ISDE Italia News A cura dell'Associazione Medici per l'Ambiente Numero 326 (29 Dicembre 2008) In questo numero……… Nella rubrica "Prossimi eventi e scadenze": - Il bere a rischio nella comunità: identificare, intervenire, valutare. Un'esperienza con i medici di Medicina Generale - Firenze, 23 Gennaio 2009. - 1° Convegno Internazionale Salubrità e Costruzioni sostenibili - Verona, 28 Febbraio 2009. - 22° Congresso Nazionale della Società Italiana di Aerobiologia: "Salute dell'ambiente salute dell'uomo" - Firenze, 7-9 Maggio 2009. - Congresso Mondiale di ICLEI 2009: Unire i leader - Progredire nel cammino locale verso la sostenibilità - Edmonton (Canada), 14-18 Giugno 2009. Nella rubrica "Varie": - I medici sdoganano lo yoga. - Medicine alternative: la sicurezza in un decalogo. - Decalogo di informazione sulle medicine complementari e non convenzionali. - “Guida all'Omeopatia" a cura di S. Bernardini, S. Macrì e L. Zanino. - Vivisezione o scienza: la verità viene a galla. - Dalla UE uno stop ai test scientifici sugli animali. Nella rubrica "L'Associazione e i lettori di ISDE Italia News segnalano…": - Sorveglianza dell’esposizione a interferenti endocrini. - 3° Forum Risk Management in Sanità. - 25° Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Generale (SIMG). - Forum italiano dei movimenti per l’acqua. - Seminario internazionale di Arezzo e Salcedo, dieci anni di cooperazione. - Università, impresa e territorio: la ricerca per lo sviluppo sostenibile. - Ridurre e gestire meglio i rifiuti. Una buona pratica tra sanità e ambiente promossa da ARPAT e ASL 11 di Empoli. - Ambiente e salute. La qualità della vita nelle nostre città. - Schede "Salute e Ambiente". - Terraterra. Medici e veleni. - 5 per 1000. PROSSIMI EVENTI E SCADENZE IL BERE A RISCHIO NELLA COMUNITÀ: IDENTIFICARE, INTERVENIRE, VALUTARE. UN'ESPERIENZA CON I MEDICI DI MEDICINA GENERALE Il 23 Gennaio 2009 si terrà a Firenze il Convegno "Il bere a rischio nella comunità: identificare, intervenire, valutare. Un'esperienza con i Medici di Medicina Generale”, organizzato dall'Agenzia Regionale di Sanità, Osservatorio di Epidemiologia. L'evento è gratuito ed è stato inserito nel programma formativo ARS per la richiesta dei crediti ECM. Info: https://www.ars.toscana.it/EVENTI/index.php?evento=EpiPRISMA; http://www.arsanita.toscana.it (sezione "ultime notizie"); [email protected] 1° CONVEGNO INTERNAZIONALE SALUBRITÀ E COSTRUZIONI SOSTENIBILI PIEMMETI SPA in collaborazione con la testata TETTO&PARETI (Ca’Zorzi Edizioni FC) e con il coordinamento tecnico-scientifico di Francesco Marinelli, Presidente dell’Associazione Internazionale Cultura & Progetto Sostenibili, organizza il Primo Convegno Internazionale “Salubrità e costruzioni sostenibili. La qualità dei materiali per il benessere indoor nell’ambito della rassegna sulle tecnologie per l’edilizia sostenibile”, che si terrà il 28 Febbraio 2009 a Verona. L’ingresso è gratuito con iscrizione telematica o fax obbligatoria entro il 25 Febbraio. Il convegno ha come obiettivo, nel creare un evento a carattere internazionale sulla salubrità delle costruzioni, quello di mettere la prima pietra per la costituzione di una fiera per il 2010 sui materiali per l’edilizia sostenibile. Info: http://www.legnoeedilizia.com/nqcontent.cfm?a_id=2130 22° CONGRESSO NAZIONALE DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI AEROBIOLOGIA: "SALUTE DELL'AMBIENTE SALUTE DELL'UOMO" Dal 7 al 9 Maggio 2009 a Firenze si terrà il XXII Congresso Nazionale della Società Italiana di Aerobiologia (AIA) dal titolo "Salute dell'ambiente salute dell'uomo". Il progressivo incremento della frequenza delle