Attirare l’attenzione
è uno dei primi requisiti
per ottenere dei risultati
Maxwell Sackheim
Catalogo Hipex
is distributed by
Catalogo fieristico
R.P.M. RACING s.r.l.
Via Trovamala, 20
27100 PAVIA
ITALY
M21020
|
HIPEX 21 NEW 2009
Tel. +39 0331 453789
Fax +39 0331 453709
E-mail:
[email protected]
Web:
www.rpmracing.eu
Rev. 01/09
Rev. 01/09
www.rpmracing.eu
Web:
Three-chamber
exhaust pipe 2009 EFRA
approved for .21 engines.
This exhaust pipe
has been developped according
to the most recent rules in the sector,
it gives the possibility
obtaining FIVE
M23-02 ofHIPEX
the best engine performances
under any condition.
canfor
be 23÷26cc
used
ExhaustItpipe
engines.
on both models:This
on-road
and off-road.
is a highly
performing exhaust pipe
In-line locking
meant
for 1/5system.
models.
It is available
in alternatively
the polished supplied in the version
It can be
as well as the chromium-plated
finish.
for the assembling
on the side of the model.
It is
availableC21027,
in the polished finish.
It can be used with C21025,
C21026,
C21028, C21029, C21030, and C21031 manifolds.
|
[email protected]
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Fax +39 0331 453709
Tel. +39 0331 453789
ITALY
27100 PAVIA
Via Trovamala, 20
R.P.M. RACING s.r.l.
03
03
C21028, C21029, C21030, and C21031 manifolds.
It can be used with C21025, C21026, C21027,
is distributed by
as well as the chromium-plated finish.
It is available in the polished
In-line locking system.
on both models: on-road and off-road.
under any condition. It can be used
the best engine performances
it gives the possibility of obtaining
to the most recent rules in the sector,
has been developped according
07 This exhaust pipe
approved for .21 engines.
exhaust pipe 2009 EFRA
07
Three-chamber
MANIFOLD
Exhaust pipe for 0,9cc engines. To be used,
with no modifications, on Spada 09; it improves the engine
performances compared to the standard muffler.
It can be used with the original header.
It is available in the polished as well as
the chromium-plated finish.
M09-01
M09-01
|
HIPEX SPADA
|
HIPEX SPADA
the chromium-plated finish.
It is available in the polished as well as
It can be used with the original header.
performances compared to the standard muffler.
with no modifications, on Spada 09; it improves the engine
Exhaust pipe for 0,9cc engines. To be used,
M21020
C12011
C12016
C21025 short
C21026 long
|
HIPEX 21 NEW 2009
C21027 short
C21028 long
C21029 short
C21030 medium
C21031 long
11
It is available in the polished finish.
for the assembling on the side of the model.
It can be alternatively supplied in the version
meant for 1/5 models.
This is a highly performing exhaust pipe
Exhaust pipe for 23÷26cc engines.
M23-02
11
C12011
C12016
C21026 long
C21025 short
C21028 long
C21027 short
C21031 long
C21030 medium
C21029 short
|
HIPEX FIVE
Filtrair Italia
Catalogo
aziendale
Prefiltri VNF-300/PSF-300
Articolo
Descrizione
Classe di filtrazione
VNF-300
Medie filtranti in fibre sintetiche termolegate. Perfetta
combinazione di bassa perdita di carico e alta capacità
di accumulo polveri. Identificazione del tipo di prodotto
mediante marchiatura sul lato entrata aria (VNF-300).
G4 EN-779:2002
PSF-300
listino filtrair.indd 36
listino filtrair.indd 36
14-05-2009 7:56:40
CArAtteriStiChe teCNiChe
14-05-2009 7:56:40
Tessuto non tessuto di alta qualità a densità progressiva, ricavato da fibre sintetiche molto resistenti.
listino filtrair.indd 3
14-05-2009 7:54:42
listino filtrair.indd 3
14-05-2009 7:54:42
APPliCAzioNi
Medie filtranti progettate per la prefiltrazione dell’aria in ambienti con polveri grossolane e con alta velocità di
aria. Utilizzati come prefiltri negli impianti di condizionamento, nelle linee e nelle cabine di verniciatura.
DAti teCNiCi
Efficienza gravimetrica
Classe autoestinguenza DIN 53438
Spessore nominale
Perdita di carico iniziale
Accumulo polveri
Resistenza alla temperatura
Resistenza alla temperatura picco max.
Articolo
rotoli
lung.
Alt. mt.
VNF-300
20 mtl.
0,50 - 0,75 - 1,00
1,50 - 2,00
PSF-300
20 mtl.
0,50 - 0,75 - 1,00
1,50 - 2,00
VNF-300
PSF-300
91%
F1
20-22 mm
42 Pa
500 gr/mq
100°C
120°C
91%
F1
20-22 mm
42 Pa
460 gr/mq
100°C
120°C
rotoli euro/mq
Pannelli euro/mq
17
listino filtrair.indd 2
14-05-2009 7:54:41
listino filtrair.indd 2
14-05-2009 7:54:41
17
PSF-300
20 mtl.
1,50 - 2,00
0,50 - 0,75 - 1,00
VNF-300
20 mtl.
1,50 - 2,00
0,50 - 0,75 - 1,00
lung.
Alt. mt.
Articolo
rotoli
Resistenza alla temperatura picco max.
Resistenza alla temperatura
Accumulo polveri
Perdita di carico iniziale
Spessore nominale
Classe autoestinguenza DIN 53438
Efficienza gravimetrica
DAti teCNiCi
rotoli euro/mq
Pannelli euro/mq
120°C
100°C
500 gr/mq
42 Pa
20-22 mm
F1
91%
120°C
100°C
460 gr/mq
42 Pa
20-22 mm
F1
91%
VNF-300
PSF-300
aria. Utilizzati come prefiltri negli impianti di condizionamento, nelle linee e nelle cabine di verniciatura.
Medie filtranti progettate per la prefiltrazione dell’aria in ambienti con polveri grossolane e con alta velocità di
APPliCAzioNi
Tessuto non tessuto di alta qualità a densità progressiva, ricavato da fibre sintetiche molto resistenti.
CArAtteriStiChe teCNiChe
VNF-300
mediante marchiatura sul lato entrata aria (VNF-300).
di accumulo polveri. Identificazione del tipo di prodotto
combinazione di bassa perdita di carico e alta capacità
Medie filtranti in fibre sintetiche termolegate. Perfetta
G4 EN-779:2002
Articolo
Descrizione
Classe di filtrazione
PSF-300
Prefiltri VNF-300/PSF-300
Antoniazzi
Listino generale
annuale
Eurocosmesi
Depliant e invito
Oberon Process Control
Depliant italiano e francese
mo
ss Control S.n.c. è una società che si
luppo di software in ambito industriaa nel settore agroalimentare e farmanel 2002 dall’esperienza di due ex
ufficio automazione di Apv Italia. La
unto una buona competenza in ambito
rnazionale nello sviluppo di software
pervisione di impianti industriali, utii standard quali PLC Siemens, Teleen bradley e sistemi proprietari quali
elligent Integrator. È in grado di sviare di controllo utilizzando il linguagazione Paracode Apv, e i linguaggi più
ess Control ha maturato una notevole
sviluppo dei software di supervisione
nderware Intouch.
Soluzioni avanzate per la tua Azienda
I nostri prodotti
OberonTouch builder
è il sistema di sviluppo integrato IDE (Integrated
Development Environment)
per la creazione delle pagine
grafiche, la configurazione
delle connessioni OPC, degli
allarmi, dei messaggi, dei
trend storici, e del sistema
di tracciabilità. Dispone di
un linguaggio di scripting
molto potente che funziona
a livello di pagina e permette di accedere a tutte le proprietà dei vari componenti
presenti nella form ed integra inoltre un debugger per
la ricerca degli errori di programmazione.
OberonTouch runtime è il sistema che permette di eseguire
le applicazioni create con l’OberonTouch Builder. Il suo
compito è quello di avviare il progetto e di comunicare con i dispositivi di controllo quali PLC o DCS mediante lo standard OPC (Ole
for Process Control), di visualizzare le varie pagine grafiche e di
eseguire i relativi script.
Alcuni esempi di applicazioni di
ess Control dispone della flessibilità
ne tracciabilità mirato per risolvere i
ai propri clienti un sistema di superciamella
mmi
chiamato OberonTouch, che peress Control ha inoltre creato un pac-
nderware Intouch.
sviluppo dei software di supervisione
anna, e Uht Latte Sterile
ess Control ha maturato una notevole
mo
to concentrazione gelatine.
to di pastorizzazione bibite.
one in linea a 2 componenti
stlè Acqua Vera.
to di miscelazione in linea a
Cliente finale Reckit Benckiser Italia.
zzazione yogurt mediante sistema
one Italia.
o per la produzione del Malox,
le Aventis Italia.
yogurt, mediante sistema Intelligent
veri. Cliente finale Yoplait.
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Flessibilità d’uso
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✓ Software automazione e supervisione impianto evaporazione e cristallizzazione siero.
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Archittetura Web Open
Con una semplice
Configurazione OberonTouch
offre l’accesso del Vostro
impianto al mondo Web
grammazione.
la ricerca degli errori di progra inoltre un debugger per
presenti nella form ed inteprietà dei vari componenti
te di accedere a tutte le proa livello di pagina e permetmolto potente che funziona
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di tracciabilità. Dispone di
trend storici, e del sistema
allarmi, dei messaggi, dei
delle
connessioni OPC,
degli
Flessibilità
d’uso
grafiche,
la configurazione
Si adatta
alla vostra
per la creazione
delle pagine
Configurazione
dell’impianto
Development
Environment)
permettendovi
di connettervi
po
integratodispositivo
IDE (Integrated
a qualsiasi
di
è il sistema
di svilupautomazione
esistente,
OberonTouch
builder
grazie
al supporto dello
standard OPC
Si adatta alla vostra
Configurazione dell’impianto
permettendovi di connettervi
a qualsiasi dispositivo di
automazione esistente,
grazie al supporto dello
standard OPC
eseguire i relativi script.
grata nel sistema.
for Process Control), di visualizzare le varie pagine grafiche e di
diante la pagina specifica intesitivi di controllo quali PLC o DCS mediante lo standard OPC (Ole
essere visualizzati e filtrati mecompito è quello di avviare il progetto e di comunicare con i dispoarchiviati potranno in seguito
le applicazioni create con l’OberonTouch Builder. Il suo
tabase Sql degli allarmi. I dati
OberonTouch runtime è il sistema che permette di eseguire
✓ Software automazione impianto dosaggio polveri. Cliente finale Yoplait.do queste informazioni nel daIntegrator APV. Cliente finale Yoplait.
nel nostro impianto, archivian✓ Software Automazione impianto produzione yogurt, mediante sistema Intelligent
saggi e gli eventi che avvengono
mediante sistema Accos30 APV. Cliente finale Aventis Italia.
✓ Software automazione impianto farmaceutico per la produzione del Malox,
quisisce tutti gli allarmi, i mesIntelligent Integrator APV. Cliente finale Danone Italia.
è il programma che ac✓ Software automazione nuova linea di pastorizzazione yogurt mediante sistema
OberonTouch Alarm Server
I punti forti
dell’OberonTouch
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per la produzione di bibite. Cliente finale Nestlè Acqua Vera.
✓ Software automazione
di miscelazione
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OberonTouch
Builder.in linea a 2 componenti
Cliente finale Nestlè Acqua Vera.
configurazione
avviene mediante
sistema
✓ Software automazione
e supervisione
impianto diilpastorizzazione
bibite.
Trend
con le varie scale di misura la cui
Cliente finale
Italgelatine.
✓ Software automazione
e supervisione
impianto
concentrazione
mette inoltre
di stampare
a colori
i relativi gelatine.
Cliente finale
Misitano
& Stracuzzi.
possano
essere
recuperati facilmente. Per✓ Software automazione e supervisione impianto concentrazione succhi di agrumi.
via il tutto in modo che in seguito i dati
Cliente finale Kraft Italia.
damento nel
tempo delle
varie tag
e archi- e cristallizzazione siero.
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e supervisione
impianto
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Con appredimento immediato
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I punti forti
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tegrator, mediante una connessione
Cliente Builder.
finale Italgelatine.
controllo APV Accos30 e Intelligent✓ Instema
di sviluppo
OberonTouch
Software
automazione
e supervisione
impianto di pastorizzazione bibite.
Facilità d’uso so (flag, registri, file ecc.) dai sistemiCliente
di
finale
Nestlè
Acqua Vera.
vi
trigger
avviene
mediante il si✓ Software
automazione
impianto di
Con appredimento immediato
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Tag da tracciare
e miscelazione
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unto una buona competenza in ambito
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2002 dall’esperienza
di siero.
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tonel
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e cristallizzazione
a nel settore agroalimentare e farmato concentrazione
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sterilizzazione
vegetali
e besciamella
re al cambiamento di stato di dem CerrI Valsesia
terminate
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produzionetag
Burro
✓ Impianto
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frigorifere vengono
informazioni
✓ Impianto
gestione depuratore
Burrificio
archiviate
nel database
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ddisfare le esigenze di ogni cliente.
mozzarella
emi di controllo di processo.
OberonTouch
OberonTouch Alarm Server
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nel nostro impianto, archiviando queste informazioni nel database Sql degli allarmi. I dati
archiviati potranno in seguito
essere visualizzati e filtrati mediante la pagina specifica integrata nel sistema.
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OberonTouch
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ch
ddisfare le esigenze di ogni cliente.
OberonTouch Trend è il programma
che permette di realizzare i trend
storici. Acquisisce dal campo le tag che vogliamo storicizzare, crea il grafico dell’andamento nel tempo delle varie tag e archivia il tutto in modo che in seguito i dati
possano essere recuperati facilmente. Permette inoltre di stampare a colori i relativi
Trend con le varie scale di misura la cui
configurazione avviene mediante il sistema
di sviluppo OberonTouch Builder.
✓ Gestione caseificio. Trattamento latte, Uht Panna, e Uht Latte Sterile
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✓ Impianto sterilizzazione creme vegetali e besciamella
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✓ Impianto produzione creme dessert Galbi
dell’OberonTouch
I punti forti
agroalimentari
impianto al mondo Web
offre l’accesso del Vostro
limitazioni di Tag
competitivo senza
Licenza a prezzo
Allevatore Cremonese
Rivista Trimestrale
dell’APA di Cremona
DOMANDE
e RISPOSTE...
Opuscolo “IBR”
e “Spaventapasseri”
Pubblicazioni del
Settore Agricoltura,
Caccia e Pesca
della Provincia
di Cremona
Provincia di Cremona
SETTORE
AGRICOLTURA
CACCIA E PESCA
Agrumello 2008:Layout 1
17-03-2008
11:00
Pagina 51
Speciale 33ª Fiera Regionale Agricola di Primavera
Zelig Cabaret
Sabato 29 marzo ore 21.00 - Palazzetto Area Fiera
con la partecipazione di: Giancarlo Kalabrugovic, Pablo Scarpelli,
Stefano Bellani e Teresa Mannino
Interventi musicali con Cinzia e Massimo (Anime salve)
FierAgrumello
Agrumello 2008:Layout 1
Giancarlo Kalabrugovic
Pablo Scarpelli
Stefano Bellani
17-03-2008
10:59
Pagina 41
Teresa Mannino
Speciale 33ª Fiera Regionale Agricola di Primavera
Rivista annuale
in occasione della
Fiera primaverile
I cereali integrali
È
Domenica 30 marzo - dalle ore 10.30
presso Ente Fiera - Via Roma
– Ritrovo autorità
– Inaugurazione Fiera
– Assegnazione “Premio Agrumello”
– Premiazione 3º Concorso Fotografico
“Il mondo rurale”
– Premiazione 1º Concorso Videoamatoriale
“Attimi di perle”
– Premiazione 1º Premio Giornalisitico
“Pier Giorgio Sangiovanni”
Viaggio nell’attualità
indubbio che una dieta ricca di cereali integrali concorra nel mantenere in
salute il nostro organismo: cerchiamo di
analizzare il perché. A differenza dei cereali
raffinati, quelli integrali contengono la
crusca e il germe del chicco, che i primi non
hanno.
Nella seguente tabella sono evidenziate le
differenze di composizione:
Cereale
Integrale
Cereale
Raffinato
Crusca (%)
Germe (%)
Fibra alim. totale (%)
Fibra alim. insolubile (%)
Fibra alim. solubile (%)
Proteine (%)
Grassi (%)
Amidi e zuccheri (%)
Minerali totali
14
2,5
13
11,5
1,1
14
2,7
70
1,8
<0,1
<0,1
3
1,9
1,0
14
1,4
83
0,6
SINGOLI MINERALI
Zinco (ug/g)
Ferro (ug/g)
Selenio (ug/g)
29
35
0,06
8
13
0,02
COMPONENTE
minazione, è una
fonte concentrata
di minerali (ferro
e zinco soprattutto) e vitamina
E (potente anti-ossidante).
