Cod/Rev FDC00 ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE “G. LUZZATTO” Sezione Tecnica "G.Luzzatto" - Sezione Professionale "L. Einaudi" Via Galilei, 5 – 30026 Portogruaro (VE) – tel 0421-74815/71202 email: [email protected] - http://www.isisluzzatto.net fax 0421-760560 - C.F.: 83004740276 CORSI PER RAGIONIERI – TECNICI AZIENDALI – TECNICI TURISTICI – OPERATORI SERVIZI SOCIALI - SERALI – ECDL - EBCL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE QUINTA D /S.S.S. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 PROFILO PROFESSIONALE Il Diplomato di istruzione professionale dell’indirizzo Servizi socio-sanitari possiede le competenze necessarie per organizzare ed attuare interventi adeguati alle esigenze socio-sanitarie di persone e comunità, per la promozione della salute e del benessere bio-psico-sociale. È in grado di: • partecipare alla rilevazione dei bisogni socio-sanitari del territorio attraverso l’interazione con soggetti istituzionali e professionali; • rapportarsi ai competenti Enti pubblici e privati anche per orientare l’utenza verso idonee strutture; • intervenire nella gestione dell’impresa socio-sanitaria e nella promozione di reti di servizio per attività di assistenza e di animazione sociale; • applicare la normativa vigente relativa alla privacy e alla sicurezza sociale e sanitaria; • organizzare interventi a sostegno dell’inclusione sociale di persone, comunità e fasce deboli; • interagire con gli utenti del servizio e predisporre piani individualizzati di intervento; • individuare soluzioni corrette ai problemi organizzativi, psicologici e igienico-sanitari della vita quotidiana; • utilizzare metodi e strumenti di valutazione e monitoraggio della qualità del servizio erogato nell’ottica del miglioramento e della valorizzazione delle risorse. COMPETENZE A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nei Servizi socio-sanitari consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: 1. Utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari del territorio e concorrere a predisporre ed attuare progetti individuali, di gruppo e di comunità. 2. Gestire azioni di informazione e di orientamento dell’utente per facilitare l’accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio. 3. Collaborare nella gestione di progetti e attività dell’impresa sociale ed utilizzare strumenti idonei per promuovere reti territoriali formali ed informali. 4. Contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della corretta alimentazione e della sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del benessere delle persone. 5. Utilizzare le principali tecniche di animazione sociale, ludica e culturale. 6. Realizzare azioni, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno e a tutela della persona con disabilità e della sua famiglia, per favorire l’integrazione e migliorare la qualità della vita. 7. Facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati. 8. Utilizzare strumenti informativi per la registrazione di quanto rilevato sul campo. 9. Raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi alle attività professionali svolte ai fini del monitoraggio e della valutazione degli interventi e dei servizi. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è formata da 16 allievi ( 13 femmine e 3 maschi), tutti provenienti dalla classe quarta D SSS ; alcuni alunni (5) si sono inseriti nel corso di studi a partire dalla terza classe e hanno frequentato il biennio presso altri istituti. Nonostante il numero limitato, la classe si presenta eterogenea, sia per quanto riguarda le capacità che per l’impegno. Il comportamento degli allievi è stato generalmente corretto e la partecipazione è stata sempre abbastanza attiva, soprattutto da parte di un gruppo di studenti che si sono sempre impegnati e sono stati disponibili alle proposte educative del Consiglio di classe. Un secondo gruppo di studenti, meno motivati, ha comunque seguito adeguatamente le attività evidenziando sufficiente interesse Il livello di preparazione raggiunto è complessivamente più che sufficiente, con esiti ovviamente diversificati: alcuni allievi sono riusciti ad ottenere risultati molto buoni o ottimi in quasi tutte le discipline, sono in grado di integrare più conoscenze ed utilizzarle sia per sostenere argomentazioni che per proporre soluzioni a problemi; il gruppo più numeroso dimostra un livello di preparazione più sufficiente e ha ottenuto un significativo miglioramento delle proprie performance scolastiche. Un piccolo gruppo di studenti è in attesa di ulteriori verifiche in alcune discipline, si confida infatti nelle loro capacità di recupero. Si segnala la presenza di un alunno con sostegno con Piano Educativo Individualizzato e programmazione per obiettivi minimi, un alunno D.S.A. e un alunno con Bisogni Educativi Speciali per i quali sono stati predisposti dei P.D.P.. Durante questi tre anni il Consiglio di classe ha cercato costantemente di sostenere la motivazione e di stimolare l’impegno. Una particolare attenzione è stata posta nel tentativo di sviluppare una maggior autonomia di giudizio ed un più acuto senso critico e soprattutto nell’ultimo anno scolastico, di potenziare l'attitudine alla collaborazione e al lavoro in gruppo Accanto alle simulazioni di Terza prova, di cui è data testimonianza nella scheda allegata, è stata effettuata anche una simulazione di Prima prova (04/05/2015) e una simulazione di Seconda ( 23/04/2015). E’ prevista una simulazione di colloquio interdisciplinare. Per quanto riguarda il colloquio d’esame, il Consiglio di classe ritiene di dover sottolineare che, nella maggioranza dei casi, le verifiche durante l’anno sono state effettuate in forma scritta e orale. Un gruppo di alunni si trova a suo agio nell’affrontare autonomamente argomenti pluridisciplinari, mentre per il resto della classe risulta invece più efficace l’esposizione di tesine o argomenti già strutturati, o la risposta a domande precise che non richiedano specifiche rielaborazioni personali. Nel corso del triennio la continuità didattica è stata mantenuta nelle seguenti discipline: italiano, storia, matematica, cultura medico-sanitaria, inglese, religione. Per religione e italiano la continuità si è mantenuta per l’intero quinquennio. METODO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Il Consiglio di classe, all’inizio dell’anno scolastico, ha individuato gli obiettivi educativi trasversali, che sono stati in linea di massima raggiunti. Ha provveduto pure all’individuazione dei metodi e dei mezzi di insegnamento, delle tipologie di verifica nonché degli spazi in cui doveva essere svolta l’attività didattica, ai quali tutti i docenti si sono adeguati. L’attività di recupero delle insufficienze è stata organizzata attraverso l’attivazione dello sportello didattico (per le discipline alle quali tale strumento è stato consentito) ed il lavoro in classe o domestico. ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI Orientamento: incontri all'Università di Portogruaro. Job & Orienta (Verona); Incontro con la Camera egli avvocati per la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne Progetto “Libriamoci”. Incontro con il Rafting. Progetto “Trapianti: vale la pena parlarne”. Visita alla Fondazione Bambini & Autismo di Pordenone. Commemorazione del Giorno della Memoria: I grandi genocidi del XX secolo: lo sterminio degli Armeni, la Shoah, gli orrori del Comunismo. Convegno sul tema: “Esodi e foibe: due drammi che non si dimenticano”. Spettacolo “Eroi per una nazione”, nell’ambito delle Celebrazioni per il centenario della Prima Guerra mondiale. Spettacolo teatrale “ Fuori misura” sulla figura di Leopardi. Musical “Fame J R the Musical” in lingua inglese. Conferenza “Start up e innovazione strategica ”. Viaggio a Lubjana. Viaggio a Gardone Il Vittoriale degli italiani. Incontro con l'autore Pino Roveredo sul tema “ Salvarsi con la scrittura”. Spettacolo “È bello vivere liberi” di M. Cuscunà , per le celebrazioni del 70º della Liberazione. CORSO FSE per professioni socio-sanitarie I CARE Si è svolto in due anni durante l'a.s. 2013-14 e 2014-15 con complessive 260 ore di cui 100 di formazione teorica e 160 di stage I CARE. Conosco la diversa abilità, la terza età e l'infanzia a.s. 2013-14 Nell' anno 2013-2014 si sono svolti i seguenti moduli teorici: • Legislazione sociale • Tecniche di supporto alla riabilitazione in età senile e patologie neurogenerative • Corso di Primo Soccorso • Sicurezza e Privacy • l'Universo dell' Alzheimer con visita all'unità Alzheimer della Casa di riposo di Villanova • Laboratorio di pratiche psicomotorie Gli studenti inoltre hanno svolto100 ore di stage in strutture per disabili o anziani. Hanno completato il corso 12 studenti di IVD/SSS Mettiamo in campo un Project work a.s.2014-15 Nell' anno 2014-15 si sono svolti i seguenti moduli teorici • Prevenzione del rischio e gestione dell'emergenza • L' universo dell'autismo • Realizzazione di un progetto di intervento integrato Gli studenti sullo studio di un caso hanno prodotto un Project work e hanno svolto 60 ore di stage. Hanno completato il corso n 8 studenti di VD/SSS CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Per quanto riguarda i criteri di misurazione e di valutazione, tutti i docenti si sono attenuti alle modalità esposte nel POF. Le tipologie delle verifiche sono state dirette ad accertare la conoscenza dei contenuti, l’acquisizione dei linguaggi specifici e il conseguimento di adeguate capacità di collegamento, sintesi, rielaborazione ed applicazione dei concetti. I modelli di verifica utilizzati sono stati i seguenti: - colloqui orali individuali e/o di gruppo; - prove scritte, anche con quesiti a risposta aperta; - prove strutturate e semi-strutturate; - interrogazione dialogata con la classe; - simulazione delle prove scritte d’esame. CRITERI SEGUITI PER LA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Tuttavia, il consiglio di classe – tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria programmazione didattica e delle materie scelte dal Ministero - ha individuato i contenuti delle seguenti discipline: Data di Tempo Materie svolgimento Assegnato prova coinvolte nella Tipologie di (argomenti a 180 minuti socio-sanitaria b)Igiene e cultura medicosanitaria trattazione sintetica, quesiti, ecc..) a) Diritto e Legislazione 06.02.2015 verifica B c) Inglese d) Matematica a) Scienze motorie 17.03.2015 180 minuti b) Seconda lingua straniera (tedesco) B c) Storia d) Matematica a) Diritto 11.05.2015 180 minuti e Legislazione socio-sanitaria b) Inglese B c) Matematica d) Igiene e Cultura medicosanitaria Per i testi e la griglia di valutazione adottata, si rimanda alle schede allegate. CRITERI PER LA QUANTIFICAZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI Per la quantificazione del credito scolastico, il Consiglio di classe - nel definire i criteri - ha deciso di considerare: i risultati conseguiti nell’anno scolastico in corso e quelli dell’anno scolastico precedente; il grado di preparazione complessiva raggiunta dall’allievo; l’interesse, l’impegno, la partecipazione e la frequenza all’attività scolastica; la partecipazione ad eventuali attività complementari ed integrative (conferenze, convegni, laboratori, uscite didattiche, corsi di formazione). Per il credito formativo, il consiglio di classe ha deciso di valutare l’esperienza maturata fuori dalla scuola nei contesti professionali connessi con l’indirizzo di studi seguito e in quelli relativi a sport, atti di solidarietà, volontariato, arte e cultura. ALLEGATI - Tabella con i criteri di corrispondenza tra voti in decimi e livelli di conoscenza e abilità. - Tabella con i criteri di attribuzione del voto di condotta. - Tracce delle simulazioni delle terze prove somministrate durante l’anno scolastico. - Proposte di griglie di correzione prove d’esame. - Criteri per l’attribuzione del voto di condotta ( modificati in seguito al recepimento del D.M. n° - 10 - Sempre puntuale e assiduo nella frequenza. Comportamento rispettoso delle regole e sempre corretto nei confronti di tutte le componenti dell’Istituzione scolastica. Puntualità nell’esecuzione dei compiti assegnati. Sempre munito dei materiali richiesti dai Docenti. Partecipazione costante e propositiva al dialogo educativo. - 9 - Frequenza regolare e quasi sempre puntuale. Comportamento rispettoso delle regole e corretto nei confronti di tutte le componenti dell’Istituzione scolastica. Costante nell’esecuzione dei compiti assegnati. Sempre munito dei materiali richiesti dai Docenti. Partecipazione costante al dialogo educativo. - 8 - Spesso non puntuale o dalla frequenza non regolare. Comportamento solitamente corretto e rispettoso delle regole. Non sempre costante nell’esecuzione dei compiti assegnati. Solitamente munito dei materiali richiesti dai Docenti. Partecipazione generalmente adeguata al dialogo educativo. 05 del 16/01/2009) approvato 24.09.2014 - - - - - 7 Spesso non puntuale e/o frequenza irregolare. Comportamento non sempre corretto e rispettoso delle regole, presenza di richiami del DS o note disciplinari. Non puntuale nell’esecuzione dei compiti. Ripetutamente sprovvisto dei materiali richiesti dai docenti. Partecipazione non adeguata o selettiva al dialogo educativo. 6 Non puntuale e/o frequenza irregolare. Comportamento scorretto e non rispettoso delle regole e presenza di note nel registro di classe con sanzioni disciplinari che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi non superiori a 15 giorni e mancanza di un successivo ravvedimento. Incostante nell’esecuzione dei compiti assegnati. Solitamente sprovvisto dei materiali richiesti dai Docenti. Scarsa partecipazione al dialogo educativo. 