malattie allergiche respiratorie, ed in particolare dell’asma bronchiale, negli ultimi decenni, è stato accompagnato dall’impegno dei ricercatori in Italia e nel mondo in ambito allergologico e aerobiologico per l’acquisizione di nuove conoscenze scientifiche, che hanno avuto ricadute positive non solo in ambito preventivo, diagnostico, clinico e terapeutico, ma anche nel settore ambientale e in altri campi di studio quali ad esempio la climatologia, la fitopatologia e la conservazione dei beni architettonici e culturali. E’ fondamentale per poter ridurre il più possibile il rischio di allergie conoscere quali sono gli allergeni presenti negli ambienti di vita e di lavoro, la flora allergenica presente sul territorio e le complesse relazioni tra sorgenti e dispersione dei pollini allergenici. In questo contesto gli studi aerobiologici rivestono un ruolo chiave. AIA attraverso il suo approccio multidisciplinare alle problematiche legate allo studio dell’aerobiologia, rappresenta una realtà di riferimento di crescente importanza, strettamente correlata al progresso della ricerca, offrendo servizi educazionali ed informativi per la collettività, promovendo, attraverso l’applicazione di tecnologie innovative in stretta relazione con realtà simili di altri Paesi, nuovi approcci per il monitoraggio biologico ambientale e contribuendo, attraverso la sua attività scientifica, allo sviluppo delle conoscenze e al miglioramento in ultima analisi della qualità della vita dei cittadini. Il percorso proposto dal programma scientifico del Congresso pone al centro dell’analisi e del dibattito le relazioni tra salute dell’ambiente e salute dell’uomo, con particolare riferimento alle particelle aerodisperse, che possono determinare effetti indesiderati sulla salute e sulla qualità di vita, con notevoli conseguenze sotto il profilo socio sanitario ed economico. Info: [email protected]; [email protected] CONGRESSO MONDIALE DI ICLEI 2009: UNIRE I LEADER - PROGREDIRE NEL CAMMINO LOCALE VERSO LA SOSTENIBILITÀ Dal 14 al 18 Giugno 2009 ad Edmonton (Canada) si terrà il Congresso Mondiale di ICLEI 2009 “Unire i leader - Progredire nel cammino locale verso la sostenibilità”. Il Congresso Mondiale di ICLEI è un momento fondamentale di incontro dei membri di ICLEI e di partner ed esperti, un’occasione unica per poter imparare dai successi delle città più avanzate e, partendo dai migliori risultati raggiunti finora, far avanzare l’azione locale a favore della sostenibilità. La conferenza servirà da piattaforma di scambio e di apprendimento tra i governi locali e gli altri stakeholder, che hanno un ruolo chiave nel percorso verso la sostenibilità. Presentazioni, relazioni, dibattiti, workshop, visite tecniche e l’area espositiva renderanno la conferenza dinamica e stimolante. Info: www.iclei.org/worldcongress2009; [email protected] VARIE I MEDICI SDOGANANO LO YOGA Fonte: Notiziario di FIRENZE MEDICA-SIMeF n. 186-2008; La Voce di Romagna, 14 Settembre 2008. Yoga, pilates e acquagym entrano ufficialmente nel prontuario del medico di famiglia. Queste tre “terapie” sono state trattate in relativi workshop al congresso nazionale della FIMMG, la Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale che si è tenuto a Villasimius dal 6 al 12 Ottobre 2008. All'interno del programma scientifico, insieme al tema "farmaco" come strumento di lavoro quotidiano, trattato in tutti i suoi aspetti di utilizzo nelle varie fasi della vita, troviamo proprio "lezioni di pilates" sistema di allenamento sviluppato all'inizio del ventesimo secolo che incoraggia l'uso della mente per controllare i muscoli e si concentra sui muscoli posturali. Poi