Cod/Rev FDC00
ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE “G. LUZZATTO”
Sezione Tecnica "G.Luzzatto" - Sezione Professionale "L. Einaudi"
Via Galilei, 5 – 30026 Portogruaro (VE) – tel 0421-74815/71202
email: [email protected] -
http://www.isisluzzatto.net
fax 0421-760560
- C.F.: 83004740276
CORSI PER RAGIONIERI – TECNICI AZIENDALI – TECNICI TURISTICI – OPERATORI SERVIZI SOCIALI - SERALI – ECDL - EBCL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE
QUINTA D /S.S.S.
ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROFILO PROFESSIONALE
Il Diplomato di istruzione professionale dell’indirizzo Servizi socio-sanitari possiede le competenze
necessarie per organizzare ed attuare interventi adeguati alle esigenze socio-sanitarie di persone
e comunità, per la promozione della salute e del benessere bio-psico-sociale.
È in grado di:
• partecipare alla rilevazione dei bisogni socio-sanitari del territorio attraverso l’interazione con
soggetti istituzionali e professionali;
• rapportarsi ai competenti Enti pubblici e privati anche per orientare l’utenza verso idonee
strutture;
• intervenire nella gestione dell’impresa socio-sanitaria e nella promozione di reti di servizio per
attività di assistenza e di animazione sociale;
• applicare la normativa vigente relativa alla privacy e alla sicurezza sociale e sanitaria;
• organizzare interventi a sostegno dell’inclusione sociale di persone, comunità e fasce deboli;
• interagire con gli utenti del servizio e predisporre piani individualizzati di intervento;
• individuare soluzioni corrette ai problemi organizzativi, psicologici e igienico-sanitari della vita
quotidiana;
• utilizzare metodi e strumenti di valutazione e monitoraggio della qualità del servizio erogato
nell’ottica del miglioramento e della valorizzazione delle risorse.
COMPETENZE
A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nei Servizi socio-sanitari consegue i risultati
di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:
1. Utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari del
territorio e concorrere a predisporre ed attuare progetti individuali, di gruppo e di comunità.
2. Gestire azioni di informazione e di orientamento dell’utente per facilitare l’accessibilità e la
fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio.
3. Collaborare nella gestione di progetti e attività dell’impresa sociale ed utilizzare strumenti idonei
per promuovere reti territoriali formali ed informali.
4. Contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della corretta
alimentazione e della sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del benessere delle persone.
5. Utilizzare le principali tecniche di animazione sociale, ludica e culturale.
6. Realizzare azioni, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno e a tutela della
persona con disabilità e della sua famiglia, per favorire l’integrazione e migliorare la qualità della
vita.
7. Facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, attraverso
linguaggi e sistemi di relazione adeguati.
8. Utilizzare strumenti informativi per la registrazione di quanto rilevato sul campo.
9. Raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi alle attività professionali svolte ai fini del
monitoraggio e della valutazione degli interventi e dei servizi.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe è formata da 16 allievi ( 13 femmine e 3 maschi), tutti provenienti dalla classe quarta D
SSS ; alcuni alunni (5) si sono inseriti nel corso di studi a partire dalla terza classe e hanno
frequentato il biennio presso altri istituti.
Nonostante il numero limitato, la classe si presenta eterogenea, sia per quanto riguarda le capacità
che per l’impegno.
Il comportamento degli allievi è stato generalmente corretto e la partecipazione è stata sempre
abbastanza attiva, soprattutto da parte di un gruppo di studenti che si sono sempre impegnati e sono
stati disponibili alle proposte educative del Consiglio di classe.
Un secondo gruppo di studenti,
meno motivati, ha comunque seguito adeguatamente le attività evidenziando sufficiente interesse
Il livello di preparazione raggiunto è complessivamente più che sufficiente, con esiti ovviamente
diversificati: alcuni allievi sono riusciti ad ottenere risultati molto buoni o ottimi in quasi tutte le
discipline, sono in grado di integrare più conoscenze ed utilizzarle sia per sostenere argomentazioni
che per proporre soluzioni a problemi; il gruppo più numeroso dimostra un livello di preparazione
più sufficiente e ha ottenuto un significativo miglioramento delle proprie performance scolastiche.
Un piccolo gruppo di studenti è in attesa di ulteriori verifiche in alcune discipline, si confida infatti
nelle loro capacità di recupero.
Si segnala la presenza di un alunno con sostegno con Piano Educativo Individualizzato e
programmazione per obiettivi minimi, un alunno D.S.A. e un alunno con Bisogni Educativi
Speciali per i quali sono stati predisposti dei P.D.P..
Durante questi tre anni il Consiglio di classe ha cercato costantemente di sostenere la motivazione e
di stimolare l’impegno. Una particolare attenzione è stata posta nel tentativo di sviluppare una
maggior autonomia di giudizio ed un più acuto senso critico e soprattutto nell’ultimo anno
scolastico, di potenziare l'attitudine alla collaborazione e al lavoro in gruppo
Accanto alle simulazioni di Terza prova, di cui è data testimonianza nella scheda allegata, è stata
effettuata anche una simulazione di Prima prova (04/05/2015) e una simulazione di Seconda
( 23/04/2015). E’ prevista una simulazione di colloquio interdisciplinare.
Per quanto riguarda il colloquio d’esame, il Consiglio di classe ritiene di dover sottolineare che,
nella maggioranza dei casi, le verifiche durante l’anno sono state effettuate in forma scritta e orale.
Un gruppo di alunni si trova a suo agio nell’affrontare autonomamente argomenti pluridisciplinari,
mentre per il resto della classe risulta invece più efficace l’esposizione di tesine o argomenti già
strutturati, o la risposta a domande precise che non richiedano specifiche rielaborazioni personali.
Nel corso del triennio la continuità didattica è stata mantenuta nelle seguenti discipline: italiano,
storia, matematica, cultura medico-sanitaria, inglese, religione.
Per religione e italiano la continuità si è mantenuta per l’intero quinquennio.
METODO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Il Consiglio di classe, all’inizio dell’anno scolastico, ha individuato gli obiettivi educativi
trasversali, che sono stati in linea di massima raggiunti. Ha provveduto pure all’individuazione dei
metodi e dei mezzi di insegnamento, delle tipologie di verifica nonché degli spazi in cui doveva
essere svolta l’attività didattica, ai quali tutti i docenti si sono adeguati.
L’attività di recupero delle insufficienze è stata organizzata attraverso l’attivazione dello sportello
didattico (per le discipline alle quali tale strumento è stato consentito) ed il lavoro in classe o
domestico.
ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI
Orientamento: incontri all'Università di Portogruaro.
Job & Orienta (Verona);
Incontro con la Camera egli avvocati per la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne
Progetto “Libriamoci”.
Incontro con il Rafting.
Progetto “Trapianti: vale la pena parlarne”.
Visita alla Fondazione Bambini & Autismo di Pordenone.
Commemorazione del Giorno della Memoria:
I grandi genocidi del XX secolo: lo sterminio degli Armeni, la Shoah, gli orrori del Comunismo.
Convegno sul tema: “Esodi e foibe: due drammi che non si dimenticano”.
Spettacolo “Eroi per una nazione”, nell’ambito delle Celebrazioni per il centenario della Prima
Guerra mondiale.
Spettacolo teatrale “ Fuori misura” sulla figura di Leopardi.
Musical “Fame J R the Musical” in lingua inglese.
Conferenza “Start up e innovazione strategica ”.
Viaggio a Lubjana.
Viaggio a Gardone Il Vittoriale degli italiani.
Incontro con l'autore Pino Roveredo sul tema “ Salvarsi con la scrittura”.
Spettacolo “È bello vivere liberi” di M. Cuscunà , per le celebrazioni del 70º della Liberazione.
CORSO FSE per professioni socio-sanitarie I CARE
Si è svolto in due anni durante l'a.s. 2013-14 e 2014-15 con complessive 260 ore di cui 100 di
formazione teorica e 160 di stage
I CARE. Conosco la diversa abilità, la terza età e l'infanzia a.s. 2013-14
Nell' anno 2013-2014 si sono svolti i seguenti moduli teorici:
•
Legislazione sociale
•
Tecniche di supporto alla riabilitazione in età senile e patologie neurogenerative
•
Corso di Primo Soccorso
•
Sicurezza e Privacy
•
l'Universo dell' Alzheimer
con visita all'unità Alzheimer della Casa di riposo di Villanova
•
Laboratorio di pratiche psicomotorie
Gli studenti inoltre hanno svolto100 ore di stage in strutture per disabili o anziani.
Hanno completato il corso 12 studenti di IVD/SSS
Mettiamo in campo un Project work a.s.2014-15
Nell' anno 2014-15 si sono svolti i seguenti moduli teorici
•
Prevenzione del rischio e gestione dell'emergenza
•
L' universo dell'autismo
•
Realizzazione di un progetto di intervento integrato
Gli studenti sullo studio di un caso hanno prodotto un Project work e hanno svolto 60 ore di stage.
Hanno completato il corso n 8 studenti di VD/SSS
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Per quanto riguarda i criteri di misurazione e di valutazione, tutti i docenti si sono attenuti alle
modalità esposte nel POF.
Le tipologie delle verifiche sono state dirette ad accertare la conoscenza dei contenuti,
l’acquisizione dei linguaggi specifici e il conseguimento di adeguate capacità di collegamento,
sintesi, rielaborazione ed applicazione dei concetti. I modelli di verifica utilizzati sono stati i
seguenti:
- colloqui orali individuali e/o di gruppo;
- prove scritte, anche con quesiti a risposta aperta;
- prove strutturate e semi-strutturate;
- interrogazione dialogata con la classe;
- simulazione delle prove scritte d’esame.
CRITERI SEGUITI PER LA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Tuttavia, il
consiglio di classe – tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti
nella propria programmazione didattica e delle materie scelte dal Ministero - ha individuato i
contenuti delle seguenti discipline:
Data di
Tempo
Materie
svolgimento
Assegnato
prova
coinvolte
nella
Tipologie
di
(argomenti
a
180 minuti
socio-sanitaria
b)Igiene e cultura medicosanitaria
trattazione
sintetica, quesiti, ecc..)
a) Diritto e Legislazione
06.02.2015
verifica
B
c) Inglese
d) Matematica
a) Scienze motorie
17.03.2015
180 minuti
b) Seconda lingua straniera
(tedesco)
B
c) Storia
d) Matematica
a) Diritto
11.05.2015
180 minuti
e Legislazione
socio-sanitaria
b) Inglese
B
c) Matematica
d) Igiene e Cultura medicosanitaria
Per i testi e la griglia di valutazione adottata, si rimanda alle schede allegate.
CRITERI PER LA QUANTIFICAZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI
Per la quantificazione del credito scolastico, il Consiglio di classe - nel definire i criteri - ha deciso
di considerare:

i risultati conseguiti nell’anno scolastico in corso e quelli dell’anno scolastico precedente;

il grado di preparazione complessiva raggiunta dall’allievo;

l’interesse, l’impegno, la partecipazione e la frequenza all’attività scolastica;