L’ENDOSPERMA che
contiene carboidrati, amidi, vitamine del gruppo B
e fibre solubili, rappresenta la riserva energetica per le prime fasi della
vita della nuova pianta.
Gli effetti benefici dei cerali integrali nel
diabete sono dovuti soprattutto alla presenza della fibra che rallenta l’assorbimento degli zuccheri e modula quindi la produzione di insulina dal pancreas, nonché
alla presenza del magnesio che avrebbe anch’esso un ruolo importante nella regolazione della produzione di insulina. Moderati livelli di insulina nel sangue infatti
sarebbero fondamentali nel mantenere regolata la fisiologia del tessuto adiposo (grasso) e nel mantenere in certi limiti l’appetiSINGOLE VITAMINE
to. Infatti si è dimostrato che la fibra
Vitamina B6 (mg/g)
7,5
1,4
contenuta nei cereali
integrali2008:Layout
modula a li- 1 17-03-2008 10:59
Agrumello
Acido folico (mg/g)
0,57
0,11
vello intestinale la produzione di specifici
ormoni che agiscono come induttori della
COMPOSTI FENOLICI
sazietà. È quindi intuitiva la loro azione iniAcido ferulico (ug/g)
5
0,4
bitrice dell’aumento di peso.
51
β-tocotrienolo (ug/g)
32,8
5,7
Anche in età pediatrica il consumo regolaFitati (mg/g)
2,9
0,1
re di cereali integrali consente di rendere
l’alimentazione del bambino il più equili51
brata possibile, perché accanto a sostanze
I principali cereali dell’alimentazione umabenefiche per lo sviluppo quali le vitamine
na (frumento, riso, mais, orzo, avena) handel gruppo B, il ferro e lo zinco, si introduno in comune sia la composizione generacono anche carboidrati complessi che agile del chicco, sia la struttura che può essere
scono prevalentemente nel funzionamento
suddivisa in tre parti (vedi fig. 1).
del tratto gastrointestinale, rallentando lo
La CRUSCA, la parte più esterna del chicsvuotamento gastrico e facilitando nell’inco, è ricca di vitamine del gruppo B, di sotestino il transito del bolo alimentare e
stanze antiossidanti, di composti ad attivil’evacuazione delle feci.
tà ormonale, che possono influenzare il
Quanti bambini hanno già in tenera età il
metabolismo degli ormoni prodotti dal noproblema del sovrappeso!
ppartengo ad una generazione che
stro organismo e di fibra insolubile che
Una sana alimentazione associata
ad l’infanzia
un
ha avuto
al profumo di linon viene assorbita dal nostro apparato dipo’ di attività fisica sarebbe
fondamentale
mone
e liquirizia. Bastava un bastoncino
gestivo.
per farli crescere più saninero
e piùdiforti!
liquirizia intinto in un limone, per
Il GERME, che è l’embrione della pianta e
Fabrizio
fare
di una Sartori
domenica un giorno di festa, un
contiene il corredo necessario per la gerMedicodono,
di baseuna
- Grumello
gratificazione a tante rinunce
quotidiane.
Appartengo ad41
una generazione che ha conosciuto la vita comunitaria della cascina,
la ricchezza della fantasia dei “poveri di spirito” e la povertà
41 vera.
Appartengo ad una generazione legnosa
come i gelsi ormai scomparsi dai nostri
Medico di base - Grumello
contiene il corredo necessario per la ger- quente.
campi,
fluida
come l’acqua del Po, tenace
Fabrizio
Sartori
Il GERME, che è l’embrione della pianta e integrali, questa malattia è molto meno frecome la nebbia d’inverno, dolce come le
zioni che consumano in gran parte cereali per farli crescere più sani e più forti!
gestivo.
more dei gelsi, tenera come le bave dei
non viene assorbita dal nostro apparato di- studi hanno dimostrato che nelle popola- po’ di attività fisica sarebbe fondamentale
bachi di seta, abbandonata come le rive dei
stro organismo e di fibra insolubile che Anche per quanto riguarda il diabete, alcuni Una sana alimentazione associata ad un
fossi, dimenticata come le rogge dall’acqua
problema del sovrappeso!
metabolismo degli ormoni prodotti dal no- si sanguigni.
nera che una volta erano fiorite di miosotà ormonale, che possono influenzare il rico delle lipoproteine, delle cellule e dei va- Quanti bambini hanno già in tenera età il
tis.
stanze antiossidanti, di composti ad attivi- voni che riducono lo stress ossidativo a ca- l’evacuazione delle feci.
Appartengo ad una generazione che ha la
co, è ricca di vitamine del gruppo B, di so- ne del gruppo B, i flavonoidi e gli isofla- testino il transito del bolo alimentare e
presunzione di avere ancora qualcosa da diLa CRUSCA, la parte più esterna del chic- te importantissima la rivestono le vitami- svuotamento gastrico e facilitando nell’inre prima di morire, forse un brontolio, una
Agrumello 2008:Layout 1 17-03-2008
10:59
Pagina
23
chiaro,
comunque
indubbiamente
una par- del tratto gastrointestinale, rallentando lo
suddivisa in tre parti (vedi fig. 1).
nostalgia, una preghiera, una richiesta di
Il meccanismo di azione non è ancora ben scono prevalentemente nel funzionamento
le del chicco, sia la struttura che può essere
aiuto.
no le concentrazioni del colesterolo HDL. cono anche carboidrati complessi che agino in comune sia la composizione generae la pressione arteriosa, mentre aumenta- del gruppo B, il ferro e lo zinco, si introduna (frumento, riso, mais, orzo, avena) hansmatici del colesterolo LDL, dei trigliceridi benefiche per lo sviluppoLA
quali
le vitamine
MESSA
I principali cereali dell’alimentazione umareali integrali tendono a ridurre i livelli pla- brata possibile, perché accanto a sostanze
Messa prima e Messa alta. Messa prima alfattori di rischio. Infatti diete ricche di ce- l’alimentazione del bambino il più equilile 6 di mattina e Messa alta alle 10. Io mi
di rendere
Fitati (mg/g)
2,9
0,1 curamente mediata dalla riduzione di diversi re di cereali integrali consente
recavo alla “prima”, quando l’alba bucava
regolaβ-tocotrienolo (ug/g)
32,8
5,7 completamente chiariti, tale efficacia è si- Anche in età pediatrica illaconsumo
nebbia tra i rami dei gelsi e il gelo di genAcido ferulico (ug/g)
5
0,4 sistema cardiovascolare non sono ancora bitrice dell’aumento di peso.
naio lasciava chiazze azzurre sulle rive inso i quali i cereali integrali proteggono il sazietà. È quindi intuitiva la loro azione iniCOMPOSTI FENOLICI
tirizzite dei fossi. In gruppo di quattro o cinAnche se i meccanismi biologici attraver- ormoni che agiscono come induttori della
que, tutte donne ed io, sei anni appena, tra
vello intestinale la produzione di specifici
Acido folico (mg/g)
0,57
0,11 testinale e non solo di quella.
di loro. Mi piaceva il freddo sulle guance,
Vitamina B6 (mg/g)
7,5
1,4 la flora batterica benefica per la salute in- contenuta nei cereali integrali modula a liil borbottio delle donne tra la lana degli
latrici della crescita a livello intestinale del- to. Infatti si è dimostrato che la fibra
SINGOLE VITAMINE
scialli scuri a frange, il pallore chiaro delGiancarlo Kalabrugovic
Pablo Scarpelli
Stefano Bellani
Teresa Mannino
le fibre indigerite agirebbero come stimo- so) e nel mantenere in certi limiti l’appetila luce sui campi, l’acqua nera dei fossi e il
Selenio (ug/g)
0,06
0,02 le per la loro azione anti-ossidante, mentre golata la fisiologia del tessuto
adiposo (grasgelo tra le dita.
Ferro (ug/g)
35
13 noidi e di isoflavoni sarebbe fondamenta- sarebbero fondamentali nel
mantenere reAvevo fretta di vivere. Così andare a MesZinco (ug/g)
29
8 La presenza nei
Emilio
Carelli
- Direttore
TG24. di capacità
promozione
cereali
integrali
di flavo-di Sky
rati livelli
insulina nella
nel sangue
infattidella cooperasa prima significava anticipare un dovere alSINGOLI MINERALI
Cremasco
doc,eapprezzato
per- produzione
zione agroalimentare
per la valorizzaziostro-intestinale,
mammella
prostata. giornalista
zioneedella
di insulina. eModele luci dell’alba e avere poi una giornata in– MINA
sonaggio
televisivo
dell’anno
ne del
mondo rurale
e produttivo italiano
ha rivomalattie croniche
e di tumori
del tratto
ga- che
ch’esso
un ruolo
importante
nella regolaMinerali totali artista di Cremona
1,8 nel 50º
0,6 di attività
tera per giocare, libera da compiti e scuola.
conmagnesio
la sensibilità
tipica della
luzionato,
migliorandolo,
diovascolari (infarti
e ictus),
l’insorgerel’assetto
di allatelevisipresenza del
che avrebbe
an- ruralità geAmidi e zuccheriartistica
(%)
70
83
In chiesa c’erano poche donne e due o tre
e di carriera
nuina, dal
acquisita
nell’azienda
vo italianoper
con
TV satellitare
(Sky) che
li riducono la mortalità
le una
malattie
car- duzione
di insulina
pancreas,
nonché agricola di faGrassi (%)
2,7
1,4
uomini intabarrati. La messa era veloce,
– GIOVANNI RANA
miglia
dove haquindi
mossolai primi
ha già ottenuto
lo straordinario
prestigioso
te basate in prevalenza
sui cereali
integra- eto
degli zuccheri
e modula
pro- passi.
Proteine (%)
14
14
Agrumello 2008:Layout 1 17-03-2008 10:58 Pagina 5
senza canti. Solo lo snocciolare del rosario
imprenditore, ‘re’ dei ravioli Diversi studi hanno
risultato
del superamento
di 4 milioni
ab- fibra che rallenta l’assorbimendimostrato
che le diesenzadidella
Fibra alim. solubile (%)
1,1
1,0
delle donne in un latino sbiascicato. Il satutela delalla
quotidianamente
al- Consorzio
Salva
Cremasco d.o.p.
perse e contribuendo
rimane la terza.
chicco vanno bonati,
diabete sono
dovuti soprattutto
pre– LUIGI (%)
BALDANI
Fibra alim. insolubile
11,5
1,9
cerdote aveva fretta e il chierichetto inl’informazione
precisa
con-benefici
Per ladei
riscoperta,
la salvaguardia,
la proCon la raffinazione
le prime puntuale
due partiedel
Glima
effetti
cerali integrali
nel
vice
Fibra alim. totale
(%)Sindaco di13Cremona,3promotore del
freddolito lo seguiva con movimenti asprogetto prodotti
(Denominazione tinuando anche a rimanere saldamente mozione e la valorizzazione del formaggio
Germe (%)
2,5 De.Co.
<0,1
sonnati. Cristo in croce, ligneo freddo e
ancorato
vita della nuova
pianta. alla sua terra d’origine e ai suoi Salva, prodotto tipico dell’area Gerunda
Comunale) 14
Crusca (%)
<0,1
pietoso, era tutto nostro.
che ha ottenuto la denominazione D.o.p. ed
ca per le primevalori.
fasi della
– SOLREGINA
CREMA
LODI
TV
Integrale Raffinato
COMPONENTE
esportato in Italia e nel mondo, punta di
Cereale
Cereale senta la riserva energetiemittente televisiva,
Soresina
Vladimiro
e fibre solubili,
rappre- Elvieri - Incisore e grafico. Per diamante non solo della produzione cre– INPRIMA PAGINA
promozione
nelle numerose incisioni, masca e cremonese ma anche di quella
di, vitamine dellagruppo
B
differenze di composizione:
settimanale, Crema
pubblicazioni,
mostre personali e rassegne lombarda.
amiNella seguente tabella sono evidenziate le contiene carboidrati,
– PREMIO SPECIALE
grafiche
L’ENDOSPERMA
cheinternazionali dell’antica arte inMedaglia d’argento del Presidente
cisoria a cui lavora da oltre trent’anni, va- Sandro Talamazzini - Giornalista, scrittosidante).
hanno.
Repubblica
Italiana:
documentarista,
volto
noto
di
lorizzando in particolare la vena artistica di re, regista,pietoso,
crusca e il germedella
del chicco,
che i primi
non E (potente anti-osera tutto nostro.
PREMOLI,
il 28 settembre
Cremona e del suo territorio con l’ideazio- Telecolor, scomparso
raffinati, quelliVALTER
integrali
contengono la tutto) e vitamina
sonnati. Cristo
in croce, 2006.
ligneo freddo e
artigiano
grumellese
ma di grande
ne e la cura della Biennale Internazionale di Uomo semplice
cultura
analizzare il perché.
A differenza
dei cereali e zinco sopratAgrumello 2008:Layout 1 17-03-2008 11:00 Pagina 51
freddolito
lo seguiva
cone senmovimenti asIncisione “L’arte e il Torchio di Cremona”, sibilità, concerdote
un amore
autentico
salute il nostro organismo: cerchiamo di di minerali (ferro
aveva
fretta ee genuino
il chierichetto inche ha oggi acquisito un grande prestigio in per le nostre
piùdonne
anticheintradizioni,
che ha
li integrali concorra nel mantenere in fonte concentrata
delle
un latino sbiascicato.
Il sacontribuito senza
a far rivivere
nellalosua
lunga, in- del rosario
minazione,
una nazionale.
che
una Scolari
dieta ricca
di cereaGiorgio
- Liutaio,
Maestro
di Mu- è ambito
Primavera
Giovedì 20 Marzo ore 11,30 Conferenza stampa di presentazione della 33ª Fiera Regionale Agricola diindubbio
canti. Solo
snocciolare
stancabile uomini
e coinvolgente
attività
gior-era veloce,
sica. Per la grande passione per la liuteria,
presso Provincia di Cremona
intabarrati.
La di
messa
regista
e documentarista
la musica e l’arte e per il costante e quoti- Paolo Bruni - Presidente Fedagri (Federa- nalista, scrittore,
In chiesa
c’erano
poche donne e due o tre
allelibera
sue numerose
tera peranche
giocare,
da compiti e scuola.
Sabato 22 Marzo ore 15,00 Torneo di Calcio - 9º Trofeo AIDO - Categoria Pulcini (Campo Sportivo Comunale)diano impegno profuso con passione, en- zione delle cooperative agricole ed agroa- di pregio, grazie
sull’emittente
loca-giornata intusiasmo e professionalità, contribuendo a limentari). Per la tenacia dell’impegno e per trasmissioni
le televisive
luci dell’alba
e avere poi una
dove significava
Sandro Talamazzini
è dovere alpromuovere e a diffondere la cultura a tut- la professionalità profusi a favore del set- le Telecolor,
sa prima
anticipare un
Domenica 23 Marzo ore 9.00 Cicloraduno “9º Trofeo FierAgrumello”
volti fretta
più noti
amati.
Unandare
into campo e la tradizione liutaia cremonese tore agricolo, agroalimentare ed ortofrutti- stato uno dei
di ed
vivere.
Così
a MesAvevo
ed indimenticato
anche tra le giovani generazioni, con pre- colo nei molteplici incarichi di prestigio sostituibilegelo
tra le dita. narratore delLunedì 24 Marzo ore 15,00 Dimostrazione di Calcio - Categoria Piccoli Amici (Campo Sportivo Comunale) stigiosi e meritati riconoscimenti.
italiani ed europei; per la competenza e la la terra padana
e cremonese.
la luce
sui campi, l’acqua nera dei fossi e il
Ospite
d’onore:
d’onore:
Ospite
Caterina Balivo
Caterina Balivo
Viaggio nell’attualità
“Pier Giorgio Sangiovanni”
– Premiazione 1º Premio Giornalisitico
“Attimi di perle”
– Premiazione 1º Concorso Videoamatoriale
“Il mondo rurale”
– Premiazione 3º Concorso Fotografico
– Assegnazione “Premio Agrumello”
– Inaugurazione Fiera
– Ritrovo autorità
Con la raffinazione le prime due parti del
chicco vanno perse e rimane la terza.
Diversi studi hanno dimostrato che le diete basate in prevalenza sui cereali integrali riducono la mortalità per le malattie cardiovascolari (infarti e ictus), l’insorgere di
malattie croniche e di tumori del tratto gastro-intestinale, mammella e prostata.
La presenza nei cereali integrali di flavonoidi e di isoflavoni sarebbe fondamentale per la loro azione anti-ossidante, mentre
le fibre indigerite agirebbero come stimolatrici della crescita a livello intestinale della flora batterica benefica per la salute intestinale e non solo di quella.