è la volta di "lezioni di yoga", l'insieme delle tecniche che consentono il congiungimento del corpo, della mente e dell'anima attraverso esercizi di controllo del respiro e di "lezioni di Acquagym" la ginnastica che adatta in acqua esercizi di aerobica, stretching e step. Nella sessione "farmaco e oltre" viene affrontato proprio il tema dell'esercizio fisico come farmaco, ma anche della medicina termale, fino a "il medico stesso è una terapia", se sa comunicare con il paziente. MEDICINE ALTERNATIVE: LA SICUREZZA IN UN DECALOGO Fonte: SIMGNEWS n. 199-2008. Attenzione alle medicine alternative. Scatta l'operazione Sicurezza, porta il marchio dell'Istituto Superiore di Sanità, della Società Italiana di Farmacologia, del pionieristico Centro di Medicina Naturale di Empoli, e si avvale del concorso delle stesse 32 società scientifiche, enti e fondazioni che operano nel settore delle terapie non convenzionali, medici fitoterapeuti compresi. E' la prima volta che si ha una convergenza di questa vastità. L'operazione è stata ufficializzata oggi a Empoli, nel corso di un congresso nazionale (organizzato dall'AUSL 11) dedicato espressamente ai rischi delle altre medicine. I concetti di fondo sono chiari e prendono forma di un decalogo che sarà oggetto di una massiccia campagna di informazione rivolta alla popolazione. Agopuntura e medicina tradizionale cinese, omeopatia, fitoterapia, manipolazioni osteo-articolari e medicina ayurvedica sono, come noto, le più diffuse tra le varie terapie alternative definite con i nomi più diversi: complementari, non convenzionali, integrative, tradizionali, olistiche, naturali, dolci, ecc. Ecco, in proposito, le raccomandazioni del decalogo. 1. Mai iniziare una di queste terapie senza parlarne con il proprio medico. 2. Mai abbandonare le terapie convenzionali senza averne discusso con il medico. 3. Mai affidarsi a presunti ricercatori o esperti, al sentito dire, al fai-da-te o ai consigli di amici e conoscenti. Mai praticare l'automedicazione se non per disturbi minori o piccole patologie di breve durata. 4. Mai usare prodotti a composizione sconosciuta o privi di etichetta. Se non sono prescritti, mai usare prodotti naturali durante la gravidanza o l'allattamento. Mai usare a scopi medicinali erbe spontanee raccolte in natura. 5. Mai fidarsi delle vendite su Internet o a domicilio che non diano precise garanzie. Mai credere alle terapie o ai rimedi miracolosi. 6. Informarsi sempre sui reali vantaggi di ogni terapia, sulle garanzie di sicurezza ed efficacia, in particolare se si propone di sostituirla a quella convenzionale. 7. Consultare sempre medico o farmacista prima di prendere un prodotto naturale o di darlo a bambini e anziani, soprattutto se malati o in terapia con altri farmaci. 8. Affidarsi sempre a medici esperti, chiedendo al proprio medico di famiglia, alla ASL, all'Ordine dei Medici e a Società Scientifiche accreditate. 9. Conservare i prodotti nella confezione di origine, lontano dalla portata dei bambini, all'asciutto, lontano da fonti di luce o di calore. 10. Segnalare sempre al proprio medico o farmacista ogni sospetta reazione avversa a un medicinale o prodotto naturale. Segnalare ai rispettivi Ordini chiunque prescriva o pratichi queste terapie senza averne i requisiti professionali. Info: https://www.federfarma.it/VisualizzaNews.aspx?type=Agi&key=2981 DECALOGO DI INFORMAZIONE SULLE MEDICINE COMPLEMENTARI E NON CONVENZIONALI L'Istituto Superiore di Sanità, la Società Italiana di Farmacologia e il Centro di Medicina naturale di Empoli hanno stilato un documento volto ad informare i cittadini per la sicurezza delle medicine complementari