la partecipazione ad eventuali attività complementari ed integrative (conferenze, convegni,
laboratori, uscite didattiche, corsi di formazione).
Per il credito formativo, il consiglio di classe ha deciso di valutare l’esperienza maturata fuori dalla
scuola nei contesti professionali connessi con l’indirizzo di studi seguito e in quelli relativi a sport,
atti di solidarietà, volontariato, arte e cultura.
ALLEGATI
-
Tabella con i criteri di corrispondenza tra voti in decimi e livelli di conoscenza e abilità.
-
Tabella con i criteri di attribuzione del voto di condotta.
-
Tracce delle simulazioni delle terze prove somministrate durante l’anno scolastico.
-
Proposte di griglie di correzione prove d’esame.
-
Criteri per l’attribuzione del voto di condotta ( modificati in seguito al recepimento del D.M. n°
-
10
-
Sempre puntuale e assiduo nella frequenza.
Comportamento rispettoso delle regole e sempre corretto nei confronti di tutte le componenti dell’Istituzione
scolastica.
Puntualità nell’esecuzione dei compiti assegnati.
Sempre munito dei materiali richiesti dai Docenti.
Partecipazione costante e propositiva al dialogo educativo.
-
9
-
Frequenza regolare e quasi sempre puntuale.
Comportamento rispettoso delle regole e corretto nei confronti di tutte le componenti dell’Istituzione
scolastica.
Costante nell’esecuzione dei compiti assegnati.
Sempre munito dei materiali richiesti dai Docenti.
Partecipazione costante al dialogo educativo.
-
8
-
Spesso non puntuale o dalla frequenza non regolare.
Comportamento solitamente corretto e rispettoso delle regole.
Non sempre costante nell’esecuzione dei compiti assegnati.
Solitamente munito dei materiali richiesti dai Docenti.
Partecipazione generalmente adeguata al dialogo educativo.
05 del 16/01/2009) approvato 24.09.2014
-
-
-
-
-
7
Spesso non puntuale e/o frequenza irregolare.
Comportamento non sempre corretto e rispettoso delle regole, presenza di richiami del DS o note disciplinari.
Non puntuale nell’esecuzione dei compiti.
Ripetutamente sprovvisto dei materiali richiesti dai docenti.
Partecipazione non adeguata o selettiva al dialogo educativo.
6
Non puntuale e/o frequenza irregolare.
Comportamento scorretto e non rispettoso delle regole e presenza di note nel registro di classe con sanzioni
disciplinari che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi
non superiori a 15 giorni e mancanza di un successivo ravvedimento.
Incostante nell’esecuzione dei compiti assegnati.
Solitamente sprovvisto dei materiali richiesti dai Docenti.
Scarsa partecipazione al dialogo educativo.
5
Non puntuale e frequenza irregolare.
Comportamento gravemente scorretto e non rispettoso delle regole e presenza di note nel registro di classe con
sanzioni disciplinari gravi che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità
scolastica per periodi superiori a 15 giorni e mancanza di successivo ravvedimento.
Saltuaria esecuzione dei compiti assegnati.
Solitamente sprovvisto dei materiali richiesti dai Docenti.
Inesistente partecipazione al dialogo educativo.
4-1
Non puntuale e frequenza irregolare.
Comportamento gravemente scorretto e non rispettoso delle regole e presenza di note nel registro di classe con
sanzioni disciplinari gravi che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità
scolastica per periodi superiori a 15 giorni motivati da: a) violazione della dignità e del rispetto della persona
umana b) atti che comportino pericolo per l’incolumità fisica e/o configurino reati in relazione al
danneggiamento del patrimonio e delle strutture scolastiche c) atti che compromettano gravemente l’immagine
dell’Istituto.
Continuo rifiuto a eseguire i compiti assegnati.
Sempre sprovvisto dei materiali richiesti dai docenti
Inesistente partecipazione al dialogo educativo.
-
Voto 1/3
-
Prova nulla
-
1° LIVELLO
VOTO 4
-
-
-
2° LIVELLO
- VOTO 5
-
-
3° LIVELLO
- VOTO 6
-
Conoscenza – comprensione
Ha conoscenze scarse e commette gravi errori nell’affrontare
compiti semplici;
Applicazione
Non riesce ad applicare le conoscenze
Analisi – sintesi
Non sa analizzare i problemi proposti, né riesce a sintetizzare le
conoscenze acquisite;
Rielaborazione – valutazione
Non riesce ad elaborare i contenuti e non ha autonomia di
giudizio;
Abilità linguistiche ed espressive
Commette errori nell’esposizione che ostacolano la
comprensione del discorso;
Coordinamento motorio
Presenta molte incertezze nell’uso degli strumenti; ha difficoltà a
coordinare i movimenti.
Conoscenza – comprensione
Ha conoscenze frammentarie e superficiali; commette degli
errori nell’affrontare compiti semplici;
Applicazione
Riesce ad applicare le conoscenze minime, ma incorrendo in
errori non gravi
Analisi – sintesi
Non sa analizzare con correttezza i problemi proposti, né riesce a
sintetizzare le conoscenze acquisite;
Rielaborazione – valutazione
Fa fatica a rielaborare i contenuti ed ha modesta autonomia di
giudizio;
Abilità linguistiche ed espressive
Commette errori no gravi nell’esposizione
Coordinamento motorio
Presenta incertezze nell’uso degli strumenti; ha difficoltà nel
coordinare i movimenti.
Conoscenza – comprensione
Possiede conoscenze a volte ripetitive e superficiali e commette
qualche errore nell’esecuzione dei compiti
Applicazione
Sa applicare le conoscenze in compiti semplici, ma commette
qualche errore
Analisi – sintesi
E’ in grado di analizzare i contenuti solo parzialmente; effettua
sintesi parziali;
Rielaborazione – valutazione
É in grado di rielaborare i contenuti e di effettuare valutazioni
autonome solo in modo parziale;
Abilità linguistiche ed espressive
Non sempre utilizza un linguaggio appropriato
Coordinamento motorio
Usa gli strumenti con qualche difficoltà, ma non ha problemi di
tipo motorio.
-
4° LIVELLO
1. VOTO 7
-
-
5°LIVELLO
1. VOTO 8
-
- 6° LIVELLO
- VOTO 9/10
-
-
-
1. Conoscenza – comprensione
Ha conoscenze non sempre approfondite, ma non commette
errori nell’esecuzione dei compiti;
1. Applicazione
Sa applicare le conoscenze pur incorrendo in qualche errore;
1. Analisi – sintesi
Effettua analisi e sintesi anche se non approfonditamente;
1. Rielaborazione – valutazione
E’ in grado di dimostrare capacità critiche;
1. Abilità linguistiche ed espressive
Si esprime in genere con terminologie appropriate, anche se
l’esposizione è poco fluida;
1. Coordinamento motorio
Usa correttamente gli strumenti ed è autonomo nel
coordinamento motorio.
1. Conoscenza – comprensione
Possiede conoscenze adeguate e non commette errori
nell’esecuzione di compiti di una certa difficoltà;
1. Applicazione
Sa applicare le conoscenze;
1. Analisi – sintesi
Ha buone capacità di analisi e di sintesi;
1. Rielaborazione – valutazione
E’ in grado di attuare valutazioni autonome;
1. Abilità linguistiche ed espressive
Usa la lingua in modo appropriato, chiaro e corretto;
1. Coordinamento motorio
Usa in modo autonomo gli strumenti ed è ben coordinato nei
movimenti.
1. Conoscenza – comprensione
Possiede conoscenze complete ed approfondite;
1. Applicazione
Sa applicare i contenuti e le procedure anche in compiti
complessi;
1. Analisi-sintesi
Effettua analisi approfondite e sintetizza in modo corretto;
1. Rielaborazione – valutazione
2. Esprime autonomia di giudizio;
3. Abilità linguistiche ed espressive
Espone con chiarezza ed usa correttamente le terminologie
specifiche;
1. Coordinamento motorio
E’ autonomo nell’uso degli strumenti e coordinato nei
movimenti. Sa
applicare le conoscenze non incorrendo in
errori, ma in qualche imprecisione;
N.B.: Per quanto attiene all’Educazione Fisica, la valutazione terrà conto in modo diversificato
degli aspetti pratici e teorici della disciplina (cfr. anche normativa sui nuovi Esami di Stato). In
sede di verifica sommativa si prenderanno in considerazione anche l’impegno, l’interesse e la
partecipazione dimostrati nel corso dell’attività didattica e la progressione del profitto.
-
-Materia:
ITALIANO
Docente : Maria Cristina Cappellozza
-Libro di testo adottato:
Paolo Di Sacco
“Chiare lettere”vol.3 , Ed. Sc. Bruno Mondadori
-Macroargomenti
-svolti nell’anno
-Metodi e procedure
-didattiche utilizzate
-Obiettivi raggiunti
-(conoscenze, competenze,
capacità)
CONOSCENZE
Conoscenza
Lezione frontale
delle
essenziali di poetica
Riproduzione dei
linee contenuti essenziali .
e del
pensiero degli autori elencati
IL VERISMO
Verismo e Naturalismo
G. Verga
COMPETENZE
Letture guidate
Analisi testuali
Analisi di un testo narrativo
CAPACITA'
Collegamento con il contesto
storico
-Criterio di
sufficienza
adottato
Semplici analisi testuali
-Attività di
recupero
CONOSCENZE
Conoscenza
IL DECADENTISMO
Lezione frontale
delle
linee
essenziali di poetica
e del
pensiero degli autori elencati
Caratteri generali
COMPETENZE
Analisi di un testo poetico e
IL SIMBOLISMO IN ITALIA
Letture guidate
Riproduzione dei
contenuti essenziali .
In itinere
Semplici analisi testuali
narrativo
G. Pascoli
Analisi testuali
G. D'Annunzio
CAPACITA'
Collegamento con il contesto
storico
-
-
-
-
-
CONOSCENZE
Conoscenza
-Riproduzione dei
delle
linee
essenziali di poetica
e del
pensiero degli autori elencati
IL ROMANZO NOVECENTESCO IN
ITALIA
essenziali .
-Semplici analisi
Lezione frontale
COMPETENZE
Letture guidate
Analisi testuali Analisi di un testo narrativo
L.Pirandello
contenuti
testuali
In itinere
-
-
I. Svevo
CAPACITA'
Collegamento con il contesto
storico
-
-
-
CONOSCENZE
LA
POESIA
NOVECENTO
ITALIANA
NEL
Caratteri generali della poesia del
Novecento
Conoscenza
Riproduzione dei
delle
linee
essenziali di poetica
e del
pensiero degli autori elencati
Lezione frontale
contenuti essenziali .
Semplici analisi testuali
G. Ungaretti
E. Montale
U. Saba (dopo il 15 maggio)
COMPETENZE
Letture guidate Analisi di un testo poetico
Analisi testuali
CAPACITA'
Collegamento con il contesto
storico
-
In itinere
-Macroargomenti
-svolti nell’anno
-Obiettivi raggiunti
-Metodi e procedure
-didattiche utilizzate
-(conoscenze, competenze,
capacità)
CONOSCENZE
LA COMPETENZA SCRITTA
Lezione frontale
Le tipologie testuali
Articolazioni di un testo argomentativo
Articolo saggio breve
-Attività di
recupero
Saper realizzare un testo
Struttura e articolazione delle argomentativo
diverse tipologie testuali
COMPETENZE
Letture guidate
-Criterio di
sufficienza
adottato
riconoscere e classificare un
testo argomentativo
Analisi testuali
CAPACITA'
Esercitazioni
Realizzare testi congrui e
coerenti
rispettando la tipologia
proposta ed utilizzando
una lingua accettabile
In itinere
Tipo di Prova
I periodo
II periodo
Scritta
3
3 ( di cui una dopo il 15 maggio)
Orale ( o scritte valide per l’orale
3
3
6
6
La classe ha dimostrato di seguire le attività didattiche con interesse e partecipazione, pervenendo ad un livello di preparazione mediamente discreto .
L'impegno è stato costante e assiduo da parte di quasi tutti gli studenti i quali hanno ottenuto risultati più che soddisfacenti e in alcuni casi
ottimi,tuttavia un piccolo grup
po non si è applicato con continuità ed è pervenuto a risultati solo sufficienti. Una parte della classe ha evidenziato una buona preparazione, ha
acquisito i contenuti e dimostrando capacità di analisi e di giudizio, altri invece hanno rivelato una preparazione adeguata, ma mnemonica.. Un piccolo
gruppo di studenti ha maggiori difficoltà nell’espressione scritta che talvolta risente di lacune pregresse, presenti soprattutto in studenti di madre lingua
non italiana. Le linee essenziali dei contenuti del programma sono adeguatamente acquisite da tutti gli studenti.
Elenco dei testi letti e commentati in classe nell’anno scolastico 2014/15.
Modulo I NATURALISMO E VERISMO
G.VERGA,
Vita dei campi, La lupa
I Malavoglia, Prefazione “ La fiumana del progresso;
La famiglia Toscano ;
L’addio alla casa del nespolo;
Novelle rusticane, Libertà
Mastro Don Gesualdo, La morte di mastro Don Gesualdo
Modulo II
IL DECADENTISMO
BAUDELAIRE,
I Fiori del male, Spleen , Corrispondenze
G. PASCOLI
Il fanciullino, cap I-III, Il Fanciullo che è in noi
Myricae, Lavandare, Novembre, Il lampo, Il tuono, X agosto, L’assiuolo
Canti di Castelvecchio, Il gelsomino notturno
G. D’ANNUNZIO
Il piacere libro I cap. II “Ritratto d’esteta”
Le vergini delle rocce , Il programma del superuomo
Alcyone, La sera fiesolana, La pioggia nel pineto
Modulo III
IL ROMANZO NOVECENTESCO IN ITALIA
I.SVEVO
Una vita ,cap.VIII , Gabbiani e pesci
Senilità , cap V , Un pranzo, una passeggiata, e l'illusione di Ange
La coscienza di Zeno. Cap I Prefazione; cap. III “Il Fumo”; cap. VII “Il funerale mancato”;
cap. VIII “Psico-analisi”.
L. PIRANDELLO
L’umorismo, L'arte umoristica scompone
Novelle per un anno, “Il treno ha fischiato”, “ La carriola”
Il fu Mattia Pascal cap. VIII “Adriano Meis”
Uno, nessuno, centomila, libro I cap. I e II, “Il naso di Mostarda”; libro VIII
Sei personaggi in cerca d’autore, L’ ingresso
Modulo IV
LA POESIA ITALIANA DEL NOVECENTO
G. UNGARETTI
Allegria, Il porto sepolto, In memoria, I fiumi, Soldati, , San Martino del
Carso, Veglia, Fratelli, Sono una creatura, Soldati, Allegria di naufragi
E. MONTALE
Ossi di seppia, I limoni, Non chiederci, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di
Vivere ho incontrato
Le Occasioni La casa dei doganieri, Non recidere
Satura, Ho sceso , dandoti il braccio, almeno un milione di scale.
U. SABA
Canzoniere, La capra, Città vecchia, Goal, Amai, Ulisse.
-Materia:
Libro di testo adottato:
STORIA
Docente : MARIA CRISTINA CAPPELLOZZA
AA.VV, Orizzonti di Storia Contemporanea, Vol. 2, Ed. Laterza
Macroargomenti
svolti nell’anno
Metodi e procedure
didattiche utilizzate
Obiettivi raggiunti
(conoscenze, competenze,
capacità)
CONOSCENZE
Conoscenze
dei
L MONDO DAL PRIMO '900 ALLA
GRANDE GUERRA
contenuti
essenziali
Verso la società di massa.
L'Europa e il mondo tra i due secoli
L'Italia giolittiana
Lezione frontale
Letture guidate
Analisi testuale
Uso di audiovisivi
La Prima Guerra mondiale
La rivoluzione russa
Macroargomenti
svolti nell’anno
Criterio di sufficienza adottato
Attività di
recupero
L'alunno raggiunge la sufficienza
dimostrando di conoscere le
In
COMPETENZE
Saper utilizzare i principali principali caratteristiche del
itinere
strumenti di analisi storiografica,
periodo considerato e di saperlo
Saper utilizzare un lessico e un
registro adeguati.
esporre con chiarezza utilizzando
Saper inquadrare ed interpretare in modo semplice il lessico
fenomeni ed eventi in semplici
analisi politiche ed economiche specifico
Metodi e procedure
didattiche utilizzate
Obiettivi raggiunti
(conoscenze,
capacità)
competenze,
Criterio di sufficienza adottato
Attività di
recupero
CONOSCENZE
Conoscenze
dei
essenziali
ETA' DEI TOTALITARISMI
comunismo,
Lezione frontale
nazismo
e
principali caratteristiche del
In itinere
periodo considerato e di saperlo
esporre con chiarezza utilizzando
Saper inquadrare ed interpretare
in modo semplice il lessico
fenomeni ed eventi in semplici
analisi politiche ed economiche
specifico
La Seconda Guerra Mondiale
svolti nell’anno
COMPETENZE
Saper utilizzare un lessico e un
registro adeguati.
L'Italia fascista
Macroargomenti
L 'alunno raggiunge la sufficienza
dimostrando di conoscere le
Il dopoguerra e la grande crisi
Fascismo,
democrazia
contenuti
Metodi e procedure
didattiche utilizzate
Obiettivi raggiunti
(conoscenze, competenze,
capacità)
Criterio di sufficienza adottato
Attività di
recupero
CONOSCENZE
Conoscenze
dei
IL MONDO BIPOLARE
Lezione frontale
Le conseguenze della seconda guerra
mondiale
Letture guidate
principali caratteristiche del
In
itinere
Saper inquadrare ed interpretare
fenomeni ed eventi in semplici in modo semplice il lessico
analisi politiche ed economiche
specifico
La decolonizzazione Cenni
Orale ( o scritte valide per l’orale)
COMPETENZE
dimostrando di conoscere le
Saper utilizzare un lessico e un periodo considerato e di saperlo
registro adeguati.
esporre con chiarezza utilizzando
L'Italia Repubblicana fino agli anni del
Centrosinistra ( dopo il 15 maggio)
Tipo di Prova
essenziali
L'alunno raggiunge la sufficienza
contenuti
I periodo
II periodo
3
3
3
3
TOTALE
La classe ha seguito il programma e le attività didattiche proposte con interesse e impegno adeguati, pervenendo ad un livello di preparazione
mediamente più che sufficiente, anche se poco omogeneo. Alcuni allievi hanno ottenuto così risultati buoni e in alcuni casi ottimi, mentre il resto
della classe ha appreso sufficientemente i contenuti ma in modo spesso mnemonico e poco critico. Per quanto riguarda l'esposizione e la padronanza
del lessico specifico, un gruppo di studenti ha dimostrato di aver acquisito buone competenze, mentre l'altro gruppo è migliorato, ha ottenuto
sufficienti risultati, ma talvolta presenta ancora incertezze nell'esposizione orale.
-
Diciplina: PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA
Docente: Antonella Venerus
Testo: E.Clemente, R.Danieli, A.Como, PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA per il quinto anno, PEARSON PARAVIA, MI, 2015.
-









