo perfetto. E gli apbordo del pozzo si susseguivano posizione, discese e risalite fin sul di un metro. Sorpassi, scambi di poco più in alto dell’altro in corsie neamente, e pericolosamente, uno 1946: RIPARTE LA GRANDE AVVENTURA DEI SENZA PAURA L’EPOPEA giorno dominarono gli inglesi ma glia al largo di Liverpool. Quel quella dei gatti senza coda 70 mitava dal 1907 sull’Isola di Man, Tourist Trophy che già si disputà. Scattò il 13 giugno sul classico Campionato del Mondo di velocile era riuscita a varare il primo miglia del ciclismo internazionaturbocompressore, la grande facarburanti speciali e bandivano il regolamenti che eliminavano i presa generale e dopo l’intesa sui Nel frattempo, in un clima di ri- Paolo Capelli rini) 34’33”1, 5º Lino Grossi (MV) 33’37”3, 4º Fiorello Furlotti (Mo12”3, 3º Valerio Bertoli (MV) km/h, 2º Giulio Alquati (MV) 33’ per 50 km in 33’11”4 media 90,370 1º Edoardo Guzzetti (MV) 25 giri Categoria 125 cmc. Le classifiche Cremona 18 aprile 1949 IVº Circuito di Cremona Guzzi. secutivo, ad imporsi fu la Moto nella 250, per il sesto anno con- tinzoli (Guzzi) 36 giri. (Benelli) 42 giri, 7º Alfredo Bet(Guzzi) 43 giri, 6º Mario Rovati (Guzzi) 44 giri, 5º Cesare Ferrero (Ghia) 46 giri, 4º Egidio Casazza zi) ore 1 2’46”3, 3º Stelio Ghia 95,902 km/h, 2º Tino Giani (Guzper 100 km in ore 1 2’33”4 media 1º Sergio Verzolla (Parilla) 50 giri Categoria 250 cmc. giri, 9º Egidio Casazza (Vespa). giri, 8º Ernesto Longo (Morini) 22 23 giri, 7º Pietro Brignoli (MV) 22 34’41”4, 6º Stefano Alquati (MV) 1950: nell’edizione del venticinquennale del Moto Club Cremona il circuito cittadino si è aperto anche alle 500, che qui vediamo alla partenza. 150 L’epopea dei senza paura L’epopea dei senza paura Quando il cannone tacque non fu facile riorganizzare il movimento motociclistico sportivo ma appena nel 1945, a poche settimane dalla fine del conflitto, nell’Alta Italia vennero indette le prime riunioni della rinascita, il Moto Club Cremona non si fece trovare impreparato ed alla conta del 15 gennaio 1946 lo troviamo tra le 175 società che rilanciarono la Federmoto e l’attività agonistica. Quest’ultima fu subito molto intensa, tanto che si superarono le 200 manifestazioni tra le quali le più importanti e numerose furono proprio quelle di velocità. Nel frattempo la conquista della Repubblica, avvenuta il 2 giugno per volontà del Popolo, ha determinato cambiamenti radicali sul piano istituzionale, ma il Paese è ancora scosso dagli orrori della guerra che hanno lasciato il segno. Anche a Cremona, dove nel periodo dell’occupazione tedesca la città è stata al centro di pesanti incursioni aeree. Quella datata 10 luglio 1944 aveva quale obbiettivo la stazione ferroviaria, ma devastò anche Porta Milano e il cimitero con gravi danni in via Dante, via Palestro e viale Trento e Trieste. Quando cessò l’allarme si contarono 75 vittime, in maggior parte ferrovieri. Qualche giorno dopo i bombardamenti presero di mira il ponte in ferro sul Po (era stato inaugurato 20-04-2009 20-04-2009 8:57 8:58 Pagina 26 20-04-2009 8:58 Pagina 48 L’epopea dei senza paura 48 Angelo Facchetti, pioniere del motociclismo cremonese, è anche stato campione d’Italia su strada nel 1912. In tempi successivi è poi passato con successo all’automobilismo. Nel 1913, sulla pista del Trotter di Piazza d’Armi (o Piazza Castello) di Cremona si sono disputati i campionati italiani della pista. Nella foto vediamo lo schieramento di partenza della categoria 350 cc. strada nel 1912. In tempi successivi è poi passato con successo all’automobilismo. Angelo Facchetti, pioniere del motociclismo cremonese, è anche stato campione d’Italia su tociclismo diverse sono le potenzialità delle macchine e per ognuna, dice il Moto Club d’Italia, è giusto vi sia il suo campione. Quasi che i Giuppone, i Lanfranchi, gli Anzani, i Monasterolo di altri tempi e... i Maffeis di oggi potessero perdere la loro superiorità di conduttori cambiando la cilindrata della loro macchina. Certo però che nel motociclismo, come del resto in tutti gli sports meccanici, la macchina porta un reale 8:58 contributo Pagina 70 per la conquista di una vittoria. Ed è per ciò che soprattutto la duplice vittoria di Carlo Maffeis, nel campionato su strada e in quello su pista, parla eloquentemente in favore della macchina che lo ha portato al successo. Del resto la Moto Reve, la è mancata, e si sono obblicelebre macchinastenza italo-svizzera a sottoscrivere la resa, a riche è rappresentatagati in Italia da Ceportare le macchine negli ‘stands’ fatto che forsare Nazari, non ha con della un senso di dispetto ma col nire una nuova prova sua reproposito fermo di rivedere la costruzione della portentosa arteria, curarne la ferita, guarirne la momentanea indisposizione. La velocità, questa Dea folle, non vuole gli asmatici. Sceglie i tipi migliori e più belli e li circonda del lauro della vittoria. Oggi questa corona resistente o più abile. Ma nel monire una nuova prova dellad’alloro sua re- va sulla testa di ta magnifica e pubblico enorme», Winkler, il trionfatore assoluto, e sare Nazari, non ha l’uomo più forte o più veloce, più fatto che fortivi ‘motopistard’ italiani. «GiornasuadaHarley che è rappresentatadella in Italia Ce- Davidson. La sport si cerca il campione, cioè zione dei più acclamati e competine sono arrivate cinque celebre macchinamacchina, italo-svizzera scrive Lo Sport Illustrato – in ogni quattro cilindrate una ricca seleprimiReve, cinque cesso. Del resto lanei Moto la posti, oggi svenstico italiano! Generalmente – Castello, con allo starter delle sul mercato no vinto il campionato motociclimacchina che lo hatola portato al suc- il suo gagliardetdella pista del Trotter di Piazza to favore con gioia. Miro Maffeis, Carlo Maffeis haneloquentemente in dellaColori americani, si corrono sugli ottocento metri portati in trionfo da uomini «Pesce, Ravelli, Pardon, Merlo, strada e in quelloamici, su pista, parla ta professionalità. Le gare titolate Seguesula Indian, l’infortudi vita. Carlo Maffeis, neld’Italia. campionato assolve il suo compito con assoluL’epopea dei senza paura nata. vittoria di ogni mese, ed è al suo primo anno soprattutto la duplice tiva straordinaria, che si muove e Leè750 stampa a Milano il 15 ed il 30 di di una vittoria. Ed perhanno ciò checompiuto una promento di una capacità organizzava fiacca, facendosi superare dalle della Gazzetta dello Sport che si reale contributo per la conquista le e, al tempo stesso, il riconoscimacchine delunmezzo litro. Esse strato’ il quindicinale della Società meccanici, la macchina porta ai vertici del movimento nazionadimostrato Nazzaro Illucon la Indian utilizzata tembre 1913, de Biagio ‘Lo Sport come delnelresto inhanno tutti gli sports di essere state razzo, è la definitiva consacrazione poste in gara senza contare su un ‘Circuito’ (1921) e nel record di velocità. scicolo numero 12, datato 30 setCerto però che nel motociclismo, che fa proseliti all’ombra del Torlavoro di studio paziente e preciso l’ampio servizio pubblicato sul fadella loro macchina. l’U.S. Cremonese e il motociclismo neilaconfronti della qualità speciaduttori cambiando nazionale. Lo evidenzia anche cilindrata anche i tricolori della pista. Per lissima delle corse. competente, un perdere appassionato la loro superiorità di conreggeva lo sportunmotociclistico bre 1913 approdano a Cremona le cinquecento. Qui se il fato dello sport motociclistico. pi e... i Maffeis diBuone oggi potessero di polemica con l’organismo che strade del ‘Circuito’, il 21 settemnon di fosse La grande prova l’ha attratto nei Anzani, i Monasterolo altristato tem-avverso a Carletto vizi. E non mancarono gli accenni pionati Italiani, disputati sulle Maffeis, questo cerchi ampi della sersua lotta, lo ha innadedicò all’avvenimento si che i Giuppone, i Lanfranchi, glimago della motoarriso alla terza edizione dei Camavrebbe col fascino suavitemeviati della stampamorato nazionale che della giusto sia il suo cicletta campione. Qua- portato una macSullo slancio del successo che ha china italiana, la rarietà, dello sprezzo di della città ospitarono anche gli inna,costante dice il Moto Club d’Italia, è Bianchi, alla vittoria.e Ha ognigli pericolo che il concorrente DELLA PISTA mona. In quei giorni alberghi zialità delledimacchine pervinto, ognu-invece, la Sunbeam inglese. La categoria dei 350 cc mostra, dello spirito prorompente commenterà il quotidiano di Cretociclismo diverse sono le potenAL TROTTER I TRICOLORI vede la vittoria della casa ginevridi ognuno di volare più fortemenna Motosacoche. Il risultato del te che sia possibile, fare del moto‘Vº Circuito di Cremona’ è un re un muscolo guidato dal cervelNella foto vediamo lo schieramento di partenza della categoria 350 cc. trionfo completo della motocicletlo; ragionevole, resistente. Nel 1913, sulla pista del Trotter di Piazza d’Armi (o Piazza Castello) di Cremona si sono disputati forte, i campionati italiani della pista. ta e dell’organizzazione». Ma purtroppo per taluni la resi- Vº Circuito Internazionale di Cremona. 