e non convenzionali. Chi fosse interessato ad averlo può richiederlo alla nostra segreteria all'indirizzo di posta elettronica [email protected] GUIDA ALL'OMEOPATIA a cura di S. Bernardini, F. Macrì e L. Zanino. La Società Italiana di Omeopatia e Medicina Integrata (SIOMI) ha pubblicato la "Guida all'Omeopatia" per offrire nozioni sulla medicina omeopatica ai medici, ai veterinari, agli odontoiatri, ai farmacisti e a tutti gli operatori della salute che desiderino acquisire conoscenze sulla materia. E' stata redatta con lo scopo di aiutare chiunque si occupi di salute a fornire ai cittadini che ne facciano richiesta risposte sull'argomento. Info: www.siomi.it; [email protected] VIVISEZIONE O SCIENZA: LA VERITÀ VIENE A GALLA Il “Premio Pietro Croce 2008”, dedicato a colui che con il saggio “Vivisezione o Scienza” ha dato in tutto il mondo il maggior contributo al movimento scientifico antivivisezionista – è stato assegnato al Prof. Luigi Campanella* nel corso della conferenza “Vivisezione o scienza: la verità viene a galla”, svoltasi presso il Campidoglio a Roma il 9 Dicembre 2008. Gli interventi scientifici durante il convegno hanno evidenziato come oggi anche le Istituzioni Scientifiche più importanti, come il Consiglio Nazionale delle Ricerche statunitense (NRC) contestino come non affidabile il modello animale usato nella ricerca medica e tossicologica. L’applicazione pratica di questo nuovo pensiero scientifico deve tuttavia essere accelerata ed è proprio questo lo scopo che si prefigge il “Premio Pietro Croce”, giunto alla sua seconda edizione. A questo evento ha partecipato il Dr. Gianni Tamino, affermando con chiarezza come il metodo vivisezionista sia “inattendibile e inutile, in quanto i risultati ottenuti sugli animali non sono estrapolabili all’uomo... Le alternative ci sono". Info: [email protected]; www.equivita.org DALLA UE UNO STOP AI TEST SCIENTIFICI SUGLI ANIMALI Fonte: Sanitanews.it del 6 Novembre 2008. Limitare il più possibile il numero degli animali utilizzati per gli esperimenti scientifici: è questo l'obiettivo della proposta di una nuova direttiva presentata ieri dalla Commissione europea. Le nuove regole vietano, in particolare, l'utilizzo di tutte le scimmie antropomorfe, ossia scimpanzè, bonobo, gorilla e orangutan. L'unica deroga 'eccezionale' concessa agli Stati membri per il loro impiego e' prevista solo quando sia in gioco la sopravvivenza stessa della specie e di fronte ad una malattia imprevista potenzialmente mortale o invalidante per gli esseri umani. La normativa detta indicazioni per tutti gli animali in grado di avvertire dolore e che possono essere utilizzati nella ricerca di base, nell'istruzione e nella formazione. Con la proposta di direttiva, l'esecutivo UE chiede che siano svolte valutazioni etiche, prima di autorizzare l'utilizzo di animali per progetti scientifici. L'ASSOCIAZIONE E I LETTORI DI ISDE ITALIA NEWS SEGNALANO… SORVEGLIANZA DELL’ESPOSIZIONE A INTERFERENTI ENDOCRINI Finalmente un documento ufficiale italiano a cura del Comitato Nazionale Biosicurezza e Biotecnologie (CNBB, Organo della Presidenza del Consiglio) scaricabile dalla homepage http://www.isss.it/inte/ Inoltre è stato istituito un nuovo progetto, PREVIENI, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e sostenuto dal WWF (http://www.iss.it/prvn), riguarda i biomarcatori per interferenti endocrini in soggetti con infertilità da aree con diverse caratteristiche ambientali (sito industriale, area ad agracoltura intensiva, grande area urbana, piccolo centro) ed in una coorte pilota madre-neonato (rischio transgenerazionale). 