ISDE Italia News
a cura dell'Associazione Medici per l'Ambiente
Numero 511 (21 Febbraio 2013)
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In questo numero………
Nella rubrica "Prossimi eventi e scadenze":
-
1° congresso nazionale Fabbrica Ambiente - 2 Marzo, Brescia.
Sostenibilità, Ambientale e Salute - 6 Aprile, Cremona.
Nella rubrica “Politica”:
-
Medici per l'Ambiente: ripensare il modello di sviluppo del Paese.
Attenti alle bufale!
Mobilità in bicicletta: un decalogo per i candidati alle prossime elezioni
politiche.
Lotta all’insicurezza stradale.
Lettera aperta della Società Nazionale Operatori della Prevenzione. Appello
ai candidati in Regione Lombardia.
Un'alleanza per il futuro del Servizio Civile Nazionale.
“Lettera aperta al popolo della PerugiAssisi” di Flavio Lotti.
Nella rubrica “Dì la tua su…”:
-
Che fine fanno i nostri soldi?
Nella rubrica "L'associazione e i lettori di ISDE Italia News segnalano…":
-
“Sospese le autorizzazioni per l’installazione dell’impianto satellitare della
Marina militare USA in Sicilia” a cura di Angelo Gino Levis.
Cementifici-inceneritori. Appello al Presidente Napolitano.
11a giornata mondiale contro il cancro infantile.
Bontà delle acque minerali.
PROSSIMI EVENTI E SCADENZE
1° CONGRESSO NAZIONALE FABBRICA AMBIENTE
Sabato 2 Marzo 2013 a Brescia si terrà il 1° Congresso Nazionale Fabbrica Ambiente,
durante il quale verranno messe le basi per le tre grandi iniziative della Fabbrica.
Bonifiche a costo (quasi) zero, sostenibilità nelle grandi opere e realizzazione di un
grande piano nazionale partecipato dai cittadini come protagonisti per la protezione
del territorio dal rischio idrogeologico.
Info: www.fabbricaambiente.com; [email protected]
SOSTENIBILITA' AMBIENTALE E SALUTE
Sabato 6 Aprile 2013 a Cremona si svolgerà il convegno "Sostenibilità Ambientale e
Salute" promosso dall'Ordine dei Medici e dalla Sezione ISDE di Cremona. Il
Convegno si pone l’obiettivo di sensibilizzare gli iscritti (medici ospedalieri, medici dei
servizi e medici del territorio) sulle problematiche della promozione alla salute e della
sostenibilità ambientale. Si avverte infatti la necessità di un sempre maggiore
coinvolgimento dei professionisti della sanità, ed in particolare dei medici di medicina
generale e dei pediatri di libera scelta, affinché implementino il loro impegno nella
tutela dell’ambiente e nel controllo dell’inquinamento atmosferico a difesa del diritto
alla salute. Negli ultimi anni si è assistito al costante prolungamento delle aspettative
di vita e di pari passo ad un progressivo incremento di bisogni energetici. Viene da sé
che questa necessità di maggiore energia non può che trasformarsi in un progressivo
incremento delle fonti di inquinamento, solo in parte rese meno inquinanti dai
miglioramenti tecnologici. Ci riferiamo agli inquinanti derivanti in prevalenza dal
traffico veicolare, dal riscaldamento domestico e dagli insediamenti industriali (in
particolare quelli del settore chimico e petrolchimico). Il problema è ancor più sentito
nelle regioni della pianura padana, che per questioni geomorfologiche risulta da
sempre una delle zone più inquinate dell’Europa. All'evento sono stati assegnati crediti
formativi ECM per le professioni di medico chirurgo-odontoiatra e farmacista.
