ISTITUTO TECNICO STATALE “Pietro Branchina” Adrano Indirizzi: Turistico - Geometra - IGEA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE CLASSE 5 SEZ. B INDIRIZZO TURISTICO Coordinatore: Prof.ssa Concettina Lavenia Dirigente Scolastico : Giuseppe Monforte Anno Scolastico 2014 - 2015 INDICE Composizione del consiglio di classe pag. 3 Elenco Alunni pag. 4 Profilo della classe pag. 5 Obiettivi generali (Educativi e formativi) pag. 6 Conoscenze, competenze e capacità pag. 7 Progetto CLIL pag. 7 Metodologie e strumenti utilizzati pag. 7 Attivita’ extra, para, inter curriculari pag. 8 Verifica e Valutazione pag. 9 Griglia di Valutazione pag. 10 Simulazione Terza Prova Scritta pag. 11 Allegati pag. 12 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 1. DOCENTE Prof.ssa Greco Maria MATERIA Italiano e Storia STABILITA’ 1°,2°,3°,4°,5° 2. Prof.ssa Rosolia Rosa Arte e Territorio 5° 3. Prof.ssa Crispi Biagia 3°,4°,5° 4. Prof.ssa Doria Maria Dolores Diritto e Legislazione turistica Religione 5. Prof.ssa Ciaramella Lorenza Discipline turistiche e aziendali 1°,2°,3°,4°,5° 6. Prof.ssa Motta Grazia Martina Francese 3°,4°,5° 7. Prof.ssa Battaglia Alessandra Spagnolo 3°,4°,5° 8. Prof.ssa Lavenia Concettina Inglese 2°,3°,4°,5° 9. Prof. Lemarchand Julien Vincent Geografia turistica 5° 10. Prof.ssa Di Guardia Maria Matematica e Informatica 3°,5° 11. Prof.ssa Furnari Benedetta Scienze Motorie e Sportive 3°,4°,5° 12. Prof.ssa Castro Maria Concetta Sostegno 4°,5° 1°,2°,3°,4°,5° 3 Elenco Alunni Cognome e Nome Data di Nascita 1. ARENA MIRIAM 08/05/1996 2. CATANZARO GIUSEPPE 05/12/1996 3. COTTONE TIZIANA 13/02/1996 4. LA MELA PIETRO 16/11/1996 5. LEONARDI SABRINA 30/03/1996 6. NICOLOSI EMANUELA MARIA RAGUSA PATRICK EMANUELE 7. 8. RICCIARDI STEFANIA 9. RICCIARDI VALENTINA SALPIETRO GIUSI EMILIA SCHIFIGNANO FRANCESCO SPITALERI ALESSANDRA 10. 11. 12. 25/01/1997 22/09/1996 05/02/1997 01/07/1995 06/12/1996 26/04/1995 14/07/1997 13. STISSI ALESSIA 10/07/1996 14. ZITELLO LINA 15/11/1994 4 PROFILO DELLA CLASSE La classe è composta da 14 alunni, tutti provenienti dalla quarta B dell’anno precedente, con forte prevalenza femminile, infatti solo 4 sono i ragazzi. Nella classe è inserita un’alunna diversamente abile, che, guidata dall’insegnante di sostegno, ha seguito una programmazione differenziata ( tutta la documentazione a riguardo e il PEI sono inseriti nel suo fascicolo personale). L’appartenenza territoriale degli alunni abbraccia i comuni di Adrano e Biancavilla, due alunni provengono dal comune di Santa Maria di Licodia. La componente docente è rimasta in buona parte stabile nel corso dei cinque anni, con alcuni insegnanti che hanno seguito la classe sin dai primi anni, alcuni si sono aggiunti nel triennio e solo i docenti di Geografia e Arte hanno conosciuto la classe quest’anno. La continuità didattica della maggior parte degli insegnanti ha consentito di instaurare un valido rapporto personale, un clima sereno di lavoro e una positiva motivazione allo studio. Anche la classe è rimasta sostanzialmente compatta per tutto il triennio conclusivo. Il percorso di studi seguito è risultato regolare per la maggior parte della classe. Durante il triennio, nel complesso, gli alunni sono migliorati gradualmente nella loro crescita culturale e comportamentale, sia nei rapporti interpersonali, sia con i docenti e le istituzioni scolastiche. Infatti dal punto di vista disciplinare la classe non desta nessun problema. Rispetto all’inizio del triennio si evidenzia un netto miglioramento nel comportamento degli alunni, che appare abbastanza corretto, dimostrando di rispettare le regole della vita scolastica e di saper gestire le relazioni interpersonali in modo consapevole e responsabile. Sul piano didattico, in genere, la maggior parte della classe ha evidenziato una discreta motivazione e partecipazione al dialogo didattico-educativo, anche se diverso è stato il grado di impegno. All’interno della classe sussistono differenti livelli di maturazione culturale, legati alle potenzialità individuali, alla solidità della preparazione di base, all’assiduità e intensità dell’impegno profuso negli anni. I risultati ottenuti sono nel complesso soddisfacenti, infatti per la maggior parte della classe il livello di preparazione è più che sufficiente. Bisogna evidenziare che alcuni alunni, con buone potenzialità, si sono distinti per la partecipazione attiva e l’impegno costante, raggiungendo un buon livello di preparazione in tutte le discipline. Mentre qualcuno , pur migliorando progressivamente il livello di partenza e pur raggiungendo un profitto sufficiente, mostra ancora qualche difficoltà nella rielaborazione personale dei contenuti e nella produzione scritta. Tutti i docenti hanno dato la piena disponibilità per favorire un dialogo sereno e proficuo, cercando di fornire gli strumenti necessari e utili alla crescita culturale, umana e professionale degli alunni e di mettere in atto tutte le strategie possibili per coinvolgerli in modo interessato e creativo. 5 OBIETTIVI GENERALI (Educativi e formativi) Tutti gli alunni hanno raggiunto, secondo le proprie potenzialità, la maggior parte degli obiettivi formativi e didattici stabiliti nel PEDA e più precisamente: Obiettivi Educativi 1) formazione di una coscienza civile - che induca a vivere consapevolmente, nella dimensione pubblica, i doveri quale necessario completamento dei diritti; - che induca al rispetto delle istituzioni, dell’ambiente ed educhi alla legalità. 2) sviluppo delle capacità critiche al fine di porre in essere comportamenti responsabili e realizzare una formazione dello studente come cittadino e membro della collettività 3) promozione di un’educazione incentrata sui principi della solidarietà sociale, della tolleranza, dell’accettazione della “diversità” e della non discriminazione anche al fine di comprendere le diverse realtà e culture dei popoli 4) formazione di una concezione del lavoro inteso come strumento di autorealizzazione e di crescita del benessere sociale 5) stimolare una concezione dello studio non come dovere-costrizione, bensì come dirittoprivilegio, del quale tanti non possono usufruire 6) avere rispetto di sé e degli altri, interagire in gruppo comprendendo i diversi punti di vista e gestendo la conflittualità 7) sviluppare i linguaggi specifici 8) scegliere i valori su cui orientarsi anche al fine di inserirsi in modo attivo e consapevole nella vita sociale 9) abituarsi ad interventi ordinati durante i dibattiti in classe 10) educare al cambiamento attraverso l’ampliamento della propria cultura ed il confronto con lingue e popoli diversi, educare all’ascolto, alla comprensione, all’autonomia espressiva ed alla rielaborazione critica. Obiettivi formativi Gli obiettivi didattici nell’indirizzo turistico sono finalizzati all’acquisizione di competenze storicoartistiche, economico-giuridiche, linguistico-relazionali e multimediali, orientate ad una più efficace integrazione della cultura mediterranea nel contesto europeo, alla conoscenza del territorio ed alla valorizzazione del patrimonio culturale in cui si opera. Per gli obiettivi didattici nelle singole discipline si rinvia alle singole relazioni dei docenti, allegate al presente documento. In ogni caso, tutti gli insegnamenti sono stati finalizzati a: 1) fare acquisire un corretto metodo di studio; 2) sviluppare e potenziare le facoltà sia intuitive che logiche; 3) educare ai processi di astrazione e di generalizzazione dei concetti; 4) sviluppare capacità critiche ed autonomia operativa; 5) sapere consultare codici, mappe, dizionari ed atlanti; 6) sapere comunicare efficacemente utilizzando i vari linguaggi specifici; 7) sapere porre in collegamento tematiche afferenti a discipline diverse. 6 CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA’ Le conoscenze, le competenze e le abilità maturate nelle varie discipline sono documentate in dettaglio nelle relazioni dei singoli docenti ( Allegati A), che sono allegate al presente Documento. Schede Allegato A ( pag 15) N° MATERIA 1 Italiano e storia 2 Arte e territorio 3 Legislazione turistica 4 Religione 5 Discipline turistiche e aziendali 6 Francese 7 Spagnolo 8 Inglese 9 Geografia del turismo 10 Matematica ed informatica 11 Scienze Motorie e Sportive Progetto CLIL Per quanto riguarda il CLIL, il Consiglio della Classe 5 B non ha attuato dei percorsi specifici a riguardo, per mancanza nell’Istituto di docenti in possesso delle competenze linguistiche richieste. Tuttavia, nel secondo quadrimestre è stato attuato, in via del tutto sperimentale, un progetto interdisciplinare, come deliberato dal Collegio dei Docenti del 14/01/2015 n° 156, nell’ambito del quale, il docente di Discipline Turistiche e Aziendali, con la collaborazione del docente di Lingua Inglese, ha svolto un’unità didattica, nelle linee generali, dal titolo: Tour Operators and Travel Agencies: Costs analysis and Break-even point. METODOLOGIE E STRUMENTI UTILIZZATI L’attività didattica ha tenuto conto dei livelli di partenza della classe attuando delle metodologie atte a stimolare la partecipazione attiva ai processi di apprendimento. Le esperienze didattiche sono state proposte gradualmente, adeguandole ai livelli di maturazione degli alunni. Gli insegnamenti sono stati articolati in lezioni frontali , per introdurre e mettere a fuoco gli argomenti e presentare gli obiettivi formativi e didattici, ma con possibilità di dialogo formativo, ed in lezioni interattive in cui gli alunni sono stati sollecitati a discutere. Spesso si è adoperato il lavoro di gruppo e il metodo della ricerca scientifica (basata sulla formulazione di ipotesi, di interpretazione dei vari problemi della realtà), per favorirne lo sviluppo delle capacità critiche; si è intervenuti con esercizi di riequilibrio o di recupero per colmare carenze e lacune evidenziate nel corso dell'anno scolastico. 7 Gli alunni sono stati stimolati a lavorare in modo costruttivo in classe e ad impegnarsi seriamente a casa. In classe si è cercato di costruire un clima atto a promuovere la motivazione e la partecipazione, partendo, quando possibile, da esperienze quotidiane e puntando anche su attitudini, interessi e capacità personali che possono servire da stimolo. Nell’ambito delle metodologie su indicate si è cercato di incoraggiare progressi anche minimi in modo da accrescere in ogni alunno il senso di autostima e la motivazione allo studio . In appoggio e a sostegno delle metodologie d’insegnamento si è fatto ricorso ai seguenti strumenti didattici : libri di testo, riviste, manuali, appunti integrativi, supporti audiovisivi, lavagna normale e Lim, palestre, laboratori linguistici e di informatica. ATTIVITA’ EXTRA, PARA, INTER CURRICULARI Nel corso dell’anno la classe ha partecipato a diverse attività/iniziative proposte nell’ambito del PEDA e del POF: • Viaggio di istruzione a Vienna- Budapest • Visita guidata a Catania con itinerario barocco( Palazzo Biscari, Mon. dei Benedettini ecc) • Attività di accoglienza • Orientamento universitario • Progetto “Fraternità e pace per l’unità dei popoli” • Conferenza sulla legalità • Conferenza su sport e cuore • Conferenza su prevenzione delle malattie oncologiche • Conferenza sui rifiuti urbani • Organizzazione Giornata della Memoria Nel corso del triennio la classe ha partecipato a diversi progetti: • Stage presso imprese turistiche, alternanza scuola-lavoro • Stage linguistico in occasione del teatro internazionale francofono • PON C1( Londra) • Certificazioni Cambridge 8 VERIFICA E VALUTAZIONE Sono state operate verifiche periodiche e sistematiche del lavoro svolto, al fine di constatare la validità del metodo d’insegnamento e del metodo di studio degli alunni, e per appurare le reali acquisizioni da parte degli stessi degli argomenti trattati. Sono state fatte delle verifiche quotidiane sull’apprendimento dopo ogni lezione o spiegazione (verifica formativa) . Al termine dello svolgimento di una o più unità didattiche, si è verificata l’assimilazione globale dei contenuti proposti in un certo periodo di tempo ( verifica sommativa ). Nello specifico la verifica si è avvalsa dei seguenti strumenti formali ed informali: compiti in classe, questionari, test di vero/falso o scelta multipla, prove strutturate e semistrutturate, svolgimento di esercizi assegnati per casa, tradizionali interrogazioni (colloqui individuali), relazioni su lavori individuali e di gruppo. Sono stati presi anche in considerazione gli interventi ed apporti personali forniti in discussioni avviate e coordinate dall’insegnante. Per la preparazione alla Terza prova degli Esami di Stato, si è lavorato essenzialmente sulla tipologia mista ( quesiti a risposta multipla e aperta) . La valutazione, espressa con giudizio numerico, ha tenuto conto dei seguenti indicatori: - progressione rispetto ai livelli di partenza; - livello medio della classe; - livello delle conoscenze dei contenuti proposti, delle competenze e capacità acquisite; - capacità di rielaborazione personale dei contenuti; - elementi di tipo non cognitivo (partecipazione al dialogo educativo, impegno e costanza nello studio, potenzialità, difficoltà relazionali, problemi di salute e familiari); - chiarezza espositiva e proprietà di linguaggio. In merito alla corrispondenza tra conoscenze, competenze e capacità acquisite e voto conseguito, si rinvia all’apposita griglia di valutazione, approvata dal Consiglio di Classe nella seduta del 28/10/2014 e inserita nel PEDA, qui di seguito allegata. 