Introduzione QUANTO È DIFFUSA L’IPERTENSIONE? Chi ha più di 30 anni e non ricorda quando ha misurato la pressione l’ultima volta potrebbe far parte di quei sette-dieci milioni di persone che soffrono di ipertensione nel nostro Paese. I medici usano il termine “ipertensione” per indicare livelli elevati della pressione arteriosa, una condizione che può restare asintomatica per molti anni, ma può portare a serie complicazioni, come la malattia cardiaca e l’ictus. In questo libro, la parola “ipertensione” è usata per indicare un livello della pressione arteriosa costantemente superiore ai valori normali, condizione che deve quindi essere curata per prevenire le complicazioni che possono svilupparsi nel tempo. Chi ha la pressione alta? La pressione alta è molto comune (10-20% della popolazione) e, più si è anziani, più è facile diventare Introduzione 1 ipertesi; tuttavia, questa condizione dipende da un certo numero di fattori correlati, tra cui: < ereditarietà; < alimentazione (in particolare il consumo di sale e alcol); < appartenenza etnica; < diabete; < sovrappeso; < sedentarietà. COME VIENE DIAGNOSTICATA L’IPERTENSIONE? Nonostante le spiacevoli prospettive per la salute, fortunatamente l’ipertensione viene diagnosticata con facilità: la pressione arteriosa può essere misurata velocemente e in modo indolore dal medico di base o in un qualsiasi centro sanitario (per esempio, in farmacia). Quando il valore misurato è più alto di quello normale, il controllo può essere ripetuto tre o quattro volte, se necessario, per stabilire che il primo riscontro non sia stato casuale. COME SI CURA L’IPERTENSIONE? Chi soffre di ipertensione può far parte di quella tipologia molto diffusa di pazienti che non necessita di un trattamento farmacologico, almeno per un certo periodo (se non per sempre), a condizione che apporti quei decisivi cambiamenti allo stile di vita personale che favoriscano la riduzione della pressione e producano effetti benefici sulla salute generale. Chi necessita di un trattamento farmacologico deve sapere che esiste un vasto numero di farmaci molto efficaci, che di solito si assumono in compresse una volta al giorno. La maggior parte delle persone non ha problemi con questo tipo di trattamento, ma qualora 2 Ipertensione dovessero manifestarsi effetti collaterali, è bene sapere che esistono alternative ugualmente efficaci. I farmaci più moderni tendono a ridurre al minimo gli effetti collaterali; la ricerca, inoltre, ha dimostrato che il controllo dell’ipertensione con terapia farmacologica può ridurre il rischio di infarto del 35-40% e il rischio di malattia coronarica del 20-25%. UNA MALATTIA SENZA SINTOMI L’informazione più importante che si può dare sull’ipertensione è che si può ignorare di averla – a meno di misurarsi la pressione – fino a quando non ha provocato danni gravi. Una volta diagnosticata, anche un’ipertensione molto grave può essere tenuta sotto controllo e, se si segue il trattam ento prescritto e ci si sottopone a controlli regolari, la possibilità che possano verificarsi complicazioni serie e durature viene drasticamente ridotta. Introduzione 3 Punti chiave < L’ipertensione colpisce dai sette ai dieci milioni di persone in Italia < Spesso l’ipertensione non viene diagnosticata < La cura dell’ipertensione salva la vita 4 Ipertensione TROMBOSI CORONARICA La trombosi coronarica avviene quando si forma un coagulo nelle arterie coronarie che portano il sangue al cuore. Nell’infarto, si forma un coagulo su una placca fibrosa rotta di un vaso danneggiato. Flusso rallentato Vaso sanguigno Placca fibrosa Depositi di grasso Formazione di depositi di grasso