5 Non puntuale e frequenza irregolare. Comportamento gravemente scorretto e non rispettoso delle regole e presenza di note nel registro di classe con sanzioni disciplinari gravi che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a 15 giorni e mancanza di successivo ravvedimento. Saltuaria esecuzione dei compiti assegnati. Solitamente sprovvisto dei materiali richiesti dai Docenti. Inesistente partecipazione al dialogo educativo. 4-1 Non puntuale e frequenza irregolare. Comportamento gravemente scorretto e non rispettoso delle regole e presenza di note nel registro di classe con sanzioni disciplinari gravi che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a 15 giorni motivati da: a) violazione della dignità e del rispetto della persona umana b) atti che comportino pericolo per l’incolumità fisica e/o configurino reati in relazione al danneggiamento del patrimonio e delle strutture scolastiche c) atti che compromettano gravemente l’immagine dell’Istituto. Continuo rifiuto a eseguire i compiti assegnati. Sempre sprovvisto dei materiali richiesti dai docenti Inesistente partecipazione al dialogo educativo. - Voto 1/3 - Prova nulla - 1° LIVELLO VOTO 4 - - - 2° LIVELLO - VOTO 5 - - 3° LIVELLO - VOTO 6 - Conoscenza – comprensione Ha conoscenze scarse e commette gravi errori nell’affrontare compiti semplici; Applicazione Non riesce ad applicare le conoscenze Analisi – sintesi Non sa analizzare i problemi proposti, né riesce a sintetizzare le conoscenze acquisite; Rielaborazione – valutazione Non riesce ad elaborare i contenuti e non ha autonomia di giudizio; Abilità linguistiche ed espressive Commette errori nell’esposizione che ostacolano la comprensione del discorso; Coordinamento motorio Presenta molte incertezze nell’uso degli strumenti; ha difficoltà a coordinare i movimenti. Conoscenza – comprensione Ha conoscenze frammentarie e superficiali; commette degli errori nell’affrontare compiti semplici; Applicazione Riesce ad applicare le conoscenze minime, ma incorrendo in errori non gravi Analisi – sintesi Non sa analizzare con correttezza i problemi proposti, né riesce a sintetizzare le conoscenze acquisite; Rielaborazione – valutazione Fa fatica a rielaborare i contenuti ed ha modesta autonomia di giudizio; Abilità linguistiche ed espressive Commette errori no gravi nell’esposizione Coordinamento motorio Presenta incertezze nell’uso degli strumenti; ha difficoltà nel coordinare i movimenti. Conoscenza – comprensione Possiede conoscenze a volte ripetitive e superficiali e commette qualche errore nell’esecuzione dei compiti Applicazione Sa applicare le conoscenze in compiti semplici, ma commette qualche errore Analisi – sintesi E’ in grado di analizzare i contenuti solo parzialmente; effettua sintesi parziali; Rielaborazione – valutazione É in grado di rielaborare i contenuti e di effettuare valutazioni autonome solo in modo parziale; Abilità linguistiche ed espressive Non sempre utilizza un linguaggio appropriato Coordinamento motorio Usa gli strumenti con qualche difficoltà, ma non ha problemi di tipo motorio. - 4° LIVELLO 1. VOTO 7 - - 5°LIVELLO 1. VOTO 8 - - 6° LIVELLO - VOTO 9/10 - - - 1. Conoscenza – comprensione Ha conoscenze non sempre approfondite, ma non commette errori nell’esecuzione dei compiti; 1. Applicazione Sa applicare le conoscenze pur incorrendo in qualche errore; 1. Analisi – sintesi Effettua analisi e sintesi anche se non approfonditamente; 1. Rielaborazione – valutazione E’ in grado di dimostrare capacità critiche; 1. Abilità linguistiche ed espressive Si esprime in genere con terminologie appropriate, anche se l’esposizione è poco fluida; 1. Coordinamento motorio Usa correttamente gli strumenti ed è autonomo nel coordinamento motorio. 1. Conoscenza – comprensione Possiede conoscenze adeguate e non commette errori nell’esecuzione di compiti di una certa difficoltà; 1. Applicazione Sa applicare le conoscenze; 1. Analisi – sintesi Ha buone capacità di analisi e di sintesi; 1. Rielaborazione – valutazione E’ in grado di attuare valutazioni autonome; 1. Abilità linguistiche ed espressive Usa la lingua in modo appropriato, chiaro e corretto; 1. Coordinamento motorio Usa in modo autonomo gli strumenti ed è ben coordinato nei movimenti. 1. Conoscenza – comprensione Possiede conoscenze complete ed approfondite; 1. Applicazione Sa applicare i contenuti e le procedure anche in compiti complessi; 1. Analisi-sintesi Effettua analisi approfondite e sintetizza in modo corretto; 1. Rielaborazione – valutazione 2. Esprime autonomia di giudizio; 3. Abilità linguistiche ed espressive Espone con chiarezza ed usa correttamente le terminologie specifiche; 1. Coordinamento motorio E’ autonomo nell’uso degli strumenti e coordinato nei movimenti. Sa applicare le conoscenze non incorrendo in errori, ma in qualche imprecisione; N.B.: Per quanto attiene all’Educazione Fisica, la valutazione terrà conto in modo diversificato degli aspetti pratici e teorici della disciplina (cfr. anche normativa sui nuovi Esami di Stato). In sede di verifica sommativa si prenderanno in considerazione anche l’impegno, l’interesse e la partecipazione dimostrati nel corso dell’attività didattica e la progressione del profitto. - -Materia: ITALIANO Docente : Maria Cristina Cappellozza -Libro di testo adottato: Paolo Di Sacco “Chiare lettere”vol.3 , Ed. Sc. Bruno Mondadori -Macroargomenti -svolti nell’anno -Metodi e procedure -didattiche utilizzate -Obiettivi raggiunti -(conoscenze, competenze, capacità) CONOSCENZE Conoscenza Lezione frontale delle essenziali di poetica Riproduzione dei linee contenuti essenziali . e del pensiero degli autori elencati IL VERISMO Verismo e Naturalismo G. Verga COMPETENZE Letture guidate Analisi testuali Analisi di un testo narrativo CAPACITA' Collegamento con il contesto storico -Criterio di sufficienza adottato Semplici analisi testuali -Attività di recupero CONOSCENZE Conoscenza IL DECADENTISMO Lezione frontale delle linee essenziali di poetica e del pensiero degli autori elencati Caratteri generali COMPETENZE Analisi di un testo poetico e IL SIMBOLISMO IN ITALIA Letture guidate Riproduzione dei contenuti essenziali . In itinere Semplici analisi testuali narrativo G. Pascoli Analisi testuali G. D'Annunzio CAPACITA' Collegamento con il contesto storico - - - - - CONOSCENZE Conoscenza -Riproduzione dei delle linee essenziali di poetica e del pensiero degli autori elencati IL ROMANZO NOVECENTESCO IN ITALIA essenziali . -Semplici analisi Lezione frontale COMPETENZE Letture guidate Analisi testuali Analisi di un testo narrativo L.Pirandello contenuti testuali In itinere - - I. Svevo CAPACITA' Collegamento con il contesto storico - - - CONOSCENZE LA POESIA NOVECENTO ITALIANA NEL Caratteri generali della poesia del Novecento Conoscenza Riproduzione dei delle linee essenziali di poetica e del pensiero degli autori elencati Lezione frontale contenuti essenziali . Semplici analisi testuali G. Ungaretti E. Montale U. Saba (dopo il 15 maggio) COMPETENZE Letture guidate Analisi di un testo poetico Analisi testuali CAPACITA' Collegamento con il contesto storico - In itinere -Macroargomenti -svolti nell’anno -Obiettivi raggiunti -Metodi e procedure -didattiche utilizzate -(conoscenze, competenze, capacità) CONOSCENZE LA COMPETENZA SCRITTA Lezione frontale Le tipologie testuali Articolazioni di un testo argomentativo Articolo saggio breve -Attività di recupero Saper realizzare un testo Struttura e articolazione delle argomentativo diverse tipologie testuali COMPETENZE Letture guidate -Criterio di sufficienza adottato riconoscere e classificare un testo argomentativo Analisi testuali CAPACITA' Esercitazioni Realizzare testi congrui e coerenti rispettando la tipologia proposta ed utilizzando una lingua accettabile In itinere Tipo di Prova I periodo II periodo Scritta 3 3 ( di cui una dopo il 15 maggio) Orale ( o scritte valide per l’orale 3 3 6 6 La classe ha dimostrato di seguire le attività didattiche con interesse e partecipazione, pervenendo ad un livello di preparazione mediamente discreto . L'impegno è stato costante e assiduo da parte di quasi tutti gli studenti i quali hanno ottenuto risultati più che soddisfacenti e in alcuni casi ottimi,tuttavia un piccolo grup po non si è applicato con continuità ed è pervenuto a risultati solo sufficienti. Una parte della classe ha evidenziato una buona preparazione, ha acquisito i contenuti e dimostrando capacità di analisi e di giudizio, altri invece hanno rivelato una preparazione adeguata, ma mnemonica.. Un piccolo gruppo di studenti ha maggiori difficoltà nell’espressione scritta che talvolta risente di lacune pregresse, presenti soprattutto in studenti di madre lingua non italiana. Le linee essenziali dei contenuti del programma sono adeguatamente acquisite da tutti gli studenti. Elenco dei testi letti e commentati in classe nell’anno scolastico 2014/15. Modulo I NATURALISMO E VERISMO G.VERGA, Vita dei campi, La lupa I Malavoglia, Prefazione “ La fiumana del progresso; La famiglia Toscano ; L’addio alla casa del nespolo; Novelle rusticane, Libertà Mastro Don Gesualdo, La morte di mastro Don Gesualdo Modulo II IL DECADENTISMO BAUDELAIRE, I Fiori del male, Spleen , Corrispondenze G. PASCOLI Il fanciullino, cap I-III, Il Fanciullo che è in noi Myricae, Lavandare, Novembre, Il lampo, Il tuono, X agosto, L’assiuolo Canti di Castelvecchio, Il gelsomino notturno G. D’ANNUNZIO Il piacere libro I cap. II “Ritratto d’esteta” Le vergini delle rocce , Il programma del superuomo Alcyone, La sera fiesolana, La pioggia nel pineto Modulo III IL ROMANZO NOVECENTESCO IN ITALIA I.SVEVO Una vita ,cap.VIII , Gabbiani e pesci Senilità , cap V , Un pranzo, una passeggiata, e l'illusione di Ange La coscienza di Zeno. Cap I Prefazione; cap. III “Il Fumo”; cap. VII “Il funerale mancato”; cap. VIII “Psico-analisi”. L. PIRANDELLO L’umorismo, L'arte umoristica scompone Novelle per un anno, “Il treno ha fischiato”, “ La carriola” Il fu Mattia Pascal cap. VIII “Adriano Meis” Uno, nessuno, centomila, libro I cap. I e II, “Il naso di Mostarda”; libro VIII Sei personaggi in cerca d’autore, L’ ingresso Modulo IV LA POESIA ITALIANA DEL NOVECENTO G. UNGARETTI Allegria, Il porto sepolto, In memoria, I fiumi, Soldati, , San Martino del Carso, Veglia, Fratelli, Sono una creatura, Soldati, Allegria di naufragi E. MONTALE Ossi di seppia, I limoni, Non chiederci, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di Vivere ho incontrato Le Occasioni La casa dei doganieri, Non recidere Satura, Ho sceso , dandoti il braccio, almeno un milione di scale. U. SABA Canzoniere, La capra, Città vecchia, Goal, Amai, Ulisse. -Materia: Libro di testo adottato: STORIA Docente : MARIA CRISTINA CAPPELLOZZA AA.VV, Orizzonti di Storia Contemporanea, Vol. 2, Ed. Laterza Macroargomenti svolti nell’anno Metodi e procedure didattiche utilizzate Obiettivi raggiunti (conoscenze, competenze, capacità) CONOSCENZE Conoscenze dei L MONDO DAL PRIMO '900 ALLA GRANDE GUERRA contenuti essenziali Verso la società di massa. L'Europa e il mondo tra i due secoli L'Italia giolittiana Lezione frontale Letture guidate Analisi testuale Uso di audiovisivi La Prima Guerra mondiale La rivoluzione russa Macroargomenti svolti nell’anno Criterio di sufficienza adottato Attività di recupero L'alunno raggiunge la sufficienza dimostrando di conoscere le In COMPETENZE Saper utilizzare i principali principali caratteristiche del itinere strumenti di analisi storiografica, periodo considerato e di saperlo Saper utilizzare un lessico e un registro adeguati. esporre con chiarezza utilizzando Saper inquadrare ed interpretare in modo semplice il lessico fenomeni ed eventi in semplici analisi politiche ed economiche specifico Metodi e procedure didattiche utilizzate Obiettivi raggiunti (conoscenze, capacità) competenze, Criterio di sufficienza adottato Attività di recupero CONOSCENZE Conoscenze dei essenziali ETA' DEI TOTALITARISMI comunismo, Lezione frontale nazismo e principali caratteristiche del In itinere periodo considerato e di saperlo esporre con chiarezza utilizzando Saper inquadrare ed interpretare in modo semplice il lessico fenomeni ed eventi in semplici analisi politiche ed economiche specifico La Seconda Guerra Mondiale svolti nell’anno COMPETENZE Saper utilizzare un lessico e un registro adeguati. L'Italia fascista Macroargomenti L 'alunno raggiunge la sufficienza dimostrando di conoscere le Il dopoguerra e la grande crisi Fascismo, democrazia contenuti Metodi e procedure didattiche utilizzate Obiettivi raggiunti (conoscenze, competenze, capacità) Criterio di sufficienza adottato Attività di recupero CONOSCENZE Conoscenze dei IL MONDO BIPOLARE Lezione frontale Le conseguenze della seconda guerra mondiale Letture guidate principali caratteristiche del In itinere Saper inquadrare ed interpretare fenomeni ed eventi in semplici in modo semplice il lessico analisi politiche ed economiche specifico La decolonizzazione Cenni Orale ( o scritte valide per l’orale) COMPETENZE dimostrando di conoscere le Saper utilizzare un lessico e un periodo considerato e di saperlo registro adeguati. esporre con chiarezza utilizzando L'Italia Repubblicana fino agli anni del Centrosinistra ( dopo il 15 maggio) Tipo di Prova essenziali L'alunno raggiunge la sufficienza contenuti I periodo II periodo 3 3 3 3 TOTALE La classe ha seguito il programma e le attività didattiche proposte con interesse e impegno adeguati, pervenendo ad un livello di preparazione mediamente più che sufficiente, anche se poco omogeneo. Alcuni allievi hanno ottenuto così risultati buoni e in alcuni casi ottimi, mentre il resto della classe ha appreso sufficientemente i contenuti ma in modo spesso mnemonico e poco critico. Per