Info: [email protected]
POLITICA
MEDICI PER L'AMBIENTE: RIPENSARE IL MODELLO DI SVILUPPO DEL PAESE
Fonte: www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=12915
L’ambiente nella sua accezione più completa e complessa è un determinante
fondamentale per il benessere psicofisico e quindi per la salute delle persone e delle
popolazioni. I cambiamenti climatici, indotti dall’enorme incremento dell’immissione in
atmosfera di gas serra rappresentano una grande emergenza planetaria e impongono
scelte decisive e non più rimandabili”. Così in una nota l’Associazione Medici per
l’Ambiente, associata all’International Society of Doctors for the Environment
(ISDE), lancia un appello alla politica in vista delle prossime elezioni chiedendo un
“forte ripensamento dell’attuale modello di sviluppo e dell’intero sistema economico
che riconosca la centralità del binomio ambiente - salute, come insegnano tristemente
tante vicende come quella dello stabilimento Ilva di Taranto”. “Come medici e
ricercatori - prosegue la nota - abbiamo il compito e il dovere morale di indicare le
scelte più opportune e sicure per tutelare l’ambiente e quindi il diritto alla salute dei
cittadini, delle generazioni presenti e future, come sancito dall’art. 32 della
Costituzione”. I medici chiedono inoltre più risorse per il comparto sanitario e la
prevenzione; risorse che potrebbero essere recuperate da una più attenta lotta
all’evasione fiscale, alla corruzione, agli sprechi, ai privilegi e con una netta riduzione
delle spese militari. Infine, l’associazione nell’auspicare che i crimini ambientali siano
presto configurati, anche per legge, come crimini contro l’umanità, propone nello
specifico alcuni settori d’intervento per l’attività del nuovo parlamento: un rapido
cambiamento dell’attuale modello di sviluppo, in larga misura fondato sul consumo di
combustibili fossili e di risorse non rinnovabili. È necessario quindi un rapido
incremento delle politiche di risparmio energetico, di ricerca e diffusione delle
energie veramente rinnovabili (solare, solare termico e minieolico), l’avvio di
programmi di emancipazione rapida dalle fonti di energia fossile, in particolare dal
carbone e il ripudio definitivo di qualsiasi progetto di realizzazione di centrali
nucleari, che rappresentano un’ipoteca inaccettabile sulla vita delle persone, delle
generazioni future e dello stesso pianeta.
Info: [email protected]
ATTENTI ALLE BUFALE!
Fonte: ComUnità, la community de l'Unità, 13 Gennaio 2013.
Sulla sanità se ne sentono dire di tutti i colori. Balle colossali, anche da parte di chi
dovrebbe essere informato. Soprattutto in TV.......
Info: http://salutepertutti.comunita.unita.it/2013/01/13/attenti-alle-bufale/
MOBILITA’ IN BICICLETTA: UN DECALOGO PER I CANDIDATI ALLE
PROSSIME ELEZIONI POLITICHE
Fonte: Federazione Italiana Amici della Bicicletta - FIAB.
Non si parla di mobilità sostenibile nei programmi elettorali delle prossime elezioni
politiche. FIAB chiede ai candidati di sottoscrivere un impegno morale a sostegno
della ciclabilità e della “mobilità nuova”. Questo il decalogo, condiviso da FIAB con
ANCI, Legambiente e Salvaiciclisti:
-
istituzione del Servizio Nazionale per la Mobilità Ciclistica;
revisione organica del Codice della Strada e delle norme tecniche;
aggiornamento della legge di finanziamento sulla mobilità ciclistica;
equiparazione della bicicletta al trasporto pubblico nell’infortunio in itinere;
monitoraggio e sicurezza stradale;
promozione e valorizzazione del turismo sostenibile attraverso la
realizzazione della rete ciclabile nazionale “BicItalia”;
promuovere la mobilità pedonale.
Info: http://fiab-onlus.it/bici/attivita/varie/item/428-decalogo-candidatipolitiche.html
LOTTA ALL’INSICUREZZA STRADALE
Fonte: Fondazione Luigi Guccione.