Anche se i meccanismi biologici attraverso i quali i cereali integrali proteggono il
sistema cardiovascolare non sono ancora
completamente chiariti, tale efficacia è sicuramente mediata dalla riduzione di diversi
fattori di rischio. Infatti diete ricche di cereali integrali tendono a ridurre i livelli plasmatici del colesterolo LDL, dei trigliceridi
e la pressione arteriosa, mentre aumentano le concentrazioni del colesterolo HDL.
Il meccanismo di azione non è ancora ben
chiaro, comunque indubbiamente una parte importantissima la rivestono le vitamine del gruppo B, i flavonoidi e gli isoflavoni che riducono lo stress ossidativo a carico delle lipoproteine, delle cellule e dei vasi sanguigni.
Anche per quanto riguarda il diabete, alcuni
studi hanno dimostrato che nelle popolazioni che consumano in gran parte cereali
integrali, questa malattia è molto meno frequente.
Pagina 39
Speciale 33ª Fiera Regionale Agricola di Primavera
I ricordi
di Lucia Zanotti
A
I GELSI
presso Ente Fiera - Via Roma
Domenica 30 marzo - dalle ore 10.30
Speciale 33ª Fiera Regionale Agricola di Primavera
Speciale 33ª Fiera Regionale Agricola di Primavera
I Premiati con l’Agrumello
Comune di Grumello Cremonese ed Uniti - Provincia di Cremona
Comitato studi Mara Soldi Maretti
Premio giornalistico “Pier Giorgio Sangiovanni”
Viaggio nell’attualità
Il Comitato di Studi Mara Soldi Maretti, in collaborazione con il Comune di Grumello Cremonese, FierAgrumello e l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Cremona organizzano il
primo concorso giornalistico “Viaggio nell’attualità” con lo scopo di educare ed avvicinare
i ragazzi alla lettura dei quotidiani, alla scrittura e all’analisi dell’attualità. Il concorso vuole essere un omaggio alla figura di Pier Giorgio
Sangiovanni, giornalista, animatore culturale
impegnato, cofondatore del Comitato di studi
Mara Soldi Maretti. Il concorso è riservato alle
scuole primarie e secondarie di primo grado e
agli istituti superiori. Saranno premiati i primi
tre classificati. Gli elaborati saranno esposti
presso la Scuola Primaria di Grumello Cremonese
nei giorni di sabato 29 e domenica 30 marzo.
Interventi musicali con Cinzia e Massimo (Anime salve)
Stefano Bellani e Teresa Mannino
con la partecipazione di: Giancarlo Kalabrugovic, Pablo Scarpelli,
2008
Sabato 29 marzo ore 21.00 - Palazzetto Area Fiera
Speciale 33ª Fiera Regionale Agricola di Primavera
Zelig Cabaret
Programma
della 33ª Fiera
Speciale 33ª Fiera Regionale Agricola di Primavera
Regionale Agricola di Primavera
È
Comune di Grumello Cremonese ed Uniti - Provincia di Cremona
FierAgrumello - Provincia di Cremona
1º Concorso videoamatoriale
“Attimi di perle”
2007
I cereali integrali
ore 17,30 “Grumello va in città” - Presentazione di FierAgrumello a Cremona,
con la banda di Vailate e il gruppo di Majorettes “Le Violette” di Formigara,
che si esibiranno presso i Giardini pubblici di Piazza Roma
ore 19,00 Torneo di Pallavolo - Trofeo Banca Cremonese Credito Cooperativo
Categoria Open Femminile (Palazzetto - Area Fiera)
in memoria di Sandro Talamazzini
Il Comune di Grumello Cremonese e FierAgrumello organizzano il 1° concorso videoamatoriale inerente gli usi, costumi, tradizioni, folklore, feste popolari, artigianato locale del territorio cremonese,
aperto a ragazzi, giovani e adulti della provincia di
Cremona. Il concorso vuole essere un omaggio alla figura di Sandro Talamazzini, che con la sua instancabile attività ha contribuito a tenere vivo l’interesse delle nostre più antiche tradizioni. Sono
previste due categorie: “Giovani e adulti” e “Ragazzi”. Sarà premiato il primo classificato di ogni categoria. I video partecipanti saranno proiettati presso la Scuola Primaria di Grumello Cremonese nei
giorni di sabato 29 e domenica 30 marzo.
Martedì 25 Marzo
Mercoledì 26 Marzo
ore 20,45 CONFERENZA AGRICOLA
“Stagione irrigua 2008: cosa ci aspetta? Gli agricoltori tra cambiamenti climatici,
normativa e pluralità di uso delle acque” organizzata da ANGA (Associazione Nazionale Giovani Agricoltori) (Sala Conferenze - Via Roma)
ore 21,00 Spettacolo musicale “Mina - Battisti - anni 60/70” - con il Coro Folk di Castelverde
e i Nemo (Palazzetto - Area Fiera)
ore 21,00 Selezione provinciale “MISS ITALIA 2008” (Palazzetto - Area Fiera)
ore 21,00 CONFERENZA
“L’applicazione delle misure del PSR nella provincia di Cremona: le opportunità
di finanziamento e di sviluppo per il sistema agroalimentare”
organizzata dalla Provincia di Cremona in collaborazione con la
Fondazione Irmina Stanga e Banca Intesa S. Paolo (Sala Conferenze - Via Roma)
Sabato 29 Marzo
ore 9/20
ore 9/23
in memoria di Sandro Talamazzini
“Attimi di perle”
aiuto.
nostalgia, una preghiera, una richiesta di
re prima di morire, forse un brontolio, una
presunzione di avere ancora qualcosa da diAppartengo ad una generazione che ha la
tis.
nera che una volta erano fiorite di miosofossi, dimenticata come le rogge dall’acqua
23 le rive dei
bachi di seta, abbandonata come
more dei gelsi, tenera come le bave dei
come la nebbia d’inverno, dolce come le
campi, fluida come l’acqua 23
del Po, tenace
come i gelsi ormai scomparsi dai nostri
Appartengo ad una generazione legnosa
rito” e la povertà vera.
la ricchezza della fantasia dei “poveri di spinosciuto la vita comunitaria della cascina,
Appartengo ad una generazione che ha coquotidiane.
dono, una gratificazione a tante rinunce
fare di una domenica un giorno di festa, un
nero di liquirizia intinto in un limone, per
mone e liquirizia. Bastava un bastoncino
ha avuto l’infanzia al profumo di lippartengo ad una generazione che
Mercato ambulanti FORTE DEI MARMI (Centro Storico)
Apertura Stand
Esposizione animali
Agriturismo in Fiera
Mostra: Giuseppe Verdi, agricoltore e filantropo (Salone Scuola Primaria)
Mostre d’arte varia - Espongono: Carlo Capurso, fotografo naturalista e Vittoriana
Mascheroni, pittrice (Sale Comunali) - Ernesto Pantaleoni, pittore (Area Fiera)
Mostra rettili (Sala Comunale)
Mostra fotografica 3º Concorso “Il mondo rurale cremonese”
(Salone Scuola Primaria)
Mostra articoli Premio Giornalistico “Pier Giorgio Sangiovanni - Viaggio
nell’attualità” (Salone Scuola Primaria)
Proiezione video 1º Concorso “Attimi di Perle”
(Salone Scuola Primaria)
stigiosi e meritati riconoscimenti.
anche tra le giovani generazioni, con pre5 to campo e la tradizione liutaia cremonese
promuovere e a diffondere la cultura a tuttusiasmo e professionalità, contribuendo a
diano impegno profuso con passione, enla musica e l’arte e per il costante e quotisica. Per la grande passione per la liuteria,
Giorgio Scolari - Liutaio, Maestro di Mu-
1º Concorso videoamatoriale
(Salone Scuola Primaria)
Proiezione video 1º Concorso “Attimi di Perle”
nell’attualità” (Salone Scuola Primaria)
Mostra articoli Premio Giornalistico “Pier Giorgio Sangiovanni - Viaggio
(Salone Scuola Primaria)
Mostra fotografica 3º Concorso “Il mondo rurale cremonese”
Mostra rettili (Sala Comunale)
Mascheroni, pittrice (Sale Comunali) - Ernesto Pantaleoni, pittore (Area Fiera)
Mostre d’arte varia - Espongono: Carlo Capurso, fotografo naturalista e Vittoriana artigiano grumellese
VALTER PREMOLI,
Mostra: Giuseppe Verdi, agricoltore e filantropo (Salone Scuola Primaria)
Agriturismo in Fiera
della Repubblica Italiana:
Esposizione animali
Medaglia d’argento del Presidente
Apertura Stand
– PREMIO SPECIALE
Mercato ambulanti FORTE DEI MARMI (Centro Storico)
settimanale, Crema
2007
nei giorni di sabato 29 e domenica 30 marzo.
presso la Scuola Primaria di Grumello Cremonese
tre classificati. Gli elaborati saranno esposti
agli istituti superiori. Saranno premiati i primi
scuole primarie e secondarie di primo grado e
Mara Soldi Maretti. Il concorso è riservato alle
impegnato, cofondatore del Comitato di studi
Sangiovanni, giornalista, animatore culturale
sere un omaggio alla figura di Pier Giorgio
ra e all’analisi dell’attualità. Il concorso vuole esi ragazzi alla lettura dei quotidiani, alla scrittutualità” con lo scopo di educare ed avvicinare
scialli scuri a frange, il pallore chiaro delil borbottio delle donne tra la lana degli
di loro. Mi piaceva il freddo sulle guance,
que, tutte donne ed io, sei anni appena, tra
la nebbia tra i rami dei gelsi e il gelo di genrecavo alla “prima”, quando l’alba bucava
le 6 di mattina e Messa alta alle 10. Io mi
Messa prima e Messa alta. Messa prima al-
A
Sabato 29 Marzo
ore 9/23
ore 9/20
Venerdì 28 Marzo
Fondazione Irmina Stanga e Banca Intesa S. Paolo (Sala Conferenze - Via Roma) emittente televisiva, Soresina
organizzata dalla Provincia di Cremona in collaborazione con la
– SOLREGINA CREMA LODI TV
di finanziamento e di sviluppo per il sistema agroalimentare”
“L’applicazione delle misure del PSR nella provincia di Cremona: le opportunità Comunale)
progetto prodotti De.Co. (Denominazione
ore 21,00 CONFERENZA
vice Sindaco di Cremona, promotore del
ore 21,00 Selezione provinciale “MISS ITALIA 2008” (Palazzetto - Area Fiera)
– INPRIMA PAGINA
memoria.
ra, di nebbia e di sole. Io vi ho impressi a
zati, dimenticati, bellissimi animali di terla terra, “moroni” padani. Adorati, disprezraccolgono polvere e fili di ragni. I mori delhanno chiome enormi e lucenti e in estate
I gelsi, i gelsi lombardi che a primavera
la parola tronca e monca, le dita di nodi.
dei ceppi sbilenchi, deformi, la sete di affetto,
occhi bianchi, i cerchioni dei gelsi, l’amore
cuore che batte e si sgretola in scaglie. Gli
ogni tronco una bestia d’amore nascosta, un
ni, tenaci, bisognosi di amore e respinti. In
padani, belli e silenziosi, stanchi, umili, buoUno zoo che sparisce, scompare. Dinosauri
e di mosche sul vino.
strappati. Il sapore d’anguria, di more, di api
ra, il pane di muco e di niente, i calzoni
stesse ginocchia dei tronchi, le mani di terlavoro e speranze cadute, bambini con le
tante memorie. Stagioni di amore e miserie,
terra, di caldo, di afa e di gelo d’inverno. E
e sudore, di vino, di sole annebbiato, di
di anni, di solide braccia, di amori d’estate
Non hanno snellezza, ma bellezza di rughe,
cia di rami e di getti ad implorare memoria.
occhi strabuzzi e rugosi, spalancano braci gelsi in fila tagliati, potati, nodosi, con gli
Poi l’allodola arriva da altezze incredibili e
umori.
fa della zolla padana fumante e ricca di
lo e la nebbia. Teneri dentro come la lindi, timidi come donne, tenaci contro il gecon calli di amore che figliano getti dai nomille bitorzoli, cactus nostrani. Dita tozze
chi contro fatiscenti cascine. Tronchi dai
Le schiene curve in fila, come indiani stancantine o soffitte.
succosa hanno lasciato memorie sui libri in
tami stanchi. La foglia del gelso e la mora
tronchi dagli occhi grinzosi, come ippoponon lascia tracce d’argento su scaglie di
Muoiono dimenticati. La bava del baco più
speranza di velo.
scricciolo stridulo lacera e graffia cirri di
quello albeggiante di febbraio quando lo
contro un cielo lattiginoso di novembre o
me le zolle. In fila, nudi, neri, spogliati
so, testardi, cocciuti, silenziosi e terrosi codei vecchi, tozzi come il gotto di vino rosCactus della Padania, nodosi come le mani
I GELSI
di Lucia Zanotti
I ricordi
5
FierAgrumello - Provincia di Cremona
Comune di Grumello Cremonese ed Uniti - Provincia di Cremona
39
LA MESSA
Giovedì 27 Marzo
45
39
cuore che scoppiava di sogni!
na ghiacciata in un cielo d’inverno e il mio
tolo tra le rive, il silenzio dei campi, la lumentre si recavano a Messa lungo il viotMa cantavano così bene le donne all’alba
alzi così presto?”.
ogni volta mi chiedeva stupita: “Perché ti
sa mi aspettavano pane e latte caldo ed
chero filato. Fumavano i comignoli e a casi e la rugiada sfilava la nebbia come zucQuando si tornava, il sole spuntava tra i gel-
dei fossi. In gruppo di quattro o cinSpeciale 33ª Fiera Regionale Agricola ditirizzite
Primavera
naio lasciava chiazze azzurre sulle rive in-
ore 20,30 Serata Enogastronomica (Palazzetto - Area Fiera)
ore 21,00 CONFERENZA AGRICOLA
“I nuovi criteri finanziari per lo sviluppo dell’impresa agricola”
organizzata da Coldiretti Cremona (Sala Conferenze - Via Roma)
Venerdì 28 Marzo
45
giorni di sabato 29 e domenica 30 marzo.
so la Scuola Primaria di Grumello Cremonese nei
tegoria. I video partecipanti saranno proiettati presgazzi”. Sarà premiato il primo classificato di ogni capreviste due categorie: “Giovani e adulti” e “Rateresse delle nostre più antiche tradizioni. Sono
stancabile attività ha contribuito a tenere vivo l’inla figura di Sandro Talamazzini, che con la sua inCremona. Il concorso vuole essere un omaggio alaperto a ragazzi, giovani e adulti della provincia di
polari, artigianato locale del territorio cremonese,
rente gli usi, costumi, tradizioni, folklore, feste polo organizzano il 1° concorso videoamatoriale ineIl Comune di Grumello Cremonese e FierAgrumel-
ore 21,00 CONFERENZA AGRICOLA
“Uso responsabile del farmaco in allevamento”
organizzata dal Dipartimento Prevenzione Veterinaria ASL Cremona
(Sala Conferenze - Via Roma)
Agrumello 2008:Layout 1 17-03-2008 10:59 Pagina 41
Quando si tornava, il sole spuntava tra i gelsi e la rugiada sfilava la nebbia come zucchero filato. Fumavano i comignoli e a casa mi aspettavano pane e latte caldo ed
ogni volta mi chiedeva stupita: “Perché ti
alzi così presto?”.
Ma cantavano così bene le donne all’alba
mentre si recavano a Messa lungo il viottolo tra le rive, il silenzio dei campi, la luna ghiacciata in un cielo d’inverno e il mio
cuore che scoppiava di sogni!
Cactus della Padania, nodosi come le mani
dei vecchi, tozzi come il gotto di vino rosso, testardi, cocciuti, silenziosi e terrosi come le zolle. In fila, nudi, neri, spogliati
contro un cielo lattiginoso di novembre o
quello albeggiante di febbraio quando lo
scricciolo stridulo lacera e graffia cirri di
speranza di velo.
Muoiono dimenticati. La bava del baco più
non lascia tracce d’argento su scaglie di
tronchi dagli occhi grinzosi, come ippopotami stanchi. La foglia del gelso e la mora
succosa hanno lasciato memorie sui libri in
cantine o soffitte.
Le schiene curve in fila, come indiani stanchi contro fatiscenti cascine. Tronchi dai
mille bitorzoli, cactus nostrani. Dita tozze
con calli di amore che figliano getti dai nodi, timidi come donne, tenaci contro il gelo e la nebbia. Teneri dentro come la linfa della zolla padana fumante e ricca di
umori.
Poi l’allodola arriva da altezze incredibili e
i gelsi in fila tagliati, potati, nodosi, con gli
occhi strabuzzi e rugosi, spalancano braccia di rami e di getti ad implorare memoria.