quanto riguarda l'esposizione e la padronanza del lessico specifico, un gruppo di studenti ha dimostrato di aver acquisito buone competenze, mentre l'altro gruppo è migliorato, ha ottenuto sufficienti risultati, ma talvolta presenta ancora incertezze nell'esposizione orale. - Diciplina: PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA Docente: Antonella Venerus Testo: E.Clemente, R.Danieli, A.Como, PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA per il quinto anno, PEARSON PARAVIA, MI, 2015. - PROGRAMMA SVOLTO - OBIETTIVI (COMPETENZE) LIVELLI DI SUFFICIENZA METODOLOGIE E STRUMENTI Modulo 1 PRICIPALI TEORIE PSICOLOGICHE E LORO APPLICAZIONI La formazione psicologica dell’operatore socio-sanitario servizi sociali e socio-sanitari, figure professionali conoscenze e competenze psicologiche del TSSS principi deontologici, rischio burnout Le principali teorie psicologiche e le loro applicazioni pratiche Psicoanalisi: aspetti generali, azione terapeutica, le topiche, pulsioni e meccanismi di difesa, sviluppo psicosessuale. Comportamentismo: aspetti generali, azione terapeutica, condizionamento classico e operante (Pavlov, Skinner), apprendimento sociale (Bandura), interventi di modificazione del comportamento. Psicologia della Gestalt; aspetti generali, azione terapeutica, teoria del campo, il conflitto, la frustrazione (Lewin). Psicologia Cognitiva:aspetti generali, azione terapeutica, terapia cognitiva (Beck), terapia razionale emotiva (Ellis). Psicologia sistemico-relazionale: aspetti generali, azione terapeutica, assiomi della comunicazione (Watzlawick), ecologia dello sviluppo (Bronfenbrenner), famiglia invischiata e famiglia disimpegnata (Minuchin). Psicologia umanistico-esistenziale:aspetti generali, azione terapeutica, scala dei bisogni (Maslow), doppio legame (Bateson), terapia centrata sul cliente (Rogers), analisi transazionale (Berne) Modulo 2 METODI DI ANALISI E RICERCA PSICOLOGICA Il significato della ricerca in psicologia Essere consapevoli del ruolo della formazione psicologica per la figura professionale del tecnico dei servizi socio-sanitari. Essere consapevoli del ruolo della formazione psicologica per la figura professionale del tecnico dei servizi sociosanitari. - lezione frontale - conversazioni guidate - attività di gruppo - uso di sussidi multimediali Individuare il campo teorico delle diverse scuole di pensiero della psicologia. Individuare natura e azione degli aspetti applicativi proposti delle diverse scuole di pensiero della psicologia. ATTIVITA’ DI RECUPERO Recupero in itinere e sportello didattico - libri di testo - riviste di settore - appunti e fotocopie Conoscere le principali caratteristiche di alcune teorie psicologiche e le loro applicazioni pratiche. Utilizzare semplici applicazioni pratiche tratte dalle più importanti teorie psicologiche. Nell’ambito di semplici azioni di ricerca: Conoscere le - lezione frontale linee essenziali - conversazioni guidate dei metodi di - attività di gruppo Recupero in itinere e sportello evoluzione e ricorsività della ricerca Scegliere e predisporre l'oggettività della ricerca strumenti per la raccolta di I principali metodi di ricerca e le loro applicazioni: dati. Metodo dell'osservazione: osservazione scientifica, sistematica, partecipante, diretta/indiretta, strumenti di Raccogliere dati , saperli registrazione dati. analizzare e presentare. Metodo sperimentale: procedura, variabili dipendenti e indipendenti, validità e attendibilità. Conoscere, a grandi linee, Metodo dell'inchiesta: intervista e questionario, fasi della fasi e caratteristiche del ricerca attraverso questionario, popolazione e campione colloquio clinico. rappresentativo. Metodo clinico: natura , finalità, setting, strumenti di Identificare i principali test e raccolta dati (colloquio, questionari anamnestici, test), l’ambito di applicazione. transfert e controtransfert. Modulo 3 Considerare le L’INTERVENTO SUI NUCLEI FAMILIARI E SUI caratteristiche delle MINORI diverse problematiche Violenza in famiglia che coinvolgono famiglie Diritti dei minori e le diverse forme di abuso (abuso e minori psicologico, sessuale, maltrattamento fisico, incuria e e sapersi relazionare con abbandono, sfruttamento, SAP, violenza assistita) l’utenza. Funzione della famiglia, famiglie problematiche e a rischio. conoscenze e competenze psicologiche del TSSS Collaborare alla principi deontologici, rischio burnout pianificazione e alla Intervento su minori vittime di maltrattamento realizzazione di interventi segnalazione, diagnosi e presa in cura del minore e della con famiglie e minori famiglia l'uso del gioco e del disegno nella psicoterapia infantile Saper informare e Interventi e servizi per famiglie e minori orientare l’utenza verso servizi socio-educativi e ricreativi gli opportuni servizi servizi a sostegno delle famiglie servizi residenziali per minori in situazione di disagio: tipologie e concetto di "ambiente terapeutico globale" (Bettelheim). Modulo 4 Considerare le L’INTERVENTO SU PERSONE ANZIANE caratteristiche delle -Invecchiamento e malattia diverse problematiche Caratteristiche bio-psico-sociali dell'invecchiamento. e sapersi relazionare con Le patologie dell'anziano: depressione, M. di Parkinson, l’utenza ricerca della psicologia Compiere semplici applicazioni di ascolto attivo e comunicazione empatica. Identificare i principali problemi che coinvolgono minori e famiglie. - questionari, tabelle e grafici, test proiettivi, griglie di osservazione - simulazioni didattico - libri di testo - riviste di settore - appunti e fotocopie - lezione frontale - conversazioni guidate - attività di gruppo - uso di sussidi multimediali -trattazione casi Recupero in itinere Distinguere le - libri di testo principali linee - riviste di settore di intervento con - appunti e fotocopie minori e famiglie. Distinguere le principali caratteristiche dell’anziano e le principali - Lezione frontale - conversazioni guidate - attività di gruppo - uso di sussidi multimediali Recupero in itinere demenze . Le diverse forme di demenza M. d'Alzheimer: eziologia, sintomi, evoluzione. Aspetti caratterizzanti demenza fronto-temporale, demenza ai corpi di Lewy, demenze vascolari. Principali interventi sull’anziano con demenza Trattamenti delle demenze: terapia di orientamento alla realtà (ROT), terapia della reminescenza (TR), terapia occupazionale (TO), interventi di modificazione del comportamento-problema Servizi rivolti all’anziano Associazioni di volontariato, centri ricreativi per anziani, università della terza età. Telesoccorso, servizio domiciliare sociale e/o medicosanitario. Caratteristiche delle varie strutture: residenza sanitaria assistenziale (RSA),casa albergo, casa di riposo, servizi semi-residenziali (centro diurno/pausa di respiro) Modulo 5 L’INTERVENTO SU SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI Le principali tipologie di disabilità I documenti di classificazione delle disabilità (ICIDH/ICF) Disabilità sensoriale, motoria, intellettiva, psichica. Disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) Presa in carico e interventi su comportamenti-problema Analisi dei comportamenti-problema: alleanza, implicazioni, antecedenti ed effetti, interventi sostitutivi, interventi punitivi. Parent training. Servizi rivolti alle persone diversamente abili Equipe del distretto socio-sanitario e figure professionali servizi residenziali e semi-residenziali; centri diurni, centri residenziali temporanei o permanenti, case famiglia. Modulo 6 INTEGRAZIONE SOCIALE, A SCUOLA E NEL LAVORO Integrazione sociale Inserimento, integrazione, inclusione; normalizzazione. Collaborare alla pianificazione e alla realizzazione di interventi su anziani con demenza Saper informare e orientare l’utenza verso gli opportuni servizi patologie che lo colpiscono, i servizi e le linee di intervento sull’anziano con demenza Considerare le caratteristiche delle diverse tipologie di disabilità e sapersi relazionare con l’utenza Distinguere le principali forme di disabilità, i servizi e le più comuni linee di intervento con Collaborare alla persone pianificazione e alla diversamente realizzazione di interventi abili su persone diversamente abili -trattazione casi - libri di testo - riviste di settore - appunti e fotocopie - Lezione frontale - conversazioni guidate - attività di gruppo - uso di sussidi multimediali -trattazione casi Recupero in itinere - libri di testo - riviste di settore - appunti e fotocopie Saper informare e orientare l’utenza verso gli opportuni servizi Identificare il ruolo della dimensione sociale nella promozione della salute e nella qualità della vita Identificare opportuni interventi di integrazione a favore delle - Lezione frontale - conversazioni guidate - attività di gruppo - uso di sussidi multimediali Recupero in itinere Integrazione scolastica Le tappe dell'integrazione delle persone disabili nella scuola pubblica e la logica dell'inclusione (BES) La documentazione: diagnosi funzionale, profilo dinamico funzionale, piano educativo individualizzato. Integrazione lavorativa Il collocamento mirato (L.68/99) Ruolo delle cooperative sociali e servizio inserimento lavorativo (SIL) Modulo 7 GRUPPI E INTEGRAZIONE SOCIALE Aspetti generali e teorie psicologiche dei gruppi Gruppi primari e secondari, leadership, gruppo di appartenenza/di riferimento.. Sociogramma e psicodramma (Moreno) Mentalità del gruppo e cultura del gruppo (Bion) Gruppo e produttività: T-Group (Lewin), Movimento delle relazioni umane (Mayo) Lavorare in gruppo Gruppo di lavoro e lavoro di gruppo L'équipe socio-sanitaria e le interazioni comunicati Il gruppo e la cura gruppi terapeutici, gruppi di auto e mutuo aiuto terapie non convenzionali in gruppo: arteterapia, musicoterapia, danzaterapia. Modulo 8 L’INTERVENTO SU PERSONE CON PROBLEMI DI DIPENDENZA Servizi, interventi e strutture per persone con problemi di dipendenza comunità esplicitamente e implicitamente terapeutiche gruppi terapeutici, gruppi di auto e mutuo aiuto (alcolisti anonimi e club alcolisti in trattamento) U.d.A. d’indirizzo PROJECT WORK Progetto in ambito sociale Le fasi della progettazione: analisi dati, individuazione bisogni/problema, obiettivi, Collaborare alla pianificazione e alla realizzazione di interventi a sostegno di una piena integrazione (inclusione) sociale persone disabili. Identificare il ruolo della dimensione sociale nella promozione della salute e nella qualità del lavoro Comprendere - Lezione frontale l’importanza - conversazioni guidate della dimensione - attività di gruppo sociale nella -sociogramma promozione -simulazioni della salute e nella qualità del - libri di testo lavoro. - riviste di settore - appunti e fotocopie Recupero in itinere Distinguere servizi e principali linee di intervento con alcoolisti e tossicodipendent i - Lezione frontale - conversazioni guidate Recupero in itinere Saper compiere semplici analisi dei dati, identificare problemi e - Lezione frontale - attività di gruppo Identificare e saper utilizzare semplici tecniche per facilitare la comunicazione e migliorare le relazioni all’interno di un gruppo Collaborare alla pianificazione e alla realizzazione di interventi su persone con problemi di dipendenza Saper informare e orientare l’utenza verso gli opportuni servizi Saper mobilitare le conoscenze disciplinari e integrarle al fine di a dare risposte efficaci a problemi complessi - libri di testo Saper ipotizzare - riviste di settore semplici - appunti e fotocopie interventi di promozione dell’integrazione sociale - libri di testo - riviste di settore - appunti e fotocopie - casi - modelli di progetto Recupero in itinere azioni funzionali al raggiungimento degli obiettivi, work plane, verifica e valutazione. Trattazione casi (diversi ambiti e tipologie di utenza) collettiva e individuale Saper progettare in gruppo obiettivi per la - appunti e fotocopie loro soluzione, prefigurare azioni funzionali al raggiungimento degli obiettivi - VERIFICHE - Tipo di prova Scritto Orale (o scritto valido per l’orale) TOTALE - I quadrimestre - 2 - 2 - 4 - II quadrimestre - 3 - 2 - 5 PROFITTO COMPLESSIVO RAGGIUNTO DALLA CLASSE: La classe è composta da 16 allievi, 13 studentesse e 3 studenti, che hanno dimostrato un impegno generale abbastanza adeguato adeguato alle richieste. Alcuni allievi emergono per buon livello di impegno e profitto, sono in grado di integrare più conoscenze ed utilizzarle sia per sostenere argomentazioni che per proporre soluzioni a problemi; il gruppo più numeroso dimostra di raggiungere un livello sufficiente/più che sufficiente. Ad oggi, in attesa di ulteriore verifica, un allievo presenta lacune a fronte di un impegno discontinuo e una allieva, pur nella continuità dell’impegno, permane con profitto al di sotto del limite della sufficienza imputabile a residue difficoltà nell’uso dell’Italiano come lingua per lo studio. - -MATEMATICA -Libro di testo adottato: Docente : TRENTO PAOLA classe 5D/S.S.S. La matematica a colori-edizione gialla.vol.4. L.Sasso , DEA Scuola -Macroargomenti -Metodi e procedure -Obiettivi raggiunti -svolti nell’anno -didattiche utilizzate -(conoscenze, competenze, capacità) -CONOSCENZE -RIPASSO DISEQUAZIONI DELLE -Conoscenza dei contenuti elencati -COMPETENZE - -Sanno applicare le proprietà della potenze. -Richiami sulle proprietà delle potenze. - Disequazioni razionali intere e Lezione frontale -Sanno risolvere semplici disequazioni razionali intere, fratte. fratte -CAPACITA' - - Utilizzano le competenze acquisite per risolvere semplici equazione e disequazioni . Criterio di sufficienza adottato L'alunno raggiunge la sufficienza applicando correttamente le proprietà studiate per risolvere semplici equazioni e disequazioni