3° FORUM RISK MANAGEMENT IN SANITÀ Forum Risk Management in Sanità è ormai riconosciuto come l’appuntamento annuale più importante della sanità italiana nel campo della sicurezza del paziente. È la manifestazione più rappresentativa dove sono coinvolti tutti gli stakeholder della sanità, sia pubblici che privati. Protagonisti sono il Ministero della Salute, l’Istituto Superiore di Sanità, l’ISPESL, l’Agenas, così come le Regioni e le Aziende Sanitarie di tutta Italia. Quest’anno il Forum, che si è tenuto ad Arezzo dal 25 al 28 Novembre 2008; si è arricchito della partecipazione strategica delle Società Scientifiche, degli Ordini e delle Associazioni Professionali, per riunire in un’unica sede tutte le voci dei protagonisti per la sicurezza del paziente. Il 3° Forum Risk Management in Sanità è stata la sede del convegno europeo sull'adozione delle buone pratiche di gestione del rischio clinico, che in questa sua edizione 2008 darà particolare risalto non solo alle prassi, ma anche alle tecnologie ed agli applicativi per il governo clinico digitale. All’interno del Forum, un’area sarà interamente dedicata alla presentazione da parte delle Regioni delle loro best practice per la sicurezza dei pazienti. Ampio spazio verrà dato alle applicazioni tecnologiche di ultima generazione e allo sviluppo della ricerca, con particolare attenzione ai farmaci e ai dispositivi medici applicati ai percorsi diagnostico-terapeutici. Speciali sessioni di simulazione saranno la novità dell’edizione 2008: aree interattive di simulazione dedicate alla chirurgia sicura, con una sala operatoria funzionante per presentare alcune best practice. Info: www.forumriskmanagement.it/; [email protected]; [email protected] 25° CONGRESSO NAZIONALE DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI MEDICINA GENERALE (SIMG) A Firenze dal 20 al 22 Novembre 2008 si è svolto il 25° Congresso Nazionale SIMG "Dall'elite della Qualità alla Qualità per tutti. La Qualità in Medicina Generale: da risorsa per pochi ad opportunità per tutti”. Dopo anni di dichiarazioni tanto enfatiche quanto vuote di concreti interventi attuativi, la medicina generale oggi è chiamata ad assumere un ruolo da vera protagonista ed a giocare una partita decisiva in risposta alla trasformazione del sistema ed alla mutata domanda di salute dei cittadini. Accanto alla responsabilità di garantire cure appropriate al meglio delle risorse disponibili, oggi si affaccia sempre più pressante l’orientamento a remunerare le prestazioni in funzione dei livelli qualitativi delle performance espresse. Questo determina la necessità di definire in concreto quali siano gli standard praticabili in medicina generale e quali gli indicatori capaci di rilevarne l’esistenza. Accingendosi a misurare le proprie performance la professione, per la prima volta, va stratificandosi secondo differenti livelli di qualità che individualmente o in gruppo ciascun medico dimostrerà di saper esprimere. La SIMG è costituita da medici generali che operano al servizio della professione, essa coltiva il sogno che a tutti i medici generali, in integrazione armonica con tutte le altre componenti del comparto, si guardi come all’elite di professionisti capaci di esprimere elevati standard di qualità nella presa in carico della salute dei cittadini. Info: http://www.simg.it/default2.asp?active_page_id=349 FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L’ACQUA A Roma il 21 Novembre 2008 si è tenuta l’Assemblea del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per l’Acqua Pubblica e nei giorni 22 e 23 Novembre 2008 è stato organizzato il secondo Forum Italiana dei Movimenti per l’Acqua “Acqua pubblica: riprendiamoci