SIGLA PROV. CODICE TIPOL. STAKEHOLDER NUM. IDENTIFIC. STAKEHOLDER Progetto di Sistema EDUCAZIONE ALL’ENERGIA SOSTENIBILE SCHEDA RACCOLTA DATI 1° SEZIONE - STAKEHOLDER DATI GENERALI La presente sezione è finalizzata a raccogliere le principali informazioni relative ai soggetti portatori di interesse in materia di energia sostenibile 1. NOME ENTE/ASSOCIAZIONE/SOGGETTO PORTATORE D’INTERESSE 2. INDIRIZZO (Via, Comune, Provincia) CONTATTI (nome referente, telefono, e-mail del/dei referenti delle attività) SITO web 3. RUOLO SPECIFICO SVOLTO IN RELAZIONE AL TEMA ENERGIA 4. PRINCIPALI INTERLOCUTORI DELLO STAKEHOLDER IN TEMA DI ENERGIA 5. ATTIVITÀ SVOLTE Tipo di attività Destinatari Anno di svolgimento - - - - - - 6. EVENTUALI COLLABORAZIONI ATTIVATE CON ALTRI SOGGETTI DEL TERRITORIO NELLA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ 7. COMPETENZE SPECIFICHE POSSEDUTE DALLO STAKEHOLDER 8. SE SVOLGE ATTIVITA’ DI SPORTELLO INDICARE SERVIZI, SEDE E ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO 9. DOCUMENTAZIONE E MATERIALE INFORMATIVO PRODOTTO 1 SIGLA PROV. CODICE TIPOL. STAKEHOLDER NUM. IDENTIFIC. STAKEHOLDER VALUTAZIONI GENERALI DELLO STAKEHOLDER 10. CONSIDERAZIONI RELATIVE ALLE AZIONI SVILUPPATE (Elementi di successo e difficoltà incontrate) 11. OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO DELLA PROPRIA ATTIVITÀ 12. PROPOSTE E SUGGERIMENTI PER UNA MAGGIORE EFFICACIA DELLE ATTIVITÀ EDUCATIVE, FORMATIVE, COMUNICATIVE ED INFORMATIVE 13. SEGNALAZIONE DI ALTRI SOGGETTI DEL TERRITORIO ATTIVI SU QUESTE TEMATICHE 2 SIGLA PROV. CODICE TIPOL. STAKEHOLDER NUM. IDENTIFIC. STAKEHOLDER 2° SEZIONE - FABBISOGNI Questa parte della scheda è finalizzata a rilevare le percezioni degli stakeholders in merito ai differenti fabbisogni di tipo educativo, formativo, comunicativo e informativo espressi dai loro interlocutori (CEA, scuole, aziende, cittadini, enti locali, ecc.). Ad una prima serie di domande comuni a tutti gli stakeholders (tesa a conoscere il loro punto di vista rispetto alla situazione attuale, alle possibilità di miglioramento complessivo e al contributo che ciascuno può dare) fanno seguito gruppi di tre domande da rivolgere alle diverse categorie di stakeholders finalizzate a capire il loro punto di vista in merito a: quale contributo potrebbe dare la categoria alla diffusione della cultura della sostenibilità energetica, cosa potrebbe agevolare un suo impegno in questa direzione e quali esigenze formative specifiche ci sono. DOMANDE COMUNI A TUTTE LE CATEGORIE 1. Secondo la vostra esperienza quale vi sembra che sia la situazione relativa alle problematiche energetiche nel vostro territorio rispetto: all’ Educazione: ______________________________________________ alla Formazione: ______________________________________________ alla Comunicazione: ____________________________ __________________ all’Informazione: ______________________________________________ 2. Sulla base delle vostre conoscenze e della vostra esperienza, potete indicarci i progetti / le iniziative / gli interventi / le attività più importanti sviluppate nel territorio? 3. Nel vostro ambito territoriale ritenete ci sia adeguata integrazione tra i diversi soggetti che operano nel campo dell’energia sostenibile? SI NO 4. Ritenete che le azioni / attività educative, formative, comunicative, informative di cui siete a conoscenza sul vostro territorio siano efficaci? E i vostri interlocutori cosa ne pensano? 5. A livello educativo e formativo ritenete che si potrebbe fare di più? Su quali aspetti? Su quali target particolari? Con quali strumenti? Cosa sarebbe urgente attivare? Con quali collaborazioni? 