intere, fratte. Attivit à di recup ero In itinere CONOSCENZE Conoscenze di contenuti elencati. GENERALITA’ SULLE FUNZIONI COMPETENZE Definizione di funzione, dominio di una funzione, funzione crescente e decrescente, funzione pari e dispari, segno di una funzione; Lezione frontale Sanno tracciare il grafico delle funzioni elementari. Sanno determinare domini. L'alunno raggiunge la sufficienza determinando semplici domini, studiando la parità ed il segno di semplici funzioni , soprattutto razionali intere e fratte. Non sono state studiate le funzioni goniometriche. In itinere Non si è mai parlato di Sanno studiare il segno e la parità di e sportello valore assoluto. funzioni razionali, e di semplici funzioni didattico logaritmiche ed esponenziali. LIMITI E CONTINUITA’ Concetto di limite; ( in modo intuitivo, partendo da grafici di funzioni elementari) CONOSCENZE Conoscenze di contenuti elencati. Teoremi fondamentali sui limiti; COMPETENZE (solo gli enunciati Teorema unicità del limite , e teoremi sulle operazioni) Sanno tracciare il grafico delle funzioni elementari. Funzioni continue; Sanno determinare domini. - Forme di indecisione ; Sanno calcolare limiti di funzioni e risolvere semplici forme indeterminate. Lezione frontale Sanno riconoscere funzioni continue. Asintoti obliqui. orizzontali, verticali ed Sanno determinare asintoti soprattutto di funzioni razionali intere e fratte. CAPACITA' -Non è stato studiato il limite notevole - Utilizzano le competenze acquisite per tracciare il grafico approssimato di funzioni e per leggere grafici. L'alunno raggiunge la sufficienza determinando semplici domini, calcolando correttamente semplici limiti e riconoscendo eventuali asintoti di una funzione. razionale intera o fratta. In itinere e sportello didattico CALCOLO DIFFERENZIALE Definizione di derivata significato geometrico. e suo CONOSCENZE Conoscenze di contenuti elencati. Derivate fondamentali. (per le funzioni logaritmiche ed esponenziali solo base e) COMPETENZE Teoremi sulle derivate. ( Regole di derivazione ma senza alcuna dimostrazione) Sanno interpretare geometricamente il concetto di derivata Sanno calcolare derivate Teorema di Lagrange e Rolle ( solo enunciato) Crescenza e decrescenza di una funzione. - Calcolo di punti di massimo -Lezione frontale Sanno utilizzare i principali teoremi del calcolo differenziale Studio di una funzione e suo grafico. - - Studio della concavità mediante lo della derivata seconda ; flessi e loro classificazione In itinere e sportello didattico Sanno riconoscere e determinare massimo e minimo di una funzione razionale. e minimo relativi. studio L'alunno raggiunge la sufficienza calcolando semplici derivate e tracciando il grafico di semplici funzioni razionali. CAPACITA' Sanno utilizzare le competenze acquisite per studiare funzioni e tracciarne il grafico e viceversa da un grafico ricavare relative informazioni. -Tipo di Prova - trimestre -pentamestre - - - - - -Scritta - 3 - 4 - - - -Orale ( o scritte valide per l’orale) - 1 - 4 - - - -TOTALE - 4 - 8 - - -Il livello di preparazione della classe è abbastanza omogeneo, e la maggior parte degli alunni ha seguito con attenzione ed interesse adeguati; l’impegno è stato complessivamente accettabile così come la partecipazione all’attività didattica . All’interno della classe si evidenzia un gruppo di alunni che hanno raggiunto un livello di preparazione decisamente buono e per un paio di allievi quasi eccellente, mentre per il resto della classe il livello è mediamente discreto e solo in qualche caso ai limiti della sufficienza, a causa di lacune pregresse, a limitate capacità o a numerose assenze . -Si è sempre preferito valutare gli alunni con prove scritte, mentre le prove orali sono state piuttosto limitate e volte a verificare l’acquisizione dei contenuti attraverso la richiesta di definizioni e la risoluzione di esercizi ; quasi tutte le verifiche scritte hanno avuto la struttura della terza prova d’esame ( 3 quesiti semplici) , con una valutazione da 3 a 10. - Durante le verifiche e le simulazioni è sempre stato concesso l’uso della calcolatrice. -Materia: CULTURA MEDICO-SANITARIA Docente : Mondillo Domenico -Libro di testo adottato: Igiene , anatomia e fisiologia del corpo umano-Riccardo Tortora, CLITT vol.2 e fotocopie redatte dal docente Macroargomenti Metodi e procedure Obiettivi raggiunti svolti nell’anno didattiche utilizzate (conoscenze, competenze, capacità) MODULO 1 : I principali bisogni dell’ utenza e della collettività I bisogni primari e secondari Analisi dei bisogni I bisogni dell' utenza e della collettività Lezioni frontali Consegna di materiale aggiuntivo (fotocopie,schemi,etc) per l’approfondimento. Criterio di sufficienza adottato CONOSCENZE: concetto di Per la valutazione è bisogno; analisi dei bisogni stata utilizzata la scala in decimi e i criteri socio-sanitari concordati in seno alla CAPACITA’ : distinguere e riunione per materia ed classificare i bisogni; approvati nel C.d. D. impostare un’ analisi quantitativa dei bisogni; COMPETENZE: individuare in diversi contesti e comunità i bisogni socio-sanitari e le risposte necessarie in termini di offerta di servizi Attività di recupero In itinere MODULO 2 : Le figure professionali in ambito socio-sanitario le competenze e gli ambiti di intervento l’ assistente sociale l’assistente sanitario l’ infermiere professionale l’ operatore socio-sanitario l’ educatore sociale l’ addetto all’ assistenza di base MODULO 3 : disturbi del comportamento nell’infanzia Celiachia Disturbi dell’apprendimento : dislessia, disgrafia, discalculia. Autismo infantile Lezioni frontali Consegna di materiale aggiuntivo (fotocopie,schemi,etc) per l’approfondimento. Assegnazione di compiti da svolgere a casa. CONOSCENZE: ruoli e competenze delle diverse figure professionali in ambito socio-sanitario CAPACITA’ : riconoscere e distinguere i ruoli,le mansioni, le competenzedelle diverse figure professionaliche operano all’ interno delle strutture e dei servizi Per la valutazione è stata utilizzata la scala in decimi e i criteri concordati in seno alla riunione per materia ed approvati nel C.d. D. In itinere COMPETENZE:orientarsi all’ interno dei servizi socio sanitari Lezioni frontali Consegna di materiale aggiuntivo (fotocopie,schemi,etc) per l’approfondimento. Assegnazione di compiti da svolgere a casa. Per la valutazione è stata utilizzata la scala in decimi e i criteri CAPACITA’: ricercare nell’ambito concordati in seno alla dekle proprie coniscenze le possibili riunione per materia ed cause di una patologia approvati nel C.d. D. CONOSCENZE:problematiche legate all’ età infantile COMPETENZE: prredisporre di competenze organizzativo e comunicarivo In itinere MODULO 4 : Problematiche specifiche delle persone con disabilità Definizione di diversamente abili Ritardo mentale Paralisi cerebrale infantile Distrofia muscolare di Duchenne – distrofia miotonica – distrofia di Becker Le Epilessie Spina bifida Sclerosi multipla Lezioni frontali Consultazione del libro di testo Consegna di materiale aggiuntivo (fotocopie,schemi,etc) per l’approfondimento. Assegnazione di compiti da svolgere a casa. CONOSCENZE: comprendere le problematiche legate alla persona diversamente abile CAPACITA’: ricercare nell’ambito delle proprie conoscenze le possibili cause di una malattia COMPETENZE:relazionali e orientanti nelle attività di recupero e riabilitazione Per la valutazione è stata utilizzata la scala in decimi e i criteri concordati in seno alla riunione per materia ed approvati nel C.d. D. In itinere MODULO 5 : Problematiche specifiche dell’anziano Invecchiare nel XXI secolo – Perché si invecchia Invecchiamento di organi e apparati Malattie cardiovascolari Cardiopatie ischemiche Malattie cerebrovascolari Infezioni delle vie aeree BPCO ed enfisema polmonare Tumore polmonare Patologie gastroenteriche Cancro del colon e del retto Calcolosi biliare e pancreatite Sindromi neurodegenerative Morbo di Parkinson Terapie e assistenza a un malato di Parkinson Morbo di Alzheimer Sindrome ipocinetica e piaghe da decubito Assistenza al paziente anziano oncologico Lezioni frontali Consultazione del libro di testo Consegna di materiale aggiuntivo (fotocopie,schemi,etc) per l’approfondimento. CONOSCENZE:problematiche Per la valutazione è legate alla persona anziana COMPETENZE:osservative delle stata utilizzata la scala trasformazioni fisiologiche e in decimi e i criteri patologiche dell’ invecchiamento; concordati in seno alla riunione per materia ed monitoraggio del livello di approvati nel C.d. D. evoluzione della demenza CAPACITA’:essere in grado di seguire gli anziani nelle patologie tipiche. In itinere MODULO 6 : Elaborazione di progetti di interventi Come elaborare un progetto di intervento socio sanitario per minori, soggetti con disabilità e disagio psichico Intervento sui minori disabili affetti da P.C.I Progetto di intervento integrato sui soggetti affetti da demenza Lezioni frontal Consegna di materiale aggiuntivo (fotocopie,schemi,etc) per l’approfondimento. MODULO 7 : Organizzazione dei servizi socio sanitari e delle reti informali Il servizio sanitario nazionale L’ assistenza agli anziani : domiciliare, ADI, centri diurni, RSA Lezioni frontali Consegna di materiale aggiuntivo (fotocopie,schemi,etc) per l’approfondimento. CONOSCENZA: fasi di un progetto; concetto di disabilità, Per la valutazione è definizione di demenza stata utilizzata la scala CAPACITA’ : elencare le fasi in decimi e i criteri concordati in seno alla di un progetto; riunione per materia ed approvati nel C.d. D. COMPETENZE: essere in grado di rilevare i bisogni, di individuare le risposte e di tracciare un percorso di recupero relativo a soggetti in difficoltà. CONOSCENZE: organizzazione del SSN; CAPACITA’: indicare i principi su cui si basa il SSN COMPETENZE: orientarsi all’interno delle strutture e dei servizi socio-sanitari Per la valutazione è stata utilizzata la scala in decimi e i criteri concordati in seno alla riunione per materia ed approvati nel C.d. D. In itinere In itinere MODULO 8 :Patologie e studi epidemiologici Lezioni frontali Consegna di materiale aggiuntivo (fotocopie,schemi,etc) per l’approfondimento. CONOSCENZE: fattori di rischio per le patologia nella popolazione CAPACITA’: classificare gli studi epidemiologici Per la valutazione è stata utilizzata la scala in decimi e i criteri concordati in seno alla riunione per materia ed approvati nel C.d. D. In itinere COMPETENZE: impostare uno studio descrittivo su una patologia MODULO 9 : : Agenti causali delle malattie Malattie a trasmissione idrica Gestione rifiuti solidi urbani Trattamento delle acque reflue Trattamenti fisici-chimici dell' acqua 5. Trattamento di disinfezione dell'acqua Lezioni frontali Consultazione del libro di testo Consegna di materiale aggiuntivo (fotocopie,schemi,etc) per l’approfondimento. MODULO 10: Le malattie genetiche Anomalie del numero dei cromosomi (mutazioni genomiche) Trisomie: sindrome di Down; sindrome di Klinefelter Monosomie : sindrome di Turner Anomalie di struttura dei cromosomi ( mutazioni cromosomiche) Sindrome “ du crie du chat” Sindrome dell’ X-fragile Il cariotipo umano CONOSCENZE: infezioni e loro trasmissione ;avere conoscenze basilari di ecotossicologia; CAPACITA’: definire le cause di una malattia COMPETENZE: affrontare situazioni problematiche ambientali e contribuire abrisolverle. CONOSCENZE: malattie genetiche e le cause Lezioni frontali Consegna di materiale aggiuntivo (fotocopie,schemi,etc) per l’approfondimento CAPACITA’: elencare e descrivere i meccanismi alla base delle malattie genetiche COMPETENZE: affrontare situazioni problematiche legate alla cura e all’assistenza di persone in difficoltà e saper contribuir3 a risolverle Per la valutazione è stata utilizzata la scala in decimi e i criteri concordati in seno alla In itinere riunione per materia ed approvati nel C.d. D. Per la valutazione è stata utilizzata la scala in decimi e i criteri concordati in seno alla In itinere riunione per materia ed approvati nel C.d. D. Tipo di Prova I periodo II periodo Scritta 2 4 Orale (o scritte valide per l’orale) 1 2 3 6 TOTALE - - La classe è formata da studenti collaborativi ed è composta da 16 alunni che hanno dimostrato, nel corso dell’anno scolastico, un adeguato interesse ed impegno ed un costante coinvolgimento nelle attività di classe. La frequenza è stata regolare per gran parte degli allievi. Molti hanno manifestato propensione allo studio metodico. Quasi tutti gli studenti hanno incentivato o favorito l’attività attraverso stimoli culturali appropriati e interesse verso la disciplina. Lo svolgimento del programma non è stato svolto così come preventivato ad inizio anno scolastico apportando modifiche alla programmazione Il risultato da un punto di vista del profitto è stato buono. Si rileva che la classe ha dato segni di buona attenzione al dialogo educativo assumendo impegno selettivo e comportamento disciplinare adeguato. 13/05/2015 Mondillo Domenic -Insegnante: Prof.ssa BRESCANCIN ANNA MARIA -Materia: Lingua e Civiltà INGLESE Classe 5° D/TSSS Anno scol. 2014/2015 - Libro di testo adottato: _“A New helping hand “ di G. Bernardini ed. Hoepli - Altri sussidi didattici: fotocopie, grammatica, sussidi audiovisivi,internet, dizionario mono e bilingue. -Macroargomenti -svolti nell’anno -Metodi e procedur e -Obiettivi raggiunti -Criterio di sufficienza adottato -(conoscenze, competenze, capacità) -Didattiche utilizzate Modulo 1: Lezione frontale Esercizi guidati REVISION Gli allievi hanno Comprendere ed utilizzare in modo abbastanza acquisito una competenza autonomo le strutture e funzioni comunicative adeguata nelle quattro abilità apprese. di base. Comprendere le informazioni richieste e saperle In itinere Sanno leggere un testo di esporre in modo semplice e comprensibile, tenendo interesse specifico e lo sanno conto dei seguenti parametri: Grammar revision riassumere. 