PROGRAMMA SVOLTO
-
OBIETTIVI
(COMPETENZE)
LIVELLI DI
SUFFICIENZA
METODOLOGIE E
STRUMENTI
Modulo 1
PRICIPALI TEORIE PSICOLOGICHE E LORO
APPLICAZIONI
La formazione psicologica dell’operatore socio-sanitario
servizi sociali e socio-sanitari, figure professionali
conoscenze e competenze psicologiche del TSSS
principi deontologici, rischio burnout
Le principali teorie psicologiche e le loro applicazioni
pratiche
Psicoanalisi: aspetti generali, azione terapeutica, le topiche,
pulsioni e meccanismi di difesa, sviluppo psicosessuale.
Comportamentismo: aspetti generali, azione terapeutica,
condizionamento classico e operante (Pavlov, Skinner),
apprendimento sociale (Bandura), interventi di
modificazione del comportamento.
Psicologia della Gestalt; aspetti generali, azione terapeutica,
teoria del campo, il conflitto, la frustrazione (Lewin).
Psicologia Cognitiva:aspetti generali, azione terapeutica,
terapia cognitiva (Beck), terapia razionale emotiva (Ellis).
Psicologia sistemico-relazionale: aspetti generali, azione
terapeutica, assiomi della comunicazione (Watzlawick),
ecologia dello sviluppo (Bronfenbrenner), famiglia
invischiata e famiglia disimpegnata (Minuchin).
Psicologia umanistico-esistenziale:aspetti generali, azione
terapeutica, scala dei bisogni (Maslow), doppio legame
(Bateson), terapia centrata sul cliente (Rogers), analisi
transazionale (Berne)
Modulo 2
METODI DI ANALISI E RICERCA PSICOLOGICA
Il significato della ricerca in psicologia
Essere consapevoli del
ruolo della formazione
psicologica per la figura
professionale del tecnico
dei servizi socio-sanitari.
Essere
consapevoli del
ruolo della
formazione
psicologica per
la figura
professionale del
tecnico dei
servizi sociosanitari.
- lezione frontale
- conversazioni guidate
- attività di gruppo
- uso di sussidi
multimediali
Individuare il campo
teorico delle diverse
scuole di pensiero della
psicologia.
Individuare natura e
azione degli aspetti
applicativi proposti delle
diverse scuole di pensiero
della psicologia.
ATTIVITA’
DI
RECUPERO
Recupero in
itinere e
sportello
didattico
- libri di testo
- riviste di settore
- appunti e fotocopie
Conoscere le
principali
caratteristiche di
alcune teorie
psicologiche e le
loro applicazioni
pratiche.
Utilizzare
semplici
applicazioni
pratiche tratte
dalle più
importanti teorie
psicologiche.
Nell’ambito di semplici
azioni di ricerca:
Conoscere le - lezione frontale
linee essenziali
- conversazioni guidate
dei metodi di
- attività di gruppo
Recupero in
itinere e
sportello

















evoluzione e ricorsività della ricerca
Scegliere e predisporre
l'oggettività della ricerca
strumenti per la raccolta di
I principali metodi di ricerca e le loro applicazioni:
dati.
Metodo dell'osservazione: osservazione scientifica,
sistematica, partecipante, diretta/indiretta, strumenti di
Raccogliere dati , saperli
registrazione dati.
analizzare e presentare.
Metodo sperimentale: procedura, variabili dipendenti e
indipendenti, validità e attendibilità.
Conoscere, a grandi linee,
Metodo dell'inchiesta: intervista e questionario, fasi della
fasi e caratteristiche del
ricerca attraverso questionario, popolazione e campione
colloquio clinico.
rappresentativo.
Metodo clinico: natura , finalità, setting, strumenti di
Identificare i principali test e
raccolta dati (colloquio, questionari anamnestici, test),
l’ambito di applicazione.
transfert e controtransfert.
Modulo 3
Considerare le
L’INTERVENTO SUI NUCLEI FAMILIARI E SUI
caratteristiche delle
MINORI
diverse problematiche
Violenza in famiglia
che coinvolgono famiglie
Diritti dei minori e le diverse forme di abuso (abuso
e minori
psicologico, sessuale, maltrattamento fisico, incuria e
e sapersi relazionare con
abbandono, sfruttamento, SAP, violenza assistita)
l’utenza.
Funzione della famiglia, famiglie problematiche e a rischio.
conoscenze e competenze psicologiche del TSSS
Collaborare alla
principi deontologici, rischio burnout
pianificazione e alla
Intervento su minori vittime di maltrattamento
realizzazione di interventi
segnalazione, diagnosi e presa in cura del minore e della
con famiglie e minori
famiglia
l'uso del gioco e del disegno nella psicoterapia infantile
Saper informare e
Interventi e servizi per famiglie e minori
orientare l’utenza verso
servizi socio-educativi e ricreativi
gli opportuni servizi
servizi a sostegno delle famiglie
servizi residenziali per minori in situazione di disagio:
tipologie e concetto di "ambiente terapeutico globale"
(Bettelheim).
Modulo 4
Considerare le
L’INTERVENTO SU PERSONE ANZIANE
caratteristiche delle
-Invecchiamento e malattia
diverse problematiche
Caratteristiche bio-psico-sociali dell'invecchiamento.
e sapersi relazionare con
Le patologie dell'anziano: depressione, M. di Parkinson,
l’utenza
ricerca della
psicologia
Compiere
semplici
applicazioni di
ascolto attivo e
comunicazione
empatica.
Identificare i
principali
problemi che
coinvolgono
minori e
famiglie.
- questionari, tabelle e
grafici, test proiettivi,
griglie di osservazione
- simulazioni
didattico
- libri di testo
- riviste di settore
- appunti e fotocopie
- lezione frontale
- conversazioni guidate
- attività di gruppo
- uso di sussidi
multimediali
-trattazione casi
Recupero in
itinere
Distinguere le
- libri di testo
principali linee - riviste di settore
di intervento con - appunti e fotocopie
minori e
famiglie.
Distinguere le
principali
caratteristiche
dell’anziano e le
principali
- Lezione frontale
- conversazioni guidate
- attività di gruppo
- uso di sussidi
multimediali
Recupero in
itinere














demenze .
Le diverse forme di demenza
M. d'Alzheimer: eziologia, sintomi, evoluzione.
Aspetti caratterizzanti demenza fronto-temporale, demenza
ai corpi di Lewy, demenze vascolari.
Principali interventi sull’anziano con demenza
Trattamenti delle demenze: terapia di orientamento alla
realtà (ROT), terapia della reminescenza (TR), terapia
occupazionale (TO), interventi di modificazione del
comportamento-problema
Servizi rivolti all’anziano
Associazioni di volontariato, centri ricreativi per anziani,
università della terza età.
Telesoccorso, servizio domiciliare sociale e/o medicosanitario.
Caratteristiche delle varie strutture: residenza sanitaria
assistenziale (RSA),casa albergo, casa di riposo, servizi
semi-residenziali (centro diurno/pausa di respiro)
Modulo 5
L’INTERVENTO SU SOGGETTI DIVERSAMENTE
ABILI
Le principali tipologie di disabilità
I documenti di classificazione delle disabilità (ICIDH/ICF)
Disabilità sensoriale, motoria, intellettiva, psichica.
Disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD)
Presa in carico e interventi su comportamenti-problema
Analisi dei comportamenti-problema: alleanza, implicazioni,
antecedenti ed effetti, interventi sostitutivi, interventi
punitivi.
Parent training.
Servizi rivolti alle persone diversamente abili
Equipe del distretto socio-sanitario e figure professionali
servizi residenziali e semi-residenziali; centri diurni, centri
residenziali temporanei o permanenti, case famiglia.
Modulo 6
INTEGRAZIONE SOCIALE, A SCUOLA E NEL
LAVORO
Integrazione sociale
Inserimento, integrazione, inclusione; normalizzazione.
Collaborare alla
pianificazione e alla
realizzazione di interventi
su anziani con demenza
Saper informare e
orientare l’utenza verso
gli opportuni servizi
patologie che lo
colpiscono, i
servizi e le linee
di intervento
sull’anziano con
demenza
Considerare le
caratteristiche delle
diverse tipologie di
disabilità e sapersi
relazionare con l’utenza
Distinguere
le
principali forme
di disabilità, i
servizi e le più
comuni linee di
intervento con
Collaborare alla
persone
pianificazione e alla
diversamente
realizzazione di interventi abili
su persone diversamente
abili
-trattazione casi
- libri di testo
- riviste di settore
- appunti e fotocopie
- Lezione frontale
- conversazioni guidate
- attività di gruppo
- uso di sussidi
multimediali
-trattazione casi
Recupero in
itinere
- libri di testo
- riviste di settore
- appunti e fotocopie
Saper informare e
orientare l’utenza verso
gli opportuni servizi
Identificare il ruolo della
dimensione sociale nella
promozione della salute e
nella qualità della vita
Identificare
opportuni
interventi di
integrazione a
favore delle
- Lezione frontale
- conversazioni guidate
- attività di gruppo
- uso di sussidi
multimediali
Recupero in
itinere















Integrazione scolastica
Le tappe dell'integrazione delle persone disabili nella scuola
pubblica e la logica dell'inclusione (BES)
La documentazione: diagnosi funzionale, profilo dinamico
funzionale, piano educativo individualizzato.
Integrazione lavorativa
Il collocamento mirato (L.68/99)
Ruolo delle cooperative sociali e servizio inserimento
lavorativo (SIL)
Modulo 7
GRUPPI E INTEGRAZIONE SOCIALE
Aspetti generali e teorie psicologiche dei gruppi
Gruppi primari e secondari, leadership, gruppo di
appartenenza/di riferimento..
Sociogramma e psicodramma (Moreno)
Mentalità del gruppo e cultura del gruppo (Bion)
Gruppo e produttività: T-Group (Lewin), Movimento delle
relazioni umane (Mayo)
Lavorare in gruppo
Gruppo di lavoro e lavoro di gruppo
L'équipe socio-sanitaria e le interazioni comunicati
Il gruppo e la cura
gruppi terapeutici, gruppi di auto e mutuo aiuto
terapie non convenzionali in gruppo: arteterapia,
musicoterapia, danzaterapia.
Modulo 8
L’INTERVENTO SU PERSONE CON PROBLEMI DI
DIPENDENZA
Servizi, interventi e strutture per persone con problemi
di dipendenza
comunità esplicitamente e implicitamente terapeutiche
gruppi terapeutici, gruppi di auto e mutuo aiuto (alcolisti
anonimi e club alcolisti in trattamento)
U.d.A. d’indirizzo
PROJECT WORK
Progetto in ambito sociale
Le fasi della progettazione: analisi dati, individuazione
bisogni/problema, obiettivi,
Collaborare alla
pianificazione e alla
realizzazione di interventi
a sostegno di una piena
integrazione (inclusione)
sociale
persone disabili.
Identificare il ruolo della
dimensione sociale nella
promozione della salute e
nella qualità del lavoro
Comprendere
- Lezione frontale
l’importanza
- conversazioni guidate
della dimensione - attività di gruppo
sociale
nella -sociogramma
promozione
-simulazioni
della salute e
nella qualità del - libri di testo
lavoro.
- riviste di settore
- appunti e fotocopie
Recupero in
itinere
Distinguere
servizi e
principali linee
di intervento con
alcoolisti e
tossicodipendent
i
- Lezione frontale
- conversazioni guidate
Recupero in
itinere
Saper compiere
semplici analisi
dei dati,
identificare
problemi e
- Lezione frontale
- attività di gruppo
Identificare e saper
utilizzare semplici
tecniche per facilitare la
comunicazione e
migliorare le relazioni
all’interno di un gruppo
Collaborare alla
pianificazione e alla
realizzazione di interventi
su persone con problemi
di dipendenza
Saper informare e
orientare l’utenza verso
gli opportuni servizi
Saper mobilitare le
conoscenze disciplinari e
integrarle al fine di a dare
risposte efficaci a
problemi complessi
- libri di testo
Saper ipotizzare - riviste di settore
semplici
- appunti e fotocopie
interventi di
promozione
dell’integrazione
sociale
- libri di testo
- riviste di settore
- appunti e fotocopie
- casi
- modelli di progetto
Recupero in
itinere