Dice l’ISTAT: "La percentuale di pedoni deceduti coinvolti in investimento stradale,
sul totale dei morti, è molto più elevata nei grandi centri urbani (circa il 20%)
dell’analogo dato per la media dell’intero Paese (15%). Il valore registrato per il
complesso dei grandi Comuni raggiunge livelli superiori al 30% per alcune grandi città:
Torino (35,5%), Venezia (40,0%)". Queste le 10 priorità irrinunciabili:
-
finanziamento del Piano Nazionale per la Sicurezza stradale;
costituzione per legge di un’Agenzia Nazionale per la sicurezza stradale;
riforma (e snellimento) del Codice della strada;
istituzione di un Centro nazionale di Assistenza per le vittime;
realizzazione di un Istituto per la ricerca e l’Innovazione;
riforma della Consulta Nazionale;
costruzione di un Centro di Monitoraggio e di una sua rete locale;
istituzione di una Scuola di Alta Formazione per la sicurezza stradale e sui
luoghi di lavoro;
predisposizione di un piano di controlli efficaci (ed effettivi);
richiesta di istituire gli Uffici per la sicurezza stradale nelle Regioni, nei
Comuni capoluogo e nelle Province.
Occorre coesione sociale e volontà politica diffusa ma anche un profondo cambiamento
nella cultura e nell’azione di governo. C’è bisogno di un patto democratico tra le
organizzazioni non profit e quelle del mondo delle professioni e dell’impresa. Si chiede
alle forze politiche impegni stringenti per salvaguardare la salute e la vita dei
cittadini italiani: occorre coraggio e innovazione per uno sviluppo adeguato delle
infrastrutture e di pari passo una loro adeguata manutenzione.
Chi volesse il documento per esteso può chiederlo alla nostra segreteria all’indirizzo di
posta elettronica [email protected]
Info: www.flg.it; [email protected]
LETTERA APERTA DELLA SOCIETÀ NAZIONALE OPERATORI DELLA
PREVENZIONE. APPELLO AI CANDIDATI IN REGIONE LOMBARDIA
Fonte: www.snop.it
La Società Nazionale Operatori della Prevenzione (SNOP) nasce come coordinamento
degli operatori della prevenzione, durante il Convegno Nazionale sui rischi nella
Siderurgia, si costituirà poi come associazione raccogliendo medici, tecnici ed
operatori della prevenzione dei servizi pubblici in tutta Italia. Ha contribuito al
funzionamento della rete della sanità pubblica ed in particolare nei primi anni '70 alla
nascita e al funzionamento dei servizi di prevenzione nei luoghi di lavoro delle ASL,
proprio ad iniziare dalla Lombardia. Negli ultimi anni SNOP ha promosso il piano
nazionale sulla sicurezza in edilizia, in agricoltura, la lotta all'amianto, le iniziative
sulla emersione delle malattie professionali ad iniziare dai tumori, al miglioramento
della qualità e della modernità nella rete dei servizi di prevenzione (sistema
informativo, programmazione chiara, trasparenza, interdisciplinarietà). Come noto
investire in prevenzione vuole dire migliorare le condizioni e la qualità della vita e del
lavoro, risparmiare danni, drammi, costi sociali e sanitari (il caso amianto o la vicenda
di Taranto sono due esempi). Per questo il nuovo Governo della Regione Lombardia
deve dare chiari segnali culturali e politici di sostegno istituzionale e organizzativo a
questo grande tema e sistema che non fa mai notizia se non in termini negativi e
sensazionalistici. Solo un concreto investimento in azioni di prevenzione nel territorio
può sostenere un processo che sposta il baricentro dei costi della sanità e alleggerisce
i costi di cura ospedaliera. In caso contrario, la contrazione di offerta ospedaliera a
cui stiamo assistendo costituirà solo un impoverimento sociale, non controbilanciato da
una migliore e maggiore offerta territoriale……….