1)sufficiente correttezza formale (strutture e funzioni comunicativeaffrontate l’anno precedente) . ( grammaticale e sintattica). 2) coesione e coerenza. 3)completezza delle informazioni. Letture guidate Reports/ -Attività di recupe ro Sono in grado di leggere, 4)appropriato uso del linguaggio specifico. Summaries Microlingua: Cloze test Childhood Children’s rights comprendere testi scritti o registrati, li sanno riassumere. Gli allievi comprendono, pur con qualche Producono testi di carattere difficoltà,sia testi scritti che non. Sono in grado di specifico, sia guidati, su riassumere quanto letto sia oralmente che per traccia o aperti. iscritto. Child labour Rielaborano le informazioni in loro possesso e producono in maniera sufficientemente corretta e fluente, utilizzando un lessico semplice ma In itinere appropriato alle situazioni e/o contesti. Discrimination Adolescence Lezione frontale Comprendono e Cloze test sanno produrre testi scritti di carattere generale e specifico, sia guidati che non. Letture guidate Modulo 2: Summaries Esprimono quanto appreso in modo globalmente accurato tenendo in considerazione la correttezza formale, lessico appropriato. Sanno utilizzare le nozioni e funzioni comunicative Gli allievi comprendono, pur con qualche difficoltà apprese. sia testi scritti che non. THE ELDERLY Ageing: Physical changes Mental decline Analisi dei testi su fotocopia e riguardanti il Esprimono quanto appreso in modo semplice ma nel In itinere complesso corretto, tenendo sempre conto della correttezza formale, della corretta comprensione di quanto scritto e richiesto,della capacità di rielaborazione e produzione. ( La produzione è risultata abbastanza scorrevole e corretta anche se per alcuni poco autonoma, lessico Neurological changes: settore specifico. Comprendono, Parkinson Lezione frontale rielaborano e producono vari tipi di testi. adeguato). Alzheimer Dementia Utilizzano le informazioni in loro possesso e le trasmettono Uso di materiali e ai compagni. sussidi Comprendono, rielaborano e riassumono testi audiovisivi riguardanti i problemi della società contemporanea Questionari quali : l’invecchiamento, la solitudine, le malattie e i loro sintomi,..come affrontare la vecchiaia, attività In itinere Cloze test Espongono quanto appreso in ricreative , volontariato,… modo adeguato al contesto e Sportello alla situazione. Sanno confrontare le loro esperienze lavorative didattico (attuate durante lo stage o durante i progetti a cui hanno partecipato ). The last stage of life Quality of life in old age Comprendono i testi scritti, li sanno riassumere. Rielaborano quanto somministrato e producono testi simili con una certa scioltezza e capaci anche di approfondimenti personali discreti. Lezione frontale A new place to live: Nursing homes Rest homes Analisi dei testi su fotocopia e riguardanti il settore socio Espongono i contenuti appresi in modo semplice, Sanno leggere, comprendere e lineare /fluente e discretamente accurato. In itinere riassumere sia oralmente che Utilizzano un linguaggio appropriato alle varie per iscritto i vari testi proposti. situazioni. sanitario. Attività di skimming and scanning Modulo 3: CONTEMPORARY SOCIETY Lezione frontale Summaries Lectures Globalisation Enhancing diversity Sanno comprendere riassumere testi scritti . e Li riassumono sia oralmente che per iscritto. Gli allievi sanno descrivere i topics , con particolare riguardo a: Esprimono quanto appreso in modo semplice ma nel In itinere complesso corretto, tenendo sempre conto della Sportello correttezza formale , della corretta comprensione di didattico quanto scritto e richiesto,della capacità di rielaborazione e produzione, uso di un lessico adeguato. L’elaborazione è risultata abbastanza chiara quando guidata o su traccia; presentava qualche difficoltà e Sanno riassumere un testo risultava non sempre accurata e fluente quando la espositivo o argomenti di produzione doveva essere personale,autonoma . carattere specifico. Lessico talvolta limitato ma adeguato. Autism Children’s and women’s Gli allievi comprendono i testi proposti. Child labour and exploitation, fotocopie da altri different forms of manuali discrimination, Holocauste, bullying,... Down Syndrome Human rights: Comunicare oralmente in modo adeguato al contesto e alla situazione, su argomenti di carattere specifico. Internet Reports Multiculturalism Sanno ascoltare e rispondere alle informazioni richieste. lezione frontale letture guidate Sanno leggere, comprendere e riassumere sia oralmente che In itinere rights per iscritto i vari testi proposti. Right to play Uso di materiale fotocopiato Right to education Internet ( Malala Y. And her struggle against gender discrimination) Materiale pubblicita-rio Ethic equality Sanno comprendere e riassumere i testi in modo Sanno ascoltare e rispondere abbastanza accurato. alle informazioni richieste. Esprimono quanto appreso in modo semplice ma nel complesso corretto, tenendo sempre conto della correttezza formale , della corretta comprensione di quanto scritto e richiesto,della capacità di rielaborazione e produzione , uso di un lessico adeguato. Racial discrimination in History Producono testi globalmente corretti di argomento specifico ed utilizzano un lessico adeguato. SOCIAL ISSUES Comprendono le informazioni contenute nei vari testi e le espongono, pur con qualche difficoltà,utilizzando un lessico adeguato. lezione frontale World poverty letture guidate Urban poverty Comprendono, Hunger and starvation fotocopie tratte da altri manuali Homelessness Uso di altro materiale quale: opuscoli, brochure, annunci Unemployment Violence and Crime In itinere rielaborano e riassumono testi riguardanti le varie figure Comprendono le informazioni date e sanno esporle professionali. in modo semplice e comprensibile, tenendo conto dei seguenti parametri: 1)sufficiente correttezza formale ( grammaticale e sintattica). In itinere Social Exclusion pubblicitari Expo 2015 lezione frontale Letture guidate Modulo 4 2) coesione e coerenza. Comprendono testi scritti e 3)Completezza delle informazioni. sanno riassumerli sia 4)appropriato uso del linguaggio microlinguistico. oralmente che per iscritto. Gli allievi comprendono i vari tipi di testi (descrittivi, opuscoli, materiale autentico,annunci In itinere Sanno redigere lettere pubblicitari,…) e li espongono in modo (application) e il CV. sufficientemente chiaro, scorrevole e abbastanza corretto, usando un lessico semplice (talvolta limitato) ma adeguato al contesto. Fotocopie tratte da altri manuali PROFESSIONALS OF THE SOCIAL SECTOR Questionari Working in the social sector Social workers Early years care Cloze test Fotocopie da altri Comprendono i testi scritti o manuali registrati. Uso di materiale Comprendono testi scritti, sanno riassumerli ed Riassumono autentico esporli, in modo sufficientemente scorrevole e e rielaborano quanto proposto corretto. e producono testi simili. Esprimono quanto appreso in modo semplice ma nel complesso corretto, tenendo sempre conto della correttezza formale, della corretta comprensione di In itinere Lezione frontale Domiciliary assistants Ricerca, analisi e lettura di testi vari Internet Letture guidate Volunteers quanto scritto e richiesto,della rielaborazione e produzione. capacità di In itinere Gli allievi comprendono i vari tipi di testi (descrittivi, opuscoli, materiale autentico,annunci Comprendono testi scritti e pubblicitari,…) e li espongono in modo sanno riassumerli sia sufficientemente chiaro, scorrevole e abbastanza oralmente che per iscritto. corretto, usando un lessico semplice (talvolta limitato) ma adeguato al contesto. Letter of application CV europeo Sono in grado di: Stage Redigere lettere e il CV. Parlare delle loro esperienze lavorative e dello stage. Comprendono i testi scritti. Modulo 5: TEENS’ Sanno procedere alla stesura di casi particolari,inerenti a malattie in età infantile, giovanile e nella vecchiaia. PROBLEMS: TV and eating disorders: Anorexia Comprendono le informazioni date e sanno esporle Bulimia in modo semplice e comprensibile. Binge –eating Comprendono i testi scritti o registrati. Smoking Sanno riassumerli, rielaborarli ed esporli in maniera abbastanza scorrevole e corretta. Drugs addict Producono in modo sufficientemente autonomo e personale testi simili a quelli proposti in classe. Cancer Sanno utilizzare un lessico discretamente ampio ed adeguato. Diabetes Osteoporosis Heart attacks Modulo 6 UDA Comprendono, producono ed esprimono quanto appreso in modo semplice ma nel complesso corretto, tenendo sempre conto della correttezza formale, della corretta comprensione di quanto scritto e richiesto,della capacità di rielaborazione e produzione. Comprendono le informazioni e sanno esporle in modo semplice e comprensibile, tenendo conto dei seguenti parametri: 1)sufficiente correttezza formale ( grammaticale e sintattica). 2) coesione e coerenza. 3)Completezza delle informazioni. 4)appropriato uso del linguaggio specifico. Espongono il contenuto dei casi da loro affrontati in maniera scorrevole , globalmente corretta e dimostrano capacità critiche personali accettabili. Tipo di Prova I Trimestre (dal 15 Settembre a fine Dicembre) II Pentamestre (dal 7 gennaio al 10 giugno 2015) Quattro prove Tre prove Più due simulazioni di terza prova svolte il 06/02/2015 e 11/05/2015) Due colloqui più due verifiche scritte per l’orale Tre colloqui più due verifiche scritte per l’orale Scritta Orale TOTALE 8 10 La classe , composta da 16 allievi, ha mantenuto nel corso dell’anno un comportamento corretto e responsabile. L’impegno e l’interesse dimostrati per la disciplina sono stati nel complesso costanti e la partecipazione al dialogo educativo è risultata per gran parte di loro adeguata ( per qualche allievo attiva e propositiva) e solo per un ristretto numero è risultata sollecitata o passiva. Per quanto concerne gli obiettivi formativi, il piano di lavoro aveva come obiettivo finale da un lato la crescita umana, culturale e professionale dei singoli allievi, dall’altro il miglioramento delle loro capacità di comunicazione interpersonale e di interazione didattica, oltre al raggiungimento dei livelli di apprendimento prefissati, che sono stati complessivamente raggiunti. -Per gli obiettivi disciplinari: i contenuti e strutture sono stati selezionati in base alle effettive preconoscenze e potenzialità della classe, alla loro età e ai loro interessi. Si è quindi mirato ad un incremento delle conoscenze riguardanti il settore socio sanitario, aspetti culturali legati alla vita quotidiana con le loro problematiche e criticità, nonché al raggiungimento di una competenza comunicativa incentrata sulla comprensione e produzione di testi riguardanti il loro percorso di studi e sullo sviluppo delle abilità orali inerenti il medesimo settore. -Le verifiche scritte sono state quattro nel primo trimestre e tre più due simulazioni di terza prova nel corso del pentamestre. Le prove consistevano nella comprensione di un testo scritto riguardante l’ambito professionale e nella produzione di un testo connesso a quello decodificato, inizialmente su traccia, poi il testo descrittivo diventava più complesso e la produzione richiedeva un uso più personale e vario di lessico e strutture per passare poi alla stesura/produzione di argomenti e/o casi tipici del settore riguardanti l’ambito socio sanitario, oltre ad aspetti culturali legati alla società contemporanea, ai problemi legati ai momenti particolari dell’essere umano, alle malattie in età infantile, adolescenziale, all’invecchiamento e alla vecchiaia. e alla redazione di lettere ( application) e CV. Per le simulazioni si fa riferimento alle prove allegate al documento di classe. -Le verifiche orali sono sempre state svolte in itinere, supportate anche da prove (scritte) strutturate e La classe ha partecipato alla visione della performance “Fame:Jr the musical “c/o il teatro Russolo di Portogruaro. semi-strutturate. -Dal 16 di Maggio in poi saranno svolte attività di ripasso di tutti gli argomenti affrontati in classe ed in particolare il modulo cinque. Verranno inoltre effettuate altre verifiche orali atte a valutare le competenze espositive degli allievi. -Per quanto concerne il profitto non tutti gli allievi hanno raggiunto un risultato completamente positivo. Si rilevano infatti tre fasce di livello con un ristretto numero di allievi che ha conseguito dei discreti risultati ( buoni per due allieve) , un gruppo più numeroso che ha conseguito dei risultati sufficienti mentre due/ tre allievi hanno conseguito un profitto non ancora del tutto sufficiente, in quanto producono in modo poco autonomo e non sempre accurato, testi di carattere specifico ed espongono i contenuti proposti, in maniera poco fluente ed accurata , utilizzando un lessico limitato e non sempre adeguato alle varie situazioni e/o richieste. Materia: DIRITTO e LEGISLAZIONE SOCIO_SANITARIA Docente : MARTINA BULIAN Libro di testo adottato:E. Malinverni B. Tornari, L’OPERATORE SOCIO-SANITARIO Diritto e Legislazione socio-sanitaria , Editore SCUOLA & AZIENDA Macroargomenti svolti nell’anno Modulo 1 LE AUTONOMIE TERRITORIALI Il sistema delle autonomie locali Il Testo Unico degli EELL Federalismo cooperativo. Regione: organizzazione, autonomia legislativa, funzioni, altri ambiti di autonomia. Il Comune La Provincia (cenni) La città metropolitana Il sistema dei controlli. Metodi e procedure didattiche utilizzate Lezione frontale Libro di testo Schemi di sintesi Lavoro di