L’arte gotica si sviluppò in Francia settentrionale intorno alla metà del XII secolo. Quest’arte celebra il potere della chiesa, della borghesia e delle monarche nazionali. Per ogni luogo l’arte assume diversi caratteri: -Nelle cattedrali l’arte accentua lo sviluppo verticale dell’edificio. I pilastri, i contrafforti e gli archi fungono da sostegno al posto delle pareti murarie. -La pittura si libera dall’influenza bizantina. In Italia si sviluppano il fiorentino e il senese: due tendenze stilistiche. - Anche la scultura perde l’influenza bizantina, così diventa più realistica, naturale. In Italia, gli scultori modificano lo stile gotico secondo il loro gusto artistico. La maestosità delle chiese gotiche è dovuto alle nuove tecniche costruttive utilizzatesi : - L’arco a sesto acuto; - La volta a crociera ogivale; - Il peso della volta scaricato sui pilastri polistili; -Archi rampanti e contrafforti. I muri venivano interrotti da bifore o trifore con vetrate coloratissime. L’esterno della chiesa era caratterizzato da ricche decorazioni, sculture, guglie e pinnacoli che accentuavano lo slancio verticale. Aumenta inoltre il numero delle navate., che arriva fino a cinque. Quelle che circondano il presbiterio formano il deambulatorio. Sul perimetro della chiesa si aprono le cappelle. La scultura gotica veniva utilizzata anche all’esterno della Chiesa: su portali, facciate, guglie che venivano ornati da statue. Oltre alle statue, all’esterno della chiesa si utilizzavano i gargoyle, esseri mostruose che sostituivano i gocciolatoi La pittura si sviluppa soprattutto in Italia, grazie alle scuole fiorentine e senesi. Le prime cercavano di ricercare una forma espressiva più vicina al reale. Il volume delle figure sembra così reale che più che pitture sembrano sculture. Gli artisti fiorentini più importanti sono Giotto e Cimabue. Nella scuola senese invece abbiamo come artista Duccio di Boninsegna che continuò ad utilizzare la tradizione bizantina. Nelle sue opere l’immagine è allungata, linee eleganti, mosse. L’utilizzo dei colori tenui, preziosi, atteggiamenti aristocratici e la raffinatezza decorativa delle sue opere.