Info:
www.snop.it/attachments/article/231/Lettera%20Snop%20ad%20Ambrosoli%20e%2
0candidati%20regione%20Lombardia.pdf; [email protected]
UN'ALLEANZA PER IL FUTURO DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE
Negli ultimi 40 anni l’Italia ha visto nascere e consolidarsi il servizio civile, prima
rivolto agli obiettori di coscienza al servizio militare e, dal 2001, svolto dai giovani,
uomini e donne del SCN, su base volontaria. Circa un milione e trecentomila persone lo
hanno realizzato, molte di più avrebbero voluto parteciparvi. Il servizio civile,
istituzione della nostra Repubblica deputata alla difesa civile della Patria,
all’educazione alla pace, e all’impegno civico dei giovani, attraverso concrete attività
per le comunità, può essere uno degli strumenti principali in questa strategia se le
Istituzioni nazionali e comunitarie decidono seriamente di farlo proprio, e può
contribuire, in un momento di grandi difficoltà per il mondo giovanile, a concorrere al
progresso materiale e spirituale della società, come prevede la Costituzione. Perché
questo possa accadere servono, secondo la Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile,
il Movimento Nonviolento, il Forum Nazionale Servizio Civile, il Forum Nazionale dei
Giovani, Sbilanciamoci, Forum Terzo Settore, Tavola della Pace, MIR, alcune scelte
che sottopongono alle forze politiche che partecipano alle elezioni politiche nazionali
2013.
Info: www.cnesc.it/alleanza/
LETTERA APERTA AL POPOLO DELLA PERUGIASSISI di Flavio Lotti.
Cara amica, caro amico,
per molti anni abbiamo marciato insieme da Perugia ad Assisi chiedendo ai responsabili
della politica di ascoltare i nostri appelli per la pace, la giustizia e i diritti umani.
Abbiamo sempre cercato di essere positivi e propositivi, aperti al confronto con tutti.
Anche a costo di sembrare ingenui. Ma, tranne preziose eccezioni, ci siamo scontrati
con un muro di indifferenza e ostilità. E’ amaro riconoscerlo ma è così. In questi anni
abbiamo fatto un grande lavoro culturale ma sul piano politico non è cambiato nulla.
Anzi. Col passare degli anni, l’indifferenza della politica è diventata ostilità e si sono
moltiplicati i tentativi di chiudere le organizzazioni, le istituzioni e le esperienze del
pacifismo politico considerate troppo autonome e fastidiose.
E’ successo, anche se non ne ho mai voluto parlare pubblicamente, con la Marcia
Perugia-Assisi, con la Tavola della pace e con il Coordinamento Nazionale degli Enti
Locali per la Pace e i Diritti Umani. Ed è successo in tante città italiane dove persino il
nostro lavoro culturale nelle scuole è fortemente compromesso dai tagli dei
finanziamenti e da una cultura politica che ha cancellato la pace e i diritti umani dalla
propria agenda…….
Non voglio fare il “rappresentante”. Voglio continuare a lavorare come ho sempre
fatto. E lo farò. Ma voglio anche costringere la politica a fare i conti con una società
civile competente, appassionata e responsabile che non accetta più di essere presa in
giro.
Flavio Lotti
Perugia, 31 Gennaio 2013
Info: www.flaviolotti.it; [email protected]
DÌ LA TUA SU…
CHE FINE FANNO I NOSTRI SOLDI?
L'Associazione Consumatori e utenti Umbria, ISDE Umbria e la Coalizione “Come
democratizzare il nostro SSR?" hanno predisposto un'ipotesi di progetto relativo ad
un Osservatorio indipendente su salute, integrazione sociale e ambiente da proporre
al festival dei consumatori 2013. Il documento “Che fine fanno i nostri soldi?” è
disponibile e chi fosse interessato può richiederlo alla nostra segreteria [email protected]
Info: [email protected]
SEGNALAZIONI DA PARTE DELL’ASSOCIAZIONE E DEI LETTORI
SOSPESE LE AUTORIZZAZIONI PER L’INSTALLAZIONE DELL’IMPIANTO
SATELLITARE DELLA MARINA MILITARE USA IN SICILIA a cura di Angelo
Gino Levis.