10 Luglio 1921. Giri quattro per km 251,920 Le classifiche Categoria 350 cc.: 1º Francesco Franconi (Motosacoche) in 3 ore 10’6” media 79,511 km/h, 2º Davide Gambini (Douglas) 3 ore 18’12”4/5, 3º Oreste Garanzini (Veros) 3 ore 22’11”2/5, 4º Giovanni Martinelli (Excelsior) 3 ore 28’17”2/5, 5º Clemente Merlo (Frera) 4 ore 3”, 6º Francesco Rampini (X) 4 ore 10’16”. Giro veloce Francesco Franconi (Motosacoche) in 44’19”, media 85,268 km/h. Categoria 500 cc.: 1º Ernesto Vailati (Sunbeam) in 2 ore 42’11” media 93,131 km/h, 2º Francesco Bassini (Norton) 2 ore 42’39”, 3º Carlo Maffeis (Bianchi) 2 ore 54’29”4/5, 4º Giuseppe Russo (Sarolea) 2 ore 55’, 5º Pietro Opessi (Triumph) 2 ore 59’48”2/5, 6º Ottorino Dall’Oglio (Frera) 3 ore 1’37”3/5, 7º Mario Nardelli (Norton) 3 ore 5’13”3/5, 8º Mario Acerboni (Frera) 3 ore 7’55”, 9º Romolo Spallanzani (Sarolea) 3 ore 9’12”3/5, 10º Luigi Gilera (Gilera) 3 ore 12’38”, 11º Giuseppe Gilera (Gilera) 3 ore 14’19”4/5, 12º Vincenzo de Palma (Frera) 3 ore 17’12”2/5, 13º Ettore Girardi (Motosacoche) 3 ore 17’49”2/5, 14º Nino Bianchi (Ariel) 3 ore 29’40”. Giro veloce Carlo Maffeis (Bianchi) in 37’15”, media 101,444 km/h. Categoria 750 cc.: 1º Agostino Rava (Indian) in 2 ore46’10”4/5 media 90,964 km/h, Ma purtroppo per taluni la resita e dell’organizzazione». lo; ragionevole, forte, resistente. trionfo completo della motocicletre un muscolo guidato dal cervel‘Vº Circuito di Cremona’ è un te che sia possibile, fare del motona Motosacoche. Il risultato del di ognuno di volare più fortemenvede la vittoria della casa ginevrimostra, dello spirito prorompente inglese. La categoria dei 350 cc dei Ha senza paurainvece, la Sunbeam ogni pericolo che il concorrente di-L’epopea toria. vinto, rarietà, dello sprezzo costante di china italiana, la Bianchi, alla vitmorato col fascino della sua temecicletta avrebbe portato una maccerchi della sua lotta, lo ha innaMaffeis, questo mago della motoLa grande prova l’ha attratto nei non fosse stato avverso a Carletto dello sport motociclistico. Buone le cinquecento. Qui se il fato un competente, un appassionato lissima delle corse. nei confronti della qualità specialavoro di studio paziente e preciso ‘Circuito’ (1921) e nel record di velocità. poste in gara senza contare su un Biagio Nazzaro con la Indian utilizzata nel hanno dimostrato di essere state macchine del mezzo litro. Esse va fiacca, facendosi superare dalle Le 750 hanno compiuto una pronata. d’Italia. Segue la Indian, l’infortuMoto Guzzi Normale (1923). amici, portati in trionfo da uomini to con gioia. Colori americani, tola sul mercato il suo gagliardetnei primi cinque posti, oggi svenmacchina, ne sono arrivate cinque della sua Harley Davidson. La Winkler, il trionfatore assoluto, e corona d’alloro va sulla testa di lauro della vittoria. Oggi questa Moto Guzzi Normale (1923). gliori e più belli e li circonda del vuole gli asmatici. Sceglie i tipi miLa velocità, questa Dea folle, non mentanea indisposizione. curarne la ferita, guarirne la mostruzione della portentosa arteria, proposito fermo di rivedere la cocon un senso di dispetto ma col portare le macchine negli ‘stands’ gati a sottoscrivere la resa, a ristenza è mancata, e si sono obbli- ore46’10”4/5 media 90,964 km/h, 1º Agostino Rava (Indian) in 2 Categoria 750 cc.: in 37’15”, media 101,444 km/h. Giro veloce Carlo Maffeis (Bianchi) Nino Bianchi (Ariel) 3 ore 29’40”. tosacoche) 3 ore 17’49”2/5, 14º 17’12”2/5, 13º Ettore Girardi (Mocenzo de Palma (Frera) 3 ore (Gilera) 3 ore 14’19”4/5, 12º Vin3 ore 12’38”, 11º Giuseppe Gilera 9’12”3/5, 10º Luigi Gilera (Gilera) lo Spallanzani (Sarolea) 3 ore boni (Frera) 3 ore 7’55”, 9º Romoton) 3 ore 5’13”3/5, 8º Mario Acer1’37”3/5, 7º Mario Nardelli (NorOttorino Dall’Oglio (Frera) 3 ore si (Triumph) 2 ore 59’48”2/5, 6º (Sarolea) 2 ore 55’, 5º Pietro Opesore 54’29”4/5, 4º Giuseppe Russo 42’39”, 3º Carlo Maffeis (Bianchi) 2 Francesco Bassini (Norton) 2 ore ore 42’11” media 93,131 km/h, 2º 1º Ernesto Vailati (Sunbeam) in 2 Categoria 500 cc.: 85,268 km/h. (Motosacoche) in 44’19”, media Giro veloce Francesco Franconi Rampini (X) 4 ore 10’16”. lo (Frera) 4 ore 3”, 6º Francesco 3 ore 28’17”2/5, 5º Clemente Mer4º Giovanni Martinelli (Excelsior) Garanzini (Veros) 3 ore 22’11”2/5, glas) 3 ore 18’12”4/5, 3º Oreste km/h, 2º Davide Gambini (Doucoche) in 3 ore 10’6” media 79,511 1º Francesco Franconi (MotosaCategoria 350 cc.: Le classifiche Giri quattro per km 251,920 Cremona. 10 Luglio 1921. Vº Circuito Internazionale di AL TROTTER I TRICOLORI DELLA PISTA Sullo slancio del successo che ha arriso alla terza edizione dei Campionati Italiani, disputati sulle strade del ‘Circuito’, il 21 settembre 1913 approdano a Cremona anche i tricolori della pista. Per l’U.S. Cremonese e il motociclismo che fa proseliti all’ombra del Torrazzo, è la definitiva consacrazione ai vertici del movimento nazionale e, al tempo stesso, il riconoscimento di una capacità organizzativa straordinaria, che si muove e assolve il suo compito con assoluta professionalità. Le gare titolate si corrono sugli ottocento metri della pista del Trotter di Piazza Castello, con allo starter delle quattro cilindrate una ricca selezione dei più acclamati e competitivi ‘motopistard’ italiani. «Giornata magnifica e pubblico enorme», 26 epopea dei senza paura epopea dei senza paura ARUAP AZNES IED AEPOPE’L in un popea, o, rivipiloti, alvisi, volari tte, di oberto L’Epopea dei Senza Paura Pagina 100 48 epopea dei senza paura 20-04-2009 8:58 Pagina 48 commenterà il quotidiano di Cremona. In quei giorni gli alberghi della città ospitarono anche gli inviati della stampa nazionale che dedicò all’avvenimento ampi servizi. E non mancarono gli accenni di polemica con l’organismo che reggeva lo sport motociclistico nazionale. Lo evidenzia anche l’ampio servizio pubblicato sul fascicolo numero 12, datato 30 settembre 1913, de ‘Lo Sport Illustrato’ il quindicinale della Società della Gazzetta dello Sport che si epopea dei senza paura 20-04-2009 stampa a Milano il 15 ed il 30 di ogni mese, ed è al suo primo anno di vita. «Pesce, Ravelli, Pardon, Merlo, Miro Maffeis, Carlo 70 Maffeis hanno vinto il campionato motociclistico italiano! Generalmente – scrive Lo Sport Illustrato – in ogni sport si cerca il campione, cioè l’uomo più forte o più veloce, più resistente o più abile. Ma nel mo- 70 epopea dei senza paura L’epopea dei senza paura L’epopea dei senza paura 20-04-2009 8:58 Pagina 70 Strenna dell’ADAFA, Lo Stanga, I Promessi Sposi, Opere di Pietro Verri, Inner Wheel 25º Anniversario Volumi Degusta Giov@ne Annuale guida enogastronomica Degusta Giov@ne 8 Presentazione Non accade tutti i giorni di incontrare un Comitato il quale, oltre a stare a tavola in tutta letizia, assaporando prima e gustando poi primi, secondi, contorni e dessert, allietati da una accurata scelta di vini, ad un certo momento decida di far conoscere quelli che ritiene i migliori locali che ha frequentato con soddisfazione. Per quanto concerne più strettamente il vino, si direbbe che i membri del Comitato hanno compreso prima che divenisse oggetto di dimostrazione sperimentale, che il valore del vino, ed in particolare quello rosso, così ricco – sempre che sia genuino, da buone uve, senza eccessi tecnicistici – di sostanze che difendono il consumatore dai rischi di malattia coronarica. I polifenoli del vino rosso, cioè la materia colorante della buccia degli acini, assieme al resveratrolo, sono le molecole cui si deve questa caratteristica importantissima. La documentazione degli effetti positivi a favore del colesterolo HDL, o colesterolo buono, assieme alla diminuzione di quello cattivo, o LDL, è in crescendo, non solo nei Paesi vitivinicoli. L’augurio è che i lettori di Degusta Giov@ne facciano tesoro anche di queste conoscenze, senza dimenticare