lungo la parete dell’arteria Formazione di una cicatrice fibrosa sopra il deposito di grasso Flusso ematico ostruito Placca rotta Coagulo Area di danno La placca è rigida e si rompe, allargando l’area danneggiata Formazione di un coagulo che chiude l’area danneggiata bloccando l’arteria Che cos’è l’ipertensione e perché è un problema 29 A COSA SERVE MISURARE LA PRESSIONE Il quadro sin qui descritto può sembrare pessimistico, ma misurare la pressione può consentire, una volta diagnosticata l’ipertensione, di curarla efficacemente in modo da ridurre il rischio di malattia cardiaca o ictus. Non conta tanto la gravità iniziale dell’ipertensione, quanto l’efficacia del controllo della pressione nel corso degli anni successivi. È meglio avere una grave ipertensione ben curata piuttosto che una pressione moderatamente alta non trattata o trascurata. FATTORI DI RISCHIO DELLA MALATTIA CORONARICA (CHD) Il rischio di sviluppare CHD dipende da diversi fattori. Più sono i fattori di rischio riferiti, maggiore è la possibilità di sviluppare CHD. Sedentarietà Stress Fattori di rischio della malattia coronarica (CHD) Diabete Stress Obesità Obesità Obesità Diabete Diabete Diabete Ipertensione Ipertensione Ipertensione Ipertensione Ipertensione Colesterolo Colesterolo Colesterolo Colesterolo Colesterolo Colesterolo Alto Alto Alto Alto Alto Alto Fumo Fumo Fumo Fumo Fumo Fumo Fumo Aumento del rischio di CHD Il rischio di sviluppare CHD dipende da diversi fattori. Più sono i fattori di rischio riferiti, maggiore è la possibilità di sviluppare CHD. 30 Ipertensione Quali sono le cause dell’ipertensione? CLASSIFICARE L’IPERTENSIONE Nel 95% dei casi l’ipertensione non ha cause specifiche e si parla quindi di “ipertensione primaria o essenziale”. Il restante 5% delle persone ipertese deve la propria condizione a un problema ai reni o alle ghiandole surrenali situate al di sopra dei reni; in questo caso, i medici parlano di “ipertensione secondaria”. FATTORI DI RISCHIO DELL’IPERTENSIONE Esistono molti fattori che possono contribuire all’aumento della pressione: l’ereditarietà è parte in gioco, perché l’ipertensione può essere ricorrente in una famiglia; la pressione arteriosa tende ad aumentare con l’età, ma questo in parte avviene per i cambiamenti nello stile di vita (con il passare degli anni, infatti, molte persone aumentano di peso e diventano meno attive); fattore ancora più importante, l’aumento delQuali sono le cause dell’ipertensione 37 FATTORI DI RISCHIO PER LA PRESSIONE ALTA Modificabili Non modificabili (si possono cambiare) (non si possono cambiare) < Fumo < Fattori genetici come l’ipercolesterolemia familiare (ereditaria) < Aumento del colesterolo < Sesso (la pressione alta è più comune negli uomini che nelle donne) < Iperglicemia < Età < Obesità < Predisposizione razziale < Stress < Sale nella dieta < Alcol < Sedentarietà la pressione è maggiore nelle persone abituate a una dieta molto ricca di sale. La predisposizione razziale ha la sua incidenza, se si considera che, per esempio, presso le persone di origini afro-caraibiche integrate nelle società occidentali l’incidenza di ipertensione è più alta rispetto a quella della popolazione bianca. Questo si deve forse al fatto che le persone afro-caraibiche metabolizzano il sale in modo diverso. A ogni modo, studi sulla migrazione dimostrano che la dieta e lo stile di vita sono fattori più significativi delle origini razziali, per cui chiunque viva nei Paesi occidentali più ricchi è più soggetto al38 Ipertensione COME AGISCONO GLI ALFA-BLOCCANTI Gli alfa-bloccanti bloccano il legame della noradrenalina sui recettori adrenergici alfa dei muscoli