gruppo Obiettivi raggiunti (conoscenze, competenze, capacità) Criterio di sufficienza adottato Attività di recupero Gli allievi sono in grado di: a) conoscere il significato di ente territoriale, di decentramento In itinere amministrativo, di federalismo cooperativo, di reti sociali; e con sportello b) conoscere gli organi e le didattico funzioni degli Enti Territoriali e Conoscenza essenziale le diverse tipologie di controllo della disciplina affrontata sugli stessi. riguardo agli enti locali e alle reti sociali Modulo 2 L’IMPRENDITORE E L’AZIENDA L’imprenditore e l’impresa L’imprenditore agricolo ( e agrituristico) L’imprenditore commerciale Il piccolo imprenditore L’azienda I segni distintivi dell’azienda Lezione frontale Libro di testo Analisi casi concreti Schemi di sintesi Lavoro di gruppo Modulo 3 LE SOCIETA’ Definizione di società La società semplice La snc e la sas La spa e la srl, la sapa (cenni) Le cooperative e le mutue assicuratrici Le onlus Le cooperative sociali Ong Lezione frontale Libro di testo Analisi casi concreti Schemi di sintesi Lavoro di gruppo Gli allievi sono in grado di: a) Comprendere ed individuare i caratteri che qualificano l’imprenditore. b) conoscere e distinguere l’imprenditore commerciale dal piccolo imprenditore e dall’imprenditore agricolo. c) riconoscere e spiegare i segni distintivi dell’azienda Gli allievi sono in grado di : a) conoscere la definizione del contratto di società, individuare e spiegare i requisiti essenziali. b) distinguere le societa’ di persone dalle societa’ di capitali; c) Comprendere ed analizzare le caratteristiche fondamentali di una società di persone; d) riconoscere i caratteri della società per azioni. e) illustrare le competenze e le responsabilità dei diversi organi sociali. f) conoscere ed individuare le specifiche finalità delle società cooperative e mutualistiche, con particolare riguardo alle cooperative sociali. Conoscenza essenziale In itinere della disciplina affrontata riguardo alle diverse e con sportello tipologie di imprenditore didattico individuale e ai segni distintivi dell’azienda Conoscenza essenziale della disciplina affrontata riguardo alle diverse tipologie di società di persone, collettive e cooperative -In itinere Modulo 4 LE STRUTTURE PRIVATE CHE OPERANO NEL SOCIALE Residenze socio-sanitarie: caratteristiche; RSA: servizi erogati, giornata tipo, regolamento interno, partecipazione della famiglia. Le strutture intermedie. Le attività del O.S.S. Il codice deontologico Modulo 5 LA PRIVACY Il diritto alla privacy Il diritto alla riservatezza Il diritto di accesso agli atti Il bilanciamento tra accesso agli atti e privacy Modalità dell’accesso L’informatizzazione e la tutela dei dati Lezione frontale Libro di testo Analisi casi concreti Schemi di sintesi Lavoro di gruppo Lezione frontale Libro di testo Analisi casi concreti Schemi di sintesi Lavoro di gruppo Gli allievi sono in grado di : a) conoscere le caratteristiche della RSA; b) conoscere i servizi erogati della RSA; c) conoscere il regolamento interno della RSA; d) distinguere i compiti dell’Operatore Socio Sanitario. e) comportarsi in modo adeguato nei confronti delle diverse figure presenti nelle RSA Gli allievi sono in grado di : a) conoscerele leggi sulla privacy e il trattamento dei dati; b) conoscere il significato di dato personale,sensibile, supersensibile, giudiziario; c)coonoscere le modalità di accesso agli atti; d) conoscere le problematiche relative al rapporto tra informatica e privacy. Conoscenza essenziale della disciplina affrontata riguardo alle RSA e ai compiti dell’ oss Conoscenza essenziale della disciplina affrontata riguardo al diritto alla privacy, al diritto all’accesso agli atti, al bilanciamento tra questi due diritti In itinere In itinere Modulo 6 (verra’ completato dopo il 15 maggio 2015) LA QUALITA’ Concetto di qualità. La gestione della qualità. Il Serv. Sanitario Nazionale I livelli essenziali di assistenza e delle prestazioni assistenziali. La qualità nei servizi sanitari e socioassistenziali. La qualità e l’accreditamento sanitario. Accreditamento e terzo settore Lezione frontale Libro di testo Analisi casi concreti Schemi di sintesi Lavoro di gruppo Gli allievi sono in grado di : a) conoscere il concetto di qualità in generale e nei servizi; gli elementi di un sistema di gestione della qualità; b) distinguere le caratteristiche fondamentali del SSN e del sistema socio-assistenziale; le normative di riferimento dei Lea e dei liveas; c) conoscere i processi di accreditamento. Conoscenza essenziale della disciplina affrontata riguardo al concetto di qualita’ e alla sua applicazione nel Ssn e nei servizi sociosanitari In itinere Tipo di Prova I parte dell’anno : trimestre II periodo dell’anno : pentamestre Scritta Sono state svolte 2 verifiche scritte con domande aperte Sono state svolte 3 verifiche Orale ( o scritte valide per l’orale) Ogni allievo è stato interrogato una volta Ogni allievo è stato interrogato almeno una volta TOTALE In totale ogni allievo ha sostenuto 3 verifiche tra scritte e orali In totale ogni allievo,a parte un allievo che ha cessato di frequentare dai primi di aprile 2015, sritte con domande aperte ha sostenuto 4 verifiche tra scritte e orali - - La classe composta da 16 allievi (3 maschi e 13 ragazze) presenta un livello di preparazione finale che si può considerare mediamente sufficiente. Alcuni allievi hanno raggiunto livelli di preparazione della disciplina che sono da considerarsi buoni, in quanto frutto di interesse per le tematiche trattate e di un assiduo impegno nello studio, mentre gli altri allievi hanno conseguito un livello di conoscenza complessivo solo sufficiente, in parte dovuto ad uno studio non sempre costante. Alcuni allievi si trovano in una situazione di incertezza che verra’ superata solo se l’esito delle ultime verifiche sara’ positivo. Materia: TECNICA AMMINISTRATIVA ED ECONOMIA SOCIALE -CLASSE 5^ D S.S.S. Docente: PAOLO BENVENUTI - Macroargomenti svolti nell’anno Modulo 1 Metodi e procedure didattiche utilizzate Lezione frontale Il sistema finanziario e Fotocopie integrative l’attività delle banche Obiettivi raggiunti (conoscenze, competenze, capacità) Criterio di sufficienza adottato Attività di recupero L’allievo conosce Conoscenza completa ma RcRecupero in itinere il concetto di sistema finanziario, non approfondita dell’argoil concetto di credito alla produzione e al mento. consumo, il ruolo e le funzioni delle banche nell’attuale contesto economico, la gestione bancaria e le sue aree, le principali operazioni di raccolta. I conti correnti bancari: caratteri e classificazioni, le principali operazioni di impiego. Nozioni di apertura di credito e loro classificazione, lo smobilizzo dei crediti commer-ciali, i servizi bancari. - Modulo 2 I titoli di credito Lezione frontale L'allievo conosce Lezione interattiva gli strumenti di pagamento in generale.. Esercitazioni la cambiale: concetto, funzioni e caratteristiche, il guidate alla pagherò cambiario e la cambiale tratta, lavagna la scadenza e altri elementi delle cambiali (il bollo, l’avallo, la girata), il pagamento delle cambiali, il mancato pagamento delle cambiali e le azioni cambiarie, i titoli di credito bancari: l’assegno bancario e l’assegno circolare, la carta pago bancomat e le carte di credito L'allievo sa compilare ed interpretare titoli di credito. Conoscenza completa ma non approfondita dell’argo- Recupero in itinere mento Sa compilare moduli cambiari, assegni circolari e bancari. Modulo 3 I valori mobiliari Conoscenza completa ma Lezione frontale L’allievo conosce non approfondita dell’argo- Recupero in itinere Lezione interattiva mento. Lettura quotidiani le caratteristiche essenziali del mercato mobiliare Risolve semplici problemi. italiano, la classificazione dei valori mobiliari, i titoli di Stato e altre categorie di titoli pubblici, le azioni e le obbligazioni, i diversi valori dei titoli, il concetto di cedola, il regime fiscale dei titoli. I modi di quotazione dei titoli, la negoziazione dei titoli di debito e di azioni, il listino di borsa. L’allievo sa applicare le formule dell’interesse ed effettuare semplici calcoli in relazione ai valori dei titoli di debito e di capitale. Modulo 4 Il sistema tributario italiano Lezione frontale Conoscenza completa ma non approfondita dell’argo- Recupero in itinere le categorie di entrate pubbliche, distinguendone mento. le caratteristiche, i principi fondamentali, le caratteristiche essenziali e le principali imposte del sistema tributario italiano, in particolare l’ I.R.PE.F. L’allievo conosce L’allievo sa analizzare gli obiettivi dell’attività finanziaria pubblica, individuare le categorie di spesa pubblica, analizzare gli elementi costitutivi dei tributi, individuare i caratteri distintivi di imposte e tasse. Modulo 5 Lezione frontale Esercitazioni L’azienda: organizzazione, gestione guidate lavagna e risultati Conoscenza completa ma Recupero in itinere non approfondita dell’argoalla il concetto di azienda come organizzazione e mento. come sistema aperto, Risolve semplici problemi. i livelli di efficacia, efficienza e produttività, la nozione di patrimonio e il concetto di reddito, la gestione e i suoi aspetti, in particolare nell’aspetto finanziario, la nozione di patrimonio e il concetto di reddito. la natura dei finanziamenti aziendali. L’allievo conosce L’allievo sa individuare gli elementi dell’azienda e le sue classificazioni, classificare gli investimenti ed i finanziamenti, costruire semplici prospetti del patrimonio e del reddito, classificare e riconoscere costi e ricavi, calcolare il reddito d’esercizio con procedimento sintetico e analitico, calcolare il patrimonio netto di funzionamento. Modulo 6 L’amministrazione del personale Lezione frontale Utilizzo di documentazione per reperimento e Conoscenza completa ma Recupero in itinere non approfondita dell’argomento. gli obiettivi e la strutture dell’area del personale; Risolve semplici problemi. le fasi della pianificazione, le modalità di reperimento e di selezione del personale, L’allievo conosce selezione del personale, articoli di quotidiani e fotocopie integrative. Modulo 7 Le aziende di erogazione e il settore “non profit” Il modulo si concluderà dopo il 15 maggio Lezione frontale. il concetto e gli elementi essenziali della politica retributiva, le possibili forme retributive e gli elementi della retribuzione, gli Enti e gli organi posti a tutela del lavoro e la struttura del sistema previdenziale, i documenti ed i libri obbligatori relativi al personale dipendente. Recupero in itinere L’allievo conosce Conoscenza completa ma le caratteristiche e le tipologie delle non approfondita dell’argoaziende di erogazione, mento. gli aspetti caratteristici della gestione delle aziende di erogazione, il modo di formarsi dei risultati finanziari e del risultato economico delle aziende di erogazione. Numero di Prove Tipo di Prova I Quadrimestre II Quadrimestre Totali Scritta 2 2 4 Orale 2 2 4 La classe si è caratterizzata per l’atteggiamento di interesse, partecipazione e apertura al dialogo educativo – didattico e di disponibilità nei confronti della disciplina. Tutta la classe ha saputo mantenere un livello di discreto grado di preparazione raggiungendo gli obiettivi prefissati per costanza ed applicazione. Materia: SCIENZE MOTORIE ______________________________________ Docenti: Marin Alan Anno 2014/15 Libro di testo adottato: ========== Macroargomenti Metodi e procedure Obiettivi raggiunti svolti nell’anno didattiche utilizzate (conoscenze, competenze, capacità) MODULO 1 Contenuti: Esercitazioni attraverso la tecnica di mimo, esercitazioni in regime aerobico e anaerobico, aspetti cordinativi in situazione di disequilibrio. Conoscenza del proprio Lavoro sugli schemi motori di base e corpo e della sua complessi sia a livello teorico che funzionalità pratico. CONOSCENZE Conoscere le potenzialità del movimento del corpo e le funzioni fisiologiche in relazione al movimento. Criterio di sufficienza adottato Attività di recupero Saper utilizzare il proprio corpo in modo adeguato alle situazioni. COMPETENZE In itinere Saper utilizzare correttamente il proprio corpo. CAPACITA' Essere in grado di elaborare risposte motorie efficaci adeguandosi ai vari contesti riconoscendo le variazioni fisiologiche. MODULO 2 Esercizi posturali, di respirazione e di rilassamento. CONOSCENZE Consapevolezza del proprio corpo e Saper utilizzare il proprio corpo in modo In itinere Contenuti: immagine di sé nelle diverse età. adeguato alle situazioni. Coordinazione, espressione corporea Conoscere le capacità coordinative e il ruolo che esse hanno nelle azioni. . COMPETENZE Saper realizzare in modo corretto ed efficace l’azione motoria richiesta. CAPACITA’ Esprimere attraverso la gestualità azioni, emozioni, sentimenti utilizzando anche semplici tecniche. MODULO 3 Attività sportiva: Contenuti: Situazioni di gioco in alcuni sport di Conoscere le regole e le tecniche squadra (palla base, palla 5 passi, palla principali dei giochi e degli sport prigioniera, palla rilanciata, palla tra due individuali praticati. fuochi, la capoeira). Gioco - sport CONOSCENZE COMPETENZE Saper rispettare le regole, i compagni e l’ambiente in cui si opera. CAPACITA' Essere in grado di praticare in modo corretto ed essenziale l’organizzazione di alcuni giochi, sport di squadra. Saper utilizzare il proprio corpo in modo adeguato alle situazioni. Conoscere le principali regole e tecniche dei giochi e sport praticati. In itinere . MODULO 4 Giochi cooperativi. Esercizi di socializzazione e di fiducia Contenuti: Socializzazione attraverso esperienze di gioco CONOSCENZE: come rapportarsi e avere fiducia dell’altro. Saper