Lo sport come proposta formativa Il dato di partenza • Il 13 ottobre 2006 il Ministro alla P.I. Fioroni emana la Circolare 5090 sugli “Interventi di potenziamento delle attività motorie nella scuola... ed interventi per le scuole primarie delle città a rischio di devianza giovanile”. • La Circolare prevede finanziamenti da assegnare alle scuole, su progetti che vertano intorno a 3 modalità di interveno: – Potenziare le attività motorie nella scuola (E. 5.434.761) – Offrire consulenza ai docenti della scuola primaria (E. 1.165.239) – Avviare sperimentazioni nelle scuole primarie delle città a rischio di devianza giovanile (E. 900.000) Parole chiave (premesse) Consapevolezza Rispetto reciproco Convivenza civile Educazione alla vita Tifo sano Leale agonismo Scontro creativo Rispetto delle regole Contrasto del bullismo Azioni o metodologie suggerite • • • • • • • • • Attività motorie a scuola in orario pomeridiano Inserimento del III tempo in tutte le discipline Bambini e famiglie negli stadi Formazione ai genitori sui principi dello sport sano, doping, alimentazione... Educare ad accettare le sconfitte Testimonial celebri incontrano i ragazzi Premio “Fair Play” nei giochi sportivi Ragazzi arbitri, fotografi, guardalinee... Consulte degli studenti e tifo non violento E per le aree a rischio... • Le aree a rischio si distinguono per: – Tassi di ripetenza nella scuola – Dispersione scolastica – Presenza di ragazzi immigrati • Si richiedono progetti che: – Vedano la scuola protagonista e trovino in essa un adulto referente, responsabile e riconosciuto – Possono prevedere l'utilizzo di esperti anche esterni alla scuola Il ruolo dell'adulto • L'adulto di riferimento dovrà essere capace di un ascolto attento e partecipe, di non fare diagnosi per curare, ma di collaborare con le altre figure significative della vita degli alunni (genitori, insegnanti) per aiutarli a trovare possibili soluzioni, per cambiare un modo di guardare se stessi spesso riduttivo e stereotipato. • Accompagnare l'adolescente nel suo percorso di crescita significa aiutarlo a sviluppare un'immagine positiva di sé per accrescere l'autostima e acquisire la capacità di assumere comportamenti responsabili e significativi rispetto al proprio progetto di vita. Obiettivi possibili • Coinvolgere ragazzi ad alto rischio sociale • Affrontare il bullismo nella scuola • Promuovere stili di vita • Educare al rispetto dell'avversario • Promuovere pari opp.tà per italiani e stranieri • Favorire l'incontro tra comunità straniere/it. • Valorizzare il gioco come socializ/integraz. • Rendere l'ambiente scolastico più attraente • Favorire il successo scolastico • Dare protagonismo • Coniugare discipline diverse • Tenere aperte le scuole oltre l'orario canonico Elementi del progetto • • • • • • • • • • Analisi del contesto e motivazioni Finalità generale Obiettivi specifici Attori: – chi promuove / chi fa cosa / chi riceve Azioni e metodologie Tempi e risorse necessari Risultati attesi Modalità di valutazione: – processo / risultato / impatto Finanziamenti necessari Diffusione dei risultati