il vino bianco, che non ha molto di questa azioni favorevoli alla salute dell’uomo (e della donna) è tuttavia un buon accompagnatore di vivande delicate, e se spumante vero, metodo classico, è da apprezzare per il suo valore intrinseco e per la sua insuperabile funzione conviviale. Prof. Giuseppe Cerutti Membro dell’Accademia Italiana della vite e del vino Ordinario dell’Università Agraria di Milano Degusta Giov@ne 111 Risotto Pio COMPONENTI (per quattro persone) • tre etti di riso duro Arborio • trecento grammi di patate non farinose • un etto di salsiccia • burro 50 grammi massimo e, due dita di latte • prezzemolo 40 grammi • mezza cipolla, olio d’oliva, brodo, formaggio grana, salsa di pomodoro, pepe nero Degusta Giov@ne PREPARAZIONE • Tagliate finemente la cipolla, mettetela nella casseruola del risotto, unite la metà del burro e 2 cucchiai di olio d’oliva; fate rosolare per qualche minuto quindi aggiungete la salsiccia senza pelle e tritata e, continuate nella rosolatura, separandola bene con il cucchiaio di legno; • unite un bicchiere di brodo dove avete sciolto un cucchiaio di salsina di pomodoro e, mescolate e cuocere per circa quindici minuti, mescolando spesso; • mondate il prezzemolo, lavatelo, asciugatelo e tritatelo finemente; • pulite il riso, pelate le patate, lavatele e tagliatele a pezzetti come un fagiolo; • quando la salsiccia sarà quasi a cottura, unite il rimanente burro e pepate: lasciate rosolare per cinque minuti, spruzzando alla fine un po’ di vino bianco che userete per l’occasione; • aggiungete il riso, mescolando bene ed aggiungendo il brodo, un mestolo alla volta e, mescolate spesso fino a cottura al dente; • a cottura avvenuta, togliete dal fuoco e versateci dentro il grana padano e due dita di latte caldo: spruzzate del pepe nero e servite subito. 61 Come Valutare il Vino La nostra interpretazione dell’Analisi organolettica e sensoriale (1) INDICAZIONI DI BASE Scopo dell’analisi organolettica e sensoriale è quello di valutare un prodotto alimentare per la sua qualità. Per il vino, anch’esso prodotto alimentare, l’analisi organolettica serve perciò, ad intercettare la qualità dei suoi composti, attraverso l’apparato sensoriale umano. I cinque sensi chiamati a questo scopo sono: 1 = l’apparato visivo; occhio 2 = la struttura olfattiva; naso 3 = il complesso gustativo; bocca 4 = i sensori del tatto; lingua 5 = il sistema uditivo. orecchio A questo complesso sensoriale del corpo umano viene in soccorso il contenitore del vino, ovvero, il bicchiere, che a sua volta ha una benevole e distinta funzione, quasi come uno strumento di laboratorio. Affinché l’analisi organolettica e sensoriale sia efficace, il bicchiere deve avere le seguenti forme e dimensioni: – forma a tulipano chiuso, dimensioni: – altezza totale cm. 22 – altezza Stelo cm. 7,5 – circonferenza di pancia cm. 29 – diametro della bocca cm. 7 – altezza coppa cm. 13,5. Ordinario dell’Università Agraria di Milano Membro dell’Accademia Italiana della vite e del vino Prof. Giuseppe Cerutti la sua insuperabile funzione conviviale. co, è da apprezzare per il suo valore intrinseco e per vande delicate, e se spumante vero, metodo classidonna) è tuttavia un buon accompagnatore di vista azioni favorevoli alla salute dell’uomo (e della menticare il vino bianco, che non ha molto di queciano tesoro anche di queste conoscenze, senza diL’augurio è che i lettori di Degusta Giov@ne facscendo, non solo nei Paesi vitivinicoli. alla diminuzione di quello cattivo, o LDL, è in credel colesterolo HDL, o colesterolo buono, assieme La documentazione degli effetti positivi a favore ratteristica importantissima. sveratrolo, sono le molecole cui si deve questa caria colorante della buccia degli acini, assieme al recoronarica. I polifenoli del vino rosso, cioè la mateche difendono il consumatore dai rischi di malattia buone uve, senza eccessi tecnicistici – di sostanze quello rosso, così ricco – sempre che sia genuino, da rimentale, che il valore del vino, ed in particolare so prima che divenisse oggetto di dimostrazione spedirebbe che i membri del Comitato hanno comprePer quanto concerne più strettamente il vino, si con soddisfazione. quelli che ritiene i migliori locali che ha frequentato vini, ad un certo momento decida di far conoscere contorni e dessert, allietati da una accurata scelta di saporando prima e gustando poi primi, secondi, tato il quale, oltre a stare a tavola in tutta letizia, asNon accade tutti i giorni di incontrare un Comi- Presentazione 8 Sposate tutto accompagnandolo con Franciacorta Extradry Az. Barone Pizzini (BS) Questi elementi permetto al bicchiere di svolgere la funzione di camino, con un tiraggio quasi perfetto, ed imprimere alle parti volatili del vino, una spinta dal basso verso l’alto e intercettare, con l’olfatto, pregi e difetti del prodotto stesso. Come valutare un vino? La valutazione di un vino avviene percorrendo un tracciato organolettico e sensoriale basato su alcuni fondamentali linee di riferimento: A. la quantità d’uva esistente nel bicchiere, vale a dire, la quantità di estratti (vitamine, proteine, acidi, sali minerali, zuccheri, ecc.) rispetto alla parte liquida dell’acino dell’uva (acqua biogena); Az. Barone Pizzini (BS) Franciacorta Extradry Sposate tutto accompagnandolo con B. l’equità delle componenti dell’uva nel vino, ovvero, la maturazione tecnica, fenolica ed aromatica dell’uva; dolce, salato, acido amaro del vino; C. la pulizia del vino dentro la bottiglia e così nel bicchiere, ovvero, la salubrità del prodotto e delle sue componenti; D. l’incidenza del tempo sul prodotto vino e la digeribilità. Degusta Giov@ne Su queste quattro linee fondamentali valuteremo la qualità del vino, sia sotto l’aspetto visivo e olfattivo che quello gustativo. Bottega Osteria Il Ponte Valeggio Sul Mincio (VR) - Loc. “Borghetto” Via M. Buonarroti, 24 - Tel. 045.6370074 tagliatele a pezzetti come un fagiolo; • pulite il riso, pelate le patate, lavatele e gatelo e tritatelo finemente; • mondate il prezzemolo, lavatelo, asciuquindici minuti, mescolando spesso; doro e, mescolate e cuocere per circa sciolto un cucchiaio di salsina di pomo• unite un bicchiere di brodo dove avete la bene con il cucchiaio di legno; e, continuate nella rosolatura, separandogiungete la salsiccia senza pelle e tritata rosolare per qualche minuto quindi agdel burro e 2 cucchiai di olio d’oliva; fate nella casseruola del risotto, unite la metà • Tagliate finemente la cipolla, mettetela Chiuso il Martedì e Mercoledì Prenotare sempre Chef: Darra Maria Josè Sala: Igor Cressoni Bottega: Giacomo Cressoni Etichetta: Franciacorta Brut Barone Pizzini sia sotto l’aspetto visivo e olfattivo che quello gustativo. Su queste quattro linee fondamentali valuteremo la qualità del vino, nero e servite subito. dita di latte caldo: spruzzate del pepe versateci dentro il grana padano e due • a cottura avvenuta, togliete dal fuoco e dente; volta e, mescolate spesso fino a cottura al aggiungendo il brodo, un mestolo alla • aggiungete il riso, mescolando bene ed userete per l’occasione; do alla fine un po’ di vino bianco che te rosolare per cinque minuti, spruzzanunite il rimanente burro e pepate: lascia• quando la salsiccia sarà quasi a cottura, PREPARAZIONE Degusta Giov@ne D. l’incidenza del tempo sul prodotto vino e la digeribilità. salubrità del prodotto e delle sue componenti; C. la pulizia del vino dentro la bottiglia e così nel bicchiere, ovvero, la del vino; tecnica, fenolica ed aromatica dell’uva; dolce, salato, acido amaro B. l’equità delle componenti dell’uva nel vino, ovvero, la maturazione spetto alla parte liquida dell’acino dell’uva (acqua biogena); estratti (vitamine, proteine, acidi, sali minerali, zuccheri, ecc.) riA. la quantità d’uva esistente nel bicchiere, vale a dire, la quantità di 224 Degusta Giov@ne tico e sensoriale basato su alcuni fondamentali linee di riferimento: La valutazione di un vino avviene percorrendo un tracciato organoletCome valutare un vino? CASCINA LA PERTICA Azienda Vitivinicola - Via Rosario, 44 - 25080 Picedo - Polpenazze del Garda (Bs) gi e difetti del prodotto stesso. Tel.e intercettare, 0365/651471 Fax 0365/651991 vino, una spinta dal basso verso l’alto con l’olfatto,-presito: quasi www.cascinalapertica.it - e-mail: [email protected] no, con un tiraggio perfetto, ed imprimere alle parti volatili del Questi elementi permetto al bicchiere di svolgere la funzione