3 SIGLA PROV. CODICE TIPOL. STAKEHOLDER NUM. IDENTIFIC. STAKEHOLDER 6. A livello comunicativo e informativo ritenete che si potrebbe fare di più? Su quali aspetti? Su quali target particolari? Con quali strumenti? Cosa sarebbe urgente attivare? Con quali collaborazioni? 7. Secondo la vostra esperienza quali sono gli strumenti comunicativi più efficaci o comunque maggiormente graditi dai vostri interlocutori per fornire informazioni tecniche e/o comunicare le buone pratiche? 8. L’Unione Europea indica nel risparmio energetico, nell’utilizzo di fonti rinnovabili e nell’efficienza energetica degli impianti, i cardini della politica energetica. Per una più efficace diffusione e applicazione di queste buone pratiche, quali sono, a vostro avviso, le maggiori difficoltà da superare? 9. Quali soggetti, attualmente poco considerati o coinvolti, ritenete potrebbero invece svolgere un ruolo importante nella promozione di una cultura della sostenibilità energetica? 10. Quale esperienza, metodologia, strumenti, realizzazioni, ecc. potete mettere a disposizione di iniziative educative, formative, comunicative, informative? 11. Altre informazioni utili 4 SIGLA PROV. CODICE TIPOL. STAKEHOLDER NUM. IDENTIFIC. STAKEHOLDER DOMANDE SPECIFICHE PER CEAS 12. Che tipo di contributo (nuovo ed originale) potrebbero dare i CEAS nella diffusione della cultura dell'energia sostenibile? 13. Che cosa potrebbe agevolare l'azione, possibilmente continuativa nel tempo, del vostro CEAS nella promozione della cultura dell’energia sostenibile? 14. Che cosa potrebbe far crescere le conoscenze e le competenze specifiche su queste tematiche all’interno del vostro CEAS? DOMANDE SPECIFICHE PER SCUOLE 12. Che tipo di contributo (nuovo ed originale) potrebbero dare le scuole nella diffusione della cultura dell’energia sostenibile? 13. Su quali aspetti legati alle tematiche energetiche ritenete importante un approfondimento ed una eventuale collaborazione di soggetti esterni alla scuola? 14. Quali tipologie di interventi ritenete più efficaci per la promozione di una cultura dell'energia sostenibile nella scuola? DOMANDE SPECIFICHE PER ENTI PUBBLICI 12. Quale tipologia di contributo pensate potrebbero dare gli enti pubblici ed in particolare il vostro su queste tematiche? 13. Che cosa potrebbe agevolare l'azione del vostro Ente nella promozione della cultura dell'energia sostenibile? 14. Che cosa potrebbe essere utile a far crescere le conoscenze e le competenze specifiche su queste tematiche all’interno del vostro Ente? 5 SIGLA PROV. CODICE TIPOL. STAKEHOLDER NUM. IDENTIFIC. STAKEHOLDER DOMANDE SPECIFICHE PER AZIENDE (Imprese, cooperative, Aziende, Multiutility, ecc.) 12. Quale tipologia di contributo ritenete possano dare le aziende ed in particolare la vostra per contribuire alla diffusione di una cultura dell'energia sostenibile? 13. Che cosa potrebbe agevolare una maggiore partecipazione delle aziende all’affermazione di una corretta e lungimirante politica energetica sostenibile in particolare dal punto di vista educativo ed informativo? 14. In particolare che cosa potrebbe essere utile a far crescere le conoscenze e le competenze di chi opera sui temi dell'energia all'interno delle aziende? DOMANDE SPECIFICHE PER ASSOCIAZIONI 12. Che tipologia di contributo potrebbero dare le associazioni ed in particolare la vostra nella promozione della cultura dell'energia sostenibile? 13. Che cosa potrebbe rendere più diffusa ed efficace la vostra azione su queste tematiche? 14. Che cosa potrebbe essere utile a far crescere le competenze e le conoscenze su queste tematiche all’interno della vostra associazione? 