9 GRIGLIA DI VALUTAZIONE livello 1–2 nullo Conoscenze 4 Scarso Frammentarie, gravemente lacunose e superficiali. 5 mediocre Incerte e incomplete rispetto ai contenuti minimi fissati per la disciplina. 7 discreto 8 buono 9/10 Ottimo Eccellente Capacità Rifiuto del dialogo educativo, nessuna acquisizione di contenuti e di competenze 3 Totalmente Molto frammentarie. insufficiente 6 sufficiente Competenze Complessivamente accettabili e tali da consentire la comprensione dei contenuti fondamentali stabiliti. Abbastanza articolate, pressoché complete. Incapacità di utilizzare le Non coglie assolutamente conoscenze e di comunicare i l’ordine dei dati; mancanza contenuti richiesti. di autonomia e gravi difficoltà nella rielaborazione. Solo se guidato arriva ad una Appiattisce e confonde i dati applicazione delle essenziali; non perviene ad conoscenze minime che analisi e sintesi accettabili; risulta comunque limitata a scarsa autonomia e difficoltà qualche singolo aspetto nella rielaborazione; isolato e marginale. esposizione confusa ed inefficace. Applica le conoscenze Coglie solo parzialmente i minime in modo parziale, nessi problematici, ha una senza commettere gravi certa difficoltà ad analizzare errori ma con qualche temi, questioni e problemi; imprecisione. esposizione carente e/o stentata sul piano lessicale e sintattico. Complessivamente corretta Ordina i dati e coglie i nessi la comprensione, lenta e in modo elementare; analisi meccanica l’applicazione, e sintesi nel complesso esegue semplici compiti coerenti; esposizione senza errori sostanziali; accettabile e capacità di affronta i compiti più comunicare i contenuti anche complessi con incertezza. se in modo superficiale. Ordina i dati in modo chiaro; Utilizzo corretto delle coglie gli aspetti conoscenze, riesce ad fondamentali e imposta, se affrontare compiti più guidato, analisi e sintesi complessi pur con qualche coerenti; esposizione corretta incertezza. e ordinata anche se non sempre specifica nel lessico. Approfondite e ampliate, complete e puntuali. Affronta compiti anche complessi in modo adeguato; comprensione e applicazione corretta e consapevole. Largamente approfondite, ricche e rielaborate, in modo personale e critico. Comprensione e applicazione autonoma, completa e rigorosa, capace di contributi personali; affronta autonomamente anche compiti complessi. Ordina i dati con una certa sicurezza e coglie i principali nuclei problematici; imposta analisi e sintesi in modo corretto e autonomo; esposizione chiara e scorrevole con lessico specifico. Stabilisce con agilità relazioni e confronti anche di tipo interdisciplinare; analizza gli argomenti con precisione e in modo critico; comunica in modo proprio, efficace ed articolato. 10 TERZA PROVA SCRITTA Il Consiglio di Classe, tenuto conto delle discipline curriculari, della specificità dell’indirizzo e delle discipline oggetto di esame, ha fatto svolgere agli alunni 2 simulazioni relative alla terza prova. Il testo delle due simulazioni viene allegato al presente documento. Qui di seguito vengono riportate date, discipline coinvolte, modalità, tipologia e criteri di valutazione Data di svolgimento Tempo assegnato Materie coinvolte Tipologia 4 quesiti a risposta multipla per ogni disciplina 2 quesiti a risposta aperta per ogni disciplina Totale 30 quesiti (20 multiple e 10 aperte) 02 Febbraio 2015 90 minuti Inglese Francese Storia Geografia Arte e territorio 06 Maggio 2015 90 minuti Come sopra Scienze motorie Storia Francese Arte e territorio Disc. Turist. E Aziendali La valutazione dei quesiti, per un totale massimo di quindici punti, è stata improntata ai criteri concordati dal Consiglio di classe, che vengono integralmente riportati nel seguente schema: MULTIPLE Esatta 0,25 Non data 0 Errata 0 1 2 3 4 APERTE Esatta 1,00 Non data/Errata Parziale 0 0,25 / 0,50 / 0,75 1 2 TOTALE Adrano 12 Maggio 2015 Il Coordinatore Il Dirigente scolastico 11 In allegato: • Elenco alunni • Elenco docenti del Consiglio di Classe con relative firme • N. 12 Allegati A (Relazioni finali) • N. 2 prove simulate 12 ELENCO ALUNNI NOME E COGNOME 1 ARENA MIRIAM 2 CATANZARO GIUSEPPE 3 COTTONE TIZIANA 4 LA MELA PIETRO 5 LEONARDI SABRINA 6 NICOLOSI EMANUELA MARIA 7 RAGUSA PATRICK EMANUELE 8 RICCIARDI STEFANIA 9 RICCIARDI VALENTINA 10 SALPIETRO GIUSI EMILIA 11 SCHIFIGNANO FRANCESCO 12 SPITALERI ALESSANDRA 13 STISSI ALESSIA 14 ZITELLO LINA 13 IL CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTE MATERIA Prof.ssa Greco Maria Italiano e Storia Prof.ssa Rosolia Rosa Arte e Territorio Prof.ssa Crispi Biagia Diritto e Legislazione turistica Prof.ssa Doria Maria Dolores Religione Prof.ssa Ciaramella Lorenza Discipline turistiche e aziendali Prof.ssa Motta Grazia Martina Francese Prof.ssa Battaglia Alessandra Spagnolo Prof.ssa Lavenia Concettina Inglese Prof. Lemarchand Julien Vincent Geografia turistica Prof.ssa Di Guardia Maria Matematica e Informatica Prof.ssa Furnari Benedetta Scienze Motorie e Sportive Prof.ssa Castro Maria Concetta FIRMA Sostegno 14 ISTITUTO TECNICO STATALE “P. BRANCHINA” - A D R A N O - RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia ITALIANO Prof. M. Greco Classe e indirizzo V SEZ. B TURISMO Anno scolastico 2014-2015 In relazione alla programmazione curriculare sono stati raggiunti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE In riferimento all'acquisizione dei contenuti, e quindi di concetti, termini, argomenti, procedure e metodi, la padronanza della classe appare diversificata. Un piccolo gruppo di discenti si è distinto con esiti costantemente buoni o eccellenti, un gruppo invece dimostra una padronanza diffusa delle conoscenze, anche se non sempre puntuale e approfondita, con risultati anche discreti; un altro gruppo di studenti presenta una padronanza dei contenuti più superficiale e non sempre completa: lo studio infatti è stato discontinuo, poco organico e approssimativo, sia per una più faticata gestione delle competenze e delle capacità che per uno studio incostante e superficiale; questi alunni hanno fornito spesso prove dall'esito frammentario, producendo anche recuperi, ma stentati, oppure poco convincenti rispetto alle capacità. I discenti sono stati chiamati ad apprendere le correnti principali (Preromanticismo, Romanticismo, Naturalismo, Verismo, Scapigliatura, Decadentismo, Futurismo) e alcuni autori della letteratura italiana dal Romanticismo al Novecento, con particolare riferimento ad A. Manzoni, G. Leopardi, G. Verga, G. Pascoli, G. D’Annunzio, L. Pirandello, I. Svevo, G. Ungaretti, E. Montale. In particolare sono state esaminate le strutture narrative del romanzo ottocentesco e novecentesco e si è focalizzato lo sviluppo dei codici poetici dalla lirica romantica fino al Novecento. E’ stato affrontato anche un laboratorio di scrittura, che ha rappresentato la parte finale di un percorso svolto negli anni precedenti e che ha gravato, però, sullo sviluppo del programma, anche per le difficoltà degli alunni a rispondere in modo più compiuto alle tipologie della prima prova degli esami conclusivi. COMPETENZE Per quanto riguarda l'utilizzazione delle conoscenze acquisite, la risoluzione di problemi, l'effettuazione di compiti affidati, la classe ha raggiunto un livello sufficiente, sia pure con discontinuità nell’applicazione concreta di quanto appreso, a seconda anche dei vari livelli in cui si articola la classe. Riguardo l'analisi del testo letterario, il gruppo di studenti più motivato ha sviluppato un approccio abbastanza sicuro, dimostrando di sapersi orientare nell’analisi e nel riconoscimento delle fondamentali nozioni retorico - stilistiche, delle tipologie e delle strutture rappresentative; accettabile risulta la focalizzazione dei nuclei tematici e la contestualizzazione, specie nella scrittura. Qualche caso ha rivelato una competenza più complessa e un'applicazione più matura e critica delle procedure. Il gruppo degli studenti caratterizzato da una minore padronanza delle conoscenze, sa applicare le procedure in maniera semplice; qualche alunno, nell'attività di analisi, risulta sprovvisto di strumenti. Per quanto concerne la competenza della scrittura, va precisata la situazione un po' particolare riguardo la padronanza della lingua: una parte della classe, anche tra gli alunni più volonterosi, ha alle spalle carenze di base nella formazione linguistica; ciò risulta evidente anche nell'espressione orale, che in alcuni è faticosa, poco scorrevole, nonostante la conquista di una certa chiarezza. Per contro, alcuni alunni dotati di buon dominio linguistico o stilistico, rischiano esiti poco significativi, per l'abitudine allo scarso rigore nella costruzione del pensiero. Costante è stata l’evoluzione sul piano della scrittura, cui gli alunni sono stati preparati con particolare considerazione per la tipologia B della Prima Prova, all’interno di una specifica didattica elaborata durante il corso dell’anno. In tal senso, la classe ha dimostrato, alla fine, di saper utilizzare gli strumenti di base e orientarsi di fronte alla documentazione, proponendo una traccia di sviluppo pressoché sufficiente ; un gruppo fatica a oltrepassare un andamento descrittivo e lineare del pensiero, ma altri si impegnano ad argomentare in modo più articolato e strutturato, con una capacità di rielaborazione più autonoma. 15 CAPACITA' Relativamente alla rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, al loro autonomo e personale utilizzo e in rapporto alla capacità di organizzare il proprio apprendimento, la classe ha raggiunto un livello sufficiente. Soltanto un piccolo gruppo di alunni ha manifestato un’accettabile capacità di esprimere indagini e valutazioni personali ed autonome e solo in pochi i processi di collegamento e di sintesi restano approssimativi, imprecisi, mentre l’analisi è meglio condotta; il piccolo gruppo che ha sviluppato un maggiore apprendimento, se guidato e sollecitato, riesce ad effettuare valutazioni approfondite. Qualche alunno sa compiere un'organizzazione autonoma di relazione e conoscenze e riesce a stabilire valutazioni personali e capaci di senso critico. E' stato difficile, invece, ottenere, da un gruppo, un'attenzione adeguata al lavoro scolastico e una motivazione più matura per conferire un senso compiuto all'attività culturale. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI Modulo – approfondimento I MODULO Periodo Il Modulo, avviato nel mese di ottobre, è stato svolto nell’arco dell’anno scolastico. Tipologie di scrittura. Analisi e commento di un testo letterario in prosa e in versi- La scrittura documentata: il saggio breve e l’articolo di giornale- Il testo argomentativo – Il tema storico. II MODULO Mese di settembre - ottobre I modelli culturali della prima metà dell’Ottocento. Le coordinate storico-politiche- La visione del mondo e la mentalità –La figura dell’intellettuale – Il Preromanticismo e Lo “Sturm und drang” – Il Romanticismo. Lettura ed analisi dei seguenti testi: - Madame de Stael, Tradurre significa capire, non imitare, Sulla maniera e utilità delle traduzioni - G.Berchet, Ottentotti, parigini e popolo, Lettera semiseria di Grisostomo III MODULO Mese di ottobre Giacomo Leopardi. Biografia, pensiero, poetica ed opere . Lettura ed analisi dei seguenti testi: - G.Leopardi, Dialogo della natura e di un Islandese, Operette morali Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere, Operette morali - Il passero solitario, Canti - L’infinito, Canti - A Silvia, Canti - Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, Canti - La somma felicità possibile, il vago e l’indefinito, Zibaldone di pensieri. IV MODULO Il modulo, avviato nel mese di ottobre, è stato Incontro con l’opera: il Paradiso dantesco. svolto nell’arco dell’anno scolastico. Lettura ed analisi del canto I - III - VI – XI - XXXIII - V MODULO 16 Giacomo Leopardi. Mese di ottobre Biografia, pensiero, poetica ed opere . Lettura ed analisi dei seguenti testi: - G.Leopardi, Dialogo della natura e di un Islandese, Operette morali Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere, Operette morali - Il passero solitario, Canti - L’infinito, Canti - A Silvia, Canti - Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, Canti La somma felicità possibile, il vago e l’indefinito, Zibaldone di pensieri. VI MODULO Alessandro Manzoni e il romanzo storico. Biografia, pensiero, poetica ed opere . Lettura ed analisi dei seguenti testi: A.Manzoni, La verità storica e il dominio della poesia, Lettre a M.Chauvet Il rifiuto della mitologia, Lettera al Marchese Cesare D’Azeglio sul Romanticismo La Pentecoste, da Inni sacri La morte di Ermengarda, dal coro dell’atto IV dell'Adelchi Mese di novembre L’incontro con i bravi, cap. I de I Promessi sposi Gertrude, cap.X de I Promessi sposi La conversione dell’Innominato, cap.XX, de I Promessi sposi La monaca di Monza, I Promessi sposi VI MODULO Mese di dicembre I modelli culturali della seconda metà dell’Ottocento. Le coordinate storico-politiche e le trasformazioni storico-sociali. La Scapigliatura milanese - Il Naturalismo francese e il Verismo italiano – G. Verga e “Il ciclo dei vinti” Lettura ed analisi dei seguenti testi: - G.Verga, Fantasticheria - Rosso Malpelo, da Vita nei campi - Libertà, da Novelle rusticane La famiglia Toscano, I Malavoglia La morte di Gesualdo, Mastro don Gesualdo VII MODULO Mese di gennaio-febbraio La poesia italiana del primo Novecento e l’opera poetica di Giovanni Pascoli . Il Decadentismo – La vita e la formazione culturale di Pascoli – La poetica pascoliana e il mito del “fanciullino” - Le opere: dalle Myricae all’estrema produzione pascoliana. Lettura ed analisi dei seguenti testi: - G. Pascoli, Il fanciullino X Agosto, Myricae Il gelsomino notturno, Canti Castelvecchio Nebbia, Canti di Castelvecchio di 17 L'assiuolo, Myricae VIII MODULO La narrativa estetizzante e Gabriele D’Annunzio Mese di marzo La vita e le opere. Estetismo, superomismo e panismo. Lettura ed analisi dei seguenti testi - G.D’Annunzio, La pioggia nel pineto, da Alcyone La presentazione del personaggio, Il piacere L’attesa dell’amante, Il Piacere IX MODULO Mese di aprile I modelli culturali del primo Novecento. Il romanzo europeo della crisi. Il Futurismo. Le coordinate storico- politiche e le trasformazioni economiche e sociali – Irrazionalismo e psicoanalisi – La narrativa come strumento d’esplorazione psicologica- La coscienza della crisi: I. Svevo e la letteratura dell’inettitudine - Luigi Pirandello- Lettura ed analisi dei seguenti testi: S.Freud, L’Io non è padrone in casa propria,da Una difficoltà della psicanalisi - L.Pirandello, Il sentimento del contrario, da l’Umorismo Il treno ha fischiato, da Novelle per un anno La patente Ciàula scopre la luna, da Novelle per un anno La lite fra suocera e zia, da Il fu Mattia Pascal La pazzia e la burla, da Il fu Mattia Pascal - I. Svevo, La Prefazione e il Preambolo, La coscienza di Zeno Il fumo, La coscienza di Zeno X MODULO Mese di maggio (in fase di sviluppo) Gli sviluppi della poesia lirica in Italia. L’esperienza ermetica: G. Ungaretti ed E. Montale Lettura ed analisi dei seguenti testi: - G.Ungaretti, Veglia, da L’Allegria Fratelli, da L’Allegria Soldati, da L’Allegria I fiumi, da L’Allegria - E.Montale, Spesso il male di vivere ho 18 incontrato, da Ossi di seppia Non chiederci la parola, da Ossi di seppia Ore effettivamente svolte dal docente nell’ intero anno scolastico n.106 al 08.05.2015 METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): Si è privilegiato piuttosto l’aspetto qualitativo della formazione che quello della “quantità” delle informazioni e dei contenuti proposti. Particolare attenzione è stata riservata all’esercitazione scritta (schematizzazioni, mappe concettuali, riproduzione di analisi del testo in prosa e in versi, di articoli di giornale, di saggi brevi, di temi espositivi argomentativi, di commenti e relazioni ) sia in relazione agli argomenti di studio, che come libera espressione e argomentazione di idee e sentimenti. Ogni volta che il docente ha voluto dare informazioni o introdurre un argomento nuovo, ha fatto uso della lezione frontale ; essa comunque è stata alternata con altre modalità (lezione partecipata, discussione guidata); si è dato ampio spazio alla didattica dell’errore e alle tecniche laboratoriali. Si è cercato di favorire lo sviluppo e/o il potenziamento delle capacità espressive, di analisi, di riflessione,di rielaborazione e di sintesi sollecitando anche gli alunni più svantaggiati attraverso la formazione di gruppi eterogenei di studio. L’attività di recupero è stata costante, sia in itinere che attraverso sportelli didattici attivati dalla scuola. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): TESTI IN ADOZIONE: - AA.VV., IL ROSSO E IL BLU , Voll. 3a– 3b C. Signorelli Scuola - Mineo-Melluso-Cuccia, La Divina Commedia, ed. Palumbo SUPPORTI (cartacei, informatici e multimediali) forniti dall’insegnante . Tabella di valutazione ( Tipologia A) Coerenza di registro, forma testuale e ampiezza del testo rispetto all’argomento Da 0 a 1 punto Ricchezza e correttezza informativa rispetto agli argomenti letterari Da 0 a 3 punti Coerenza logica e coesione generale Da 0 a 2 punti Correttezza sintattica, morfologica, ortografica e lessicale Da 0 a 2 punti Capacità di rielaborare i contenuti Da 0 a 2 punti VALUTAZIONE COMPLESSIVA Da 0 a 10 punti Tabella di valutazione ( Tipologia D - C) Rispetto delle tecniche di composizione adeguate alla tipologia testuale Correttezza morfosintattica, ortografica e lessicale Da 0 a 2 punti Conoscenza specifica dell’argomento Da 0 a 2 punti Ampiezza e completezza del testo Da 0 a 2 punti Pertinenza, organicità e coerenza del discorso Da 0 a 2 punti VALUTAZIONE COMPLESSIVA Da 0 a 10 punti Da 0 a 2 punti 19 Tabella di valutazione ( Tipologia B) Rispetto delle tecniche di composizione adeguate alla tipologia testuale prescelta Correttezza morfosintattica, ortografica e lessicale Da 0 a 2 punti Conoscenza specifica dell’argomento Da 0 a 2 punti Ampiezza e completezza del testo Da 0 a 2 punti Pertinenza, organicità e coerenza del discorso Da 0 a 2 punti VALUTAZIONE COMPLESSIVA Da 0 a 10 punti Da 0 a 2 punti A disposizione della commissione sono depositate in segreteria le prove e le verifiche effettuate. Adrano 08/05/2015 Firma della docente Maria Greco 20 ISTITUTO TECNICO STATALE “P. BRANCHINA” - A D R A N O RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia STORIA Prof.ssa M. GRECO classe e indirizzo V SEZ. B TURISMO anno scolastico 2014/2015 In relazione alla programmazione curricolare, con livelli diversificati per i vari alunni, come si può desumere dalle valutazioni finali, e tenuto conto delle ore effettivamente svolte in classe, sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE Gli alunni conoscono gli eventi fondamentali della storia dell’età contemporanea e riescono a collocarli nel loro contesto cronologico e geografico; sanno tematizzare in modo coerente un fatto storico riconoscendo soggetti, fatti, luoghi e periodi che lo costituiscono. COMPETENZE Gli studenti hanno assimilato in modo sufficiente i temi proposti e riescono ad esporli, anche se non sempre, con linguaggio adeguato. Sanno effettuare collegamenti e confronti fra periodi, temi, personaggi storici studiati nel corso dell'anno; riescono, altresì, ad utilizzare le loro conoscenze per un corretto approccio e per un'adeguata riflessione riguardo ad alcune tematiche basilari della storia civile contemporanea quali ad esempio, l’idea di fascismo, di democrazia, di totalitarismo. CAPACITA' La maggior parte degli alunni riesce ad interpretare e valutare fonti storiche secondo ipotesi di ricerca che lasciano spazio alla possibilità di revisione, e a comparare fenomeni storici a livello locale con fenomeni a livello globale. I discenti riescono a produrre un saggio breve di ambito storico-politico, socio-economico e un tema storico. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI Modulo - approfondimento I MODULO Periodo Mese di settembre - ottobre I problemi post unitari e l’Italia nell’età della Destra e della Sinistra storica. I difficili anni postunitari - Il brigantaggio e l’analfabetismo- I contrasti tra Nord e Sud - La Destra storica al potere in Italia - IL trasformismo e le riforme del Governo De Pretis - La sinistra storica e i governi di Crispi – Lettura di documenti di approfondimento: -"Una radiografia dell'Italia nel 1861" - "La guerra al brigantaggio" "L'emigrazione dall'Europa verso gli Stati Uniti e l'arrivo degli italiani a New York. II MODULO Mese di ottobre -novembre La società di massa.La società civile - Nazionalismo, razzismo e irrazionalismo - La figura del leader carismatico. Antisemitismo e mobilitazione delle masse La società di massa in Italia e il sistema giolittiano - Il Patto Gentiloni - L'impresa coloniale e la conquista della Libia - Le tre rivoluzioni industriali: periodo, scienza e tecnica, economia, società e modi di produrre. Lettura di documenti di approfondimento: 21 - "Il significato storico della scoperta dell'inconscio" III MODULO Mese di dicembre - gennaio Guerra e Rivoluzione.I fattori di crisi dell'equilibrio internazionale alla vigilia del grande conflitto -La prima guerra mondiale: cause remote e causa occasionale. L’intervento dell’Italia. La guerra dal 1915 al 1917 e la conclusione del conflitto – I trattati di pace e il nuovo assetto dell'Europa - La Rivoluzione russa: l’impero russo nel XIX secolo, la rivoluzione del 1905, la rivoluzione di febbraio e la rivoluzione di ottobre, la nascita dell’URSS e Stalin. Lettura di documenti di approfondimento: "La condizione dei kulaki deportati" - "Dimensioni e caratteri della violenza staliniana" "L'espansione economica della Germania" - "Le condizioni dei soldati nelle trincee del fronte occidentale" - " La tragica realtà della guerra" - "Poeti ed intellettuali di fronte alla guerra". IV MODULO Mese di febbraio - marzo L’età dei totalitarismi. Il primo dopoguerra – Il “biennio rosso”- Il primo dopoguerra in Italia – Dittature, democrazie e nazionalismi – Il fascismo al potere – L’Italia fascista e l’Italia antifascista - La violenza durante il Fascismo - Il Nazionalsocialismo in Germania - La Germania tra le due guerre: il nazismo. H. Hitler e il "Mein Kampf" Lettura di documenti di approfondimento: - "Il culto del duce" - "La centralizzazione del partito fascista"- "Il Novecento, secolo delle ideologie" - "Il Novecento, secolo-mondo". Mese di marzo - aprile V MODULO Economia e demografia tra le due guerre mondiali. Lo scenario politico internazionale negli anni Venti e Trenta - La crisi del 1929 - Il primato mondiale degli USA - Rooselvet e il “New Deal”. VI MODULO Mese di aprile-maggio La seconda guerra mondiale. Crisi e tensioni in Europa - La vigilia della seconda guerra mondiale – Il mondo in guerra – Dalla guerra totale ai progetti di pace – L’Europa sotto il nazismo:la shoah e le resistenze – La guerra e la Resistenza in Italia dal 1943 al 1945. Lettura di documenti di approfondimento VII MODULO Mese di maggio (in fase di sviluppo) Il secondo dopoguerra.Gli anni difficili del dopoguerra e la nascita dell’ONU – La guerra fredda – L’economia nel secondo dopoguerra. Lettura di documenti di approfondimento. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico n.51 al 08.05.2015 22 METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): La didattica della Storia si è basata su procedimenti di tematizzazione, concettualizzazione e spiegazione; si è cercato sempre di suscitare nei discenti un impeto di immedesimazione immaginativa alla problematica del passato ed insieme di comprensione critica dello stesso. Ogni volta che il docente ha voluto dare informazioni o introdurre un argomento nuovo, ha fatto uso della lezione frontale, ma si è privilegiato il dialogo interattivo, l’attività di ricerca individuale e le tecniche laboratoriali. Si è cercato di favorire lo sviluppo delle capacità espressive, di analisi, di riflessione,di rielaborazione e di sintesi sollecitando anche gli alunni più svantaggiati attraverso la formazione di gruppi eterogenei di studio con l’intento di creare condizioni di lavoro che consentissero a ciascun alunno di esprimere e sviluppare al meglio le proprie potenzialità. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): - LIBRO DI TESTO. F.M.Feltri,CHIAROSCURO, Voll. II - III, SEI - SUPPORTI (cartacei, informatici e multimediali) forniti dall’insegnante. Le modalità e la frequenza d’uso è stata stabilita secondo le specifiche situazioni di insegnamento-apprendimento. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Le verifiche hanno costituito un momento importante della progettazione didattica perché hanno consentito di misurare le reali prestazioni degli alunni in relazione agli obiettivi da raggiungere; esse sono state effettuate tramite interrogazioni di tipo tradizionale, colloqui, relazioni su lavori di ricerca, prove strutturate e semi-strutturate, produzione di temi e di saggi brevi a carattere storico-politico e socio-economico. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria le prove e le verifiche effettuate. Firma della docente Maria Greco 23 ISTITUTO TECNICO STATALE “P. BRANCHINA” - A D R A N O - ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA Prof. Arte e Territorio Rosolia Rosa classe e indirizzo 5° a sez. B ind. Turismo anno scolastico 2014-15 CONOSCENZE Il gruppo classe si è presentato all’inizio del corrente anno molto diversificato nella partecipazione al dialogo educativo e nel raggiungimento degli obiettivi relativi alle conoscenze quali : i concetti di arte e gli –ismi nelle periodizzazioni,l’uso dei termini specifici del linguaggio storico-artistico, le coordinate storico culturali finalizzate alla contestualizzazione dell’opera d’arte. Una buona parte degli alunni ,superando la fase iniziale dell’anno e la rielaborazione di un nuovo metodo di studio ,si sono rivelati collaborativi e coinvolti,proponendo con lavori autonomi e libere iniziative didattiche , percorsi caratterizzati da interesse e motivazione nei confronti della disciplina. In relazione al programma iniziale ,sono state integrate parti del programma con ricerche mirate alla conoscenza del territorio e della sua realtà. Puntuali ove è stato possibile ,sono stati alcuni riferimenti e collegamenti: L’architettura e società del 700,La pittura dell’ottocento in Sicilia, Il viaggio e l’opera di J. Houel. Le scelte e ricerche individuali se da un lato hanno coinvolto maggiormente gli alunni sviluppando le loro potenzialità, dall’altro hanno comportato alcune battute di arresto nello svolgimento del programma. I contenuti relativi ai periodi dal Neoclassicismo alle avanguardie storiche ,moduli 1-3, sono stati trattati,privilegiando la chiarezza nell’acquisizione delle coordinate e specificità dei singoli fenomeni. Tale priorità , le ore di lezione spesso dedicate ad assemblee ed incontri extra curricolari ,non hanno consentito lo volgimento dei contenuti relativi al 4 ed ultimo modulo. Il livello di apprendimento nel complesso è da considerarsi discreto. COMPETENZE Gli obiettivi relativi alle competenze ,come indicato in programmazione ,sono stati rappresentati da: cogliere le peculiarità dei manufatti ed eventi nelle valenze di carattere materiale ed esecutivo; saper operare delle decodifiche attraverso la lettura dell’opera e secondo diversi registri linguistici ed interpretativi,dai codici formali ai codici simbolici;saper applicare la terminologia specifica;saper contestualizzare i fenomeni nella linea di continuità storico- culturale; sapere relazionare i fatti appresi relazionandoli ove possibile al proprio territorio ed al proprio vissuto. Nell’attività svolta in classe si è rilevato un impegno crescente che ha visto coinvolti anche gli alunni inizialmente meno motivati. L’uscita didattica condotta a Catania ,con meta Palazzo Biscari , Via Crociferi ed il Complesso monumentale del Monastero di San Nicolò l’Arena ; il viaggio d’istruzione con meta Vienna e Budapest, hanno dato modo agli alunni di sperimentare e di potenziare gli strumenti di indagine acquisiti in ambito didattico 24 CAPACITÀ La classe ha raggiunto a livelli differenti gli obiettivi indicati in sede di consiglio di classe e nella tabella di valutazione. Un gruppo di alunni possiede capacità di analisi e di sintesi operando opportune operazioni in base agli strumenti didattici utilizzati. Un secondo gruppo si applica con maggiore continuità ed imposta in modo corretto ed autonomo i principali nuclei problematici. Un terzo e più esiguo gruppo si applica con maggiore impegno ed autonomia di giudizio,riuscendo ad analizzare con proprietà gli eventi e le specificità,stabilisce confronti interdisciplinari e sintetizza in modo autonomo, attualizzando e stabilendo relazioni e confronti. 1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Unità didattiche e/o • Moduli e/o • Percorsi formativi ed • Eventuali approfondimenti U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Periodo Introduzione alla metodologia di studio settembre Modulo 1) Settembre -dicembre Dal Neoclassicismo . Preromanticismo e Romanticismo. Radici neoclassiche nella cultura della Francia ed Italia. Goya e Fussli. La pittura di Hayez. Il realismo francese con Vourbet. La natura in Turner e Constable. Settcento siciliano .Catania Barocca.Itineraio a Palazz Biscari. Modulo 2) Dicembre –marzo. Il secondo ottocento,l’impressionismo ed il postimpressionismo. Da E. Manet a P. Gauguin. Approf. : Nascita del cinema .Da Lumiere a Mèliés. La pittura dell’ottocento in Sicilia. Modulo 3) Aprile- maggio L’Art Nouveau e la nascita delle avanguardie storiche. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 38 ore 25 2. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): Lezioni frontali, lezioni interattive in aula video .Gruppi di lavoro. Confronto e rielaborazione. Elaborazione di percorsi tematici, schemi e mappe , ed itinerari nel territorio , indagini con moderni sussidi. 3. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Libro di testo. Proiezione di materiale audiovisivo. Reperimento in forma autonoma di materiale iconografico. 4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Questionari a risposta multipla/aperta,esposizioni orali e lavori autonomi. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate: • Questonario a risposta multipla /aperta. Data 09-03-15. • Questionario a risposta multipla/aperta del 06-05-2015 Firma del docente Rosa Rosolia 26 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA Diritto e legislazione turistica Prof. Crispi Biagia classe e indirizzo________V B turistico__ anno scolastico______2014-2015_ CONOSCENZE Elementi che costituiscono uno Stato Le forme che uno Stato può assumere Le origini storiche della Costituzione Italiana I principi fondamentali della Costituzione Italiana La dignità della persona umana I diritti e doveri dei cittadini Composizione, funzione durata prerogative degli organi dello Stato I diritti e doveri del turista-consumatore Le tappe che hanno segnato il cammino di formazione dell’Unione Europea Le ragioni che hanno motivato la costruzione del progetto europeo Le funzioni degli organi dell’Unione Europea COMPETENZE Riconoscere le forme di Stato e di Governo Orientare i propri comportamenti ai principi e ai valori espressi nella Costituzione Riconoscere il funzionamento del sistema politico Comprendere il ruolo dei vari organi dello Stato Riconoscere i diritti e doveri del turista Riconoscere l’organizzazione pubblica comunitaria CAPACITÀ Saper riconoscere la fisionomia politica e istituzionale di uno Stato analizzando il contenuto della sua sovranità e la sua forma di governo Comprendere l’importanza dei diritti umani, fondamento della convivenza sociale Saper cogliere i principi espressi nella Costituzione Italiana Comprendere il ruolo del cittadino nell’assetto politico dello Stato Individuare i legami esistenti tra gli organi dello Stato Saper riconoscere le norme dirette a tutelare il consumatore-turista Saper cogliere i vantaggi derivanti dall’integrazione europea 27 1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento LO STATO Elementi Forme di Stato e di Governo Periodo Settembre LA COSTITUZIONE ITALIANA Evoluzione storica Caratteri Settembre – Ottobre Struttura I PRINCIPI FONDAMENTALI LA DIGNITÀ DELLA PERSONA UMANA Novembre Dicembre L’ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Il Parlamento Il Governo Il Presidente della Repubblica La Corte Costituzionale La Magistratura Gennaio - Aprile La Pubblica Amministrazione LA TUTELA DEL CONSUMATORE - TURISTA La Carta dei diritti del turista L’overbooking Il pacchetto turistico Aprile 28 L’UNIONE EUROPEA L’evoluzione storica Gli Organi Maggio 2. METODOLOGIE Gli argomenti sono stati proposti secondo il metodo del problem solving, prendendo spunto dall’esperienza individuale e sociale degli studenti. Gli alunni sono stati sempre coinvolti nelle varie fasi dell’apprendimento e invitati ad esprimere le loro esperienze e conoscenze. 3. MATERIALI DIDATTICI L’insegnante si è avvalsa del libro di testo come guida di riferimento, ma anche di ulteriori fonti laddove se ne sia ravvisata l’utilità. 