di cami- • mezza cipolla, olio d’oliva, brodo, formaggio grana, salsa di pomodoro, pepe nero • prezzemolo 40 grammi • burro 50 grammi massimo e, due dita di latte • un etto di salsiccia • trecento grammi di patate non farinose • tre etti di riso duro Arborio Degusta Giov@ne 246 COMPONENTI (per quattro persone) – altezza coppa cm. 13,5. “Notizie Aziendali Organolettiche e Sensoriali” – Èdiametro della bocca cm.Bresciane 7 sicuramente tra le migliori aziende del lago di Garda, sia sul versante della qua– lità circonferenza di che pancia cm. 29ed enologico realizzato. Acquisita nel 1978 dalla fadei prodotti su quello agricolo – miglia altezza Stelo cm. 7,5 Brunori, collocata sulla sponda bresciana del lago di Garda, il nome “Cassina la – Pertica”, altezza totale 22 La struttura architettonica è datata attorno al XVI risale da antiche mappe cm. locali. – forma a tulipano chiuso, dimensioni: secolo, modificata nel 1984 dopo una oculata ristrutturazione in una modernissima aziendeve avere le seguenti forme e dimensioni: da vitivinicola. La cantina è stata realizzata sottoterra in modo da non deturpare l’ambiente Affinché l’analisi organolettica e sensoriale sia efficace, il bicchiere esterno, ed è dotata delle migliori tecnologie impiantistiche esistenti per offrire al consu- vole e distinta funzione, comegrande uno strumento di laboratorio.e sensoriale ed enologicamenmatore prodotti di altaquasi qualità, pregio organolettico contenitore del vino, ovvero, il bicchiere, che a sua volta ha una benete sani e corretti. A Fino questoall'anno complesso del corpo umano soccorso 1999sensoriale la coltivazione della vite èviene stata in legata a fasiildi lavorazione convenzio- Risotto Pio storia dei vini 111 Degusta Giov@ne nale, successivamente adottato una coraggiosa scelta, entrando nel sistema di 5= il sistema uditivo. l'azienda haorecchio agricoltura biodinamica, ovvero, adottando 4= i sensori del tatto; lingua un modo speciale di vivere, osservare, lavorare la ilterra, coltivare l’uva e trasformarla 3= complesso gustativo; boccaenologicamente in vino, in modo naturale, in una sorta di ciclo chiuso, ed armonico. Conta diolfattiva; ben 35 ettari di superficie 2= la struttura naso con 14 ettari adibiti a viticoltura, 5 ettari ad uliveto e il restante ad agricoltura seminativa. 1= l’apparato Risultato: visivo; prodotti eccezionali, occhio apprezzati dal grande pubblico amatoriale e giovanile e dalla migliore ristorazione italiana. I prezzi sono onesti e mantengono un ottimo I cinque sensi chiamati a questo scopo sono: Questa Osteria non va confusa con nessuno dei locali che si trovano in località “Borghetto” di Valeggio sul Mincio: è unica, ovvero è quella originale, quella che esisteva a venti metri prima, lasciata per necessità di spazio ed agibilità maggiore. Solo chi ha grande attenzione al cliente e alla qualità dei prodotti poteva pensare ad una collocazione simile e te ne accorgi appena metti piede al suo interno. Ordine, pulizia, eleganza che non disturba mai; aria sempre pulita malgrado la cucina è al tuo fianco. Pasta, tortelli, pane, grissini, salame, conserve ed altro, tutto di loro produzione e poi materie prime tutte di comprovata qualità. La cucina distribuisce pietanze dalla piacevolezza indescrivibile dove l’equilibrio dei profumi e dei sapori è il marchio inconfondibile di ogni piatto. Qui siamo nel tempio della cucina territoriale e non è esagerato se lo segnaliamo come uno dei locali della migliore espressione della Cucina Italiana. Non preoccupatevi del prezzo, dall’antipasto al dolce (se riuscite a degustare tutto) non superate i 45 euro, vini a parte, che anche qui, potete sbizzarrirvi nella scelta e per vastità dell’offerta: la qualità, la varietà e il prezzo sembrano selezionate apposta per soddisfare tutte le tasche. Ve lo diciamo subito, abbiamo pranzato in modo disordinato dividendoci le pietanze in due e tra amici, ed assaggiare così più proposte e sapori: risultato una sinfonia di sapori che non riusciamo a descrivere. Siamo entrati in questo locale che stavamo bene e ne siamo usciti che stavamo meglio e per tutta la giornata. È solo da provare. Ecco come ci siamo sbizzarriti. Abbiamo iniziato con una polentina morbida con funghi prataioli e scaglie di formaggio “vèzzena”: molto delicato ed equilibrato nei sapori, da distinguere nettamente i tre sapori. A seguire i Tortelli di Valeggio, di pasta sfoglia molto sottile, con ripieno di carni di manzo, suino e vitello ed aromi particolari: tutto in un cestino di parmigiano reggiano. È un piatto molto equilibrato e delicato al massimo. A fianco abbiamo assaggiato i Tortelli di Zucca (sempre di pasta sfoglia sottile) con semi di papavero e polvere di amaretto, dal sapore pronunciato e allo stesso tempo delicato, dove il dolce della zucca è un non dolce. Una versione stupenda. Ora assaggiamo le Polpette di Baccalà con i peperoni: non vi sono parole sufficienti per descrive la delicatezza di questa pietanza particolare. Segue uno spezzatino di vitella lardellata e cipolla di tropea, con un purè da favola e un sughetto giallo oro 24 carati, dal sapore esplosivo. Abbiamo chiuso (si fa per dire) con il Salame di Valeggio di produzione propria, dal sapore inusuale e dalla composizione grassa non grassa, stagionato per 12 mesi. Abbiamo chiuso con un dolce morbidoso e squisito. rapporto qualità-prezzo, attuato anno dopo anno, in una sorta Gutturnio rosso le umano. di patto non scritto ma esercitato a tutela del consumatore. prodotto alimentare, l’analisi organolettica serve perciò, ad intercettare la qualità dei suoi composti, attraverso l’apparato sensoriaCi preme segnalare che i vini prodotti da questa azienda non solo Scopo dell’analisi organolettica e sensoriale è quello di valutare un prodotto alimentare per la sua qualità. Per il vino, anch’esso raccolgono l’apprezzamento del pubblico e da molti operatori INDICAZIONI DI BASE del settore, ma da quasi un decennio due dei suoi vini vengono insigniti con i Tre Bicchieri e i rimanenti con menzione nelle migliore Guide Italiane e Internazionali. Consiglio: prenotate una visita in cantina, assaggiate questi prodotti e non lasciateveli scappare fin che è possibile. Da non perdere l’olio extra vergine d’oliva di propria produzione e i suoi magnifici champagne • Piacentino Collinare (PC) Provenienza: Originariamente «Gutturnium» stava a significare in epoca romana... boccale di argento per il vino dell’amicizia e dell’ultimo sorso... prima di accomiatarsi. Periodo da bere: ... entro tre - quattro anni, quello fermo. Prosecco bianco di importazione. La nostra interpretazione dell’Analisi organolettica e sensoriale (1) Come Valutare il Vino Degusta Giov@ne 61 • Conegliano (VE) • Valdobbiadene Provenienza: Prosecco, località del Carso Triestino, è la sua origine, ma trova il suo habitat ideale nei terreni di Conegliano e di Valdobbiadene. Periodo da bere: ... entro due - tre anni. Terodelgo Rotaliano rosso • Trentino Alto Adige • Veronese Provenienza: Origine incerta: Trentino oppure Veronese. Risale al Concilio di Trento, XVII secolo. Periodo da bere: ... entro tre anni. Müller Thurgau bianco • Alto Adige Provenienza: Dal nome del ricercatore tedesco Herman Müller Thurgau, è un incrocio tra il Riesling renano e Sylvana verde. In Trentino nel 1939. Periodo da bere: ... entro due - tre anni. sa, stagionato per 12 mesi. Abbiamo chiuso con un dolce morbidoso e squisito. leggio di produzione propria, dal sapore inusuale e dalla composizione grassa non grasoro 24 carati, dal sapore esplosivo. Abbiamo chiuso (si fa per dire) con il Salame di Vazatino di vitella lardellata e cipolla di tropea, con un purè da favola e un sughetto giallo role sufficienti per descrive la delicatezza di questa pietanza particolare. Segue uno spezversione stupenda. Ora assaggiamo le Polpette di Baccalà con i peperoni: non vi sono pare pronunciato e allo stesso tempo delicato, dove il dolce della zucca è un non dolce. Una ca (sempre di pasta sfoglia sottile) con semi di papavero e polvere di amaretto, dal sapoto molto equilibrato e delicato al massimo. A fianco abbiamo assaggiato i Tortelli di Zucsuino e vitello ed aromi particolari: tutto in un cestino di parmigiano reggiano. È un piatseguire i Tortelli di Valeggio, di pasta sfoglia molto sottile, con ripieno di carni di manzo, zena”: molto delicato ed equilibrato nei sapori, da distinguere nettamente i tre sapori. A biamo