Non hanno snellezza, ma bellezza di rughe,
di anni, di solide braccia, di amori d’estate
e sudore, di vino, di sole annebbiato, di
terra, di caldo, di afa e di gelo d’inverno. E
tante memorie. Stagioni di amore e miserie,
lavoro e speranze cadute, bambini con le
stesse ginocchia dei tronchi, le mani di terra, il pane di muco e di niente, i calzoni
strappati. Il sapore d’anguria, di more, di api
e di mosche sul vino.
Uno zoo che sparisce, scompare. Dinosauri
padani, belli e silenziosi, stanchi, umili, buoni, tenaci, bisognosi di amore e respinti. In
ogni tronco una bestia d’amore nascosta, un
cuore che batte e si sgretola in scaglie. Gli
occhi bianchi, i cerchioni dei gelsi, l’amore
dei ceppi sbilenchi, deformi, la sete di affetto,
la parola tronca e monca, le dita di nodi.
I gelsi, i gelsi lombardi che a primavera
hanno chiome enormi e lucenti e in estate
raccolgono polvere e fili di ragni. I mori della terra, “moroni” padani. Adorati, disprezzati, dimenticati, bellissimi animali di terra, di nebbia e di sole. Io vi ho impressi a
memoria.
italiani ed europei; per la competenza e la
colo nei molteplici incarichi di prestigio
tore agricolo, agroalimentare ed ortofruttila professionalità profusi a favore del setlimentari). Per la tenacia dell’impegno e per
zione delle cooperative agricole ed agroaPaolo Bruni - Presidente Fedagri (Federaambito nazionale.
che ha oggi acquisito un grande prestigio in
Incisione “L’arte e il Torchio di Cremona”,
ne e la cura della Biennale Internazionale di
Cremona e del suo territorio con l’ideaziolorizzando in particolare la vena artistica di
cisoria a cui lavora da oltre trent’anni, vagrafiche internazionali dell’antica arte inpubblicazioni, mostre personali e rassegne
la promozione nelle numerose incisioni,
Vladimiro Elvieri - Incisore e grafico. Per
valori.
ancorato alla sua terra d’origine e ai suoi
tinuando anche a rimanere saldamente
l’informazione puntuale e precisa ma con-
la terra padana e cremonese.
sostituibile ed indimenticato narratore delstato uno dei volti più noti ed amati. Un inle Telecolor, dove Sandro Talamazzini è
trasmissioni televisive sull’emittente locadi pregio, grazie anche alle sue numerose
nalista, scrittore, regista e documentarista
stancabile e coinvolgente attività di giorcontribuito a far rivivere nella sua lunga, in2008:Layout
1 17-03-2008
le nostre più
antiche tradizioni,
che ha
perAgrumello
sibilità, con un amore autentico e genuino
Uomo semplice ma di grande cultura e senTelecolor, scomparso il 28 settembre 2006.
re, regista, documentarista, volto noto di
Sandro Talamazzini - Giornalista, scrittolombarda.
masca e cremonese ma anche di quella
diamante non solo della produzione creesportato in Italia e nel mondo, punta di
che ha ottenuto la denominazione D.o.p. ed
Salva, prodotto tipico dell’area Gerunda
mozione e la valorizzazione del formaggio
Per la riscoperta, la salvaguardia, la pro-
Speciale 33ª Fiera Regionale Agricola di Primavera
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Pagina 39
Ruslan Agirba
Ucraina
Robert Baramov
Bulgaria
Jiri Brazda
Rep Ceca
Natalia Chernetsova
Lettonia
Karel Demel
Rep. Ceca
Josef Dudek
Rep. Ceca
EXL Tecn. C3C5 - Titolare MT. & R. Brondolo
11
Vasil Fenchak
Russia
11
EXL Tecn. C3 - Titolare I. Uchida
EXL Tecn. C3C5 - Titolare MT. & R. Brondolo
19
Katsunori Hamanishi
Giappone
19
EXL Tecn. C3C5C7 - Titolare Siegfried Schmitd
EXL Tecn. C3 - Titolare I. Uchida
33
Pavel Hlavaty
Rep. Ceca
33
EXL Tecn. C3C5 - Titolare Silvio Forni
EXL Tecn. C3C5C7 - Titolare Siegfried Schmitd
43
43
EXL Tecn. C3C5 - Titolare DS
EXL Tecn. C3C5 - Titolare Silvio Forni
51
51
EXL Tecn. C3C5 - Titolare S. Ezoe
EXL Tecn. C3C5 - Titolare DS
Jeny Katalieva
Bulgaria
57
57
EXL Tecn. C3C5 - Titolare Dante Fangaresi
EXL Tecn. C3C5 - Titolare S. Ezoe
Antanas Kmielauskas
Lituania
63
Ucraina
Ruslan Agirba
63
EXL Tecn. C3C7 - Titolare Frank Gotz
EXL Tecn. C3C5 - Titolare Dante Fangaresi
Juri Liuschin
Russia
75
Bulgaria
Robert Baramov
75
EXL Tecn. C3C5 - Titolare Olga Havlikova
EXL Tecn. C3C7 - Titolare Frank Gotz
Sergej Udovitchenko
Rep Ceca
Israele
77
Jiri Brazda
77
EXL Tecn. C3C5 - Titolare Olga Havlikova
Lettonia
Natalia Chernetsova
Rep. Ceca
Karel Demel
EXL Tecn. C3C5 - Titolare Willem Van de Weerd
99
Rep. Ceca
99
Josef Dudek
EXL Tecn. C3C5 - Titolare Ichigoro Uchida
EXL Tecn. C3C5 - Titolare Willem Van de Weerd
105
Russia
105
Vasil Fenchak
EXL Tecn. C3C5 - Titolare Dr. H. D. Koheler
EXL Tecn. C3C5 - Titolare Ichigoro Uchida
115
Giappone
Katsunori Hamanishi
115
EXL Tecn. C3C5 - Titolare Andreas Selle
EXL Tecn. C3C5 - Titolare Dr. H. D. Koheler
189
Rep. Ceca
Pavel Hlavaty
189
EXL Tecn. C3C5 - Titolare Andreas Selle
Grandi Incisori dell’Ex Libris e Piccola Grafica
Bulgaria
Volume di incisioni. Locandina, invito e pannello
per l’inaugurazione della mostra
Jeny Katalieva
Lituania
Antanas Kmielauskas
Russia
Juri Liuschin
nostri.
ilanoultimo
le vaB. Ma
uerra,
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in un
epopea dei senza paura
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L’epopea dei senza paura
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romberanno anche domenica 8
maggio. «Il campo delle corse è
stato messo a nuovo – scrive il
quotidiano ‘La Provincia’ – sì che
nelle tribune vi sarà modo di trovare posto comodissimi. Il Comitato delle Feste di Maggio sta
provvedendo all’addobbo delle vie,
appaltato alla rinomata ditta Origoni di Pavia». Il cronista si premura di annunciare che nella corsa delle moto sono iscritti 12
centauri “fra i migliori campioni
italiani”, mentre i ciclisti sono 45.
Tanta passione ed entusiasmo verranno, però, ricompensati solo
parzialmente a causa dei capricci
del tempo di primavera. Anche se
nella ‘Corsa Italia’ del 5 maggio
«...il cielo che nelle prime ore del
mattino sembrava non volesse
mettere giudizio, ha finito per arrendersi nel pomeriggio e lasciar
passare attraverso qualche squarcio di nubi qualche raggio di sole».
Quel giorno vinse Maffeis, su
Celada, Tabacchi e Corbellini. Il
maltempo si prese la rivincita la
successiva domenica 8 maggio,
quando un manipolo di audaci si
presentò al via della “Grande corsa per motociclette” riservata ai
campioni cremonesi. Anche di
questa gara, come per la precedente, ci viene tramandato l’ordine
d’arrivo che premia Bellini, vincitore su Tantardini e Facchetti, ma
nemmeno una riga di cronaca.
Questa del 1910 sarà anche una
delle ultime manifestazioni motociclistiche che hanno tenuto banco sulla pista in terra battuta del
Paolo Capelli
MOTO E CORSE IN MOTO
NELLA TERRA DELL’ANTIDUCE
co sulla pista in terra battuta del
ciclistiche che hanno tenuto bandelle ultime manifestazioni motoQuesta del 1910 sarà anche una
nemmeno una riga di cronaca.
tore su Tantardini e Facchetti, ma
d’arrivo che premia Bellini, vincidente, ci viene tramandato l’ordine
questa gara, come per la prececampioni cremonesi. Anche di
sa per motociclette” riservata ai
presentò al via della “Grande corquando un manipolo di audaci si
successiva domenica 8 maggio,
maltempo si prese la rivincita la
Celada, Tabacchi e Corbellini. Il
Quel giorno vinse Maffeis, su
cio di nubi qualche raggio di sole».
passare attraverso qualche squarrendersi nel pomeriggio e lasciar
mettere giudizio, ha finito per armattino sembrava non volesse
«...il cielo che nelle prime ore del
nella ‘Corsa Italia’ del 5 maggio
del tempo di primavera. Anche se
parzialmente a causa dei capricci
ranno, però, ricompensati solo
Tanta passione ed entusiasmo veritaliani”, mentre i ciclisti sono 45.
centauri “fra i migliori campioni
sa delle moto sono iscritti 12
mura di annunciare che nella corgoni di Pavia». Il cronista si preappaltato alla rinomata ditta Oriprovvedendo all’addobbo delle vie,
tato delle Feste di Maggio sta
vare posto comodissimi. Il Cominelle tribune vi sarà modo di troquotidiano ‘La Provincia’ – sì che
stato messo a nuovo – scrive il
maggio. «Il campo delle corse è
romberanno anche domenica 8
Paolo Capelli
L’EPOPEA DEI SENZA PAURA
L’EPOPEA
DEI SENZA PAURA
epopea dei senza paura
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ilanonostri.
Volume documentaristico sulle gare motociclistiche
cremonesi, a cura di Paolo Capelli
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L’epopea dei senza paura
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epopea dei senza paura
epopea dei senza paura
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1950: nell’edizione del venticinquennale del Moto Club Cremona il circuito cittadino si è aperto anche alle 500, che qui vediamo alla partenza.
Nel frattempo, in un clima di ripresa generale e dopo l’intesa sui
regolamenti che eliminavano i
carburanti speciali e bandivano il
turbocompressore, la grande famiglia del ciclismo internazionale era riuscita a varare il primo
Campionato del Mondo di velocità. Scattò il 13 giugno sul classico
Tourist Trophy che già si disputava dal 1907 sull’Isola di Man,
quella dei gatti senza coda 70 miglia al largo di Liverpool. Quel
giorno dominarono gli inglesi ma
nella 250, per il sesto anno consecutivo, ad imporsi fu la Moto
Guzzi.
IVº Circuito di Cremona
Cremona 18 aprile 1949
Le classifiche
Categoria 125 cmc.
1º Edoardo Guzzetti (MV) 25 giri
per 50 km in 33’11”4 media 90,370
km/h, 2º Giulio Alquati (MV) 33’
12”3, 3º Valerio Bertoli (MV)
33’37”3, 4º Fiorello Furlotti (Morini) 34’33”1, 5º Lino Grossi (MV)
34’41”4, 6º Stefano Alquati (MV)
23 giri, 7º Pietro Brignoli (MV) 22
giri, 8º Ernesto Longo (Morini) 22
giri, 9º Egidio Casazza (Vespa).
Categoria 250 cmc.
1º Sergio Verzolla (Parilla) 50 giri
per 100 km in ore 1 2’33”4 media
95,902 km/h, 2º Tino Giani (Guzzi) ore 1 2’46”3, 3º Stelio Ghia
(Ghia) 46 giri, 4º Egidio Casazza
(Guzzi) 44 giri, 5º Cesare Ferrero
(Guzzi) 43 giri, 6º Mario Rovati
(Benelli) 42 giri, 7º Alfredo Bettinzoli (Guzzi) 36 giri.
NELLA TERRA DELL’ANTIDUCE
MOTO E CORSE IN MOTO
il 20 settembre 1892, alla presenza del Ministro soresinese dei Lavori Pubblici Francesco Genala) e,
dopo un primo tentativo andato a
vuoto venne fatto saltare. Per consentire il transito da e per la sponda piacentina, nell’immediato dopoguerra si fece ricorso ad un
ponte di barche poi, con importanti lavori di ricostruzione, all’inizio degli anni Cinquanta venne reso di nuovo agibile quello in
ferro. L’ultima incursione su Cremona avvenne il mattino del 25
aprile 1945, quando le forze partigiane l’avevano già occupata decretando, di fatto, la fine del ventennio di dominio fascista. Verso
mezzogiorno del giorno successivo il gerarca Roberto Farinacci
tentò la fuga verso Como e la Svizzera a bordo di una Lancia Aprilia
carica di bauli, ma fu intercettato
dai partigiani a Vimercate dove
venne processato e fucilato.
In questi anni, fatti di stenti e di
paura, a Cremona le moto rombano in occasione della fiera di San
Pietro, nel grande baraccone cilindrico del ‘Muro della Morte’.
Una sorta di pozzo, o silos, di una
decina di metri di diametro assemblato con assi di legno nell’area più a Nord di Porta Po. Al
solito arrivava quello di Olivia la
quale si esibiva, insieme alla sua
piccola troupe di acrobati, girando
a 70-80 km/h all’interno del cilindro su delle moto adattate allo scopo, che la forza centrifuga teneva
incollate alla parete. Prima dello
spettacolo i temerari, rigorosamen-
te in tuta di pelle nera con casco e
guanti nel tentativo di proteggersi in caso di caduta, offrivano un
saggio della loro bravura. L’esibizione esterna sulle moto rombanti, appoggiate precariamente su dei
rulli, faceva accorrere il pubblico
dei curiosi e degli appassionati. Poi
si apriva la biglietteria e la galleria
circolare posta in cima al grande
pozzo nero si gremiva di spettatori, che facevano da cornice alla sfida lanciata dai coraggiosi centauri alla forza di gravità. Nel loro
correre vorticoso le moto salivano
fino a sfiorare i bordi del pozzo, col
pilota ritto in piedi sulle pedane ed
anche girato spalle al manubrio e
viso all’indietro. Il finale vedeva
tre acrobati esibirsi contemporaneamente, e pericolosamente, uno
poco più in alto dell’altro in corsie
di un metro. Sorpassi, scambi di
posizione, discese e risalite fin sul
bordo del pozzo si susseguivano
con sincronismo perfetto. E gli applausi fioccavano.
La violenza distruttiva del conflitto non è comunque riuscita a spegnere la passione e l’entusiasmo di
dirigenti e sostenitori del Moto
Club Cremona che ritroviamo
schierati sul fronte organizzativo
fin dal 1º settembre 1946, quando
propongono il ‘1º Circuito del Po’.
Tuttavia per la sua prima giornata
di corse motociclistiche del dopoguerra il sodalizio cittadino dovette far ricorso alle strade della
vicina Castelvetro Piacentino, dove
trovò pronta collaborazione nella
locale Associazione Sportiva capi-
ferro sul Po (era stato inaugurato
menti presero di mira il ponte in
Qualche giorno dopo i bombardaferrovieri.
rono 75 vittime, in maggior parte
Quando cessò l’allarme si contaPalestro e viale Trento e Trieste.
con gravi danni in via Dante, via
anche Porta Milano e il cimitero
la stazione ferroviaria, ma devastò
luglio 1944 aveva quale obbiettivo
cursioni aeree. Quella datata 10
tà è stata al centro di pesanti indo dell’occupazione tedesca la citAnche a Cremona, dove nel perioguerra che hanno lasciato il segno.
è ancora scosso dagli orrori della
sul piano istituzionale, ma il Paese
determinato cambiamenti radicali
giugno per volontà del Popolo, ha
sta della Repubblica, avvenuta il 2
velocità. Nel frattempo la conqui-
spettacolo i temerari, rigorosamenincollate alla parete. Prima dello
po, che la forza centrifuga teneva
dro su delle moto adattate allo scoa 70-80 km/h all’interno del cilinpiccola troupe di acrobati, girando
quale si esibiva, insieme alla sua
solito arrivava quello di Olivia la
l’area più a Nord di Porta Po. Al
semblato con assi di legno neldecina di metri di diametro asUna sorta di pozzo, o silos, di una
lindrico del ‘Muro della Morte’.