il futuro”, aprendo un nuovo capitolo nella battaglia in difesa dell’acqua come bene pubblico. Info: http://www.acquabenecomune.org/ SEMINARIO INTERNAZIONALE DI AREZZO E SALCEDO, DIECI ANNI DI COOPERAZIONE In occasione della celebrazione dei 10 anni di cooperazione tra il Comitato Aretino per la Cooperazione Decentrata con la Repubblica Dominicana (Arezzo, Italia) e la Provincia di Salcedo (Repubblica Dominicana), il Comitato ha deciso di realizzare una serie di iniziative con l’obiettivo di sviluppare un lavoro di approfondimento e analisi sull’evoluzione di questa esperienza, certamente una delle più longeve nel panorama della cooperazione decentrata italiana, organizzando ad Arezzo nella giornata di Venerdì 21 Novembre 2008 un seminario internazionale con l’obiettivo da un lato di divulgare e diffondere l’esperienza, dall’altro di sviluppare riflessioni e individuare chiavi di lettura su quanto realizzato finora, anche nell’ottica delle prospettive future di cooperazione tra i due territori. L’obiettivo del seminario è stato duplice: diffondere la conoscenza dell’esperienza oggetto del seminario ad un pubblico ampio che va oltre ai tecnici del settore della cooperazione e alla cittadinanza aretina; costituire una preziosa opportunità di rafforzamento del partenariato, di condivisione e costruzione di prospettive future di cooperazione tra i due territori. Info: http://cdt.iao.florence.it/intranet2/browse.php?parent=1198; www.arezzosolidale.it; [email protected] UNIVERSITÀ, IMPRESA E TERRITORIO: LA RICERCA PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE Mercoledì 19 Novembre 2008 a Bologna il Centro Antartide, insieme alla Regione e alle Università dell'Emilia Romagna, ha organizzato un momento di riflessione sul ruolo della ricerca universitaria per lo sviluppo sostenibile delle imprese e del territorio. Partendo dalle collaborazioni già attive fra Università, Imprese e Istituzioni, il convegno intende analizzare e mettere a confronto idee e proposte, ostacoli e opportunità per un proficuo incontro della ricerca e della formazione con la programmazione territoriale, con le imprese e le organizzazioni impegnate per lo sviluppo sostenibile. Il convegno è nato da due esperienze promosse negli ultimi anni dal Servizio Comunicazione, Educazione alla Sostenibilità della Regione Emilia Romagna con l'obiettivo di valorizzare la ricerca e l'innovazione in campo ambientale. L’archivio on line delle migliori tesi a carattere ambientale "L’AmbienteSiLaurea" promosso per valorizzare le ricerche prodotte in ambito universitario e la "Vetrina della sostenibilità", un’iniziativa che dà visibilità a prodotti, tecnologie, processi e servizi sostenibili realizzati dalle imprese e dagli enti del territorio. Info: [email protected] RIDURRE E GESTIRE MEGLIO I RIFIUTI. UNA BUONA PRATICA TRA SANITÀ E AMBIENTE PROMOSSA DA ARPAT E ASL 11 DI EMPOLI Fonte: ARPATnews n. 179-2008. Martedì 11 Novembre 2008, in occasione della Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile (10-16 Novembre 2008, dedicata alla riduzione e al riciclaggio dei rifiuti), si è svolta, presso la Direzione generale ARPAT a Firenze, la conferenza stampa di presentazione del progetto "Ridurre e gestire meglio i rifiuti. Una buona pratica tra sanità e ambiente" promosso da ARPAT e Azienda USL 11 di Empoli. In linea con le politiche della Regione Toscana in materia di rifiuti, il progetto si pone come obiettivi principali la riduzione della produzione dei rifiuti e la loro corretta gestione con particolare riferimento a RSU e assimilati, coinvolgendo direttamente le strutture e gli operatori dei due enti. Il progetto si