6 SIGLA PROV. CODICE TIPOL. STAKEHOLDER NUM. IDENTIFIC. STAKEHOLDER NUM. IDENTIF. PROGETTO 3° SEZIONE - PROGETTI / ATTIVITA’ / INIZIATIVE In questa sezione si raccolgono le informazioni relative alle più rilevanti progettualità / esperienze / azioni o iniziative di tipo educativo, formativo, comunicativo e informativo in materia di energia realizzate dallo stakeholder. INFORMAZIONI GENERALI 1. NOME DELL’ENTE/ ASSOCIAZIONE/ SOGGETTO REFERENTE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO 2. TITOLO DEL PROGETTO / AZIONE / INIZIATIVA 3. PAROLE CHIAVE CHE LO RAPPRESENTANO ___________ 4. TIPOLOGIA DI RIFERIMENTO DEL PROGETTO / AZIONE / INIZIATIVA _________________ ____________ Tipologia Eventuali altre prevalente tipologie Educazione Formazione Comunicazione Informazione 5. DATI DEL RESPONSABILE / REFERENTE DEL PROGETTO Nome Contatti (telefono, e-mail, indirizzo se diverso da quello dello Stakeholder) Eventuale Sito web del progetto 6. PARTNER PRINCIPALI DEL PROGETTO (nome e ruolo nel progetto) 7. PERIODO DI REALIZZAZIONE 8. DESTINATARI 9. COSTO COMPLESSIVO E FONTI DI FINANZIAMENTO 10. TERRITORIO DI RIFERIMENTO SPECIFICO comunale provinciale regionale nazionale europeo o extraeuropeo 7 SIGLA PROV. CODICE TIPOL. STAKEHOLDER NUM. IDENTIFIC. STAKEHOLDER NUM. IDENTIF. PROGETTO DESCRIZIONE 11. DESCRIZIONE DEL PROGETTO: contesto di riferimento chi ha promosso la sua realizzazione e perché modalità organizzative e gestionali attività realizzate, fasi, tempistica altre informazioni utili Nel caso si tratti di un progetto educativo o formativo indicare anche 12. ASPETTI METODOLOGICI descrizione analitica di come sono state realizzate le attività esplicitare quali strategie educative sono state utilizzate 13. STRUMENTI TECNICI E STRUTTURE/IMPIANTI SPECIFICI UTILIZZATI indicare da chi sono stati messi a disposizione specificare chi li ha utilizzati 14. MATERIALI EDUCATIVI, FORMATIVI, COMUNICATIVI, INFORMATIVI PRODOTTI specificare il tipo di materiale e a chi è rivolto indicare dove è stato utilizzato e quando, in che occasione 15. AZIONI CONCRETE REALIZZATE CON IL PROGETTO il progetto ha prodotto qualche cosa di concreto? è stato di stimolo a successive azioni? 16. CONTINUITA’ DEL PROGETTO si ripete periodicamente (es. “m’illumino di meno”)? ha un seguito (es. progetti pluriennali)? è replicato in contesti analoghi (es. in altre classi/scuole)? 8 SIGLA PROV. CODICE TIPOL. STAKEHOLDER NUM. IDENTIFIC. STAKEHOLDER NUM. IDENTIF. PROGETTO VALUTAZIONE 17. ERA PREVISTA UNA VALUTAZIONE ? SI NO se SI è poi stata realizzata? in che modo? che cosa prevedeva? cosa ha messo in evidenza? se NO perché? 18. CI SONO ASPETTI POSITIVI RITENUTI DI SUCCESSO PER IL PROGETTO? SI NO Educativo __________________________________________ Formativo __________________________________________ se SI di che tipo? ci sono risultati imprevisti? Comunicativo ____________________________ ______________ Informativo __________________________________________ 19. SI SONO INCONTRATE DIFFICOLTA’? CI SONO STATI VINCOLI? E’ MANCATO QUALCOSA? Se sì specificare 20. VI È SEMBRATO CHE I DESTINATARI DEL PROGETTO SI SIANO SENTITI COINVOLTI? 