Pietro, nel grande baraccone cino in occasione della fiera di San
paura, a Cremona le moto rombaIn questi anni, fatti di stenti e di
venne processato e fucilato.
dai partigiani a Vimercate dove
carica di bauli, ma fu intercettato
zera a bordo di una Lancia Aprilia
tentò la fuga verso Como e la Sviz-
locale Associazione Sportiva capitrovò pronta collaborazione nella
vicina Castelvetro Piacentino, dove
vette far ricorso alle strade della
guerra il sodalizio cittadino dodi corse motociclistiche del dopoTuttavia per la sua prima giornata
propongono il ‘1º Circuito del Po’.
fin dal 1º settembre 1946, quando
schierati sul fronte organizzativo
Club Cremona che ritroviamo
dirigenti e sostenitori del Moto
gnere la passione e l’entusiasmo di
to non è comunque riuscita a speLa violenza distruttiva del conflitplausi fioccavano.
con sincronismo perfetto. E gli apbordo del pozzo si susseguivano
posizione, discese e risalite fin sul
di un metro. Sorpassi, scambi di
poco più in alto dell’altro in corsie
neamente, e pericolosamente, uno
1946:
RIPARTE LA GRANDE
AVVENTURA
DEI SENZA PAURA
L’EPOPEA
giorno dominarono gli inglesi ma
glia al largo di Liverpool. Quel
quella dei gatti senza coda 70 mitava dal 1907 sull’Isola di Man,
Tourist Trophy che già si disputà. Scattò il 13 giugno sul classico
Campionato del Mondo di velocile era riuscita a varare il primo
miglia del ciclismo internazionaturbocompressore, la grande facarburanti speciali e bandivano il
regolamenti che eliminavano i
presa generale e dopo l’intesa sui
Nel frattempo, in un clima di ri-
Paolo Capelli
rini) 34’33”1, 5º Lino Grossi (MV)
33’37”3, 4º Fiorello Furlotti (Mo12”3, 3º Valerio Bertoli (MV)
km/h, 2º Giulio Alquati (MV) 33’
per 50 km in 33’11”4 media 90,370
1º Edoardo Guzzetti (MV) 25 giri
Categoria 125 cmc.
Le classifiche
Cremona 18 aprile 1949
IVº Circuito di Cremona
Guzzi.
secutivo, ad imporsi fu la Moto
nella 250, per il sesto anno con-
tinzoli (Guzzi) 36 giri.
(Benelli) 42 giri, 7º Alfredo Bet(Guzzi) 43 giri, 6º Mario Rovati
(Guzzi) 44 giri, 5º Cesare Ferrero
(Ghia) 46 giri, 4º Egidio Casazza
zi) ore 1 2’46”3, 3º Stelio Ghia
95,902 km/h, 2º Tino Giani (Guzper 100 km in ore 1 2’33”4 media
1º Sergio Verzolla (Parilla) 50 giri
Categoria 250 cmc.
giri, 9º Egidio Casazza (Vespa).
giri, 8º Ernesto Longo (Morini) 22
23 giri, 7º Pietro Brignoli (MV) 22
34’41”4, 6º Stefano Alquati (MV)
1950: nell’edizione del venticinquennale del Moto Club Cremona il circuito cittadino si è aperto anche alle 500, che qui vediamo alla partenza.
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L’epopea dei senza paura
L’epopea dei senza paura
Quando il cannone tacque non fu
facile riorganizzare il movimento
motociclistico sportivo ma appena
nel 1945, a poche settimane dalla
fine del conflitto, nell’Alta Italia
vennero indette le prime riunioni
della rinascita, il Moto Club Cremona non si fece trovare impreparato ed alla conta del 15 gennaio
1946 lo troviamo tra le 175 società che rilanciarono la Federmoto e
l’attività agonistica. Quest’ultima
fu subito molto intensa, tanto che
si superarono le 200 manifestazioni tra le quali le più importanti e
numerose furono proprio quelle di
velocità. Nel frattempo la conquista della Repubblica, avvenuta il 2
giugno per volontà del Popolo, ha
determinato cambiamenti radicali
sul piano istituzionale, ma il Paese
è ancora scosso dagli orrori della
guerra che hanno lasciato il segno.
Anche a Cremona, dove nel periodo dell’occupazione tedesca la città è stata al centro di pesanti incursioni aeree. Quella datata 10
luglio 1944 aveva quale obbiettivo
la stazione ferroviaria, ma devastò
anche Porta Milano e il cimitero
con gravi danni in via Dante, via
Palestro e viale Trento e Trieste.
Quando cessò l’allarme si contarono 75 vittime, in maggior parte
ferrovieri.
Qualche giorno dopo i bombardamenti presero di mira il ponte in
ferro sul Po (era stato inaugurato
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Angelo Facchetti, pioniere del motociclismo cremonese, è anche stato campione d’Italia su
strada nel 1912. In tempi successivi è poi passato con successo all’automobilismo.
Nel 1913, sulla pista del Trotter di Piazza d’Armi (o Piazza Castello) di Cremona si sono disputati i campionati italiani della pista.
Nella foto vediamo lo schieramento di partenza della categoria 350 cc.
strada nel 1912. In tempi successivi è poi passato con successo all’automobilismo.
Angelo Facchetti, pioniere del motociclismo cremonese, è anche stato campione d’Italia su
tociclismo diverse sono le potenzialità delle macchine e per ognuna, dice il Moto Club d’Italia, è
giusto vi sia il suo campione. Quasi che i Giuppone, i Lanfranchi, gli
Anzani, i Monasterolo di altri tempi e... i Maffeis di oggi potessero
perdere la loro superiorità di conduttori cambiando la cilindrata
della loro macchina.
Certo però che nel motociclismo,
come del resto in tutti gli sports
meccanici, la macchina porta un
reale
8:58 contributo
Pagina 70 per la conquista
di una vittoria. Ed è per ciò che
soprattutto la duplice vittoria di
Carlo Maffeis, nel campionato su
strada e in quello su pista, parla
eloquentemente in favore della
macchina che lo ha portato al successo. Del resto la Moto Reve, la
è mancata, e si sono obblicelebre macchinastenza
italo-svizzera
a sottoscrivere
la resa, a riche è rappresentatagati
in Italia
da Ceportare
le macchine
negli ‘stands’
fatto che
forsare Nazari, non ha
con della
un senso
di dispetto ma col
nire una nuova prova
sua reproposito fermo di rivedere la costruzione della portentosa arteria,
curarne la ferita, guarirne la momentanea indisposizione.
La velocità, questa Dea folle, non
vuole gli asmatici. Sceglie i tipi migliori e più belli e li circonda del
lauro della vittoria. Oggi questa
corona
resistente o più abile. Ma nel monire una nuova prova
dellad’alloro
sua re- va sulla testa di
ta magnifica e pubblico enorme»,
Winkler,
il trionfatore
assoluto, e
sare Nazari, non ha
l’uomo più forte o più veloce, più
fatto che
fortivi ‘motopistard’ italiani. «GiornasuadaHarley
che è rappresentatadella
in Italia
Ce- Davidson. La
sport si cerca il campione, cioè
zione dei più acclamati e competine sono arrivate cinque
celebre macchinamacchina,
italo-svizzera
scrive Lo Sport Illustrato – in ogni
quattro cilindrate una ricca seleprimiReve,
cinque
cesso. Del resto lanei
Moto
la posti, oggi svenstico italiano! Generalmente –
Castello, con allo starter delle
sul mercato
no vinto il campionato motociclimacchina che lo hatola
portato
al suc- il suo gagliardetdella pista del Trotter di Piazza
to favore
con gioia.
Miro Maffeis, Carlo Maffeis haneloquentemente in
dellaColori americani,
si corrono sugli ottocento metri
portati
in trionfo da uomini
«Pesce, Ravelli, Pardon, Merlo,
strada e in quelloamici,
su pista,
parla
ta professionalità. Le gare titolate
Seguesula Indian, l’infortudi vita.
Carlo Maffeis, neld’Italia.
campionato
assolve il suo compito
con assoluL’epopea
dei senza paura
nata. vittoria di
ogni mese, ed è al suo primo anno
soprattutto la duplice
tiva straordinaria, che si muove e
Leè750
stampa a Milano il 15 ed il 30 di
di una vittoria. Ed
perhanno
ciò checompiuto una promento di una capacità organizzava fiacca,
facendosi superare dalle
della Gazzetta dello Sport che si
reale contributo per
la conquista
le e, al tempo stesso, il riconoscimacchine
delunmezzo litro. Esse
strato’ il quindicinale della Società
meccanici, la macchina
porta
ai vertici del movimento nazionadimostrato
Nazzaro Illucon la Indian
utilizzata
tembre 1913, de Biagio
‘Lo Sport
come
delnelresto inhanno
tutti gli
sports di essere state
razzo, è la definitiva consacrazione
poste
in
gara
senza
contare
su un
‘Circuito’ (1921) e nel record di velocità.
scicolo numero 12, datato 30 setCerto però che nel motociclismo,
che fa proseliti all’ombra del Torlavoro di studio paziente e preciso
l’ampio servizio pubblicato sul fadella loro macchina.
l’U.S. Cremonese e il motociclismo
neilaconfronti
della qualità speciaduttori cambiando
nazionale. Lo evidenzia anche
cilindrata
anche i tricolori della pista. Per
lissima delle
corse.
competente, un perdere
appassionato
la loro superiorità
di conreggeva lo sportunmotociclistico
bre 1913 approdano a Cremona
le cinquecento. Qui se il fato
dello sport motociclistico.
pi e... i Maffeis diBuone
oggi potessero
di polemica con l’organismo
che
strade del ‘Circuito’, il 21 settemnon di
fosse
La grande
prova l’ha
attratto
nei
Anzani,
i Monasterolo
altristato
tem-avverso a Carletto
vizi. E non mancarono
gli accenni
pionati Italiani, disputati sulle
Maffeis,
questo
cerchi ampi
della sersua lotta,
lo ha
innadedicò all’avvenimento
si che
i Giuppone,
i Lanfranchi,
glimago della motoarriso alla terza edizione dei Camavrebbe
col fascino
suavitemeviati della stampamorato
nazionale
che della
giusto
sia il suo cicletta
campione.
Qua- portato una macSullo slancio del successo che ha
china
italiana, la
rarietà,
dello
sprezzo
di
della città ospitarono
anche
gli inna,costante
dice il Moto
Club d’Italia,
è Bianchi, alla vittoria.e Ha
ognigli
pericolo
che il concorrente
DELLA PISTA
mona. In quei giorni
alberghi
zialità delledimacchine
pervinto,
ognu-invece, la Sunbeam
inglese.
La
categoria
dei
350
cc
mostra,
dello
spirito
prorompente
commenterà il quotidiano di Cretociclismo diverse sono le potenAL TROTTER I TRICOLORI
vede la vittoria della casa ginevridi ognuno di volare più fortemenna Motosacoche. Il risultato del
te che sia possibile, fare del moto‘Vº Circuito di Cremona’ è un
re un muscolo guidato dal cervelNella foto vediamo lo schieramento di partenza della categoria 350 cc.
trionfo completo della motocicletlo; ragionevole,
resistente.
Nel 1913, sulla pista del Trotter di Piazza d’Armi (o Piazza Castello) di Cremona
si sono disputati forte,
i campionati
italiani della pista.
ta e dell’organizzazione».
Ma purtroppo per taluni la resi-
Vº Circuito Internazionale di
Cremona. 10 Luglio 1921.
Giri quattro per km 251,920
Le classifiche
Categoria 350 cc.:
1º Francesco Franconi (Motosacoche) in 3 ore 10’6” media 79,511
km/h, 2º Davide Gambini (Douglas) 3 ore 18’12”4/5, 3º Oreste
Garanzini (Veros) 3 ore 22’11”2/5,
4º Giovanni Martinelli (Excelsior)
3 ore 28’17”2/5, 5º Clemente Merlo (Frera) 4 ore 3”, 6º Francesco
Rampini (X) 4 ore 10’16”.
Giro veloce Francesco Franconi
(Motosacoche) in 44’19”, media
85,268 km/h.
Categoria 500 cc.:
1º Ernesto Vailati (Sunbeam) in 2
ore 42’11” media 93,131 km/h, 2º
Francesco Bassini (Norton) 2 ore
42’39”, 3º Carlo Maffeis (Bianchi) 2
ore 54’29”4/5, 4º Giuseppe Russo
(Sarolea) 2 ore 55’, 5º Pietro Opessi (Triumph) 2 ore 59’48”2/5, 6º
Ottorino Dall’Oglio (Frera) 3 ore
1’37”3/5, 7º Mario Nardelli (Norton) 3 ore 5’13”3/5, 8º Mario Acerboni (Frera) 3 ore 7’55”, 9º Romolo Spallanzani (Sarolea) 3 ore
9’12”3/5, 10º Luigi Gilera (Gilera)
3 ore 12’38”, 11º Giuseppe Gilera
(Gilera) 3 ore 14’19”4/5, 12º Vincenzo de Palma (Frera) 3 ore
17’12”2/5, 13º Ettore Girardi (Motosacoche) 3 ore 17’49”2/5, 14º
Nino Bianchi (Ariel) 3 ore 29’40”.
Giro veloce Carlo Maffeis (Bianchi)
in 37’15”, media 101,444 km/h.
Categoria 750 cc.:
1º Agostino Rava (Indian) in 2
ore46’10”4/5 media 90,964 km/h,
Ma purtroppo per taluni la resita e dell’organizzazione».
lo; ragionevole, forte, resistente.
trionfo completo della motocicletre un muscolo guidato dal cervel‘Vº Circuito di Cremona’ è un
te che sia possibile, fare del motona Motosacoche. Il risultato del
di ognuno di volare più fortemenvede la vittoria della casa ginevrimostra, dello spirito prorompente
inglese. La categoria dei 350 cc
dei Ha
senza
paurainvece, la Sunbeam
ogni pericolo che il concorrente di-L’epopea
toria.
vinto,
rarietà, dello sprezzo costante di
china italiana, la Bianchi, alla vitmorato col fascino della sua temecicletta avrebbe portato una maccerchi della sua lotta, lo ha innaMaffeis, questo mago della motoLa grande prova l’ha attratto nei
non fosse stato avverso a Carletto
dello sport motociclistico.
Buone le cinquecento. Qui se il fato
un competente, un appassionato
lissima delle corse.
nei confronti della qualità specialavoro di studio paziente e preciso
‘Circuito’ (1921) e nel record di velocità.
poste in gara senza contare su un
Biagio Nazzaro con la Indian utilizzata nel
hanno dimostrato di essere state
macchine del mezzo litro. Esse
va fiacca, facendosi superare dalle
Le 750 hanno compiuto una pronata.
d’Italia. Segue la Indian, l’infortuMoto Guzzi Normale (1923).
amici, portati in trionfo da uomini
to con gioia. Colori americani,
tola sul mercato il suo gagliardetnei primi cinque posti, oggi svenmacchina, ne sono arrivate cinque
della sua Harley Davidson. La
Winkler, il trionfatore assoluto, e
corona d’alloro va sulla testa di
lauro della vittoria. Oggi questa
Moto Guzzi Normale (1923).
gliori e più belli e li circonda del
vuole gli asmatici. Sceglie i tipi miLa velocità, questa Dea folle, non
mentanea indisposizione.
curarne la ferita, guarirne la mostruzione della portentosa arteria,
proposito fermo di rivedere la cocon un senso di dispetto ma col
portare le macchine negli ‘stands’
gati a sottoscrivere la resa, a ristenza è mancata, e si sono obbli-
ore46’10”4/5 media 90,964 km/h,
1º Agostino Rava (Indian) in 2
Categoria 750 cc.:
in 37’15”, media 101,444 km/h.
Giro veloce Carlo Maffeis (Bianchi)
Nino Bianchi (Ariel) 3 ore 29’40”.
tosacoche) 3 ore 17’49”2/5, 14º
17’12”2/5, 13º Ettore Girardi (Mocenzo de Palma (Frera) 3 ore
(Gilera) 3 ore 14’19”4/5, 12º Vin3 ore 12’38”, 11º Giuseppe Gilera
9’12”3/5, 10º Luigi Gilera (Gilera)
lo Spallanzani (Sarolea) 3 ore
boni (Frera) 3 ore 7’55”, 9º Romoton) 3 ore 5’13”3/5, 8º Mario Acer1’37”3/5, 7º Mario Nardelli (NorOttorino Dall’Oglio (Frera) 3 ore
si (Triumph) 2 ore 59’48”2/5, 6º
(Sarolea) 2 ore 55’, 5º Pietro Opesore 54’29”4/5, 4º Giuseppe Russo
42’39”, 3º Carlo Maffeis (Bianchi) 2
Francesco Bassini (Norton) 2 ore
ore 42’11” media 93,131 km/h, 2º
1º Ernesto Vailati (Sunbeam) in 2
Categoria 500 cc.:
85,268 km/h.