delle pareti dei vasi sanguigni; di conseguenza, i vasi si dilatano e la pressione arteriosa si riduce. Prima Vasi sanguigni costretti Dopo Vasi sanguigni dilatati Farmaco Farmaco assorbito dall’organismo Noradrenalina Alfa-bloccanti Cellula muscolare Alfa adrenorecettori Prima La noradrenalina si lega liberamente ai recettori delle cellule muscolari dei vasi sanguigni Dopo Gli alfa-bloccanti bloccano il legame della noradrenalina sulle cellule muscolari dei vasi sanguigni Trattamento farmacologico 107 Domande e risposte Che cos’è l’ipertensione? L’ipertensione è semplicemente quella condizione in cui la pressione arteriosa è più alta del normale. Se persiste nel tempo, può far aumentare il rischio di infarto o ictus. Si può fare qualcosa in proposito? Sì, abbassare la pressione definitivamente per prevenire infarto e ictus. Come posso scoprire di avere la pressione alta? L’unico modo per scoprire di avere la pressione alta è quello di farsela misurare da un medico. Purtroppo la pressione alta non si associa a sintomi specifici, come può essere il mal di testa, per cui ogni soggetto adulto dovrebbe sottoporsi a un controllo periodico della pressione. Domande e risposte 135 Indirizzi utili n questo capitolo sono riportati gli indirizzi e i riferimenti di organizzazioni che, a un’indagine preliminare, potrebbero tornare utili al lettore. Tuttavia, poiché Alpha Test non conosce direttamente ciascuna organizzazione, non si garantisce per la loro autorevolezza. Per approfondire le sue indagini, il lettore dovrà quindi avvalersi della propria discrezione e del proprio giudizio. I < Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa Via de’ Togni 14 Milano 20123 tel.0289011949 fax 0289016431 e-mail [email protected] < SIIA, Società scientifica che riunisce gli esperti italiani di ipertensione: http://www.siia.it Il sito fornisce informazioni sull’ipertensione, si può calcolare il rischio coronarico in percentuale, si possono porre domande agli esperti e sono indicati centri presenti nelle varie regioni. La società fornisce anche opuscoli sull’ipertensione. 148 Ipertensione Indice A ACE inibitori 79, 98, 99, 100, 109, 110, 111, 112, 113, 119, 120, 124, 125, 130, 131 addome 66 adrenalina 39, 72, 102, 105 adulti 11, 57, 60, 123, 135 affanno 119 afflusso del sangue 12 aglio 83 alcol 2, 50, 51, 55, 80, 81, 88, 90, 114, 136 aldosterone 72 alimentazione 2, 46, 55, 77, 129, 142 allergia 99 amiloride 79 amlodipina 92, 96, 105 angina 31, 57, 70, 105, 112, 119, 120 angiografia coronarica 120 angiotensina 40, 79, 98, 100, 102, 112 ansia 13, 17, 52, 82, 105, 121 anziani 1, 18, 19, 46, 87, 93, 94, 98, 99, 103, 106, 109, 124, 125, 126 apatia 106 arrossamenti 96 arterie 6, 27, 28, 31, 32, 33, 34, 42, 70, 143 arteriole 39, 41, 44, 88, 93, 96 arteriopatia 34 arteriosclerosi 27 asma 47, 102, 119 aspirina 120, 133 assuefazione 121 astenia 121 atenololo 100, 103, 105, 119, 131 ateromi 28 aterosclerosi 143 attività sessuale 94, 106 B bambini 46, 57, 118, 123 battito cardiaco 6, 102 bendroflumetiazide 131 biofeedback 82 bocca 99, 105 C calcio 41, 44, 53, 54 cancro 47, 80 capillari 6 carne 77, 78 cellule muscolari lisce 41, 44 cervello 28, 33, 96, 99, 103, 106, 120, 124 cibi fritti 123 precotti o preparati 77, 78, 82 clortalidone 106, 130 coagulo 32, 33, 120 colesterolo 20, 26, 65, 69, 86, 91, 94, 119, 120, 124, 125, 130, 140, 142, 143 complicazioni 1, 3, 27, 28, 31, 72, 86, 90, 96, 119, 122, 124, 130, 133 convulsioni 118 creatinina 69 cuore 5, 6, 16, 17, 27, 28, 31, 32, 39, 41, 65, 66, 70, 72, 102, 103, 120, 124, 131, 132, 134 D danno macrovascolare 124 danno microvascolare 124 Indice analitico 153