• Progetto di Educazione alimentare • Coord. Progetto: • Mainiero P. e Basso I. • Destinatari: alunni delle classi seconde. • Attività curriculare annuale • ANNO SCOLASTICO 2013/14 Soggetti coinvolti: Docenti di scienze , scienze motorie, tecnologia delle classi seconde Esperti esterni Altri soggetti. •Spazi da utilizzare: •INTERNI: aule, laboratorio di informatica, sala video. • ESTERNI: aziende agroalimentari, fattorie didattiche, ambiente domestico. -Aumento progressivo dell’obesità infantile -Incremento delle patologie connesse con una errata alimentazione (tumori, diabete, malattie cardiovascolari,obesità). -Cambiamento delle abitudini alimentari negli ultimi 50 anni -Cambiamento dello stile di vita ed aumento della sedentarietà -Possibilità di agire con competenza e professionalità su un territorio ricettivo e disposto al cambiamento come l’età infantile -Opportunità di riscoprire i prodotti del nostro territorio Far acquisire ad alunni e genitori informazioni sui criteri nutrizionali per indurli ad una scelta consapevole degli alimenti. Sviluppare,nei giovani, una modalità diversa di rapportarsi al territorio di appartenenza attraverso la conoscenza dei prodotti agro-alimentari tipici della nostra tradizione e le specificità della nostra agricoltura Prevenire ed individuare malattie derivanti da un’errata alimentazione. Facilitare la comprensione degli effetti che un’errata alimentazione può avere sulla nostra salute per intervenire sui comportamenti individuali o di gruppo .. Far acquisire la consapevolezza dell’importanza di una adeguata attività fisica abbinata ad una corretta alimentazione • • • • • • • • • Osservare i propri comportamenti alimentari Riconoscere gli alimenti e classificarli secondo la loro funzione. Conoscere il fabbisogno giornaliero di energia, proteine, grassi, zuccheri, vitamine e sali minerali nei ragazzi e negli adulti. Conoscere l’importanza e i vantaggi della dieta mediterranea. Controllare la quantità e la qualità del cibo che è assunto. Organizzare una dieta sana ed equilibrata in relazione all’attività psicofisica. Conoscere la storia e i percorsi di produzione di alcuni alimenti, in modo particolare di quelli tipici del nostro territorio. Conoscere le tecniche e gli oggetti usati per la produzione degli alimenti studiati Individuare le relazioni esistenti tra le abitudini alimentari e l’economia del territorio •Riflettere sugli aspetti culturali, affettivi, sociali dell’alimentazione. •Assumere comportamenti responsabili e razionali circa il modo di nutrirsi. •Acquisire consapevolezza dell’importanza di una nutrizione corretta ed equilibrata per la propria salute •Sviluppare la capacità di operare scelte mature e razionali, in modo specifico di orientarsi nei consumi . •Diventare “educatori” in famiglia, trasferendo le conoscenze acquisite sull’alimentazione e modificando abitudini errate. •Favorire lo sviluppo di un rapporto positivo fra i ragazzi e il proprio territorio •Prendere coscienza dell’importanza di antiche tradizioni artigianali e coglierne gli aspetti espressivi culturali ed estetici •Imparare a mangiare con gusto. METODOLOGIA Brain-storming Ricerca – azione Lavori di gruppo con differenziazione interna dei compiti Assistenza tutoriale dei docenti ai singoli gruppi Lezioni dei docenti e di esperti esterni Interviste ,questionari, ricerche di documentazione anche multimediale Visite guidate ad aziende agricole, agro-alimentari, allevamenti e fattorie didattiche presenti sul territorio SCANSIONE TEMPORALE: Periodo: intero anno scolastico – ore curriculari RISORSE: Strumentali: Computer, videocassette, videoregistratore ,articoli di giornali e riviste, testi scolastici e non. Umane: alunni, genitori, personale docente della scuola, esperti . COLLABORAZIONI: Aziende agro-alimentari, fattorie didattiche. USL, Comune PRODOTTO ATTESO : Cartelloni , servizi fotografici, opuscoli sui temi trattati. VERIFICA E VALUTAZIONE: -Prove strutturate (test vero o falso, questionari a risposta multipla, mappe concettuali da completare) -Prove orali. -Questionari con tabulazione dati. MODALITÀ DI EVENTUALE PUBBLICIZZAZIONE ALL’ESTERNO: Coinvolgimento delle famiglie. Mostra dei lavori prodotti. DOCUMENTAZIONE PREVISTA: Cartellonistica, servizi fotografici, opuscoli, schede di verifica ,CD rom. Giochi didattici. VERO o FALSO? I PRINCIPI ALIMENTARI MOVIMENTO e SALUTE IL COMPORTAMENTO ALIMENTARE ALIMENTAZIONE, CULTURA e TRADIZIONE LA DIETA CIBO. . . CHE PIACERE! ( il senso del cibo ) Monitoraggio iniziale sulle conoscenze possedute in tema di alimentazione. Brain-storming sulle credenze e sui luoghi comuni relativi al cibo. Socializzazione Monitoraggio delle abitudini e dei consumi degli allievi: Somministrazione di un questionario per la rilevazione dei consumi alimentari. Tabulazione dati. Socializzazione dei risultati e riflessione. •Conosciamo gli alimenti •Stimolare la conoscenza diretta (sapori, odori e colori ) degli alimenti. •Attività operativa : laboratorio sensoriale •Gli alimenti e le stagioni Quali sono, dove si trovano, a cosa servono. Ricerca dati attraverso: * Proiezione di un video sui principi alimentari * Lezione frontale. * Consultazione di testi, riviste ,articoli di giornale,Internet. Tabulazione dati Il fabbisogno alimentare quotidiano in base all’età, al sesso, al lavoro svolto. Le malattie derivanti da una alimentazione errata. Influenza della pubblicità Attività laboratoriale : calcolo dell’indice di massa corporea, girovita e valutazione del rischio cardiovascolare (screening all’interno della classe) •Alimentazione di ieri e di oggi. •Alimentazione in Italia e nel resto d’Europa. •Alimentazione in Italia e nel mondo. •Alimentazione e tradizioni locali. •Prodotti tipici del nostro territorio: - L’ olio d’oliva. - La pasta • Origine e diffusione . •Proprietà chimiche e valore nutrizionale (l’olio nella gastronomia e nella cosmesi) •Indagine sul territorio • Produzione, lavorazione e conservazione ieri ed oggi • Olio e tradizione ( proverbi, credenze) •Attività laboratoriale : Degustazione e valutazione delle proprietà organolettiche dell’olio : Panel test •Storia. Percorsi di produzione. •Tipi di pasta e abbinamenti. Proprietà nutrizionali. •La pasta nel cinema e nella letteratura. •Ricette tipiche del nostro territorio •Attività laboratoriale : Produzione della pasta •Correlazione tra alimentazione,movimento e salute psicofisica •Costruzione della piramide delle attività fisiche per ragazzi e adulti •Confronto tra piramide delle attività fisiche e piramide alimentare •Piccoli consigli da seguire per evitare i rischi della sedentarietà.