(Motosacoche) in 44’19”, media
Giro veloce Francesco Franconi
Rampini (X) 4 ore 10’16”.
lo (Frera) 4 ore 3”, 6º Francesco
3 ore 28’17”2/5, 5º Clemente Mer4º Giovanni Martinelli (Excelsior)
Garanzini (Veros) 3 ore 22’11”2/5,
glas) 3 ore 18’12”4/5, 3º Oreste
km/h, 2º Davide Gambini (Doucoche) in 3 ore 10’6” media 79,511
1º Francesco Franconi (MotosaCategoria 350 cc.:
Le classifiche
Giri quattro per km 251,920
Cremona. 10 Luglio 1921.
Vº Circuito Internazionale di
AL TROTTER I TRICOLORI
DELLA PISTA
Sullo slancio del successo che ha
arriso alla terza edizione dei Campionati Italiani, disputati sulle
strade del ‘Circuito’, il 21 settembre 1913 approdano a Cremona
anche i tricolori della pista. Per
l’U.S. Cremonese e il motociclismo
che fa proseliti all’ombra del Torrazzo, è la definitiva consacrazione
ai vertici del movimento nazionale e, al tempo stesso, il riconoscimento di una capacità organizzativa straordinaria, che si muove e
assolve il suo compito con assoluta professionalità. Le gare titolate
si corrono sugli ottocento metri
della pista del Trotter di Piazza
Castello, con allo starter delle
quattro cilindrate una ricca selezione dei più acclamati e competitivi ‘motopistard’ italiani. «Giornata magnifica e pubblico enorme»,
26
epopea dei senza paura
epopea dei senza paura
ARUAP AZNES IED AEPOPE’L
in un
popea,
o, rivipiloti,
alvisi,
volari
tte, di
oberto
L’Epopea dei Senza Paura
Pagina 100
48
epopea dei senza paura
20-04-2009
8:58
Pagina 48
commenterà il quotidiano di Cremona. In quei giorni gli alberghi
della città ospitarono anche gli inviati della stampa nazionale che
dedicò all’avvenimento ampi servizi. E non mancarono gli accenni
di polemica con l’organismo che
reggeva lo sport motociclistico
nazionale. Lo evidenzia anche
l’ampio servizio pubblicato sul fascicolo numero 12, datato 30 settembre 1913, de ‘Lo Sport Illustrato’ il quindicinale della Società
della Gazzetta
dello
Sport
che si
epopea
dei senza
paura
20-04-2009
stampa a Milano il 15 ed il 30 di
ogni mese, ed è al suo primo anno
di vita.
«Pesce, Ravelli, Pardon, Merlo,
Miro Maffeis, Carlo
70 Maffeis hanno vinto il campionato motociclistico italiano! Generalmente –
scrive Lo Sport Illustrato – in ogni
sport si cerca il campione, cioè
l’uomo più forte o più veloce, più
resistente o più abile. Ma nel mo-
70
epopea dei senza paura
L’epopea dei senza paura
L’epopea dei senza paura
20-04-2009
8:58
Pagina 70
Strenna dell’ADAFA, Lo Stanga, I Promessi Sposi,
Opere di Pietro Verri, Inner Wheel 25º Anniversario
Volumi
Degusta Giov@ne
Annuale guida enogastronomica
Degusta Giov@ne
8
Presentazione
Non accade tutti i giorni di incontrare un Comitato il quale, oltre a stare a tavola in tutta letizia, assaporando prima e gustando poi primi, secondi,
contorni e dessert, allietati da una accurata scelta di
vini, ad un certo momento decida di far conoscere
quelli che ritiene i migliori locali che ha frequentato
con soddisfazione.
Per quanto concerne più strettamente il vino, si
direbbe che i membri del Comitato hanno compreso prima che divenisse oggetto di dimostrazione sperimentale, che il valore del vino, ed in particolare
quello rosso, così ricco – sempre che sia genuino, da
buone uve, senza eccessi tecnicistici – di sostanze
che difendono il consumatore dai rischi di malattia
coronarica. I polifenoli del vino rosso, cioè la materia colorante della buccia degli acini, assieme al resveratrolo, sono le molecole cui si deve questa caratteristica importantissima.
La documentazione degli effetti positivi a favore
del colesterolo HDL, o colesterolo buono, assieme
alla diminuzione di quello cattivo, o LDL, è in crescendo, non solo nei Paesi vitivinicoli.
L’augurio è che i lettori di Degusta Giov@ne facciano tesoro anche di queste conoscenze, senza dimenticare il vino bianco, che non ha molto di questa azioni favorevoli alla salute dell’uomo (e della
donna) è tuttavia un buon accompagnatore di vivande delicate, e se spumante vero, metodo classico, è da apprezzare per il suo valore intrinseco e per
la sua insuperabile funzione conviviale.
Prof. Giuseppe Cerutti
Membro dell’Accademia Italiana della vite e del vino
Ordinario dell’Università Agraria di Milano
Degusta Giov@ne
111
Risotto Pio
COMPONENTI (per quattro persone)
• tre etti di riso duro Arborio
• trecento grammi di patate non farinose
• un etto di salsiccia
• burro 50 grammi massimo e, due dita di latte
• prezzemolo 40 grammi
• mezza cipolla, olio d’oliva, brodo, formaggio grana, salsa di pomodoro, pepe nero
Degusta Giov@ne
PREPARAZIONE
• Tagliate finemente la cipolla, mettetela
nella casseruola del risotto, unite la metà
del burro e 2 cucchiai di olio d’oliva; fate
rosolare per qualche minuto quindi aggiungete la salsiccia senza pelle e tritata
e, continuate nella rosolatura, separandola bene con il cucchiaio di legno;
• unite un bicchiere di brodo dove avete
sciolto un cucchiaio di salsina di pomodoro e, mescolate e cuocere per circa
quindici minuti, mescolando spesso;
• mondate il prezzemolo, lavatelo, asciugatelo e tritatelo finemente;
• pulite il riso, pelate le patate, lavatele e
tagliatele a pezzetti come un fagiolo;
• quando la salsiccia sarà quasi a cottura,
unite il rimanente burro e pepate: lasciate rosolare per cinque minuti, spruzzando alla fine un po’ di vino bianco che
userete per l’occasione;
• aggiungete il riso, mescolando bene ed
aggiungendo il brodo, un mestolo alla
volta e, mescolate spesso fino a cottura al
dente;
• a cottura avvenuta, togliete dal fuoco e
versateci dentro il grana padano e due
dita di latte caldo: spruzzate del pepe
nero e servite subito.
61
Come Valutare il Vino
La nostra interpretazione dell’Analisi organolettica e sensoriale (1)
INDICAZIONI DI BASE
Scopo dell’analisi organolettica e sensoriale è quello di valutare un prodotto alimentare per la sua qualità. Per il vino, anch’esso
prodotto alimentare, l’analisi organolettica serve perciò, ad intercettare la qualità dei suoi composti, attraverso l’apparato sensoriale umano.
I cinque sensi chiamati a questo scopo sono:
1 = l’apparato visivo;
occhio
2 = la struttura olfattiva;
naso
3 = il complesso gustativo;
bocca
4 = i sensori del tatto;
lingua
5 = il sistema uditivo.
orecchio
A questo complesso sensoriale del corpo umano viene in soccorso il
contenitore del vino, ovvero, il bicchiere, che a sua volta ha una benevole e distinta funzione, quasi come uno strumento di laboratorio.
Affinché l’analisi organolettica e sensoriale sia efficace, il bicchiere
deve avere le seguenti forme e dimensioni:
– forma a tulipano chiuso, dimensioni:
– altezza totale
cm. 22
– altezza Stelo
cm. 7,5
– circonferenza di pancia
cm. 29
– diametro della bocca
cm. 7
– altezza coppa
cm. 13,5.
Ordinario dell’Università Agraria di Milano
Membro dell’Accademia Italiana della vite e del vino
Prof. Giuseppe Cerutti
la sua insuperabile funzione conviviale.
co, è da apprezzare per il suo valore intrinseco e per
vande delicate, e se spumante vero, metodo classidonna) è tuttavia un buon accompagnatore di vista azioni favorevoli alla salute dell’uomo (e della
menticare il vino bianco, che non ha molto di queciano tesoro anche di queste conoscenze, senza diL’augurio è che i lettori di Degusta Giov@ne facscendo, non solo nei Paesi vitivinicoli.
alla diminuzione di quello cattivo, o LDL, è in credel colesterolo HDL, o colesterolo buono, assieme
La documentazione degli effetti positivi a favore
ratteristica importantissima.
sveratrolo, sono le molecole cui si deve questa caria colorante della buccia degli acini, assieme al recoronarica. I polifenoli del vino rosso, cioè la mateche difendono il consumatore dai rischi di malattia
buone uve, senza eccessi tecnicistici – di sostanze
quello rosso, così ricco – sempre che sia genuino, da
rimentale, che il valore del vino, ed in particolare
so prima che divenisse oggetto di dimostrazione spedirebbe che i membri del Comitato hanno comprePer quanto concerne più strettamente il vino, si
con soddisfazione.
quelli che ritiene i migliori locali che ha frequentato
vini, ad un certo momento decida di far conoscere
contorni e dessert, allietati da una accurata scelta di
saporando prima e gustando poi primi, secondi,
tato il quale, oltre a stare a tavola in tutta letizia, asNon accade tutti i giorni di incontrare un Comi-
Presentazione
8
Sposate tutto accompagnandolo con
Franciacorta Extradry
Az. Barone Pizzini (BS)
Questi elementi permetto al bicchiere di svolgere la funzione di camino, con un tiraggio quasi perfetto, ed imprimere alle parti volatili del
vino, una spinta dal basso verso l’alto e intercettare, con l’olfatto, pregi e difetti del prodotto stesso.
Come valutare un vino?
La valutazione di un vino avviene percorrendo un tracciato organolettico e sensoriale basato su alcuni fondamentali linee di riferimento:
A. la quantità d’uva esistente nel bicchiere, vale a dire, la quantità di
estratti (vitamine, proteine, acidi, sali minerali, zuccheri, ecc.) rispetto alla parte liquida dell’acino dell’uva (acqua biogena);
Az. Barone Pizzini (BS)
Franciacorta Extradry
Sposate tutto accompagnandolo con
B. l’equità delle componenti dell’uva nel vino, ovvero, la maturazione
tecnica, fenolica ed aromatica dell’uva; dolce, salato, acido amaro
del vino;
C. la pulizia del vino dentro la bottiglia e così nel bicchiere, ovvero, la
salubrità del prodotto e delle sue componenti;
D. l’incidenza del tempo sul prodotto vino e la digeribilità.
Degusta Giov@ne
Su queste quattro linee fondamentali valuteremo la qualità del vino,
sia sotto l’aspetto visivo e olfattivo che quello gustativo.
Bottega Osteria Il Ponte
Valeggio Sul Mincio (VR) - Loc. “Borghetto”
Via M. Buonarroti, 24 - Tel. 045.6370074
tagliatele a pezzetti come un fagiolo;
• pulite il riso, pelate le patate, lavatele e
gatelo e tritatelo finemente;
• mondate il prezzemolo, lavatelo, asciuquindici minuti, mescolando spesso;
doro e, mescolate e cuocere per circa
sciolto un cucchiaio di salsina di pomo• unite un bicchiere di brodo dove avete
la bene con il cucchiaio di legno;
e, continuate nella rosolatura, separandogiungete la salsiccia senza pelle e tritata
rosolare per qualche minuto quindi agdel burro e 2 cucchiai di olio d’oliva; fate
nella casseruola del risotto, unite la metà
• Tagliate finemente la cipolla, mettetela
Chiuso il Martedì e Mercoledì
Prenotare sempre
Chef: Darra Maria Josè
Sala: Igor Cressoni
Bottega: Giacomo Cressoni
Etichetta: Franciacorta Brut
Barone Pizzini
sia sotto l’aspetto visivo e olfattivo che quello gustativo.
Su queste quattro linee fondamentali valuteremo la qualità del vino,
nero e servite subito.
dita di latte caldo: spruzzate del pepe
versateci dentro il grana padano e due
• a cottura avvenuta, togliete dal fuoco e
dente;
volta e, mescolate spesso fino a cottura al
aggiungendo il brodo, un mestolo alla
• aggiungete il riso, mescolando bene ed
userete per l’occasione;
do alla fine un po’ di vino bianco che
te rosolare per cinque minuti, spruzzanunite il rimanente burro e pepate: lascia• quando la salsiccia sarà quasi a cottura,
PREPARAZIONE
Degusta Giov@ne
D. l’incidenza del tempo sul prodotto vino e la digeribilità.
salubrità del prodotto e delle sue componenti;
C. la pulizia del vino dentro la bottiglia e così nel bicchiere, ovvero, la
del vino;
tecnica, fenolica ed aromatica dell’uva; dolce, salato, acido amaro
B. l’equità delle componenti dell’uva nel vino, ovvero, la maturazione
spetto alla parte liquida dell’acino dell’uva (acqua biogena);
estratti (vitamine, proteine, acidi, sali minerali, zuccheri, ecc.) riA.
la quantità d’uva esistente nel bicchiere, vale a dire, la quantità di
224
Degusta Giov@ne
tico e sensoriale basato su alcuni fondamentali linee di riferimento:
La valutazione di un vino avviene percorrendo un tracciato organoletCome valutare un vino?
CASCINA LA PERTICA
Azienda Vitivinicola - Via Rosario, 44 - 25080 Picedo - Polpenazze del Garda (Bs)
gi e difetti del prodotto stesso.
Tel.e intercettare,
0365/651471
Fax 0365/651991
vino, una spinta dal basso verso l’alto
con l’olfatto,-presito: quasi
www.cascinalapertica.it
- e-mail:
[email protected]
no, con un tiraggio
perfetto, ed imprimere alle parti volatili
del
Questi elementi permetto al bicchiere di svolgere la funzione di cami-
• mezza cipolla, olio d’oliva, brodo, formaggio grana, salsa di pomodoro, pepe nero
• prezzemolo 40 grammi
• burro 50 grammi massimo e, due dita di latte
• un etto di salsiccia
• trecento grammi di patate non farinose
• tre etti di riso duro Arborio
Degusta Giov@ne
246
COMPONENTI (per quattro persone)
– altezza coppa
cm. 13,5.
“Notizie Aziendali
Organolettiche e Sensoriali”
– Èdiametro
della bocca
cm.Bresciane
7
sicuramente
tra le migliori aziende
del lago di Garda, sia sul versante della qua– lità
circonferenza
di che
pancia
cm. 29ed enologico realizzato. Acquisita nel 1978 dalla fadei prodotti
su quello agricolo
– miglia
altezza Stelo
cm. 7,5
Brunori, collocata sulla sponda
bresciana del lago di Garda, il nome “Cassina la
– Pertica”,
altezza totale
22 La struttura architettonica è datata attorno al XVI
risale da antiche mappe cm.
locali.
– forma a tulipano chiuso, dimensioni:
secolo, modificata nel 1984 dopo una oculata ristrutturazione in una modernissima aziendeve avere le seguenti forme e dimensioni:
da vitivinicola. La cantina è stata realizzata sottoterra in modo da non deturpare l’ambiente
Affinché l’analisi organolettica e sensoriale sia efficace, il bicchiere
esterno, ed è dotata delle migliori tecnologie impiantistiche esistenti per offrire al consu-
vole
e distinta
funzione,
comegrande
uno strumento
di laboratorio.e sensoriale ed enologicamenmatore
prodotti
di altaquasi
qualità,
pregio organolettico
contenitore
del vino, ovvero, il bicchiere, che a sua volta ha una benete sani e corretti.
A Fino
questoall'anno
complesso
del corpo
umano
soccorso
1999sensoriale
la coltivazione
della
vite èviene
stata in
legata
a fasiildi lavorazione convenzio-
Risotto Pio
storia dei vini
111
Degusta Giov@ne
nale,
successivamente
adottato una coraggiosa scelta, entrando nel sistema di
5=
il sistema
uditivo. l'azienda haorecchio
agricoltura
biodinamica,
ovvero, adottando
4=
i sensori del
tatto;
lingua un modo speciale di vivere, osservare, lavorare
la ilterra,
coltivare
l’uva e trasformarla
3=
complesso
gustativo;
boccaenologicamente in vino, in modo naturale, in una sorta di ciclo chiuso, ed armonico.
Conta diolfattiva;
ben 35 ettari di superficie
2=
la struttura
naso con 14 ettari adibiti a viticoltura, 5 ettari ad uliveto e il restante ad agricoltura
seminativa.