prefigge di utilizzare materiali informativi esistenti e di predisporne di nuovi, in continuità con l'iniziativa "Se spengo, non spreco e non spengo!". L’iniziativa “Ridurre e gestire meglio i rifiuti. Una buona pratica tra sanità e ambiente” aderisce, tramite il Coordinamento delle Agende 21 locali italiane, alla Campagna europea per la riduzione dei rifiuti “Meno 100 Kg di rifiuti all’anno per abitante” (22-30 Novembre 2008), promossa da ACR+ (Associazione Europea delle Città e Regioni per il riciclaggio e la gestione sostenibile delle risorse) e ICLEI Local Governments for Sustainability, che si svolge a livello europeo e in Italia vede la partecipazione di diverse realtà locali con numerose iniziative su tutto il territorio nazionale. Info: http://www.arpat.toscana.it/news/2008/allegati/179-progetto.pdf; http://www.arpat.toscana.it/news/2008/allegati/179-libretto.pdf; http://www.arpat.toscana.it/news/2008/allegati/179-pieghevole.pdf; http://www.arpat.toscana.it/news/2008/allegati/179-questionario.pdf AMBIENTE E SALUTE. LA QUALITÀ DELLA VITA NELLE NOSTRE CITTÀ Sabato 22 Novembre 2008 è stato organizzato il convegno "Ambiente e salute. La qualità della vita nelle nostre città" organizzato dall’Ordine dei Medici, dall'Ordine degli Architetti P.P.C. e dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Rimini. Info: [email protected] SCHEDE "SALUTE E AMBIENTE" Mercoledì 26 Novembre 2008 presso l'Ordine dei Medici di Firenze sono state presentate le schede "Salute e Ambiente", il cui progetto grafico è stato seguito dall’Arch. Roberto Vassanelli e l’elaborazione dei testi seguita dal Dr. Massimo Generoso e dalla Dr.ssa Monica Pierattelli. Trattano i temi “Acqua”, “Inquinamento atmosferico”, “Inquinamento indoor” e “Rumore”. Chi fosse interessato può scaricarle dal sito dell’Associazione Medici Per l’Ambiente – ISDE Italia www.isde.it nella sezione “Biblioteca online”. TERRATERRA. MEDICI E VELENI Fonte: “Il Manifesto” del 21 Dicembre 2008. Un vero antidoto ai veleni ambientali, minaccia per la salute umana, sarebbe l'impegno dei medici, i tutori della salute stessa. Ma non tutti (quanti, in proporzione?) sono votati alla causa della salute preventiva. Lo sono quelli iscritti all'associazione International Society of Doctors for the Environment, sezione Italiana (Associazione italiana medici per l'ambiente - ISDE) che hanno tenuto un convegno pochi giorni fa a Genova. Dipingendo un quadro alla “Grido di Munch”. Negli ultimi 50 anni sono state immesse nell'ambiente circa 100 mila sostanze più o meno tossiche di nuovo conio. In particolare fertilizzanti, diserbanti, prodotti derivanti dall'uso di combustibili fossili, dall'incenerimento dei rifiuti, dalle diverse attività industriali, da farmaci e fitofarmaci, dalla produzione di energia derivante dal nucleare e dal carbone, dall'incremento del numero delle fonti di emissione di campi elettromagnetici. Sostanze che possono predisporre le persone a malattie e tumori. I bambini come prime vittime. L'esposizione in utero e nei primi anni di vita può determinare i danni maggiori. Oltre ai possibili effetti dannosi specifici per il sistema nervoso, il sistema respiratorio e il sistema endocrino, preoccupa la relazione tra esposizioni pericolose in età pediatrica e rischi di malattia in età adulta, come preoccupa fortemente il costante aumento dei tumori in età pediatrica. Si sottovaluta l'effetto di sinergia tra i vari inquinanti; i “valori limite” per le singole sostanze sono sempre il frutto di un compromesso tra convenienza economica di produrre e impiegare determinate sostanze, e incapacità o 'eccessivo' costo per rimuoverle. Insieme