azioni funzionali al raggiungimento degli obiettivi, work
plane, verifica e valutazione.
Trattazione casi (diversi ambiti e tipologie di utenza)
collettiva e individuale
Saper progettare in
gruppo
obiettivi per la
- appunti e fotocopie
loro soluzione,
prefigurare
azioni funzionali
al
raggiungimento
degli obiettivi
-
VERIFICHE
- Tipo di prova
Scritto
Orale (o scritto valido per l’orale)
TOTALE
-
I quadrimestre
- 2
- 2
- 4
-
II quadrimestre
- 3
- 2
- 5
PROFITTO COMPLESSIVO RAGGIUNTO DALLA CLASSE:
La classe è composta da 16 allievi, 13 studentesse e 3 studenti, che hanno dimostrato un impegno generale abbastanza adeguato adeguato alle
richieste.
Alcuni allievi emergono per buon livello di impegno e profitto, sono in grado di integrare più conoscenze ed utilizzarle sia per sostenere
argomentazioni che per proporre soluzioni a problemi; il gruppo più numeroso dimostra di raggiungere un livello sufficiente/più che sufficiente.
Ad oggi, in attesa di ulteriore verifica, un allievo presenta lacune a fronte di un impegno discontinuo e una allieva, pur nella continuità
dell’impegno, permane con profitto al di sotto del limite della sufficienza imputabile a residue difficoltà nell’uso dell’Italiano come lingua per
lo studio.
-
-MATEMATICA
-Libro di testo adottato:
Docente : TRENTO PAOLA
classe 5D/S.S.S.
La matematica a colori-edizione gialla.vol.4. L.Sasso , DEA Scuola
-Macroargomenti
-Metodi e procedure
-Obiettivi raggiunti
-svolti nell’anno
-didattiche utilizzate
-(conoscenze, competenze, capacità)
-CONOSCENZE
-RIPASSO
DISEQUAZIONI
DELLE
-Conoscenza dei contenuti elencati
-COMPETENZE
-
-Sanno applicare le proprietà della
potenze.
-Richiami sulle proprietà delle
potenze.
-
Disequazioni
razionali intere e
Lezione frontale
-Sanno risolvere semplici
disequazioni razionali intere,
fratte.
fratte
-CAPACITA'
-
- Utilizzano le competenze acquisite
per risolvere semplici equazione
e disequazioni .
Criterio di
sufficienza
adottato
L'alunno
raggiunge la
sufficienza
applicando
correttamente le
proprietà studiate
per risolvere
semplici
equazioni e
disequazioni
intere, fratte.
Attivit
à di
recup
ero
In itinere
CONOSCENZE
Conoscenze di contenuti elencati.
GENERALITA’ SULLE FUNZIONI
COMPETENZE
Definizione di
funzione,
dominio di una funzione,
funzione
crescente
e
decrescente, funzione pari e
dispari, segno di una funzione;
Lezione frontale
Sanno tracciare il grafico delle funzioni
elementari.
Sanno determinare domini.
L'alunno raggiunge la
sufficienza determinando
semplici domini,
studiando la parità ed il
segno di semplici
funzioni , soprattutto
razionali intere e fratte.
Non sono state studiate
le funzioni
goniometriche.
In itinere
Non si è mai parlato di
Sanno studiare il segno e la parità di
e sportello
valore assoluto.
funzioni razionali, e di semplici funzioni
didattico
logaritmiche ed esponenziali.
LIMITI E CONTINUITA’
Concetto di limite; ( in modo
intuitivo, partendo da grafici di
funzioni elementari)
CONOSCENZE
Conoscenze di contenuti elencati.
Teoremi fondamentali sui limiti;
COMPETENZE
(solo gli enunciati Teorema
unicità del limite , e teoremi sulle
operazioni)
Sanno tracciare il grafico delle funzioni
elementari.
Funzioni continue;
Sanno determinare domini.
- Forme di indecisione ;
Sanno calcolare limiti di funzioni e
risolvere semplici forme
indeterminate.
Lezione frontale
Sanno riconoscere funzioni continue.
Asintoti
obliqui.
orizzontali,
verticali
ed
Sanno determinare asintoti soprattutto di
funzioni razionali intere e fratte.
CAPACITA'
-Non è stato studiato il limite
notevole
-
Utilizzano le competenze acquisite per
tracciare il grafico approssimato di
funzioni e per leggere grafici.
L'alunno raggiunge la
sufficienza determinando
semplici domini,
calcolando correttamente
semplici limiti e
riconoscendo eventuali
asintoti di una funzione.
razionale intera o
fratta.
In itinere
e sportello
didattico
CALCOLO DIFFERENZIALE
Definizione di derivata
significato geometrico.
e
suo
CONOSCENZE
Conoscenze di contenuti elencati.
Derivate fondamentali. (per le
funzioni
logaritmiche
ed
esponenziali solo base e)
COMPETENZE
Teoremi sulle derivate. ( Regole di
derivazione
ma
senza
alcuna
dimostrazione)
Sanno interpretare geometricamente il
concetto di derivata
Sanno calcolare derivate
Teorema di Lagrange e Rolle
( solo enunciato)
Crescenza e decrescenza di una
funzione.
-
Calcolo di punti di massimo
-Lezione frontale
Sanno utilizzare i principali teoremi del
calcolo differenziale
Studio
di una funzione e suo
grafico.
-
-
Studio della concavità mediante lo
della derivata seconda ;
flessi e loro classificazione
In itinere e
sportello
didattico
Sanno riconoscere e determinare
massimo e minimo di una funzione
razionale.
e minimo relativi.
studio
L'alunno raggiunge la
sufficienza calcolando
semplici
derivate
e
tracciando il grafico di
semplici
funzioni
razionali.
CAPACITA'
Sanno utilizzare le competenze acquisite
per studiare funzioni e tracciarne il
grafico e viceversa da un grafico
ricavare relative informazioni.
-Tipo di Prova
- trimestre
-pentamestre
-
-
-
-
-
-Scritta
- 3
- 4
-
-
-
-Orale ( o scritte valide per l’orale)
- 1
- 4
-
-
-
-TOTALE
- 4
- 8
-
-
-Il livello di preparazione della classe è abbastanza omogeneo, e la maggior parte degli alunni ha seguito con attenzione ed interesse adeguati;
l’impegno è stato complessivamente accettabile così come la partecipazione all’attività didattica . All’interno della classe si evidenzia un
gruppo di alunni che hanno raggiunto un livello di preparazione decisamente buono e per un paio di allievi quasi eccellente, mentre per il resto
della classe il livello è mediamente discreto e solo in qualche caso ai limiti della sufficienza, a causa di lacune pregresse, a limitate capacità o a
numerose assenze .
-Si è sempre preferito valutare gli alunni con prove scritte, mentre le prove orali sono state piuttosto limitate e volte a verificare l’acquisizione dei
contenuti attraverso la richiesta di definizioni e la risoluzione di esercizi ; quasi tutte le verifiche scritte hanno avuto la struttura della terza
prova d’esame ( 3 quesiti semplici) , con una valutazione da 3 a 10.
- Durante le verifiche e le simulazioni è sempre stato concesso l’uso della calcolatrice.
-Materia: CULTURA MEDICO-SANITARIA
Docente :
Mondillo Domenico
-Libro di testo adottato: Igiene , anatomia e fisiologia del corpo umano-Riccardo Tortora, CLITT vol.2 e fotocopie redatte dal docente
Macroargomenti
Metodi e procedure
Obiettivi raggiunti
svolti nell’anno
didattiche utilizzate
(conoscenze, competenze, capacità)
MODULO 1 : I principali bisogni dell’
utenza e della collettività
I bisogni primari e secondari
Analisi dei bisogni
I bisogni dell' utenza e della collettività
Lezioni frontali
Consegna di materiale
aggiuntivo
(fotocopie,schemi,etc) per
l’approfondimento.
Criterio di sufficienza
adottato
CONOSCENZE: concetto di Per la valutazione è
bisogno; analisi dei bisogni stata utilizzata la scala
in decimi e i criteri
socio-sanitari
concordati in seno alla
CAPACITA’ : distinguere e riunione per materia ed
classificare
i
bisogni; approvati nel C.d. D.
impostare
un’
analisi
quantitativa dei bisogni;
COMPETENZE: individuare
in diversi contesti e comunità i
bisogni socio-sanitari e le
risposte necessarie in termini
di offerta di servizi
Attività di recupero
In itinere
MODULO 2 : Le figure professionali in
ambito socio-sanitario
le competenze e gli ambiti di
intervento
l’ assistente sociale
l’assistente sanitario
l’ infermiere professionale
l’ operatore socio-sanitario
l’ educatore sociale
l’ addetto all’ assistenza di base
MODULO 3 : disturbi del
comportamento nell’infanzia
Celiachia
Disturbi dell’apprendimento : dislessia,
disgrafia, discalculia.
Autismo infantile
Lezioni frontali
Consegna di materiale
aggiuntivo
(fotocopie,schemi,etc) per
l’approfondimento.
Assegnazione di compiti da
svolgere a casa.
CONOSCENZE: ruoli e competenze
delle diverse figure professionali in
ambito socio-sanitario
CAPACITA’ : riconoscere e
distinguere i ruoli,le mansioni, le
competenzedelle diverse figure
professionaliche operano all’ interno
delle strutture e dei servizi
Per la valutazione è
stata utilizzata la scala
in decimi e i criteri
concordati in seno alla
riunione per materia ed
approvati nel C.d. D.
In itinere
COMPETENZE:orientarsi all’
interno dei servizi socio sanitari
Lezioni frontali
Consegna di materiale
aggiuntivo
(fotocopie,schemi,etc) per
l’approfondimento.
Assegnazione di compiti da
svolgere a casa.
Per la valutazione è
stata utilizzata la scala
in decimi e i criteri
CAPACITA’: ricercare nell’ambito
concordati in seno alla
dekle proprie coniscenze le possibili
riunione per materia ed
cause di una patologia
approvati nel C.d. D.
CONOSCENZE:problematiche
legate all’ età infantile
COMPETENZE: prredisporre di
competenze organizzativo e
comunicarivo
In itinere
MODULO 4 : Problematiche specifiche
delle persone con disabilità
Definizione di diversamente abili
Ritardo mentale
Paralisi cerebrale infantile
Distrofia muscolare di Duchenne –
distrofia miotonica – distrofia di
Becker
Le Epilessie
Spina bifida
Sclerosi multipla
Lezioni frontali
Consultazione del libro di
testo
Consegna di materiale
aggiuntivo
(fotocopie,schemi,etc) per
l’approfondimento.
Assegnazione di compiti da
svolgere a casa.
CONOSCENZE: comprendere
le problematiche legate alla
persona diversamente abile
CAPACITA’: ricercare
nell’ambito delle proprie
conoscenze le possibili cause
di una malattia
COMPETENZE:relazionali e
orientanti nelle attività di
recupero e riabilitazione
Per la valutazione è
stata utilizzata la scala
in decimi e i criteri
concordati in seno alla
riunione per materia ed
approvati nel C.d. D.
In itinere
MODULO 5 : Problematiche specifiche
dell’anziano
Invecchiare nel XXI secolo – Perché si
invecchia
Invecchiamento di organi e apparati
Malattie cardiovascolari
Cardiopatie ischemiche
Malattie cerebrovascolari
Infezioni delle vie aeree
BPCO ed enfisema polmonare
Tumore polmonare
Patologie gastroenteriche
Cancro del colon e del retto
Calcolosi biliare e pancreatite
Sindromi neurodegenerative
Morbo di Parkinson
Terapie e assistenza a un malato di
Parkinson
Morbo di Alzheimer
Sindrome ipocinetica e piaghe da
decubito
Assistenza al paziente anziano
oncologico
Lezioni frontali
Consultazione del libro di
testo
Consegna di materiale
aggiuntivo
(fotocopie,schemi,etc) per
l’approfondimento.
CONOSCENZE:problematiche
Per la valutazione è
legate alla persona anziana
COMPETENZE:osservative delle
stata utilizzata la scala
trasformazioni fisiologiche e
in decimi e i criteri
patologiche dell’ invecchiamento;
concordati in seno alla
riunione per materia ed
monitoraggio del livello di
approvati nel C.d. D.
evoluzione della demenza
CAPACITA’:essere in grado di
seguire gli anziani nelle patologie
tipiche.
In itinere
MODULO 6 : Elaborazione di progetti di
interventi
Come elaborare un progetto di
intervento socio sanitario per minori,
soggetti con disabilità e disagio
psichico
Intervento sui minori disabili affetti da
P.C.I
Progetto di intervento integrato sui
soggetti affetti da demenza
Lezioni frontal
Consegna di materiale
aggiuntivo
(fotocopie,schemi,etc) per
l’approfondimento.
MODULO 7 : Organizzazione dei servizi
socio sanitari e delle reti informali
Il servizio sanitario nazionale
L’ assistenza agli anziani : domiciliare, ADI,
centri diurni, RSA
Lezioni frontali
Consegna di materiale
aggiuntivo
(fotocopie,schemi,etc) per
l’approfondimento.
CONOSCENZA: fasi di un
progetto; concetto di disabilità,
Per la valutazione è
definizione di demenza
stata utilizzata la scala
CAPACITA’ : elencare le fasi in decimi e i criteri
concordati in seno alla
di un progetto;
riunione per materia ed
approvati nel C.d. D.
COMPETENZE: essere in
grado di rilevare i bisogni, di
individuare le risposte e di
tracciare un percorso di
recupero relativo a soggetti in
difficoltà.
CONOSCENZE: organizzazione del
SSN;
CAPACITA’: indicare i principi su
cui si basa il SSN
COMPETENZE: orientarsi
all’interno delle strutture e dei
servizi socio-sanitari
Per la valutazione è
stata utilizzata la scala
in decimi e i criteri
concordati in seno alla
riunione per materia ed
approvati nel C.d. D.
In itinere
In itinere
MODULO 8 :Patologie e studi
epidemiologici
Lezioni frontali
Consegna di materiale
aggiuntivo
(fotocopie,schemi,etc) per
l’approfondimento.
CONOSCENZE: fattori di
rischio per le patologia nella
popolazione
CAPACITA’: classificare gli
studi epidemiologici
Per la valutazione è
stata utilizzata la scala
in decimi e i criteri
concordati in seno alla
riunione per materia ed
approvati nel C.d. D.
In itinere
COMPETENZE: impostare
uno studio descrittivo su una
patologia
MODULO 9 : : Agenti causali delle
malattie
Malattie a trasmissione idrica
Gestione rifiuti solidi urbani
Trattamento delle acque reflue
Trattamenti fisici-chimici dell' acqua
5. Trattamento di disinfezione dell'acqua
Lezioni frontali
Consultazione del libro
di testo
Consegna di materiale
aggiuntivo
(fotocopie,schemi,etc)
per l’approfondimento.
MODULO 10: Le malattie genetiche
Anomalie del numero dei cromosomi
(mutazioni genomiche)
Trisomie: sindrome di Down; sindrome di
Klinefelter
Monosomie : sindrome di Turner
Anomalie di struttura dei cromosomi
( mutazioni cromosomiche)
Sindrome “ du crie du chat”
Sindrome dell’ X-fragile
Il cariotipo umano
CONOSCENZE: infezioni e loro
trasmissione ;avere conoscenze
basilari di ecotossicologia;
CAPACITA’: definire le cause di
una malattia
COMPETENZE: affrontare
situazioni problematiche ambientali
e contribuire abrisolverle.
CONOSCENZE: malattie genetiche
e le cause
Lezioni frontali
Consegna di materiale
aggiuntivo
(fotocopie,schemi,etc) per
l’approfondimento
CAPACITA’: elencare e descrivere i
meccanismi alla base delle malattie
genetiche
COMPETENZE: affrontare
situazioni problematiche legate alla
cura e all’assistenza di persone in
difficoltà e saper contribuir3 a
risolverle
Per la valutazione è stata
utilizzata la scala in decimi e
i criteri concordati in seno alla
In itinere
riunione per materia ed
approvati nel C.d. D.
Per la valutazione è stata
utilizzata la scala in decimi e
i criteri concordati in seno alla
In itinere
riunione per materia ed
approvati nel C.d. D.
Tipo di Prova
I periodo
II periodo
Scritta
2
4
Orale (o scritte valide per l’orale)
1
2
3
6
TOTALE
-
-
La classe è formata da studenti collaborativi ed è composta da 16 alunni che hanno dimostrato, nel corso dell’anno scolastico, un adeguato
interesse ed impegno ed un costante coinvolgimento nelle attività di classe. La frequenza è stata regolare per gran parte degli allievi. Molti
hanno manifestato propensione allo studio metodico. Quasi tutti gli studenti hanno incentivato o favorito l’attività attraverso stimoli culturali
appropriati e interesse verso la disciplina. Lo svolgimento del programma non è stato svolto così come preventivato ad inizio anno scolastico
apportando modifiche alla programmazione Il risultato da un punto di vista del profitto è stato buono.
Si rileva che la classe ha dato segni di buona attenzione al dialogo educativo assumendo impegno selettivo e comportamento disciplinare
adeguato.
13/05/2015 Mondillo Domenic
-Insegnante:
Prof.ssa BRESCANCIN ANNA MARIA
-Materia:
Lingua e Civiltà INGLESE
Classe 5° D/TSSS
Anno scol. 2014/2015
-
Libro di testo adottato: _“A New helping hand “ di G. Bernardini ed. Hoepli
-
Altri sussidi didattici: fotocopie, grammatica, sussidi audiovisivi,internet, dizionario mono e bilingue.
-Macroargomenti
-svolti nell’anno
-Metodi e
procedur
e
-Obiettivi raggiunti
-Criterio di sufficienza adottato
-(conoscenze,
competenze, capacità)
-Didattiche
utilizzate
Modulo 1:
Lezione frontale
Esercizi guidati
REVISION
Gli allievi hanno
Comprendere ed utilizzare in modo abbastanza
acquisito una competenza autonomo le strutture e funzioni comunicative
adeguata nelle quattro abilità apprese.
di base.
Comprendere le informazioni richieste e saperle
In itinere
Sanno leggere un testo di esporre in modo semplice e comprensibile, tenendo
interesse specifico e lo sanno conto dei seguenti parametri:
Grammar revision
riassumere.
1)sufficiente correttezza formale
(strutture e funzioni
comunicativeaffrontate