1=
l’apparato Risultato:
visivo; prodotti eccezionali,
occhio apprezzati dal grande pubblico amatoriale e giovanile e dalla migliore ristorazione italiana. I prezzi sono onesti e mantengono un ottimo
I cinque sensi chiamati a questo scopo sono:
Questa Osteria non va confusa con nessuno dei locali che si trovano in località “Borghetto” di Valeggio sul Mincio: è unica, ovvero è quella originale, quella che esisteva a venti
metri prima, lasciata per necessità di spazio ed agibilità maggiore. Solo chi ha grande attenzione al cliente e alla qualità dei prodotti poteva pensare ad una collocazione simile e
te ne accorgi appena metti piede al suo interno. Ordine, pulizia, eleganza che non disturba mai; aria sempre pulita malgrado la cucina è al tuo fianco. Pasta, tortelli, pane, grissini, salame, conserve ed altro, tutto di loro produzione e poi materie prime tutte di comprovata qualità. La cucina distribuisce pietanze dalla piacevolezza indescrivibile dove l’equilibrio dei profumi e dei sapori è il marchio inconfondibile di ogni piatto. Qui siamo nel
tempio della cucina territoriale e non è esagerato se lo segnaliamo come uno dei locali
della migliore espressione della Cucina Italiana. Non preoccupatevi del prezzo, dall’antipasto al dolce (se riuscite a degustare tutto) non superate i 45 euro, vini a parte, che anche qui, potete sbizzarrirvi nella scelta e per vastità dell’offerta: la qualità, la varietà e il
prezzo sembrano selezionate apposta per soddisfare tutte le tasche. Ve lo diciamo subito,
abbiamo pranzato in modo disordinato dividendoci le pietanze in due e tra amici, ed assaggiare così più proposte e sapori: risultato una sinfonia di sapori che non riusciamo a
descrivere. Siamo entrati in questo locale che stavamo bene e ne siamo usciti che stavamo meglio e per tutta la giornata. È solo da provare. Ecco come ci siamo sbizzarriti. Abbiamo iniziato con una polentina morbida con funghi prataioli e scaglie di formaggio “vèzzena”: molto delicato ed equilibrato nei sapori, da distinguere nettamente i tre sapori. A
seguire i Tortelli di Valeggio, di pasta sfoglia molto sottile, con ripieno di carni di manzo,
suino e vitello ed aromi particolari: tutto in un cestino di parmigiano reggiano. È un piatto molto equilibrato e delicato al massimo. A fianco abbiamo assaggiato i Tortelli di Zucca (sempre di pasta sfoglia sottile) con semi di papavero e polvere di amaretto, dal sapore pronunciato e allo stesso tempo delicato, dove il dolce della zucca è un non dolce. Una
versione stupenda. Ora assaggiamo le Polpette di Baccalà con i peperoni: non vi sono parole sufficienti per descrive la delicatezza di questa pietanza particolare. Segue uno spezzatino di vitella lardellata e cipolla di tropea, con un purè da favola e un sughetto giallo
oro 24 carati, dal sapore esplosivo. Abbiamo chiuso (si fa per dire) con il Salame di Valeggio di produzione propria, dal sapore inusuale e dalla composizione grassa non grassa, stagionato per 12 mesi. Abbiamo chiuso con un dolce morbidoso e squisito.
rapporto qualità-prezzo, attuato anno dopo anno, in una sorta
Gutturnio
rosso
le umano.
di patto non scritto ma esercitato a tutela del consumatore.
prodotto alimentare, l’analisi organolettica serve perciò, ad intercettare la qualità dei suoi composti, attraverso l’apparato sensoriaCi preme segnalare che i vini prodotti da questa azienda non solo
Scopo dell’analisi organolettica e sensoriale è quello di valutare un prodotto alimentare per la sua qualità. Per il vino, anch’esso
raccolgono l’apprezzamento del pubblico e da molti operatori
INDICAZIONI
DI BASE
del settore,
ma da quasi un decennio due dei suoi vini vengono
insigniti con i Tre Bicchieri e i rimanenti con menzione nelle
migliore Guide Italiane e Internazionali. Consiglio: prenotate
una visita in cantina, assaggiate questi prodotti e non lasciateveli scappare fin che è possibile. Da non perdere l’olio extra vergine d’oliva di propria produzione e i suoi magnifici champagne
• Piacentino Collinare (PC)
Provenienza: Originariamente «Gutturnium» stava a significare in epoca romana...
boccale di argento per il vino dell’amicizia e dell’ultimo sorso... prima di accomiatarsi.
Periodo da bere: ... entro tre - quattro anni, quello fermo.
Prosecco
bianco
di importazione.
La nostra interpretazione dell’Analisi
organolettica e sensoriale (1)
Come Valutare il Vino
Degusta Giov@ne
61
• Conegliano (VE) • Valdobbiadene
Provenienza: Prosecco, località del Carso Triestino, è la sua origine, ma trova il suo
habitat ideale nei terreni di Conegliano e di Valdobbiadene.
Periodo da bere: ... entro due - tre anni.
Terodelgo Rotaliano
rosso
• Trentino Alto Adige • Veronese
Provenienza: Origine incerta: Trentino oppure Veronese. Risale al Concilio di Trento, XVII secolo.
Periodo da bere: ... entro tre anni.
Müller Thurgau
bianco
• Alto Adige
Provenienza: Dal nome del ricercatore tedesco Herman Müller Thurgau, è un incrocio tra il Riesling renano e Sylvana verde. In Trentino nel 1939.
Periodo da bere: ... entro due - tre anni.
sa, stagionato per 12 mesi. Abbiamo chiuso con un dolce morbidoso e squisito.
leggio di produzione propria, dal sapore inusuale e dalla composizione grassa non grasoro 24 carati, dal sapore esplosivo. Abbiamo chiuso (si fa per dire) con il Salame di Vazatino di vitella lardellata e cipolla di tropea, con un purè da favola e un sughetto giallo
role sufficienti per descrive la delicatezza di questa pietanza particolare. Segue uno spezversione stupenda. Ora assaggiamo le Polpette di Baccalà con i peperoni: non vi sono pare pronunciato e allo stesso tempo delicato, dove il dolce della zucca è un non dolce. Una
ca (sempre di pasta sfoglia sottile) con semi di papavero e polvere di amaretto, dal sapoto molto equilibrato e delicato al massimo. A fianco abbiamo assaggiato i Tortelli di Zucsuino e vitello ed aromi particolari: tutto in un cestino di parmigiano reggiano. È un piatseguire i Tortelli di Valeggio, di pasta sfoglia molto sottile, con ripieno di carni di manzo,
zena”: molto delicato ed equilibrato nei sapori, da distinguere nettamente i tre sapori. A
biamo iniziato con una polentina morbida con funghi prataioli e scaglie di formaggio “vèzmo meglio e per tutta la giornata. È solo da provare. Ecco come ci siamo sbizzarriti. Abdescrivere. Siamo entrati in questo locale che stavamo bene e ne siamo usciti che stavasaggiare così più proposte e sapori: risultato una sinfonia di sapori che non riusciamo a
abbiamo pranzato in modo disordinato dividendoci le pietanze in due e tra amici, ed asprezzo sembrano selezionate apposta per soddisfare tutte le tasche. Ve lo diciamo subito,
che qui, potete sbizzarrirvi nella scelta e per vastità dell’offerta: la qualità, la varietà e il
pasto al dolce (se riuscite a degustare tutto) non superate i 45 euro, vini a parte, che andella migliore espressione della Cucina Italiana. Non preoccupatevi del prezzo, dall’antitempio della cucina territoriale e non è esagerato se lo segnaliamo come uno dei locali
quilibrio dei profumi e dei sapori è il marchio inconfondibile di ogni piatto. Qui siamo nel
provata qualità. La cucina distribuisce pietanze dalla piacevolezza indescrivibile dove l’eni, salame, conserve ed altro, tutto di loro produzione e poi materie prime tutte di comba mai; aria sempre pulita malgrado la cucina è al tuo fianco. Pasta, tortelli, pane, grissite ne accorgi appena metti piede al suo interno. Ordine, pulizia, eleganza che non distur-
147
Non è facile fermare un sasso quando è uscito dalla mano,
né un discorso quando è uscito dalla bocca.
(Euripide)
SEMESTRALE DI CRONACA E CULTURA ISOLANA - ANNO X - Nº 19 - GIUGNO 2009
Tariffa Associazioni senza fini di lucro: “Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB (Cremona C.L.R.)”
Tariffa Associazioni senza fini di lucro: “Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB (Cremona C.L.R.)”
SEMESTRALE DI CRONACA E CULTURA ISOLANA - ANNO X - Nº 19 - GIUGNO 2009
(Euripide)
né un discorso quando è uscito dalla bocca.
Non è facile fermare un sasso quando è uscito dalla mano,
INFORMATORE COMUNALE
Anno 12 - N. 19 - Primavera 2008 - Autorizzazione Tribunale di Cremona n. 317 del 21/10/96
Direttore Resp.: Prof. Carmine Lazzarini - Stampa: Fantigrafica s.r.l. - Via delle Industrie, 38 - Cremona
Notiziario Cral, Il Castello,
L’Isolano, L’Angelo di S. Ilario
Piccoli periodici
Distribuzione gratuita
Distribuzione gratuita
Direttore Resp.: Prof. Carmine Lazzarini - Stampa: Fantigrafica s.r.l. - Via delle Industrie, 38 - Cremona
Anno 12 - N. 19 - Primavera 2008 - Autorizzazione Tribunale di Cremona n. 317 del 21/10/96
castello 5-2008.indd 7
7-11-2008 8:57:33
castello 5-2008.indd 7
7-11-2008 8:57:33
Giornata medioevale
Locandina e depliant
manifestazione
Adorable Antiaging
Immagine coordinata, volantini,
pieghevoli, manifesti e pubblicità
Dobner - Horvant & Kamyia
Biglietti visita, locandine, inviti,
pieghevoli e cd cover per liutai
Viole, Violini,
Violoncelli
Concerto del “Quartetto Mantegna”
con la partecipazione straordinaria
del Mº Bruno Canino
Strumenti da Studio
e Professionali
Servizio di
5 Ottobre 2008, ore 16.45
Sala A. Stradivari, Mondomusica
CreMOnA
restauro e riparazione
www.quartettomantegna.com
www.quartettomantegna.com
CreMOnA
Sala A. Stradivari, Mondomusica
5 Ottobre 2008, ore 16.45
Info, contatti, preventivi:
HORVAT KAMIYA Violin Studio
Via Gioconda, 6/A - 26100 CREMONA - Italia
Telefono 0372.31794 - Cellul. 340.1255884
E-mail: [email protected]
www.quartettomantegna.com
CreMOnA
Sala A. Stradivari, Mondomusica
5 Ottobre 2008, ore 16.45
E-mail: [email protected]
Telefono 0372.31794 - Cellul. 340.1255884
Via Gioconda, 6/A - 26100 CREMONA - Italia
HORVAT KAMIYA Violin Studio
Info, contatti, preventivi:
www.quartettomantegna.com
CreMOnA
Sala A. Stradivari, Mondomusica
5 Ottobre 2008, ore 16.45
del Mº Bruno Canino
con la partecipazione straordinaria
Concerto del “Quartetto Mantegna”
MARTIN HORVAT
restauro e riparazione
Martin Horvat, liutaio e musicista.
Nato nel 1969 a Vienna.
Dall’età di nove anni è impegnato in studi musicali con
rinomati esponenti dell’ambiente concertistico
internazionale.
U
ndici anni di esperienza come liutaio con
riconoscimento dall’I.P.I.A.L.L. (“Istituto Internazionale
dell’Artigianato del Legno e della Liuteria, Antonio
Stradivari”).
Nel 2004 apertura del laboratorio di liuteria a Cremona.
Servizio di
del Mº Bruno Canino
con la partecipazione straordinaria
Concerto del “Quartetto Mantegna”
ARI KAMIYA-HORVAT
del Mº Bruno Canino
con la partecipazione straordinaria
Concerto del “Quartetto Mantegna”
e Professionali
Strumenti da Studio
Violoncelli
Viole, Violini,
Ari Kamiya-Horvat.
Nata a Tokyo nel 1974.
D
all’età di nove anni è impegnata in studi musicali con
relativo diploma Universitario di Tokyo.
Liutaio spezializzatasi nei Laboratori Cremonesi (Italia).
Madre di due figli.
Dossena
Catalogo multilingua, pieghevoli
multilingue, stand fieristico
LS
LS
Luca Generali e Sabrina Mancastroppa
uca e Sabrina dopo la cerimonia
saranno lieti di festeggiare insieme a voi
presso il Ristorante “Al Gazzino”
vi invitano con gioia al loro matrimonio
sabato 29 maggio alle ore 17.00
a Gazzino, 122 - località S. Pedretto PC
È gradita gentile conferma
Comune di Cremona
Via Bagnara, 78 - Cremona
0372.496052
0372.496052
Via Bagnara, 78 - Cremona
È gradita gentile conferma
a Gazzino, 122 - località S. Pedretto PC
0372.433418
Via Caprera, 21 - Cremona
Comune di Cremona
sabato 29 maggio alle ore 17.00
presso il Ristorante “Al Gazzino”
saranno lieti di festeggiare insieme a voi
uca e Sabrina dopo la cerimonia
Via Caprera, 21 - Cremona
0372.433418
Cesare Dusi e
Sara Magnani
vi invitano con gioia al loro matrimonio
Luca Generali e Sabrina Mancastroppa
annunciano il loro matrimonio
Matrimonio
Santuario Madonna di Lourdes
Castelvetro Piacentino, 5 giugno 2005, ore 11,00
Partecipazioni, inviti,
bomboniere
Cesare e Sara
Via Soresina, 11 - Castelvetro Piacentino (Pc)
saranno lieti di salutare
parenti ed amici presso
Via Soresina, 11 - Castelvetro Piacentino (Pc)
“Villa Tavernago”
Tavernago d’Agazzano (Pc)
Castelvetro Piacentino, 5 giugno 2005, ore 11,00
Santuario Madonna di Lourdes
È gradita conferma
annunciano il loro
matrimonio
È gradita
conferma
Sara Magnani
Tavernago d’Agazzano (Pc)
Cesare Dusi e
“Villa Tavernago”
parenti ed amici presso
saranno lieti di salutare
Cesare e Sara
GiuseppeGuareschi
FedericaMazzolini
annuncianoilloromatrimonio
ChiesaParrochialedi
ScandolaraRipad’Oglio,31maggio2009,ore10.00
VicoloPalestro,13-ScandolaraRipad’Oglio(Cr)
VicoloPalestro,13-ScandolaraRipad’Oglio(Cr)
Bolletta di Consegna
Panificio
Bolletta di Consegna
L. 4-7-1967 n. 580
n.
del
L. 4-7-1967 n. 580
______________________________________________________
___________________________________________________
DISTINTA di accompagnamento
del sottoindicato pane fornito
in data odierna alla Ditta
Lotto dei prodotti
n.
del
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SUPERPAN di FAVA F.lli
fu Nicola di FAVA LUIGI & C. s.n.c.
Sede e Stabilimento: 29010 GRAGNANO (PC)
Via Mattei, 14 - Tel. 0523.787129 - Fax 0523.788351
Cod. Fisc. e Partita IVA nº 00247470339
Registro Imprese di PC 00247470339
___________________________________________________
DISTINTA di accompagnamento
del sottoindicato pane fornito
in data odierna alla Ditta
Lotto dei prodotti
...............................................................................................
Pane di tipo 0 confezionato .................................................... kg.
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto)
...............................................................................................
Pane di tipo 0 confezionato .................................................... kg.
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto)
Pane speciale di tipo 0 soffiato................................... kg.
______________________________
Pane speciale di tipo 0 soffiato................................... kg.
______________________________
Pane di tipo 0 forme da 500 a 699 gr. .................................................. kg.
______________________________
Pane di tipo 0 forme da 500 a 699 gr. .................................................. kg.
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, olio di sansa di oliva)
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, olio di sansa di oliva)
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto)
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto)
Pane di tipo 0 gr. 50 ...................................................................................... kg.
______________________________
Pane di tipo 0 gr. 50 ...................................................................................... kg.
______________________________
Pane di tipo 0 gr. 50 ...................................................................................... kg.
______________________________
Pane di tipo 0 gr. 50 ...................................................................................... kg.
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Pane maggiolino di tipo 0 ............................................................. kg.
______________________________
Pane maggiolino di tipo 0 ............................................................. kg.
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto)
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto)
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto)
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto)
Pane di tipo 0 gr. 30 ...................................................................................... kg.
______________________________
Pane di tipo 0 gr. 30 ...................................................................................... kg.
______________________________
Pane speciale di tipo integrale ..................................... kg.
______________________________
Pane speciale di tipo integrale ..................................... kg.
______________________________
Pane speciale di tipo integrale conf............ kg.
______________________________
Pane speciale di tipo integrale conf............ kg.
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
(farina di grano tenero tipo integrale, acqua, sale, lievito, strutto)
(farina di grano tenero tipo integrale, acqua, sale, lievito, strutto)
(farina di grano tenero tipo integrale, acqua, sale, lievito, strutto)
(farina di grano tenero tipo integrale, acqua, sale, lievito, strutto)
Pane di tipo 0 IPOSODICO conf. ................................ kg.