socializzare attraverso esperienze di gioco. . COMPETENZE Saper collaborare e partecipare in grandi, piccoli gruppi e a coppie. In itinere Saper rispettare il compagno e/o gruppo. CAPACITA' Essere in grado di praticare in modo corretto ed essenziale l’organizzazione di alcuni giochi di socializzazione. MODULO 5 CONOSCENZE: Contenuti: Cenni di anatomia e fisiologia. Nozioni di primo soccorso e traumatologia Salute Analisi delle competenz e imparate In itinere Sviluppo attività per migliorare le competenze rispetto all’utenza Respirazione-protocollo di riabilitazione in base ai contesti di lavoro. COMPETENZE Saper riconoscere E applicare gli aspetti anatomici in Situazione di necessità La classe è composta da 16 allievi, 3 maschi e 13 femmine. Il quadro delle capacità motorie è eterogeneo. La frequenza alle lezioni è stata buona. La motivazione non è stata sempre costante in tutti gli elementi della classe. La programmazione è stata quasi tutta rispettata nei tempi e modi fissati all’inizio. La classe ha raggiunto nel complesso un profitto soddisfacente. Materia: Tedesco Docente : Olivier Michela a.s. 2014-15 Libro di testo adottato: A. Vanni – R. Delor “Stimmt!” vol. 2 ed. Lang Macroargomenti Metodi e procedure Obiettivi raggiunti svolti nell’anno didattiche utilizzate (conoscenze, competenze, capacità) Criterio di sufficienza adottato Attività di recupero CONOSCENZE Modulo 1 Wiederholung Modulo 2 Gesund wie ein Fisch Lo studente, per raggiungere il livello di sufficienza, deve saper interagire Ripasso degli argomenti trattati nel quarto linguisticamente a livello scritto e orale nelle varie situazioni proposte dai anno di studio nell’ambito morfo-sintattico moduli del libro di testo e dal materiale relativo alla microlingua. e di micro-lingua. . La frase temporale con wenn Metodo funzionale L’infinito con e senza zu comunicativo. La frase infinitiva Libro di testo, fotocopie, Il verbo brauchen laboratorio linguistico e/o Il verbo modale sollen multimediale e registratore. I verbi con pronome riflessivo al dativo Lavoro individuale, a coppie o a piccoli gruppi. COMPETENZE In itinere Padroneggiare la lingua straniera per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi al percorso di studio per interagire nei diversi ambiti e contesti professionali. CAPACITA' Saper servirsi delle strutture grammaticali acquisite per esprimere richieste e comunicare informazioni in relazione agli argomenti trattati nel modulo Macroargomenti Metodi e procedure Obiettivi raggiunti svolti nell’anno didattiche utilizzate (conoscenze, competenze, capacità) Criterio di sufficienza adottato Attività di recupero CONOSCENZE Modulo 3 Metodo funzionale Innovation durch Genie comunicativo. Libro di testo, fotocopie, laboratorio linguistico e/o multimediale e registratore. Lavoro individuale, a coppie o a piccoli gruppi. Il Präteritum (passato semplice) Präteritum o Perfekt? La frase temporale con als Wenn, wann e als Il passivo Dalla frase attiva alla frase passiva Il genitivo Lo studente, per raggiungere il livello di sufficienza, deve saper interagire linguisticamente a livello scritto e orale nelle varie situazioni proposte dai moduli del libro di testo e dal materiale relativo alla microlingua. . In itinere COMPETENZE Padroneggiare la lingua straniera per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi al percorso di studio per interagire nei diversi ambiti e contesti professionali. Modulo 4 Bits und Bytes CAPACITA’ Saper servirsi delle strutture grammaticali acquisite per esprimere richieste e comunicare informazioni in relazione agli argomenti trattati nel modulo Macroargomenti Metodi e procedure Obiettivi raggiunti svolti nell’anno didattiche utilizzate (conoscenze, competenze, capacità) Criterio di sufficienza adottato Attività di recupero CONOSCENZE Microlingua d’indirizzo: il tedesco in ambito socio-sanitario. Definition von Armut Autismus Orientierung im Krankenhaus Gegenstände und Hilfsmittel Modulo 7 Beruf: erfolgreich in der Pflege Lo studente, per raggiungere il livello di sufficienza, deve saper interagire linguisticamente a livello scritto e orale nelle varie situazioni proposte dai moduli del libro di testo e dal materiale relativo alla microlingua. Interesse für die Menschen zeigen Metodo funzionale . comunicativo. Fotocopie, laboratorio linguistico e/o multimediale e COMPETENZE registratore. Lavoro individuale, a coppie o a Padroneggiare la lingua straniera per scopi piccoli gruppi. comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi al percorso di studio per interagire nei diversi ambiti e contesti professionali. CAPACITA’ Presentare un argomento relativo ai servizi socio-sanitari usando il linguaggio specifico. Saper servirsi delle strutture grammaticali acquisite per esprimere richieste e comunicare informazioni in relazione agli argomenti trattati nel modulo In itinere Macroargomenti Metodi e procedure Obiettivi raggiunti svolti nell’anno didattiche utilizzate (conoscenze, competenze, capacità) Criterio di sufficienza adottato Attività di recupero . CONOSCENZE (Svolto dopo il 15 maggio 2015) Modulo 5 Zukunftspläne Modulo 6 La frase infinitiva finale con um… zu La frase secondaria finale con damit La formazione del futuro con werden Il pronome relativo e la frase relativa Metodo funzionale comunicativo. COMPETENZE Libro di testo, fotocopie, laboratorio linguistico e/o multimediale e registratore. Lo studente, per raggiungere il livello di sufficienza, deve saper interagire Lavoro individuale, a coppie o a Padroneggiare la lingua straniera per scopi linguisticamente a livello scritto e orale nelle varie situazioni proposte dai piccoli gruppi. comunicativi e utilizzare i linguaggi moduli del libro di testo e dal materiale relativo alla microlingua. settoriali relativi al percorso di studio per interagire nei diversi ambiti e contesti . professionali Durch dick und dünn CAPACITA’ Saper servirsi delle strutture grammaticali acquisite per esprimere richieste e comunicare informazioni in relazione agli argomenti trattati nel modulo In itinere Tipo di Prova I periodo II periodo Scritta 2 4 Orale ( o scritte valide per l’orale) 1 2 (di cui una dopo il 15 maggio) TOTALE 3 6 Il periodo successivo al 15 maggio verrà utilizzato per svolgere gli ultimi argomenti grammaticali, per ripassare e per la seconda valutazione orale degli allievi. Il livello di preparazione della classe è complessivamente buono. La maggior parte degli allievi ha seguito con attenzione le lezioni anche se l’impegno è stato talvolta discontinuo. DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA 5D ss anno scol. 2014-2015 Prof. CUSIN MONICA DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA 5D tss anno scol. 2014-2015 Prof. CUSIN MONICA Testo in adozione: G.Marchioni, RICERCATORI DI TRACCE; ELLEDICI-Il Capitello Moduli LE RELIGIONI STATO LAICO Metodi e procedure adottate IN UNO Lezione frontale affiancate da lezione socratica Discussioni di casi esplicativi Lavori di gruppo in apprendimento cooperativo Brainstorming Produzione di mappe concettuali sintetiche alla lavagna Modalità di verifica Osservazioni sistematiche Feed – back Test chiusi o aperti Colloquio orale Mappa concettuale Criterio di sufficienza Conoscenze Abilità L’alunno: L’alunno: riferisce in modo corretto contenuti appresi. Riferisce in modo corretto i criteri che definiscono la laicità di uno Stato democratico; sa orientarsi tra documenti fondamentali che interessano la libertà religiosa nei Paesi democratici riconosce il valore che la Costituzione Italiana attribuisce alla libertà religiosa; Conosce le caratteristiche del Concordato tra Repubblica e S.Sede riproduce una mappa concettuale degli argomenti trattati, LA CHIESA CATTOLICA TRA SECONDO E TERZO MILLENNIO Storia-teologia-Magistero MATRIMONIO E FAMIGLIA IERI E OGGI Lezione frontale affiancate da lezione socratica Discussioni di casi esplicativi Lavori di gruppo in apprendimento cooperativo Brainstorming Produzione di mappe concettuali sintetiche alla lavagna Osservazioni sistematiche Feed – back Test chiusi o aperti Colloquio orale Mappa concettuale riferisce in modo corretto e con linguaggio semplice i contenuti appresi. Lezione frontale affiancate da lezione socratica Discussioni di casi esplicativi Lavori di gruppo in apprendimento cooperativo Brainstorming Produzione di mappe concettuali sintetiche alla lavagna Osservazioni sistematiche Feed – back Test chiusi o aperti Colloquio orale Mappa concettuale riferisce in modo corretto e con linguaggio semplice i contenuti appresi. riproduce una mappa concettuale degli argomenti trattati riproduce una mappa concettuale degli argomenti trattati conosce il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo confrontando il Magistero cattolico, con il relativismo etico e cognitivo e con altri sistemi di pensiero della cultura contemporanea; conosce il ruolo della Chiesa cristiana nella storia del ‘900 conosce le differenze tra il matrimonio civile, sacramentale e concordatario e le formule del rito cattolico; considera responsabilmente il valore della famiglia espresso nella Costituzione Italiana, valuta le problematiche dovute alle trasformazioni dei ruoli famigliari dal passato al presente; conosce il valore e le caratteristiche del matrimonio nelle altre Tradizioni religiose. IL LAVORO UMANO AI TEMPI DELLA CRISI ECONOMICA LA VISIONE CRISTIANA SULLA VITA UMANA E SULL'UOMO Lezione frontale affiancate da lezione socratica Discussioni di casi esplicativi Lavori di gruppo in apprendimento cooperativo Brainstorming Produzione di mappe concettuali sintetiche alla lavagna Osservazioni sistematiche Feed – back Test chiusi o aperti Colloquio orale Mappa concettuale Lezione frontale affiancate da lezione socratica Discussioni di casi esplicativi Lavori di gruppo in apprendimento cooperativo Brainstorming Produzione di mappe concettuali sintetiche alla lavagna Osservazioni sistematiche Feed – back Test chiusi o aperti Colloquio orale Mappa concettuale riferisce in modo corretto e con linguaggio semplice i contenuti appresi. riproduce una mappa concettuale degli argomenti trattati conosce le linee di fondo della Dottrina Sociale della Chiesa in relazione al sistema capitalistico e collettivistico, alla globalizzazione e alla questione ambientale; apprezza la responsabilità sociale del lavoro e discute le questioni relative alla difesa dei diritti dei più deboli; sa orientarsi nella complessità del lavoro giovanile in Italia tra precariato e flessibilità. riferisce in modo corretto e con linguaggio semplice i contenuti appresi. conosce il pensiero del Cattolicesimo espresso nei suoi documenti fondanti e nella prassi di vita in relazione alle scelte che riproduce una mappa concettuale interessano la vita umana dalla degli argomenti trattati nascita alla sua naturale conclusione; discute dal punto di vista etico potenzialità e rischi delle nuove tecnologie e biotecnologie Nel corso del quinquennio la classe non ha sempre dimostrato buona disponibilità alle proposte didattiche partecipando con interesse sufficiente ma sempre sollecitato; si è impegnata in modo molto differenziato. Le competenze previste sono state sufficientemente acquisite - ESAMI DI STATO - Scheda per la correzione degli elaborati di Italiano - (valida per tutte le tipologie) - PARTE A VALUTAZIONE ANALITICAVALUTAZIONE ANALITICA DELLA PADRONANZA LINGUISTICA INDICATORI DESCRITTORI - Livello1 COMPETENZE di ciascuna competenza a b c d I. TESTUALE Impostazione e articolazione complessiva del testo a) Rispetto delle consegne (secondo il tipo di prova) b) Coerenza e coesione nello svolgimento del discorso c) Ordine nell’ impaginazione e partizioni del testo (in capoversi ed eventuali paragrafi) II. GRAMMATICALE Uso delle strutture grammaticali e del sistema ortografico e interpuntivo a) Padronanza delle strutture morfosintattiche e della loro flessibilità e varietà b) Uso consapevole della punteggiatura in relazione al tipo di testo c) Correttezza ortografica III. LESSICALE-SEMANTICA Disponibilità di risorse lessicali e dominio della semantica a) Consistenza del repertorio lessicale b) Appropriatezza semantica e coerenza specifica del registro lessicale c) Uso adeguato dei linguaggi settoriali IV. IDEATIVA Capacità di elaborazione e ordinamento delle idee a) Scelta di argomenti pertinenti b) Organizzazione degli argomenti intorno a un’idea di fondo c) Consistenza e precisione di informazioni e dati d) Rielaborazione delle informazioni attraverso commenti adeguati e valutazioni personali non estemporanee - Parte B – VALUTAZIONE PER SINGOLA COMPETENZA - VALUTAZIONE PER COMPETENZE I II III Impostazione e Uso delle strutture Disponibilità di articolazione grammaticali e del risorse lessicali e testuale sistema dominio della complessiva ortografico e semantica interpuntivo - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - IV Capacità di elaborazione e ordinamento delle idee Punteggio in quindicesimi per ogni competenza - Parte C – VALUTAZIONE GLOBALE - PUNTEGGIO TOTALE PRIMA PROVA SCRITTA VOTO sull’elaborato nel suo complesso (in quindicesimi)2 Candidato/a: ___________________________ _____ /15 - - 1 Ai quattro livelli si attribuiscono i seguenti valori: a = basso; b = medio-basso; c = medio-alto; d = alto. 2 È questa la sede nella quale si deve tenere maggior conto degli aspetti di “contenuto” - - Quelle che seguono sono le indicazioni sull’uso della SCHEDA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA DELL’ESAME di STATO di II CICLO a cura dell’Accademia della Crusca e dell’INVALSI (cfr. Il Quadro di riferimento per la valutazione della prima prova dell’esame di stato di II ciclo) Allo scopo di ottenere la massima affidabilità delle procedure di