l’anno precedente)
.
( grammaticale e sintattica).
2) coesione e coerenza.
3)completezza delle informazioni.
Letture guidate
Reports/
-Attività
di
recupe
ro
Sono in grado di
leggere, 4)appropriato uso del linguaggio specifico.
Summaries
Microlingua:
Cloze test
Childhood
Children’s rights
comprendere testi scritti o
registrati, li sanno riassumere. Gli allievi comprendono, pur con qualche
Producono testi di carattere difficoltà,sia testi scritti che non. Sono in grado di
specifico, sia guidati, su riassumere quanto letto sia oralmente che per
traccia o aperti.
iscritto.
Child labour
Rielaborano le informazioni in loro possesso e
producono in maniera sufficientemente corretta e
fluente, utilizzando un lessico semplice ma
In itinere
appropriato alle situazioni e/o contesti.
Discrimination
Adolescence
Lezione frontale
Comprendono e
Cloze test
sanno produrre testi scritti di
carattere generale e specifico,
sia guidati che non.
Letture guidate
Modulo 2:
Summaries
Esprimono quanto appreso in modo globalmente
accurato tenendo in considerazione la correttezza
formale, lessico appropriato.
Sanno utilizzare le nozioni e
funzioni
comunicative
Gli allievi comprendono, pur con qualche difficoltà
apprese.
sia testi scritti che non.
THE ELDERLY
Ageing:
Physical changes
Mental decline
Analisi dei testi
su fotocopia e
riguardanti il
Esprimono quanto appreso in modo semplice ma nel
In itinere
complesso corretto, tenendo sempre conto della
correttezza formale, della corretta comprensione di
quanto scritto e richiesto,della
capacità di
rielaborazione e produzione.
( La produzione è risultata abbastanza scorrevole e
corretta anche se per alcuni poco autonoma, lessico
Neurological changes:
settore specifico.
Comprendono,
Parkinson
Lezione frontale
rielaborano e producono vari
tipi di testi.
adeguato).
Alzheimer
Dementia
Utilizzano le informazioni in
loro possesso e le trasmettono
Uso di materiali e ai compagni.
sussidi
Comprendono, rielaborano e riassumono testi
audiovisivi
riguardanti i problemi della società contemporanea
Questionari
quali : l’invecchiamento, la solitudine, le malattie e i
loro sintomi,..come affrontare la vecchiaia, attività In itinere
Cloze test
Espongono quanto appreso in ricreative , volontariato,…
modo adeguato al contesto e
Sportello
alla situazione.
Sanno confrontare le loro esperienze lavorative didattico
(attuate durante lo stage o durante i progetti a cui
hanno partecipato ).
The last stage of life
Quality of life in old age
Comprendono i testi scritti, li sanno riassumere.
Rielaborano quanto somministrato e producono testi
simili con una certa scioltezza e capaci anche di
approfondimenti personali discreti.
Lezione frontale
A new place to live:
Nursing homes
Rest homes
Analisi dei testi
su fotocopia e
riguardanti il
settore socio
Espongono i contenuti appresi in modo semplice,
Sanno leggere, comprendere e lineare /fluente e discretamente accurato.
In itinere
riassumere sia oralmente che Utilizzano un linguaggio appropriato alle varie
per iscritto i vari testi proposti. situazioni.
sanitario.
Attività di
skimming and
scanning
Modulo 3:
CONTEMPORARY
SOCIETY
Lezione frontale
Summaries
Lectures
Globalisation
Enhancing diversity
Sanno
comprendere
riassumere testi scritti .
e Li riassumono sia oralmente che per iscritto.
Gli allievi sanno descrivere i
topics , con particolare
riguardo a:
Esprimono quanto appreso in modo semplice ma nel In itinere
complesso corretto, tenendo sempre conto della Sportello
correttezza formale , della corretta comprensione di didattico
quanto scritto e richiesto,della
capacità di
rielaborazione e produzione, uso di un lessico
adeguato.
L’elaborazione è risultata abbastanza chiara quando
guidata o su traccia; presentava qualche difficoltà e
Sanno riassumere un testo risultava non sempre accurata e fluente quando la
espositivo o argomenti di produzione doveva essere personale,autonoma .
carattere specifico.
Lessico talvolta limitato ma adeguato.
Autism
Children’s and women’s
Gli allievi comprendono i testi proposti.
Child labour and exploitation,
fotocopie da altri
different
forms
of
manuali
discrimination,
Holocauste,
bullying,...
Down Syndrome
Human rights:
Comunicare oralmente in
modo adeguato al contesto e
alla situazione, su argomenti
di carattere specifico.
Internet
Reports
Multiculturalism
Sanno ascoltare e rispondere
alle informazioni richieste.
lezione frontale
letture guidate
Sanno leggere, comprendere e
riassumere sia oralmente che
In itinere
rights
per iscritto i vari testi proposti.
Right to play
Uso di materiale
fotocopiato
Right to education
Internet
( Malala Y. And her
struggle against gender
discrimination)
Materiale
pubblicita-rio
Ethic equality
Sanno comprendere e riassumere i testi in modo
Sanno ascoltare e rispondere abbastanza accurato.
alle informazioni richieste.
Esprimono quanto appreso in modo semplice ma nel
complesso corretto, tenendo sempre conto della
correttezza formale , della corretta comprensione di
quanto scritto e richiesto,della
capacità di
rielaborazione e produzione , uso di un lessico
adeguato.
Racial discrimination in
History
Producono testi globalmente corretti di argomento
specifico ed utilizzano un lessico adeguato.
SOCIAL ISSUES
Comprendono le informazioni contenute nei vari
testi e le espongono, pur con qualche
difficoltà,utilizzando un lessico adeguato.
lezione frontale
World poverty
letture guidate
Urban poverty
Comprendono,
Hunger and starvation
fotocopie tratte
da altri manuali
Homelessness
Uso di altro
materiale quale:
opuscoli,
brochure,
annunci
Unemployment
Violence and Crime
In itinere
rielaborano e riassumono testi
riguardanti le varie figure Comprendono le informazioni date e sanno esporle
professionali.
in modo semplice e comprensibile, tenendo conto dei
seguenti parametri:
1)sufficiente correttezza formale ( grammaticale e
sintattica).
In itinere
Social Exclusion
pubblicitari
Expo 2015
lezione frontale
Letture guidate
Modulo 4
2) coesione e coerenza.
Comprendono testi scritti e 3)Completezza delle informazioni.
sanno
riassumerli
sia 4)appropriato uso del linguaggio microlinguistico.
oralmente che per iscritto.
Gli allievi comprendono i vari tipi di testi
(descrittivi, opuscoli, materiale autentico,annunci In itinere
Sanno
redigere
lettere pubblicitari,…) e li espongono in modo
(application) e il CV.
sufficientemente chiaro, scorrevole e abbastanza
corretto, usando un lessico semplice (talvolta
limitato) ma adeguato al contesto.
Fotocopie tratte
da altri manuali
PROFESSIONALS OF
THE SOCIAL SECTOR
Questionari
Working in the social
sector
Social workers
Early years care
Cloze test
Fotocopie da altri
Comprendono i testi scritti o
manuali
registrati.
Uso di materiale
Comprendono testi scritti, sanno riassumerli ed
Riassumono
autentico
esporli, in modo sufficientemente scorrevole e
e rielaborano quanto proposto corretto.
e producono testi simili.
Esprimono quanto appreso in modo semplice ma nel
complesso corretto, tenendo sempre conto della
correttezza formale, della corretta comprensione di
In itinere
Lezione frontale
Domiciliary
assistants
Ricerca, analisi e
lettura di testi
vari
Internet
Letture guidate
Volunteers
quanto scritto e richiesto,della
rielaborazione e produzione.
capacità di
In itinere
Gli allievi comprendono i vari tipi di testi
(descrittivi, opuscoli, materiale autentico,annunci
Comprendono testi scritti e pubblicitari,…) e li espongono in modo
sanno
riassumerli
sia sufficientemente chiaro, scorrevole e abbastanza
oralmente che per iscritto.
corretto, usando un lessico semplice (talvolta
limitato) ma adeguato al contesto.
Letter of application CV
europeo
Sono in grado di:
Stage
Redigere lettere e il CV.
Parlare delle loro esperienze lavorative e dello stage.
Comprendono i testi scritti.
Modulo 5:
TEENS’
Sanno procedere alla stesura
di casi particolari,inerenti a
malattie in età infantile,
giovanile e nella vecchiaia.
PROBLEMS:
TV and eating disorders:
Anorexia
Comprendono le informazioni date e sanno esporle
Bulimia
in modo semplice e comprensibile.
Binge –eating
Comprendono i testi scritti o registrati.
Smoking
Sanno riassumerli, rielaborarli ed esporli in maniera
abbastanza scorrevole e corretta.
Drugs addict
Producono in modo sufficientemente autonomo e
personale testi simili a quelli proposti in classe.
Cancer
Sanno utilizzare un lessico discretamente ampio ed
adeguato.
Diabetes
Osteoporosis
Heart attacks
Modulo 6
UDA
Comprendono, producono ed esprimono quanto
appreso in modo semplice ma nel complesso
corretto, tenendo sempre conto della correttezza
formale, della corretta comprensione di quanto
scritto e richiesto,della capacità di rielaborazione e
produzione.
Comprendono le informazioni e sanno esporle in
modo semplice e comprensibile, tenendo conto dei
seguenti parametri:
1)sufficiente correttezza formale ( grammaticale e
sintattica).
2) coesione e coerenza.
3)Completezza delle informazioni.
4)appropriato uso del linguaggio specifico.
Espongono il contenuto dei casi da loro affrontati in
maniera scorrevole , globalmente corretta e
dimostrano capacità critiche personali accettabili.
Tipo di Prova
I Trimestre
(dal 15 Settembre a fine Dicembre)
II Pentamestre
(dal 7 gennaio al 10 giugno 2015)
Quattro prove
Tre prove
Più due simulazioni di terza prova
svolte il 06/02/2015 e 11/05/2015)
Due colloqui più due verifiche scritte per
l’orale
Tre colloqui più due verifiche scritte per l’orale
Scritta
Orale
TOTALE
8
10
La classe , composta da 16 allievi, ha mantenuto nel corso dell’anno un comportamento corretto e responsabile. L’impegno e l’interesse dimostrati per
la disciplina sono stati nel complesso costanti e la partecipazione al dialogo educativo è risultata per gran parte di loro adeguata ( per qualche allievo
attiva e propositiva) e solo per un ristretto numero è risultata sollecitata o passiva. Per quanto concerne gli obiettivi formativi, il piano di lavoro aveva
come obiettivo finale da un lato la crescita umana, culturale e professionale dei singoli allievi, dall’altro il miglioramento delle loro capacità di
comunicazione interpersonale e di interazione didattica, oltre al raggiungimento dei livelli di apprendimento prefissati, che sono stati
complessivamente raggiunti.
-Per gli obiettivi disciplinari: i contenuti e strutture sono stati selezionati in base alle effettive preconoscenze e potenzialità della classe, alla loro età
e ai loro interessi. Si è quindi mirato ad un incremento delle conoscenze riguardanti il settore socio sanitario, aspetti culturali legati alla vita
quotidiana con le loro problematiche e criticità, nonché al raggiungimento di una competenza comunicativa incentrata sulla comprensione e
produzione di testi riguardanti il loro percorso di studi e sullo sviluppo delle abilità orali inerenti il medesimo settore.
-Le verifiche scritte sono state quattro nel primo trimestre e tre più due simulazioni di terza prova nel corso del pentamestre. Le prove consistevano
nella comprensione di un testo scritto riguardante l’ambito professionale e nella produzione di un testo connesso a quello decodificato,
inizialmente su traccia, poi il testo descrittivo diventava più complesso e la produzione richiedeva un uso più personale e vario di lessico e
strutture per passare poi alla stesura/produzione di argomenti e/o casi tipici del settore riguardanti l’ambito socio sanitario, oltre ad aspetti
culturali legati alla società contemporanea, ai problemi legati ai momenti particolari dell’essere umano, alle malattie in età infantile,
adolescenziale, all’invecchiamento e alla vecchiaia. e alla redazione di lettere ( application) e CV. Per le simulazioni si fa riferimento alle prove
allegate al documento di classe.
-Le
verifiche orali sono sempre state svolte in itinere, supportate anche da prove (scritte) strutturate e
La classe ha partecipato alla visione della performance “Fame:Jr the musical “c/o il teatro Russolo di Portogruaro.
semi-strutturate.
-Dal 16 di Maggio in poi saranno svolte attività di ripasso di tutti gli argomenti affrontati in classe ed in particolare il modulo cinque. Verranno
inoltre effettuate altre verifiche orali atte a valutare le competenze espositive degli allievi.
-Per quanto concerne il profitto non tutti gli allievi hanno raggiunto un risultato completamente positivo. Si rilevano infatti tre fasce di livello con
un ristretto numero di allievi che ha conseguito dei discreti risultati ( buoni per due allieve) , un gruppo più numeroso che ha conseguito dei
risultati sufficienti mentre due/ tre allievi hanno conseguito un profitto non ancora del tutto sufficiente, in quanto producono in modo poco
autonomo e non sempre accurato, testi di carattere specifico ed espongono i contenuti proposti, in maniera poco fluente ed accurata , utilizzando
un lessico limitato e non sempre adeguato alle varie situazioni e/o richieste.
Materia: DIRITTO e LEGISLAZIONE SOCIO_SANITARIA
Docente : MARTINA BULIAN
Libro di testo adottato:E. Malinverni B. Tornari, L’OPERATORE SOCIO-SANITARIO Diritto e Legislazione socio-sanitaria , Editore SCUOLA &
AZIENDA
Macroargomenti
svolti nell’anno
Modulo 1
LE AUTONOMIE TERRITORIALI
Il sistema delle autonomie locali
Il Testo Unico degli EELL
Federalismo cooperativo.
Regione: organizzazione, autonomia
legislativa, funzioni, altri ambiti di
autonomia.
Il Comune
La Provincia (cenni)
La città metropolitana
Il sistema dei controlli.
Metodi e procedure
didattiche utilizzate
Lezione frontale
Libro di testo
Schemi di sintesi
Lavoro di gruppo
Obiettivi raggiunti
(conoscenze, competenze,
capacità)
Criterio di sufficienza
adottato
Attività di
recupero
Gli allievi sono in grado di:
a) conoscere il significato di ente
territoriale, di decentramento
In itinere
amministrativo, di federalismo
cooperativo, di reti sociali;
e con sportello
b) conoscere gli organi e le
didattico
funzioni degli Enti Territoriali e Conoscenza
essenziale
le diverse tipologie di controllo
della disciplina affrontata
sugli stessi.
riguardo agli enti locali e
alle reti sociali
Modulo 2
L’IMPRENDITORE E L’AZIENDA
L’imprenditore e l’impresa
L’imprenditore agricolo ( e agrituristico)
L’imprenditore commerciale
Il piccolo imprenditore
L’azienda
I segni distintivi dell’azienda
Lezione frontale
Libro di testo
Analisi casi concreti
Schemi di sintesi
Lavoro di gruppo
Modulo 3
LE SOCIETA’
Definizione di società
La società semplice
La snc e la sas
La spa e la srl, la sapa (cenni)
Le cooperative e le mutue assicuratrici
Le onlus
Le cooperative sociali
Ong
Lezione frontale
Libro di testo
Analisi casi concreti
Schemi di sintesi
Lavoro di gruppo
Gli allievi sono in grado di:
a) Comprendere ed individuare i
caratteri che qualificano
l’imprenditore.
b) conoscere e distinguere
l’imprenditore commerciale dal
piccolo imprenditore e
dall’imprenditore agricolo.
c) riconoscere e spiegare i segni
distintivi dell’azienda
Gli allievi sono in grado di :
a) conoscere la definizione del
contratto di società,
individuare e spiegare i
requisiti essenziali.
b) distinguere le societa’ di
persone dalle societa’ di
capitali;
c) Comprendere ed analizzare
le caratteristiche fondamentali
di una società di persone;
d) riconoscere i caratteri della
società per azioni.
e) illustrare le competenze e le
responsabilità dei diversi
organi sociali.
f) conoscere ed individuare le
specifiche finalità delle società
cooperative e mutualistiche,
con particolare riguardo alle
cooperative sociali.
Conoscenza
essenziale
In itinere
della disciplina affrontata
riguardo
alle
diverse e con sportello
tipologie di imprenditore
didattico
individuale e ai segni
distintivi dell’azienda
Conoscenza essenziale
della
disciplina
affrontata riguardo alle
diverse tipologie di
società
di
persone,
collettive e cooperative
-In itinere
Modulo 4
LE STRUTTURE PRIVATE CHE
OPERANO NEL SOCIALE
Residenze socio-sanitarie:
caratteristiche;
RSA: servizi erogati, giornata tipo,
regolamento interno, partecipazione
della famiglia.
Le strutture intermedie.
Le attività del O.S.S.
Il codice deontologico
Modulo 5
LA PRIVACY
Il diritto alla privacy
Il diritto alla riservatezza
Il diritto di accesso agli atti
Il bilanciamento tra accesso agli atti e
privacy
Modalità dell’accesso