______________________________
Pane di tipo 0 PASTA DURA .................................................... kg.
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
Pane di tipo 0 IPOSODICO conf. ................................ kg.
______________________________
Pane di tipo 0 PASTA DURA .................................................... kg.
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
Pane pugliese di tipo 0 ......................................................................... kg.
______________________________
Pane pugliese di tipo 0 ......................................................................... kg.
______________________________
Pane di tipo 0 ciabatta.......................................................................... kg.
______________________________
Pane di tipo 0 ciabatta.......................................................................... kg.
______________________________
Pane arabo................................................................................................................................ kg.
______________________________
Pane arabo................................................................................................................................ kg.
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto)
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto)
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
Pane di tipo 0 di soia ................................................................................. kg.
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Pane all’olio ........................................................................................................................... kg.
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(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, farina integrale di soia, sale, lievito)
Pane di tipo 0 di soia ................................................................................. kg.
______________________________
Pane all’olio ........................................................................................................................... kg.
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, farina integrale di soia, sale, lievito)
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, olio di sansa di oliva)
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, olio di sansa di oliva)
Pane tipo 0 prodotto da agricoltura biologica ............ kg.
______________________________
Pane tipo 0 prodotto da agricoltura biologica ............ kg.
______________________________
Pane schiacciato.................................................................................................... kg.
______________________________
Pane schiacciato.................................................................................................... kg.
______________________________
Confez. pane grattuggiato gr. 250/500.....
______________________________
Confez. pane grattuggiato gr. 250/500.....
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
Lotto ............................................................................................................................................................
N.
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
LA DITTA
Lotto ............................................................................................................................................................
CONDIZIONI DI VENDITA:
CONDIZIONI DI VENDITA:
NON SI ACCETTANO RECLAMI TRASCORSI
8 GIORNI DAL RICEVIMENTO DELLA MERCE
NON SI ACCETTANO RECLAMI TRASCORSI
8 GIORNI DAL RICEVIMENTO DELLA MERCE
8 GIORNI DAL RICEVIMENTO DELLA MERCE
NON SI ACCETTANO RECLAMI TRASCORSI
__________________________________________________________
__________________________________________________________
CONDIZIONI DI VENDITA:
8 GIORNI DAL RICEVIMENTO DELLA MERCE
NON SI ACCETTANO RECLAMI TRASCORSI
N.
LA DITTA
__________________________________________________________
__________________________________________________________
CONDIZIONI DI VENDITA:
Lotto ............................................................................................................................................................
Confez. pane grattuggiato gr. 250/500.....
LA DITTA
Lotto ............................................................................................................................................................
LA DITTA
N.
______________________________
Confez. pane grattuggiato gr. 250/500.....
N.
______________________________
Pane schiacciato.................................................................................................... kg.
______________________________
Pane schiacciato.................................................................................................... kg.
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
Pane tipo 0 prodotto da agricoltura biologica ............ kg.
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, olio di sansa di oliva)
Pane all’olio ........................................................................................................................... kg.
Pane di tipo 0 di soia ................................................................................. kg.
______________________________
______________________________
______________________________
Lotto dei prodotti
Pane speciale di tipo integrale ..................................... kg.
Pane di tipo 0 gr. 30 ...................................................................................... kg.
______________________________
Pane maggiolino di tipo 0 ............................................................. kg.
Pane di tipo 0 gr. 50 ...................................................................................... kg.
______________________________
______________________________
RAPPORTO DI CONTROLLO TECNICO (Allegato F)
PER IMPIANTO CON POTENZA TERMICA NOMINALE AL FOCOLARE MAGGIORE O UGUALE A 35KW
Il rapporto di controllo deve essere compilato dall’operatore incaricato e consegnato in copia al responsabile dell’impianto, che ne deve confermare ricevuta per presa visione
______________________________
Foglio nº _________ di ________ Rapporto di controllo nº ____________________________________ Data del controllo __________________________
______________________________
In caso di impianto composto da più generatori, per le sezioni A / B /C vale quanto riportato nel foglio nº 1
______________________________
______________________________
Pane di tipo 0 gr. 50 ...................................................................................... kg.
Pane di tipo 0 forme da 500 a 699 gr. .................................................. kg.
Pane speciale di tipo 0 soffiato................................... kg.
______________________________
______________________________
di
______________________________
...............................................................................................
in data odierna alla Ditta
del sottoindicato pane fornito
DISTINTA di accompagnamento
del
n.
___________________________________________________
Registro Imprese di PC 00247470339
Cod. Fisc. e Partita IVA nº 00247470339
Via Mattei, 14 - Tel. 0523.787129 - Fax 0523.788351
Sede e Stabilimento: 29010 GRAGNANO (PC)
fu Nicola di FAVA LUIGI & C. s.n.c.
SUPERPAN di FAVA F.lli
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Bolletta di Consegna
_________________________________________________
in qualità di: M proprietario M occupante M terzo responsabile M amministratore
Proprietario impianto (se diverso dal respons.)
_____________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________________________
Libretto di centrale
Rapporto di controllo
ex UNI 10435 (imp. a gas)
M
Certificazione ex UNI 8364
M
Dichiarazione di conformità
M
Libretto uso/manut. caldaia/e
M
Assente
M
Note
_____________________________________________________________
M
_____________________________________________________________
M
_____________________________________________________________
M
_____________________________________________________________
M
M
_____________________________________________________________
Libretto uso/manut. bruciatore/i M
M
_____________________________________________________________
Schemi funzionali idraulici
M
M
_____________________________________________________________
Schemi funzionali elettrici
M
M
_____________________________________________________________
Pratica ISPESL
M
M
_____________________________________________________________
Certificato prevenzione incendi M
M
_____________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________________________________________
Cod. fisc. ______________________________________________________ Telefono
del
n.
_________________________________________________
Destinazione: M Riscaldamento
M Acqua calda sanitaria M ________________________________
Combustibile: M Gas naturale
M Gasolio
M GPL
M ________________________________
M Olio combustibile
___________________________________________________
Volumetria riscaldata
__________________________
Bolletta di Consegna
Stagione di riscaldamento
(m3)
L. 4-7-1967 n. 580
Panificio
___________________
n. ________________
____________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________________________
______________________________________________________
L. 4-7-1967 n. 580
) Cap
_____________________________________________________________________________________________
Cod. fisc. ______________________________________________________ Telefono
Indirizzo
Indirizzo
in data odierna alla Ditta
del sottoindicato pane fornito
DISTINTA di accompagnamento
Pres.
(
___________________________________________________________________________________________ __________
in via/piazza
________________________________________________________________________________________________________________________________________
Pane di tipo 0 confezionato .................................................... kg.
Lotto dei prodotti
B. Documentazione tecnica a corredo
Catasto impianti/codice ________________________________________________
Responsabile dell’impianto
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto)
______________________________
...............................................................................................
A. Identificazione dell’impianto
Impianto termico sito nel Comune
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, olio di sansa di oliva)
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto)
Pane di tipo 0 confezionato .................................................... kg.
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto)
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, olio di sansa di oliva)
Pane speciale di tipo 0 soffiato................................... kg.
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto)
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto)
Pane di tipo 0 forme da 500 a 699 gr. .................................................. kg.
Pane speciale di tipo integrale conf............ kg.
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto)
Pane di tipo 0 gr. 50 ...................................................................................... kg.
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto)
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
Pane di tipo 0 gr. 50 ...................................................................................... kg.
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto)
Pane maggiolino di tipo 0 ............................................................. kg.
Pane di tipo 0 IPOSODICO conf. ................................ kg.
(farina di grano tenero tipo integrale, acqua, sale, lievito, strutto)
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
Pane di tipo 0 gr. 30 ...................................................................................... kg.
Pane di tipo 0 PASTA DURA .................................................... kg.
(farina di grano tenero tipo integrale, acqua, sale, lievito, strutto)
______________________________
(farina di grano tenero tipo integrale, acqua, sale, lievito, strutto)
Pane speciale di tipo integrale ..................................... kg.
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
______________________________
(farina di grano tenero tipo integrale, acqua, sale, lievito, strutto)
Pane speciale di tipo integrale conf............ kg.
Pane pugliese di tipo 0 ......................................................................... kg.
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
Pane di tipo 0 IPOSODICO conf. ................................ kg.
Pane di tipo 0 ciabatta.......................................................................... kg.
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto)
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
Pane di tipo 0 PASTA DURA .................................................... kg.
Pane arabo................................................................................................................................ kg.
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, strutto)
Pane pugliese di tipo 0 ......................................................................... kg.
Pane di tipo 0 di soia ................................................................................. kg.
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
Pane di tipo 0 ciabatta.......................................................................... kg.
Pane all’olio ........................................................................................................................... kg.
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, farina integrale di soia, sale, lievito)
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito)
Pane arabo................................................................................................................................ kg.
Pane tipo 0 prodotto da agricoltura biologica ............ kg.
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, sale, lievito, olio di sansa di oliva)
______________________________
(farina di grano tenero tipo “0”, acqua, farina integrale di soia, sale, lievito)
Consumi combustibile
__________________
/ _____________________
_____________________
(m3/kg.)
__________________
/ _____________________
_____________________
(m3/kg.)
D. Dati generali dei generatori
Generatore di calore:
Modello
Costruttore
Anno di costruzione
_______________________________________
Pot.term.nom.al focolare (kW)
Fluido termovettore
Modello
__________________
_______________________
Matricola
___________________________________________
Tipologia ____________________________________________
Data installazione
______________________________
Pot.term.nom.utile (kW)
____________________
______________________________________________________________________________________________________
Bruciatore abbinato:
Costruttore
_______________________________________________________________________________
__________________________________________________________
Anno di costruzione
_______________________________________
Campo di funzionamento (kW)
1. Centrale termica
– idoneità del locale di installazione
– adeguate dimensioni aperture di ventilazione
– aperture di ventilazione libere da ostruzioni
2. Esame visivo linee elettriche
3. Controllo assenza fughe di gas
4. Esame visivo delle coibentazioni
5. Esame visivo camino e canale da fumo
Matricola
___________________________________________
Tipologia ____________________________________________
____________________________________________________________________________________
Bruciatore
– ugelli puliti
– funzionamento corretto
Generatore di calore
– scambiatore lato fumi
– accensione e funzionamento regolari
– dispositivi di com. e regol. funzionanti correttamente
– assenza di perdite e ossidazioni dai/sui raccordi
– dispositivi di sicurezza non manomessi e/o cortocircuitati
– vaso di espansione carico e/o in ordine per il funzionamento
– organi soggetti a sollecitazioni termiche integri e senza segni
di usura e/o deformazione
F. Controllo del rendimento di combustione (Rif. UNI 10389 - UNI 10845 e successive modifiche)
Temp. Fumi (°C)
Temp. aria comburente (°C)
Osservazioni(2) (5)
M sì
M no
M sì
M no
M sì
M no
M soddisf. M non soddisf.
M sì
M no
M soddisf. M non soddisf.
M soddisf. M non soddisf.
E. Esame visivo e controllo dei generatori
_____________________________________________________________________________
__________________________________________________________
Marcatura efficienza energetica(1)
C. Esame visivo e controllo dell’impianto
O2(%)
CO2(%)
Bacharach (nº)
Effettuato M
CO calcolato (ppm)
sì
sì
no
no
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
no
no
no
no
no
no
no
Non effettuato M
Rend.to di combustione (%)
Tiraggio (Pa)
______________________________________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Raccomandazioni(3) (5) (in attesa di questi interventi l’impianto può essere messo in funzione)
Spazio bollino
_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Prescrizioni(4) (5) (in attesa di questi interventi l’impianto non può essere messo in funzione)
_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
In mancanza di prescrizioni esplicite, il tecnico dichiara che l’apparecchio può essere messo in servizio ed usato normalmente senza compromettere la sicurezza
delle persone, degli animali e dei beni.
Ai fini della sicurezza l’impianto può funzionare
sì M no M
Il tecnico declina altresì ogni responsabilità per sinistri a persone, animali, o cose derivanti da manomissione dell’impianto o dell’apparecchio da parte di terzi, ovvero da carenze di manutenzione successiva. In presenza di carenze riscontrate e non eliminate, il responsabile dell’impianto si impegna, entro breve tempo, a provvedere alla loro risoluzione dandone notizia all’operatore incaricato.
Tecnico che ha effettuato il controllo:
Ragione Sociale
Nome e Cognome
Indirizzo
_________________________________________________________________________________________
Orario di arrivo presso l’impianto
Orario di partenza dall’impianto
__________________________________________________________________
____________________________________________________________________
Estremi del documento di qualifica
Tel.
Reg. Impr.
Timbro e firma dell’operatore
Firma del responsabile dell’impianto (per presa visione)
Timbro e firma dell’operatore
Orario di partenza dall’impianto
Orario di arrivo presso l’impianto
Nome e Cognome
Firma del responsabile dell’impianto (per presa visione)
____________________________________________________________________
__________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
Tecnico che ha effettuato il controllo:
Tel.
Reg. Impr.
Estremi del documento di qualifica
Indirizzo
Ragione Sociale
cessiva. In presenza di carenze riscontrate e non eliminate, il responsabile dell’impianto si impegna, entro breve tempo, a provvedere alla loro risoluzione dandone notizia all’operatore incaricato.
Il tecnico declina altresì ogni responsabilità per sinistri a persone, animali, o cose derivanti da manomissione dell’impianto o dell’apparecchio da parte di terzi, ovvero da carenze di manutenzione suc-
delle persone, degli animali e dei beni.
Ai fini della sicurezza l’impianto può funzionare
sì M no M
In mancanza di prescrizioni esplicite, il tecnico dichiara che l’apparecchio può essere messo in servizio ed usato normalmente senza compromettere la sicurezza
_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Prescrizioni(4) (5) (in attesa di questi interventi l’impianto non può essere messo in funzione)
_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
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Raccomandazioni(3) (5) (in attesa di questi interventi l’impianto può essere messo in funzione)
Spazio bollino
_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
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Osservazioni(2) (5)
Stampati commerciali
Moduli in continuo, listini tabellari,
registri, modulistica aziendale
Temp. Fumi (°C)
______________________________________________________________________________________________________________________________
Temp. aria comburente (°C)
O2(%)
CO2(%)
Bacharach (nº)
CO calcolato (ppm)
F. Controllo del rendimento di combustione (Rif. UNI 10389 - UNI 10845 e successive modifiche)
Campo di funzionamento (kW)
Anno di costruzione
Modello
____________________________________________________________________________________
_______________________________________
__________________________________________________________
Bruciatore abbinato:
Fluido termovettore
Costruttore
_______________________
Marcatura efficienza energetica(1)
Anno di costruzione
Modello
Tipologia ____________________________________________
Matricola
___________________________________________
_______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________________________
Pot.term.nom.al focolare (kW)
__________________
_______________________________________
__________________________________________________________
Generatore di calore:
Costruttore
Pot.term.nom.utile (kW)
Data installazione
____________________
______________________________
Tipologia ____________________________________________
Matricola
___________________________________________
_____________________________________________________________________________
__________________________
(m3)
__________________
/ _____________________
__________________
/ _____________________
Stagione di riscaldamento
M GPL
Rend.to di combustione (%)
Tiraggio (Pa)
Non effettuato M
di usura e/o deformazione
– organi soggetti a sollecitazioni termiche integri e senza segni
– vaso di espansione carico e/o in ordine per il funzionamento
– dispositivi di sicurezza non manomessi e/o cortocircuitati
– assenza di perdite e ossidazioni dai/sui raccordi
– dispositivi di com. e regol. funzionanti correttamente
– accensione e funzionamento regolari
– scambiatore lato fumi
Generatore di calore
– funzionamento corretto
– ugelli puliti
Bruciatore
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
no
no
no
no
no
no
no
sì
sì
no
no
E. Esame visivo e controllo dei generatori
D. Dati generali dei generatori
Volumetria riscaldata
Effettuato M
_____________________
(m3/kg.)
_____________________
(m3/kg.)
Consumi combustibile
M Olio combustibile
Combustibile: M Gas naturale
M Gasolio
Destinazione: M Riscaldamento
M Acqua calda sanitaria M ________________________________
Cod. fisc. ______________________________________________________ Telefono
M ________________________________
_________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________________________________________
5. Esame visivo camino e canale da fumo
4. Esame visivo delle coibentazioni
3. Controllo assenza fughe di gas
2. Esame visivo linee elettriche
– aperture di ventilazione libere da ostruzioni
– adeguate dimensioni aperture di ventilazione
– idoneità del locale di installazione
1. Centrale termica
C. Esame visivo e controllo dell’impianto
M soddisf. M non soddisf.
M soddisf. M non soddisf.
M sì
M no
M soddisf. M non soddisf.
M sì
M no
M sì
M no
M sì
M no
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