21. DALL’ESPERIENZA SONO EMERSI PARTICOLARI SUGGERIMENTI UTILI PER ALTRE AZIONI O PER ALTRI CONTESTI? se SI indicare quali e perché 22. IL PROGETTO HA MESSO IN EVIDENZA PARTICOLARI BISOGNI ? se si specificare quali 23. ALTRE INDICAZIONI UTILI 9 SIGLA PROV. CODICE TIPOL. STAKEHOLDER NUM. IDENTIFIC. STAKEHOLDER DATI E COMMENTI A CURA DEL RILEVATORE Nome del rilevatore Nome del soggetto intervistato Data e luogo Tempo impiegato per l’intervista COMMENTI DEL RILEVATORE (Indicare in estrema sintesi aspetti rilevanti emersi dall’intervista, elementi utili per altri contesti, segnalazioni particolari, ecc.) • • • • 10 Guida alla compilazione della scheda rilevamento dati 1a SEZIONE - STAKEHOLDER 0. TABELLA CODICI SIGLA PROV. CODICE TIPOL. STAKEHOLDER NUM. IDENTIFIC. STAKEHOLDER NUM. IDENTIF. PROGETTO BO 03 01 01 Nella prima casella la sigla della provincia in stampatello Nella seconda casella il codice corrispondente alla tipologia dello stakeholder, come di seguito indicato: 01. CEA e risorse dell’educazione ambientale 02. Mondo della scuola (Rete di istituti scolastici attivi sui temi dell’energia) 03. Mondo della formazione professionale e Università 04. Istituzioni 05. Agenzie specializzate (ENEA, ASTER, ARPA, ERVET, ecc.) 06. Produttori di energia 07. Gestori servizi e multiutility 08. Esco e gestori servizio calore e illuminazione 09. Associazioni di categoria 10 Associazioni consumatori 11 Associazioni del settore ambientale (WWF, Legambiente, ecc.) 12 Grande distribuzione organizzata 13 Imprese singole 14 Fondazioni, banche Nella terza casella il numero identificativo dello stakeholder da 01 a XX Nella quarta casella, presente solo nella 3a sezione, il numero progressivo del progetto 1. 2. 3. Dati anagrafici dello stakeholder Compilare come richiesto 4. Principali interlocutori dello stakeholder in tema di energia Indicare i soggetti con cui lo stakeholder intrattiene rapporti per progetti o collaborazioni varie sui temi energetici. 5. Attività svolte Indicare e descrivere sinteticamente il tipo di attività (campagna di comunicazione, sportello informativo, progetto educativo, visite guidate per scuole e cittadini, ecc.), i soggetti destinatari e l’anno/i di realizzazione 6. Eventuali collaborazioni attivate con altri attori del territorio Indicare altri soggetti con cui sono state attivate collaborazioni per lo svolgimento delle attività educative, formative, comunicative, informative in campo energetico (es. scuole, CEA, Associazioni, ecc.). Specificare il tipo di collaborazione, i soggetti e se possibile anche un referente e relativi dati di contatto. 7. Competenze specifiche possedute dallo stakeholder Esplicitare quali competenze, personale e strumenti in campo educativo, formativo, comunicativo, informativo possiede lo stakeholder relativamente alla tematica energetica. 11 8. Se svolge attività di sportello indicare servizi, sede e orario di apertura al pubblico Il rilevamento delle strutture che offrono servizi informativi al cittadino sono oggetto di specifico rilevamento a cura di ERVET (Progetto EnercitEE – LEEAN), quindi se vengono svolte attività di sportello i dati devono essere tempestivamente comunicati in Regione per la segnalazione al referente ERVET. 9. Documentazione e materiale informativo prodotto Descrivere sinteticamente il tipo di materiale informativo e/o comunicativo prodotto (ad es. opuscoli, guide, software, ecc.), specificandone contenuti, finalità e destinatari. 10. Considerazioni relative alle azioni sviluppate Indicare i principali elementi di successo e le principali difficoltà incontrate nello svolgimento delle attività. 11. Obiettivi di miglioramento della propria attività Specificare quali obiettivi ci si è posti per migliorare le attività educative, formative, comunicative, informative in campo energetico, o ipotizzare quali potrebbero essere. 12. Proposte e suggerimenti per una maggiore efficacia delle attività educative, formative, comunicative e informative Segnalare possibili proposte in riferimento alla rete INFEAS e/o ai diversi livelli locale, provinciale o regionale. 