L’informatizzazione e la tutela dei dati
Lezione frontale
Libro di testo
Analisi casi concreti
Schemi di sintesi
Lavoro di gruppo
Lezione frontale
Libro di testo
Analisi casi concreti
Schemi di sintesi
Lavoro di gruppo
Gli allievi sono in grado di :
a) conoscere le caratteristiche
della RSA;
b) conoscere i servizi erogati
della RSA;
c) conoscere il regolamento
interno della RSA;
d) distinguere i compiti
dell’Operatore Socio
Sanitario.
e) comportarsi in modo
adeguato nei confronti delle
diverse figure presenti nelle
RSA
Gli allievi sono in grado di :
a) conoscerele leggi sulla
privacy e il trattamento dei
dati;
b) conoscere il significato di
dato personale,sensibile,
supersensibile, giudiziario;
c)coonoscere le modalità di
accesso agli atti;
d) conoscere le problematiche
relative al rapporto tra
informatica e privacy.
Conoscenza essenziale
della
disciplina
affrontata riguardo alle
RSA e ai compiti dell’
oss
Conoscenza essenziale
della
disciplina
affrontata riguardo al
diritto alla privacy, al
diritto all’accesso agli
atti, al bilanciamento tra
questi due diritti
In itinere
In itinere
Modulo 6 (verra’ completato dopo il 15
maggio 2015)
LA QUALITA’
Concetto di qualità.
La gestione della qualità.
Il Serv. Sanitario Nazionale
I livelli essenziali di assistenza e delle
prestazioni assistenziali.
La qualità nei servizi sanitari e socioassistenziali.
La qualità e l’accreditamento sanitario.
Accreditamento e terzo settore
Lezione frontale
Libro di testo
Analisi casi concreti
Schemi di sintesi
Lavoro di gruppo
Gli allievi sono in grado di :
a) conoscere il concetto di
qualità in generale e nei
servizi;
gli elementi di un sistema di
gestione della qualità;
b) distinguere le caratteristiche
fondamentali del SSN e del
sistema socio-assistenziale;
le normative di riferimento dei
Lea e dei liveas;
c) conoscere i processi di
accreditamento.
Conoscenza essenziale
della
disciplina
affrontata riguardo al
concetto di qualita’ e
alla sua applicazione nel
Ssn e nei servizi sociosanitari
In itinere
Tipo di Prova
I parte dell’anno : trimestre
II periodo dell’anno : pentamestre
Scritta
Sono state svolte 2 verifiche scritte con domande
aperte
Sono state svolte 3 verifiche
Orale ( o scritte valide per l’orale)
Ogni allievo è stato interrogato una volta
Ogni allievo è stato interrogato almeno una
volta
TOTALE
In totale ogni allievo ha sostenuto 3 verifiche tra
scritte e orali
In totale ogni allievo,a parte un allievo che
ha cessato di frequentare dai primi di aprile
2015,
sritte con domande aperte
ha sostenuto 4 verifiche tra scritte e orali
-
-
La classe composta da 16 allievi (3 maschi e 13 ragazze) presenta un livello di preparazione finale che si può considerare mediamente
sufficiente.
Alcuni allievi hanno raggiunto livelli di preparazione della disciplina che sono da considerarsi buoni, in quanto frutto di interesse per le
tematiche trattate e di un assiduo impegno nello studio, mentre gli altri allievi hanno conseguito un livello di conoscenza complessivo solo
sufficiente, in parte dovuto ad uno studio non sempre costante. Alcuni allievi si trovano in una situazione di incertezza che verra’ superata solo
se l’esito delle ultime verifiche sara’ positivo.
Materia: TECNICA AMMINISTRATIVA ED ECONOMIA SOCIALE
-CLASSE 5^ D S.S.S.
Docente: PAOLO BENVENUTI
-
Macroargomenti
svolti nell’anno
Modulo 1
Metodi e procedure
didattiche utilizzate
Lezione frontale
Il sistema finanziario e Fotocopie
integrative
l’attività delle banche
Obiettivi raggiunti
(conoscenze, competenze, capacità)
Criterio di sufficienza adottato
Attività di recupero
L’allievo conosce
Conoscenza completa ma RcRecupero in itinere
il concetto di sistema finanziario,
non approfondita dell’argoil concetto di credito alla produzione e al mento.
consumo,
il ruolo e le funzioni delle banche nell’attuale
contesto economico,
la gestione bancaria e le sue aree,
le principali operazioni di raccolta. I conti
correnti bancari: caratteri e classificazioni,
le principali operazioni di impiego. Nozioni di
apertura di credito e loro classificazione,
lo smobilizzo dei crediti commer-ciali,
i servizi bancari.
-
Modulo 2
I titoli di credito
Lezione frontale L'allievo conosce
Lezione interattiva gli strumenti di pagamento in generale..
Esercitazioni
la cambiale: concetto, funzioni e caratteristiche, il
guidate
alla
pagherò cambiario e la cambiale tratta,
lavagna
la scadenza e altri elementi delle cambiali (il
bollo, l’avallo, la girata),
il pagamento delle cambiali,
il mancato pagamento delle cambiali e le azioni
cambiarie,
i titoli di credito bancari: l’assegno bancario
e l’assegno circolare,
la carta pago bancomat e le carte di credito
L'allievo sa
compilare ed interpretare titoli di credito.
Conoscenza completa ma
non approfondita dell’argo- Recupero in itinere
mento
Sa compilare moduli cambiari,
assegni circolari e bancari.
Modulo 3
I valori mobiliari
Conoscenza completa ma
Lezione frontale
L’allievo conosce
non approfondita dell’argo- Recupero in itinere
Lezione interattiva
mento.
Lettura quotidiani le caratteristiche essenziali del mercato mobiliare Risolve semplici problemi.
italiano,
la classificazione dei valori mobiliari,
i titoli di Stato e altre categorie di titoli pubblici,
le azioni e le obbligazioni,
i diversi valori dei titoli,
il concetto di cedola,
il regime fiscale dei titoli.
I modi di quotazione dei titoli,
la negoziazione dei titoli di debito e di azioni,
il listino di borsa.
L’allievo sa
applicare le formule dell’interesse ed effettuare
semplici calcoli in relazione ai valori dei titoli
di debito e di capitale.
Modulo 4
Il sistema tributario
italiano
Lezione frontale
Conoscenza completa ma
non approfondita dell’argo- Recupero in itinere
le categorie di entrate pubbliche, distinguendone mento.
le caratteristiche,
i principi fondamentali, le caratteristiche
essenziali e le principali imposte del sistema
tributario italiano, in particolare l’ I.R.PE.F.
L’allievo conosce
L’allievo sa
analizzare gli obiettivi dell’attività finanziaria
pubblica,
individuare le categorie di spesa pubblica,
analizzare gli elementi costitutivi dei tributi,
individuare i caratteri distintivi di imposte e tasse.
Modulo 5
Lezione frontale
Esercitazioni
L’azienda:
organizzazione, gestione guidate
lavagna
e risultati
Conoscenza completa ma
Recupero in itinere
non approfondita dell’argoalla il concetto di azienda come organizzazione e mento.
come sistema aperto,
Risolve semplici problemi.
i livelli di efficacia, efficienza e produttività,
la nozione di patrimonio e il concetto di reddito,
la gestione e i suoi aspetti, in particolare
nell’aspetto finanziario,
la nozione di patrimonio e il concetto di reddito.
la natura dei finanziamenti aziendali.
L’allievo conosce
L’allievo sa
individuare gli elementi dell’azienda e le sue
classificazioni,
classificare gli investimenti ed i finanziamenti,
costruire semplici prospetti del patrimonio e del
reddito,
classificare e riconoscere costi e ricavi,
calcolare il reddito d’esercizio con procedimento
sintetico e analitico,
calcolare il patrimonio netto di funzionamento.
Modulo 6
L’amministrazione del
personale
Lezione frontale
Utilizzo di
documentazione
per reperimento e
Conoscenza completa ma
Recupero in itinere
non approfondita dell’argomento.
gli obiettivi e la strutture dell’area del personale;
Risolve semplici problemi.
le fasi della pianificazione, le modalità di
reperimento e di selezione del personale,
L’allievo conosce
selezione del
personale, articoli
di quotidiani e
fotocopie
integrative.
Modulo 7
Le aziende di erogazione
e il settore “non profit”
Il modulo si concluderà
dopo il 15 maggio
Lezione frontale.
il concetto e gli elementi essenziali della politica
retributiva,
le possibili forme retributive e gli elementi della
retribuzione,
gli Enti e gli organi posti a tutela del lavoro e la
struttura del sistema previdenziale,
i documenti ed i libri obbligatori relativi al
personale dipendente.
Recupero in itinere
L’allievo conosce
Conoscenza completa ma
le caratteristiche e le tipologie delle non approfondita dell’argoaziende di erogazione,
mento.
gli aspetti caratteristici della gestione delle
aziende di erogazione,
il modo di formarsi dei risultati finanziari
e del risultato economico delle aziende di
erogazione.
Numero di Prove
Tipo di Prova
I Quadrimestre
II Quadrimestre
Totali
Scritta
2
2
4
Orale
2
2
4
La classe si è caratterizzata per l’atteggiamento di interesse, partecipazione e apertura al dialogo educativo – didattico e di disponibilità nei confronti
della disciplina. Tutta la classe ha saputo mantenere un livello di discreto grado di preparazione raggiungendo gli obiettivi prefissati per costanza ed
applicazione.
Materia: SCIENZE MOTORIE
______________________________________
Docenti: Marin Alan
Anno 2014/15 Libro di testo adottato: ==========
Macroargomenti
Metodi e procedure
Obiettivi raggiunti
svolti nell’anno
didattiche utilizzate
(conoscenze, competenze, capacità)
MODULO 1
Contenuti:
Esercitazioni attraverso la tecnica di
mimo, esercitazioni in regime aerobico
e anaerobico, aspetti cordinativi in
situazione di disequilibrio.
Conoscenza del proprio Lavoro sugli schemi motori di base e
corpo e della sua
complessi sia a livello teorico che
funzionalità
pratico.
CONOSCENZE
Conoscere le potenzialità del
movimento del corpo e le funzioni
fisiologiche in relazione al movimento.
Criterio di sufficienza
adottato
Attività di
recupero
Saper utilizzare il
proprio corpo in modo
adeguato alle situazioni.
COMPETENZE
In itinere
Saper utilizzare correttamente il
proprio corpo.
CAPACITA'
Essere in grado di elaborare risposte
motorie efficaci adeguandosi ai vari
contesti riconoscendo le variazioni
fisiologiche.
MODULO 2
Esercizi posturali, di respirazione e di
rilassamento.
CONOSCENZE
Consapevolezza del proprio corpo e
Saper utilizzare il
proprio corpo in modo
In itinere
Contenuti:
immagine di sé nelle diverse età.
adeguato alle situazioni.
Coordinazione,
espressione corporea
Conoscere le capacità coordinative e il
ruolo che esse hanno nelle azioni.
.
COMPETENZE
Saper realizzare in modo corretto ed
efficace l’azione motoria richiesta.
CAPACITA’ Esprimere attraverso la
gestualità azioni, emozioni, sentimenti
utilizzando anche semplici tecniche.
MODULO 3
Attività sportiva:
Contenuti:
Situazioni di gioco in alcuni sport di
Conoscere le regole e le tecniche
squadra (palla base, palla 5 passi, palla principali dei giochi e degli sport
prigioniera, palla rilanciata, palla tra due individuali praticati.
fuochi, la capoeira).
Gioco - sport
CONOSCENZE
COMPETENZE Saper rispettare le
regole, i compagni e l’ambiente in cui
si opera.
CAPACITA'
Essere in grado di praticare in modo
corretto ed essenziale l’organizzazione
di alcuni giochi, sport di squadra.
Saper utilizzare il
proprio corpo in modo
adeguato alle situazioni.
Conoscere le principali
regole e tecniche dei
giochi e sport praticati.
In itinere
.
MODULO 4
Giochi cooperativi.
Esercizi di socializzazione e di fiducia
Contenuti:
Socializzazione
attraverso esperienze di
gioco
CONOSCENZE: come rapportarsi e
avere fiducia dell’altro.
Saper socializzare
attraverso esperienze di
gioco.
.
COMPETENZE Saper collaborare e
partecipare in grandi, piccoli gruppi e a
coppie.
In itinere
Saper rispettare il compagno e/o
gruppo.
CAPACITA'
Essere in grado di praticare in modo
corretto ed essenziale l’organizzazione
di alcuni giochi di socializzazione.
MODULO 5
CONOSCENZE:
Contenuti:
Cenni di anatomia e fisiologia.
Nozioni di primo soccorso e
traumatologia
Salute
Analisi
delle
competenz
e imparate
In itinere
Sviluppo attività per
migliorare le
competenze rispetto
all’utenza
Respirazione-protocollo di
riabilitazione
in base ai
contesti di
lavoro.
COMPETENZE Saper riconoscere
E applicare gli aspetti anatomici in
Situazione di necessità
La classe è composta da 16 allievi, 3 maschi e 13 femmine. Il quadro delle capacità motorie è eterogeneo. La frequenza alle lezioni è stata buona. La
motivazione non è stata sempre costante in tutti gli elementi della classe.
La programmazione è stata quasi tutta rispettata nei tempi e modi fissati all’inizio.
La classe ha raggiunto nel complesso un profitto soddisfacente.
Materia: Tedesco
Docente : Olivier Michela a.s. 2014-15
Libro di testo adottato: A. Vanni – R. Delor “Stimmt!” vol. 2 ed. Lang
Macroargomenti
Metodi e procedure
Obiettivi raggiunti
svolti nell’anno
didattiche utilizzate
(conoscenze, competenze, capacità)
Criterio di sufficienza adottato
Attività di recupero
CONOSCENZE
Modulo 1
Wiederholung
Modulo 2
Gesund wie ein Fisch
Lo studente, per raggiungere il livello di sufficienza, deve saper interagire
Ripasso degli argomenti trattati nel quarto linguisticamente a livello scritto e orale nelle varie situazioni proposte dai
anno di studio nell’ambito morfo-sintattico moduli del libro di testo e dal materiale relativo alla microlingua.
e di micro-lingua.
.
La frase temporale con wenn
Metodo funzionale L’infinito con e senza zu
comunicativo.
La frase infinitiva
Libro di testo, fotocopie, Il verbo brauchen
laboratorio
linguistico
e/o Il verbo modale sollen
multimediale e registratore.
I verbi con pronome riflessivo al dativo
Lavoro individuale, a coppie o a
piccoli gruppi.
COMPETENZE
In itinere
Padroneggiare la lingua straniera per scopi
comunicativi e utilizzare i linguaggi
settoriali relativi al percorso di studio per
interagire nei diversi ambiti e contesti
professionali.
CAPACITA'
Saper servirsi delle strutture grammaticali
acquisite per esprimere richieste e
comunicare informazioni in relazione agli
argomenti trattati nel modulo
Macroargomenti
Metodi e procedure
Obiettivi raggiunti
svolti nell’anno
didattiche utilizzate
(conoscenze, competenze, capacità)
Criterio di sufficienza adottato
Attività di recupero
CONOSCENZE
Modulo 3
Metodo funzionale
Innovation durch Genie comunicativo.
Libro di testo, fotocopie,
laboratorio
linguistico
e/o
multimediale e registratore.
Lavoro individuale, a coppie o a
piccoli gruppi.
Il Präteritum (passato semplice)
Präteritum o Perfekt?
La frase temporale con als
Wenn, wann e als
Il passivo
Dalla frase attiva alla frase passiva
Il genitivo
Lo studente, per raggiungere il livello di sufficienza, deve saper interagire
linguisticamente a livello scritto e orale nelle varie situazioni proposte dai
moduli del libro di testo e dal materiale relativo alla microlingua.
.
In itinere
COMPETENZE
Padroneggiare la lingua straniera per scopi
comunicativi e utilizzare i linguaggi
settoriali relativi al percorso di studio per
interagire nei diversi ambiti e contesti
professionali.
Modulo 4
Bits und Bytes
CAPACITA’
Saper servirsi delle strutture grammaticali
acquisite per esprimere richieste e
comunicare informazioni in relazione agli
argomenti trattati nel modulo
Macroargomenti
Metodi e procedure
Obiettivi raggiunti
svolti nell’anno
didattiche utilizzate
(conoscenze, competenze, capacità)
Criterio di sufficienza adottato
Attività di recupero
CONOSCENZE
Microlingua d’indirizzo: il tedesco in
ambito socio-sanitario.
Definition von Armut
Autismus
Orientierung im Krankenhaus
Gegenstände und Hilfsmittel
Modulo 7
Beruf: erfolgreich in
der Pflege
Lo studente, per raggiungere il livello di sufficienza, deve saper interagire
linguisticamente a livello scritto e orale nelle varie situazioni proposte dai
moduli del libro di testo e dal materiale relativo alla microlingua.
Interesse für die Menschen zeigen
Metodo funzionale
.
comunicativo.
Fotocopie,
laboratorio
linguistico e/o multimediale e
COMPETENZE
registratore.
Lavoro individuale, a coppie o a Padroneggiare la lingua straniera per scopi
piccoli gruppi.
comunicativi e utilizzare i linguaggi
settoriali relativi al percorso di studio per
interagire nei diversi ambiti e contesti
professionali.
CAPACITA’
Presentare un argomento relativo ai servizi
socio-sanitari
usando
il
linguaggio
specifico.
Saper servirsi delle strutture grammaticali
acquisite per esprimere richieste e
comunicare informazioni in relazione agli
argomenti trattati nel modulo
In itinere
Macroargomenti
Metodi e procedure
Obiettivi raggiunti
svolti nell’anno
didattiche utilizzate
(conoscenze, competenze, capacità)
Criterio di sufficienza adottato
