accurata diligenza l'attuale manifattura praticata da' popoli dell'Italia e della Francia, che di ciò meglio s'intendono (127). Il padre del Grimaldi, Pio, affiancò varie volte il figlio nella realizzazione di alcuni progetti economici. Così D o m e n i c o parla al padre del suo progetto appunto della nuova manifattura dell'olio. E d ecco che manda a Seminara nel 1768 un perito fabbricatore d'olio, o fra trappetajo della riviera di Ponente di Genova, dove la manifattura di questo «liquore» è la meglio praticata di tutta l'Italia (128). Superfluo rilevare che tutto ciò che è contenuto in queste Istruzioni nasce dall'osservazione diretta e dalle sperimentazioni del Grimaldi che non scrive queste Istruzioni col preciso intento di giovare a Calabresi parziali ancora dell'antica manifattura, o perché non tutti sanno i vantaggi della nuova, o pure perché sedotti dall'altrui cabala, ma ne potranno profittare egualmente tutte le Province del Regno, dove presso a poco la manifattura è simile a quella della Calabria (129). Molti sono ai tempi del Grimaldi i libri scritti sulla agricoltura: non solo in Italia ma anche in Europa. L'Europa è inondata di questi libri. L a maggior parte di essi sono stati letti dal Grimaldi e nel contempo sono «serviti per divertire l'ozio del gabinetto, o per accrescere il commercio della stampa». Nell'immenso loro numero però ve ne sono alcuni pochi, la lettura de' quali potrà essere utile all'agricoltura del nostro Regno. L'errore di quasi tutti i libri economici, che si stampano alla giornata, si è, che tirano le conseguenze da alcuni dati supposti, non verificati, ne' quali mai fondati sull'analisi, sul calcolo, sulle comparazioni. Noi, che siamo gli ultimi fra le nazioni colte a conoscere per base della felicità dello stato l'economia campestre bene eseguita, potremo a misura che la scienza coltivatrice farà de' progressi nelle nostre Province pubblicar semplicemente le relazioni delle proprie sperienze sull'agricoltura pratica, la quale come in una mia operetta divisai, abbisogna di riforma in tutte le sue parti, specialmente sulla coltivazion degli Ulivi, e manifatture dell'Olio, che formano l'oggetto di questa Istruzione (130). La lingua usata nei vari opuscoli è semplice, scorrevole, facile. E così dice del «Visitatore per le università»: s'informerà delle liti, della loro cagione e di qual peso siano al comune. Come il paese sia servito di medici, chirurgici, speziali di medicina, e leva- (127) Ibidem. (128) Ibidem, p. 187. (129) Ibidem, pp. 190-191. (130) Ibidem, p. 191.