13. Segnalazione di altri soggetti del territorio attivi su queste tematiche Indicare eventuali soggetti di cui si è a conoscenza (dato utile per verificare la completezza della mappa degli stakeholders). 2a SEZIONE - FABBISOGNI DOMANDE COMUNI A TUTTE LE CATEGORIE 1. Secondo la vostra esperienza quale vi sembra che sia la situazione relativa alle problematiche energetiche nel vostro territorio rispetto all’educazione, alla formazione, alla comunicazione, all’informazione? Si chiede di dare un’opinione, un punto di vista personale: ci sono iniziative? Sembrano adeguate? Sufficienti? Precise? Mancano? Rispetto a quali problematiche? A quali destinatari? Che impressioni si hanno dall’esterno?... 2. Sulla base delle vostre conoscenze e della vostra esperienza, potete indicarci i progetti / le iniziative / gli interventi / le attività più importanti sviluppate nel territorio? Specificare anche il motivo per il quale le ritenete le più importanti 3. Nel vostro ambito territoriale ritenete ci sia adeguata integrazione tra i diversi soggetti che operano nel campo dell’energia sostenibile? Indicare le motivazioni alla risposta sia in caso positivo che negativo 4. Ritenete che le azioni / attività educative, formative, comunicative, informative di cui siete a conoscenza sul vostro territorio siano efficaci? E i vostri interlocutori cosa ne pensano? Indicare i motivi il più dettagliatamente possibile 5. A livello educativo e formativo ritenete che si potrebbe fare di più? Su quali aspetti? Su quali target particolari? Con quali strumenti? Cosa sarebbe urgente attivare? Con quali collaborazioni? Compilare come richiesto 6. A livello comunicativo e informativo ritenete che si potrebbe fare di più? Su quali aspetti? Su quali target particolari? Con quali strumenti? Cosa sarebbe urgente attivare? Con quali collaborazioni? Compilare come richiesto 12 7. Secondo la vostra esperienza quali sono gli strumenti comunicativi più efficaci o comunque maggiormente graditi dai vostri interlocutori per fornire informazioni tecniche e/o comunicare le buone pratiche? Compilare come richiesto 8. L’Unione Europea indica nel risparmio energetico, nell’utilizzo di fonti rinnovabili e nell’efficienza energetica degli impianti, i cardini della politica energetica. Per una più efficace diffusione e applicazione di queste buone pratiche, quali sono, a vostro avviso, le maggiori difficoltà da superare? Compilare come richiesto 9. Quali soggetti, attualmente poco considerati o coinvolti, ritenete potrebbero invece svolgere un ruolo importante nella promozione di una cultura della sostenibilità energetica? Indicarlo in generale e anche in riferimento al proprio territorio / contesto 10. Quale esperienza, metodologia o quali strumenti, ecc. potete mettere a disposizione di iniziative educative, formative, comunicative, informative? Far esprimere all’intervistato una disponibilità a mettere a disposizione /condividere proprie risorse (es. tecnici per iniziative rivolte a cittadini, scuole, ecc.; visite guidate a propri impianti; strumenti e tecniche di rilevazione dati, ecc.) 11. Altre informazioni utili 12. 13. 14. DOMANDE SPECIFICHE DA RIVOLGERE ALLE DIVERSE CATEGORIE DI STAKEHOLDER Ogni soggetto intervistato deve rispondere solo alle domande riferite alla categoria di appartenenza. Si vuole capire il loro punto di vista in merito a: quale contributo potrebbe dare la categoria alla diffusione della cultura della sostenibilità energetica, cosa potrebbe agevolare un suo impegno in questa direzione e quali esigenze formative specifiche ci sono. 3a SEZIONE - PROGETTI / ATTIVITA’ / INIZIATIVE 1. 2. 