Attività di recupero
.
CONOSCENZE
(Svolto dopo il 15
maggio 2015)
Modulo 5
Zukunftspläne
Modulo 6
La frase infinitiva finale con um… zu
La frase secondaria finale con damit
La formazione del futuro con werden
Il pronome relativo e la frase relativa
Metodo funzionale
comunicativo.
COMPETENZE
Libro di testo, fotocopie,
laboratorio
linguistico
e/o
multimediale e registratore.
Lo studente, per raggiungere il livello di sufficienza, deve saper interagire
Lavoro individuale, a coppie o a Padroneggiare la lingua straniera per scopi
linguisticamente a livello scritto e orale nelle varie situazioni proposte dai
piccoli gruppi.
comunicativi e utilizzare i linguaggi moduli del libro di testo e dal materiale relativo alla microlingua.
settoriali relativi al percorso di studio per
interagire nei diversi ambiti e contesti .
professionali
Durch dick und dünn
CAPACITA’
Saper servirsi delle strutture grammaticali
acquisite per esprimere richieste e
comunicare informazioni in relazione agli
argomenti trattati nel modulo
In itinere
Tipo di Prova
I periodo
II periodo
Scritta
2
4
Orale ( o scritte valide per l’orale)
1
2 (di cui una dopo il 15 maggio)
TOTALE
3
6
Il periodo successivo al 15 maggio verrà utilizzato per svolgere gli ultimi argomenti grammaticali, per ripassare e per la seconda valutazione orale degli allievi.
Il livello di preparazione della classe è complessivamente buono. La maggior parte degli allievi ha seguito con attenzione le lezioni anche se l’impegno è stato talvolta discontinuo.
DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA 5D ss anno scol. 2014-2015
Prof. CUSIN MONICA DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA 5D tss anno scol. 2014-2015
Prof. CUSIN MONICA
Testo in adozione: G.Marchioni, RICERCATORI DI TRACCE; ELLEDICI-Il Capitello
Moduli
LE RELIGIONI
STATO LAICO
Metodi e procedure adottate
IN
UNO
Lezione frontale affiancate da lezione
socratica
Discussioni di casi esplicativi
Lavori di gruppo in apprendimento
cooperativo
Brainstorming
Produzione di mappe concettuali
sintetiche alla lavagna
Modalità di verifica
Osservazioni sistematiche
Feed – back
Test chiusi o aperti
Colloquio orale
Mappa concettuale
Criterio di sufficienza
Conoscenze
Abilità
L’alunno:
L’alunno:
riferisce in modo corretto contenuti
appresi.
Riferisce in modo corretto i
criteri che definiscono la laicità
di uno Stato democratico;
sa orientarsi tra documenti
fondamentali che interessano la
libertà religiosa nei Paesi
democratici
riconosce il valore che la
Costituzione Italiana attribuisce
alla libertà religiosa;
Conosce le caratteristiche del
Concordato tra Repubblica e
S.Sede
riproduce una mappa concettuale
degli argomenti trattati,
LA CHIESA CATTOLICA
TRA SECONDO E TERZO
MILLENNIO
Storia-teologia-Magistero
MATRIMONIO E FAMIGLIA
IERI E OGGI
Lezione frontale affiancate da lezione
socratica
Discussioni di casi esplicativi
Lavori di gruppo in apprendimento
cooperativo
Brainstorming
Produzione di mappe concettuali
sintetiche alla lavagna
Osservazioni sistematiche
Feed – back
Test chiusi o aperti
Colloquio orale
Mappa concettuale
riferisce in modo corretto e con
linguaggio semplice i contenuti
appresi.
Lezione frontale affiancate da lezione
socratica
Discussioni di casi esplicativi
Lavori di gruppo in apprendimento
cooperativo
Brainstorming
Produzione di mappe concettuali
sintetiche alla lavagna
Osservazioni sistematiche
Feed – back
Test chiusi o aperti
Colloquio orale
Mappa concettuale
riferisce in modo corretto e con
linguaggio semplice i contenuti
appresi.
riproduce una mappa concettuale
degli argomenti trattati
riproduce una mappa concettuale
degli argomenti trattati
conosce il rapporto della Chiesa
con il mondo contemporaneo
confrontando il Magistero
cattolico, con il relativismo etico
e cognitivo e con altri sistemi di
pensiero della cultura
contemporanea;
conosce il ruolo della Chiesa
cristiana nella storia del ‘900
conosce le differenze tra il
matrimonio civile, sacramentale
e concordatario e le formule del
rito cattolico;
considera responsabilmente il
valore della famiglia espresso
nella Costituzione Italiana,
valuta le problematiche dovute
alle trasformazioni dei ruoli
famigliari dal passato al presente;
conosce il valore e le
caratteristiche del matrimonio
nelle altre Tradizioni religiose.
IL LAVORO UMANO AI
TEMPI DELLA CRISI
ECONOMICA
LA VISIONE CRISTIANA
SULLA VITA UMANA E
SULL'UOMO
Lezione frontale affiancate da lezione
socratica
Discussioni di casi esplicativi
Lavori di gruppo in apprendimento
cooperativo
Brainstorming
Produzione di mappe concettuali
sintetiche alla lavagna
Osservazioni sistematiche
Feed – back
Test chiusi o aperti
Colloquio orale
Mappa concettuale
Lezione frontale affiancate da lezione
socratica
Discussioni di casi esplicativi
Lavori di gruppo in apprendimento
cooperativo
Brainstorming
Produzione di mappe concettuali
sintetiche alla lavagna
Osservazioni sistematiche
Feed – back
Test chiusi o aperti
Colloquio orale
Mappa concettuale
riferisce in modo corretto e con
linguaggio semplice i contenuti
appresi.
riproduce una mappa concettuale
degli argomenti trattati
conosce le linee di fondo della
Dottrina Sociale della Chiesa in
relazione al sistema capitalistico
e collettivistico, alla
globalizzazione e alla questione
ambientale;
apprezza la responsabilità sociale
del lavoro e discute le questioni
relative alla difesa dei diritti dei
più deboli;
sa orientarsi nella complessità
del lavoro giovanile in Italia tra
precariato e flessibilità.
riferisce in modo corretto e con
linguaggio semplice i contenuti
appresi.
conosce il pensiero del Cattolicesimo
espresso nei suoi documenti
fondanti e nella prassi di vita in
relazione alle scelte che
riproduce una mappa concettuale
interessano la vita umana dalla
degli argomenti trattati
nascita alla sua naturale
conclusione;
discute dal punto di vista etico
potenzialità e rischi delle nuove
tecnologie e biotecnologie
Nel corso del quinquennio la classe non ha sempre dimostrato buona disponibilità alle proposte didattiche partecipando con interesse sufficiente ma sempre sollecitato; si è
impegnata in modo molto differenziato. Le competenze previste sono state sufficientemente acquisite
-
ESAMI DI STATO
- Scheda per la correzione degli elaborati di Italiano
- (valida per tutte le tipologie)
- PARTE A VALUTAZIONE ANALITICAVALUTAZIONE ANALITICA DELLA PADRONANZA LINGUISTICA
INDICATORI
DESCRITTORI
- Livello1
COMPETENZE
di ciascuna competenza
a
b
c
d
I.
TESTUALE
Impostazione e articolazione
complessiva
del testo
a) Rispetto delle consegne (secondo il tipo di prova)
b) Coerenza e coesione nello svolgimento del discorso
c) Ordine nell’ impaginazione e partizioni del testo (in
capoversi ed eventuali paragrafi)
II.
GRAMMATICALE
Uso delle strutture
grammaticali e del sistema
ortografico e interpuntivo
a) Padronanza delle strutture morfosintattiche e della
loro flessibilità e varietà
b) Uso consapevole della punteggiatura in relazione al
tipo di testo
c) Correttezza ortografica
III.
LESSICALE-SEMANTICA
Disponibilità di risorse
lessicali e dominio della
semantica
a) Consistenza del repertorio lessicale
b) Appropriatezza semantica e coerenza specifica del
registro lessicale
c) Uso adeguato dei linguaggi settoriali
IV.
IDEATIVA
Capacità di elaborazione e
ordinamento
delle idee
a) Scelta di argomenti pertinenti
b) Organizzazione degli argomenti intorno a un’idea di
fondo
c) Consistenza e precisione di informazioni e dati
d) Rielaborazione delle informazioni attraverso
commenti adeguati e valutazioni personali non
estemporanee
-
Parte B – VALUTAZIONE PER SINGOLA COMPETENZA
- VALUTAZIONE PER COMPETENZE
I
II
III
Impostazione e Uso delle strutture
Disponibilità di
articolazione
grammaticali e del risorse lessicali e
testuale
sistema
dominio della
complessiva
ortografico e
semantica
interpuntivo
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
IV
Capacità di
elaborazione e
ordinamento
delle idee
Punteggio in
quindicesimi per ogni
competenza
- Parte C – VALUTAZIONE GLOBALE
- PUNTEGGIO TOTALE PRIMA PROVA SCRITTA
VOTO sull’elaborato nel suo complesso (in
quindicesimi)2
Candidato/a: ___________________________
_____ /15
-
-
1
Ai quattro livelli si attribuiscono i seguenti valori: a = basso; b = medio-basso; c = medio-alto; d = alto.
2
È questa la sede nella quale si deve tenere maggior conto degli aspetti di “contenuto”
-
-
Quelle che seguono sono le indicazioni sull’uso della SCHEDA PER LA VALUTAZIONE
DELLA PRIMA PROVA DELL’ESAME di STATO di II CICLO a cura dell’Accademia della
Crusca e dell’INVALSI (cfr. Il Quadro di riferimento per la valutazione della prima prova
dell’esame di stato di II ciclo)
Allo scopo di ottenere la massima affidabilità delle procedure di misurazione della padronanza
linguistica, si è preferito separare le differenti attribuzioni di punteggio/livello.
-
La prima operazione richiede l’attribuzione di un livello, da “a” (basso) a “d” (alto),
distintamente, a ciascun descrittore delle singole competenze.
-
La seconda operazione consiste nell’assegnazione di un voto espresso in quindicesimi a
ciascuna competenza nel suo insieme.
-
Successivamente si chiede di attribuire al ogni elaborato una valutazione globale, espressa
sempre in quindicesimi.
-
I voti/livelli assegnati in ciascuna fase dovranno essere indipendenti tra loro.
-
Per il buon esito dell’indagine, è essenziale esprimere le valutazioni nell’ordine indicato senza
tornare sulle indicazioni già fornite. Le eventuali difformità nella valutazione non devono
costituire fonte di preoccupazione in quanto esse sono funzionali alle peculiarità della
metodologia della rilevazione, volta ad evidenziare i singoli passaggi nella correzione di un
elaborato.
-
Pertanto ciascun correttore dovrebbe procedere per fasi: leggere l’elaborato una prima volta ed
indicare per ciascun descrittore un livello; rileggerlo una seconda volta e dare un punteggio a
ciascuna competenza nel suo insieme; infine dare all’elaborato una valutazione globale, dopo
una rilettura complessiva e, in questa sede, tenere maggior conto degli aspetti di “contenuto”
(vedi § 1, ultimo capoverso e § 3.4 sub lettera c de Il Quadro di riferimento per la valutazione
della prima prova dell’esame di stato di II ciclo).
-
-
- ISIS “G. LUZZATTO” PORTOGRUARO
- Indirizzo: Tecnico dei Servizi Socio-Sanitari
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA ESAME DI STATO – A.S. 2014/2015
- PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA – Modalità A
Candidato_______________________________________Classe:_______________
-
INDICATORI
Comprensione della traccia
Conoscenza dei contenuti
Proprietà di linguaggio e
utilizzo del lessico
specifico
Organizzazione del testo
INDICATORI
Comprensione della traccia
Conoscenza dei contenuti
Organizzazione del testo,
proprietà di linguaggio e
del lessico specifico
- PRIMA PARTE
DESCRITTORI (LIVELLO RAGGIUNTO)
PUNTI
buona/ottima
2
sufficiente/discreta
1
scarsa/insufficiente
0,5
buona/ottima
3
discreta
2,5
sufficiente
2
insufficiente
1,5
gravemente insufficiente
1
scarsa/nulla
0,5
appropriato e puntuale
2
corretto seppur limitato
1
inadeguato/approssimativo
0,5
buona/ottima
2
sufficiente/discreta
1
scarsa/insufficiente
0,5
punteggio totale PRIMA PARTE
- SECONDA PARTE (quesiti)
DESCRITTORI (LIVELLO RAGGIUNTO)
PUNTI
buona/ottima
0,75
sufficiente/discreta
0,5
scarsa/insufficiente
0,25
buona/ottima
1,5
discreta
1
sufficiente
0,75
insufficiente
0,5
gravemente insufficiente
0,25
appropriato/puntuale
0,75
corretto seppur limitato
0,5
inadeguato/approssimativo
0,25
punteggio parziale SECONDA PARTE
PROVA
/9
Q1
Q2
/3
/3
punteggio totale SECONDA PARTE
-
totale punteggio INTERA PROVA
-
/6
-
/15
-
-
ISIS “G. LUZZATTO” PORTOGRUARO VE
- Indirizzo: Tecnico dei Servizi Socio-Sanitari
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA ESAME DI STATO – A.S. 2014/2015
- PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA – Modalità B
-
Candidato: __________________________________________________Classe:_______________
- PRIMA PARTE (caso)
INDICATORI
DESCRITTORI (LIVELLO RAGGIUNTO)
PUNTI
PROVA
Analisi dei dati e delle
padroneggiata
2
informazioni individuando padroneggiata discretamente
1,5
anche elementi mancanti
sufficiente
1
lacunosa
0,5
gravemente lacunosa
0,25
Capacità di valutare le
padroneggiata
3
problematiche del caso in padroneggiata discretamente
2
ambito disciplinare
sufficiente
1,5
lacunosa
1
gravemente lacunosa
0,5
Capacità di progettare,
padroneggiata
2
definire obiettivi e
padroneggiata discretamente
1,5
prefigurare un piano
sufficiente
1
d’azione per il loro
lacunosa
0,5
raggiungimento
gravemente lacunosa
0,25
Coerenza interna al
padroneggiata
2
progetto di intervento
padroneggiata discretamente
1,5
sufficiente
1
lacunosa
0,5
gravemente lacunosa
0,25
punteggio totale PRIMA PARTE
INDICATORI
Comprensione della traccia
Conoscenza dei contenuti
Organizzazione del testo,
proprietà di linguaggio e
del lessico specifico
- SECONDA PARTE (quesiti)
DESCRITTORI (LIVELLO RAGGIUNTO)
PUNTI
buona/ottima
0,75
sufficiente/discreta
0,5
scarsa/insufficiente
0,25
buona/ottima
1,5
discreta
1
sufficiente
0,75
insufficiente
0,5
gravemente insufficiente
0,25
appropriato/puntuale
0,75
corretto seppur limitato
0,5
inadeguato/approssimativo
0,25
punteggio parziale SECONDA PARTE
Q1
/9
Q2
/3
/3
punteggio totale SECONDA PARTE
/6
-
totale punteggio INTERA PROVA
/15
ISIS “G. LUZZATTO” PORTOGRUARO
Indirizzo: Tecnico dei Servizi Socio-Sanitari
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA 3^ PROVA
LIVELLO DI PRESTAZIONE CONSEGUITO
-
PUNTI
-
Prova nulla o priva di qualsiasi conoscenza o abilità richiesta
-
1 -3 su 15
-
Conoscenze parziali e competenze quasi nulle; espressione scorretta e
terminologia generica
-
4 - 6 su 15
-
Conoscenze superficiali e frammentarie, competenze ed espressioni
talvolta generiche
-
7 - 9 su 15
-
Conoscenze essenziali degli argomenti, svolge correttamente semplici
problemi
-
10 su 15
-
Espressione sostanzialmente corretta
-
Conoscenze adeguate degli argomenti, applicazione delle conoscenze
con qualche imprecisione espressiva
-
11- 12 su 15
-
Conosce e applica con sicurezza in maniera approfondita gli
argomenti richiesti e si esprime in modo corretto
-
13 – 14 su 15
-
Padroneggia in modo personale tutti gli argomenti e sa utilizzare le
conoscenze in maniera trasversale e critica
-
15 su 15
In particolare, per conseguire una valutazione di sufficienza è stato necessario
possedere conoscenze essenziali degli argomenti e capacità di esprimerle o di applicarle in
modo comprensibile e sostanzialmente corretto.
ISIS “G. LUZZATTO” PORTOGRUARO
Indirizzo: Tecnico dei Servizi Socio-Sanitari
Griglia di valutazione per il colloquio
Padronanza della
Esami di stato 2014-15
SCARSO
SUFFICIENTE
ADEGUATO
BUONO
1 -2
3-4
5
6
1-5
6-7
8-9
10
1-4
5-6
7
8
1-2
3-4
5
6
lingua
Acquisizione delle
conoscenze
Organicità
argomentazione
Discussione
Approfondimento
critico
-
- SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO
-
Descrivi un progetto riabilitativo in caso di spina bifida.
Descrivi la terapia e l’assistenza a un malato di Parkinson
-
-
-
-
-
RISPOSTA N° 1
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
RISPOSTA N° 2
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
RISPOSTA N° 3
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
Nome e cognome del candidato
Classe V sez ..... indirizzo SSS
Diritto e legislazione socio-sanitaria
Data 6 febbraio 2015
Rispondi brevemente alle seguenti domande
A Fornisci la definizione di azienda e spiega gli elementi distintivi della stessa
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
B Spiega quali sono gli adempimenti che devono essere rispettati per la costituzione di una S.n.c.
_____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
C Spiega cosa sono azioni ed obbligazioni e quali diritti derivano dalla loro sottoscrizione
_____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
1^ SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
6 febbraio 2015 MATEMATICA
ALUNNO______________________________ classe 5^D/ T.S.S.
QUESITI A RISPOSTA SEMPLICE :
1) Data la funzione reale di variabile reale così definita f ( x) 