4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE La verifica del processo di apprendimento è stata effettuata, di norma, attraverso le consuete interrogazioni orali. La valutazione del grado e della qualità di apprendimento è avvenuta al termine della trattazione dei singoli argomenti e dell’unità didattica globale. Firma del docente Biagia Crispi 29 ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE – GEOMETRI TURISMO “P. BRANCHINA” - A D R A N O ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA RELIGIONE CATTOLICA Prof. DORIA MARIA DOLORES classe e indirizzo V B Turistico anno scolastico 2014/2015 CONOSCENZE Gli alunni nel complesso conoscono i principali elementi per un corretto accostamento al discorso religioso e alcune tipologie di comportamenti religiosi contemporanei. Conoscono varie interpretazioni della vita e del mondo e sono informati sui principali concetti della religione cristiana cattolica, in particolare relativamente alle problematiche morali, le cosiddette questioni di bioetica, affrontate in corso d’anno. Gli alunni raggiungono complessivamente un grado di preparazione pienamente sufficiente, relativamente ai principali argomenti affrontati durante l’A.S. COMPETENZE Gli alunni sono in grado , nell’ insieme, di paragonare i diversi modi di interpretazione della realtà, hanno acquisito un vocabolario sufficientemente corretto, riescono a confrontare diverse tipologie religiose, sanno affrontare una problematica morale facendo riferimento ai principali asserti della Teologia Morale speciale, così come si evincono dai documenti del Magistero della Chiesa Cattolica. CAPACITÀ Guidati e moderati, gli alunni sono in grado di partecipare ad un dibattito serio e personale sulle varie opinioni in merito agli argomenti religiosi affrontati. Leggono un documento biblico o del Magistero della Chiesa e, se guidati, riescono ad interpretarlo correttamente, sanno esprimere le loro acquisizioni a proposito degli ambiti religiosi studiati. Tutti, secondo le proprie inclinazioni e capacità, hanno dimostrato vivo interesse e costante partecipazione nell’accostamento alle problematiche proposte. 30 5. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Unità didattiche e/o • Moduli e/o • Percorsi formativi ed • Eventuali approfondimenti U.D. – Modulo – Percorso Formativo – approfondimento U.D.1- Introduzione alla teologia morale speciale. Periodo Settembre U.D.2- La dignità umana:4 caratteristiche, 3 categorie. Visione di Ottobre brani di “Viaggio a Kandahar”. Carta dei diritti dell’uomo, Parigi 1948. Dottrina sociale della Chiesa Cattolica. U.D.3- Vita: sacralità e qualità, dono o prodotto. La disabilità: “Il circo della farfalla”.La natività nei mosaici della cappella palatina diPalermo. Novembre -dicembre U.D.4- La procreazione assistita: FIVET e GIFT. Legge 40/2003 in Gennaio Italia. Pronunciamenti del Magistero della Chiesa Cattolica Febbraio U.D.5- Morale della vita fisica: l’inizio della vita umana. L’aborto: Marzo diffusione e statistiche, legislazione italiana nella legge 194/1978, l’obiezione di coscienza.Da Newton “Diario di nove mesi”. Visione Aprile- maggio di “L’urlo muto”. I documenti del Magistero della Chiesa in CCC ed Evangelium Vitae. U.D. 6- Incontri di riflessione spirituale con frate Mario Domina O.F.M.: la proposta di vita del vangelo. marzo U.D.7- Progetto “Fraternità e pace per l’unità dei popoli” Tutto l’anno Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 20 6. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): Lezione frontale Dibattito nel gruppo – classe Ascolto e commento di esperienze e testimonianze Lettura di fonti e documenti, visione di DVD, collegamenti ipertestuali Incontri con esperti 7. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Libro di testo: L. Solinas, Tutti i colori della vita, SEI, Torino 2006. Stampa periodica e quotidiani : Città Nuova, Avvenire, Civiltà Cattolica, Il Regno, 31 Prospettive, Newton, Corriere dell’Unesco. Dimensioni nuove, DVD,VHS . Fonti: Bibbia e documenti magisteriali, CCC, manuali, compendi e codici. 8. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Verifiche orali,verifiche scritte, rielaborati scritti, interventi e atteggiamenti nel dialogo educativo. • Verifiche disponibili alla consultazione, non soggette a consegna, in possesso della scrivente. Adrano, 8 maggio 2015 Firma del docente Dolores Doria 32 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “P. BRANCHINA” - A D R A N O ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI Prof. CIARAMELLA LORENZA classe e indirizzo 5 B turismo anno scolastico 2015/2016 CONOSCENZE La classe conosce: i vari aspetti del fenomeno turistico; gli operatori turistici e le loro funzioni; i vari modelli organizzativi, le loro caratteristiche e le loro problematiche. Ha effettuato lo studio del mercato e degli strumenti necessari per una conoscenza adeguata, finalizzata ad un intervento efficace sullo stesso. COMPETENZE Progettare viaggi e soggiorni; utilizzare in modo coordinato i servizi turistici esistenti sul territorio e forniti da altri soggetti; interpretare piani e progetti generali al fine di trarne indicatori operativi per l’azienda di appartenenza; saper compilare i principali documenti contabili degli operatori turistici. CAPACITÀ Saper effettuare delle scelte significative in situazioni complesse; capacità di analisi allargata dei mercati sia per quanto riguarda l’incoming sia l’outgoing; capacità di cogliere le relazioni tra turismo e altri attività produttive. 33 9. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Unità didattiche e/o • Moduli e/o • Percorsi formativi ed • Eventuali approfondimenti U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Periodo Il Bilancio d’esercizio Settembre/ottobre L’analisi di bilancio per indici novembre Il Marketing Dicembre/gennaio La programmazione aziendale Febbraio/marzo Il Business plan aprile Il Budget delle imprese turistiche Marzo/aprile Il Piano di marketing maggio Il Marketing territoriale maggio Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 120 10. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): sono state attuate metodologie che hanno cercato di stimolare la partecipazione attiva dei discenti e coinvolgerli nei processi formativi partendo da ciò che per loro è noto. Si è cercato di limitare la lezione frontale alla fase di impatto dell’argomento per poi Fare spazio alla lezione interattiva e al lavoro di gruppo. 11. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Libro di testo - Fotocopie 34 12. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Si è cercato di procedere ad una verifica sistematica del livello di apprendimento raggiunto dalla classe nel suo complesso e del singolo in particolare. Per tale verifica si sono utilizzati: i compiti in classe, le tradizionali interrogazioni orali, prove strutturate e semistrutturate. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate Firma del docente Lorenza Ciaramella 35 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA Prof FRANCESE MOTTA Grazia Martina classe 5 sezione B indirizzo TURISMO anno scolastico 2014-2015 SITUAZIONE DELLA CLASSE La classe V della sezione B dell’indirizzo TURISMO è composta da 14 alunni provenienti da Adrano , Biancavilla e Santa Maria di Licodia. Ho instaurato con gli alunni un rapporto personale e di lavoro cordiale e proficuo grazie anche al fatto che lavoro con loro dal terzo anno. Dal punto di vista disciplinare la classe non ha dato problemi particolari da segnalare, gli alunni sono abbastanza vivaci, affiatati, collaborano fra di loro e con gli insegnanti impegnandosi non sempre assiduamente ciascuno secondo le proprie capacità. I risultati ottenuti si possono così riassumere: un gruppo ha ottenuto dei risultati più che discreti grazie a impegno e interesse quasi sempre costanti e discreta preparazione di base; un gruppo ha ottenuto risultati appena sufficienti o sufficienti , frutto di impegno e interesse nel complesso appena accettabili; un terzo gruppo di alunni ha ottenuto risultati mediocri a causa di carenze nella preparazione di base e un metodo di studio mnemonico. CONOSCENZE Gli studenti conoscono: la lingua francese standard orale e scritta nei registri linguistici: formale, informale e familiare e i principali elementi della micro lingua del turismo anche se con errori. COMPETENZE Utilizzando le conoscenze acquisite, gli alunni sono in grado di: -comprendere, analizzare e interpretare testi di varie tipologie soprattutto di tipo tecnico e turistico -argomentare sulle problematiche turistiche e redigere lettere formali. -argomentare sugli aspetti essenziali della civiltà francese CAPACITÀ Gli alunni sono capaci di - comprendere semplici conversazioni telefoniche e rispondere -leggere e comprendere lettere formali rispondendo a eventuali richieste -leggere e riassumere un testo scritto cogliendone gli elementi essenziali. 36 13. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Unità didattiche e/o • Moduli e/o • Percorsi formativi ed • Eventuali approfondimenti U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Periodo La communication écrite : la demande de renseignements. La région Ile- de- France Paris La région Alsace-Lorraine Paris touristique ( approfondimenti, a scelta, dei principali monumenti) Les terres françaises d’Outre- Mer : la Martinique et la Guadeloupe Cenni di letteratura : Alexandre Dumas « Visite au cachot » Le comte de Montecristo Regioni d’Italia :La Sicile. Cenni di letteratura : G . Flaubert « Une lune de miel » Madame Bovary Cenni di letteratura : M. Proust « La petite Madeleine » A la recherche du temps perdu Le tourisme Les types de Tourisme Les transports Le types d’hébergement L’organisation d’un séjour Il programma è stato arricchito dalla visione di alcuni films francesi. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 86 ore (fino al 14 maggio) 37 14. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): lezione frontale, attività di gruppo, . Il lavoro didattico ha avuto le seguenti modalità: ascolto e\o lettura silenziosa del testo o della conversazione telefonica per carpirne il senso globale; lettura approfondita; riconoscimento delle caratteristiche di un testo; riflessione sulle caratteristiche formali; espressione di un giudizio complessivo 15. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Testo “Carnet de voyage “ e appunti di letteratura Casa Editrice Juvenilia– LIM – computer Fotocopie - pubblicazioni varie. Luoghi: in classe, in laboratorio informatico. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove di laboratorio, ecc.): prove orali: interrogazioni brevi e/o lunghe;attività di ascolto con prove di comprensione globale e dettagliata Preparazione di domande a partire da un testo e risposte. prove scritte: composizioni brevi guidate da stimoli calibrati, test a risposta aperta, sintetica e a scelta multipla. Trasposizioni di brevi testi da un registro all'altro E’ stato osservato il comportamento linguistico separatamente nelle componenti: fonemica, semantica, sintattica, logica. I risultati di ogni prova hanno dato gli elementi che, sommandosi, indicano il livello di competenza di ogni alunno. Gli alunni hanno partecipato alla valutazione per giungere anche ad una auto - valutazione. Criteri di valutazione: lavori non svolti, risultati nulli……………………………………………….voto 1\2 38 gravissime lacune………………………………………………………………. " 3 difficoltà nella comprensione orale e scritta……………………………………. " 4 incertezza nelle conoscenze, applicazione parziale…………………………… " 5 lievi errori, lessico accettabile…………………………………………………. " sicurezza nelle conoscenze…………………………………………………. " conoscenze approfondite, capacità di rielaborazione personale 6 7 “ 8\9\10 A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate: • Lettere . • Composizioni guidate. • Analisi del testo . Quesiti a risposta aperta. Data 10 maggio 2015 Firma del docente Grazia Martina Motta ALL. B 39 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA SPAGNOLO Prof. Battaglia Alessandra classe e indirizzo anno scolastico V B TURISMO 2014/2015 CONOSCENZE I quattordici alunni che compongono la classe, seppur eterogenei, hanno mostrato nel complesso coinvolgimento e partecipazione al dialogo educativo. Nella classe si individuano elementi dotati di buone competenze di base, che hanno seguito in modo costante e costruttivo, e alunni le cui conoscenze risultano discrete e la cui partecipazione è stata pressoché costante; solo qualche elemento ha raggiunto risultati appena sufficienti per l’impegno non sempre assiduo. Globalmente gli alunni possiedono un discreto livello di conoscenza delle strutture sintattico-grammaticali e dei contenuti linguistici, specialmente per quanto riguarda gli argomenti concernenti il proprio campo d’interesse. Oltre alla sistematizzazione di quanto appreso nel corso degli anni precedenti, ci si è dedicati a rafforzare le conoscenze relative ad argomenti di carattere turistico, letterario e culturale dei paesi di lingua spagnola. Inoltre fa parte della classe un’alunna diversamente abile che ha seguito una programmazione differenziata, per la quale ci si riferisce al PEP. COMPETENZE Gli alunni hanno dimostrato di aver sviluppato, sebbene in modo non omogeneo, una effettiva competenza comunicativa nell’ambito delle cinque abilità integrate. Pertanto essi sono in grado di comprendere e usare i linguaggi settoriali e di produrre con una certa chiarezza logica e proprietà lessicale, argomenti di carattere generale, testi e documenti di indirizzo e brani riguardanti i vari aspetti della cultura e della civiltà spagnola. CAPACITÀ La classe, pur con le normali differenze da un alunno all’altro, ha dimostrato di saper manipolare i linguaggi settoriali, in particolare turistico e letterario. Alle conoscenze approssimative e alle difficoltà linguistiche di qualche alunno, si contrappongono le discrete capacità linguistiche di molti ed il senso critico ed elaborativo di qualche elemento. 