all'appello alla categoria dei medici perché evitando conflitti d'interessi siano paladini della tutela dell'ambiente, il convegno ISDE si è rivolto alle istituzioni perché non facciano scelte economiche e di infrastrutture non strettamente necessarie e che aumentano il carico di inquinanti. Già: le infrastrutture pesanti su cui sono in corso lotte sul territorio. Per i medici dell'ISDE è urgente una corretta pratica di smaltimento dei rifiuti evitando incenerimenti e discariche, causa di inquinamento dell'aria e contaminazione dei terreni e delle falde acquifere. I modelli di mobilità e le relative grandi opere sono un altro carico da 90. Gli aerei e gli aeroporti, ad esempio, oltre alle responsabilità climatiche, provocano inquinamento atmosferico, acustico ed elettromagnetico, soprattutto subiti dai residenti in aree limitrofe agli scali aeroportuali. L'ISDE Italia costituirà un gruppo di studio proprio su questo argomento, su impulso del Comitato che si oppone alla costruzione dell'aeroporto di Viterbo (la portavoce, il medico Antonella Litta, è socia dell'ISDE). Disastrose anche le conseguenze sanitarie (ed economiche derivanti da cura e spesa farmaceutica) per le persone che si ammalerebbero se fossero attivate centrali a carbone, fonte di immissione in atmosfera di anidride carbonica, ossidi di azoto, ossidi di zolfo, polveri sottili e ultrasottili, metalli pesanti e radionuclidi. Altra preoccupazione: l'inquinamento delle acque potabili che ha dimensioni mondiali ed è il risultato dell'estesa contaminazione ambientale come anche dei mancati controlli e degli insufficienti sistemi di potabilizzazione. Appunto: invece di grosse opere tipo autostrade e aeroporti e inceneritori e centrali a carbone, in Italia non si investe quasi per nulla in un'opera che sarebbe davvero utile ed ecologica: il miglioramento della rete idrica, colabrodo e talvolta poco “potabile”. 5 per 1000 E' possibile versare nella prossima dichiarazione dei redditi il 5 per mille dell'IRPEF all'Associazione Medici per l'Ambiente (ISDE), riconosciuta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dall'ONU. Come è noto, una associazione di volontari senza fini di lucro non ha mezzi propri per sostenere i costi delle campagne, studi e azioni che vorrebbe portare a termine per il bene collettivo in campo ecologico e promuovere l'organizzazione di iniziative finalizzate alla protezione ambientale. Costituita prevalentemente da medici e operatori sanitari, ma anche di altre professionalità, Numero di Codice Fiscale dell'Associazione Medici per l'Ambiente (ISDE) 92006460510 Si ricorda che la scelta del 5 per mille non sostituisce quella dell'8 per mille (dedicata ad esempio al culto): le opzioni 5 per mille e 8 per mille si possono esprimere entrambe. Scadenza per segnalazioni di eventi e manifestazioni Chi fosse interessato a segnalare eventi affinché vengano pubblicati nell'ISDE Italia News, può farlo inviando l'informativa entro 10 giorni prima dell'evento stesso. Sarà così possibile elaborare le news e pubblicarle in un arco di tempo che renderà possibile ai lettori di organizzarsi nell'eventualità che vogliano partecipare all'iniziativa d'interesse. La newsletter è un organo ufficiale di stampa dell'Associazione Medici per l'Ambiente - ISDE Italia, curata da Roberto Romizi e Silvia Caruso. Per cancellazioni, iscrizioni o eventuali suggerimenti ti preghiamo gentilmente di contattare: [email protected] I numeri arretrati sono disponibili sul sito dell'Associazione Medici per l'Ambiente ISDE Italia www.isde.it Via della Fioraia, 17/19 - 52100 Arezzo - Tel. 0575/22256 - Fax. 0575/28676 E- mail: [email protected]