iniziato con una polentina morbida con funghi prataioli e scaglie di formaggio “vèzmo meglio e per tutta la giornata. È solo da provare. Ecco come ci siamo sbizzarriti. Abdescrivere. Siamo entrati in questo locale che stavamo bene e ne siamo usciti che stavasaggiare così più proposte e sapori: risultato una sinfonia di sapori che non riusciamo a abbiamo pranzato in modo disordinato dividendoci le pietanze in due e tra amici, ed asprezzo sembrano selezionate apposta per soddisfare tutte le tasche. Ve lo diciamo subito, che qui, potete sbizzarrirvi nella scelta e per vastità dell’offerta: la qualità, la varietà e il pasto al dolce (se riuscite a degustare tutto) non superate i 45 euro, vini a parte, che andella migliore espressione della Cucina Italiana. Non preoccupatevi del prezzo, dall’antitempio della cucina territoriale e non è esagerato se lo segnaliamo come uno dei locali quilibrio dei profumi e dei sapori è il marchio inconfondibile di ogni piatto. Qui siamo nel provata qualità. La cucina distribuisce pietanze dalla piacevolezza indescrivibile dove l’eni, salame, conserve ed altro, tutto di loro produzione e poi materie prime tutte di comba mai; aria sempre pulita malgrado la cucina è al tuo fianco. Pasta, tortelli, pane, grissite ne accorgi appena metti piede al suo interno. Ordine, pulizia, eleganza che non distur- 147 Non è facile fermare un sasso quando è uscito dalla mano, né un discorso quando è uscito dalla bocca. (Euripide) SEMESTRALE DI CRONACA E CULTURA ISOLANA - ANNO X - Nº 19 - GIUGNO 2009 Tariffa Associazioni senza fini di lucro: “Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB (Cremona C.L.R.)” Tariffa Associazioni senza fini di lucro: “Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB (Cremona C.L.R.)” SEMESTRALE DI CRONACA E CULTURA ISOLANA - ANNO X - Nº 19 - GIUGNO 2009 (Euripide) né un discorso quando è uscito dalla bocca. Non è facile fermare un sasso quando è uscito dalla mano, INFORMATORE COMUNALE Anno 12 - N. 19 - Primavera 2008 - Autorizzazione Tribunale di Cremona n. 317 del 21/10/96 Direttore Resp.: Prof. Carmine Lazzarini - Stampa: Fantigrafica s.r.l. - Via delle Industrie, 38 - Cremona Notiziario Cral, Il Castello, L’Isolano, L’Angelo di S. Ilario Piccoli periodici Distribuzione gratuita Distribuzione gratuita Direttore Resp.: Prof. Carmine Lazzarini - Stampa: Fantigrafica s.r.l. - Via delle Industrie, 38 - Cremona Anno 12 - N. 19 - Primavera 2008 - Autorizzazione Tribunale di Cremona n. 317 del 21/10/96 castello 5-2008.indd 7 7-11-2008 8:57:33 castello 5-2008.indd 7 7-11-2008 8:57:33 Giornata medioevale Locandina e depliant manifestazione Adorable Antiaging Immagine coordinata, volantini, pieghevoli, manifesti e pubblicità Dobner - Horvant & Kamyia Biglietti visita, locandine, inviti, pieghevoli e cd cover per liutai Viole, Violini, Violoncelli Concerto del “Quartetto Mantegna” con la partecipazione straordinaria del Mº Bruno Canino Strumenti da Studio e Professionali Servizio di 5 Ottobre 2008, ore 16.45 Sala A. Stradivari, Mondomusica CreMOnA restauro e riparazione www.quartettomantegna.com www.quartettomantegna.com CreMOnA Sala A. Stradivari, Mondomusica 5 Ottobre 2008, ore 16.45 Info, contatti, preventivi: HORVAT KAMIYA Violin Studio Via Gioconda, 6/A - 26100 CREMONA - Italia Telefono 0372.31794 - Cellul. 340.1255884 E-mail: [email protected] www.quartettomantegna.com CreMOnA Sala A. Stradivari, Mondomusica 5 Ottobre 2008, ore 16.45 E-mail: [email protected] Telefono 0372.31794 - Cellul. 340.1255884 Via Gioconda, 6/A - 26100 CREMONA - Italia HORVAT KAMIYA Violin Studio Info, contatti, preventivi: www.quartettomantegna.com CreMOnA Sala A. Stradivari, Mondomusica 5 Ottobre 2008, ore 16.45 del Mº Bruno Canino con la partecipazione straordinaria Concerto del “Quartetto Mantegna” MARTIN HORVAT restauro e riparazione Martin Horvat, liutaio e musicista. Nato nel 1969 a Vienna. Dall’età di nove anni è impegnato in studi musicali con rinomati esponenti dell’ambiente concertistico internazionale. U ndici anni di esperienza come liutaio con riconoscimento dall’I.P.I.A.L.L. (“Istituto Internazionale dell’Artigianato del Legno e della Liuteria, Antonio Stradivari”). Nel 2004 apertura del laboratorio di liuteria a Cremona. Servizio di del Mº Bruno Canino con la partecipazione straordinaria Concerto del “Quartetto Mantegna” ARI KAMIYA-HORVAT del Mº Bruno Canino con la partecipazione straordinaria Concerto del “Quartetto Mantegna” e Professionali Strumenti da Studio Violoncelli Viole, Violini, Ari Kamiya-Horvat. Nata a Tokyo nel 1974. D all’età di nove anni è impegnata in studi musicali con relativo diploma Universitario di Tokyo. Liutaio spezializzatasi nei Laboratori Cremonesi (Italia). Madre di due figli. Dossena Catalogo multilingua, pieghevoli multilingue, stand fieristico LS LS Luca Generali e Sabrina Mancastroppa uca e Sabrina dopo la cerimonia saranno lieti di festeggiare insieme a voi presso il Ristorante “Al Gazzino” vi invitano con gioia al loro matrimonio sabato 29 maggio alle ore 17.00 a Gazzino, 122 - località S. Pedretto PC È gradita gentile conferma Comune di Cremona Via Bagnara, 78 - Cremona 0372.496052 0372.496052 Via Bagnara, 78 - Cremona È gradita gentile conferma a Gazzino, 122 - località S. Pedretto PC 0372.433418 Via Caprera, 21 - Cremona Comune di Cremona sabato 29 maggio alle ore 17.00 presso il Ristorante “Al Gazzino” saranno lieti di festeggiare insieme a voi uca e Sabrina dopo la cerimonia Via Caprera, 21 - Cremona 0372.433418 Cesare Dusi e Sara Magnani vi invitano con gioia al loro matrimonio Luca Generali e Sabrina Mancastroppa annunciano il loro matrimonio Matrimonio Santuario Madonna di Lourdes Castelvetro Piacentino, 5 giugno 2005, ore 11,00 Partecipazioni, inviti, bomboniere Cesare e Sara Via Soresina, 11 - Castelvetro Piacentino (Pc) saranno lieti di salutare parenti ed amici presso Via Soresina, 11 - Castelvetro Piacentino (Pc) “Villa Tavernago” Tavernago d’Agazzano (Pc) Castelvetro Piacentino, 5 giugno 2005, ore 11,00 Santuario Madonna di Lourdes È gradita conferma annunciano il loro matrimonio È gradita conferma Sara Magnani Tavernago d’Agazzano (Pc) Cesare Dusi e “Villa Tavernago” parenti ed amici presso saranno lieti di salutare Cesare e Sara GiuseppeGuareschi FedericaMazzolini annuncianoilloromatrimonio ChiesaParrochialedi ScandolaraRipad’Oglio,31maggio2009,ore10.00 VicoloPalestro,13-ScandolaraRipad’Oglio(Cr) VicoloPalestro,13-ScandolaraRipad’Oglio(Cr) Bolletta di Consegna Panificio Bolletta di Consegna L. 4-7-1967 n. 580 n. del L. 4-7-1967 n. 580 ______________________________________________________ ___________________________________________________ DISTINTA di accompagnamento del sottoindicato pane fornito in data odierna alla Ditta Lotto dei prodotti n. del ______________________________________________________ SUPERPAN di FAVA F.lli fu Nicola di FAVA LUIGI & C. s.n.c. Sede e Stabilimento: 29010 GRAGNANO (PC) Via Mattei, 14 - Tel. 0523.787129 - Fax 0523.788351 Cod. Fisc. e Partita IVA nº 00247470339 Registro Imprese di PC 00247470339 ___________________________________________________ DISTINTA di accompagnamento del sottoindicato pane fornito in data odierna alla Ditta Lotto dei prodotti ............................................................................................... Pane di tipo 0 confezionato .................................................... kg. ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto) ............................................................................................... Pane di tipo 0 confezionato .................................................... kg. ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto) Pane speciale di tipo 0 soffiato................................... kg. ______________________________ Pane speciale di tipo 0 soffiato................................... kg. ______________________________ Pane di tipo 0 forme da 500 a 699 gr. .................................................. kg. ______________________________ Pane di tipo 0 forme da 500 a 699 gr. .................................................. kg. ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, olio di sansa di oliva) (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, olio di sansa di oliva) (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto) (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto) Pane di tipo 0 gr. 50 ...................................................................................... kg. ______________________________ Pane di tipo 0 gr. 50 ...................................................................................... kg. ______________________________ Pane di tipo 0 gr. 50 ...................................................................................... kg. ______________________________ Pane di tipo 0 gr. 50 ...................................................................................... kg. ______________________________ Pane maggiolino di tipo 0 ............................................................. kg. ______________________________ Pane maggiolino di tipo 0 ............................................................. kg. ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto) (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto) (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto) (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto) Pane di tipo 0 gr. 30 ...................................................................................... kg. ______________________________ Pane di tipo 0 gr. 30 ...................................................................................... kg. ______________________________ Pane speciale di tipo integrale ..................................... kg. ______________________________ Pane speciale di tipo integrale ..................................... kg. ______________________________ Pane speciale di tipo integrale conf............ kg. ______________________________ Pane speciale di tipo integrale conf............ kg. ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) (farina di grano tenero tipo integrale, acqua, sale, lievito, strutto) (farina di grano tenero tipo integrale, acqua, sale, lievito, strutto) (farina di grano tenero tipo integrale, acqua, sale, lievito, strutto) (farina di grano tenero tipo integrale, acqua, sale, lievito, strutto) Pane di tipo 0 IPOSODICO conf. ................................ kg. ______________________________ Pane di tipo 0 PASTA DURA .................................................... kg. ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) Pane di tipo 0 IPOSODICO conf. ................................ kg. ______________________________ Pane di tipo 0 PASTA DURA .................................................... kg. ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) Pane pugliese di tipo 0 ......................................................................... kg. ______________________________ Pane pugliese di tipo 0 ......................................................................... kg. ______________________________ Pane di tipo 0 ciabatta.......................................................................... kg. ______________________________ Pane di tipo 0 ciabatta.......................................................................... kg. ______________________________ Pane arabo................................................................................................................................ kg. ______________________________ Pane arabo................................................................................................................................ kg. ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto) (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto) (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) Pane di tipo 0 di soia ................................................................................. kg. ______________________________ Pane all’olio ........................................................................................................................... kg. ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, farina integrale di soia, sale, lievito) Pane di tipo 0 di soia ................................................................................. kg. ______________________________ Pane all’olio ........................................................................................................................... kg. ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, farina integrale di soia, sale, lievito) (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, olio di sansa di oliva) (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, olio di sansa di oliva) Pane tipo 0 prodotto da agricoltura biologica ............ kg. ______________________________ Pane tipo 0 prodotto da agricoltura biologica ............ kg. ______________________________ Pane schiacciato.................................................................................................... kg. ______________________________ Pane schiacciato.................................................................................................... kg. ______________________________ Confez. pane grattuggiato gr. 250/500..... ______________________________ Confez. pane grattuggiato gr. 250/500..... ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) Lotto ............................................................................................................................................................ N. (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) LA DITTA Lotto ............................................................................................................................................................ CONDIZIONI DI VENDITA: CONDIZIONI DI VENDITA: NON SI ACCETTANO RECLAMI TRASCORSI 8 GIORNI DAL RICEVIMENTO DELLA MERCE NON SI ACCETTANO RECLAMI TRASCORSI 8 GIORNI DAL RICEVIMENTO DELLA MERCE 8 GIORNI DAL RICEVIMENTO DELLA MERCE NON SI ACCETTANO RECLAMI TRASCORSI __________________________________________________________ __________________________________________________________ CONDIZIONI DI VENDITA: 8 GIORNI DAL RICEVIMENTO DELLA MERCE NON SI ACCETTANO RECLAMI TRASCORSI N. LA DITTA __________________________________________________________ __________________________________________________________ CONDIZIONI DI VENDITA: Lotto ............................................................................................................................................................ Confez. pane grattuggiato gr. 250/500..... LA DITTA Lotto ............................................................................................................................................................ LA DITTA N. ______________________________ Confez. pane grattuggiato gr. 250/500..... N. ______________________________ Pane schiacciato.................................................................................................... kg. ______________________________ Pane schiacciato.................................................................................................... kg. ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) Pane tipo 0 prodotto da agricoltura biologica ............ kg. (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, olio di sansa di oliva) Pane all’olio ........................................................................................................................... kg. Pane di tipo 0 di soia ................................................................................. kg. ______________________________ ______________________________ ______________________________ Lotto dei prodotti Pane speciale di tipo integrale ..................................... kg. Pane di tipo 0 gr. 30 ...................................................................................... kg. ______________________________ Pane maggiolino di tipo 0 ............................................................. kg. Pane di tipo 0 gr. 50 ...................................................................................... kg. ______________________________ ______________________________ RAPPORTO DI CONTROLLO TECNICO (Allegato F) PER IMPIANTO CON POTENZA TERMICA NOMINALE AL FOCOLARE MAGGIORE O UGUALE A 35KW Il rapporto di controllo deve essere compilato dall’operatore incaricato e consegnato in copia al responsabile dell’impianto, che ne deve confermare ricevuta per presa visione ______________________________ Foglio nº _________ di ________ Rapporto di controllo nº ____________________________________ Data del controllo __________________________ ______________________________ In caso di impianto composto