misurazione della padronanza linguistica, si è preferito separare le differenti attribuzioni di punteggio/livello. - La prima operazione richiede l’attribuzione di un livello, da “a” (basso) a “d” (alto), distintamente, a ciascun descrittore delle singole competenze. - La seconda operazione consiste nell’assegnazione di un voto espresso in quindicesimi a ciascuna competenza nel suo insieme. - Successivamente si chiede di attribuire al ogni elaborato una valutazione globale, espressa sempre in quindicesimi. - I voti/livelli assegnati in ciascuna fase dovranno essere indipendenti tra loro. - Per il buon esito dell’indagine, è essenziale esprimere le valutazioni nell’ordine indicato senza tornare sulle indicazioni già fornite. Le eventuali difformità nella valutazione non devono costituire fonte di preoccupazione in quanto esse sono funzionali alle peculiarità della metodologia della rilevazione, volta ad evidenziare i singoli passaggi nella correzione di un elaborato. - Pertanto ciascun correttore dovrebbe procedere per fasi: leggere l’elaborato una prima volta ed indicare per ciascun descrittore un livello; rileggerlo una seconda volta e dare un punteggio a ciascuna competenza nel suo insieme; infine dare all’elaborato una valutazione globale, dopo una rilettura complessiva e, in questa sede, tenere maggior conto degli aspetti di “contenuto” (vedi § 1, ultimo capoverso e § 3.4 sub lettera c de Il Quadro di riferimento per la valutazione della prima prova dell’esame di stato di II ciclo). - - - ISIS “G. LUZZATTO” PORTOGRUARO - Indirizzo: Tecnico dei Servizi Socio-Sanitari GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA ESAME DI STATO – A.S. 2014/2015 - PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA – Modalità A Candidato_______________________________________Classe:_______________ - INDICATORI Comprensione della traccia Conoscenza dei contenuti Proprietà di linguaggio e utilizzo del lessico specifico Organizzazione del testo INDICATORI Comprensione della traccia Conoscenza dei contenuti Organizzazione del testo, proprietà di linguaggio e del lessico specifico - PRIMA PARTE DESCRITTORI (LIVELLO RAGGIUNTO) PUNTI buona/ottima 2 sufficiente/discreta 1 scarsa/insufficiente 0,5 buona/ottima 3 discreta 2,5 sufficiente 2 insufficiente 1,5 gravemente insufficiente 1 scarsa/nulla 0,5 appropriato e puntuale 2 corretto seppur limitato 1 inadeguato/approssimativo 0,5 buona/ottima 2 sufficiente/discreta 1 scarsa/insufficiente 0,5 punteggio totale PRIMA PARTE - SECONDA PARTE (quesiti) DESCRITTORI (LIVELLO RAGGIUNTO) PUNTI buona/ottima 0,75 sufficiente/discreta 0,5 scarsa/insufficiente 0,25 buona/ottima 1,5 discreta 1 sufficiente 0,75 insufficiente 0,5 gravemente insufficiente 0,25 appropriato/puntuale 0,75 corretto seppur limitato 0,5 inadeguato/approssimativo 0,25 punteggio parziale SECONDA PARTE PROVA /9 Q1 Q2 /3 /3 punteggio totale SECONDA PARTE - totale punteggio INTERA PROVA - /6 - /15 - - ISIS “G. LUZZATTO” PORTOGRUARO VE - Indirizzo: Tecnico dei Servizi Socio-Sanitari GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA ESAME DI STATO – A.S. 2014/2015 - PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA – Modalità B - Candidato: __________________________________________________Classe:_______________ - PRIMA PARTE (caso) INDICATORI DESCRITTORI (LIVELLO RAGGIUNTO) PUNTI PROVA Analisi dei dati e delle padroneggiata 2 informazioni individuando padroneggiata discretamente 1,5 anche elementi mancanti sufficiente 1 lacunosa 0,5 gravemente lacunosa 0,25 Capacità di valutare le padroneggiata 3 problematiche del caso in padroneggiata discretamente 2 ambito disciplinare sufficiente 1,5 lacunosa 1 gravemente lacunosa 0,5 Capacità di progettare, padroneggiata 2 definire obiettivi e padroneggiata discretamente 1,5 prefigurare un piano sufficiente 1 d’azione per il loro lacunosa 0,5 raggiungimento gravemente lacunosa 0,25 Coerenza interna al padroneggiata 2 progetto di intervento padroneggiata discretamente 1,5 sufficiente 1 lacunosa 0,5 gravemente lacunosa 0,25 punteggio totale PRIMA PARTE INDICATORI Comprensione della traccia Conoscenza dei contenuti Organizzazione del testo, proprietà di linguaggio e del lessico specifico - SECONDA PARTE (quesiti) DESCRITTORI (LIVELLO RAGGIUNTO) PUNTI buona/ottima 0,75 sufficiente/discreta 0,5 scarsa/insufficiente 0,25 buona/ottima 1,5 discreta 1 sufficiente 0,75 insufficiente 0,5 gravemente insufficiente 0,25 appropriato/puntuale 0,75 corretto seppur limitato 0,5 inadeguato/approssimativo 0,25 punteggio parziale SECONDA PARTE Q1 /9 Q2 /3 /3 punteggio totale SECONDA PARTE /6 - totale punteggio INTERA PROVA /15 ISIS “G. LUZZATTO” PORTOGRUARO Indirizzo: Tecnico dei Servizi Socio-Sanitari GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA 3^ PROVA LIVELLO DI PRESTAZIONE CONSEGUITO - PUNTI - Prova nulla o priva di qualsiasi conoscenza o abilità richiesta - 1 -3 su 15 - Conoscenze parziali e competenze quasi nulle; espressione scorretta e terminologia generica - 4 - 6 su 15 - Conoscenze superficiali e frammentarie, competenze ed espressioni talvolta generiche - 7 - 9 su 15 - Conoscenze essenziali degli argomenti, svolge correttamente semplici problemi - 10 su 15 - Espressione sostanzialmente corretta - Conoscenze adeguate degli argomenti, applicazione delle conoscenze con qualche imprecisione espressiva - 11- 12 su 15 - Conosce e applica con sicurezza in maniera approfondita gli argomenti richiesti e si esprime in modo corretto - 13 – 14 su 15 - Padroneggia in modo personale tutti gli argomenti e sa utilizzare le conoscenze in maniera trasversale e critica - 15 su 15 In particolare, per conseguire una valutazione di sufficienza è stato necessario possedere conoscenze essenziali degli argomenti e capacità di esprimerle o di applicarle in modo comprensibile e sostanzialmente corretto. ISIS “G. LUZZATTO” PORTOGRUARO Indirizzo: Tecnico dei Servizi Socio-Sanitari Griglia di valutazione per il colloquio Padronanza della Esami di stato 2014-15 SCARSO SUFFICIENTE ADEGUATO BUONO 1 -2 3-4 5 6 1-5 6-7 8-9 10 1-4 5-6 7 8 1-2 3-4 5 6 lingua Acquisizione delle conoscenze Organicità argomentazione Discussione Approfondimento critico - - SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO - Descrivi un progetto riabilitativo in caso di spina bifida. Descrivi la terapia e l’assistenza a un malato di Parkinson - - - - - RISPOSTA N° 1 __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ RISPOSTA N° 2 __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ RISPOSTA N° 3 __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ Nome e cognome del candidato Classe V sez ..... indirizzo SSS Diritto e legislazione socio-sanitaria Data 6 febbraio 2015 Rispondi brevemente alle seguenti domande A Fornisci la definizione di azienda e spiega gli elementi distintivi della stessa __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ B Spiega quali sono gli adempimenti che devono essere rispettati per la costituzione di una S.n.c. _____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ C Spiega cosa sono azioni ed obbligazioni e quali diritti derivano dalla loro sottoscrizione _____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 1^ SIMULAZIONE DI TERZA PROVA 6 febbraio 2015 MATEMATICA ALUNNO______________________________ classe 5^D/ T.S.S. QUESITI A RISPOSTA SEMPLICE : 1) Data la funzione reale di variabile reale così definita f ( x) Dominio : Asintoti : 2) Data la funzione f ( x) valori di x risulta f’(x) ≥ 0 ? 2x3 x2 1 ; si determini x2 x 3x x 2 si studi il segno e si calcoli la derivata prima f’(x) . Per quali x4 3) Si calcoli la derivata delle seguenti funzioni TERZA PROVA: LINGUA INGLESE CANDIDATO_____________________ DATA ANSWER THE FOLLOWING QUESTIONS: 1-Down Syndrome, Autism……two severe diseases which affect a great number of children all over the world. Develop this topic in a satisfactory way.( max 10 lines). __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ ________________________________________________________ 2- Ageing, a stage in the life of every human being , can be faced and overcome in different ways, it depends on varied factors. Explain and support your ideas in an exhaustive way. ( max 10 lines). ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ 3-Poverty, urban poverty, unemployment, discrimination,……are problems which affect many countries all over the world. Develop this topic, explaining the causes and consequences on mankind. ( max 10 lines). ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ SIMULAZIONE DI TERZA PROVA: LINGUA TEDESCA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 CLASSE……………………..CANDIDATO………………………………………… ………..DATA 17 marzo 2105 Antworten Sie, bitte, auf die folgenden Fragen! (Max 10 Zeilen) 1. Wer war Anne Frank? ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2. Was ist Autismus? ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------3. Was ist Armut? ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Punteggio complessivo: /15 SIMULAZIONE DI TERZA PROVA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE 5D SSS PORTOGRUARO 17 MARZO 2015 NOME..................................................... 1) Definisci cos'è uno schema motorio di base . Elenca in ordine di comparsa nell' essere umano gli schemi motori di base . 2) Definizione di vitamine . Descrivi la vitamina A, elencando da dove deriva, cosa influenza, l'eventuale carenza che cosa porta e dove si può trovare. 3) Elenca le ossa e i muscoli che formano l'arto inferiore. Di un muscolo, a scelta, elencare origine, inserzione, innervazione, azione. 2^ SIMULAZIONE DI TERZA PROVA 17 marzo 2015 MATEMATICA ALUNNO______________________________ classe 5^D/ T.S.S. 1) Dato il seguente grafico di una funzione y = f(x) si determini : dominio : intersezioni con gli assi cartesiani: segno : f(x) > 0 f(x) < 0 monotonia : f(x) è crescente … f(x) è decrescente …… equazioni degli asintoti : coordinate dei punti di max/min relativo : 2) Data la funzione f ( x) x 1 si determini il dominio e si studi la monotonia, indicando le x x2 2 coordinate degli eventuali punti di massimo/minimo relativo. 3) Data la funzione f ( x) asintoti. x3 si studi il dominio, il segno e si trovino le equazioni degli x 2 2x 1 SIMULAZIONE DI TERZA PROVA STORIA Nome ………………………………………………….17 MARZO 2105 RISPONDI AI SEGUENTI QUESITI: 1. Elenca le principali cause della prima guerra mondiale --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2. Spiega cosa s'intende per totalitarismo e come e con quali strumenti si realizzò in Italia --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------3. Il delitto Matteotti. Spiega in quale contesto avvenne, cosa accadde e quali conseguenze ebbe. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO CULTURA MEDICO- SANITARIA 11 maggio 2105 NOME …………………………………… CLASSE………………. 1. Descrivi le varie fasi di un progetto di intervento per soggetti affetti da demenza 2. Descrivi le principali figure professionali coinvolte nei servizi socio-sanitari 3. Descrivi i principali bisogni socio-sanitari dell’utenza e della collettività RISPOSTA N°1 ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ RISPOSTA N°2 ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ - RISPOSTA N° 3 ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Nome e cognome del/la candidato/a Data 11/05/’15 Classe V sez ..... indirizzo TSSS Diritto e legislazione socio-sanitaria Rispondi brevemente alle seguenti domande A Spiega di che cosa si occupa la legge 328/2000 _______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ B Esponi le caratteristiche delle residenze socio-sanitarie _____________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ C Spiega in che cosa consiste il diritto alla riservatezza (indica il decreto legislativo che se ne occupa, cosa si intende per trattamento dati, in quali categorie vengono suddivisi i dati) _____________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 3^ SIMULAZIONE DI TERZA PROVA 11 maggio 2015 MATEMATICA ALUNNO______________________________ classe 5^D/T.S.S. QUESITI A RISPOSTA SEMPLICE : 1) Data la funzione f ( x) x2 x 4 si determini il dominio e si studi la monotonia della x 1 funzione, determinando gli eventuali punti di massimo e/o minimo relativo. 2) Completa le seguenti regole di derivazione : D f ( x ) g ( x ) f ( x) D g ( x) D f ( x) n Calcola poi la derivata prima delle seguenti funzioni : f ( x) = x 2 2x f ( x ) 2 x 2 3 x x 1 2 3) Data la funzione f ( x ) asintoti. x 2 3x 2 x3 si calcoli dominio, intersezioni con gli assi ed TERZA PROVA: LINGUA INGLESE CANDIDATO_____________________ DATA ANSWER THE FOLLOWING QUESTIONS: EXPO 2015, an international exhibition which will attract a lot of visitors and whose main theme is “Feeding the planet, Energy for life “; during these six months, all member states, will have the opportunity to show, display ,discuss and .....try to face one of the worst problems that affect the world: poverty. Develop this topic in a satisfactory way.(max 10 lines). ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ __________ Diversity, a word which frightens a lot of people for different reasons but it permits to enrich our daily life: enhancing diversity may help us to widen our knowledge, culture, view of the world! Explain and support your ideas in an exhaustive way (max 10 lines). _____________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ Professionals in the social sector: a job which offers great opportunities because it allows you to get in contact with people who have to struggle and overcome obstacles every day. Develop this topic in a satisfactory way (max 10 lines). _____________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________