RESPONSABILMENTE Comune di Coccaglio Percorso di incontri organizzati da Facciamoci rete 14, 21, 28 maggio 2013 Dott.ssa Nadia Liborio Dott.ssa Chiara Formenti LA RESPONSABILITA' DI ESSERCI “STATEMI A SENTIRE: L'ASCOLTO CHE PASSA DALLA MENTE E DAL CUORE” RISPETTOSO UMILE EMPATICO PARTECIPE ED ATTIVO PAZIENTE PROFONDO L'ASCOLTO *CONOSCENZA DEI BAMBINI *CONOSCENZA DI SE' *ESPERIENZA *CREATIVITA' *Le quattro fondamenta dell'essere educatore *Avere aspettative realistiche sulle capacità dei nostri figli alla loro età. *Comprendere che i nostri figli potrebbero non avere l’esperienza o le informazioni di cui hanno bisogno per riuscire in quello che stanno facendo. *Accettare che il loro punto di vista può essere diverso dal nostro. *Capire cosa provano e cosa pensano: *I bambini imparano osservando,ascoltando e in modo particolare “facendo”. *Tutti i bambini attraversano vari stadi,ma all'interno di questi stadi ci sono ulteriori DIFFERENZE tra un bambino e l'altro. *I bambini crescono sani in un ambiente STIMOLANTE e nel quale si sentono AMATI e PROTETTI ( autostima-creatività-emozioni) *Come impara un bambino? *I bambini fanno del loro meglio in ogni situazione; *I bambini sono piccini, ma i loro bisogni vanno sempre presi sul serio; *Non è realistico aspettarsi che un bambino si comporti benissimo in ogni situazione; *Impariamo a guardare al di là del comportamento esteriore per capire cosa pensa e come si sente. *Avere fiducia nei bambini LA RESPONSABILITA' DI TENERE QUANDO I FIGLI COMANDANO ….. I GENITORI OBBEDISCONO.....? I CAPRICCI dei BAMBINI Osserviamo con attenzione i capricci Chiediamoci il motivo per cui il bambino fa i capricci Se uno dei bisogni dei bambini non viene soddisfatto...arriva il capriccio A volte è bene ignorare le urla del bambino magari spostandosi in un'altra stanza, perché il bambino capisce che il suo buttarsi a terra è inutile!!! Allentate la vostra tensione COMPORTAMENTI DA POTENZIARE Comandi semplici, brevi, specifici Gratificare e punire subito dopo l'azione Attenzione ai buoni comportamenti Porsi come modello di vita e supporto COMPORTAMENTI DA EVITARE Dare comandi vaghi: “ Fai il bravo, piantala di rompere...!” Dare comandi in forma interrogativa: “Hai voglia di mettere via i giochi?” Dare troppi comandi in contemporanea Minacciare più volte senza applicare conseguenze Non prestare attenzione alle azioni positive LA RESPONSABILITA' DI LASCIARE ANDARE “DISTACCHI,CAMBIAMENTI ED AUTONOMIE TRA GIOIE E PAURE” L’importanza di separarsi nell’adolescenza Incessante sete di autonomia: “Mi arrangio da solo!” Continua ricerca di un’identità diversa da quella famigliare: “Io non sono come te!” SCONVOLGIMENTO delle regole, dei ritmi e delle priorità Nel mondo adulto, la parola autonomia vuol dire saper decidere e scegliere, assumendosi la responsabilità, tenendo conto anche delle responsabilità altrui. Per l’adolescente, autonomia è fare finalmente quello che si vuole, libertà assoluta, rifiuto degli ordini genitoriali (principio del piacere tipico dell’infanzia) …salvo poi ritornare dai genitori quando ne ha bisogno AMBIVALENZA Quali difficoltà incontrano gli adulti in questo cammino? Quali difficoltà incontrano i ragazzi in questo cammino?