Dominio :

Asintoti :
2) Data la funzione f ( x) 
valori di x risulta f’(x) ≥ 0 ?
2x3  x2  1
; si determini
x2  x
3x  x 2
si studi il segno e si calcoli la derivata prima f’(x) . Per quali
x4
3) Si calcoli la derivata delle seguenti funzioni
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TERZA PROVA: LINGUA INGLESE
CANDIDATO_____________________
DATA
ANSWER THE FOLLOWING QUESTIONS:
1-Down Syndrome, Autism……two severe diseases which affect a great number of children
all over the world. Develop this topic in a satisfactory way.( max 10 lines).
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2- Ageing, a stage in the life of every human being , can be faced and overcome in different ways, it
depends on varied factors. Explain and support your ideas in an exhaustive way. ( max 10 lines).
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3-Poverty, urban poverty, unemployment, discrimination,……are problems which affect many
countries all over the world. Develop this topic, explaining the causes and consequences on
mankind. ( max 10 lines).
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SIMULAZIONE DI TERZA PROVA: LINGUA TEDESCA
ANNO SCOLASTICO 2014-2015
CLASSE……………………..CANDIDATO…………………………………………
………..DATA 17 marzo 2105
Antworten Sie, bitte, auf die folgenden Fragen! (Max 10 Zeilen)
1. Wer war Anne Frank?
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Punteggio complessivo:
/15
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
CLASSE 5D SSS PORTOGRUARO 17 MARZO 2015
NOME.....................................................
1) Definisci cos'è uno schema motorio di base . Elenca in ordine di comparsa nell' essere umano gli schemi
motori di base .
2) Definizione di vitamine . Descrivi la vitamina A, elencando da dove deriva, cosa influenza, l'eventuale
carenza che cosa porta e dove si può trovare.
3) Elenca le ossa e i muscoli che formano l'arto inferiore. Di un muscolo, a scelta, elencare origine,
inserzione, innervazione, azione.
2^ SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
17 marzo 2015 MATEMATICA
ALUNNO______________________________ classe 5^D/ T.S.S.
1) Dato il seguente grafico di una funzione y = f(x)
si determini :
dominio :
intersezioni con gli assi cartesiani:
segno : f(x) > 0
f(x) < 0
monotonia : f(x) è crescente …
f(x) è decrescente ……
equazioni degli asintoti :
coordinate dei punti di max/min relativo :
2) Data la funzione f ( x) 
x 1
si determini il dominio e si studi la monotonia, indicando le
x x2
2
coordinate degli eventuali punti di massimo/minimo relativo.
3) Data la funzione f ( x) 
asintoti.
x3
si studi il dominio, il segno e si trovino le equazioni degli
x 2  2x  1
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
STORIA
Nome ………………………………………………….17 MARZO 2105
RISPONDI AI SEGUENTI QUESITI:
1.
Elenca le principali cause della prima guerra mondiale
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Spiega cosa s'intende per totalitarismo e come e con quali strumenti si realizzò in Italia
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Il delitto Matteotti. Spiega in quale contesto avvenne, cosa accadde e quali conseguenze ebbe.
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SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO
CULTURA MEDICO- SANITARIA 11 maggio 2105
NOME ……………………………………
CLASSE……………….
1. Descrivi le varie fasi di un progetto di intervento per soggetti affetti da demenza
2. Descrivi le principali figure professionali coinvolte nei servizi socio-sanitari
3. Descrivi i principali bisogni socio-sanitari dell’utenza e della collettività
RISPOSTA N°1
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RISPOSTA N°2
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-
RISPOSTA N° 3
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Nome e cognome del/la candidato/a
Data 11/05/’15
Classe V sez ..... indirizzo TSSS Diritto e legislazione socio-sanitaria
Rispondi brevemente alle seguenti domande
A Spiega di che cosa si occupa la legge 328/2000
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B Esponi le caratteristiche delle residenze socio-sanitarie
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C Spiega in che cosa consiste il diritto alla riservatezza (indica il decreto legislativo che se ne
occupa, cosa si intende per trattamento dati, in quali categorie vengono suddivisi i dati)
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3^ SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
11 maggio 2015 MATEMATICA
ALUNNO______________________________ classe 5^D/T.S.S.
QUESITI A RISPOSTA SEMPLICE :
1) Data la funzione f ( x) 
x2  x  4
si determini il dominio e si studi la monotonia della
x 1
funzione, determinando gli eventuali punti di massimo e/o minimo relativo.
2) Completa le seguenti regole di derivazione :
D f ( x )  g ( x ) 
 f ( x) 
D

 g ( x) 

D  f ( x) 
n

Calcola poi la derivata prima delle seguenti funzioni :
f ( x) 
=
x 2  2x


f ( x )  2 x 2  3 x  x  1 
2
3) Data la funzione f ( x ) 
asintoti.
 x 2  3x  2
x3
si calcoli dominio, intersezioni con gli assi ed
TERZA PROVA: LINGUA INGLESE
CANDIDATO_____________________
DATA
ANSWER THE FOLLOWING QUESTIONS:
EXPO 2015, an international exhibition which will attract a lot of visitors and whose main theme is
“Feeding the planet, Energy for life “; during these six months, all member states, will have the
opportunity to show, display ,discuss and .....try to face one of the worst problems that affect the
world: poverty. Develop this topic in a satisfactory way.(max 10 lines).
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Diversity, a word which frightens a lot of people for different reasons but it permits to enrich our
daily life: enhancing diversity may help us to widen our knowledge, culture, view of the world!
Explain and support your ideas in an exhaustive way (max 10 lines).
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Professionals in the social sector: a job which offers great opportunities because it allows you to
get in contact with people who have to struggle and overcome obstacles every day. Develop this
topic in a satisfactory way (max 10 lines).
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quinta d /sss anno scolastico 2014-2015