1 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Unità didattiche e/o • Moduli e/o • Percorsi formativi ed • Eventuali approfondimenti U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Gramática y sintaxis: Periodo I Quadrimeste Recapitulación del uso de los tiempos pasados. El subjuntivo presente: estructura y uso en oraciones independientes y 40 subordinadas. Turismo, arte y civilización: El turismo en España. El centro de España: Las dos Castillas: qué visitar. Madrid capital. El Madrid de los Austrias y de los Borbones. La guerra civil. Picasso y el “Guernica”. La dictadura de Francisco Franco. La sociedad española en los años del franquismo. La Transición hacia la democracia. La Constitucion española. Visión de la película María llena eres de gracia. Gramática y sintaxis: II Quadrimestre Imperativo positivo y negativo. Imperativos y pronombres. Turismo, arte y civilización: Islas Baleares. Diversión y riqueza natural. El Caribe. Suramérica. Buenos Aires. El Este de España: Cataluña: qué visitar. Barcelona. El Modernismo. La obra artística de Antoni Gaudí. Literatura: La literatura hispanoamericana: Pablo Neruda. España en el corazón, Veinte poemas..., Confieso que he vivido (fragmentos). Visión de la película El cartero de Neruda. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 76 2 METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recuperosostegno e integrazione, ecc.): Si è ricorso ad attività comunicative svolte in modo operativo e motivato, il cui obiettivo è stato l’uso della lingua come strumento di comunicazione in contesti significativi. Le modalità di lavoro seguite sono state: lezioni frontali e partecipate, problem solving ( ad esempio identificazione in un testo di determinate strutture sintattiche o fenomeni lessicali), discussioni guidate su argomenti specifici, di carattere socio-culturale e di attualità. Si sono inoltre svolti esercizi di consolidamento delle strutture sintattico-grammaticali acquisite negli anni scorsi. 3 MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): 1- Testi in adozione: L. Pierozzi, ¡Buen Viaje!, Curso de español para el turismo, Zanichelli; Sanagustín Viu, Buena suerte 2, Lang Edizioni. Pilar 2- Strumenti complementari quali video, audio, opuscoli, materiale autentico, laboratorio multimediale. 41 4 TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Il possesso delle singole competenze e abilità linguistiche è stato verificato mediante interrogazioni orali, lunghe e brevi, e tests scritti di natura oggettiva (scelta multipla, esercizi di completamento) e soggettiva (risposte aperte, riassunti, composizioni). Si sono effettuate inoltre verifiche attestanti la capacità critica e di espressione in ambito turistico e letterario. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate: • I compiti in classe svolti nei due Quadrimestri Firma del docente Alessandra Battaglia 42 “P. BRANCHINA” - A D R A N O ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA INGLESE Prof. LAVENIA CONCETTINA classe e indirizzo V B TURISMO anno scolastico 2014/2015 PROFILO DELLA CLASSE Alla fine dell’anno scolastico la maggior parte della classe presenta un livello di preparazione complessivamente accettabile e gli obiettivi raggiunti dagli alunni sono diversificati in base alle loro diverse capacità , alla loro partecipazione e al loro impegno e costanza nello studio. Alcuni alunni, con buone potenzialità e buon livello di partenza, hanno mostrato durante l’anno un impegno costante e una partecipazione attiva al dialogo didattico-educativo, raggiungendo un livello di preparazione discreto o buono. Per il resto la classe nel complesso ha raggiunto risultati sufficienti. Alcuni alunni presentano delle difficoltà nella rielaborazione personale dei contenuti e soprattutto nella produzione scritta. CONOSCENZE Le conoscenze degli alunni si basano soprattutto sugli argomenti dell’ambito professionale ma anche di quello culturale e letterario. Esse riguardano i contenuti e la terminologia tecnica dell’ambito del turismo, i contenuti che riguardano qualche autore della letteratura Inglese, un’analisi comparativa tra la propria realtà culturale e quella della lingua oggetto di studio e una riflessione linguistica generale, che include sia la competenza comunicativa che la conoscenza delle strutture linguistiche. COMPETENZE La maggior parte della classe, pur con delle differenziazioni, ha acquisito le seguenti competenze comunicative e linguistiche: • comprendere le idee principali e i particolari più significativi di testi scritti, soprattutto del settore turistico ; • comprendere il senso globale di messaggi orali; • esprimersi in modo semplice e appropriato in base al contesto e alla situazione, specialmente nel settore turistico; • produrre testi scritti, come messaggi, lettere, E-mails, riassunti e composizioni. 43 CAPACITÀ Pur con delle differenziazioni, gli alunni hanno acquisito le seguenti capacità: • la capacità di decodificare un testo letto, rispondendo a delle domande e riuscendo a riassumerlo per iscritto; • la capacità di chiedere e dare informazioni o consigli in ambito turistico, e quindi fare prenotazioni; • la capacità di presentare ,descrivere e promuovere luoghi, eventi ed ambienti di interesse turistico ed artistico, elaborando brochures; • la capacità di elaborare e presentare itinerari turistici ; 1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Periodo Unità Didattiche - approfondimenti Grammar review Settembre/Ottobre/ Promoting destinations and events: Novembre Marketing; Tourist organisations; Brochures Literature: Novembre/Dicembre The Romantic age and Romanticism ; William Wordsworth; Daffodils Incoming tourism : Venice, Florence, Rome, Palermo Dicembre/Gennaio/ Febbraio Itineraries Literature: Marzo The Victorian Age Dickens Destinations the UK and the USA: London ( London landmarks: The West End; The City; Streets and Marzo/Aprile squares; Parks) New York ( The Top ten sights in New York) Maggio The Modern Age Modernism and the novel; Stream of consciousness and the interior Maggio monologue; Virginia Woolf 44 Brani di Reading comprehension : Ottobre/ Maggio …About Lake Orta What’s the point of philosophy? National Trust Properties About Petra China’s new cultural revolution Heritage Lovelocks .. in Paris Le ore complessive di lezione fino al 12 Maggio sono 74, ma le ore effettivamente svolte sono meno. Alcune ore infatti sono state perse a causa di assemblee, conferenze, incontri vari e uscite . Per questo motivo infatti non è stato possibile svolgere il programma per intero come preventivato all’inizio dell’anno. Si prevede di poter disporre ancora di circa 10 ore prima dello scrutinio finale, da utilizzare per completare qualche argomento e per le verifiche. 2. METODOLOGIE La strategia metodologica adottata si è basata sull’approccio comunicativo, privilegiando la lezione “interattiva”e potenziando le quattro abilità di base. Per le competenze comunicative si è cercato di incoraggiare gli alunni ad esprimersi in lingua, riassumendo testi, rispondendo a domande, conversando sui vari argomenti e attraverso l’ascolto di conversazioni, telefonate ecc. . Per potenziare le abilità di lettura, comprensione e produzione scritta, sono state usate diverse tecniche di lettura ( skimming, scanning),attività sul lessico, esercizi di comprensione, questionari, riassunti, composizioni ecc. , curando la morfologia , la struttura della frase e anche l’uso appropriato del lessico. Durante il percorso didattico si è fatto uso della riflessione grammaticale, basata su un procedimento induttivo. 3. MATERIALI DIDATTICI Sono stati utilizzati : • testo in adozione con relativo cd-audio ,” Travel Pass” di Giuliana Bernardi Fici, Nicholas Brownless e Susan Burns Ed. Valmartina; • testo di civiltà in adozione “New Surfing the world” di Maria Grazia Dandini, Ed. Zanichelli • materiale e appunti forniti dall’insegnante • lavagna, dizionario • aula, aula video • audioregistratore, lettore CD • TV con lettore DVD • Laboratorio linguistico 45 4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE La verifica è stata sia formativa , cioè come controllo in itinere del processo di apprendimento, sia sommativa, cioè come verifica dell’assimilazione globale dei contenuti. Prove di verifica orale: • conversazione o sintesi su un argomento trattato; • simulazione di telefonate o dialoghi; • descrizione riassuntiva di un brano o di un’esperienza Prove di verifica scritta: • esercizi di comprensione di un testo ( vero/falso, domande, scelta multipla) ; • riassunto, composizione e domande a risposta aperta ( Tipologia di verifica della seconda prova dell’Esame di Stato). • elaborazione di un itinerario, promozione di luoghi attraverso brochure, lettera o e-mail • domande a scelta multipla e domande a risposta aperta su argomenti trattati ( Tipologia di verifica della terza prova di esami) A disposizione della commissione sono depositati in segreteria le verifiche effettuate Adrano 08/05/2015 Firma del docente Concettina Lavenia 46 ISTITUTO TECNICO STATALE “P. BRANCHINA” - A D R A N O All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia GEOGRAFIA TURISTICA Prof. Julien Lemarchand classe e indirizzo V SEZ. B TURISMO anno scolastico 2014/2015 In relazione alla programmazione curricolare, con livelli diversificati per i vari alunni, come si può desumere dalle valutazioni finali, e tenuto conto delle ore effettivamente svolte in classe, sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE Gli alunni conoscono i flussi turistici del mondo, riescono a collocare i paesi extraeuropei sulla carta geografica, sanno identificare i punti di forza e i punti deboli degli paesi extraeuropei oggetto di studio. COMPETENZE - - Imparare ad imparare: gli studenti riescono ad organizzare il proprio apprendimento, individualizzando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e modalità di informazione relative agli argomenti trattati (sito web De Agostini, Rivista National Geographic, etc..) Progettare: alla fine dell’anno scolastico, gli studenti sono in grado di progettare un itinerario turistico relativo ai Paesi oggetto di studio (mezzo di trasporto, struttura ricettiva, risorse culturali e naturali) Individuare collegamenti e relazioni: gli alunni sono in grado di collegare i contenuti della disciplina con l’attualità (crisi politica in Egitto, Mondiali di calcio in Brasile, commemorazione del centenario del genocidio degli Armeni) CAPACITA' La maggior parte degli alunni riesce a riconoscere i fattori che concorrono allo sviluppo delle reti di trasporto mondiali ; ad individuare ruolo e funzioni dell’Unesco nella tutela del patrimonio mondiale ; analizzare l’impatto ambientale del turismo nei continenti extra europei ; riconoscere il ruolo dei processi di globalizzazione nelle dinamiche dello sviluppo turistico ; ad utilizzare le diverse fonti documentarie, anche in lingua straniera. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI Modulo - approfondimento Periodo I MODULO Lo spazio turistico americano L’America: lineamenti generali Mese di settembre – ottobre – novembre dicembre Canada Approfondimenti: les sables bitumineux, Il Transcanada, i Parchi Naturali di Jasper e Banff www.parkscanada.gc.ca/banff United States of America Approfondimento: Guggenheim Museum, sito 47 internet National Geographic Mexico Gli Stati istmici e insulari Il Costa Rica e l’ecoturismo L’America latina Il Brasile II MODULO Lo spazio turistico asiatico Mese di gennaio – febbraio – marzo - aprile L’Asia: caratteristiche generali Il Vicino Oriente Israele: consultazione del sito internet dell’Unesco Turchia: visione di un CD relativo alla storia e alle risorse turistiche della Turchia L’Unione Indiana: laboratorio cartografico L’Estremo Oriente La Cina il Giappone III MODULO Lo spazio turistico oceanico Mese di maggio L’Oceania: lineamenti generali L’Australia Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero n.47 al 08.05.2015 anno scolastico METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): Le metodologie adottate nel processo di insegnamento/apprendimento, si sono ispirate ai seguenti criteri trasversali che tengono anche conto delle competenze chiave di cittadinanza: - Rendere espliciti alla classe obiettivi, metodi e contenuti dell’intero percorso formativo e delle sue partizioni; - Usare strategie che stimolino la ricerca e l’elaborazione di soluzioni, piuttosto che una ricezione passiva dei contenuti della disciplina; - Utilizzare forme di apprendimento cooperativo. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): - Libro di testo: Carmelo Formica, Grand Tour – paesi extraeuropei, editrice Ferraro, 2010, Pozzuoli, 301 pp. - Supporti (cartacei, informatici e multimediali) forniti dall’insegnante. 48 Le modalità e la frequenza d’uso è stata stabilita secondo le specifiche situazioni di insegnamento-apprendimento. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Le verifiche hanno costituito un momento importante della progettazione didattica perché hanno consentito di misurare le reali prestazioni degli alunni in relazione agli obiettivi da raggiungere; esse sono state effettuate tramite interrogazioni di tipo tradizionale, colloqui, relazioni su lavori di ricerca, simulazione di terza prova. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria le prove e le verifiche effettuate. Firma della docente Julien Vincent Lemarchand 49 “P. BRANCHINA” - A D R A N O - ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia : matematica e laboratorio Prof. ssa Maria Di Guardia anno scolastico 2014-2015 CONOSCENZE Gli alunni hanno mostrato interesse e impegno continuo per la disciplina. Alcuni si sono distinti per un profilo positivo caratterizzato da motivazione e metodicità nello studio, mostrando di conoscere in maniera apprezzabile i temi trattati durante le lezioni. La maggior parte di loro ha raggiunto un’adeguata conoscenza dei contenuti disciplinari e applica le procedure acquisite in esercizi di semplice natura. Pochi mostrano qualche insicurezza nell’utilizzo di regole e formule studiate per una scarsa attitudine verso la disciplina. COMPETENZE Mediamente, e con diversi livelli, gli alunni sono in grado di utilizzare il simbolismo e il linguaggio matematico, utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo studiate , classificare e risolvere con i modelli studiati semplici problemi di natura economica CAPACITÀ Gli alunni in modo diversificato sono in grado di: usare correttamente il linguaggio specifico della disciplina interpretare in termini matematici situazioni problematiche analizzare un problema trovare la soluzione adeguata ai vari tipi di problemi 50 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE U. D. – Modulo – Percorso Formativo – approfondimento Ripasso Periodo Settembre La retta La parabola L’iperbole La funzione omografica Funzioni economiche Modelli matematici applicati all’economia La funzione della domanda L’elasticità La funzione dell’offerta Il prezzo di equilibrio fra domanda e offerta Ottobre Novembre La funzione del costo Il costo medio e il costo marginale La funzione del ricavo La funzione del profitto Diagramma di redditività Dicembre Gennaio Funzioni di due variabili (cenni) Dominio Linee di livello(cenni) Disequazioni di primo grado in due variabili Sistemi di disequazioni lineari in due variabili Derivate parziali prime e seconde Febbraio Marzo Calcolo dei massimi e minimi di una funzione in due variabili Problemi di scelta La ricerca operativa e le sue fasi I problemi di scelta nel caso continuo La scelta fra più alternative Gli strumenti matematici per la programmazione lineare Problemi della programmazione lineare in due variabili Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico, presumibilmente al 15/05/2015 Aprile Maggio Ore N. 75 51 METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): Lezioni frontali per introdurre e mettere a fuoco l’argomento e in lezioni interattive, in cui gli alunni sono stati sollecitati a discutere per potenziare le motivazioni dell’apprendimento e a dare più consapevolezza al progetto educativo in atto. Esercitazioni guidati Esercizi applicativi individuali MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Libri di testo: Leonardo Sasso “Nuova Matematica a colori” volume 4 Funzioni economiche “Nuova Matematica a colori” volume 5 Funzioni di due variabili Ricerca operativa Petrini TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Prove scritte Verifiche orali test Adrano 8/05/2015 Firma del docente Maria Di Guardia 52 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA Educazione fisica Prof Benedetta Furnari classe e indirizzo V B turismo anno scolastico 2014/2015 CONOSCENZE Gli alunni conoscono le più elementari tecniche di applicazione ai piccoli attrezzi , sia per il potenziamento delle qualità condizionali,che nelle applicazioni di diporto. Conoscono le principali discipline dell'atletica leggera, nel settore delle corse,sia veloci che di mezzo fondo. Nel settore dei lanci. Nel settore dei salti. Conoscono i giochi di squadra propedeutici alle attività tecniche principali, Le regole dei principali sport di squadra ,pallavolo, pallacanestro,calcio . Conoscono i principali meccanismi fisiologici che intervengono nell'attività fisica, i principali traumi da sport e le nozioni di pronto soccorso. Conoscono la storia dello sport, e la storia delle olimpiadi COMPETENZE Gli alunni sono in grado di costruire un semplice programma di allenamento,di organizzare delle attività di squadra,di sostenere dei compiti di arbitraggio,e di organizzare delle attività sportive a carattere ludico. CAPACITÀ Gli alunni hanno capacità di sostenere un tipo di lavoro di media durata, anche con esercizi sotto minimo carico ,sono in grado di eseguire attività coordinative di media difficoltà , sono capaci di organizzare dei percorsi tematici inerenti le varie capacità condizionali . 1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Unità didattiche e/o • Moduli e/o • Percorsi formativi ed • Eventuali approfondimenti 53 Periodo U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Potenziamento fisiologico Ottobre Potenziamento fisiologico novembre Allenamento specifico attività di mezzo fondo Novembre Storia dello sport e delle olimpiadi dicembre Affinamento delle qualità coordinative, badminton dicembre Allenamento specifico sui sessanta metri piani gennaio Attività di potenziamento muscolare febbraio Tecnica d’esecuzione dei fondamentali individuali e di squadra dei principali sport , pallavolo calcio marzo La contrazione muscolare aprile Traumatologia e nozioni di pronto soccorso aprile Il sistema nervoso centrale Maggio Attività con gli attrezzi giugno Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 2. 39 METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recuperosostegno e integrazione, ecc.): Lezione frontale con metodo dal globale all'analitico. Gruppi di lavoro a squadre ed interventi individualizzati. Le metodiche di applicazione didattica andranno dal più semplice al più complesso. 3. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Sussidi didattici della scuola,spazi dedicati,laboratorio con attrezzature, tecnologie multimediali, libro di testo. 4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Prove pratiche e verifiche orali. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate: Firma del docente Furnari Benedetta 54 ISTITUTO TECNICO STATALE “PIETRO BRANCHINA” ADRANO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO CLASSE V B TURISTICO 02 Febbraio 2015 ALUNNO/A ____________________________________________________________ Prova a tipologia mista ( n. 4 quesiti a risposta multipla e n. 2 quesiti a risposta aperta) Indicazioni per la corretta esecuzione 1 La valutazione sarà espressa in quindicesimi. Le domande a risposta multipla valgono 0,25 ciascuna, quelle a risposta aperta valgono fino a 1 punto. 2 Per i quesiti a risposta multipla segnare solo una tra le quattro proposte. 3 La cancellatura o qualunque altro segno è considerato ERRORE. Non utilizzare la matita e nessun tipo di correttore ( bianchetto o similari). 4 Per i quesiti a risposta aperta scrivere in maniera CHIARA e LEGGIBILE e cercare di non superare il numero di righe . 5 Il tempo a disposizione per l’intera prova è di 90 minuti DISCIPLINE : LINGUA INGLESE punteggio __________ LINGUA FRANCESE punteggio __________ STORIA punteggio __________ GEOGRAFIA punteggio __________ ARTE E TERRITORIO punteggio __________ TOTALE PROVA _________________ 55 Lingua Inglese Prof.ssa Lavenia Quesiti a risposta multipla 1 In Venice where can tourists admire the works of important painters of the Venetian School ? At Pitti Palace At the Accademy Gallery At the Doge’s Palace At the Biennale 2 In promotion how do travel companies inform the customers about their products ? Through media advertising Through trade magazines Through mailing information By phone 3 Which tourism information office at local level gives information with specific reference to the town ? ETP ATP ENIT PRO LOCO 4 What did Wordsworth state about language in his Preface to Lyrical Ballads ? Language should be “ poetic diction” Language should express individualism with simple words Language should be elevated and artificial Language should be simple, with ordinary names 56 Quesiti a risposta aperta 1. How was Nature considered in the English Romantic poetry ? _______________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2. What is the aim of a brochure and what are its features ? ______________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ MULTIPLE Esatta 0,25 Non data Errata 0 0 1 2 3 4 APERTE Esatta 1,00 Non data/Errata 0 Parziale 0,25 / 0,50 / 0,75 1 2 TOTALE 57 Lingua Francese Prof.ssa Motta Cochez la bonne case 1 Proust “ A la recherche du temps perdu” □ Le souvenir est dû au hasard, un jour. □ Le souvenir est dû au gout du thé mêlé des miettes de madeleine. □ Le souvenir est dû au parfum du thé et au gout du gâteau □ Le souvenir est dû à la vue de la petite madeleine et du thé. 2 Flaubert : Madame Bovary, après son mariage… □ est contente de sa vie □ aime la vie de province. □ a perdu ses illusions de bonheur □ réagit avec immense bonheur à la naissance de sa fille 3 Le Comte de Montecristo Edmond Dantes est au Château d’If… □ à la suite d’un complot □ à la suite d’une dette □ à la suite de motivations politiques □ à la suite de vengeance 4 Edmond attend la visite de l’Abbé Faria, il est… □ angoissé et triste □ impatient et content □ nerveux et fou □ indifférent et appréhensif 58 Quesiti a risposta aperta 1 Mettez en évidence les attraits touristiques de Taormine (5 lignes) _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 2 Parlez des perles