3. Dati anagrafici del progetto Compilare come richiesto 4. Tipologia di riferimento del progetto/azione/iniziativa Indicare con una crocetta: nella prima colonna la tipologia prevalente del progetto e nella seconda eventuali altre tipologie. 5. Dati del responsabile/ referente del progetto 6. Partners principali del progetto Indicarne nome e ruolo svolto nel progetto 7. Periodo di realizzazione – Inizio – Fine Indicare il mese e l’anno 8. Destinatari Indicare i destinatari principali e quelli coinvolti indirettamente 9. Costo complessivo e fonti di finanziamento Compilare come richiesto 10. Territorio di riferimento specifico Compilare come richiesto 11. Descrizione del progetto: contesto di riferimento Descrivere sinteticamente le caratteristiche organizzative, relazionali interne alla struttura e rispetto al territorio in cui opera, ecc. Esempio: nel caso di una scuola descrivere il tipo di scuola e di istituto, con chi di solito si relaziona all’interno dell’istituto e con il territorio, le caratteristiche organizzative, elementi importanti del POF, ecc. 13 chi ha promosso la sua realizzazione e perché Ad esempio se lo stimolo al progetto è venuto dalla stessa struttura o è partito da una richiesta esterna; specificare se è nato in risposta ad un particolare bisogno, indicando quale e come lo si è rilevato modalità organizzative e gestionali Specificatamente riferite al progetto descritto attività realizzate, fasi, tempistica altre informazioni utili 12. Aspetti metodologici Da compilare solo nel caso si tratti di un progetto educativo o formativo descrizione analitica di come sono state realizzate le attività esplicitare quali strategie educative sono state utilizzate altro 13. Strumenti tecnici e strutture/impianti specifici utilizzati Come particolari strumenti magari adattati all’utilizzo da parte dei ragazzi, o zone adibite a visite guidate, ecc. 14. Materiali educativi, formativi, comunicativi, informativi prodotti Specificare per ogni materiale la tipologia di riferimento 15. Azioni concrete realizzate con il progetto il progetto ha prodotto qualche cosa di concreto? Riportare esempi specifici è stato di stimolo a successive azioni? Riportare esempi specifici 16. Continuità del progetto Rispondere alle domande riportando esempi specifici 17. Era prevista una valutazione? Indicare se era prevista una valutazione del progetto e in caso affermativo specificare di che tipo, con che obiettivo, da chi è stata realizzata e cosa ha messo in evidenza. Riportare anche i dati eventualmente rilevati. In caso contrario spiegare come mai non era prevista o non è stata effettuata. 18. Ci sono aspetti positivi ritenuti di successo per il progetto? Illustrare gli elementi ritenuti di successo per il progetto. 19. Si sono incontrate difficoltà? Ci sono stati vincoli? E’ mancato qualcosa? Specificare se si sono incontrate difficoltà e come sono state affrontate. Indicare se ci sono stati particolari vincoli alla realizzazione del progetto che ne hanno condizionato lo svolgimento, specificando se questi vincoli sono venuti dall’interno dell’ente o dal territorio. Indicare se è mancato qualcosa di essenziale per la riuscita del progetto. 20. Vi è sembrato che i destinatari del progetto si siano sentiti coinvolti? Riportare esempi specifici 21. Dall’esperienza sono emersi particolari suggerimenti utili per altre azioni o per altri contesti? Se sì descrivere quali 22. Il progetto ha messo in evidenza particolari bisogni? Indicare se il progetto ha fatto emergere particolari bisogni, specificando di che tipo e da chi o cosa sono stati stimolati. 23. Altre indicazioni utili 14