Quando la prima sospensione dei lavori del MUOS decisa da Crocetta è stata bloccata
dalla Cancellieri, sono stato invitato a presentare via Skype i dati che avevo raccolto,
in occasione di una assemblea regionale svoltasi a Palermo il 5 Febbraio 2013. Durante
l'assemblea, mentre vari "esperti" dell'ARPA, di altri comparti della Regione e docenti
dell'Ateneo Palermitano, hanno espresso pareri tranquillizzanti pur senza fornire
alcun dato a supporto perché trincerati dietro il segreto militare, le contestazioni
fatte da due colleghi del Politecnico di Torino sulle metodologie usate dall'ARPA ed i
dati epidemiologici da me illustrati hanno portato, la sera stessa, ad una nuova
ordinanza di blocco dei lavori da parte della Giunta Regionale. A questa delibera la
stampa e la radio hanno dato molto rilievo sottolineando il contributo a questa
decisione fornito proprio dai dati che, per la prima volta, ho presentato in quella sede.
Chi fosse interessato alla rassegna stampa può richiederla alla nostra segreteria
all’indirizzo di posta elettronica [email protected]
Info: [email protected]
CEMENTIFICI-INCENERITORI. APPELLO AL PRESIDENTE NAPOLITANO
Fonte: http://ecodallecitta.it/notizie.php?id=373862#.URuJUR6t-AA.twitter
E' intenzione del Ministro Clini "procedere comunque", sottoponendo il decreto alla
firma del Presidente della Repubblica. Per tale motivo Agostino Di Ciaula, Referente
Regionale ISDE Puglia, ha scritto al Presidente Napolitano.
Chi fosse interessato a leggere la sua lettera può richiederla alla nostra segreteria
all'indirizzo di posta elettronica [email protected]
Info: [email protected]
11a GIORNATA MONDIALE CONTRO IL CANCRO INFANTILE
Fonte: Minerva Pelti Onlus.
Il 15 Febbraio 2013 è stata celebrata l'11a Giornata Mondiale Contro il cancro
infantile, il cui tema era incentrato tutto sulla cura dei tumori infantili e
sull’importanza di una diagnosi tempestiva. Ma ancora non basta; è necessario porsi in
maniera nuova nella lotta ai tumori infantili andando a scovare ed eliminare per quanto
più possibile tutti quei fattori di rischio che in maniera oramai sistemica invadono la
nostra vita e quella dei bambini, compromettendone lo stato di salute e le speranza di
una vita sana. Si tratta di applicare principi fondamentali scritti anche negli atti
fondativi della Unione Europea, come il Principio di Precauzione, o più semplicemente
adottare il buon senso del Padre di Famiglia che preferisce il Prevenire al Curare
(Prevenzione Primaria appunto).
Info: www.minervapelti.it; [email protected]
BONTÀ DELLE ACQUE MINERALI
Nuovo squallido attacco alla autorevolezza dei medici da parte dell'industria.
Basterebbe citare l'opuscolo dell'INRAN per smontare le falsità sulla bontà delle
acque minerali, il cui consumo arricchisce le multinazionali produttrici, ma depaupera
le sorgenti privandone i locali, consuma enormi quantità di energia ed acqua nella
filiera di produzione e di distribuzione, determina la produzione di una massa
spaventosa di rifiuti che pesano sull'ambiente, sulla salute dei cittadini e sulle casse
comunali.
Info: www.inran.it/files/download/linee_guida/lineeguida_05.pdf
Scadenza per segnalazioni di eventi e manifestazioni
Chi fosse interessato a segnalare eventi affinché vengano pubblicati nell'ISDE Italia
News, può farlo inviando l'informativa entro 10 giorni prima dell'evento stesso. Sarà
così possibile elaborare le news e pubblicarle in un arco di tempo che renderà possibile
ai lettori di organizzarsi nell'eventualità che vogliano partecipare all'iniziativa
d'interesse.
La newsletter è un organo ufficiale di stampa dell'Associazione Medici per l'Ambiente
- ISDE Italia, curata da Roberto Romizi e Silvia Caruso.
Per cancellazioni, iscrizioni o eventuali suggerimenti ti preghiamo gentilmente di
contattare: [email protected]
I numeri arretrati sono disponibili sul sito dell'Associazione Medici per l'Ambiente ISDE Italia www.isde.it
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