de la Sicile (5 lignes) _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ MULTIPLE Esatta 0,25 Non data Errata 0 0 1 2 3 4 APERTE Esatta 1,00 Non data/Errata 0 Parziale 0,25 / 0,50 / 0,75 1 2 TOTALE 59 STORIA Prof.ssa Greco Quesiti a risposta multipla 1. Giolitti considerò il Sud dell'Italia la parte del paese che meritava le maggiori attenzioni da parte del governo un serbatoio di risorse insostituibili per l'economia italiana un semplice serbatoio di voti da controllare, anche con la corruzione, le minacce e i brogli un'area da trascurare perché priva di qualsiasi peso elettorale 2.La società di massa è caratterizzata dal «pieno»: le città sono piene di gente, le case piene di inquilini, i treni pieni di viaggiatori... dall'equa distribuzione della popolazione fra le aree urbane e quelle rurali dall'assenza di partiti politici e di organizzazioni sindacali dalle difficoltà di comunicazione fra i popoli 3. Il primo conflitto mondiale fu una lunga guerra di posizione perché gli eserciti si spostavano rapidamente da un luogo all'altro gli eserciti nemici si fronteggiavano in condizioni di sostanziale equilibrio, usando le trincee era particolarmente curata la posizione dell'artiglieria delle mitragliatrici ad ogni soldato era assegnato il posto di combattimento più adatto alle sue caratteristiche 4. I socialisti rivoluzionari erano detti massimalisti perché esigevano dagli imprenditori il massimo impegno per la soluzione dei problemi sociali si accontentavano di obiettivi limitati come, ad esempio, il suffragio universale si battevano affinché i lavoratori ottenessero sempre il salario massimo pretendevano la realizzazione completa del programma socialista attraverso la rivoluzione 60 Quesiti a risposta aperta 1. Interventisti e neutralisti nel Primo conflitto mondiale. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 2. Che cos'è il nazionalismo? In che cosa differisce dal principio di nazionalità? -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- MULTIPLE Esatta 0,25 Non data Errata 0 0 1 2 3 4 APERTE Esatta 1,00 Non data/Errata 0 Parziale 0,25 / 0,50 / 0,75 1 2 TOTALE 61 Geografia Turistica Prof. Julien Lemarchand Quesiti a risposta multipla 1. La Silicon Valley è : □ una valle delle Ande ricca di minerali □ una valle della California dove si è sviluppata l’industria elettronica □ una valle del Canada nota per la bellezza dei parchi naturali □ una valle del Messico caratterizzata da profondi canyons 2. Come si chiama il popolo nativo che vive nel Nord del Canada ? □ Pellirosse □ Irochesi □ Inuit □ Maya 3. Un importante località balneare messicana è : □ Miami Beach □ Acapulco □ Recife □ Ciudad de Mexico 4. Come si chiama l’architetto che ha progettato la città di Brasilia ? □ Renzo Piano □ Oscar Niemeyer □ il Palladio □ Frank Gehry 62 Quesiti a risposta aperta 1. Immagina un itinerario turistico di una settimana in uno degli Stati studiati : ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2. Illustra una risorsa culturale e una risorsa naturalistica dello Stato di Israele : ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ MULTIPLE Esatta 0,25 Non data Errata 0 0 1 2 3 4 APERTE Esatta 1,00 Non data/Errata 0 Parziale 0,25 / 0,50 / 0,75 1 2 TOTALE 63 Arte e territorio Prof.ssa Rosolia Quesiti a risposta multipla 1. Durante il neoclassicismo il meridione italiano è rappresentato da: A.Canova Il Gran Tour L’Illuminismo J.Winckelmann 2. Nella pittura di storia europea di primo ‘ 800 ebbero più influenza gli episodi contemporanei : dell’insurrezione ellenica dei moti di Parigi delle conquiste di Napoleone della politica dei Borboni 3. “Il sonno della ragione genera mostri”di Goya è un’opera legata a quale aspetto del suo tempo contemporaneo? all’immaginario collettivo alla sua storia personale all’inconscio alla fantasia 4. La proposta più innovativa nella pittura di paesaggio dei macchiaioli è data da: una pennellata veloce vedute romantiche gamma di colori luminosi riflessione sullo spazio dell’azione 64 Quesiti a risposta aperta 1. Le novità del realismo in pittura attraverso i colori ed i soggetti nelle opere di G. Courbet. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 3. Quali sono le innovazioni rivoluzionarie della pittura di C. Monet. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ MULTIPLE Esatta 0,25 Non data 0 Errata 0 1 2 3 4 APERTE Esatta 1,00 Non data/Errata 0 Parziale 0,25 / 0,50 / 0,75 1 2 TOTALE 65 ISTITUTO TECNICO STATALE“PIETRO BRANCHINA” ADRANO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO CLASSE V B TURISTICO 06 Maggio 2015 ALUNNO/A ____________________________________________________________ Prova a tipologia mista( n. 4 quesiti a risposta multipla e n. 2 quesiti a risposta aperta) Indicazioni per la corretta esecuzione 1. La valutazione sarà espressa in quindicesimi. Le domande a risposta multipla valgono 0,25 ciascuna, quelle a risposta aperta valgono fino a 1 punto. 2. Per i quesiti a risposta multipla segnare solo una tra le quattro proposte. 3. La cancellatura o qualunque altro segno è considerato ERRORE. Non utilizzare la matita e nessun tipo di correttore( bianchetto o similari). 4. Per i quesiti a risposta aperta scrivere in maniera CHIARA e LEGGIBILEe cercare di non superare il numero di righe . 5. Il tempo a disposizione per l’intera prova è di 90 minuti DISCIPLINE : SCIENZE MOTORIE punteggio __________ STORIA punteggio __________ LINGUA FRANCESE punteggio __________ ARTE E TERRITORIO punteggio __________ DISC. TURIST. E AZIEND. punteggio __________ TOTALE PROVA _________________ 66 Scienze Motorie Prof.ssa Furnari Benedetta Quesiti a risposta multipla Cosa era il pancrazio? € Una gara di corsa ad ostacoli; € una gara di lotta; € una gara di lotta e pugilato; € una corsa con le bighe. Chi era Kallipateira (Kallipatira)? € La madre di Posidoro; € la sacerdotessa di Demetra; € l’unica donna atleta delle olimpiadi greche; € la madre di Akantos. Quali di questi giochi panellenici erano dedicati a d Apollo? € Le olimpiadi; € I Nemei; € I Pitici; € gli istimici Quale di queste fratture è quella di più facile risoluzione? € Frattura esposta; € frattura a legno verde; € frattura composta; € frattura scomposta. 67 Quesiti a risposta aperta Descrivi sinteticamente quali furono le condizioni politico – sociali che determinarono la nascita delle olimpiadi antiche. _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ Quali erano i riti e gli ideali a cui gli atleti facevano riferimento durante la cerimonia d’apertura dei giochi. _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ MULTIPLE Esatta 0,25 Non data Errata 0 0 1 2 3 4 APERTE Esatta 1,00 Non data/Errata 0 Parziale 0,25 / 0,50 / 0,75 1 2 TOTALE 68 STORIA Prof.ssa Greco Maria Quesiti a risposta multipla Furono chiamati "biennio rosso" gli anni € 1917 - 1918 € 1919 - 1920 € 1923 - 1924 € 1930 - 1931 I Patti Lateranensi, sottoscritti nel 1929 da Mussolini e dal papa Pio XI, comprendevano € l’agevolazione fiscale per i sacerdoti e un finanziamento per la ristrutturazione delle chiese € un nuovo diritto di famiglia, un condono fiscale e il sostegno alle scuole religiose € un trattato di pace, un accordo di cooperazione militare e un aiuto economico € un trattato internazionale, una convenzione finanziaria e un concordato La politica del New Deal mirava a € limitare i consumi dei cittadini e gli investimenti delle piccole e medie aziende € ridurre le sperequazioni sociali, innalzare il reddito pro-capite e rafforzare la domanda € contenere la domanda troppo alta di beni di consumo, per evitar spinte inflazionistiche € permettere al libero mercato di riequilibrare spontaneamente la situazione di crisi L’espressione “vittoria mutilata”, usata da Gabriele D’Annunzio, rappresentava bene € le disastrose conseguenze della guerra, che aveva causato migliaia di mutilati e invalidi € il malcontento dell’opinione pubblica borghese per l’esito delle trattative di Versailles € la decisione del presidente Nitti di rinunciare alla prosecuzione delle trattative di pace € il fallimento del tentativo di occupare Fiume 69 Quesiti a risposta aperta Come fu preparata, come si svolse e quale esito ebbe la marcia su Roma? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Quali furono le linee fondamentali della politica di Stalin tra il 1924 e il 1939? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ MULTIPLE Esatta 0,25 Non data Errata 0 0 1 2 3 4 APERTE Esatta 1,00 Non data/Errata 0 Parziale 0,25 / 0,50 / 0,75 1 2 TOTALE 70 FRANCESE Prof.ssa Motta Quesiti a risposta multipla L’économie de la M. et de la G . est basée sur: L’élevage L’industrie L’agriculture Le commerce extérieur Histoire. M. et G. decouvertes par: Christophe Colomb Victor Schoelcher Par les Anglais Par les Allemands La Réligion la plus pratiquée: Catholique Méthodiste Juive Musulmane La M. et la G. sont choisies principalement comme destination de tourisme : culturel d’aventure de congrès balnéaire 71 Quesiti a risposta aperta La Martinique et la Guadeloupe sont des DOM de la France, qu’est-ce que cela signifie? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Explique les caractéristiques du climat de la Martinique et de la Guadaluope _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ MULTIPLE Esatta 0,25 Non data Errata 0 0 1 2 3 4 APERTE Esatta 1,00 Non data/Errata 0 Parziale 0,25 / 0,50 / 0,75 1 2 TOTALE 72 ARTE E TERRITORIO Prof.ssa Rosa Rosolia Quesiti a risposta multipla L’affermazione “La linea è forza” nel contesto dell’Art Nouveau è propria di Henri Van de Velde Victor Horta Otto Wagner E. Basile La “ Casa della Secessione “ a Vienna è stata progettata e realizzata da Olbrich nel 1898 Hoffman nel 1899 Klimt nel 1899 Wagner nel 1897 Gli artisti delle Avanguardie storiche e gli appartenenti al gruppo dei “poeti maledetti”di fine ‘800, sono accomunati fondamentalmente dalla ricerca : sul colore condotta nell’esperienza di vita mirata alla lotta contro le regole accademiche ideologie di classe Alla mostra del 1905 al Salon d’automne venne adoperato il termine “belve” da chi ed ad indicare : dal critico Vauxcelles in merito ad i colori ,i temi e le immagini delle opere da Matisse a Dufy. dal gallerista Ambroise Vollard in confronto alle opere di Donatello. dal pubblico ed intellettuali borghesi ed accademici per la libertà della pennellata e per i temi “umili”. da Derain dopo la collaborazione con Matisse . Quesiti a risposta aperta 73 H. Matisse dichiara: “L’espressività in un’opera scaturisce dalla semplificazione delle idee e della composizione”. Scegli un’opera del pittore che illustra chiaramente questa affermazione e quali sono le caratteristiche nel dipinto. _______________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ E. Munch nel contesto dell’espressionismo propone delle novità. Scegli un’opera e presentane gli elementi innovativi per il tempo. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ MULTIPLE Esatta 0,25 Non data Errata 0 0 1 2 3 4 APERTE Esatta 1,00 Non data/Errata 0 Parziale 0,25 / 0,50 / 0,75 1 2 TOTALE 74 DISC. TURIST. E AZIENDALI La voce 22 del Conto Economico rappresenta il risultato della gestione fiscale; straordinaria finanziaria caratteristica La somma capitale proprio+debiti a lungo termine – immobilizzazioni, rappresenta Il margine di struttura allargato Il margine di struttura ristretto Il margine di tesoreria Il capitale circolante netto La formula Re/Cp corrisponde a: ROI ROD ROS ROE Se attraverso il prodotto l’impresa suggerisce al consumatore l’idea di essere migliore della concorrenza, il criterio seguito per il posizionamento e’ Il rapporto qualità/prezzo La comparazione Il vantaggio Il segno distintivo 75 Quali sono i principali indici finanziari? Indica la formula e spiega il significato di due di essi. Chi sono i destinatari del business plan? MULTIPLE Esatta 0,25 Non data Errata 0 0 1 2 3 4 APERTE Esatta 1,00 Non data/Errata 0 Parziale 0,25 / 0,50 / 0,75 1 2 TOTALE 76