da più generatori, per le sezioni A / B /C vale quanto riportato nel foglio nº 1 ______________________________ ______________________________ Pane di tipo 0 gr. 50 ...................................................................................... kg. Pane di tipo 0 forme da 500 a 699 gr. .................................................. kg. Pane speciale di tipo 0 soffiato................................... kg. ______________________________ ______________________________ di ______________________________ ............................................................................................... in data odierna alla Ditta del sottoindicato pane fornito DISTINTA di accompagnamento del n. ___________________________________________________ Registro Imprese di PC 00247470339 Cod. Fisc. e Partita IVA nº 00247470339 Via Mattei, 14 - Tel. 0523.787129 - Fax 0523.788351 Sede e Stabilimento: 29010 GRAGNANO (PC) fu Nicola di FAVA LUIGI & C. s.n.c. SUPERPAN di FAVA F.lli ______________________________________________________ Bolletta di Consegna _________________________________________________ in qualità di: M proprietario M occupante M terzo responsabile M amministratore Proprietario impianto (se diverso dal respons.) _____________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________________________________ Libretto di centrale Rapporto di controllo ex UNI 10435 (imp. a gas) M Certificazione ex UNI 8364 M Dichiarazione di conformità M Libretto uso/manut. caldaia/e M Assente M Note _____________________________________________________________ M _____________________________________________________________ M _____________________________________________________________ M _____________________________________________________________ M M _____________________________________________________________ Libretto uso/manut. bruciatore/i M M _____________________________________________________________ Schemi funzionali idraulici M M _____________________________________________________________ Schemi funzionali elettrici M M _____________________________________________________________ Pratica ISPESL M M _____________________________________________________________ Certificato prevenzione incendi M M _____________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________________________ Cod. fisc. ______________________________________________________ Telefono del n. _________________________________________________ Destinazione: M Riscaldamento M Acqua calda sanitaria M ________________________________ Combustibile: M Gas naturale M Gasolio M GPL M ________________________________ M Olio combustibile ___________________________________________________ Volumetria riscaldata __________________________ Bolletta di Consegna Stagione di riscaldamento (m3) L. 4-7-1967 n. 580 Panificio ___________________ n. ________________ ____________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________ L. 4-7-1967 n. 580 ) Cap _____________________________________________________________________________________________ Cod. fisc. ______________________________________________________ Telefono Indirizzo Indirizzo in data odierna alla Ditta del sottoindicato pane fornito DISTINTA di accompagnamento Pres. ( ___________________________________________________________________________________________ __________ in via/piazza ________________________________________________________________________________________________________________________________________ Pane di tipo 0 confezionato .................................................... kg. Lotto dei prodotti B. Documentazione tecnica a corredo Catasto impianti/codice ________________________________________________ Responsabile dell’impianto ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto) ______________________________ ............................................................................................... A. Identificazione dell’impianto Impianto termico sito nel Comune ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, olio di sansa di oliva) ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto) Pane di tipo 0 confezionato .................................................... kg. ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto) (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, olio di sansa di oliva) Pane speciale di tipo 0 soffiato................................... kg. ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto) ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto) Pane di tipo 0 forme da 500 a 699 gr. .................................................. kg. Pane speciale di tipo integrale conf............ kg. (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto) Pane di tipo 0 gr. 50 ...................................................................................... kg. ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto) ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) Pane di tipo 0 gr. 50 ...................................................................................... kg. ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto) Pane maggiolino di tipo 0 ............................................................. kg. Pane di tipo 0 IPOSODICO conf. ................................ kg. (farina di grano tenero tipo integrale, acqua, sale, lievito, strutto) (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) Pane di tipo 0 gr. 30 ...................................................................................... kg. Pane di tipo 0 PASTA DURA .................................................... kg. (farina di grano tenero tipo integrale, acqua, sale, lievito, strutto) ______________________________ (farina di grano tenero tipo integrale, acqua, sale, lievito, strutto) Pane speciale di tipo integrale ..................................... kg. ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) ______________________________ (farina di grano tenero tipo integrale, acqua, sale, lievito, strutto) Pane speciale di tipo integrale conf............ kg. Pane pugliese di tipo 0 ......................................................................... kg. (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) Pane di tipo 0 IPOSODICO conf. ................................ kg. Pane di tipo 0 ciabatta.......................................................................... kg. (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto) ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) Pane di tipo 0 PASTA DURA .................................................... kg. Pane arabo................................................................................................................................ kg. (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto) Pane pugliese di tipo 0 ......................................................................... kg. Pane di tipo 0 di soia ................................................................................. kg. (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) Pane di tipo 0 ciabatta.......................................................................... kg. Pane all’olio ........................................................................................................................... kg. (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, farina integrale di soia, sale, lievito) ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito) Pane arabo................................................................................................................................ kg. Pane tipo 0 prodotto da agricoltura biologica ............ kg. (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, olio di sansa di oliva) ______________________________ (farina di grano tenero tipo “0”, acqua, farina integrale di soia, sale, lievito) Consumi combustibile __________________ / _____________________ _____________________ (m3/kg.) __________________ / _____________________ _____________________ (m3/kg.) D. Dati generali dei generatori Generatore di calore: Modello Costruttore Anno di costruzione _______________________________________ Pot.term.nom.al focolare (kW) Fluido termovettore Modello __________________ _______________________ Matricola ___________________________________________ Tipologia ____________________________________________ Data installazione ______________________________ Pot.term.nom.utile (kW) ____________________ ______________________________________________________________________________________________________ Bruciatore abbinato: Costruttore _______________________________________________________________________________ __________________________________________________________ Anno di costruzione _______________________________________ Campo di funzionamento (kW) 1. Centrale termica – idoneità del locale di installazione – adeguate dimensioni aperture di ventilazione – aperture di ventilazione libere da ostruzioni 2. Esame visivo linee elettriche 3. Controllo assenza fughe di gas 4. Esame visivo delle coibentazioni 5. Esame visivo camino e canale da fumo Matricola ___________________________________________ Tipologia ____________________________________________ ____________________________________________________________________________________ Bruciatore – ugelli puliti – funzionamento corretto Generatore di calore – scambiatore lato fumi – accensione e funzionamento regolari – dispositivi di com. e regol. funzionanti correttamente – assenza di perdite e ossidazioni dai/sui raccordi – dispositivi di sicurezza non manomessi e/o cortocircuitati – vaso di espansione carico e/o in ordine per il funzionamento – organi soggetti a sollecitazioni termiche integri e senza segni di usura e/o deformazione F. Controllo del rendimento di combustione (Rif. UNI 10389 - UNI 10845 e successive modifiche) Temp. Fumi (°C) Temp. aria comburente (°C) Osservazioni(2) (5) M sì M no M sì M no M sì M no M soddisf. M non soddisf. M sì M no M soddisf. M non soddisf. M soddisf. M non soddisf. E. Esame visivo e controllo dei generatori _____________________________________________________________________________ __________________________________________________________ Marcatura efficienza energetica(1) C. Esame visivo e controllo dell’impianto O2(%) CO2(%) Bacharach (nº) Effettuato M CO calcolato (ppm) sì sì no no sì sì sì sì sì sì sì no no no no no no no Non effettuato M Rend.to di combustione (%) Tiraggio (Pa) ______________________________________________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Raccomandazioni(3) (5) (in attesa di questi interventi l’impianto può essere messo in funzione) Spazio bollino _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Prescrizioni(4) (5) (in attesa di questi interventi l’impianto non può essere messo in funzione) _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ In mancanza di prescrizioni esplicite, il tecnico dichiara che l’apparecchio può essere messo in servizio ed usato normalmente senza compromettere la sicurezza delle persone, degli animali e dei beni. Ai fini della sicurezza l’impianto può funzionare sì M no M Il tecnico declina altresì ogni responsabilità per sinistri a persone, animali, o cose derivanti da manomissione dell’impianto o dell’apparecchio da parte di terzi, ovvero da carenze di manutenzione successiva. In presenza di carenze riscontrate e non eliminate, il responsabile dell’impianto si impegna, entro breve tempo, a provvedere alla loro risoluzione dandone notizia all’operatore incaricato. Tecnico che ha effettuato il controllo: Ragione Sociale Nome e Cognome Indirizzo _________________________________________________________________________________________ Orario di arrivo presso l’impianto Orario di partenza dall’impianto __________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ Estremi del documento di qualifica Tel. Reg. Impr. Timbro e firma dell’operatore Firma del responsabile dell’impianto (per presa visione) Timbro e firma dell’operatore Orario di partenza dall’impianto Orario di arrivo presso l’impianto Nome e Cognome Firma del responsabile dell’impianto (per presa visione) ____________________________________________________________________ __________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________ Tecnico che ha effettuato il controllo: Tel. Reg. Impr. Estremi del documento di qualifica Indirizzo Ragione Sociale cessiva. In presenza di carenze riscontrate e non eliminate, il responsabile dell’impianto si impegna, entro breve tempo, a provvedere alla loro risoluzione dandone notizia all’operatore incaricato. Il tecnico declina altresì ogni responsabilità per sinistri a persone, animali, o cose derivanti da manomissione dell’impianto o dell’apparecchio da parte di terzi, ovvero da carenze di manutenzione suc- delle persone, degli animali e dei beni. Ai fini della sicurezza l’impianto può funzionare sì M no M In mancanza di prescrizioni esplicite, il tecnico dichiara che l’apparecchio può essere messo in servizio ed usato normalmente senza compromettere la sicurezza _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Prescrizioni(4) (5) (in attesa di questi interventi l’impianto non può essere messo in funzione) _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Raccomandazioni(3) (5) (in attesa di questi interventi l’impianto può essere messo in funzione) Spazio bollino _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Osservazioni(2) (5) Stampati commerciali Moduli in continuo, listini tabellari, registri, modulistica aziendale Temp. Fumi (°C) ______________________________________________________________________________________________________________________________ Temp. aria comburente (°C) O2(%) CO2(%) Bacharach (nº) CO calcolato (ppm) F. Controllo del rendimento di combustione (Rif. UNI 10389 - UNI 10845 e successive modifiche) Campo di funzionamento (kW) Anno di costruzione Modello ____________________________________________________________________________________ _______________________________________ __________________________________________________________ Bruciatore abbinato: Fluido termovettore Costruttore _______________________ Marcatura efficienza energetica(1) Anno di costruzione Modello Tipologia ____________________________________________ Matricola ___________________________________________ _______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________ Pot.term.nom.al focolare (kW) __________________ _______________________________________ __________________________________________________________ Generatore di calore: Costruttore Pot.term.nom.utile (kW) Data installazione ____________________ ______________________________ Tipologia ____________________________________________ Matricola ___________________________________________ _____________________________________________________________________________ __________________________ (m3) __________________ / _____________________ __________________ / _____________________ Stagione di riscaldamento M GPL Rend.to di combustione (%) Tiraggio (Pa) Non effettuato M di usura e/o deformazione – organi soggetti a sollecitazioni termiche integri e senza segni – vaso di espansione carico e/o in ordine per il funzionamento – dispositivi di sicurezza non manomessi e/o cortocircuitati – assenza di perdite e ossidazioni dai/sui raccordi – dispositivi di com. e regol. funzionanti correttamente – accensione e funzionamento regolari – scambiatore lato fumi Generatore di calore – funzionamento corretto – ugelli puliti Bruciatore sì sì sì sì sì sì sì no no no no no no no sì sì no no E. Esame visivo e controllo dei generatori D. Dati generali dei generatori Volumetria riscaldata Effettuato M _____________________ (m3/kg.) _____________________ (m3/kg.) Consumi combustibile M Olio combustibile Combustibile: M Gas naturale M Gasolio Destinazione: M Riscaldamento M Acqua calda sanitaria M ________________________________ Cod. fisc. ______________________________________________________ Telefono M ________________________________ _________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________________________ 5. Esame visivo camino e canale da fumo 4. Esame visivo delle coibentazioni 3. Controllo assenza fughe di gas 2. Esame visivo linee elettriche – aperture di ventilazione libere da ostruzioni – adeguate dimensioni aperture di ventilazione – idoneità del locale di installazione 1. Centrale termica C. Esame visivo e controllo dell’impianto M soddisf. M non soddisf. M soddisf. M non soddisf. M sì M no M soddisf. M non soddisf. M sì M no M sì M no M sì M no Alphapagine s.a.s. di Luca Generali 26100 Cremona | Via Marmolada, 19/A Tel. e Fax 0372 430637 | Cell. 338 6020357 [email protected] | www.alphapagine.com skype: alphapagine